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Margine urbano di trasformazione Margine Nord SUB-AMBITO 19 S2.C PSC- Foglio 4 CTG 01- Tutele e Vincoli Ambientali CTG 02- Emergenze culturali, storiche e paesaggistiche CTG 03- Rispetti e Limiti all'edificabilità dei suoli e alla trasformazione degli insediamenti Parte I: Stato di fatto scala 1:5000 POC O8 Legenda perimetro del comparto edifici di valore architettonico ambientale e storico-testimoniale area di pertinenza degli edifici di valore architettonico, ambientale e storico testimoniale Fascia di rispetto stradale ed autostradale (nuovo codice della strada, D.L. 285/'92 e successive modifiche) Var. 155:Adozione atto di C.C. n.171 del 18.12.08; Approvazione atto di C.C. n. 57 del 28.05.09 Decreto Dirigenziale del Dirigente del Servizio Pianificazione Generale n. 94 del 08.09.09 Decreto del Direttore del Settore Pianificazione Territoriale n. 37 del 24.05.2011 Decreto del Direttore del Settore Pianificazione Territoriale n. 81 del 10.11.2011 1/6

Margine urbano di trasformazione Margine Nord SUB-AMBITO 19 S2.C PSC- Foglio 4 CTG 01- Tutele e Vincoli Ambientali CTG 02- Emergenze culturali, storiche e paesaggistiche CTG 03- Rispetti e Limiti all'edificabilità dei suoli e alla trasformazione degli insediamenti Parte II: Indicazione di progetto scala 1:5000 POC O8 Legenda perimetro del sub-ambito di appartenenza perimetro del comparto di attuazione aree demandate al RUE concentrazione volumetrica amedia densità concentrazione volumetrica ad alta densità concentrazione delle aree di cessione aree di mitigazione paesistico ed ambientale 2/6 Adeguamento delle intersezioni accessi

Sub ambito 19 S2.C Via Rastelli Sud - Est (Tav. 4 PSC ) PARTE I PARAMETRI URBANISTICI PRESCRIZIONI SPECIFICHE 1. DISPOSIZIONI URBANISTICHE Ambito: PFN 19c Sub ambito: 19 S2 Polo funzionale progetto) (esistente / di Polo funzionale di progetto Attuazione in stralci funzionali; l'attuazione/progettazione delle infrastrutture dovrà considerare anche la futura attuazione della restante porzione di sub ambito. Superficie territoriale (mq) 441.260 Superficie territoriale in attuazione (mq) Slu (mq) 43.750 10.938 2.188 SLU da PSC (NR02) di cui il 10% vincolata all'attuazione di interventi di cui all'allegato B (ai sensi dell'art. 31, comma1) SLU aggiuntiva (20%) da art.10 comma 10 (NR01 PSC), per la quale gli standard risultano assolti attraverso la liquidazione delle indennità perequative. ERP (%) 0 Non si prevedono funzioni residenziali Quantità di credito edilizio da acquisire attraverso la perequazione (mq) Funzioni caratterizzanti Funzioni ammesse 2.734,50 Direzionale / Ricettivo + Commercio Attività commerciali fino alla medio grande struttura di vendita non alimentare, nei limiti delle competenze comunali. Attività artigianali e di intermediazione connesse alla residenza, usi per altri servizi sociali, sanità e igiene, usi per attività culturali e spettacolo, usi per la difesa e la vigilanza, usi per servizi alla mobilità veicolare. Standard in loco minimi (mq) 10.938 Quota residua di standard ex LR 20/00 come da usi insediati Altezza massima ammissibile (m) 45 Standard previsti in funzione della SLU massima del PSC (NR01) Da individuare internamente al comparto ovvero in aree urbanisticamente idonee da stabilirsi in sede di PUA 21 m per media densità, 45 m per alta densità Interventi di trasformazione / riqualificazione proposti dal PSC Riqualificazione delle aree a ridosso del casello autostradale; miglioramento della qualità ambientale e dell'immagine urbana; potenziamento della rete ecologica. 3/6

PARTE II DISPOSIZIONI URBANISTICHE PRESCRIZIONI INDIRIZZI 2. DESCRIZIONE DEGLI OBBIETTIVI DI PROGETTO Sistema insediativo Valorizzazione degli spazi pubblici Realizzazione di piazzali, parcheggi e attraverso il loro inserimento con il della viabilità utilizzando materiali di sistema viabilistico esistente e di recupero da demolizione in sostituzione progetto; allineamento degli edifici lungo degli inerti di cava. i principali elementi della centuriazione. Sistema infrastrutturale Predisposizione della viabilità di distribuzione interna in rete con la viabilità esistente senza la previsione di strade cieche; predisposizione di un Realizzazione di piste ciclabili integrate accesso da via San Leonardo; verifica nelle fasce verdi perimetrali, facilmente circa la creazione di un ulteriore accessibili dalle parti interne del accesso sul lato sud-ovest del comparto comparto di trasfromazione. in coordinamento con l'attuazione dell'intero sub ambito 19 S2; razionalizzazione del nodo di accesso su via San Leonardo. Sistema ambientale Concetti regolativi per la qualità urbana in attuazione della convenzione Europea sul Paesaggio Concentrazione delle aree verdi con funzione di mitigazione lungo il perimetro di comparto e in prossimità degli edifici di valore. Rispetto dei concetti regolativi per la qualità urbana di cui al capo III delle NTA del POC 3. DOTAZIONI TERRITORIALI Dotazioni territoriali interne all'area Dotazioni territoriali esterne all'area Funzione urbanistica delle aree pubbliche 4. INFRASTRUTTURE PER LA MOBILITA' 10.938 mq a parcheggi. Concentrazione delle aree verdi con funzione di mitigazione. Le aree pubbliche previste in mitigazione alla linea metropolitana possono rientrare tra quelle individuate quali standard. Rete viaria Realizzazione del sistema viabilistico in attuazione del DM 5/11/01 e DM 19/04/06; adeguamento del nodo di accesso su via San Leonardo; messa in rete con l'intero sub ambito 19 S2. Connessione con la rete pedonale e ciclabile urbana Realizzazione di percorsi ciclo pedonali interni collegati con la rete esistente e di progetto fuori comparto. Realizzazione di piste ciclabili integrate nelle fasce verdi perimetrali, facilmente accessibili dalle parti interne del comparto di trasformazione. 4/6

PARTE III REQUISITI PRESTAZIONALI PRESCRIZIONI INDIRIZZI 5. ASPETTI AMBIENTALI E PAESAGGISTICI Qualità dell'aria 1) bioedilizia 1) asservibilità al sistema di trasporto 2) piste ciclo-pedonali 3) consumo termico edifici < 50 kwh/m 2 pubblico Tutela delle risorse idriche superficiali e sotterranee Gestione delle acque bianche 1) allacciamento all'acquedotto 1) sistemi di laminazione delle acque meteoriche 2) pavimentazioni permeabili Gestione delle acque nere 1) separazione acque bianche e acque nere 2) allacciamento alla pubblica fognatura 3) verifica capacità rete fognaria e depuratore Riduzione dei consumi di acqua potabile 1) riutilizzo acque meteoriche 2) dispositivi a basso consumo negli impianti 1) riutilizzo acque grigie per usi compatibili Esposizione al rumore ambientale 1) valutazione previsionale di impatto acustico 2) verifica acustica sperimetale Esposizione ai campi elettromagnetici 1) azzonamento interno del comparto in modo da evitare l'esposizione della popolazione ai campi elettromagentici Connessione alla rete ecologica Paesaggio 1) formazioni arboreo-arbustive di mitigazione degli impatti ambientali e paesaggistici 1) siepi perimetrali sui lati nord, est e ovest 2) cintura verde lineare lungo via Rastelli 3) parcheggi piantumati Essenze arboree 1) salvaguardia esemplari arborei esistenti Inquinamento luminoso 1) utilizzo di sistemi di illuminazione che minimizzano l'inquinamento luminoso 2) sistemi di illuminazione temporizzati Bonifica dei siti potenzialmente inquinati 5/6

6. MISURE DI RISPARMIO ENERGETICO (la cui attuazione anche parziale è prescrittiva e cogente per l'utilizzazione della Slu aggiuntiva di cui al punto 1 da valutarsi in fase di PUA, ai sensi dell'art.9, comma 6 e 7 delle NTA del POC) di cui all'allegato B Interventi da attuare fino almeno al raggiungimento dell'80% dell'importo specificato all'interno dell'accordo ex art. 18 LR 20/00 Interventi da attuare fino al completamento dell'importo specificato all'interno dell'accordo ex art. 18 LR 20/00 Impianti di cogenerazione/trigenerazione ad alto rendimento, ovvero impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili, ovvero adozione di sistemi di climatizzazione anche ad accumolo interstagionale. Dovranno essere attivati uno o più dei seguenti interventi. Illuminazione pubblica efficiente, impianti per la gestione sostenibile del ciclo delle acque (fitodepurazione e rete duale), impiego di prodotti a ridotto impatto ambientale. 7. ULTERIORI INDICAZIONI PROGETTUALI Gestione dei rifiuti 1) previsione di adeguati spazi per la raccolta differenziata Impiego di materiali di recupero mobilità Gestione di eventuali ritrovamenti archeologici Occupazione dei suoli 1) piste ciclo-pedonali 2) adeguamento intersezioni 3) stima del traffico indotto 1) corretta gestione potenziali ritrovamenti archeologici 1) utilizzo di materiali di recupero da demolizione / trattamento a calce o cemento dei terreni presenti in sito 1) sulla base della stima del traffico indotto andranno adeguati i tratti viabilistici che presentano aspetti di criticità 1) minimizzazione delle aree intercluse 8. ONERI E OBBLIGHI DERIVANTI DALL'ACCORDO CON I PRIVATI EX ART.18 L.R.20/00 valori perequativi per destinazione funzionale: commerciale direzionale e ricettivo Coefficiente di ponderazione con funzione di moltiplicatore dell' ICC Entrata unitaria del Credito Edilizio distribuita sul 20% della SLU Entrata per op. pub. di finalizzate alla realizzazione di interventi fuori comparto, distribuita sul 100% della SLU Entrata complessiva, distribuita sul 100% della SLU 0,8 625,00 94,00 219,00 6/6