IC 15 BOLOGNA SCUOLA DELL'INFANZIA : IL FLAUTO MAGICO a.s. 2013/2014

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1 IC 15 BOLOGNA SCUOLA DELL'INFANZIA : IL FLAUTO MAGICO a.s. 2013/2014 PROGETTO DIDATTICO : L'alfabeto delle emozioni INSEGNANTI: Rosaria Leone MariaRosaria Lo Pinto ALUNNI: Bimbi di 4 anni della sezione sole TEMPI: Intero anno scolastico FINALITA': Sviluppare l'identità (imparare a conoscersi e a sentirsi riconosciuti come persona unica e irripetibile) Sviluppare l'autonomia (avere fiducia in se stessi a fidarsi degli altri; provare soddisfazione nel fare da sé e saper chiedere aiuto o poter esprimere insoddisfazioni e frustrazioni elaborando progressivamente risposte e strategie Sviluppare competenze (giocare, muoversi..., domandare, imparare a riflettere sull'esperienza..) OBIETTIVI OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO ESSENZIALI Curriculo Verticale Arte e immagine esprimere sensazioni di fronte ad opere d'arte utilizzare diverse PERCORSO DIDATTICO-METODOLOGICO La scuola è uno dei principali ambienti di vita in cui il bambino costruisce la propria storia personale e sperimenta la relazione con gli altri attraverso le proprie emozioni ed i propri sentimenti. Le emozioni vanno scoperte, educate, coltivate, in un'ottica di dialogo, confronto e condivisione. Il progetto l'alfabeto delle emozioni propone ai bambini la sperimentazione delle quattro emozioni primarie (gioia, tristezza, rabbia e paura) attraverso: letture conversazioni libere e guidate VERIFICHE OBIETTIVI OPERATIVI Curriculo Verticale Arte e immagine Sa comunicare sensazioni, idee, esperienze, fantasie attraverso il racconto e le diverse tecniche espressive,osservando un'opera d'arte Educazione fisica Sa riconoscere i segnali proprio

2 tecniche espressive e creative per esprimere i propri stati d'animo Educazione fisica Prendere consapevolezza del proprio corpo, delle sue parti e dei suoi segnali in relazione agli stati d'animo vissuti esplorare e conoscere gli schemi motori di base Da programmazione Il sè e l'altro sviluppare il senso dell'identità personale esprimere e riconoscere le proprie rappresentazioni grafico-pittoriche drammatizzazioni fruizione di opere d'arte Il percorso si articola in due fasi. La prima fase sarà contraddistinta dal riconoscimento delle proprie emozioni e quelle altrui (come mi sento oggi? E i miei compagni?): individuazioni delle cose che suscitano emozioni piacevoli e spiacevoli riproduzione mimico-gestuale degli stati d'animo costruzione dell'albero delle emozioni rappresentativo delle 4 diverse espressioni facciali legate alle emozioni in questione utilizzazione di diversi materiali per la realizzazione dei contenitori delle cose che suscitano gioia, tristezza,rabbia e paura drammatizzazione di storie legate al tema delle emozioni rielaborazioni grafiche individuali e in piccolo gruppo La seconda parte è caratterizzata da un laboratorio artistico-espressivo in cui partendo dall'osservazione di opere d'arte appositamente selezionate si procederà attraverso: l'individuazione ed associazione di un colore a ciascuna emozione la scoperta della distinzione tra colori primari e secondari mediante prove di mescolanza riproduzione dell'opera d'arte coinvolgimento in attività dove la manipolazione,l'assemblaggio e la corpo rispetto agli stati d'animo vissuti Verifica La valutazione delle esperienze didattiche realizzate risulta fondamentale sia per misurare l impatto del nostro operare nei confronti dei bambini, le loro risposte ai nostri stimoli e alle nostre proposte, sia per la necessità di rivedere e riprogettare, se necessario, gli interventi didattici al fine di renderli rispondenti alle loro reali esigenze. Nell attuazione del progetto si procederà alla valutazione formativa in progress della partecipazione dei bambini alle attività proposte. Essa ci ha permetterà di correggere eventuali modalità dimostratesi non adeguate durante le fasi di realizzazione del percorso sia attraverso l osservazione di quanto è avvenuto nella situazione educativa, sia attraverso la lettura della documentazione delle attività dei bambini. In tal senso, saranno utilizzati i seguenti indicatori di verifica: Osservazione del singolo, del gruppo e del singolo nel

3 esigenze e sentimenti controllare in modo adeguato le emozioni lavorare insieme ad un progetto comune conoscere e rispettare le prime regole della convivenza esprimere il proprio punto di vista e accettare quello degli altri riconoscere l'adulto come garante della situazione e delle regole stabilite trasformazione di materiali e colori consentirà ai bambini, attraverso la creazione di oggetti, di proiettare i loro stati d'animo La metodologia adottata nell'intero percorso è basata sul concetto di ricerca-azione. E' volta, cioè, ad impegnare bambini ed insegnanti in un processo di co-costruzione della conoscenza e di condivisione di significati. Nelle attività proposte saranno utilizzate: cartoncini, tempere, spugne, pennelli, cannucce, plastilina, farina, sale, zucchero, carta velina, carta stagnola, vari formati di pasta. Il progetto si svolgerà in sezione e in atelier. La documentazione sarà costituita da foto, disegni, cartelloni, manufatti, conversazioni. gruppo rispetto a cambiamenti/apprendimenti del comportamento relazionale I discorsi e le parole sviluppare la padronanza d'uso della

4 lingua italiana arricchire il proprio lessico sviluppare la fiducia e la motivazione nell'esprimere agli altri, attraverso il linguaggio verbale, le proprie domande e i propri ragionamenti dialogare, discutere, conversare Conversazioni spontanee e guidate Partecipazione, coinvolgimento alle attività svolte Rielaborazioni grafiche Linguaggi,creatività, espressione comunicare, esprimere emozioni esprimersi attraverso la drammatizzazio ne, il disegno, la pittura e le altre attività manipolative raccontare utilizzando I vari linguaggi

5 esplorare I vari materiali utilizzandoli con creatività scegliere I materiali più adeguati per la realizzazione di un progetto portare a termine il proprio lavoro ricostruire le fasi più significative di un percorso Il corpo e il movimento sperimentare le potenzialità sensoriali ed espressive del corpo controllare la forza del proprio corpo modulare il movimento del proprio corpo in gruppo