Scuola di alpinismo e scialpinismo Silvio Saglio III Corso SA2 ARVA Servizio Valanghe Italiano
PROBABILITA DI SOPRAVVIVENZA IN RELAZIONE AL TEMPO DI SEPPELLIMENTO Entro i primi 15 minuti dal seppellimento le probabilità di trovare persone in vita sono del 93 %? Su 100 travolti comunque 7 persone non sopravvivono, a causa delle lesioni mortali subite.? Tra i 15 e i 45 minuti dal seppellimento si osserva un forte calo delle probabilità di sopravvivenza che passano dal 93% al 25 % circa. In tale periodo subentra la morte per asfissia acuta per tutti i sepolti che non dispongono di una cavità d aria in cui respirare.? Da 45 a 90 minuti, una piccola percentuale di persone ( circa il 20%), può sopravvivere se dispone di una certa quantità d aria ed ha sufficiente libertà toracica per i movimenti respiratori. In seguito tra i 90 e i 130 minuti si muore per ipotermia.? Curva della sopravvivenza % 100 93 80 60 40 Resta perciò fondamentale trovare e disseppellire la persona sepolta entro i primi 15 minuti. 20 0 30 60 90 120 150 180 min.
Le fasi del seppellimento? Nella prima fase detta di sopravvivenza gli scampati hanno ancora a disposizione una riserva d aria.? Nella fase di asfissia (dopo circa 20 minuti dal seppellimento ) la curva della mortalità raggiunge il suo massimo a causa dei numerosi morti per soffocamento.? Nella fase di latenza (oltre i 45 minuti), l esistenza di una cavità in cui respirare è la premessa essenziale della sopravvivenza.? Nella fase di recupero si nota un aumento della curva di mortalità : le cause sono da attribuire ad un ulteriore raffreddamento a cui verrebbe esposta la persona appena liberata dalla neve.
ARVA Apparecchio di Ricerca in VAlanga Ricetrasmettitore operante sulla frequenza unificata di 457 KHz Antenna dipolare Ne esistono di diversi tipi: Analogico digitali Digitali Analogici
Campo magnetico verticale (vista frontale) TX Trasmettitore
Campo magnetico orizzontale (vista frontale) TX Trasmettitore Il C.M. è rappresentato da un insieme di linee di campo generate dal trasmettitore. Avranno lunghezza e curvatura differenti a seconda della distanza dal TX.
Direttrici di orientamento portata massima Portata minima
Fasi della ricerca ARVA Fase primaria: ricerca del primo segnale Metodo: linee parallele (con più soccorritori) con movimento a greca (con un soccorritore) Fase secondaria: localizzazione Metodo: ricerca per linee di campo Fase finale: ricerca di precisione Metodo: sistema a croce o a linee ortogonali
Definizione di portata utile P. U. = 20 m definita con prove sul campo 20 m 40 m 20 m 40 m 40 m 20 m 40 m 20 m 20 m 40 m
fase 1 - Ricerca del primo segnale singolo 2 X P.U. 2 X P.U. 2 X P.U. Orientamento della ricerca Direttrici da percorrere
fase 1 - Ricerca del primo segnale singolo 2 X P.U. 2 X P.U. 2 X P.U. Orientamento della ricerca Direttrici da percorrere
40 m fase 2 - Localizzazione Curva di ricerca
fase 2 - Localizzazione ventaglio 1 - Una volta rilevato un segnale ben stabile, tenere l apparecchio orizzontale e con l altoparlante rivolto verso l alto. Spostare lentamente il braccio da sinistra verso destra per un angolo di circa 120 e percepire le variazioni di intensità del BIP. Ripetere il movimento a ventaglio finchè non si individua la direzione che fornisce la maggiore intensità. Ricezione 1 segnale
fase 2 - Localizzazione 3 - Fermarsi e ridurre il volume in modo da sentire il segnale chiaro e udibile nelle sue variazioni. Non portare il volume alla soglia udibile più bassa perché poi si rischia di perdere il segnale 2 - Procedere nella direzione individuata fino a che il volume del segnale è talmente elevato da non consentire la percezione di ulteriori variazioni.
fase 2 - Localizzazione 4 - Ripetere l operazione a ventaglio per individuare la direzione che fornisce la maggiore intensità.
fase 2 - Localizzazione 6 - Nella fase finale di ricerca si adotta il sistema croce. (linee ortogonali) Si localizza il sepolto tramite l uso della sonda 5 - Ripetere le fasi 2-3 - 4 finchè il commutatore del volume indica livelli bassi (2-3) tali da consentire l inizio della fase finale.
fase 2 - Localizzazione 6 - Nella fase finale di ricerca si adotta il sistema croce. Si localizza il sepolto tramite l uso della sonda 5 - Ripetere le fasi 2-3 - 4 finchè il commutatore del volume indica livelli bassi (2-3) tali da consentire l inizio della fase finale. 4 - Ripetere l operazione a ventaglio per individuare la direzione che fornisce la maggiore intensità. 3 - Fermarsi e ridurre il volume in modo da sentire il segnale chiaro e udibile nelle sue variazioni. Non portare il volume alla soglia udibile più bassa perché poi si rischia di perdere il segnale 1 - Una volta rilevato un segnale ben stabile, tenere l apparecchio orizzontale e con l altoparlante rivolto verso l alto. Spostare lentamente il braccio da sinistra verso destra per un angolo di circa 120 e percepire le variazioni di intensità del BIP. Ripetere il movimento a ventaglio finchè non si individua la direzione che fornisce la maggiore intensità. Ricezione 1 segnale 2 - Procedere nella direzione individuata fino a che il volume del segnale è talmente elevato da non consentire la percezione di ulteriori variazioni.
Intensità del segnale captato in funzione della posizione reciproca della linea di flusso e dell apparecchio segnale max. C D B segnale max. Trasmettitore segnale min. Fig. 1
fase 3 Ricerca di precisione Fase finale della ricerca Seconda localizzazione Seconda localizzazione Inizio della ricerca con modulo a croce
Ricerca multipla Piu del 60% dei casi Metodi di ricerca standard Apparecchi lontani : esterni al quadrato 10mx10m (diagonale 14m) QUADRANTI Apparecchi vicini : interni al MICROGRECA
QUADRANTI
METODO dei QUADRANTI - Localizzazione di due apparecchi lontani- a) Tre fasi di ricerca sul segnale più forte (TX1) a) Arrivato su TX1 a fine 2 fase metto il bastoncino perpendicolare alla direzione di arrivo (P1) a) Torno al bastoncino a) Tengo l apparecchio nella stessa posizione usata per la 3 fase su TX1 a) Alzo il volume fino a prendere TX2 a) Procedo con la ricerca a croce quadrante per quadrante
MICROGRECA 2-5 mt 2-5 mt
METODO della MICROGRECA -Microarea: sono a livello 4 e ricevo più segnali -Apparecchi vicinia) Segno con un bastoncino il punto di inizio (fine fase 2 ) b) Vado subito a disseppellire TX1 c) Torno al bastoncino d) Orientare RX sul segnale max a volume 5 e) Orientamento e volume non devono più variare f) Muoversi a dx o sin fino quando si perde il segnale g) Salire perpendicolare di 2-5 mt. e rientrare
METODO della MICROGRECA - Microarea: sono a livello 5 e ricevo più segnali - h) Se il segnale aumenta, segnare il punto i) Abbandonare la microgreca e fare Fare la ricerca per linee ortogonali (mai muovere RX). l) Rientrare sulla microgreca e proseguire m) Ripetere fino a quando si aggancia il successivo.
Cosa rimane Falsi massimi Può verificarsi durante la ricerca per linee ortogonali (3 fase). Soprattutto nel caso di seppellimenti profondi (oltre il metro, 33% dei casi). Accade q uando ho: TX orizzontale a RX verticale. Entrambi con antenna orizzontale (parallele o ortogonali) Seppellimenti profondi (volume 2 in 3 fase) 3 fase con metodo ricerca fine a cerchi in alternativa alle linee ortogonali Esercizi
Passando dalla teoria alla pratica Come si indossa Come si accende Come si fa il test delle batterie Come si agisce sulla valvola dell altoparlante Come si alza e abbassa il volume Le precauzioni da prendere per non danneggiarlo