dal 2004 BRESCIAmensile della città anno 8 - n. 77 - Marzo 2012 - euro 3 COVER STORY: IL FUTURO STEP BY STEP CMP BRESCIA Spedizione in a. p. D.L 353/2003 (conv. in L.27/02/2004 n.46) art.1, comma 1, DCB Bergamo In caso di mancato recapito restituire al mittente - Edita Periodici S.r.l. Via B. Bono, 10 Bergamo 24121 - Tassa pagata BG CPO REPORTAGE Cʼè di nuovo in centro INTERVISTE Giovanna Prandini: Il mio triennio in sintesi Gianluca Grignani: Il futuro? Un foglio bianco ESCLUSIVO Il Castello di Padernello torna al suo antico splendore ph. Federico Buscarino BRESCIA CON AMORE Seconda edizione della manifestazione dedicata agli innamorati
Massimo 108 Boscarino
Eccellenze sanitarie LARGO ALLA NUOVA CHIRURGIA di PRECISE, MININVASIVE, ATTENTE ALL ESTETICA: ECCO LE NUOVA TECNICHE CHIRURGICHE Lisa Cesco - ph. Matteo Marioli Sempre meno invasiva, sempre più efficace. La moderna chirurgia si è perfezionata per farsi carico, oltre che della cura, anche del benessere del paziente. Se un tempo andare sotto i ferri era un esperienza gravosa che richiedeva una lunga convalescenza post-operatoria, oggi, grazie a strumentazioni sempre più sofisticate, può rivelarsi molto meno complicata del previsto. Merito, fra le altre, delle tecniche laparoscopiche che consentono di intervenire nella cavità addominale con minuscole incisioni, da cui vengono inserite sonde e microtelecamere che permettono al chirurgo di operare con la massima precisione, evitando l apertura dell addome. Su queste frontiere è impegnata l Unità Operativa di Chirurgia Generale dell Istituto Clinico San Rocco di Ome - guidata dal primario Massimo Boscarino - che ha sviluppato un esperienza consolidata in laparoscopia e chirurgia mininvasiva. L Unità Operativa, che lo scorso anno ha effettuato 700 interventi, segue in particolare le patologie del tratto alimentare, dell addome e del suo contenuto, della mammella e del sistema endocrino, dell apparato vascolare arterioso e venoso. Dottor Boscarino, dalla fine degli anni Ottanta - data del primo intervento chirurgico in laparoscopia alla colecisti - ad oggi molti progressi sono stati fatti. La laparoscopia è ormai una tecnica largamente diffusa per la chirurgia della colecisti, tuttavia per altri interventi di maggiore impegno, a causa dei costi e della necessità di training specifico, la chirurgia laparoscopica avanzata è praticata solo nel 30% circa dei casi che potrebbero avvalersi di questa metodica. La nostra Chirurgia, al contrario, oltre agli interventi routinari, esegue procedure laparoscopiche avanzate, ad esempio nella chirurgia del colon e del retto, del reflusso gastro-esofageo, dell obesità grave, non sempre comunemente affrontate con questa nuova metodica in tutte le chirurgie. 109
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Quali sono i vantaggi per il paziente con la tecnica laparoscopica? I benefici sono molti, fra cui un minore traumatismo dei visceri, la riduzione del dolore post-operatorio che consente al paziente una maggiore mobilità e una più rapida ripresa delle diverse funzioni, un minor rischio di complicanze, la diminuzione del tempo di convalescenza e l assenza di ampie cicatrici sull addome con indubbio vantaggio estetico: solitamente si interviene con tre o quattro piccole incisioni che variano da 5 millimetri a 1 centimetro, e lasciano segni meno visibili. La Chirurgia del San Rocco è stata la prima in provincia di Brescia a utilizzare la metodica SILS: di che cosa si tratta? Da due anni abbiamo adottato questa nuova tecnica, denominata SILS, che utilizza come accesso mininvasivo un unica incisione attraverso l ombelico, per introdurre gli strumenti della laparoscopia. Questa metodica, che si può utilizzare in pazienti con caratteristiche anatomiche favorevoli, sta raccogliendo interesse soprattutto fra le giovani donne e rappresenta l evoluzione di quei tentativi di eseguire la chirurgia senza cicatrici visibili: in questo caso l unica incisione è completamente mascherata all interno della cicatrice ombelicale, e a 10 giorni dall intervento non è più visibile. Sebbene non possa essere considerata la metodica standard da applicare a tutti i casi, rappresenta un opportunità per l esecuzione di interventi selezionati come quelli che interessano la colecisti, l appendice e alcuni interventi ginecologici. Sempre in laparoscopia eseguite interventi di chirurgia bariatrica per la cura dell obesità, problema sempre più diffuso nei Paesi industrializzati. Si tratta di casi di obesità particolarmente gravi, in cui è possibile intervenire con il posizionamento del palloncino intragastrico, con interventi di tipo restrittivo (bendaggio gastrico, by-pass gastrico) o interventi di tipo malassorbitivo (diversione bilio-pancreatica). Queste metodiche potranno servire, nel futuro prossimo, anche nel trattamento del diabete complicato per la loro capacità di agire sul metabolismo, secondo nuove linee guida di intervento in fase di validazione. L attenzione al femminile si declina in un altro filone di intervento, quello di diagnosi e trattamento dei tumori della mammella. In collaborazione con il servizio di radiologia si effettuano biopsie mirate minimamente invasive per la diagnosi preclinica del tumore della mammella e cerchiamo di effettuare interventi il più possibile conservativi: in caso di mastectomia procediamo alla ricostruzione spesso immediata e al rimodellamento della mammella controlaterale, in collaborazione con la Chirurgia Plastica. Il prossimo passo importante sarà, a breve, l inserimento dell Istituto Clinico San Rocco nella rete Asl per lo screening gratuito per il tumore al seno, che consentirà alle pazienti di rivolgersi alla nostra struttura per sottoporsi alla mammografia di screening. LARGO ALLA NUOVA CHIRURGIA SI EVOLVONO LE TECNICHE LAPAROSCOPICHE: IL DOTT. MASSIMO BOSCARINO, PRIMARIO DELLʼUNITÀ OPERATIVA DI CHIRURGIA GENERALE PRESSO LʼISTITUTO CLINICO SAN ROCCO DI OME, CI DESCRIVE LE ULTIME NOVITÀ. Gruppo San Donato Istituto Clinico San Rocco Via Dei Sabbioni, 24 - Ome (Bs) Tel. 030.6859111 - Fax: 030.6852395 111