.......... Una proposta per la definizione di un protocollo di valutazione preliminare e definitiva del software da acquisire.
Protocollo di validazione software Alcune regole per l acquisizione di software dedicato alla operatività del CNPI e dei Collegi provinciali ed alla professione dei Periti Industriali. Il mondo dell informatica e gli obiettivi degli utilizzatori Il mondo dell informatica è molto vasto e si possono riscontrare le soluzioni più diverse allo stesso problema: è importante perciò attivare una procedura preliminare di verifica delle caratteristiche del prodotto informatico ed una di valutazione provvisoria e definitiva. Quando si affronta la questione dell acquisto di un software dedicato cosa assai frequente per una categoria che svolge funzioni specialistiche o quando i possibili utenti sono un numero insufficiente per garantire una produzione standard e la immissione nel mercato - si tende a sottovalutare alcuni aspetti che invece possono pregiudicare fortemente la riuscita dell acquisto in termini di raggiungimento degli obiettivi proposti. Ciò non avviene nel caso dell acquisto di pacchetti chiusi che contengono applicazioni di più o meno ampia divulgazione dove l elemento sostanziale diventa il prezzo. Per questo motivo si ritiene opportuno procedere alla stesura di un protocollo che costituisca una traccia e che possa essere adottato, anche con le modifiche del caso, da tutti gli organi della nostra Categoria con l esplicita finalità di aumentare la qualità del software in dotazione ed impedire, per quanto possibile, gli errori di valutazione ed il conseguente mancato raggiungimento degli obiettivi. L adozione di software da proporre e consigliare al Cnpi, ai Collegi provinciali ed ai professionisti periti industriali, deve essere preceduta perciò da almeno quattro fasi di valutazione: 1. Verifica preliminare delle caratteristiche del prodotto 2. Valutazione provvisoria dell accesso e delle funzionalità 3. Valutazione definitiva dopo la fase di utilizzazione pratica. 4. Validazione e verifica qualità È possibile dare seguito al lavoro sul PROTOCOLLO per la validazione del software mediante la predisposizione di un vero e proprio CAPITOLATO TIPO che potrebbe costituire la base per ogni acquisto o commissione di programmi dedicati. 2
Verifica preliminare delle caratteristiche del prodotto In questa fase vanno valutate alcune condizioni essenziali che possono pregiudicare la scelta del software: 1. Elenco degli obiettivi da raggiungere 2. Software di proprietà o in licenza uso 3. Necessità d uso di altro software con licenza da acquistare 4. Facilità nell apportare le modifiche richieste (disponibilità del programmatore, tempi, costi) 5. Attendibilità del preventivo di spesa 6. Referenze della ditta proponente Valutazione preventiva dell accesso e delle funzionalità In questa fase vengono eseguite tutte le verifiche attinenti alla facilità di accesso, alla facilità d uso ed alla rispondenza delle funzionalità del software rispetto agli obiettivi che sono stati proposti. 1. Verifica della protezione dei dati ai fini della privacy 2. Verifica delle procedure per garantire l integrità dei dati 3. Verifica delle procedure di backup 4. Facilità di accesso ed Help in linea 5. Possibilità di utilizzazione in rete 6. Tempi di consegna e costi 7. Stabilità del supporto (Dischetto, CD-ROM) 8. Manuale d uso 9. Modalità di installazione 10. Registrazione SIAE, autodichiarazione, o bollini sul software di terzi 11. Possibilità di salvare i dati in formato compresso su dischetti o CD L analisi sarà eseguita a cura della Commissione informatica i cui risultati saranno sottoposti al CNPI che farà le sue valutazioni prima di procedere oltre. La Commissione informatica può rendere lo stesso servizio anche ai Collegi interessati ad acquisire un parere ed a seguire le procedure di validazione indicate dal CNPI. 3
Valutazione definitiva dopo la fase di utilizzazione pratica. Una volta eseguite le verifiche preliminari è necessario predisporre un periodo di prova con il coinvolgimento di alcuni utilizzatori che sperimentino l utilizzazione del software nel lavoro quotidiano. In questo modo sarà possibile far emergere prima della adozione definitiva, gli eventuali buchi, le difficoltà di gestione e tutti gli altri aspetti negativi che possono pregiudicarne il funzionamento. Sempre in questa fase sarà possibile raccogliere ulteriori indicazioni per migliorare il programma. 1. Adozione del software in prova 2. Eventuali modifiche da apportare 3. Scheda di valutazione compilata dagli utilizzatori del software 4. Valutazione delle schede Validazione e verifica qualità L ultima fase è quella della verifica finale sulla correttezza della procedura di validazione eseguita e del prodotto software steso. 1. Verifica delle modifiche apportate 2. Rispondenza alle norme sulla qualità 3. Scheda di validazione L attenzione maggiore si può porre sulla scheda di validazione che deve, in effetti, riassumere in breve spazio tutte le caratteristiche, lasciando poco spazio a risposte a campo libero, in modo da avere sempre gli stessi parametri di riferimento. In realtà si tratta di due schede: una è relativa alla valutazione preliminare e l altra riguarda la valutazione definitiva con la certificazione di validazione. In particolare, la valutazione preliminare parte dagli obiettivi da raggiungere per definire le procedure di ricerca del software disponibile nel cicuito dei Collegi oppure degli eventuali programmatori o società di sviluppo software, che potrebbero realizzare il prodotto desiderato. Il capitolato tipo Considerando i molteplici fattori che determinano la bontà e la fruibilità di un software e le procedure necessarie per la sua validazione, è opportuno pensare alla formazione di un capitolato sia pure in forma breve, che contenga tutte le istruzioni utili per la effettiva adozione delle procedure. Il capitolato tipo potrebbe essere utile ai Collegi che intendono dotarsi di un software specifico e dedicato oppure anche ai fornitori che, in questo modo, dispongono dei parametri sui quali commisurare le offerte. 4
Mod. 1 Scheda preliminare di identificazione del software Denominazione del software Proprietario referente tecnico Richiedente ed utilizzatore Obiettivi prefissati Altri dati generali Indagini svolta presso Collegi C.N.P.I: mercato Condizioni economiche in proprietà licenza d uso freeware Costo d acquisto.. licenza d uso.. Altre licenze d uso SI NO Costo.. Titolare.. Attendibilità preventivo alta media bassa Referenze del soggetto proponente: Data.. Il revisore del software 5
Mod. 2 Scheda preliminare di valutazione del software La protezione dei dati Protezione dei dati ai fini della Legge 675/96 sulla privacy SI NO Metodo adottato: password software cartella dati criptati La password è rintracciabile? facilmente difficilmente La password può essere cambiata? SI NO La integrità dei dati Supporto software CD-Rom dischetto 3 1/2 altro Presenza di protezione hardware SI NO Presenza di protezione software SI NO Salvataggio dati: automatica conferma record a uscita software Eventuali procedure automatiche di backup SI NO Il software salva i dati in formato compresso? SI NO Facilità di utilizzazione Il software dispone di un.exe di autoinstallazione? SI NO La procedura di installazione è: ottima buona discreta insuff. Disponbilità dell help in linea SI NO Manuale d installazione SI NO Manuale d uso SI NO Disponibilità di help telefonico SI NO Facilità di utilizzazione ottima buona discreta insuff. Qualità dell interfaccia utente ottima buona discreta insuff. E possibile l uso in rete? SI NO Adozione in prova Adozione del software in prova SI NO Assegnazione in prova a : Esito della prova: ottima buona discreta insuff. Suggerimenti: Data.. Il revisore del software 6
Mod. 3 Scheda definitiva di valutazione del software Requisiti software sistemi operativi Sistemi operativi workstation supportati: Windows 95 Windows 98 Windows NT Workstation Windows 2000 Windows XP Sistemi operativi del server supportati: Nover Netware 4.1 Novell IntranetWare 4.11 Novell Netware 5.0 Novell Netware 5.0 Windows NT Server 4.0 Windows 2000 Server Windows 2000 Advanced Requisiti hardware Requisiti hardware minimi per workstation Tipo processore: Pentium II 300MHz Altro RAM 32 MB 64 MB 128 MB Spazio minimo richiesto per l installazione MB. Risoluzione scheda video colore. Rete di connessione Terze parti utilizzate Il data base che supporta le applicazioni gestionali è:. Licenze d uso registrazione SIAE Il software è soggetto a licenza d uso? SI NO Il software è registrato SIAE? SI NO Il software funziona con run-time? SI NO Di quale altro software?. Data.. Il revisore del software 7