L attuazione dell IPPC e l adozione delle BAT: quali benefici per l ambiente? Il punto di vista delle Agenzie Ambientali Alfredo Pini ISPRA 2 MEETING EUROPEO L introduzione delle BAT per l ambiente e la salute pubblica Torino 30-31 ottobre 2008
Le responsabilità in gioco Le MTD le adotta il gestore I VLE li stabilisce l'ac L'aggiornamento tecnologico e di gestione avrebbe dovuto consentire di fissare VLE basati sulle MTD (è la novità dell'ippc) La finalità è ridurre l'impatto complessivo Come si misura il grado di adozione delle MTD e il beneficio ottenuto? 2 / 18
La MTD è uno strumento 3 / 18
EPER 2004 - EU15 Dati 2001 - GIC (354) - kg 4 / 18
La dichiarazione EPER 2004 (dati 2001) - GIC 5 / 18
EPER 2004 - IT Dati 2001 - GIC (61) - kg 6 / 18
EPER 2004 - GE Dati 2001 - GIC (110) - kg 7 / 18
EPER 2004 - FR Dati 2001- GIC (22) - kg 8 / 18
IPPC serve? Il beneficio andrebbe visto sia sul fronte delle emissioni che delle immissioni (pressioni e stato) Dopo tre anni di IPPC è possibile guardare nuovamente ai dati EPER È il solo strumento UE disponibile La II a raccolta EPER (2007) si basa sui dati dell'anno 2004 9 / 18
EPER 2007 vs 2004 - EU 15 GIC (996) - Solo dich. doppie Emissioni totali in tonnellate 2004 (dati 2001) 2007 (dati 2004) % CO 188489 197247 4,6 CO 2 902159000 948966800 5,2 NM VOC 8704 12120 39,2 NO x 1396569 1413548 1,2 PM 10 72654 90192 24,1 SO 2 2731623 2474657-9,4 10 / 18
Dall EPER all INES lo strumento nazionale che ha dichiarazioni annuali Emissioni totali in t/anno Codice 1.1 2004 2005 % 2006 % NOx 137005 124640-9 120129-4 SOx 197386 157177-20 156739 0 11 / 18
Come interpretare i dati INES? Uno sguardo al BEN Utilizzo dei combustibili in TJ (elaborazione ISPRA Servizio AMB-MPA dei dati ufficiali del MiSE) 2004 2005 % 2006 % Gas 937000 1058000 12,9 1089000 2,9 OCD 398000 296000-25,6 287000-3,0 Carbone 443000 425000-4,1 423000-0,5 12 / 18
Quali benefici per l ambiente? Limitatamente al codice 1.1 (impianti combustione) il solo miglioramento sensibile in Italia si vede tra l anno 2004 e l anno 2005 quando poche AIA erano state rilasciate L anno 2005 è il primo anno di validità del mercato delle quote di emissione dei CO 2 e vede un aumento di utilizzo del gas a scapito di combustibili con maggiori emissioni di CO 2 e con più alta emissione di NOx e SOx Ma le tecnologie adottate sono cambiate? 13 / 18
Adottare le MTD costa La MTD corrisponde a una prestazione ambientale per questo ci sono i BRef Il BRef (e la LG nazionale) deve garantire la sostenibilità economica delle scelte Il gestore lamenta spesso costi non sopportabili Non ci sono strumenti di valutazione 14 / 18
Impatti sulla competitività? (Report to EU on IPPCD adoption and impacts on competitiveness - Review process - Dec 2006) Principali ostacoli La valutazione economica fatta a livello d'impianto nell'adozione delle MTD Regimi normativi meno stringenti Assenza di sistemi autorizzativi simili a IPPC Differenze di frequenza, regolarità e consistenza dei controlli 15 / 18
Impatti sulla competitività? (Report to EU on IPPCD adoption and impacts on competitiveness - Review process - Dec 2006) Principali elementi a favore Miglioramenti di efficienza e produttività Il rapporto corretto e cooperativo con AC I costi ambientali sono in genere ridotti rispetto ad altre voci di costo La sincronia con la programmazione degli investimenti aziendali 16 / 18
Le conclusioni Non abbiamo strumenti efficaci per valutare i benefici associati con l adozione delle MTD Non abbiamo strumenti efficaci per osservare i miglioramenti ambientali degli impianti La consistenza dei dati EPER e INES ai fini di siffatte valutazioni andrebbe verificata con attenzione Le poche informazioni disponibili non mostrano un sensibile cambiamento ma i ritardi nell attuazione dell IPPC in Italia potrebbero giustificare questo effetto ridotto 17 / 18
La proposta Ridare slancio all'osservatorio IPPC Nell'ambito dell'osservatorio avviare un progetto nazionale osservatorio MTD di supporto ai gestori e alle AC per la valutazione degli scenari di introduzione delle MTD e per l analisi dei benefici Le agenzie ambientali sono la sede naturale per la gestione del progetto in quanto responsabili dei controlli ambientali 18 / 18