Sessione dei giovani 2014



Documenti analoghi
La Convenzione sui diritti dell infanzia

REGOLAMENTO COMUNALE DELLA CONSULTA DEGLI STRANIERI. Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 81 del

L Assemblea Generale,

La violenza sulle donne nei luoghi di lavoro. Proposta di Intesa

DECISIONE N.1168 ORDINE DEL GIORNO DELLA RIUNIONE SULL ATTUAZIONE DEGLI IMPEGNI NEL QUADRO DELLA DIMENSIONE UMANA DEL 2015

Comune di San Vito al Tagliamento Consiglio Comunale dei Ragazzi

PROTOCOLLO D INTESA. Tra

20 anni di cittadinanza europea

DICHIARAZIONE CONGIUNTA FRA IL MINISTRO DELLA SOLIDARIETA SOCIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA

NOZIONI DI BASE DEL DIRITTO IL DIRITTO COME INSIEME DI REGOLE

«Comune amico dei bambini»

GRUPPI DI INCONTRO per GENITORI

DICHIARAZIONE DI VOTO DELL ON

STATUTO PER IL SITO INTERNET DELL ENCJ

REGOLAMENTO CONVOL REGIONALE. della Regione

Risoluzione adottata dall Assemblea Generale [sul rapporto del Terzo Comitato (A/66/457)]

La Convenzione Onu sui diritti dell infanzia La Convenzione Onu sui diritti delle persone con disabilità Recepimento e pratica in Lombardia

Dichiarazione dei diritti dell uomo

Manifesto dei diritti dell infanzia

Introduzione. L avvento delle nuove tecnologie della comunicazione in. tutte le società moderne ha sollecitato ad interrogarsi

La violenza sulle donne è una violazione dei Diritti Umani come stabilito, per la prima volta nel 1992 dalla Raccomandazione n.

VADEMECUM UFFICIO PACE

ASSOCIAZIONE ITALIANA MEDICI PER L AMBIENTE (CB) Info Iscritti. Consiglio dell Ordine dei Tecnologi Alimentari - Regione Molise

Codice delle obbligazioni

Meccanismo di monitoraggio. Convenzione del Consiglio d Europa sulla lotta contro la tratta degli esseri umani

La Dignità. L unione si fonda sui valori indivisibili e universali di dignità, libertà, uguaglianza e solidarietà

STRUMENTI LEGISLATIVI ITALIANI

persona in formazione è stipulato dall azienda o organizzazione di riferimento. Art. 9 Ubicazione della formazione di base ad impostazione aziendale

PICTURES ON HUMAN RIGHTS

COMUNE DI LONDA Provincia di Firenze REGOLAMENTO DELLA CONSULTA DELLE ASSOCIAZIONI

REGOLAMENTO. (a completamento di quanto indicato nello statuto associativo) ITALA Motore di Impresa 1 - FINALITA DEL REGOLAMENTO

Foglio per gli studenti Domande

I Diritti dell'uomo secondo la Costituzione italiana di Laura e Ilaria della 3 D

REGOLAMENTO DELLA CONFERENZA COMUNALE PERMANENTE DELLE ASSOCIAZIONI E DEI CITTADINI PER LA PACE

CONVENZIONE SUL QUADRO PROMOZIONALE PER LA SALUTE E LA SICUREZZA SUL LAVORO,

Manifesto TIDE per un Educazione allo Sviluppo accessibile

L ITALIA IN EUROPA. 1 Voyager 5, pagina 172

Per migliorare la condizione della donna, nel corso della storia si sono fatti dei passi importantissimi. Queste sono le principali tappe:

Haus der Musik 5000 Aarau

Prevenzione della corruzione e «whistleblowing»

CONVENZIONE SULLA LIBERTÀ SINDACALE E LA PROTEZIONE DEL DIRITTO SINDACALE,

REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DEL COMITATO UNICO DI GARANZIA DELL AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI RACCONIGI

La Dichiarazione di Verona sugli investimenti in salute (The Verona Declaration on Investment for Healt)

Manifesto IFLA Per la Biblioteca Multiculturale

DICHIARAZIONE RIGUARDANTE GLI SCOPI E GLI OBBIETTIVI DELL ORGANIZZAZIONE INTERNAZIONALE DEL LAVORO

L USO DELLA PNL IN AZIENDA: COME, QUANDO E PERCHE

Progetto Verso una Scuola Amica dei bambini e dei ragazzi

Le organizzazioni non governative (ONG): profili di diritto internazionale

Piano di settore disabilità Obiettivi e sfide delle politiche per le persone con disabilità in Alto Adige

Resoconto «scuola in movimento» per l'anno scolastico 2013/14

Per un Lavoro Dignitoso. Organizzazione Internazionale del Lavoro

PLIDA Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri Certificazione di competenza in lingua italiana

RINNOVO DELLA CONSULTA DEGLI STUDENTI DELL ISIA DI FIRENZE TRIENNIO 2010/2013. Elenco e Programmi dei candidati

LA RESPONSABILITA SOCIALE DELLE IMPRESE

Il matrimonio è mio e lo gestisco io"

non siamo bambole Gruppo Assembleare Regione Emilia-Romagna

UN FARO A SALVAGUARDIA DELL INFANZIA (Diritti dell infanzia e dell adolescenza)

Insegnamento della religione cattolica e attività alternative

Percezione della sicurezza sul lavoro in Toscana: il caso dei lavoratori immigrati nel settore agro-boschivo - ANOLF/CISL FOCUS GROUP

STATUTO DELLA CONSULTA GIOVANILE COMUNALE

Sentenza della Corte. 12 febbraio 1974

Richiesta di finanziamento per sedute informative sul tema Migrazione e vecchiaia 2013 in Svizzera Romanda e in Ticino.

Olocausto Giornata della Memoria

Disegno di Legge Regionale. Norme per contrastare e prevenire la violenza di genere. Art.1 Principi

LE PARI OPPORTUNITA VANNO A SCUOLA : laboratori per educare alla relazione di genere nelle Scuole Secondarie di II grado

Indice. Presentazione p. 7 Una grande prova di democrazia di Domenico Pantaleo

LA GESTIONE DI UNA ASSOCIAZIONE (lezione 1) riferimento

STATUTO dell ASSOCIAZIONE HUMAN RIGHTS AWARENESS

World Social Work Day «Promuovere l uguaglianza sociale ed economica» Il nostro punto di vista. Laboratorio interuniversitario

Lavorare in Rete. a cura di Nunzia Coppedé. Nulla su di Noi senza di Noi. Formazione EmpowerNet

ZEROCONFINI associazione culturale umanitaria. Via Dell Annunciata Milano. Codice fiscale

CHG-MERIDIAN CODICE DI COMPORTAMENTO

queste domande e l importanza delle loro risposte, per quanto concerne questo lavoro.

S T A T U T I. La stessa riunisce, aiuta e sostiene i suoi membri nella loro attività professionale.

Guida Compilazione Piani di Studio on-line

BILANCIARSI - Formazione e Consulenza per la legalità e la sostenibilità delle Organizzazioni

Questionario Conosci l Europa

BUON LAVORO. Linee guida per la realizzazione della campagna Buon lavoro! nelle residenze per anziani dell Alto Adige INTRODUZIONE LA CAMPAGNA

Salute e sicurezza sul lavoro

Professionisti ed Installatori alla luce del Nuovo Regolamento di Prevenzione Incendi DPR e del DM Luciano Nigro

REGOLAMENTO PER LA PROMOZIONE DELLA SOLIDARIETA INTERNAZIONALE E DEI DIRITTI UMANI. Art. 1 Finalità

INTERVENTO DELL ON. CARFAGNA Nella Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne. 26 novembre 2014

DAMA DEMOLIZIONI E SMONTAGGI S.R.L.

I numeri del soccorso che fanno unità

Istruzioni del Consiglio federale sulla sicurezza TIC nell Amministrazione federale

Conclusioni del Garante europeo per la protezione dei dati innanzi al Tribunale dell Unione Europea Caso T-343/13 Lussemburgo, 24 Marzo 2015

ORIGINI E RUOLO DEL TRIBUNALE FEDERALE SVIZZERO

Da gruppo informale ad associazione

Tutela internazionale dei diritti umani 2015/2016. L ONU e i diritti umani: i primi passi

COMUNE DI BONITO Provincia di Avellino

Evoluzione del diritto all'educazione: prevenzione consapevole PROF.SSA M.A.ZANETTI

ASSISTENZA SOCIALE PER LE DONNE MALTRATTATE

REGOLAMENTO PER LA CONSULTA COMUNALE DEI GIOVANI

If You Were Me Se Tu Fossi Me

Articolo 1 Composizione

Project Cycle Management La programmazione della fase di progettazione esecutiva. La condivisione dell idea progettuale.

ProMosaik e.v. una giovane associazione

Linee direttive dell Associazione Provinciale di Soccorso Croce Bianca - Bolzano

I principali servizi educativi gestiti direttamente dal comune sono i nidi, le scuole dell infanzia e i ricreatori.

DIRITTO AI DIRITTI Progetti e buone prassi dell AIPD. Carlotta Leonori Associazione Italiana Persone Down Onlus

Transcript:

Sessione dei giovani 2014 13 16 novembre 2014 Dossier Razzismo

Indice 1. Introduzione... 3 2. Cos è il razzismo?... 4 2.1 Il termine... 4 2.2 Esempi... 4 3. Razzismo in Svizzera... 6 3.1 In generale... 6 3.2 Relazione della Rete di consulenza per le vittime del razzismo... 6 A. Visione d insieme... 6 B. Excursus: Razzismo in internet... 6 4. Cosa fare? Strumenti contro il razzismo... 7 4.1 Compito permanente della società civile... 7 4.2 Compito dello stato... 7 A. Sanzione penale... 7 B. Istituzioni statali... 8 C. Livello d istruzione... 8 5. Basi giuridiche... 9 6. Sessione dei giovani 2011... 10 7. Glossario... 11 8. Ulteriori informazioni... 12 9. Articolo di giornale: Razzismo... 13 Novembre 2014 Jakob Josef Merane Pagina 2 di 14

1. Introduzione Temi come la discriminazione e il razzismo riguardano noi tutti, poiché il diritto a vivere una vita degna di un essere umano è uno dei pilastri fondamentali della nostra società. Ora prova ad immaginare che, molto spontaneamente, forse in un momento di YOLO-feeling, a notte inoltrata decidi di volerti scatenare anche tu sulla pista da ballo. I tuoi amici sono già in discoteca da tempo e ti aspettano. All entrata vieni respinto con le seguenti parole: Facciamo entrare soltanto un certo numero di stranieri a sera, poi basta. 1 Esattamente questo è successo a un giovane olandese, che, nell autunno del 2005, voleva trascorrere una notte di festa nel locale Halli Galli in Appenzello. Pensieri razzisti, xenofobi o addirittura di estrema destra, vengono alla luce in diversi luoghi e situazioni, l esempio dell allontanamento dalla discoteca è solo un primo avvicinamento. In questo breve e conciso dossier viene dapprima spiegato il termine razzismo più precisamente. Il dossier ha lo scopo di darti una visione d insieme della tematica e di mostrarti degli eventuali strumenti contro la discriminazione e il razzismo. Alcune parole sono contrassegnate con un asterisco *. Per queste parole trovi un glossario a pagina 11. Inoltre, alla fine di questo documento, trovi degli importanti testi di legge e materiale utile. 1 Cfr. G. Kreis, Kein Volk von Schafen Rassismus und Antirassismus in der Schweiz, P. 87. Novembre 2014 Jakob Josef Merane Pagina 3 di 14

2. Cos è il razzismo? 2.1 Il termine Ancora oggi non vi è una definizione del concetto di razzismo e di cosa comprenda da tutti riconosciuta e condivisa. Da un punto di vista storico, il razzismo fungeva da giustificazione allo schiavismo o al dominio nazista del terzo Reich. Il seguente paragrafo è una possibile variante della definizione di razzismo che si orienta considerevolmente all interpretazione della Commissione federale contro il razzismo (CFR). Il termine razzismo fa riferimento a un ideologia* che suddivide gli uomini in gruppi di inferiori e superiori (le cosiddette razze) a seconda di determinate caratteristiche. Le caratteristiche (ad esempio la pigmentazione cutanea, la nazionalità o l appartenenza religiosa) sono spesso scelte arbitrariamente e immutabili per gli interessati. Inoltre, viene sostenuta una superiorità del proprio gruppo rispetto all altro gruppo, cosa che può portare alla discriminazione, vale a dire alla disparità di trattamento tra persone. 2 2.2 Esempi Oggi il razzismo si presenta sotto varie forme. Non tutto quello che si percepisce come razzismo è anche punibile penalmente, poiché il diritto penale proibisce solo i casi più estremi di razzismo. Alcuni esempi in proposito: Spesso capita di leggere e sentire contributi a discussioni sull asilo, interventi che di frequente sono razzisti e invitano all odio e alla discriminazione. Ad esempio un utente di Facebook chiede sulla pagina Gegen den Asylwahnsinn (Contro la follia dell asilo) che tutti i rifugiati vengano fatti fuori al confine. Un altra persona si è espressa pubblicamente contro il kosovaro albanese con le parole la vostra gentaglia di merda e meglio 10 negri che un kosovaro albanese ed è stata giudicata colpevole dal tribunale. 3 Il razzismo può velocemente portare alla discriminazione nella vita quotidiana. A Zurigo, a una donna di colore è ad esempio stato negato un servizio con l osservazione I don t want people from your country. 4 Anche alcuni politici fanno ancora oggi delle dichiarazioni razziste, ad esempio il gruppo locale UDC di Widen aveva pubblicato degli slogan contenenti degli elementi di discriminazione razziale sul proprio sito web. Un altro politico locale ha twittato: Magari c è bisogno di una nuova notte dei cristalli* questa volta contro le moschee. Un altro esempio è il regolamento interno di Bremgareten ampiamente discusso dai media che prevedeva un divieto di recarsi in piscina per gli abitanti del nuovo centro di asilanti. Il responsabile e liberale sindaco ha dichiarato a carnevale davanti al banco degli schnitzel: Mettiamo tutti gli asilanti di Berna in una piscina coperta e la muriamo, così finalmente abbiamo la nostra pace. 5 2 Cfr. B. Gerber/C. Gaibrois/H. Häseli, Rassismus erkennen Rassismus benennen, P. 13 Cfr. Definizione CFR su: http://www.ekr.admin.ch/themen/d376.html (1.8.2014) 3 Cfr. Banca dati CFR. 4 Cfr. G. Kreis, Kein Volk von Schafen Rassismus und Antirassismus in der Schweiz, P. 87 Novembre 2014 Jakob Josef Merane Pagina 4 di 14

Un altro caso è rappresentato dal gruppo di persone che minimizzano o addirittura negano l olocausto*. Un membro del Partito dei Nazionalisti Svizzeri ha scritto su un sito web che l olocausto* è stata una manipolazione mirata di persone e non una realtà storica documentata e dimostrata. È inoltre dell opinione che il diario di Anna Frank sia una menzogna storica, ( ) esattamente come altre bugie sulla Germania nel periodo degli anni 1933-1945. 6 Trovi atre sentenze e casi giuridici nella chiara e semplice banca dati della Commissione federale contro il razzismo (CFR). http://www.ekr.admin.ch/dienstleistungen/d518.html 5 Cfr.. http://www.tagesanzeiger.ch/schweiz/standard/rassismus-svplokalpolitiker-muessen-vor- Gericht/story/17604868;http://www.tagesanzeiger.ch/zuerich/region/Gericht-spricht- KristallnachtTwitterer-schuldig/story/20105836. (2.8.2014) 6 Cfr. Banca dati CFR. Novembre 2014 Jakob Josef Merane Pagina 5 di 14

3. Razzismo in Svizzera 3.1 In generale Da un punto di vista storico, il razzismo in Svizzera era fortemente caratterizzato da motivazioni antisemite. Durante la Seconda guerra mondiale, la Svizzera perseguì una politica razzista nei confronti dei rifugiati ebrei e collaborò all introduzione del cosiddetto marchio ebraico. Nel 1942 il governo Svizzero ha addirittura chiuso le frontiere, per proteggersi da un invasione ebraica di massa. Oggi l antisemitismo* sta acquistando un importanza sempre maggiore e, in questo proposito, la negazione dell olocausto* ricopre un ruolo molto importante. 7 Negli anni 60, durante il dibattito sull inforestimento, vi è stata una nuova ondata di razzismo. Alla fine degli anni 80 sono aumentati gli atti di violenza nei centri asilanti. 8 Attualmente le persone di colore e i/le musulmani(e) sono in grande misura soggette a discriminazione razziale. 9 3.2 Relazione del la Rete di consulenza per le vittime del razzismo A. Visione d insieme La CFR insieme a humanrights.ch analizza tutti gli episodi razzisti o discriminatori nell attività di consulenza e ne redige un rapporto. Questo è però indicativo in maniera limitata, visto che naturalmente solo una parte degli episodi vengono denunciati. Nel rapporto si legge che la maggior parte degli episodi avvengono nel mondo del lavoro, nel mercato immobiliare o in contatto con la polizia e l amministrazione. Più frequentemente sono stati documentati casi di discriminazione razziale verbale. Sono presenti specialmente il razzismo nei confronti dei neri e la xenofobia. B. Excursus: Razzismo in Internet Proprio ora, durante la guerra di Gaza, sono stati pubblicati in internet diversi commenti antisemiti. Fino ad ora è stato fatto molto poco in proposito e vi sono poche sentenze dei tribunali sul razzismo online, visto che il tema non è molo in alto sulla lista delle priorità delle autorità penali. La Federazione svizzera delle comunità israelite e la presidente della CFR hanno chiesto alle autorità d intervenire. 10 Alla fine di questo dossier trovi un interessante articolo di giornale su questo tema. 7 J. Picard in: Historisches Lexikon der Schweiz, http://www.hls-dhs-dss.ch/textes/d/d11379.php. (2.8.2014) 8 Cfr. G. Kreis, Kein Volk von Schafen Rassismus und Antirassismus in der Schweiz, P. 24. 9 DFI su: http://www.edi.admin.ch/frb/00505/00514/index.html?lang=de. (2.8.2014) 10 NZZ del 8.8.2014: Rassismusbekämpfung im Internet nicht zuoberst auf der Prioritätenliste. Novembre 2014 Jakob Josef Merane Pagina 6 di 13

4. Cosa fare? Strumenti contro il razzismo 4.1 Compito permanente della società civile Il razzismo è spesso ancorato nella società a livello sociale o storico e un efficace azione per combatterlo, necessita l impegno di tutti i rappresentanti della società civile. Quindi i media, l economia, le organizzazioni non governative e anche ognuno di noi, tutti quanti abbiamo la responsabilità di impegnarci nella lotta contro il razzismo. 4.2 Compito dello stato Nel 1994 la Svizzera ha aderito alla convenzione dell ONU contro il razzismo 11 e si è quindi impegnata a elaborare delle leggi che puniscano la discriminazione razziale e a prendere dei provvedimenti per combattere la discriminazione razziale. A seguito di ciò in Svizzera sono state adattate le leggi ed è stata introdotta la norma penale contro il razzismo. È stata anche costituita la Commissione federale contro il razzismo. A. Sanzione penale Il primo gennaio del 1995 è entrato in vigore un nuovo articolo di legge, la cosiddetta norma penale contro il razzismo. 12 Questa si trova come Art. 261 bis nel codice penale svizzero e sottopone a pena i più estremi eccessi di razzismo espressi pubblicamente. Il referendum popolare ha approvato l articolo con la maggioranza del 54.6%. I critici argomentano che in questo modo al popolo viene messa una museruola. Quasi da 20 anni l articolo viene applicato dai tribunali e la pratica dimostra che questo tipo di timori non sono giustificati. 13 I tribunali interpretano l articolo molto prudentemente, facendo in modo che il diritto alla libertà d espressione non venga limitato eccessivamente. 14 Da quando l articolo è entrato in vigore ci sono diversi sforzi atti a revocare tale articolo. Diversi politici della destra conservativa richiedono regolarmente la soppressione della norma penale contro il razzismo. 15 Nel 2003 la Sessione dei giovani ha richiesto l ampliamento della sanzione penale attraverso una petizione. Concretamente è stato richiesto che l assemblea federale proibisca simboli che glorificano il nazionalsocialismo e il fascismo. Entrambi i consigli hanno approvato la petizione e il Consiglio federale ha richiesto una procedura di consultazione*, nonostante ciò la petizione è caduta nel dimenticatoio e nel 2010 è stata stralciata. 16 In Svizzera il saluto nazista rimarrà quindi impunito, nel momento in cui non se ne promuove l ideologia. 17 11 Vedi: http://www.humanrights.ch/de/internationale-menschenrechte/uno-abkommen/rassismus/ (2.8.2014) 12 Trovi il testo integrale dell articolo nelle basi giuridiche. 13 Cfr. G. Kreis, Kein Volk von Schafen Rassismus und Antirassismus in der Schweiz, P. 150segg. 14 CFR su: http://www.ekr.admin.ch/themen/d194.html. (2.8.2014) 15 Cfr. G. Kreis, Kein Volk von Schafen Rassismus und Antirassismus in der Schweiz, P. 180segg. 16 Mozione 04.3224. 17 Cfr. CFR su: http://www.ekr.admin.ch/themen/d306.html. (2.8.2014) Novembre 2014 Jakob Josef Merane Pagina 7 di 13

B. Istituzioni Statali Vi è un Servizio per la lotta al razzismo (SLR) presso la Segreteria generale del Dipartimento federale dell'interno (DFI). Essa promuove e coordina attività e progetti per la prevenzione di razzismo, antisemitismo e xenofobia e per la promozione dei diritti dell uomo a livello federale, cantonale e comunale. 18 Inoltre vi è la Commissione federale contro il razzismo (CFR) che è stata incaricata dal Consiglio federale il 23 agosto 1995 con la realizzazione della convenzione dell ONU. 19 Rispetto alla SLR, la CFR in quanto commissione extraparlamentare è dotata di una grandissima indipendenza e ha una sfera di competenze molto vasta. Il Consiglio federale ha incaricato la CFR di occuparsi della discriminazione razziale, di promuovere una migliore comprensione tra persone di diverse razze, colore di pelle, discendenza, origine nazionale o etnica e religione, di combattere qualsiasi forma di discriminazione razziale diretta o indiretta e di dare particolare attenzione a una prevenzione efficace.. Anche a livello cantonale sono state create delle istituzioni e introdotti dei programmi d integrazione che hanno dato un importante contributo alla lotta contro il razzismo. In questo modo sono ad esempio stati realizzati diversi progetti locali ed è stato dato un aiuto veloce e garantito supporto alle vittime di razzismo. C. Livello d istruzione La lotta contro la discriminazione razziale ha tra l altro anche aspetti pedagogici. In una relazione 20 in cui è stato analizzato l atteggiamento xenofobo tra giovani svizzeri, l autrice Andrea Haenne Hoti è giunta alla seguente conclusione: un istruzione antirazzista è un irrinunciabile componente della formazione civica e dell educazione alla cittadinanza. Attualmente vi è una campagna europea del Consiglio d Europa. NO HATE SPEECH Youth Movement s impegna affinché l odio nei contributi online venga tematizzato e combattuto ovunque in Europa. 18 Decreto del 14 ottobre 2009 sui Progetti dei diritti dell uomo e die progetti antirazzisti, SR 151.21. 19 CFR, http://www.ekr.admin.ch/orgde/d159.html. (2.8.2014) 20 CFR, TANGRAM nr.19: Gioventù. http://www.ekr.admin.ch/dokumentation/d108/1062.html. (2.8.2014) Novembre 2014 Jakob Josef Merane Pagina 8 di 13

5. Basi giuridiche Costituzione federale Art. 8 Uguaglianza giuridica 1 Tutti sono uguali davanti alla legge. 2 Nessuno può essere discriminato, in particolare a causa dell'origine, della razza, del sesso, dell'età, della lingua, della posizione sociale, del modo di vita, delle convinzioni religiose, filosofiche o politiche, e di menomazioni fisiche, mentali o psichiche. Codice penale svizzero Art. 261 bis Discriminazione razziale Chiunque incita pubblicamente all'odio o alla discriminazione contro una persona o un gruppo di persone per la loro razza, etnia o religione; chiunque propaga pubblicamente un'ideologia intesa a discreditare o calunniare sistematicamente i membri di una razza, etnia o religione; chiunque, nel medesimo intento, organizza o incoraggia azioni di propaganda o vi partecipa; chiunque, pubblicamente, mediante parole, scritti, immagini, gesti, vie di fatto o in modo comunque lesivo della dignità umana, discredita o discrimina una persona o un gruppo di persone per la loro razza, etnia o religione o, per le medesime ragioni, disconosce, minimizza grossolanamente o cerca di giustificare il genocidio o altri crimini contro l'umanità; chiunque rifiuta ad una persona o a un gruppo di persone, per la loro razza, etnia o religione, un servizio da lui offerto e destinato al pubblico, è punito con una pena detentiva sino a tre anni o con una pena pecuniaria. ONU Convezione contro il razzismo Art. 1 Abs. 1 Nella presente Convenzione, l'espressione «discriminazione razziale» sta ad indicare ogni distinzione, esclusione, restrizione o preferenza basata sulla razza, il colore, l'ascendenza o l'origine nazionale o etnica, che abbia lo scopo o l'effetto di distruggere o di compromettere il riconoscimento, il godimento o l'esercizio, in condizioni di parità, dei diritti dell'uomo e delle libertà fondamentali in campo politico, economico, sociale e culturale o in ogni altro settore della vita pubblica. Art. 2 Abs. 1 Gli Stati contraenti condannano la discriminazione razziale e si impegnano a continuare, con tutti i mezzi adeguati e senza indugio, una politica tendente ad eliminare ogni forma di discriminazione razziale ed a favorire l'intesa tra tutte le razze. Novembre 2014 Jakob Josef Merane Pagina 9 di 13

6. Sessione dei giovani 2011 Alla Sessione dei giovani 2011 si è dibattuto sul tema del razzismo e della discriminazione. La seguente petizione è stata elaborata da un gruppo basilese e accettata dalla sessione plenaria della Sessione dei giovani con 81 voti a favore, 59 voti contrari: Razzismo, etnia e nazionalità dei delinquenti nei Media Petizione Chiediamo alla Confederazione che vengano prese delle misure atte a vietare la pubblicazione attraverso i media di dati personali come la religione, la nazionalità, la provenienza e l etnia di persone coinvolte in reati penali, senza la loro approvazione. Motivazione I media dispongono senza dubbio di una forte influenza sulla nostra società. Frasi come Un kosovaro squarcia una svizzera, stampate su un giornale a caratteri cubitali, penalizzano un intera popolazione e sono atte a fomentare osservazioni razziste e addirittura provocare scontri. Dal nostro punto di vista le indicazioni sulla nazionalità, religione o etnia di una persona sono senza importanza e vogliamo quindi escluderle dagli articoli o dai comunicati legati a reati penali. Non si tratta di limitare la libertà di stampa né di proteggere i delinquenti, ma di salvaguardare dei gruppi etnici da comportamenti razzisti e discriminatori. Il Consiglio nazionale ha respinto la petizione con 113: 71 voti. Anche il Consiglio degli stati l ha respinta con 31:10 voti. Novembre 2014 Jakob Josef Merane Pagina 10 di 13

7. Glossario *Antisemitismo Antisemitismo è il termine con cui viene indicato un atteggiamento ostile verso gli ebrei. 21 *Olocausto La parola olocausto, deriva dalla parola greca "holókaustus" e significa interamente bruciato. Il termine viene usato per indicare lo sterminio sistematico di interi gruppi di popolazione durante il nazionalsocialismo. In ebraico si parla di shoah, che significa grande catastrofe. 22 *Notte dei cristalli Durante "la notte dei cristalli" svoltasi dal 9 al 10 novembre 1938, i nazisti hanno ucciso circa 400 persone, hanno incendiato 1400 sinagoghe e distrutto diversi esercizi e cimiteri ebraici. *Ideologia Un ideologia è una concezione del mondo e della vita, la quale asserisce di avere la giusta soluzione per tutti i problemi sociali. 23 *Procedura di consultazione La procedura di consultazione è una fase della procedura legislativa in cui tutti i gruppi di interesse vengono consultati su un nuovo progetto di legge. 21 Lessico della Centrale federale per l educazione civica. 22 ib. 23 ib. Novembre 2014 Jakob Josef Merane Pagina 11 di 13

8. Ulteriori informazioni Commissione federale contro il razzismo http://www.ekr.admin.ch/aktuell/d112.html Servizio per la lotta al razzismo (con rapporto annuale 2010): http://www.edi.admin.ch/frb/ Dossier su humanrights.ch http://www.humanrights.ch/de/menschenrechte-themen/rassismus/ Amnesty International Svizzera http://www.amnesty.ch/de/themen/rassismus-diskriminierung NO HATE SPEECH Movement, Youth Campaign http://www.nohatespeechmovement.org Novembre 2014 Jakob Josef Merane Pagina 12 di 13

Novembre 2014 Jakob Josef Merane Pagina 13 di 13