Comitato Etico Fondazione Policlinico universitario Agostino Gemelli Largo Gemelli 8, Roma

Documenti analoghi
PROMOTORE PROFIT DOMANDA DI PARERE AI COMITATI ETICI PER LA SPERIMENTAZIONE CLINICA

DOMANDA DI PARERE AI COMITATI ETICI PER LA SPERIMENTAZIONE CLINICA: STUDIO INTERVENTISTICO CON DISPOSITIVI MEDICI_NO PROFIT

DOMANDA DI PARERE AL COMITATO ETICO PER LA SPERIMENTAZIONE CLINICA: STUDIO INTERVENTISTICO_DISPOSITIVO MEDICO_ COFINANZIATO

FACSIMILE DI MODULISTICA CENTRO SPECIFICA STUDI PROFIT OSSERVAZIONALE (con farmaco, con dispositivo, altra tipologia) DA SCARICARE DAL SITO CINECA

STUDIO NO PROFIT FINANZIATO DOMANDA DI PARERE AI COMITATI ETICI PER LA SPERIMENTAZIONE CLINICA

DOMANDA DI PARERE AL COMITATO ETICO PER LA SPERIMENTAZIONE CLINICA: INTERVENTISTICO CON DISPOSITIVI MEDICI_STUDIO PROFIT

Un esempio: CE Policlinico Gemelli

DOMANDA DI PARERE AL COMITATO ETICO PER LA SPERIMENTAZIONE CLINICA: INTERVENTISTICO CON FARMACO_STUDIO PROFIT

DOMANDA DI PARERE AL COMITATO ETICO PER LA SPERIMENTAZIONE CLINICA: STUDIO INTERVENTISTICO CON FARMACO_COFINANZIATO

SPERIMENTAZIONE CLINICA DEI MEDICINALI DI TIPO COMMERCIALE

PROMOTORE PROFIT DOMANDA DI PARERE AI COMITATI ETICI PER LA SPERIMENTAZIONE CLINICA -

SPERIMENTAZIONE CLINICA DEI MEDICINALI DI TIPO NON COMMERCIALE

SPERIMENTAZIONI CON PROMOTORI COMMERCIALI

DOMANDA PER L'AUTORIZZAZIONE ALLA SPERIMENTAZIONE CLINICA (sperimentazione dei medicinali di tipo commerciale)

PROMOTORE DI TIPO PROFIT DOMANDA DI PARERE AI COMITATI ETICI PER LA SPERIMENTAZIONE CLINICA

2) Assunzione di responsabilità a cura dello Sperimentatore Responsabile dello studio e del Direttore della Struttura debitamente firmata dagli stessi

Richiesta di parere in ordine all autorizzazione di sperimentazione interventistica

SPERIMENTAZIONI CON PROMOTORI NON COMMERCIALI

Promotore dello studio:.. Unità Operativa Coinvolta:. Direttore dell Unità Operativa: Collaboratori:...

Titolo dello studio e codice protocollo:. Numero EudraCT:. Promotore dello studio:.. Unità Operativa Coinvolta:. Direttore dell Unità Operativa:

STUDIO NO PROFIT FINANZIATO DOMANDA DI PARERE AI COMITATI ETICI PER LA SPERIMENTAZIONE CLINICA

Promotore di tipo No Profit DOMANDA DI PARERE AI COMITATI ETICI PER LA SPERIMENTAZIONE CLINICA

ALLEGATO VIa-3 SPERIMENTAZIONE AVENTE COME PROMOTORE UNO DEGLI ENTI AFFERENTI AL COMITATO ETICO MILANO AREA C

DOMANDA PER L'AUTORIZZAZIONE ALLA SPERIMENTAZIONE CLINICA (sperimentazione di medicinali di tipo non commerciale)

RICHIESTA DI PARERE STUDIO OSSERVAZIONALE DISPOSITIVI MEDICI. lì, Al Direttore Generale A Segreteria del Comitato Etico

2) Assunzione di responsabilità a cura dello Sperimentatore Responsabile dello studio e del Direttore della Struttura debitamente firmata dagli stessi

- STUDIO CON PROMOTORE DI TIPO PROFIT -

PROCEDURE OPERATIVE PER LA SOTTOMISSIONE DI UN EMENDAMENTO AL COMITATO ETICO LAZIO 2

Promotore di tipo No Profit DOMANDA DI PARERE AI COMITATI ETICI PER LA SPERIMENTAZIONE CLINICA

Promotore di tipo No Profit DOMANDA DI PARERE AI COMITATI ETICI PER LA SPERIMENTAZIONE CLINICA DEI MEDICINALI AD USO UMANO

MODELLO DI COMUNICAZIONE AL RICHIEDENTE DELLA DECISIONE DEL COMITATO ETICO RELATIVA AL PARERE UNICO 1

PROCEDURE OPERATIVE PER LA SOTTOMISSIONE DI UNO STUDIO OSSERVAZIONALE AL COMITATO ETICO LAZIO 2

PROCEDURE OPERATIVE PER LA SOTTOMISSIONE DI UNO STUDIO CLINICO AL COMITATO ETICO LAZIO 2

Procedure per la presentazione di una richiesta di valutazione di un protocollo di SPERIMENTAZIONE CLINICA NO-PROFIT(1).

INDICE. NB: Sarà cura della Segreteria Tecnico Scientifica valutare la completezza e l idoneità della documentazione.

RICHIESTA DI PARERE SU SPERIMENTAZIONE CLINICA DI DISPOSITIVO MEDICO

Comitato Etico di Area Vasta Romagna e I.R.S.T.

DOMANDA DI PARERE AI COMITATI ETICI PER LA SPERIMENTAZIONE CLINICA. - Studio con Promotore di tipo No Profit -

ALLEGATO 4A ALLA DOMANDA DI PARERE AI COMITATI ETICI PER LA SPERIMENTAZIONE CLINICA CON DISPOSITIVO MEDICO

Procedure per la presentazione di una richiesta di valutazione relativa ad uno Studio Osservazionale e Raccolta dati Commerciale

Procedure per la presentazione di una richiesta di valutazione relativa ad uno Studio Clinico con farmaci Commerciale

CHECK-LIST DOCUMENTI RICHIESTI PER STUDI FARMACOLOGICI, PROCEDURE CHIRURGICHE, TRATTAMENTI RADIOTERAPICI, ALTRI STUDI DIVERSI DAGLI OSSERVAZIONALI

Agenzia Italiana del Farmaco

HIGH RESEARCH. DM 21 dicembre CTA e nuovo Osservatorio Sperimentazione Clinica

DOCUMENTAZIONE NECESSARIA PER LA VALUTAZIONE DI STUDI CLINICI (EX DM 21/12/2007 E DGR 5493 DEL 25/06/2013) (Anno 2017)

PROTOCOLLO INDAGINI CLINICHE CON DISPOSITIVO MEDICO

Procedure per la richiesta di autorizzazione e di parere al Comitato Etico Centrale IRCCS Lazio Sezione IFO Fondazione Bietti STUDI PROFIT

DOCUMENTAZIONE NECESSARIA PER LA VALUTAZIONE DI STUDI CLINICI (EX DM 21/12/2007 E DGR 5493 DEL 25/06/2013)

DOCUMENTAZIONE NECESSARIA PER LA VALUTAZIONE DI

REGOLAMENTO E PROCEDURE OPERATIVE DEL COMITATO ETICO

dicembre 2004 e circolare Regione Lombardia H del 29 giugno 2005):

SISTEMA SANITARIO REGIONALE DEL PIEMONTE COMITATO ETICO INTERAZIENDALE A.O.U. SAN LUIGI GONZAGA DI ORBASSANO

INDAGINI CLINICHE PRE-MARKETING. Salvatore BIANCO MD. AKROS BioScience srl

Mod. B6.bis Vers_

CARTA INTESTATA DEL CENTRO

E. O. Ospedali Galliera - Genova (L. 833/1978, art. 41; D. lgs n. 517/1993 art. 4 c. 12)

CHECK-LIST DOCUMENTI RICHIESTI PER STUDI FARMACOLOGICI, PROCEDURE CHIRURGICHE, TRATTAMENTI RADIOTERAPICI, ALTRI STUDI DIVERSI DAGLI OSSERVAZIONALI

Il monitoraggio degli studi clinici. Il punto di vista dello Sperimentatore. 10 giugno 2014

POS N. 2 VALUTAZIONE EMENDAMENTI SOSTANZIALI E NON SOSTANZIALI

PROCEDURA per RICHIESTA PARERE STUDIO CLINICO COMMERCIALE

DOMANDA PER L'AUTORIZZAZIONE ALLA SPERIMENTAZIONE CLINICA

Corso di Metodologia della Ricerca per infermieri

AZIENDA OSPEDALIERA OSPEDALE CIVILE DI LEGNANO Ospedali: Legnano - Cuggiono - Magenta - Abbiategrasso

ISTRUZIONE OPERATIVA PER LA REDAZIONE DEI REPORT DI VALUTAZIONE DEI DATI CLINICI

Good Clinical Practice (ICH- GCP): principi generali. Alessandra Foietta GMO Training & Compliance Manager Negrar 21 Ottobre 2016

E1. STUDIO OSSERVAZIONALE NON FARMACOLOGICO - PROFIT Comitato Etico per la Ricerca Biomedica delle Province di Chieti e di Pescara

Sperimentazione clinica controllata in medicina generale ed in pediatria di libera scelta. IL MINISTRO DELLA SANITA

IL DIRETTORE S.C. DIREZIONE MEDICA PRESIDIO ATTIVITÀ LIBERO-PROFESSIONALI

Ministero della Salute

DOCUMENTI RICHIESTI PER STUDI FARMACOLOGICI, PROCEDURE CHIRURGICHE, TRATTAMENTI RADIOTERAPICI, ALTRI STUDI DIVERSI DAGLI OSSERVAZIONALI

DOCUMENTI RICHIESTI PER STUDI FARMACOLOGICI, PROCEDURE CHIRURGICHE, TRATTAMENTI RADIOTERAPICI, ALTRI STUDI DIVERSI DAGLI OSSERVAZIONALI

HIGH RESEARCH. Decreto Legislativo 24 giugno 2003 n 211

Corso sull Osservatorio Nazionale sulla Sperimentazione Clinica dei Medicinali (OsSC) rivolto ai Comitati Etici

PROCEDURE AUTORIZZATIVE RISPETTO ALLE TIPOLIGIE DI STUDI CLINICI. Dott.ssa Francesca Marchesini Nucleo per la Ricerca Clinica Servizio di Farmacia

LINEE GUIDA PER LA RIORGANIZZAZIONE, COMPOSIZIONE E FUNZIONAMENTO DEI COMITATI ETICI DELLA REGIONE SARDEGNA

attivo dei Comitati etici? Una proposta concettuale ed operativa

SPERIMENTAZIONE CLINICA DEI MEDICINALI DI TIPO COMMERCIALE

Sperimentatore locale proponente: Dott. S.C. Presidio di Titolo dello studio proposto: Acronimo/sigla

IL COORDINATORE UNICO S.C. LIBERA PROFESSIONE E MARKETING

Prima Giornata Nazionale sulla Macrodattilia. La ricerca clinica e le malattie rare

Il processo del consenso informato

IL DIRETTORE ad interim S.C. DMP ATTIVITÀ LIBERO-PROFESSIONALI

DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO N. 540 del 21/07/2015

PROCEDURA PER LA GESTIONE DEI PRODOTTI MEDICINALI SPERIMENTALI

DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO N. 525 del 21/07/2015

IL COORDINATORE UNICO S.C. LIBERA PROFESSIONE E MARKETING

Ospedale di Circolo e Fondazione Macchi AZIENDA SOCIO SANITARIA TERRITORIALE DEI SETTE LAGHI

DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE N. del / / 2014

DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE N. del / / 2014

Transcript:

SPERIMENTAZIONI INTERVENTISTICHE CON DISPOSITIVI MEDICI PROMOTORE PROFIT DOMANDA DI PARERE AI COMITATI ETICI PER LA SPERIMENTAZIONE CLINICA La valutazione di sperimentazioni con Dispositivi Medici viene fatta dal CE sulla base della documentazione prodotta, la quale dovrà essere redatta secondo le norme di Buona Pratica Clinica, in particolare la norma UNIENSO 14155:2012 Valutazione clinica dei dispositivi medici per soggetti umani - Buona Pratica Clinica (tale norma tratta la buona pratica clinica per la progettazione, la condotta, la registrazione ed i rapporti delle indagini cliniche effettuate nei soggetti umani al fine di valutare la sicurezza e le prestazioni dei dispositivi medici a fini legislativi) e secondo le norme legislative in materia. La richiesta di valutazione etico-scientifica dei protocolli di sperimentazione, secondo quanto previsto dal decreto ministeriale del 21 dicembre 2007, va indirizzata al Presidente del CE e la documentazione va consegnata presso la Segreteria tecnico-scientifica del Comitato Etico, Fondazione Policlinico universitario A. Gemelli, Largo Gemelli 8, 00168, Roma; ubicata al secondo piano ala C, stanza 214 tel 06/30155556, 06/30156124; fax 06/30155345; e-mail etico@rm.unicatt.it) del CE stesso, rispettando le scadenze disponibili sul sito (vedi calendario sedute) La documentazione richiesta andrà presentata in 1 copia cartacea + 1 CD ed è di seguito descritta. Dispositivi con marchio per la destinazione d uso oggetto di indagine 1. Lettera di trasmissione: il promotore deve presentare e firmare una lettera di trasmissione che riporti, il codice di protocollo assegnato dal Promotore, il titolo dello studio e ogni altra informazione ritenuta rilevante dal richiedente stesso. La lettera di Intenti va inviata, unitamente alla proposta di contratto e budget di studio, al Clinical Trial Center o via mail a gemelliclinicaltrialcenter@rm.unicatt.it o spedita all indirizzo postale c/o Clinical Trial Center L.go Gemelli 8, 00168 Roma (per info tel. 06/88805565); inviare inoltre copia del contratto e della lettera d Intenti al Servizio Ricerca o via mail a servizio_ricerca@rm.unicatt.it o all indirizzo postale L.go. F. Vito 1, 00168 Roma (per info tel. 06/30154952 fax 06/30156803); 2. Modulistica centro-specifica scaricabile sulla piattaforma aziendale per la gestione degli studi clinici CINECA https://ctcgemelli.cineca.it 3. Sinossi in lingua italiana del protocollo di ricerca contrassegnata da data e versione e numerazione delle pagine; 4. Protocollo della ricerca proposta. Il contenuto e il formato del protocollo deve rispettare quanto previsto dalle Norme di Buona Pratica Clinica di cui al Decreto Ministeriale 15 luglio 1997 e dalla norma tecnica UNI EN ISO 14155:2012. In particolare, la giustificazione per la progettazione dell indagine clinica deve essere basata sulla valutazione di dati pre-clinici e sui risultati della valutazione clinica di prestazioni e sicurezza del dispositivo oggetto di indagine o di dispositivi e terapie simili. L indagine clinica deve essere progettata in modo da valutare se il dispositivo oggetto d indagine sia idoneo agli obiettivi ed alla/e popolazione/i alla/e quale/i sia destinato e da garantire che i risultati ottenuti abbiano rilevanza clinica e validità scientifica. La versione del protocollo presentata deve comprendere tutti gli emendamenti già stabiliti al momento della presentazione e una definizione di conclusione dello studio. Il Protocollo deve essere 1/10

identificato da un titolo e un codice attribuito dal promotore; dal numero e dalla data della versione, che verranno aggiornati in caso di emendamento; e da eventuali titoli abbreviati. Il protocollo deve essere firmato dal promotore e prevedere, tra l altro, una breve sezione che analizzi criticamente i dati non clinici e clinici in relazione ai potenziali rischi e benefici che possano derivare sia dall uso del dispositivo oggetto d indagine che dalle procedure cliniche previste nello studio proposto. La sintesi dell analisi dei rischi (effettuata in conformità alla norma UNI EN ISO 14971:2012) deve essere utilizzata come base per identificare gli effetti indesiderati previsti del dispositivo caratterizzati per natura, incidenza, gravità ed esito; 5. Dossier per lo sperimentatore: l IB deve essere redatta con le informazioni e le evidenze disponibili aggiornate, a supporto del razionale dello studio clinico proposto e della sicurezza d uso del dispositivo oggetto di indagine clinica. Si devono inoltre presentare, se esistenti, precedenti studi clinici a supporto della dichiarazione di conformità del dispositivo alla normativa vigente (marchio CE) per l indicazione oggetto di indagine. L IB deve essere aggiornato per tutta la durata dell indagine clinica man mano che siano disponibili nuove informazioni significative (ad esempio, un variazione significativa del rischio, etc). Nel testo devono essere, inoltre, individuati quegli studi conclusi anticipatamente con le motivazioni della conclusione; 6. Scheda tecnica e brochure del dispositivo medico 7. Certificato Marchio CE 8. Metodologia di arruolamento: le procedure per l arruolamento dei soggetti come pure la selezione di gruppi di particolari soggetti devono essere descritte in dettaglio nel protocollo. 9. Scheda informativa/modulo di consenso informato per i soggetti di sperimentazione, (pazienti/volontari). Tali moduli devono essere redatti in italiano, nella versione definitiva con una data di elaborazione e una versione. Le informazioni devono rispettare, per quanto applicabile, quanto previsto dal DM del 15 luglio 1997 linee per la Buona Pratica Clinica e quanto previsto dalla norma UNI EN ISO 14155:2011, paragrafo 4.7 Consenso informato. Inoltre, secondo quanto previsto dall appendice 14 del DM del 12 dicembre 2007, il consenso espresso in modo conciso, chiaro e comprensibile deve contenere: qualora siano necessarie cure aggiuntive in seguito alla sua partecipazione allo studio e se tali cure differiscono da quelle normalmente previste per le sue condizioni cliniche, una descrizione delle misure da adottare per l assistenza del soggetto al termine della sua partecipazione allo studio; tutte le misure adottate per la salvaguardia della privacy del soggetto devono essere in linea con quanto previsto dal decreto legislativo del 30 giugno 2003 n. 196 e tutta la normativa vigente. In particolare: - informazioni su come vengono codificati, archiviati e protetti i dati relativi all identità del soggetto e ai suoi materiali biologici (o ogni altro registrato); - quali sono le persone che avranno accesso alle liste codificate, dove e per quanto tempo tali liste sono conservate, chi è responsabile di tale conservazione; - il diritto di poter richiedere, da parte del soggetto, la situazione aggiornata dei dati registrati che lo riguardano ed eventuali correzioni di errori, nonché sapere chi è il responsabile della conservazione dei dati e chi ne ha accesso; - la possibilità di ritirare il proprio consenso senza fornire alcuna giustificazione e di richiedere che tutti i campioni precedentemente raccolti ed identificabili siano distrutti, per evitare analisi future; - in caso di ritiro del consenso da parte del soggetto, la garanzia che nessuna nuova informazione sarà raccolta e aggiunta ai dati esistenti o alle banche dati; 2/10

- una persona di riferimento dalla quale poter ottenere ulteriori informazioni sullo studio, sui diritti dei partecipanti e su chi interpellare in caso di danni correlati alla partecipazione alla sperimentazione. - Le informazioni relative ai rischi devono precedere l esposizione delle procedure dello studio e la sezione della fertilità deve essere compliante con la policy di questo CE. - Informativa + consenso per il trattamento dei dati personali 10. Curriculum vitae dello sperimentatore (e di tutti i collaboratori) aggiornato datato e firmato, in cui si evincano informazioni sulle esperienze acquisite nel settore scientifico oggetto di sperimentazione; 11. Certificato assicurativo conforme a quanto richiesto dalla normativa vigente; lo sponsor deve inoltre presentare una dichiarazione con cui si espliciti se la copertura assicurativa del protocollo è di carattere generale (nel senso che comprende una pluralità di rischi) oppure riguarda esclusivamente il protocollo in questione. Nel primo caso si deve altresì dichiarare che non vige alcun massimale aggregato o massimale ulteriore rispetto a quello relativo al protocollo e alla singola persona. Nel caso in cui persistano dubbi il Ce si riserva la possibilità di richiedere la polizza integrale. 12. Importi e le eventuali modalità di retribuzione o di compenso o gli emolumenti di qualsiasi natura da corrispondersi a favore degli sperimentatori e l eventuale indennità dei soggetti inclusi nella sperimentazione e gli elementi rilevanti del contratto; si precisa che l eventuale indennità per mancato guadagno è possibile solo per i volontari sani partecipanti alla sperimentazione. Per quanto riguarda l eventuale rimborso delle spese sostenute dai pazienti per recarsi nel centro di sperimentazione si ritiene sia prevedibile solo se la sperimentazione si svolga in centri altamente specializzati e coinvolga patologie particolari o rare. In tal caso il rimborso per la copertura delle spese vive se approvata dal CE, non può essere erogato se non attraverso l amministrazione della Fondazione. 13. Attestazione della verifica dell adeguatezza del budget da parte del Clinical Trial Center. 14. Lista dei centri partecipanti; 15. Lettera al medico curante; 16. Copia del bonifico bancario, ove previsto dalla normativa vigente, per istruire la pratica di valutazione etico-scientifica, secondo quanto stabilito dalla delibera 146/13 della Regione Lazio. (VEDI TARIFFARIO E COORDINATE BANCARIE). Si prega di inviare anche al Servizio Contabilità e Tesoreria, agli indirizzi di seguito indicati, copia del bonifico ed eventuale richiesta di fattura, specificando i dati fiscali per l intestazione e, per la trasmissione del pdf, un indirizzo di posta elettronica se diverso da quello del richiedente. marialuisa.murgolo@rm.unicatt.it - fiammetta.ambrosio@rm.unicatt.it 17. Copia del verbale della Giunta di Dipartimento e del Consiglio di Istituto nella cui seduta è stata approvata la sperimentazione; o lettera sostitutiva in cui il Direttore di Istituto/Dipartimento si impegna a discutere lo studio nella prima seduta utile. Nel caso in cui l approvazione del CE sia antecedente a suddette autorizzazioni, il parere sarà rilasciato con la specifica che l inizio dello studio è vincolato all acquisizione delle stesse. Si ricorda di registrare lo studio in un sito di accessibilità al pubblico (es. www.clinicaltrials.gov) 3/10

Per le indagini cliniche con dispositivi con marchio per la destinazione d uso oggetto di indagine vige l obbligo per lo Sperimentatore di inviare al Ministero della Salute, al momento dell arruolamento del primo paziente, una comunicazione di avvio indagine, secondo le modalità riportate nel portale del Ministero. Ciò allo scopo di alimentare ed aggiornare il registro europeo delle indagini cliniche relative a dispositivi medici (EUDAMED) Tale obbligo non sussiste esclusivamente per le indagini cliniche con dispositivi con marchio per la destinazione d uso oggetto di indagine classificati come IVD (dispositivi medico-diagnostici in vitro, classe W secondo la Classificazione Nazionale dei Dispositivi Medici) 4/10

Dispositivi privi di marchio per la destinazione oggetto di indagine Sono compresi in tale categoria: 1. DispMed privi di marchio CE; 2. DispMed marcati CE ma sottoposti ad indagine clinica per un indicazione d uso diversa da quella certificata; 3. DispMed marcati CE ma modificati nella loro struttura; In aggiunta alla documentazione necessaria per gli studi relativi ai dispositivi di cui sopra, si richiede dichiarazione di avvenuta notifica dello studio al Ministero della Salute secondo le modalità previste dalla normativa vigente. La notifica può essere inviata contestualmente alla richiesta di parere al CE. Per i dispositivi medici appartenenti alle classi di rischio III, IIa e IIb invasivi a lungo termine la sperimentazione può iniziare, previa acquisizione del parere positivo del CE, dopo almeno 60 giorni dall invio della notifica (si applica il principio del silenzio-assenso). Per dispositivi appartenenti alle classi di rischio I, IIa e IIb non invasivi a lungo termine l indagine può iniziare prima che siano trascorsi 60 giorni dalla notifica, previa acquisizione del parere positivo del CE. Il Ministero della Salute può disporre l interruzione di uno studio già avviato, qualora, in relazione all indagine clinica, ravvisi rischi per la sanità pubblica e/o l ordine pubblico TUTTO IL MATERIALE SOPRA ELENCATO DOVRA PERVENIRE AL COMITATO ETICO IN 1 COPIA + 1 CD al seguente indirizzo: Fondazione Policlinico universitario A. Gemelli Segreteria tecnico-scientifica del Comitato Etico Largo Gemelli, 8 00168 Roma Tel.06/30155556/6124 Fax. 06/30155345 e-mail: etico@rm.unicatt.it pec: comitatoetico.gemelli@pec.it 5/10

FACSIMILE DI MODULISTICA CENTRO SPECIFICA DA SCARICARE DAL SITO CINECA INFORMAZIONI GENERALI Titolo dello studio Promotore dello studio: CRO (Se applicabile): Area Terapeutica: Numero di centri coinvolti in Italia: Centro Coordinatore: Unità Operativa Complessa Coinvolta nel centro: Direttore dell Unità Operativa: Numero pazienti coinvolti nel centro: Numero volontari sani coinvolti nel centro:. Durata dello studio: Sperimentatore principale nel centro Tel..Fax..e-mail. Marchio CE: SI NO 6/10

Sezione A: Personale e strutture coinvolte nello studio Sezione B: Assunzione di responsabilità a cura dello Sperimentatore Responsabile dello studio e del Direttore dell Unità Operativa 7/10

Sezione A: Personale e strutture coinvolte nello studio PERSONALE MEDICO Personale medico coinvolto presso la struttura/u.o. proponente Elencare, per ogni qualifica, il numero di persone coinvolte (si intende personale dipendente e non). E necessario indicare nome e qualifica (es. ricercatore, specializzando, contrattista, dottorando etc.) Collaboratore/i Data manager Altre strutture/u.o. coinvolte nell esecuzione dello studio Elencare, le strutture/u.o. coinvolte e le attività svolte nell ambito del presente studio: Es. U.O. cardiologia per l esecuzione di 2 ECG/paziente, U.O. radiologia per l esecuzione di 1 TAC/paziente, laboratorio centralizzato per l esecuzione di analisi, 1 biostatistico afferente a per l analisi statistica, etc. Studio in regime: Ambulatoriale SÌ NO DH SÌ NO di Ricovero SÌ NO 1. 8/10

Sezione B: Assunzione di responsabilità a cura dello Sperimentatore Responsabile dello studio e del Direttore dell Unità Operativa Il sottoscritto Sperimentatore Responsabile e il sottoscritto Direttore dell Unità Operativa coinvolta nello studio dichiarano, sotto la propria responsabilità, che: - visti i criteri per l arruolamento dei pazienti previsti dal presente protocollo, essi non confliggono con i criteri di arruolamento di altri protocolli attivati presso l Unità Operativa; - il personale coinvolto (sperimentatore principale e collaboratori) è competente ed idoneo; - l Unità Operativa presso cui si svolge la ricerca è appropriata; - la conduzione della sperimentazione non ostacolerà la pratica assistenziale; - lo studio verrà condotto secondo il protocollo di studio, in conformità ai principi della Buona Pratica Clinica, della Dichiarazione di Helsinki e nel rispetto delle normative vigenti; - ai soggetti che parteciperanno allo studio, al fine di una consapevole espressione del consenso, verranno fornite tutte le informazioni necessarie, inclusi i potenziali rischi correlati alla sperimentazione; - l inclusione del paziente nello studio sarà registrata sulla cartella clinica o su altro documento ufficiale, unitamente alla documentazione del consenso informato; - si assicurerà che ogni emendamento o qualsiasi altra modifica al protocollo che si dovesse verificare nel corso dello studio, rilevante per la conduzione dello stesso, verrà inoltrato al Comitato Etico da parte del Promotore; - comunicherà ogni evento avverso serio al Promotore secondo quanto previsto dall art. 16 del D. Lgs 211/2003; - ai fini del monitoraggio e degli adempimenti amministrativi, verrà comunicato al Comitato Etico l inizio e la fine dello studio nonché inviato, almeno annualmente, il rapporto scritto sull avanzamento dello studio (GCP paragrafo 4.10.1) e verranno forniti, se richiesto dal Comitato Etico, rapporti ad interim sullo stato di avanzamento dello studio; - la documentazione inerente lo studio verrà conservata in conformità a quanto stabilito dalle Norme di Buona Pratica Clinica e tutta la normativa vigente. la ricezione del dispositivo utilizzato per lo studio avverrà attraverso la farmacia della struttura sanitaria. ; - come previsto dall art. 5, comma 3, punto c) del D.M. 12 maggio 2006, non sussistono vincoli di diffusione e pubblicazione dei risultati dello studio nel rispetto delle disposizioni vigenti in tema di riservatezza dei dati sensibili e di tutela brevettuale e, non appena disponibile, verrà inviata copia della relazione finale e/o della pubblicazione inerente; - la convenzione economica sarà stipulata tra e (se applicabile); - lo studio verrà avviato soltanto dopo aver ricevuto formale comunicazione di parere favorevole del Comitato Etico e l'autorizzazione da parte dell'autorità Competente se applicabile. - In caso di indagini cliniche con dispositivi medici privi di marchio Ce per l indicazione d uso oggetto dello studio o modificati nella loro struttura, lo studio verrà avviato soltanto dopo l autorizzazione del Ministero della Salute 9/10

Data Firma dello Sperimentatore Responsabile Firma del Direttore dell'unità Operativa Presa visione del coinvolgimento richiesto, il Responsabile dell U.O. di Farmacia Radiologia Laboratorio Analisi Parere espresso 10/10