Galleria 291 INC. Viale dello Scalo San Lorenzo 45/49. Roma. tel. +39 06 44 36 00 56. www.galleria291est.com
GALLERIA 291 EST, Associazione culturale e spazio espositivo L Associazione Culturale GALLERIA 291 prende il proprio nome dall omonima galleria newyorchese, fondata nel 1905 al 291 della Quinta Strada, dal fotografo americano Alfred Stieglitz. La galleria al 291 diventa il luogo di confronto per fotografi ma anche scultori, pittori e disegnatori, introducendo la libertà espressiva ed il superamento delle tecniche accademiche in favore della sperimentazione totale. Fondata nel 2006, l associazione si propone di esercitare, promuovere e diffondere l arte e la cultura in tutte le sue forme e linguaggi ad esse inerenti. Principio fondamentale su cui si fonda ed opera è l interdisciplinarietà e la multidisciplinarietà dei diversi linguaggi, al fine di diffondere il concetto stesso di incontro e contaminazione tra linguaggi visivi, linguaggi musicali, linguaggi ed espressioni corporee, linguaggi sensoriali, linguaggi audiovisivi ed espressioni letterarie. L associazione si occupa quindi di creare eventi o interventi con un percorso creativo che parte dall identificazione di uno spazio come punto di convergenza delle diverse discipline artistiche che collaborano per raggiungere un obiettivo comune. Tra le attività si vedono quindi la creazione di spettacoli teatrali, organizzazione di eventi, progetti di comunicazione, presentazione e promozione che vengono curati in tutte le diversi fasi, grazie alla rete di soci dell associazione, che collaborano portando le loro esperienze e competenze. Dalla decorazione all architettura, dalla grafica alla comunicazione, dal sapore al suono, Galleria 291 rappresenta un contenitore aperto dove circolano idee e creatività a disposizione di tutti. Iniziative ed esposizioni dal 2010 al 2013 Spam di Dario Carratta C è un posto dietro l angolo dove vivono di Annabella Cuomo RomaRimaConSodoma di Julian Pedraza L.A.M.E. Lame Armoniche, Metamorfosi Esistenziali di Valentina Chiappini EXLIBRIS. terza edizione Collettiva di incisori calcografi Debitum Naturæ (parte II) di Alexandra Unger 2WAY - Non ci ammazzerete mai tutti / Rules di Sevak Grigoryan, Michele Borghesi e Sergio Salomone Fabbriche di Antonio Vecchio Guerra Agli Dei di Annabella Cuomo Solo.Due.Ruote di Marco Di Niscia Nudisti Timidi Liberi D intorno A Te di Kawamura Gun TRADEOFF.persuasioni etiche Collettiva 150NOISE - Un 45 Giri Che Suona Musica Elettronica Collettiva di incisori Distopie di Dario Carratta EXLIBRIS. seconda edizione Collettiva di incisori calcografi 1001 Postcards di Hudesa Kaganow Blink Photographic Circus di Lorenzo Mastroianni Dual Site di Maria Carmela Milano e Alessandro Rosa 16 Personaggi In Cerca D attore di Matteo Mignani Un Regalo, Un Oro Dentro L ombra di Annabella Cuomo Still Waters di Federica Terracina Noi siamo nudisti timidi di Kawamura Gun Ballarò e dintorni di Francesco Scirè Aqarela di Palu Deandrade Be pop, lay over di Marco Scola Gli spinati di Serena Scionti The golden egg di Hysterica Women (sesta edizione Giornata del Contemporaneo AMACI) La Biologia non è il destino di Annabella Cuomo Personale di Alberto Morena 1915 di Sevak Grigoryan 100% Shelly di Sara Graziosi En Attendant bondyé Esposizione Collettiva (raccolta fondi per Medici Senza Frontiere ) Esterno Giorno di Francesco Scirè Effetti Personali di Jole Falco En Touchant di Gionatan Salzano 3city1way di Massimo Nolletti It Is Not Me It Is You Esposizione Collettiva (quinta edizione Giornata del Contemporaneo AMACI) Quadrocartoline, Pratiche Pitture Mobili di Medile Siaulytyte Textures di Francesco Costabile, Valerio Faggioni, Medile Siaulytyte Pupazzillo di Eugenio Pozzilli Ritratto di Gatto: dall Emisfero Sud a Roma di Elise Garnaut e Queenie Chow Sogni di Emanuela Rossoni La Danza dei Sette Veli di Sevak Grigoryan M A R C O D I N I S C I A di Marco Di Niscia Outsidelife di Maria Carmela Milano Papermoon di Agnieszka Wojtanowicz, Katarzyna Gornik, Marcela Iriarte
Galleria 291 INC è uno spazio dedicato alla calcografia. Un progetto dell Associazione Culturale Galleria 291 che si avvale della preziosa collaborazione di professionisti del settore. Il laboratorio offre a tutti i soci l opportunità di avvalersi di uno spazio attrezzato sia per la stampa che per l utilizzo di nuove e tradizionali tecniche incisorie. L Associazione organizza nel suo laboratorio corsi di bulino, una tecnica di incisione antica, complessa e raffinata, che richiede uno sforzo e una dedizione ampiamente ripagati da un risultato assolutamente fuori del consueto. Apprendere questa tecnica significa imparare una lingua, studiarne la grammatica e la sintassi, significa progettare un architettura di segni che indaghi le regole matematiche che governano la realtà e la rendono esplicita, significa calarsi in una dimensione in cui il tempo è valore, dove l importanza dell autocontrollo e della concentrazione avvicinano questa tecnica ad una disciplina zen. Dalla più antica alla più contemporanea delle tecniche, il laboratorio è anche attrezzato per l utilizzo dell intaglio-type. Praticato già da alcuni anni in molti laboratori nel resto del mondo, questa tecnica è ormai considerata parte integrante del sistema delle discipline calcografiche, infatti attraverso i suoi procedimenti le immagini fotografiche e le elaborazioni digitali possono essere incise su lastra di metallo e diventare matrici di stampa. Questo nuovo procedimento rimanda in realtà direttamente all origine della fotografia, a quel particolare momento, in quell entusiasmo per la sperimentazione di un nuovo modo di ritrarre la realtà era ancora influenzato da una visione fortemente pittorica. Nièpce e Daguerre realizzarono le prime fotografie incidendo le immagini su lastra di rame: usando gli stessi procedimenti coniugare la fotografia con le altre tecniche fotografiche, dirette ed indirette, come ulteriore elemento stimolante di una sempre maggiore contaminazione tra i linguaggi della grafica. Nel laboratorio della Galleria 291 INC possono essere praticate naturalmente tutte le tecniche di incisione indiretta, ma con un importante elemento di novità: l eliminazione delle sostanze tossiche presenti negli
studi tradizionali. La sfida attuale consiste nella sostituzione dei materiali nocivi alla salute con prodotti di nuova generazione a base acrilica trattabili semplicemente con acqua e sapone. Conseguenza immediata di questa piccola e importante rivoluzione è sicuramente un ambiente più salutare per gli artisti e un impatto zero sull ambiente. Galleria 291 intende condividere con i propri soci la sperimentazione di questi nuovi prodotti non-toxic che offrono nuove possibilità logistiche per l artista che ha finalmente la possibilità di lavorare nel proprio studio senza essere costretto ad adottare quegli accorgimenti fin ora necessari alla salvaguardia della propria salute. Il laboratorio si pone anche come centro di diffusione di questo genere di prodotti attualmente quasi irreperibili in Italia. Galleria 291 INC si propone, quindi, come un laboratorio dove potersi accostare alla calcografia attraverso la pratica di una delle discipline più antiche e nobili, il bulino. Allo stesso tempo promuovere feconde contaminazioni tra la grafica tradizionale, la fotografia e l elaborazione digitale; con la precisa volontà di abbracciare la filosofia non-toxic e perciò prendere parte ad un movimento globale fortemente motivatola una coscienza ambientalista.
BULINO La realtà visiva: un codice a barre regolato dalle curve di bézier: traduzione di una immagine attraverso la rigorosa distribuzione del bianco e del nero, ovvero del pieno e del vuoto; progettazione di una architettura di segni in grado di edificare una realtà, la propria, e renderla esplicita, efficace, bella. Questo è il bulino. Una tecnica antica, la cui principale caratteristica è l intenzionalità e il controllo assoluto del proprio fare, dove niente è lasciato al caso, dove tutto è importante e determinante. Apprendere questa tecnica significa imparare una lingua e conoscerne a fondo la grammatica per poter esprimere la propria poetica.
NON TOXIC La sfida consiste nel sostituire i tradizionali materiali contenenti sostanze nocive con materiali atossici, offrendo uno spazio di lavoro più salutare per gli artisti e un impatto zero sull ambiente. L utilizzo di nuovi materiali implica dunque una ricerca di possibilità nuove, di risultati non ancora previsti e di strategie di contaminazione tra i linguaggi della grafica. Il laboratorio ha la volontà di far parte di un movimento globale fortemente motivato da una coscienza ambientale e di partecipare a questa fase di una storia che, iniziata più di cinque secoli fa, non ha ancora smesso di sperimentare.
INTAGLIO TYPE Tecnica non tossica in cui immagini fotografiche o digitali possono essere incise su metallo e diventare matrici; inoltre la stampa per mezzo del torchio calcografico rende l immagine fotografica elemento di espressione grafica. Allontanadosi dalla produzione industriale dell immagine, la stampa fotopolimera si mescola al disegno assumendo un ulteriore versatilità creativa. Il laboratorio offre la possibilità di utilizzare questa tecnica grazie ad uno spazio appositamente attrezzato per l elaborazione e lo sviluppo delle pellicole e delle lastre.
FOTO-GRAFIA Dalla photogravure alle nuove tecniche non-toxic Perchè non scattare semplicemente una foto e farla stampare su un ottima carta, perchè creare una matrice di metallo quando un semplice file ci permette di riprodurre perfettamente l immagine che abbiamo registrato. Perché la photogravure oggi. Nell ottocento si sperimentavano soluzioni con uno scopo ben preciso: catturare la realtà visiva per poterla trasformare in un documento riproducibile e moltiplicabile senza ricorrere ai lunghi procedimenti delle discipline grafiche, si trattava quindi di creare un supporto che potesse essere impressionato direttamente dall immagine e dal quale si potessero trarre un certo numero di stampe uguali. Se guardiamo agli esordi percepiamo immediatamente che l intento compositivo e la sapienza degli effetti chiaroscurali è ancora storicamente dettato dalla visione pittorica della rappresentazione; se guardiamo una fotogravure di un Talbot, ad esempio, ci accorgiamo poi di essere nel campo delle tradizionali tecniche artistiche: la grana che disegna l immagine ci appare esattamente come un acquatinta, ed infatti è il frutto dello stesso procedimento: le sostanze fotosensibili e gli agenti chimici sono i mezzi che permettevano ad una lastra di rame di registrare un positivo e diventare matrice da stampare, previa inchiostrazione, con torchio calcografico. La scelta delle sostanze reagenti alla luce solare, la sapienza nel dosaggio degli acidi per la corrosione della lastra, la natura degli inchiostri calcografici e la stesura degli stessi eseguita a mano, la pressione del torchio di stampa erano tutti elementi che aggiungevano valore artistico ad una operazione apparente meccanica. Il modus operandi poi comportava il coinvolgimento di materiali spesso variabili nei comportamenti, con una inevitabile imprevedibilità dei risultati che non potevano che accendere la miccia della ricerca e della sperimentazione. Il percorso che portava dall inquadratura alla stampa era quindi un avventura in cui la creatività, l intelligenza,la conoscenza, la curiosità, la sensibilità e l abilità erano in un continuo, diretto rapporto con la materia manipolabile.
Da allora il processo tecnologico ci ha sollevato dai problemi pratici: il non avere più limitazioni tecniche nella riproduzione del visibile ci ha dato la possibilità di concentrarsi su quale aspetto di questa realtà volessimo rappresentare, e l occhio è diventato il protagonista; siamo andati oltre, con il digitale l aspetto oggettivo della realtà viene piegato, corretto e ricreato per esprimere al meglio la nostra idea della stessa. Ok, ora che siamo in grado di fare quasi tutto, o per lo meno molto, possiamo anche guardare indietro per controllare se abbiamo perso qualcosa per strada, consci del fatto che l oggi non è la tomba del passato, ma la somma delle esperienze e delle emozioni di chi come noi, ma prima di noi, ha sfidato il proprio presente. Per esempio potremmo riscoprire l emozione di non fermarsi all idea o all inquadratura, sporcarsi le mani e attraversare una serie di passaggi in ognuno dei quali poter aggiungere una indicazione in più su quella che vorremmo fosse la rappresentazione perfetta del nostro stato d animo. E se c è una cosa che effettivamente c è da seppellire del passato è la tossicità delle sostanze che hanno fatto la storia della fotogravure: oggi finalmente abbiamo la possibilità di essere coerenti ai principi dell ecosostenibilità nei nostri comportamenti anche in questo campo. Ma è la consapevolezza che facilmente qualcosa si dimentica per strada che spiega il vivace interesse che spinge molti fotografi attuali ad interessarsi alle tecniche antiche, e la loro passione non può che scaturire dalla inevitabile attrazione che l alchemica trasformazione della materia esercita sulle menti artistiche, attratte dalla continua tensione creativa dell intervento diretto, sperimentale e a volte anche emotivo che può provocare l imprevisto, l errore, l incidente che spesso, inaspettatamente, aggiunge la magia della sorpresa che emoziona. Forse quello che potremmo cercare di non perdere per strada è l eccitante stupore della scoperta e della sperimentazione, in una sorta di ideale ricongiungimento all epoca in cui la tecnica ancora non riusciva svincolarsi dal fare artistico. Aggiungere qualcosa di noi alla visione ormai HD del reale visibile, o trasformare la nostra immaginazione digitale in un esperienza fisicamente reale può rappresentare una bella esperienza di sintesi della storia della foto-grafia. Rita Morena Galleria 291 INC.
CORSI CALCOGRAFIA Un approccio pratico e teorico alle tecniche calcografiche attraverso l utilizzo dei nuovi materiali no-toxic. Durante lo svolgimento del corso verranno realizzati lavori attraverso l utilizzo delle differenti tecniche, dalla punta secca all acquaforte, dalla maniera nera all acquatinta, con un introduzione all intaglio type (tecnica fotografica). Ogni studente verrà seguito individualmente dall insegnante che lo assisterà nella preparazione delle lastre e degli strumenti, nella realizzazione delle matrici e nella stampa delle stesse. Il tutto si svolgerà all interno del laboratorio di Galleria 291 Inc., spazio e attrezzature saranno a completa disposizione dello studente per tutta la durata del corso. durata del corso: 24 ore suddivise in 12 lezioni Costo: 300 Nel prezzo è compreso l utilizzo di tutti i materiali e le attrezzature necessarie allo svolgimento delle esercitazioni, purché rimangano all interno dei locali dell associazione. BULINO Il corso si pone come obiettivo quello di insegnare una lingua, di studiarne la grammatica e la sintassi, di imparare a progettare un architettura di segni che indaghi le regole matematiche che governano la realtà e la rendono esplicita, coinvolgendo lo studente in una pratica in cui il tempo è valore, dove l importanza dell autocontrollo e della concentrazione avvicinano questa tecnica a una disciplina zen. Durata del corso: 72 ore suddivise in 24 lezioni (3 ore a lezione) Costo: 550 Per tutti i corsi al momento dell iscrizione dovrà essere versata la somma di Euro 50, il rimanente potrà essere pagato in tre rate, che dovranno essere versate prima della fine del corso. I corsi si possono svolgere individualmente o in gruppo e gli orari sono da concordarsi con l insegnante..
LABORATORIO Noleggio Laboratorio Calcografico Se hai bisogno di un laboratorio dove lavorare e stampare le tue lastre Galleria 291 INC. offre la possibilità di noleggiare il laboratorio attrezzato per tutte le tecniche calcografico per il tempo che ti serve. Nell uso del laboratorio sono compresi l utilizzo del torchio, materiali e prodotti di pulizia e tutte le attrezzature presenti. Sono esclusi: lastre, attrezzi, carta, colori e prodotti per l incisione. (291 INC. offre la possibilità di acquistare i suddetti materiali presso il laboratorio stesso) tariffa oraria - 9,00 Euro tariffa giornaliera 45,00 Euro (dal lunedì al venerdì, dalle 11.00 alle 19.30) tariffa settimanale - 200,00 Euro (dal lunedì al venerdì) tariffa Weekend 50,00 Euro (il sabato e la domenica dalle 11.00 alle 19.30)