SOCIETA E ASSOCIAZIONI SPORTIVE DILETTANTISTICHE



Documenti analoghi
Circolare N.34 del 6 Marzo 2014

ONLUS e pubblici esercizi, attività polisportive dilettantistiche e commercio su aree pubbliche: i chiarimenti del MISE

Adempimenti ed agevolazioni delle società ed associazioni sportive dilettantistiche

Informativa per la clientela

FORUM IN MATERIA DI ENTI SPORTIVI DILETTANTISTICI ASPETTI AMMINISTRATIVI E GESTIONALI LA COMUNICAZIONE DEI DATI FISCALMENTE RILEVANTI IL MODELLO EAS

Le associazioni sportive

STUDIO ANDRETTA & PARTNERS MAURO O. ANDRETTA DOTTORE COMMERCIALISTA REVISORE CONTABILE

COSTITUZIONE DI UN ENTE NON COMMERCIALE ASPETTI FISCALI E CIVILISTICI

RISOLUZIONE N.126/E QUESITO

RISOLUZIONE N. 57/E QUESITO

Le Società e le Associazioni Sportive Dilettantistiche

GESTIONE SEPARATA ENPAPI FAQ RISPOSTE AI DUBBI PIÙ FREQUENTI DEI COMMITTENTI

Capitolo 2 Le Società Sportive e le Onlus sportive

ASSOCIAZIONI NO PROFIT Associazioni/gruppi sportivi Associazioni Sportive Dilettantistiche

SOGGETTI INTERESSATI

RISOLUZIONE N. 110/E

per aiutarvi nell adempimento delle Vs. funzioni.

IL REGIME DEI NUOVI MINIMI regime fiscale di vantaggio per l imprenditoria giovanile e i lavoratori in mobilità

ASSOCIAZIONE ITALIANA DOTTORI COMMERCIALISTI COMMISSIONE NORME DI COMPORTAMENTO E DI COMUNE INTERPRETAZIONE IN MATERIA TRIBUTARIA

Fisco & Contabilità La guida pratica contabile

RISOLUZIONE N. 45/E. Roma, 6 maggio 2015

l agenzia in f orma LE AGEVOLAZIONI FISCALI A FAVORE DELL ATTIVITÀ SPORTIVA DILETTANTISTICA

Quali enti sono tenuti a pagare l Irap? Tutti indistintamente, sia che svolgano attività commerciale sia che non la svolgano.

Informativa per la clientela

del 26 gennaio 2012 Agevolazioni fiscali e contributive per i premi di produttività - Proroga per il 2012 INDICE

RISOLUZIONE N. 5/E. Roma, 19 gennaio 2015

IL REGIME FISCALE AGEVOLATO

PRESTAZIONE DI LAVORO AUTONOMO OCCASIONALE ART del codice civile

ASSOCIAZIONI CULTURALI PRO LOCO

Tracciabilità dei pagamenti anche per associazioni no profit e pro-loco

PAGAMENTO COMPENSI MAESTRI

LE ASSOCIAZIONI E LE SOCIETÀ SPORTIVE DILETTANTISTICHE DI CAPITALI

CORSO DI AGEVOLAZIONI TRIBUTARIE DI INTERESSE NOTARILE ALTRE AGEVOLAZIONI DI INTERESSE NOTARILE. Onlus ed enti non commerciali.

Roma, 19 novembre 2014

Con l interpello specificato in oggetto, concernente l interpretazione dell articolo 109, comma 9, lettera b), del Tuir, è stato esposto il seguente

SCADENZE DEL MESE DI SETTEMBRE 2015

Circolare N. 113 del 3 Agosto 2015

ONLUS E ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO SINTESI DEGLI ADEMPIMENTI FISCALI

Fondi pensione, un tris di chiarimenti

CIRCOLARE N.24/E. Roma,30 aprile Direzione Centrale Normativa e Contenzioso

RISOLUZIONE N.1/E. Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma,02 gennaio 2003

RISOLUZIONE N. 90 /E

REGOLAMENTO. (a completamento di quanto indicato nello statuto associativo) ITALA Motore di Impresa 1 - FINALITA DEL REGOLAMENTO

QUADRO SINOTTICO CONCERNENTE LE MODIFICHE AL REGIME DEI MINIMI DI CUI ALL'ART. 27 DEL D.L. N. 98/2011

Estratto dal D. L. 04/12/97 n. 460

RISOLUZIONE N. 81/E. Direzione Centrale Normativa Roma, 25 settembre 2015

RISOLUZIONE N. 98/E. Direzione Centrale Normativa Roma, 25/11/2015

RISOLUZIONE N. 248/E

SCADENZIARIO FISCALE PER IL MESE DI. Giugno Approfondimento su: Interessi passivi su mutui relativi all acquisto dell abitazione principale.

CORSO DI FORMAZIONE Approfondimenti fiscali e giuridici per le società affiliate FIV

1 aprile 2011: reverse charge anche per cellulari e microprocessori

Esonero contributivo per assunzioni a tempo indeterminato

STATUTO SOCIALE ONLUS MARIANNA. È stata costituita, con riferimento agli articoli 2 e 18 della Costituzione Italiana, agli

ESPOSIZIONE DEL QUESITO

Riconoscimento delle eccedenze di imposta a credito maturate in annualità per le quali le dichiarazioni risultano omesse Ulteriori chiarimenti

RISOLUZIONE N. 34/E. Roma 5 febbraio 2008

STUDIO ANDRETTA & PARTNERS MAURO O. ANDRETTA DOTTORE COMMERCIALISTA REVISORE CONTABILE

I PRINCIPALI ADEMPIMENTI DEI CIRCOLI CULTURALI E RICREATIVI, DEI GRUPPI FOLKLORISTICI E DEI GRUPPI RIEVOCATIVI STORICI.

SOLUZIONE INTERPRETATIVA PROSPETTATA DAL CONTRIBUENTE

La disciplina fiscale delle ASSOCIAZIONI E SOCIETA SPORTIVE DILETTANTISTICHE

FAQ PARTITE IVA. Cos è la Partita Iva?

CORSO DI FORMAZIONE PER DIRIGENTI SPORTIVI DIRIGERE IL VOLLEY. Le problematiche fiscali e le buone prassi nella gestione

RISOLUZIONE N. 94/E. Roma, 13 marzo 2008

Deducibilità forfetaria IRAP ai fini reddituali art. 6 D.L. n. 185 del 29/11/2008 convertito con Legge n. 2 del 28/01/2009 (Decreto anti crisi) Circ.

SOMMARIO. Capitolo I L ORDINAMENTO SPORTIVO E LA GESTIONE DEGLI IMPIANTI

Regolamento per la formazione professionale continua del Consiglio Nazionale

SOMMARIO 1. ENTI NON LUCRATIVI NEL CODICE CIVILE

COMUNE DI RAVENNA GUIDA ALLA VALUTAZIONE DELLE POSIZIONI (FAMIGLIE, FATTORI, LIVELLI)

PRIMA AFFILIAZIONE AL CNSL

LE IMPOSTE INDIRETTE: IMPOSTA DI REGISTRO (artt.1 e 2 D.P.R. 131/86)

Rosanna D Amore Dottore Commercialista Revisore Legale Circoscrizione Tribunale di Forlì N. 321 A

REGOLAMENTO PER LE EROGAZIONI LIBERALI DELLA BANCA

MAURO O. ANDRETTA DOTTORE COMMERCIALISTA REVISORE CONTABILE

IL MOMENTO DI EFFETTUAZIONE E FATTURAZIONE DEI SERVIZI B2B

Indagini bancarie aperte a tutti.

ENPALS E RAPPORTI DI LAVORO SPORTIVI DILETTANTISTICI. Dott. Paolo Bramante

Anno Accademico CLEACC classe 12. Francesco Dal Santo

Informativa n. 25. La proroga al della rivalutazione delle partecipazioni non quotate e dei terreni INDICE. dell 8 ottobre 2008

RISOLUZIONE N. 88/E. Con istanza d interpello formulata ai sensi dell articolo 11 della legge 27 luglio 2000, n. 212, è stato posto il seguente:

Premessa. Direzione centrale delle Entrate contributive

ASSOCIAZIONI E SOCIETA SPORTIVE DILETTANTISTICHE. Principali disposizioni fiscali e tributarie

Le Onlus. Le ONLUS: Organizzazioni non lucrative di utilità sociale Anagrafe delle ONLUS e procedura di iscrizione...53

TESSERA RICARICABILE NELLE MENSE SCOLASTICHE DELLE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI: IVA AL 4%

Le norme tributarie disciplinanti la liquidazione

Le associazioni sportive

CIRCOLARE N. 25/E. OGGETTO: Risposte a quesiti posti dalla stampa specializzata

SOCIETA NON OPERATIVE DOPO LE NOVITA DELLA FINANZIARIA 2007

COMUNE DI SAN MARTINO IN PENSILIS PROVINCIA DI CAMPOBASSO REGOLAMENTO COMUNALE PER IL SERVIZIO DI MENSA SCOLASTICA

Spese di rappresentanza

Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale

Seminario formativo La legge sulle donazioni +DAI-VERSI

RISOLUZIONE N. 308/E QUESITO

RISOLUZIONE N. 102/E

Legge 16 dicembre 1991 n Normativa riservata alle associazioni. Permette di determinare a forfait. Reddito di Impresa. Altre agevolazioni

RISOLUZIONE N.100/E QUESITO

OGGETTO: ENC: tassazione dividendi distribuiti dall

1)RESPONSABILITÀ SOLIDALE NEGLI APPALTI PUBBLICI E PRIVATI AMBITO FISCALE (Articolo 13-ter, D.L. n. 83/ Circolare n. 40/E dell 8 ottobre 2012 )

RISOLUZIONE N. 123/E

VISTO l articolo 87, quinto comma, della Costituzione; VISTO l articolo 17, comma 1, della legge 23 agosto 1988, n. 400;

Guide operative. Le collaborazioni occasionali

Transcript:

SOCIETA E ASSOCIAZIONI SPORTIVE DILETTANTISTICHE Alcuni esempi di verifiche tributarie e previdenziali Giuliano Sinibaldi - Dottore Commercialista in Pesaro consulente Comitati Provinciali CONI AN MC e PU consulente Marche e componente C.d.R. Fiscosport.it

VERIFICA SIAE: CHECK LIST Presenza di atto costitutivo e Statuto registrati; inserimento nello statuto di TUTTE le clausole ex art. 148 TUIR e art. 90, c. 18, L. 289/2002; Riconoscimento del CONI ex art. 7 L. 27/07/2004 n. 186; Dichiarazione inizio attività art. 35 DPR 633/72; Comunicazione Opzione SIAE; Documentazione: libro soci, verbali assemblee e C.D., bilanci; Mod. EAS; 2

VERIFICA SIAE: CHECK LIST Registri IVA tenuti i sensi del D.M. 11/02/97; Contratti pubblicità e Sponsorizzazione e fatture emesse; Proventi da Titoli di accesso; Proventi ex art. 25 Legge 133/99 e verifica apposito rendiconto entro 4 mesi; Fatture di spesa numerate progressivamente per anno solare; Pagamenti o incassi da terzi per somme > 516; Versamenti IVA e correttezza detrazione; 3

VERIFICA SIAE: CONTESTAZIONI 1) MANCA UNO O PIU DEI PRE REQUISITI PREVISTI NELLA CHECK LIST E, IN PARTICOLARE, NON E STATA EFFETTUATA L ISCRIZIONE AL REGISTRO CONI CONSEGUENZE: -La A.S.D. non è in possesso di uno o più dei requisiti qualificanti previsti dalla normativa; - non può usufruire delle agevolazioni previste dalla L. 398/1991; 4

VERIFICA SIAE: CONTESTAZIONI 2) E STATO SUPERATO IL PLAFOND DI 250.00,00 ANNUI PERCHE : a) E stato superato sic et simpliciter; b) E stato superato a livello di fatturazione, anche se i ricavi incassati sono stati inferiori; c) Non sono stati correttamente gestiti i due eventi ex art. 25 L. 133/1999 (registrazione e/o rendiconto) ovvero sono stati utilizzati per manifestazioni non ammesse 5

VERIFICA SIAE: CONTESTAZIONI 3) E STATO SUPERATO IL PLAFOND DI 250.00,00: CONSEGUENZE: L A.S.D. perde i benefici ex L. 398/1991 a partire dal mese successivo all avvenuto supero del plafond e potrà usufruirne di nuovo a partire dall esercizio sociale successivo a quello in cui i ricavi sono tornati sotto la soglia di 250.000 6

VERIFICA SIAE: CONTESTAZIONI 4) Non è stata rispettata la disposizione (art. 25 L. 133/1999) che impone l utilizzo di strumenti tracciabili per gli incassi ed i pagamenti > 250,00 : CONSEGUENZE: L A.S.D. perde i benefici ex L. 398/1991 in relazione all esercizio in cui viene contestata la violazione 7

VERIFICA SIAE: CONTESTAZIONI 5) Non è stato regolarmente tenuto il registro ex D.M. 11/02/1997 e/o non sono state conservate e numerate progressivamente per anno solare le fatture di acquisto ricevute: CONSEGUENZE: L A.S.D. perde i benefici ex L. 398/1991 in relazione all esercizio in cui viene contestata la violazione 8

VERIFICA SIAE: CONTESTAZIONI 6) Non è stata versata, in tutto o in parte, l IVA dovuta: CONSEGUENZE: Sanzione per omesso versamento di imposta (100% dell imposta non versata + interessi), riducibile ad ¼ (25%) in caso di acquiescenza all accertamento 9

VERIFICA SIAE: CONTESTAZIONI 7) Non è stata correttamente versata l IVA dovuta a seguito di contestazione sulla natura di sponsorizzazione/pubblicità del rapporto contrattuale: CONSEGUENZE: Sanzione per omesso versamento di imposta (100% dell imposta non versata + interessi), riducibile ad ¼ (25%) in caso di acquiescenza all accertamento 10

VERIFICA SIAE: CONTESTAZIONI 8) Non sono stati rilasciati/sono stati irregolarmente rilasciati i titoli di ingresso: CONSEGUENZE: Sanzione per omesso versamento di imposta (100% dell imposta non versata + interessi), riducibile ad ¼ (25%) in caso di acquiescenza all accertamento 11

VERIFICA SIAE: CONTESTAZIONI 9) L attività di somministrazione di alimenti e bevande (BAR) è stata gestita irregolarmente (incassi non evidenziati e/o trattati come entrate istituzionali): CONSEGUENZE: Sanzione per omesso versamento di imposta IVA IRES e IRAP (dal 100 al 200% dell imposta non versata + interessi), riducibile ad ¼ (25%) in caso di acquiescenza all accertamento; Possibile superamento plafond vedi caso 1 12

VERIFICA SIAE: CONTESTAZIONI 10) Non è stata presentata la dichiarazione dei Redditi Mod. UNICO ENC: CONSEGUENZE: Sanzione per omesso versamento di imposta IVA IRES e IRAP (120% dell imposta non versata + interessi), riducibile ad ¼ in caso di acquiescenza all accertamento; 13

VERIFICHE AGENZIA ENTRATE / G.D.F. Tali Organi di Vigilanza possono contestare, in primo luogo, i medesime rilievi analizzati con riferimento alle verifiche SIAE. Poiché posseggono di mezzi istruttori più pervasivi possono e, in concreto, effettuano, verifiche più approfondite. Di seguito si elencano alcune contestazioni tipiche rinvenibili negli avvisi di accertamento/p.v.c 14

VERIFICHE AGENZIA ENTRATE / G.D.F. 1) MANCATA ISCRIZIONE AL REGISTRO CONI L art. 7 del D.L. 136/2004 convertito nella Legge n. 186 del 27/07/2006 prevede che. la possibilità di fruire delle agevolazioni fiscali per il settore sportivo dilettantistico si applicano esclusivamente alla società ed A.S.D. che sono in possesso del riconoscimento ai fini sportivi rilasciato dal CONI. Conseguentemente, si ritiene che l ente in esame non poteva beneficiare, per gli anni. Delle agevolazioni di cui alla L. n. 398/1991. 15

VERIFICHE AGENZIA ENTRATE / G.D.F. 2) PERDITA DELLA QUALIFICA DI ENTE NON COMMERCIALE La mancata iscrizione nel Registro del CONI e le altre irregolarità contestate comportano l inapplicabilità del regime di favore previsto dall ultimo comma dell art. 149 del TUIR a decorrere dall anno. La perdita della qualifica di ente non commerciale e l assimilazione ad ente commerciale ha, come conseguenza, l assoggettamento a tutti gli adempimenti tributari (regimi contabili, fatturazione, dichiarazioni) previsti per quest ultimo dalla normativa fiscale. Tutte le entrate conseguite sono dunque da assoggettare ad IVA con aliquota 20% e ad imposte dirette 16

VERIFICHE AGENZIA ENTRATE / G.D.F. 2) PERDITA DELLA QUALIFICA DI ENTE NON COMMERCIALE - SEGUE La mancata iscrizione nel Registro del CONI e la perdita di qualifica di ente non commerciale comportano: a) La non qualificazione dei compensi erogati a sportivi dilettanti tra i redditi diversi, con la conseguente inapplicabilità della franchigia di 7.500 e l assoggettamento a ritenuta fiscale degli stessi; b) l inapplicabilità della disposizione derogatoria ex art. 10 D.Lgs n. 446/1997 sulla determinazione della base imponibile IRAP 17

VERIFICHE AGENZIA ENTRATE / G.D.F. 3) MANCATA TENUTA E/O CONVOCAZIONE DELLE ASSEMBLEE DEI SOCI VERBALI DEL C.D. MOLTO RARI, SCARNI E REDATTI IN FAC- SIMILE MANCATA TENUTA DEL LIBRO SOCI Tali comportamenti denotano la mancanza del vincolo associativo e la totale assenza di collegialità e pubblicità delle operazioni poste in essere dall Associazione nonché violazione dei principi di trasparenza della gestione e collegialità della decisioni. dato che tali norme regolamentano la partecipazione alla vita associativa i verbalizzanti hanno inviato dei formali inviti ad un numero, ritenuto congruo di soci maggiorenni, al fine di acquisire notizie utili - SEGUE 18

VERIFICHE AGENZIA ENTRATE / G.D.F. 3) continua...da tale indagini è emerso che: -la quasi totalità dei soci interpellati ha affermato di non aver mai avuto consapevolezza di rivestire la qualifica di socio e di essere a conoscenza dei diritti dei soci -La quasi totalità dei soci ha affermato di non aver mai partecipato ad alcuna assemblea né di avere mai avuto, o visto in bacheca, gli avvisi di convocazione dell assemblea dei soci; -La quasi totalità dei soci interpellati ha affermato di non aver mai avuto conoscenza delle deliberazioni dell assemblea dei Soci o del Consiglio Direttivo;.SEGUE 19

VERIFICHE AGENZIA ENTRATE / G.D.F. 3) continua - Si rileva inoltre che sin dalla costituzione dell associazione il Consiglio Direttivo è stato composto dai signori.. e che il segretario signora. è il coniuge del Presidente; - La democraticità della struttura espressa dallo Statuto è quindi di fatto negata dalla circostanza che il C.D., ed in particolare il Presidente, adottano autonomamente tutte le scelte in ordine alla gestione dell ente, sia di ordinaria che di straordinaria amministrazione senza che vi sia traccia di alcun coinvolgimento dei soci SEGUE 20

VERIFICHE AGENZIA ENTRATE / G.D.F. 3) continua Si rileva, di conseguenza, che la gestione dell associazione era di esclusivo appannaggio dei soci componenti il Consiglio direttivo i quali, hanno gestito, in forma privata ed in via esclusiva, l attività opeando, in concreto, in forma di società di fatto 21

VERIFICHE AGENZIA ENTRATE / G.D.F. 4) CONTINUITA DEL RAPPORTO ASSOCIATIVO L art. 148 del TUIR prevede la non temporaneità del rapporto associativo e, che, quindi, lo stesso debba essere senza soluzione di continuità. Nel caso di specie, invece, come emerge dall esame del libro soci e dalle dichiarazioni di alcuni frequentatori della palestra, risulta che gli associati assumono tale qualifica anche per periodi limitati, e che il numero dei soci è variato nel corso degli anni, senza che alcuna comunicazione scritta sia stata indirizzata al C.D. e senza che questo abbia mai verificato, come impone lo statuto, le domande di ammissione 22

VERIFICHE AGENZIA ENTRATE / G.D.F. 5) FINALITA DI PROMOZIONE SPORTIVA E SPIRITO DEL NON PROFIT - Da quanto emerso in sede di accesso, dall analisi della documentazione e dalle dichiarazioni rilasciate dai soci intervistati, risulta che l attività dell A.S.D. è incentrata in modo quasi esclusivo sulla pratica del (fitness/danza etc.), che si concretizza in una disciplina individualistica il cui obiettivo principale è il benessere fisico del singolo e non la promozione dello sport L associazione, infatti, tranne che in un occasione all anno (stage di fine anno) non organizza gruppi per la partecipazione a gare, campionati, concorsi o altre manifestazioni.. SEGUE 23

VERIFICHE AGENZIA ENTRATE / G.D.F. 5). CONTINUA. di carattere sportivo, ma si limita a fornire servizi personalizzati per la soddisfazione di bisogni individuali (forma fisica, dimagrimento ); - l ampia gamma di servizi offerti, così come risultano dall opuscolo pubblicitario e dal programma settimanale acquisiti al momento dell accesso sembra più funzionale ad una strategia commerciale, colta ad attirare nuova clientela diversificando l offerta, che alla promozione di specifici valori sportivi come si evince anche dai seguenti aspetti: forme di pubblicità adottate (manifesti/volantini/radio etc.); pratiche di tariffe differenziate per durata e servizio reso; applicazione di sconti e convenzioni. 24

VERIFICHE AGENZIA ENTRATE / G.D.F. 6) AMMINISTRAZIONE FINANZE - BILANCIO - Non esiste un impianto contabile degno di questo nome, le fatture emesse e le ricevute rilasciate ai soci spesso non numerate così come i documenti di spesa sono conservati in semplici cartelline o raccoglitori; -Il bilancio o rendiconto è estremamente sintetico, poco chiaro e non risulta sia stato portato a conoscenza dei soci, affisso in bacheca e allegato al verbale di approvazione; - i frequentatori pagano, oltre alla quota di iscrizione annuale di. pacchetti di abbonamenti per importi diversi a seconda dei servizi usufruibili. SEGUE 25

VERIFICHE AGENZIA ENTRATE / G.D.F. 6) CONTINUA - dalle dichiarazioni rilasciate da coloro che frequentavano la palestra emerge che gli stessi hanno fruito delle prestazioni ginniche (di fitness/danza etc.) soltanto dietro il pagamento del corrispettivo pattuito e che la quota mensile doveva essere pagata entro il cinque di ogni mese / alla scadenza della validità mensile della tessera -Risulta inoltre che i frequentatori pagassero. Per la partecipazione al saggio di fine anno ed per l acquisto di divise/costumi etc; -. SEGUE 26

VERIFICHE AGENZIA ENTRATE / G.D.F. 7) ALTRE CONTESTAZIONI FREQUENTI - Corresponsione di compensi e/o altri benefit (affitto, utilizzo auto, rimborso trasferte) per importi rilevanti a beneficio dei componenti il C.D.; - svolgimento di attività commerciali pure quali vendita abbigliamento sportivo, somministrazione alimenti e bevande, organizzazione viaggi etc. che configurano DISTRIBUZIONE INDIRETTA DI UTILI; - prelevamenti non giustificati da c/c bancario e/o entrate non contabilizzate sulla base di ricostruzione induttiva degli incassi PRELEVAMENTO DI UTILI E PROVENTI DI GESTIONE 27

VERIFICHE AGENZIA ENTRATE / G.D.F. 7) CONCLUSIONI.. risulta quindi evidente che non sono stati rispettati gli obblighi previsti dalla normativa vigente e dallo statuto, che costituiscono gli elementi di base del funzionamento della vita associativa; gli elementi evidenziati dimostrano l esistenza di un ente, apparentemente associativo, ma sostanzialmente titolare di un attività commerciale posta in essere in forma associata dai soci di fatto. Tali carenze fanno decadere l ASD. dai benefici fiscali indebitamente utilizzati. Pertanto i pretesi soci frequentatori della palestra altro non sono che dei clienti della stessa SEGUE 28

VERIFICHE AGENZIA ENTRATE / G.D.F. 7) CONCLUSIONI - CONTINUA.. ai quali è stato attribuito un poco verosimile status associativo al solo fine di sottrarre i compensi percepiti all imposizione fiscale, quali corrispettivi riscossi a fronte di prestazioni di servizi offerte ai frequentatori della palestra. L ASD. è dunque da inquadrare tar gli enti soggetti all imposta sul reddito delle società di cui all art. 73, 1 c., lett. b) del TUIR nei cui confronti si rendono applicabili le disposizioni del titolo II del TUIR, del D.P.R. 633/1972 ai fini dell assoggettamento ad IVA e si rendono infine applicabili le disposizioni di cui agli art. Del DPR 600/1973 in relazione alla tenuta delle scritture contabili. 29

VERIFICHE ENPALS/ISPETTORATO LAVORO. 1) ESERCIZIO DIRETTO DI ATTIVITA SPORTIVA DILETTANTISTICA..per questi lavoratori l impresa ha erroneamente considerato esenti dall obbligo contributivo previdenziale le prestazioni svolte in qualità di istruttore sportivo, ritenendo che le stesse rientrino nel regime agevolato previsto dall art. 37 della legge 342/00 riguardante i compensi erogati nell esercizio diretto di attività sportive dilettantistiche da parte di organismi riconosciuti che perseguono finalità sportive dilettantistiche e che vengono ricompresi tra i c.d. redditi diversi (art. 67 comma 1 lettera m del d.p.r. 917/86). In realtà le prestazioni degli istruttori in questione non sono state rese nell esercizio diretto di attività sportive dilettantistiche (gare, manifestazioni, etc.) bensì per far usufruire dei servizi dell impresa (corsi di fitness, aerobica, danza, ecc) i clienti che frequentano abitualmente o occasionalmente la palestra dietro pagamento di una quota di iscrizione o di un corrispettivo per il singolo ingresso nella struttura. SEGUE 30

VERIFICHE ENPALS/ISPETTORATO LAVORO. 1) ESERCIZIO DIRETTO. Continua la questione, se posta ESCLUSIVAMENTE in questi termini deve intendersi superata a seguito dell emanazione dell art. 35 del D.L. milleproroghe, che ha previsto che Nelle parole esercizio diretto di attività sportive dilettantistiche contenute nell articolo 67, comma 1, lettera m), del testo unico delle imposte sui redditi, di cui al decreto del Presidente della Repubblica 22 dicembre 1986, n. 917, e successive modificazioni, sono ricomprese la formazione, la didattica, la preparazione e l assistenza sportiva dilettantistica. Cfr. anche Circ. ENPALS n. 19/2009 31

VERIFICHE ENPALS/ISPETTORATO LAVORO. 2) DISCONOSCIMENTO QUALIFICA DI A.S.D.. con il disconoscimento da parte dell Agenzia delle Entrate il cui verbale costituisce parte integrante e presupposto del presente verbale della natura giuridica di A.S.D., l associazione.. è stata ora qualificata come società commerciale. Ne consegue che le prestazioni lavorative, rese dalle persone indicate nel punto del presente verbale, devono trovare un esatta qualificazione giuridica, partendo dalle modalità concrete di svolgimento e tenendo in considerazione il particolare settore delle palestre.. SEGUE 32

VERIFICHE ENPALS/ISPETTORATO LAVORO. 3) RIQUALIFICAZIONE DEL RAPPORTO LAVORATIVO i verificatori hanno provveduto a raccogliere le dichiarazioni dei lavorati presenti nella struttura per acquisire notizie in merito alle caratteristiche delle loro prestazioni lavorative nonché della natura dei rapporti giuridico-economici intercorsi con l azienda. I soggetti ascoltati hanno dichiarato che la loro attività consisteva esclusivamente nel fornire corsi sportivi di fitness (body building, danza etc.) per i clienti dell impianto. Dall indagine è emerso che SEGUE 33

VERIFICHE ENPALS/ISPETTORATO LAVORO. 3) RIQUALIFICAZIONE DEL RAPPORTO.. continua I lavoratori di cui all allegato B hanno volto la loro attività in qualità di istruttori abitualmente e professionalmente. Pertanto i compensi erogati ai lavoratori della ASD non possono essere considerati redditi diversi e devono essere assoggettati a contribuzione. Si rammenta che per i lavoratori occupati come istruttori, tale qualifica è stata introdotta dal D.M. 15/03/2005 entrato in vigore il 22/04/2005.. 34

VERIFICHE ENPALS/ISPETTORATO LAVORO. 2) DISCONOSCIMENTO QUALIFICA continua anche in termini minimi, e deve essere del tutto libero di determinare in modo autonomo sia l oggetto, che il tempo, che il luogo della prestazione lavorativa; b) Il lavoratore autonomo deve assumersi il rischio economico attinente all esercizio dell attività lavorativa; c) L orario di lavoro e il compenso devono essere commisurati all opus anziché al tempo lavorato; d) Non possono essere considerati collaborazioni coordinate a progetto, in quanto per tale tipologia di lavoro è obbligatoria la forma scritta, la comunicazione preventiva ai centri per l impiego ed i libri di legge;.. SEGUE 35

VERIFICHE ENPALS/ISPETTORATO LAVORO. 2) DISCONOSCIMENTO QUALIFICA continua e) Non possono rientrare nelle c.d. mini co.co.co in assenza di forma scritta e comunicazioni di legge. Si applicano quindi le seguenti sanzioni: -Impiego di lavoratori irregolari non risultanti dai libri obbligatori; - Omessa comunicazione al Centro per l Impiego, omessa istituzione dei libri del lavoro, omessa comunicazione all INAIL, omessa consegna della lettera di assunzione,. - Omesso versamento contributivo e delle ritenute fiscali; - Omesso/irregolare invio del Modello 770 36

VERIFICHE ENPALS/ISPETTORATO LAVORO. 3) DISCONOSCIMENTO QUALIFICA continua e) Non possono rientrare nelle c.d. mini co.co.co in assenza di forma scritta e comunicazioni di legge. Si applicano quindi le seguenti sanzioni: -Impiego di lavoratori irregolari non risultanti dai libri obbligatori; - Omessa comunicazione al Centro per l Impiego, omessa istituzione dei libri del lavoro, omessa comunicazione all INAIL, omessa consegna della lettera di assunzione,. - Omesso versamento contributivo e delle ritenute fiscali; - Omesso/irregolare invio del Modello 770 37