L E IL COMUNE DI OLGINATE IN COLLABORAZIONE CON SCARLATTINEPROGETTI NELL AMBITO DI POSTO UNICO STAGIONE 2013-2014 RASSEGNA PROVINCIALE TEATRO RAGAZZI PROPONGONO IN FILA PER DUE IL VIAGGIO: la scoperta fuori e dentro di sé PROGETTO DI TEATRO SCUOLA Dedicato a: Scuola dell Infanzia Scuola Primaria Scuola Secondaria di primo grado ANNO SCOLASTICO 2013/2014 La stagione di Posto Unico ad Olginate giunge al suo sesto anno. Il buon riscontro degli anni precedenti ci porta a confermare gli obiettivi di questo progetto e proporre una nuova rassegna per l anno scolastico 2013-2014. Si vuole dunque continuare a progettare nell ottica di una proposta culturale-didattica di qualità da proporre alle scuole del territorio. IN FILA PER DUE è il nome che negli ultimi anni si è scelto di attribuire alla rassegna di teatro che coinvolge scuole dell infanzia, primarie e secondarie di primo grado del territorio di Olginate e paesi limitrofi e che si svolgerà presso il Teatro Jolly di Olginate e gli spazi delle scuole coinvolte. Al fine di rendere quanto più completa ed interessante la proposta di Posto Unico, l Associazione Albero Blu propone, oltre agli spettacoli, un percorso teatrale parallelo alla rassegna, attraverso laboratori di teatro presso le scuole di Olginate di diverso ordine e grado, per sviluppare il progetto didattico-culturale all interno delle singole scuole. Come già sperimentato e consolidato in questi primi anni, i laboratori teatrali portati avanti in parallelo con gli appuntamenti a teatro - sia a livello temporale che come scelta tematica - hanno saputo stimolare un forte interesse nei ragazzi per lo spettacolo dal vivo, mettendoli in condizione di poter meglio recepire le tematiche e le metodologie proposte.
Dunque la stagione che si va ad aprire vedrà protagonisti: - gli spettacoli teatrali per le scuole; - i laboratori teatrali per i ragazzi; - i laboratori teatrali per i genitori della scuola dell infanzia C. Chaplin (vedi successivamente alla voce Laboratori teatrali ) - incontri di formazione alla visione degli spettacoli rivolti ai docenti ed agli studenti IL TEMA: IL VIAGGIO: la scoperta fuori e dentro di sé Nell ottica di affiancarsi e supportare collateralmente il progetto LES* che coinvolge il Comune di Olginate, Albero Blu propone per la rassegna di Posto Unico di allargare la tematica della montagna e del proprio territorio al tema del viaggio. Il viaggio come scoperta, come metafora e percorso di vita, dentro e fuori di sé. Qualsiasi viaggio, vicino o lontano, dai nostri monti ai più lontani ghiacci, dai mari ai deserti di sabbia, attraverso le scoperte che porta con sé, micro o macroscopiche che siano, conduce ad un inevitabile arricchimento del bagaglio esperienziale e culturale di ciascuno. Presente in qualsiasi fiaba o racconto, il viaggio da sempre emoziona, avvicina culture lontane, mette alla prova, stimola la curiosità e la voglia di conoscere ed è parte imprescindibile della vita di ognuno di noi. Il teatro, nello specifico, sarà il mezzo ideale per viaggiare low cost nel mondo del racconto e della fantasia. * LES: Luoghi di Espressione Sociale, proposto dal Distretto Culturale del Barro ed assunto ad integrazione del POF dell Istituto Comprensivo Olginate, Garlate, Valgreghentino. IL PROGETTO: Uno degli obiettivi di Posto Unico è portare il Teatro nelle scuole, e credendo in esso come un valido aiuto alla crescita delle giovani generazioni, ALBERO BLU all interno di IN FILA PER DUE 2013/2014 propone un ciclo di spettacoli che toccheranno la tematica della viaggio. Gli spettacoli saranno proposti sia all interno di strutture teatrali (il teatro Jolly di Olginate) sia in contesti differenti, portando il teatro nella scuola, nei parchi... Inoltre, saranno proposti laboratori teatrali che possano affiancare l appuntamento a teatro in modo da dare un valido supporto alla scuola nel suo percorso formativo. LA RASSEGNA: Sono previsti n. 4 spettacoli teatrali dedicati alle scuole del Comune di Olginate e del territorio limitrofo. In dettaglio, ogni spettacolo proposto è stato scelto in relazione all età specifica del gruppo di spettatori (infanzia, primaria primo ciclo, primaria secondo ciclo e secondaria di primo grado). LABORATORI TEATRALI: Vengono proposti percorsi di laboratorio teatrale sulla tematica il VIAGGIO come scoperta, un percorso che va ad esplorare il passato attraverso i racconti di una volta legati alla tradizione e alla ri-scoperta dei nostri luoghi, attraverso il dialogo con il proprio parentado, con la memoria storica che ci
viene trasmessa dalla famiglia e dai luoghi natii. Un occasione per scoprire qualche cosa in più su di sé, sul proprio passato, sulle radici di ciascuno. Dalla leggenda al racconto, dalla fiaba al nostro vissuto: spunti, incontri, intrecci, scoperte, consapevolezza, drammatizzazione. Albero Blu ha voluto inserire nella programmazione dei laboratori teatrali anche un percorso specifico dedicato ai genitori della Scuola dell Infanzia C. Chaplin. Questo per andare incontro alla richiesta di un momento formativo che non riguardasse solamente i bambini, ma anche i genitori, troppo spesso omessi all interno della progettualità di Posto Unico. Secondo Albero Blu, infatti, la formazione sia degli insegnati che dei genitori diventa uno spunto fondamentale per dare dei riscontri reali al bambino e per far incontrare due percorsi differenti, ma di rara unicità che il teatro può offrire. SVOLGIMENTO DEL PROGETTO: Nell ottica di proporre un progetto più ricco, che vada oltre il semplice presentare spettacoli ai ragazzi, diventando invece momento importante nella loro crescita, si intende sviluppare il progetto in più fasi. Sono previsti diversi appuntamenti con 4 spettacoli totali dedicati ai bambini/ragazzi delle Scuole dell Infanzia, Primarie e Secondaria di Primo grado scelti sulla base della tematica IL VIAGGO: la scoperta fuori e dentro di sé e in base anche all attenta valutazione, da parte della direzione artistica Albero Blu, delle proposte attuali del panorama artistico italiano in ambito teatrale. Tre le fasi importanti di sviluppo del progetto: 1. Preparazione in classe pre-spettacolo: Verrà fornito alle classi un esaustivo materiale didattico, mediante cui le insegnanti potranno intraprendere un percorso più ampio rispetto alla visione dello spettacolo proposto. Gli spunti verranno forniti dalla compagnia stessa che metterà in scena lo spettacolo così da poter attivare un approfondimento narrativo, pedagogico ed artistico relativamente alla rappresentazione proposta. A questo si potrà aggiungere un analisi delle tecniche utilizzate per la messa in scena del singolo spettacolo o del rappresentare in senso più ampio. 2. Visione spettacolo: - in Teatro: il Jolly di Olginate come luogo ospitante e ospitale di alcuni degli spettacoli proposti per riscoprire la struttura del teatro come luogo di aggregazione e forte canale comunicativo. - spazi differenti da quelli del teatro: scoprire che lo spettacolo si può trovare anche in uno spazio diverso, spazio raccolto, dinamico e curioso. Determinante è il ruolo della scuola che, tra i sempre più numerosi compiti, ha l incarico di proporre lo spettacolo dal vivo come strumento socio-educativo. Riteniamo questo ancor più importante nei confronti della fascia d età dei pre-adolescenti che difficilmente potrebbero avvicinarsi da soli allo spettacolo di teatro perché troppo piccoli per andare da soli, ma ormai troppo grandi per recarsi a teatro con i propri genitori. 3. Elaborazione e discussione: Al termine di ogni spettacolo è previsto un momento di confronto tra gli alunni/spettatori e gli attori stessi, attraverso una discussione volta a raccogliere spunti per riflessioni, chiarire quesiti, scoprire emozioni suscitate, rispondere a domande sorte durante la visione della performance. E questo un momento importante per rielaborare le due fasi precedenti e per abbattere la famosa quarta parete che c è tra attore e spettatore.
PRESENTAZIONE SPETTACOLI SCUOLE DELL INFANZIA: n. 5 repliche di Scaténàti 24, 25 e 26 febbraio orario mattutino presso Sala Civica di Olginate Scaténàti di ScarlattineTeatro di e con Giulietta De Bernardi, Anna Fascendini e con Francesca Cecala regia Anna Fascendini coreografia Valentina Sordo allestimento Adriano Salvi luci Michele Losi scultura in scena Anna Turina ricerca sonora Marcello Gori costumi Agnese Bocchi, Lorella Bellelli produzione ScarlattineTeatro - Campsirago Residenza in collaborazione con Amphithéâtre Le Pont-de-Claix. Ho dei ricordi di catene: una catenella scorre tra i denti, sulla lingua, lungo la schiena, sotto i vestiti. Una catenella disegna sul legno tondi, spirali, serpenti e casette mentre si ascoltano i grandi parlare. Una catenella nel buio della notte riflette i suoi buchi sul muro accanto al letto. Suoni di catene: pesanti come quelle delle navi, leggere come quelle fini fini appese sulle porte per dividere il fuori assolato dal fresco del dentro. Con questa intuizione sono andata dai bambini piccolissimi, nei nidi, con molte catene e una coffa metallica con il piano in legno: una zattera. Tra le dita dei piedi, delle mani o in bocca, le catene con i piccoli hanno preso vita. Ogni gesto è denso, pieno, spinto da una verità di ricerca. Sulla zattera si respira l entusiasmo della scoperta: c è grande fermento. Un viaggio in mare tra catene, catenelle e catenacci. Senza parole. Solo suoni e azioni. Per divertirci a scoprire di nuovo tutto. In collaborazione con l Amphitheatre Le Pont-de-Claix, nell ambito del progetto 1,2,3 crescere passo a passo, ScarlattineTeatro ha avviato la nuova ricerca artistica dedicata alla primissima infanzia. Dopo i viaggi della tartaruga Tatò in Sisale, assieme ai piccolissimi dei nidi del comune francese di Le Pont-de- Claix l attrice e regista Anna Fascendini esplora un nuovo mondo: una stanza, una coffa, legno caldo, ferro freddo e catene, tante. Miriadi di catenine e catenelle.
SCUOLE PRIMARIE: n. 1 replica Pelle d Oca ; n. 1 replica Storia tutta d un fiato ore 10 presso Teatro Jolly Olginate primo ciclo 19 FEBBRAIO PELLE D OCA compagnia Airone De Falco di Dario de Falco con Annalisa Arione e Dario de Falco Due oche. Un fratello e una sorella. E arrivata la stagione delle migrazioni ed è necessario preparare la sorellina al grande volo e poi, con dolore, forse, lasciarla andare Il maggiore ha già viaggiato. Come preparare la piccola al grande volo? Servono giochi e storie per insegnare, divertire e preparare alla paura e al diverso: avventure, incontri fantastici, grandi laghi, lezioni di volo, ninna nanne, cocchi e coccodrilli... Incontri con cose conosciute ma soprattutto incontri con il diverso : mondi diversi, abitudini diverse, esseri diversi, curiosità diverse, paure diverse. Uno spettacolo parla del viaggio. Lo fa raccontando del volo coraggioso compiuto da milioni di oche selvatiche alla ricerca di un luogo dove trovare ristoro da fame e da sete e vivere finalmente in pace. Un miracolo, come racconta, quasi in silenzio, Jacques Perrin ne Il Popolo Migratore, lasciando la parola al battere d ali dei suoi protagonisti. La metafora della crescita, del distacco, del viaggio nella vita. Uno spettacolo poetico, dolce, realizzato con misura e intelligenza. Tutto per dissertare del viaggio, che forse è più importante della meta a cui si può arrivare e, così, piano piano, senza che i piccoli spettatori quasi se ne accorgano, lo spettacolo diventa una piccola metafora di un grande viaggio ben più significativo: Il viaggio di disperati, rifugiati, profughi, di uomini che non potevano più restare là dove si trovavano. Non è la prima volta che il teatro ragazzi usa la metafora del volo per parlare del viaggio ( dei viaggi) e nel contempo del cambiamento di un giovane virgulto in pianta ma è la prima volta che utilizza il mezzo del pastiche poetico. Lo fa senza nessuna retorica, raccontando del volo compiuto da milioni di oche alla ricerca di un luogo dove trovare riposo per vivere finalmente in pace senza fame e sete. Lo spettacolo consiste in un divertente e divertito omaggio composito, un miscuglio drammaturgico di giochi e storie per insegnare, divertire e ovviamente preparare alla paura e al diverso, poiché nel viaggio tutto può succedere.
primo e secondo ciclo 18 MARZO Storia tutta d un fiato Fontemaggore / Albero Blu con Enrico De Meo, Ancilla Oggioni, Giancarlo Vulpes testo di Roberto Piumini e Luca Radaelli consulenza registica: Luca Radaelli Vincitore del premio Otello Sarzi I teatri del mondo 2006 Vincitore del festival L altrofestival 2006 di Lugano. Qui si narra la storia di Narco, conte di terra lecchese, cavaliere rispettato, temuto ed apprezzato se non fosse per il suo a more? per la sua a.stuzia? per la sua a utorità? se non fosse per il suo alito! I più grandi sapienti nulla possono contro un fiato così appestato. Bladante, servo ed amico, lo accompagna al cospetto del grande mago che darà la soluzione. Uno spettacolo divertente e giocoso che racchiude in sé il dinamismo del teatro d attore con molti riferimenti al linguaggio del clown, coinvolgendo lo spettatore dall inizio alla fine.
SCUOLE SECONDARIE DI PRIMO GRADO: N.1 replica l Approdo - ore 10 presso il Teatro Jolly di Olginate 16 APRILE L APPRODO PaneDenti Teatro con Stefano Panzeri e Antonio Takhim drammaturgia Francesca Marchegiano musiche Francesco Andreotti e Nadir Giori voce Gian Battista Galli luci Giuliano Almerighi scene e oggetti Ayumi Makita e Paolo Zagni L Approdo è la storia di un migrante. In un paese dove incombe la miseria, un uomo lascia casa, moglie e figlia, e parte per un viaggio alla ricerca di salvezza, per sé e per la sua famiglia. Dopo un lungo viaggio, approda in una nuova città, con usi e costumi completamente sconosciuti, strani animali, curiosi oggetti volanti e un indecifrabile linguaggio. Con nient altro che una valigia e una manciata di banconote, il protagonista deve cercare di orientarsi, trovare un posto per vivere, trovare cibo e un impiego. Durante la sua ricerca incontra altre persone, trasferite lì prima di lui, che gli raccontano il proprio passato di guerra, sfruttamento e paura. Ma L Approdo è anche una storia d INTEGRAZIONE. Con la determinazione di chi mette in gioco la sua vita, presto per il protagonista la città non sarà più così sconcertante, il linguaggio sarà meno incomprensibile, gli animali si trasformeranno in compagni fedeli, le persone diventeranno amiche, e il luogo sarà finalmente casa. Sarà allora che, finalmente, la sua storia potrà ricominciare.
LABORATORI TEATRALI TEMA: IL VIAGGIO LA SCOPERTA FUORI E DENTRO DI SE Il percorso dei laboratori teatrali, collaterale alla rassegna di teatro, si occuperà di trovare racconti, leggende e tradizioni locali di ieri legate al territorio di Olginate. Così vogliamo stimolare i bambini di oggi a interrogare i propri familiari e i nonni alla ricerca delle tradizioni, di leggende e racconti, memorie di luoghi, ricco patrimonio da scoprire. Dalle radici ecco nasce la pianta. Dal nostro passato possiamo comprendere il nostro presente e guardare al domani. Uno sguardo al passato, la consapevolezza della realtà in cui viviamo, ricca di contaminazioni socio-culturali, nella quale la diversità è prezioso stimolo, spunto di riflessione, confronto e dialogo. Per la scuola dell infanzia è previsto un laboratorio collegato alla montagna, al baco da seta; per le scuole primarie il percorso sarà rivolto alla raccolta della memoria, racconti del passato e dei luoghi di ieri; il laboratorio per le classi secondarie di primo grado invece sarà rivolto a stimolare la consapevolezza di ciò che li circonda, ciò che si è, la propria unicità e diversità, riflettendo sull identità del singolo, del gruppo, dal punto di vista sociale e culturale, in un ottica di scambio reciproco in cui la diversità è ricchezza, stimolo alla curiosità. SCUOLE, CLASSI, STUDENTI COINVOLTI: - scuola dell infanzia di Olginate Via Marconi num. bambini coinvolti 60 circa (tutti i bambini della scuola dai 3 ai 6 anni) numero di incontri 10 per ogni gruppo totale numero ore 21 - scuola dell infanzia C. Chaplin num. bambini coinvolti 150 circa (tutti i bambini della scuola dai 3 ai 6 anni) numero incontri 6 totale numero ore 50 - laboratorio genitori della scuola dell infanzia C. Chapin numero incontri 3 da due ore Totale ore scuola Chaplin 56 - scuola primaria G. Rodari V. Campagnola num. bambini coinvolti: 120 circa (Classi: 1A e 1B, 2A, 2B, 2C) numero incontri 10 per gruppo Totale ore Rodari 55 - scuola secondaria di primo grado G. Carducci num. ragazzi coinvolti: 140 circa (classi 1A. 1B, 1C, 1D, 1E; un gruppo misto) numero incontri 5/8 Totale ore G. Carducci 67 I laboratori sono dedicati solo alle scuole dei Comuni aderenti a Posto Unico Stagione 2014 di Olginate.