FACOLTA : INGEGNERIA CORSO DI LAUREA: INGEGNERIA INDUSTRIALE CURR. GESTIONALE (D.M. 270/04) INSEGNAMENTO: SISTEMI PRODUTTIVI INDUSTRIALI NOME DOCENTE: Barbara Marchetti indirizzo e-mail: barbara.marchetti@uniecampus.it SI RICORDA AGLI STUDENTI CHE IN BASE ALLA COMUNICAZIONE DI SEGRETERIA DEL 12/12/2013, I DOCENTI SONO CONTATTABILI ATTRAVERSO IL SISTEMA DI MESSAGGISTICA DELLA PIATTAFORMA. orario ricevimento via e-mail: ricevimento on-line il martedì mattina. Si prega di utilizzare il sistema di messaggistica per inviare email al docente (Il docente riceve comunque gli studenti frontalmente dopo il seminario previsto nelle sede di Novedrate prima dell esame) OBIETTIVI DEL CORSO: Il corso di Sistemi produttivi industriali si propone di fornire agli studenti le basi di conoscenza dei sistemi di produzione industriali attraverso la loro identificazione e classificazione, la definizione dei modelli organizzativi, l individuazione delle problematiche progettuali e gestionali. Vengono definiti inoltre i criteri generali più significativi ed i corrispondenti metodi analitici che presiedono alla scelta, alla progettazione, alla gestione degli impianti industriali meccanici e alle tematiche relative alla sicurezza degli impianti industriali. Il corso si sofferma in particolare sugli aspetti portanti nell ottica della realizzazione dello studio di fattibilità per un impianto industriale: l'analisi del mercato e la progettazione del prodotto, la progettazione del processo produttivo e dei servizi, le problematiche di ubicazione (macro e micro) e di layout e tutti gli aspetti relativi alla sicurezza in relazione alla normativa vigente. Alla fine del corso gli allievi dovranno aver acquisito abilità e competenze sufficienti a risolvere problemi e casi applicativi specifici del sistema produttivo manifatturiero e dei servizi. Il Corso sarà composto da un numero cospicuo di nuclei tematici, ognuno dei quali oggetto di più lezioni. Ciascuna lezione sarà affiancata da tre sessioni di studio, prevalentemente organizzate in una sessione in cui verrà sottoposta agli allievi una rassegna di domande, prevalentemente di carattere teorico, inerenti l argomento sviluppato nella lezione. Lo studente dovrà rispondere a tali domande nell ottica di verificare la reale comprensione ed assimilazione delle tematiche precedentemente esposte. Una sessione in cui verrà illustrato un esercizio applicativo impostato e risolto sulla base delle nozioni sviluppate a lezione. Qualora l argomento sviluppato non si presti ad
applicazioni numeriche, saranno in alternativa proposte letture o argomentazioni di approfondimento. Una sessione in cui saranno proposti uno o più esercizi che il candidato dovrà svolgere autonomamente. In mancanza di applicazioni numeriche possibili, anche in tal caso saranno create opportunità alternative di approfondimento e verifica. CONTENUTI DEL CORSO: 1. Studio di fattibilità degli impianti: saranno trattati i metodi più significativi di analisi della domanda di mercato; le differenti tipologie di ammortamento economico e finanziario; l analisi economica degli investimenti. 2. Studio sistematico del layout di impianto: verranno introdotti i metodi qualitativi e quantitativi più significativi al fine di pervenire alla configurazione ottimale del layout produttivo. 3. Tempificazione dei progetti : saranno esposti i metodi più comunemente utilizzati e idonei a rappresentare le varie fasi di esecuzione di un progetto di impianto (Gant; CPM; PERT). 4. Affidabilità e manutenzione: alcuni richiami sulla teoria della affidabilità ai fini di applicare le tecniche più idonee alla manutenzione degli impianti. 5. Sicurezza degli impianti industriali: saranno trattati gli aspetti generali e normativi relativi alla sicurezza sul lavoro, alla valutazione del rischio e ai costi della sicurezza. 6. Saranno affrontate tematiche relative al controllo di qualità in ambito industriale al controllo statistico dei processi produttivi 6. Ergonomia : saranno richiamati i rapporti tra l uomo, la macchina, l ambiente, con le annesse filosofie di correlazione Il corso è suddiviso il 72 lezioni riportate nella tabella seguente 1 Introduzione al corso 2 Generalità sugli impianti industriali 3 Fasi dello studio di fattibilità. 4 Fasi dello studio di fattibilità. Parte II 5 Lo studio del processo e del ciclo produttivo 6 Studio economico dell iniziativa. Parte I 7 Studio economico dell iniziativa. Parte II 8 Richiami di matematica finanziaria 9 Ammortamento degli impianti industriali. Parte I 10 Ammortamento degli impianti industriali. Parte II 11 Criteri di valutazione della redditività degli investimenti industriali. Parte I 12 Criteri di valutazione della redditività degli investimenti industriali. Parte II 13 Raccolta di opinioni per l analisi della domanda 14 Analisi di regressione e correlazione 15 Estrapolazione (analisi della serie storica). Parte I 16 Estrapolazione (analisi della serie storica) Parte II 17 Generalità sull analisi della domanda 18 Introduzione al progetto sistematico di layout. Parte I 19 Introduzione al progetto sistematico di layout. Parte II 20 Analisi del flusso dei materiali. Parte I 21 Analisi del flusso dei materiali. Parte II 22 Group Technology. Parte I 23 Group Technology. Parte II
24 Group Technology. Parte III 25 Group Technology. Parte IV 26 Group Technology. Parte V 27 Studio delle attività di servizio per il progetto del layout generale. Parte I 28 Studio delle attività di servizio per il progetto del layout generale. Parte II 29 Metodi di calcolo dello spazio richiesto 30 Numero delle macchine nella produzione per reparto 31 Numero delle macchine nella produzione di linea. Parte I 32 Numero delle macchine nella produzione di linea. Parte II 33 Bilanciamento delle linee di assemblaggio. Metodi euristici. Parte I 34 Bilanciamento delle linee di assemblaggio. Metodi euristici. Parte II 35 Metodo di Kottas -Lau per il bilanciamento delle linee di assemblaggio. P I 36 Metodo di Kottas -Lau per il bilanciamento delle linee di assemblaggio. P II 37 Asservimento manuale di macchine automatiche 38 Macchine automatiche servite da robot 39 Metodi empirici per la valutazione delle aree di processo. Parte I 40 Metodi empirici per la valutazione delle aree di processo. Parte II 41 Pianificazione automatica del layout dei sistemi produttivi 42 Programma di calcolo CRAFT e scelta del layout ottimale 43 Le tecniche per la pianificazione dei progetti. Parte I 44 Le tecniche per la pianificazione dei progetti. Parte II 45 Le tecniche di pianificazione CPM e PERT. Parte I 46 Le tecniche di pianificazione CPM e PERT. Parte II 47 Teoria dell'affidabilità. Parte I 48 Teoria dell'affidabilità. Parte II 49 Teoria dell'affidabilità. Parte III 50 Teoria dell'affidabilità. Parte IV 51 Affidabilità dei sistemi 52 Manutenzione. Parte I 53 Manutenzione. Parte II 54 Sicurezza degli impianti industriali aspetti generali. 55 Fondamenti teorici di sicurezza degli impianti. 56 La gestione efficace della sicurezza. 57 I costi della sicurezza 58 Aspetti della valutazione del rischio 59 Strumenti statistici per il controllo di qualità 60 Strumenti statistici per il controllo di qualità. Parte II 61 Strumenti statistici per il controllo di qualità. Parte III 62 Strumenti statistici per il controllo di qualità. Parte IV 63 Strumenti statistici per il controllo di qualità. Parte V 64 Strumenti statistici per il controllo di qualità. Parte VI 65 Strumenti statistici per il controllo di qualità. Parte VII 66 Strumenti statistici per il controllo di qualità. Parte VIII 67 Strumenti statistici per il controllo di qualità. Parte IX 68 Il posto di lavoro. Parte I 69 Il posto di lavoro. Parte II 70 Organizzazione contenuto ambiente di lavoro 71 Introduzione all'ergonomia 72 Ripasso
MODALITA DI SVOLGIMENTO ESAME: Gli esami si svolgono in forma scritta in tutte le sedi di ecampus. Sulle sedi di Novedrate e Roma è possibile inoltre sostenere solo l orale, oppure lo scritto più eventuale orale. Regolamento per lo svolgimento degli esami di profitto BIBLIOGRAFIA: Testi consigliati Monte, Elementi di Impianti Industriali, Cortina editore, 2001. Pareschi, Impianti Industriali, Progetto Leonardo, 1995. F.Turco, Principi generali di progettazione degli impianti industriali, CittàStudi edizioni, 2002. R. Rizzo, Sicurezza degli Impianti Industriali, Edizioni Scientifiche Italiane ATTIVITA DIDATTICA EROGATIVA E INTERATTIVA: All interno del corso lo studente può trovare videolezioni di didattica erogativa a supporto del materiale multimediale. La didattica interattiva presente consiste in: - Test a risposta multipla di autovalutazione - Esercitazioni wiki che lo studente può eseguire in team con altri studenti - Domande, esercizi da svolgere e da consegnare al docente tramite e-portfolio in anticipo rispetto alla data di esame in modo che il docente abbia la possibilità di revisionarle e fornire spunti utili allo studente per lo studio e il ripasso dei vari argomenti. Il docente va informato via email ogni volta che si carica un documento nell eportfolio. Il docente invierà il giudizio sulle domande/esercizi svolti su eportfolio o via email nel caso fossero necessarie indicazioni dettagliate Gli esercizi, le esercitazioni e le domande svolte hanno funzione di accompagnamento allo studio e non saranno tenute in considerazione per il giudizio finale dell esame. CONSIGLI DEL DOCENTE: Lo studente ha a disposizione numerosi strumenti per ottenere massimi risultati di apprendimento all interno della piattaforma ma, nel caso di difficoltà, si consiglia di rivolgersi il prima possibile al docente all indirizzo barbara.marchetti@uniecampus.it o mediante ufficio di ricevimento virtuale. Peso da dare alle indicazioni: Leggi con attenzione: significa che l argomento trattato nel modulo è fondamentale per la comprensione della materia e potrà essere oggetto di domande in sede di esame Compila: in genere relativo ad un esercizio da svolgere autonomamente o ad una relazione o ricerca da produrre Ripassa: relativo alla sessione in cui vengono sottoposte allo studente domande a risposta libera o ad esercizi svolti o da svolgere.
Leggi: relativo a documenti di approfondimento proposti dal docente che possono essere di ausilio per una migliore comprensione della materia (non saranno oggetto di domande all esame ma si consiglia vivamente di non trascurare queste parti). Guarda: questa indicazione si riferisce a video proposti dal docente per illustrare in maniera più chiara il funzionamento di certi dispositivi o approfondire certe tematiche (non saranno oggetto di domande all esame ma si consiglia vivamente di non trascurare queste parti). L indicazione sulla durata di ciascun modulo è puramente orientativa in quanto ciascuno potrà personalizzare lo studio in base alle sue necessità. E importante svolgere lo studio delle slide e verificare l apprendimento attraverso gli esercizi e i test proposti nelle sessioni di studio. Una volta giunti ad una preparazione ritenuta adeguata si possono richiedere al docente (tramite il sistema di messaggistica della piattaforma), dei test di esame per esercitarsi