Plesso di Santa Maria Nuova Scuola dell Infanzia «Il Cucciolo» Anno scolastico 2017/2018
Il progetto Il progetto è stato attivato quest anno, per la prima volta, e coinvolge tutti i bambini di 5 anni del plesso e si è avvalso della collaborazione dell esperto Roberto Bartolozzi, che ha svolto con i bambini 7 incontri. Gli obiettivi generali del progetto erano conoscere le direzioni (verticale: avanti e indietro; orizzontale: destra e sinistra; diagonale), conoscere e sperimentare ritmi diversi, migliorare la capacità di concentrazione e reazione ad uno stimolo dato, sviluppare l autocontrollo e la padronanza delle proprie possibilità e limiti in senso ampio, sollecitare la capacità di risolvere situazioni problematiche, sviluppare strategie, imparare a collaborare e rispettarsi attraverso il gioco di squadra. Le insegnanti hanno integrato il progetto con un piccolo percorso durante il quale si sono rielaborati i concetti già affrontati e hanno accompagnato i bambini verso una maggiore astrazione. Inoltre, si è dato spazio alla fantasia e alla manipolazione, perché il percorso coinvolgesse e mettesse alla prova le loro competenze.
Il tappeto-scacchiera è un castello attorno al quale c è un fossato con l acqua e si può entrare solo rispettando alcune regole: Fra le stanze c è un muro invisibile che non si può calpestare altrimenti si diventa invisibili e si viene esclusi dal gioco, Non si può sostare con i piedi in due stanze diverse, così facendo si diventa invisibili In ogni stanza può stare solo un bambino per volta altrimenti entrambi diventano invisibili, Non si può saltare una stanza perché c è il muro invisibile! Sembra facile muoversi nella scacchiera, ma le regole da ricordare sono molte e i movimenti vanno calibrati con cura, questo aiuta i bambini a concentrarsi e a prestare attenzione ai movimenti che devono compiere.
Sulla scacchiera si incontrano due regni, il REGNO DEI GHIACCIAI e il REGNO DEI VULCANI.
Ogni regno ha dei personaggi importanti: THOR SCHIACCIASASSI Si può muovere in avanti (verticale) e con il passo del granchietto (orizzontale). Ci aiutiamo con una cordicina per visualizzare la stradina verticale GINA LA REGINA Si può muovere in tutte le direzioni, ma prima di muoversi deve scegliere se muoversi come Alfi o come Thor. IL RE È un vecchio saggio, perciò su può muovere in tutte le direzioni, ma solo un passo alla volta.
ALFI Si muove con il passo dello spigolino (diagonale). LALLO IL CAVALLO Che fa dei salti ad «L», per scoprirlo basta contare due caselle in verticale e poi gira a destra o a sinistra.
SIAMO PRONTI PER GIOCARE!!! Ai bambini è richiesta grande attenzione e concentrazione, infatti bisogna pensare molto e devono prevedere dove li porterà la loro stradina, se vogliono mangiare un altra pedina. Un ruolo rilevante è ricoperto dal tempo dell attesa; attesa del proprio turno, del movimento del compagno, che però è anche trepidazione, per scoprire se saremo mangiati o saremo salvi.
Ma come si costruisce una scacchiera? Sebbene possa sembrare un operazione semplice non è così facile per i bambini scoprire quale pattern sta alla base della costruzione della scacchiera. Per questo li abbiamo sfidati a costruire una scacchiera partendo da pezzi quadrati di cartoncino. È stato interessante osservare le diverse strategie messe in atto dai bambini per riprodurre la scacchiera. Lavorare in gruppo ha permesso loro di cooperare e condividere le idee per giungere alla soluzione finale.
A questo punto abbiamo provato a riprodurre una scacchiera su un foglio, riducendo le dimensioni dei quadretti. Un folletto ha scombinato la scacchiera e ha diviso il regno dei vulcani dal regno dei ghiacciai, come possiamo fare per sistemare la scacchiera? Abbiamo, allora, tagliato i quadratini per poi posizionarli su un foglio per fare la scacchiera. Ci è voluta grande precisione nel ritagliare i piccoli quadrati e ancor più nel disporli sulla scacchiera.
Trova la stanza Dalla scacchiera al foglio Durante gli incontri con Roberto è stato introdotto anche il tema delle coordinate, attraverso il gioco della rana velenosa, i bambini a seconda del personaggio che avevano dovevano giungere nella stanza della rana e poi per liberarsi dal suo veleno e lanciarla nuovamente nella scacchiera dovevano nominare le coordinare di quella stanza. Con l obiettivo di portare i bambini verso a un ragionamento più astratto, abbiamo proposto loro li incollare le immagini di alcuni personaggi in determinate stanze, un percorso mentale contrario a quello che avevano già sperimentato sulla scacchiera gigante. Ci aiutiamo con la scacchiera e dei fili di lana per posizionare i personaggi
I personaggi della scacchiera Fantasia e manipolazione sono state messe alla prova quando abbiamo proposto loro di riprodurre con la pasta di sale uno dei personaggi che ci hanno accompagnato alla scoperta degli scacchi. Lallo Re dei ghiacciai Thor
Inventiamo una storia Con un ultimo sforzo creativo i bambini hanno raccontato una storia che avesse come protagonisti i personaggi degli scacchi. Divisi in due gruppi hanno scelto personaggi principali e ambientazione, e hanno poi costruito una storia sullo schema che gli abbiamo illustrato, ogni storia infatti ha un inizio, un momento importante, pauroso come hanno detto i bambini e un finale. PAURA NEI CASTELLI ALFI E LA SPADA D ORO DI FUOCO