IP.DS.22 ISTRUZIONE OPERATIVA DI PRESIDIO OSPEDALIERO PER LA CORRETTA PULIZIA E SANIFICAZIONE DELLA VASCA PER IL TRAVAGLIO ED IL PARTO IN ACQUA.



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Pagina 1 di 13 ISTRUZIONE OPERATIVA DI PRESIDIO OSPEDALIERO PER LA CORRETTA PULIZIA E SANIFICAZIONE DELLA VASCA PER IL TRAVAGLIO ED IL PARTO IN ACQUA. REV. DATA AUTORIZZAZIONI REDATTO VERIFICATO APPROVATO 0 U.O. Direzione Sanitaria Responsabile sistema qualità Direttore Sanitario di Presidio Ospedaliero

INDICE Pagina 2 di 13 1. SCOPO pag. 3 2. DEFINIZIONI pag. 3 3. APPLICABILITA' pag. 3 4. MODALITA' OPERATIVE pag. 4 4.1. MATRICE DELLE RESPONSABILITA pag. 4 4.2. OPERAZIONI DI PULIZIA E SANIFICAZIONE pag. 6 4.2.1. AL MATTINO (ANCHE SENZA IL SUO UTILIZZO). pag. 6 4.2.2. DOPO OGNI UTILIZZO pag. 6 4.2.3. SETTIMANALE pag. 7 4.2.4. MANUTENZIONE ANNUALE pag. 7 4.3. CONTROLLO MICROBIOLOGICO pag. 7 4.4. CORRETTA GESTIONE DELLA DOCUMENTAZIONE pag. 8 5. RESPONSABILITA' DELLA INTERPRETAZIONE pag. 8 6. DOCUMENTI RICHIAMATI O COLLEGATI pag. 9 7. DISTRIBUZIONE pag. 9 8. Allegato n 1 AL MATTINO: Tabella di esecuzione della procedura di ricondizionamento della vasca per il travaglio/parto in acqua. pag. 10 9. Allegato n 2 DOPO PARTO: Tabella di esecuzione della procedura di ricondizionamento della vasca per il travaglio/parto in acqua. pag. 11 10. Allegato n 3 SETTIMANALE: Tabella di esecuzione della procedura di sostituzione ed invio al lavaggio e sanificazione del coprivasca. pag. 12 11. Allegato n 4 BI-SETTIMANALE: Scheda per il controllo sulla corretta applicazione dell Istruzione Operativa. pag. 13

1. SCOPO Pagina 3 di 13 L obiettivo prioritario di una corretta pulizia e sanificazione della vasca è quello di prevenire le infezioni evitando la trasmissione di microrganismi nelle partorienti e nei neonati. Tale obiettivo è raggiungibile solo grazie ad una corretta programmazione e standardizzazione delle metodiche di pulizia, sanificazione e disinfezione della vasca per il travaglio e/o il parto in acqua. 2. DEFINIZIONI Detergente: Sostanza che modifica le forze di tensione superficiale tra sporco e superficie, favorendo l asportazione dello sporco stesso. La detersione consente di abbassare notevolmente la carica batterica presente su un substrato. Tale operazione viene potenziata dall utilizzo di acqua calda. Disinfettante: Sostanza chimica che previene o arresta l azione o la crescita di microrganismi patogeni (ad esclusione delle spore) utilizzata per gli oggetti (es: apparecchiature, superfici, ecc.). 3. APPLICABILITÀ La presente istruzione deve essere applicata nella Sala Parto del.

Pagina 4 di 13 4. MODALITA OPERATIVE 4.1. MATRICE DI RESPONSABILITA PERSONALE COINVOLTO: Personale U.O. Ostetrica e Ginecologia Personale U.O. Direzione Sanitaria Personale Sez. Microbiologia Personale Area Funzionale Tecnica Personale appartenente alla ditta titolare del contratto di appalto delle pulizie. RESPONSABILITÀ: Personale U.O. Ostetrica e Ginecologia Sorveglianza sulla corretta effettuazione delle operazioni di pulizia e sanificazione della vasca. Collaborazione con il personale della U.O. DSO sul corretto posizionamento e sulla corretta sostituzione dei filtri terminali. Effettuazione del campionamento ed invio dei tamponi settimanali. Archiviazione delle risposte inviate dall U.O. Microbiologia inerenti i tamponi eseguiti. Segnalazione di eventuali criticità. Raccolta delle informazioni inerenti a eventuali infezioni post parto. Corretta gestione della fune. N.B.: Le funi pulite dovranno essere conservate nella confezione integra con la quale rientrano dalla lavanderia. Per garantire un adeguato standard igienico/sanitario, tali funi dovranno essere aperte e collocate solo al momento del loro utilizzo. Corretta gestione del coprivasca e corretta compilazione dell apposito modulo (vedi Allegato n 3). Personale U.O. Direzione Sanitaria Gestione delle operazioni di pulizia e sanificazione della vasca (corretta applicazione del capitolato di appalto, gestione delle criticità, ecc.). Gestione dei filtri terminali. Emanazione della direttiva di sospensione di utilizzo della vasca. Controllo QUINDICINALE sulla corretta applicazione dell Istruzione Operativa (Vedi Allegato n 4). Personale U.O. Microbiologia Esecuzione degli esami colturali settimanali. Invio delle risposte alle UU.OO. di Ostetrica e Ginecologia e U.O. Direzione Sanitaria. Comunicazione immediata alle UU.OO. di Ostetrica e Ginecologia e Direzione Sanitaria in caso di riscontro di flora anomala nei tamponi inviati.

Pagina 5 di 13 Personale Area Funzionale Tecnica Esecuzione del prelievo per gli esami sulle acque, come da protocollo specifico del. Personale appartenente alla ditta titolare del contratto di appalto delle pulizie Corretta esecuzione delle operazioni di sanificazione della vasca. Registrazione nelle apposite schede (Vedi Allegati n 1 e 2). Applicazione annuale, o al bisogno su indicazione dell U.O. DSO, della pasta abrasiva Presto 70ml, secondo le modalità descritte sulla confezione e con l ausilio di un panno morbido.

Pagina 6 di 13 4.2. OPERAZIONI DI PULIZIA E SANIFICAZIONE La vasca dovrà essere pulita e sanificata con la seguente cadenza: 4.2.1. AL MATTINO (ANCHE SENZA IL SUO UTILIZZO). 4.2.2. DOPO OGNI UTILIZZO. 4.2.3. SETTIMANALE 4.2.4. MANUTENZIONE ANNUALE 4.2.1. METODICA DI PULIZIA AL MATTINO Rimuovere il coprivasca. Detergere la vasca, con l ausilio di una spugna non abrasiva, utilizzando un detergente enzimatico, ponendo particolare attenzione a punti critici quali lo scarico, i rubinetti, ecc.. Risciacquare accuratamente e abbondantemente con acqua corrente. Eliminare la spugna dopo ogni utilizzo. Procedere ad un alta disinfezione della vasca con UMONIUM38 NEUTRALIS (Preparare un contenitore con 5 litri di acqua, aggiungere una dose di 25 ml: una pressione della pompa del contenitore da 5L e/o 1 dose da flacone TC da 1L) ponendo particolare attenzione allo scarico ed alle pareti. Il disinfettante dovrà essere utilizzato come da scheda tecnica allegata (Allegato n 5), con tempo di contatto 15 minuti. La vasca dovrà essere quindi abbondantemente risciacquata con acqua corrente ed accuratamente asciugata con un panno sterile. Riposizionare il coprivasca. Compilare e controfirmare nell apposita scheda (vedi Allegato n 1) l avvenuta pulizia e sanificazione. 4.2.2. METODICA DI PULIZIA DOPO PARTO Rimuovere e allontanare la biancheria sporca. Se posizionata e utilizzata, rimuovere e allontanare la fune. Tale fune dovrà essere inviata, a cura del personale ostetrico della U.O. Ginecologia e Ostetricia, alla lavanderia ospedaliera per il lavaggio e la sanificazione, utilizzando apposita busta trasparente, indicandone il contenuto. Rimuovere i rifiuti così come da protocollo specifico. Svuotare la vasca, rimuovere eventuali rifiuti organici (togliere tutti i residui solidi dalla vasca) e risciacquare con la doccia. Detergere la vasca, con l ausilio di una spugna, utilizzando un detergente enzimatico, ponendo particolare attenzione a punti critici quali lo scarico, i rubinetti, ecc.. Risciacquare accuratamente e abbondantemente con acqua corrente. Eliminare la spugna dopo ogni utilizzo. Procedere ad un alta disinfezione della vasca con UMONIUM38 NEUTRALIS (Preparare un contenitore con 5 litri di acqua, aggiungere una dose di 25 ml: una pressione della pompa del contenitore da 5L e/o 1 dose da flacone TC da 1L), ponendo particolare attenzione allo scarico ed alle pareti. Il

Pagina 7 di 13 disinfettante dovrà essere utilizzato come da scheda tecnica allegata (Allegato n 5), con tempo di contatto 15 minuti. La vasca dovrà essere quindi abbondantemente risciacquata con acqua corrente ed accuratamente asciugata con panno sterile. Riposizionare il coprivasca. Compilare e controfirmare nell apposita scheda (vedi Allegato n 2) l avvenuta pulizia e sanificazione. N.B.: Le funi pulite dovranno essere conservate utilizzando la confezione in cui rientrano dalla lavanderia, garantendone la integrità. Per garantire un adeguato standard igienico/sanitario, tali funi dovranno essere aperte ed installate solo al momento del loro utilizzo. 4.2.3. PULIZIA SETTIMANALE Ogni sabato mattina il personale ostetrico della U.O. Ginecologia e Ostetricia procederà alla sostituzione del coprivasca, inviando quello sporco alla lavanderia ospedaliera per il lavaggio e la sanificazione. L invio dovrà essere effettuato utilizzando l apposito sacchetto trasparente, indicandone il contenuto e la provenienza. Il personale ostetrico della U.O. Ginecologia e Ostetricia provvederà a compilare e controfirmare nell apposita scheda (vedi Allegato n 3) l avvenuta sostituzione e l avvenuto invio del coprivasca. 4.2.4. MANUTENZIONE ANNUALE Il personale della ditta di pulizie e sanificazione dovrà applicare annualmente la pasta abrasiva Presto 70ml (fornita dalla ditta produttrice della stessa). Tale applicazione deve essere effettuata con le modalità previste sulla confezione e con l ausilio di un panno morbido e consente di lucidare la superficie della vasca stessa, che tende ad opacizzarsi proporzionalmente alle caratteristiche dell acqua e al suo utilizzo. N.B.: Ogni volta che la vasca risulterà particolarmente opaca, previa indicazione o accordo con la U.O. D.S.O., si potrà procedere ad un'ulteriore lucidatura. 4.3. CONTROLLO MICROBIOLOGICO 1. Prevenzione di contaminazione idrica mediante installazione di filtri terminali assoluti. I filtri terminali antibatterici assoluti saranno sostituiti con cadenza mensile, a cura della ditta appaltatrice, così come da capitolato tecnico di gara. Il personale dell U.O. Ginecologia e Ostetricia verificherà la corretta funzionalità dei filtri, garantendo il corretto e sicuro utilizzo della vasca. Il personale della U.O. DSO avrà il compito di interfacciarsi con la ditta appaltatrice e garantire la corretta gestione del servizio, con particolare riferimento alla frequenza di sostituzione. 2. Controllo microbiologico della qualità dell acqua all ingresso in vasca, da eseguirsi prima della messa in funzione e periodicamente ad intervalli

Pagina 8 di 13 trimestrali secondo quanto previsto dal regolamento in materia di acque per uso sanitario e di qualità delle acque balneabili di cui alla norma DIN 19643 (UFC, E. Coli, Pseudomonas Aeruginosa, Legionella). Tale controllo viene effettuato a cura dell Area Funzionale Tecnica. In caso di deficit qualitativi dell acqua, si procederà all applicazione di quanto previsto dal protocollo specifico del. Il personale afferente alla U.O. Manutenzione Impianti effettuerà periodicamente i campioni, così come da protocollo specifico, e li invierà al laboratorio di Biotossicologia dell Azienda USL3 di Pistoia, per l effettuazione degli esami. La Biotossicologia invierà i risultati alla U.O. DSO, che verificherà l esito, darà le eventuali indicazioni di intervento e archivierà i documenti. 3. Preparazione della vasca in conformità agli stessi criteri validi per le sale destinate ad interventi chirurgici (disinfezione delle superfici, degli oggetti, e degli strumenti). Pulizia, disinfezione ed eventuale sterilizzazione di tutti gli strumenti utilizzati in base agli standard previsti. 4. Controllo settimanale della flora batterica presente sulle superfici della vasca. Le ostetriche in turno il sabato mattina procederanno al campionamento tramite tampone per coltura per germi comuni, con le seguenti modalità: prelevare almeno 3 tamponi in 3 punti differenti della vasca, con particolare attenzione alla zona dello scarico e ai punti in cui più facilmente si deposita il materiale organico. I campioni verranno inviati all U.O. Microbiologia, che, in caso di riscontro di flora diversa da quella normalmente presente, avvertirà tempestivamente le UU.OO. di Ostetrica e Ginecologia e la U.O. Direzione Sanitaria per bloccare l utilizzo della vasca ed attivare i correttivi necessari. 4.4. CORRETTA GESTIONE DELLA DOCUMENTAZIONE La documentazione relativa agli esami microbiologici effettuati sulla vasca e sull acqua dovranno essere conservati in appositi raccoglitori dall U.O. DSO e dalla U.O. Ginecologia e Ostetricia. È raccomandata la compilazione di un modulo di registrazione delle infezioni correlabili al parto, contenente l indicazione sulle modalità di travaglio e parto (in acqua o meno). 5. RESPONSABILITA' DELLA INTERPRETAZIONE La responsabilità dell interpretazione è di: - Responsabile e Infermiere Coordinatore dell Area Funzionale Materno Infantile; - Responsabile e Infermiere Coordinatore dell Area Funzionale Diagnostica di Laboratorio; - Direttori UU.OO. e Infermieri Coordinatori UU.OO. Ginecologia e Ostetricia e Direzione Sanitaria. - Responsabile Sez. Microbiologia. - Responsabile dell Area Funzionale Tecnica. - Responsabile ditta appaltatrice il servizio di pulizia e sanificazione.

Pagina 9 di 13 6. DOCUMENTI RICHIAMATI O COLLEGATI - Protocollo Operativo per il ricondizionamento igienico della vasca per il travaglio ed il parto in acqua. - E.O. OSPEDALI GALLIERA GENOVA - Protocollo di assistenza al travaglio in acqua. - Dipartimento di Ostetricia e Ginecologia. Sala Parto IRCCS Burlo Garofolo Trieste. - Thöni, Moroder: Contaminazione dell acqua nelle condutture e nelle vasche da parto e rischio di infezione da parte delle Legionelle e dai diversi microrganismi fecali nel parto in acqua. Reparto di Ginecologia ed Ostetricia, Vipiteno (BZ). - Albin Thöni: I vantaggi del parto in acqua: Esperienza dopo 2.625 parti in acqua a Vipiteno. Reparto di Ginecologia ed Ostetricia, Vipiteno (BZ). - Thöni, Mussner, Ploner: Partorire in acqua: esperienza dopo 2.625 parti in acqua. Contaminazione dell acqua nella vasca da parto e rischio di infezione con diversi microrganismi. Reparto di Ginecologia ed Ostetricia, Vipiteno (BZ). 7. DISTRIBUZIONE Responsabile e Infermiere Coordinatore dell Area Funzionale Materno Infantile; Responsabile e Infermiere Coordinatore dell Area Funzionale Diagnostica di Laboratorio; Direttori UU.OO. e Infermieri Coordinatori UU.OO. Ginecologia e Ostetricia e Direzione Sanitaria. Responsabile Sez. Microbiologia. Responsabile dell Area Funzionale Tecnica. Responsabile ditta appaltatrice il servizio di pulizia e sanificazione.

Pagina 10 di 13 Allegato n 1 AL MATTINO Tabella di esecuzione della procedura di ricondizionamento della vasca per il travaglio/parto in acqua. Mese di DATA ORA FIRMA DELL OPERATORE 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31

Pagina 11 di 13 Allegato n 2 DOPO PARTO Tabella di esecuzione della procedura di ricondizionamento della vasca per il travaglio/parto in acqua. Mese di NOME PARTORIENTE DATA ORA FIRMA DELL OPERATORE

Pagina 12 di 13 Allegato n 3 SETTIMANALE: AL SABATO Tabella di esecuzione della procedura di sostituzione ed invio al lavaggio e sanificazione del coprivasca. Mese di DATA ORA FIRMA DELL OPERATORE 1 2 3 4 5

Pagina 13 di 13 Allegato n 4 BI-SETTIMANALE Scheda per il controllo sulla corretta applicazione dell Istruzione Operativa. Giorno di indagine Sede Indicatore n 1 Indicatore n 2 Indicatore n 3 Indicatore n 4 Esterno Polvere Macchie Bordi Polvere Macchie Interno Polvere Macchie Ugelli Polvere Macchie Maniglie Polvere Macchie Tubo Flessibile Polvere Macchie Telefono Doccia Polvere Macchie Corretta Effettuazione degli esami microbiologici Corretta compilazione della documentazione Sì No Sì No Corretta tenuta della documentazione Corretta gestione della fune Corretta gestione del coprivasca Corretta gestione dei filtri Sì No Sì No Sì No Sì No LIVELLO IGIENICO COMPLESSIVO: BUONO SUFFICIENTE SCARSO INSODDISFACENTE Note: Firma Rilevatore Firma Referente di U.O. Legenda: BUONO = assenza di qualsiasi indicatore di sporco SUFFICIENTE = presenza di solo indicatore polvere SCARSO = presenza di indicatori polvere e macchie INSODDISFACENTE = presenza di solo indicatore residuo organico