CERTIFICARE LA RESPONSABILITÀ SOCIALE: LO STANDARD SA8000
PROGRAMMA Il contesto di riferimento La certificazione SA8000 Contenuti e finalità dello Standard Le evoluzione della norma (focus: SA8000:2014) L audit SA8000 e il percorso di certificazione 2
BUREAU VERITAS IN SINTESI Nato nel 1828 Leader a livello globale per i servizi di verifica di conformità nell ambito della Qualità, Salute e Sicurezza, Ambiente e Responsabilità Sociale (QHSE) Fatturato pro-forma 2016 4,55 Miliardi di Euro Oltre 400.000 Clienti nel mondo distribuiti in ogni settore di mercato I NOSTRI VALORI Terza Parte Indipendente, Bureau Veritas svolge la propria attività nel pieno rispetto di: Valori Fondamentali (fissi ed assoluti) Integrità ed etica Imparzialità nel giudizio Rispetto per le persone Responsabilità verso l Ambiente e la Società Valori Professionali (soggetti a miglioramento misurabile) Orientamento al Cliente Intraprendenza e leadership Condivisione delle conoscenze a livello globale e formazione continua Trasparenza Teamwork e solidarietà 3
PRESENZA GEOGRAFICA CAPILLARE AMERICHE 19.050 dipendenti 350 uffici 69.000 dipendenti 1.400 uffici e laboratori in 140 Paesi EUROPA 15.151 dipendenti 380 uffici AFRICA MEDIO ORIENTE EAST EUROPA 8.500 dipendenti 230 uffici ASIA PACIFICO 26.300 dipendenti 470 uffici 4
2012 2013 2014 2015 2016 2012 2013 2014 2015 2016 BUREAU VERITAS ITALIA Fatturato Italia Gruppo (Mln Euro) 2 Aree Commerciali 18 Sedi Operative In Italia dal 1839 65.571 77.698 88.800 93,680 Fatturato: 94 Milioni di Euro Oltre 650 Dipendenti in 18 Sedi su tutto il territorio nazionale 59.796 Dipendenti Italia Gruppo Oltre 20.000 Clienti Oltre 650 Tecnici e Valutatori 509 601 650 445 432 5
UN AMPIO PORTFOLIO DI ATTIVITÀ Distribuzione Fatturato 20% 8% 9% 13% 8 Business globali che offrono un ampia gamma di servizi Ispezione, Test, Audit, Certificazione, Classificazione, Risk Management, Assistenza Tecnica e Formazione INDUSTRIA CERTIFICAZIONE DI SISTEMA SERVIZIO PRODOTTO MARINE & OFFSHORE EDILIZIA E INFRASTRUTTURE 13% 18% 5% 13% ISPEZIONE IMPIANTI IN ESERCIZIO COMMODITIES COMMERCIO INTERNAZIONALE CONSUMER PRODUCTS 6
IL CONTESTO DI RIFERIMENTO 7
DEFINIAMO LA RESPONSABILITÀ SOCIALE Responsabilità di un organizzazione per gli impatti delle sue decisioni e delle sue attività sulla società e sull ambiente, assunta attraverso un comportamento etico e trasparente. - Tiene conto alle aspettative degli stakeholder - È sempre il linea con le disposizioni legislative applicabili - Si integra a tutti i livelli e i processi di una organizzazione - Contribuisce allo sviluppo sostenibile 8
RESPONSABILITÀ SOCIALE E SVILUPPO SOSTENIBILE Concetti alleati Sviluppo Sostenibile Concetto riconosciuto a livello internazionale. L obiettivo è raggiungere la sostenibilità per la società e il pianeta. Una forma di sviluppo che soddisfa le esigenze di oggi senza compromettere la possibilità per le generazioni future di soddisfare le proprie esigenze. Responsabilità Sociale d Impresa Focalizzata sull organizzazione Gli obiettivi della CSR si ampliano per tenere conto delle aspettative della società, in modo da garantire un agire responsabile a tutti i livelli. Obiettivo della responsabilità sociale è contribuire allo sviluppo sostenibile. Si estende su tre dimensioni: economica, sociale, ambientale. 9
IL CONTESTO ATTUALE Sono molteplici le iniziative sul fronte della responsabilità sociale che un organizzazione può attuare. Il rischio è che si tratti di iniziative occasionali, parziali, limitate ad una funzione che porta avanti la CSR, spesso da sola e inascoltata L approccio olistico alla responsabilità sociale, esplicitato dalla ISO 26000, ci porta ad integrare la responsabilità sociale in ogni funzione, in ogni processo, in ogni decisione e comportamento. La sfida è integrare la responsabilità sociale a tutti i livelli di una organizzazione, in particolare nelle sue scelte strategiche. Un esempio? Selezionare i propri fornitori in relazione alle loro performance in materia di responsabilità sociale. 10
LA CERTIFICAZIONE SA8000 11
ORIGINE La norma SA8000 è stata sviluppata e pubblicata nel 1997 dall organizzazione internazionale Social Accountability International (SAI) a fronte di un vasto processo di ricerca e consultazione delle parti interessate. La certificazione SA8000, basata sui più famosi atti internazionali a sfondo etico sociale (Dichiarazione dei Diritti Umani, Convenzioni ILO), è la più diffusa a livello globale in materia di responsabilità sociale. La norma ha subito modifiche in 3 occasioni: nel 2001, nel 2008, nel 2014. 12
I PRINCIPALI ATTORI Social Accountability International (SAI) Creatore e titolare dello Standard SA8000 Social Accountability Accreditation Services (SAAS) Fornisce una supervisione indipendente e un accreditamento degli Organismi di Certificazione rispetto alla SA8000, al fine assicurare che gli audit siano condotti con imparzialità, competenza ed efficacia, fornendo garanzia di qualità agli stakeholder e riducendo i rischi. Organismi di Certificazione (OdC) Società di audit di III Parte che conducono audit a fronte di uno specifico standard. Gli OdC valutano la conformità delle organizzazioni rispetto a SA8000 e formulano un rapporto che fornisce evidenza del livello conformità delle organizzazioni oggetto di audit, focalizzandosi sulle performance che è necessario soddisfare al fine dell ottenimento della certificazione. 13
STATISTICHE SULLA SA8000 - Più di 2.000.000 di lavoratori in organizzazioni certificate - Quasi 4.000 organizzazioni certificate - 69 Stati - 55 settori industriali 14
CONTENUTI E FINALITÀ DELLO STANDARD 15
CARATTERISTICHE DELLA SA8000 Norma fondata sul principio del miglioramento costante delle performance in materia di responsabilità sociale, fortemente orientata al coinvolgimento delle parti interessate. L azienda deve osservare le leggi nazionali e tutte le altre disposizioni normative applicabili, i requisiti da essa sottoscritti, standard di settore prevalenti, nonché quanto previsto dalla norma. Quando le sopra citate leggi nazionali e le altre leggi applicabili, gli standard di settore prevalenti, gli altri requisiti sottoscritti dall azienda e il presente standard riguardano la stessa materia, si deve applicare il requisito che risulta più favorevole ai lavoratori, ed offre agli stessi il maggior livello di tutela 16
LA STRUTTURA DELLA NORMA SISTEMA DI GESTIONE Elemento distintivo della SA8000 LAVORO MINORILE REMUNERAZIONE LAVORO FORZATO ORE LAVORATIVE SALUTE E SICUREZZA PRATICHE DISCIPLINARI LIBERTÀ DI ASSOCIAZIONE DISCRIMINAZIONE 17
CARATTERISTICHE DI UN SISTEMA DI GESTIONE SA8000 Il sistema di gestione è il fulcro, il valore aggiunto della SA8000 Nell'analisi dei primi 8 requisiti, bisogna considerare che i vari elementi che compongono il sistema di gestione sono essenziali per una loro corretta applicazione. Il sistema di gestione è la mappa operativa che permette ad un'organizzazione di raggiungere, attraverso il miglioramento continuo, una piena e sostenibile conformità alla SA8000. Il confronto tra lavoratori e direzione è prioritario per l efficace implementazione del sistema. Si richiede dunque uno sforzo congiunto per giungere ad un obiettivo condiviso. 18
STEP PRINCIPALI PER UN SISTEMA DI GESTIONE SA8000 - Volontà della Direzione - Informare e formare i lavoratori - Essere in regola con la legislazione italiana in materia di sicurezza sul luogo di lavoro - Gestire il rapporto di lavoro conformemente al CCNL di riferimento (inquadramento, retribuzione, orario di lavoro, pratiche disciplinari) - Redarre e raccogliere la documentazione obbligatoria - Valutare i rischi ed impegnarsi verso il miglioramento continuo delle performance sociali - Istituire un Social Performance Team - Disporre di uno o più canali di reclamo/segnalazioni - Impostare il monitoraggio della catena di fornitura 19
1. LAVORO INFANTILE - Non ricorrere né dare sostegno all utilizzo del lavoro infantile - Stabilire documentare, mantenere attive e comunicare efficacemente al personale e alle altre parti interessate, politiche e procedure scritte per rimediare a situazioni di lavoro infantile - Fornire un adeguato sostegno finanziario e di altro genere per bambini coinvolti in casi di lavoro infantile - Impiegare giovani lavoratori prevenendo la loro esposizione a situazioni rischiose o nocive, non superando un limite orario definito In Italia, quali sono i termini per definire il lavoro infantile? 20
2. LAVORO FORZATO - Non ricorrere né dare sostegno all utilizzo di lavoro forzato - Non trattenere una qualsiasi parte di salario, indennità retributive, proprietà o documenti del personale, al fine di obbligarlo a continuare a lavorare per l'organizzazione stessa. - Assicurare che non vi siano commissioni o costi relativi all assunzione a carico totale o parziale dei lavoratori. - Garantire il diritto del personale a lasciare il luogo di lavoro al termine della giornata lavorativa standard, e porre fine al rapporto di lavoro, dandone ragionevole preavviso all azienda - Non sostenere la tratta di esseri umani Un agenzia per l impiego può richiedere una commissione ad un lavoratore una volta assunto? 21
3. SALUTE E SICUREZZA - Garantire un ambiente di lavoro salubre e sicuro, che non esponga i lavoratori a rischi per la loro salute e sicurezza. - Nominare un responsabile della direzione per salute e sicurezza, stabilire e mantenere un comitato interno - Identificare, valutare e gestire i rischi relativi a salute e sicurezza dei lavoratori, inclusi quelli per le lavoratrici gestanti - Erogare adeguata formazione in materia - Fornire appropriati DPI - Assicurare il rispetto delle condizioni igieniche e di sicurezza anche per i locali accessori (bagni, mensa, dormitori) Come si integra questo requisito con quanto disposto dal D.Lg.s 81/08? 22
4. LIBERTÀ DI ASSOCIAZIONE - Garantire il diritto dei lavoratori ad organizzarsi liberamente e contrattare in modo libero, senza interferire - I lavoratori iscritti al sindacato non devono essere soggetti a discriminazione Un azienda non sindacalizzata può certificarsi SA8000? 23
5. DISCRIMINAZIONE - Non ricorrere o dare sostegno ad alcuna forma di discriminazione nell assunzione, retribuzione, accesso alla formazione, promozione, cessazione del rapporto o pensionamento, in base a etnia, origine nazionale, territoriale o sociale, casta, nascita, religione, disabilità, genere, orientamento sessuale, responsabilità familiari, stato civile, appartenenza sindacale, opinioni politiche, età, o qualsiasi altra condizione che potrebbe dare luogo a discriminazione. In che modo si considera l assunzione di lavoratori appartenenti alle categorie protette? 24
6. PRATICHE DISCIPLINARI - Trattare tutto il personale con dignità e rispetto, non utilizzare o tollerare punizioni corporali, coercizione fisica o mentale, abuso verbale nei confronti del personale. - Vietare i trattamenti duri o inumani. Un azienda che ha previsto l applicazione di misure disciplinari, in linea con il CCNL applicato, può certificarsi SA8000? 25
7. ORARIO DI LAVORO - La settimana lavorativa ordinaria non deve superare 48 ore - Garantire un giorno di riposo la settimana - Compensare il lavoro straordinario con una maggiorazione, e non superare su base settimanale le 12 ore di straordinario - Lo straordinario deve essere effettuato in modo volontario Un azienda che prevede l applicazione di strumenti di flessibilità (es. banca ore), può certificarsi SA8000? 26
8. RETRIBUZIONE - Garantire un salario di sussistenza (detto «living wage») che permetta una vita dignitosa - Non applicare trattenute, ad eccezione di quelle previste per legge - Assicurare la retribuzione nella maniera più conveniente per il lavoratore e in modo puntuale - Compensare il lavoro straordinario con una maggiorazione - Non ricorrere a forme contrattuali finalizzate ad eludere gli obblighi legislativi applicabili Come è da intendersi il «living wage» in Italia? 27
9. SISTEMA DI GESTIONE 9.1 Politiche, Procedure e Registrazioni 9.2 Social Performance Team 9.3 Identificazione e valutazione dei rischi 9.4 Monitoraggio 9.5 Coinvolgimento interno e comunicazione 9.6 Gestione e risoluzione dei reclami 9.7 Verifica esterna e coinvolgimento delle parti interessate 9.8 Azioni correttive e preventive 9.9 Formazione e sviluppo delle capacità (Capacity Building) 9.10 Gestione dei fornitori e degli appaltatori 28
LE EVOLUZIONI DELLA NORMA 29
LA MIGRAZIONE A SA8000:2014 A sei mesi dal completamento della migrazione alla più recente versione dello standard analizziamo, nell ambito del requisito 9 «Sistema di gestione», le principali novità introdotte e alcuni punti cruciali: - Social Performance Team - Identificazione e valutazione dei rischi - Gestione e risoluzione dei reclami - Gestione dei fornitori e degli appaltatori 30
SOCIAL PERFORMANCE TEAM E la grande novità della SA8000:2014: rappresentanti della direzione e dei lavoratori costituiscono un team. L obiettivo è comune: monitorare e migliorare le performance aziendali in materia di responsabilità sociale Molte aziende, di fatto, già lavorano con un «team» misto. Deve essere costituito un Social Performance Team (SPT) per applicare tutti gli elementi della SA8000. Il team deve includere una rappresentanza equilibrata di: a) lavoratori b) direzione La responsabilità della conformità allo Standard deve restare unicamente in capo all alta direzione 31
VALUTAZIONE DEI RISCHI Si richiede una valutazione periodica dei rischi, da formalizzare per iscritto. Tale analisi deve basarsi su dati oggettivi e sugli esiti delle attività di coinvolgimento e ascolto degli stakeholder. Il Social Performance Team ha un ruolo importante nella valutazione. Il SPT deve condurre periodicamente e in forma scritta delle valutazioni dei rischi per identificare ed attribuire un'ordine di priorità alle aree di reale o potenziale non conformità allo standard. Il SPT deve condurre queste valutazioni basandosi sulle informazioni in suo possesso e su quelle ottenute attraverso tecniche di raccolta dati ed una significativa consultazione con le parti interessate. 32
GESTIONE E RISOLUZIONE DEI RECLAMI Occorre una procedura scritta, nota e accessibile a tutto il personale e alle parti interessate Necessario garantire riservatezza e tutela del reclamante Impegno a non applicare misure ritorsive verso chi solleva un reclamo L'organizzazione deve stabilire una procedura scritta per i reclami che sia confidenziale, imparziale, non ritorsiva e accessibile e disponibile al personale e alle parti interessate. L'organizzazione deve avere delle procedure per indagare, gestire e comunicare i risultati dei reclami. L'organizzazione non deve applicare azioni disciplinari, licenziare o in alcun modo discriminare il personale o le parti interessate che hanno presentato eventuali reclami. Una piccola azienda orientata per sua «natura» al dialogo con i lavoratori, deve comunque prevedere tale procedura? 33
GESTIONE DEI FORNITORI Che impegno viene richiesto ad un azienda certificata SA8000 nei confronti dei suoi formitori? - Comunicare - Valutare - Fare i requisiti dello standard i rischi significativi sforzi ragionevoli per garantire che questi rischi siano affrontati in modo adeguato, definendo le priorità in relazione alla capacità di influenzare i fornitori stessi - Stabilire attività di monitoraggio e tenere traccia delle stesse 34
L INTRODUZIONE DEL SOCIAL FINGERPRINT Un altra grande novità prevista per le aziende che hanno effettuato la migrazione a SA8000:2014 è il Social Fingerprint. Il Social Fingerprint è uno strumento che supporta le aziende nella valutazione delle loro performance, con l obiettivo di favorirne il miglioramento costante. Si basa su 10 categorie, che corrispondo ai 10 requisiti del punto 9 della norma, alle quali può essere assegnato un punteggio compreso tra 1 e 5 in fase di «Self Assessment» - l autovalutazione condotta dall azienda - e «Independent Evaluation» - la valutazione effettuata dall auditor incaricato. 35
LE CATEGORIE CHE COMPONGONO IL SOCIAL FINGERPRINT SA8000: 2014-9.1 Politiche, procedure e registrazioni SA8000: 2014-9.2 Social Performance Team SA8000: 2014-9.3 Identificazione e valutazione rischi SA8000: 2014-9.4 Monitoraggio SA8000: 2014-9.5 Coinvolgimento interno e comunicazione SA8000: 2014-9.6 Gestione e risoluzione di reclami SA8000: 2014-9.7 Verifica esterna e coinvolgimento parti interessate SA8000: 2014-9.8 Azioni correttive e preventive SA8000: 2014-9.9 Formazione e sviluppo delle capacità SA8000: 2014-9.10 Gestione di fornitori e appaltatori 36
CRITERI DI VALUTAZIONE SOCIAL FINGERPRINT 5 4 3 2 1 Sistema di gestione maturo e ben sviluppato. Evidenza di impegno al miglioramento continuo Sistema di gestione sviluppato con coerenza e regolarità Sistema di gestione sviluppato ma non pienamente attuato Sistema di gestione parzialmente sviluppato, ma l implementazione è reattiva, incoerente e inefficace Nessuna conoscenza della SA8000 o sistema in grado di gestire la performance Sociale 37
L AUDIT SA8000 E IL PERCORSO DI CERTIFICAZIONE 38
COME SI SVOLGE UN AUDIT SA8000? Visita dello stabilimento Riunione di apertura Incontro che prevede la presenza di almeno un rappresentante della Direzione Osservazione condizioni di lavoro, sicurezza, ambiente Interviste ai lavoratori Individuali e/o di gruppo, confidenziali Riunione di chiusura Presentazione delle risultanze e definizione di azioni correttive Analisi documenti Politiche, procedure, autorizzazioni, registrazioni, evidenze documentali
COSA PUÒ EMERGERE DA UN AUDIT SA8000? NC Critiche Condizioni di pericolo imminente per i lavoratori, gravi violazioni dei loro diritti fondamentali. Non è possibile certificarsi finché non saranno gestite le NC rilevate. NC Maggiori Violazioni di requisiti con impatto non trascurabile sui livelli di salute, sicurezza, protezione e diritti dei lavoratori. Non è possibile certificarsi finché non saranno gestite le NC rilevate. NC Minori Potenziale diminuzione nell efficacia di sistemi o prassi utilizzati. Inadempienze isolate con un effetto trascurabile sui livelli di salute, sicurezza, protezione e diritti dei lavoratori Possibile certificarsi con impegno alla gestione delle NC.
ANALISI DEL PERCORSO DI CERTIFICAZIONE STAGE 1 STAGE 2 SURV 1 SURV 2 SURV 3 SURV 4 SURV 5 AUDIT di RINNOVO 41
PERCHÈ UN AZIENDA SCEGLIE DI AVVIARE QUESTO PERCORSO? - Adottare lo standard più diffuso a livello mondiale per la certificazione della responsabilità sociale - Sistematizzare le buone prassi già esistenti - Distinguersi e testimoniare - Offrire garanzie e fiducia a consumatori e utenti - Presentarsi in modo trasparente ai propri stakeholders - Gestire il rischio nella propria catena di fornitura - Far crescere il livello di cultura e sicurezza all interno dell azienda e lungo la catena di fornitura - Rispondere ai requisiti previsti nell ambito di bandi di gara - Beneficiare di agevolazioni e incentivi 42
Grazie dell attenzione! Per ulteriori informazioni: pierluigi.toni@it.bureauveritas.com