EUROMEETING 2007 Sviluppo del turismo sostenibile FIRENZE 16-17 NOVEMBRE 2007
Euromeeting 2007 V Edizione
Tema del meeting: Turismo sostenibile Competitività Crescita economica Attrattività e qualità delle destinazioni turistiche Sostenibilita Ambientale Socio-culturale Economica
Crescita economica Interazione con l ambiente Interazione con la società
La concorrenzialità delle destinazioni dipende fortemente dalla loro sostenibilità
sostenibilità AMBIENTALE riduzione emissioni di CO2 SOCIO-CULTURALE Cambiare modello dell offerta (es: migliorare condizioni e qualità di lavoro) Cambiare modello della domanda (es:riduzione stagionalità)
COMUNICAZIONE DELLA COMMISSIONE,621, 19.10.07 Agenda per un turismo europeo sostenibile e competitivo GST (GRUPPO PER LA SOSTENIBILITÀ DEL TURISMO): FEBBRAIO 2007, AZIONE PER UN TURISMO EUROPEO PIU SOSTENIBILE
TAPPE VERSO LA SOSTENIBILITA 1992: AGENDA 21, CONFERENZA DI RIO DE JANEIRO 1995: CARTA SUL TURISMO SOSTENIBILE DI LANZAROTE 25-26 OTT. 2007:ALGARVE, FORUM EUROPEO DEL TURISMO DAL 2003: DIFFUSIONE DELLE PRIME COMUNICAZIONI SUL TURISMO DELL UE 2005: NASCITA TSG (GST) DAL 2006: FOCUS SULLA COMPETITIVITÀ
sostenibilità come motore di crescita e innovazione STRATEGIA EUROPEA
Equilibrio
Obbiettivi chiave identificati dall UE 1. Ridurre il carattere stagionale della domanda 2. Affrontare l impatto dei transiti turistici 3. Migliorare la qualità del lavoro turistico 4. Mantenere e incrementare la prosperità e la qualità di vita della comunità, nonostante i cambiamenti 5. Minimizzare l uso delle risorse e la produzione di rifiuti 6. Conservare a dare valore al patrimonio naturale e culturale 7. Vacanze per tutti 8. Turismo come strumento per lo sviluppo sostenibile globale
Principi con particolare impatto sul turismo: 1. Strategia olistica ed integrata 2. programmare a lungo termine 3. Raggiungere un ritmo di sviluppo appropriato 4. Coinvolgere tutte le parti in causa 5. Utilizzare le migliori conoscenze disponibili 6. Ridurre al minimo e gestire i rischi 7. Riflettere gli impatti sui costi 8. Fissare e rispettare i limiti, ove opportuno 9. Effettuare un monitoraggio continuo
Mettere in atto i principi Destinazioni turistiche sostenibili Imprese sostenibili Turisti responsabili Qualità delle relazioni (bottom-up, principio di sussidiarietà)
Andare avanti insieme Ruolo della Commissione europea: fornire valore aggiunto a livello europeo rispettando la ripartizione delle competenze Funzione di coordinazione per la nascente rete
Obbiettivi della Commissione Europea 1. Mobilitare gli operatori per produrre e condividere competenze, scambio di prassi (istruzione, ricerca, osservatori, UNESCO ) 2. Promuovere le destinazioni di eccellenza (Progetto EDEN) 3. Mobilitare gli strumenti finanziari comunitari (Fondo europeo di sviluppo regionale) 4. Integrare la sosteniblità e la concorrenzialità nelle politiche della commissione
Nascita della rete VERSO UNA RETE EUROPEA PER UN TURISMO SOSTENIBILE E COMPETITIVO
I lavori del convegno Euromeeting Prima giornata (penser ) Riflessioni sul fenomeno turistico Le sfide globali Una possibilità per il futuro: la sostenibilità Regioni turistiche europee ed organismi europei od internazionali si presentano Condivisione degli obiettivi e forte richiamo al bisogno di operatività Seconda giornata (agir ) Tono politico Rilevanza di euromeeting, coordinamento con la Commissione EU Supporto di organismi internazionali (OCSE, OMT) Messa in chiaro di metodi, strategie e peculiarità della nascente rete Dichiarazioni informali dei firmatari Cerimonia delle firme
Struttura del documento
Premesse RILEVANZA DEL TURISMO Settore economico fondamentale, incentivi economici per preservazione ambiente, impiego di donne e giovani promuovere sviluppo di questo settore PROGETTO DELLA RETE Condivisione di modelli applicativi, confronto continuativo, applicazione di Agenda 21. BASE TEORICA E ISTITUZIONALE COM(2007)621 19-10-2007, Forum europeo sul turismo (Portogallo, 25-26 ottobre 2007)
Premesse Euromeeting recepisce la comunicazione della commissione e l esigenze di avviare e sostenere un Agenda a medio e lungo termine nella quale tutti gli interessati devono avviare iniziative necessarie a potenziare il contributo delle prassi sostenibili per incrementare la concorrenzialità dell Europa quale destinazione turistica più interessante COM(2007)621 19-10-2007
Principi Adottare una strategia olistica ed integrata Programmare a lungo termine Raggiungere un ritmo di sviluppo appropriato Coinvolgere tutte le parti in causa Utilizzare le migliori conoscenze disponibili Ridurre al minimo e gestire i rischi Riflettere gli impatti sui costi Fissare e rispettare i limiti, ove opportuno Effettuare un monitoraggio continuo
Strategia
Accordo
Accordo Lo spirito della rete può essere così riassunto Il Metodo è la condivisione
Impegno Mettere in campo strumenti di concertazione e garantire adeguati processi partecipativi Attenzione ai 10 comandamenti, presidi Stabilire modelli di monitoraggio e misurazione dei fenomeni Promuovere attività comuni (ricerca, formazione, strategie) Supporto alle realtà in via di sviluppo (rete aperta, sviluppo sostenibile)
I 10 presidi Impatto dei trasporti Qualità della vita dei residenti e della popolazione turistica Qualità del lavoro Allargamento del rapporto domanda/offerta rispetto all obiettivo della destagionalizzazione Tutela attiva del patrimonio culturale funzionale al turismo Tutela attiva del patrimonio ambientale funzionale al turismo Tutela attiva delle identità e delle destinazioni Diminuzione e ottimizzazione utilizzo delle risorse naturali con particolare riferimento all acqua Diminuzione e ottimizzazione consumi d energia Diminuzione e gestione dei rifiuti
CONSIDERAZIONI
DIBATTITO SULLA SOSTENIBILITA 1. MOLTE DISCUSSIONI, MA DIFFICILE ATTUAZIONE PRATICA (NECESSARIO STUDIO, MONITORAGGIO, PROGETTAZIONE) 2. IMPOSSIBILE ATTUARLA A MENO CHE NON SI DECRESCA (LIMITI E GIUSTO RITMO DELLA SOSTENIBILITÀ)
IMPARARE DAL PASSATO 1. CONCETTO DI MONITORING PER MIGLIORARE 2. POCHE RIFLESSIONI SUGLI ERRORI 2000-2006
Riflessioni