Maya Battisti Occhio del Riciclone ONLUS 10 Passi verso Rifiuti Zero Capannori, 07 Dicembre 2013
PREMESSA Il riutilizzo non è una pratica da inventare a tavolino Esiste infatti un settore di riferimento: IL MERCATO DELL USATO Rigattiere al Mercato di Porta Portese (ROMA)
Rigattiere al Mercato di Porta Portese (ROMA)
PREMESSA Riutilizzo e usato funzionano in base a regole di mercato osservabili e stabilite che determinano flussi di approvvigionamento e flussi di distribuzione. Lo sforzo globale di chi voglia introdurre serie politiche di Riutilizzo va quindi inteso come impegno nel mettere in ordine e ristrutturare in modo innovativo le filiere e le attività esistenti. NASCE DALL OSSERVAZIONE DELLA REALTÀ ESISTENTE
Premessa I MODELLI EUROPEI E L ITALIA Al contrario del Nord Europa, in Italia il riutilizzo ha prezzi finali capaci di sostenere un settore ampio. L appoggio economico diretto delle istituzioni é essenziale solo a favorire le operazioni di intercettazione e raccolta. L esperienza di DE KRINGWINKEL
PREMESSA PERCHÉ UN MODELLO COMMERCIALE E NON UN MODELLO DI GRATUITÀ? La gratuità non copre i costi di operazione di intercettazione, selezione, stoccaggio, ricondizionamento e distribuzione e genera modelli non competitivi con lo smaltimento, se non con largo uso di manodopera volontaria che però ha capacità operativa limitata; I settori deboli ai quali si dirige la gratuità non hanno capacità di assorbimento proporzionata con il flusso di riutilizzabile derivante da un intercettazione diffusa; La gratuità non genera posti di lavoro, sviluppo locale, integrazione lavorativa di ipsum il modello PRISCA è in soggetti svantaggiati ed emersione, obiettivi Lorem che, invece, grado di produrre. L impostazione commerciale non esclude la gratuità, anzi la può massimizzare perché produce strutturalmente invenduto di buona qualità.
MODELLO INTEGRATO: INTERCETTAZIONE DENTRO I CENTRI DI RACCOLTA E RACCOLTA DOMICILIARE RIFIUTI INGOMBRANTI Lorem ipsum
MODELLO AGGIUNTIVO: INTERCETTAZIONE A MONTE DEI CENTRI DI RACCOLTA E RACCOLTA DI BENI RIUTILIZZABILI AGGIUNTIVA AL RITIRO INGOMBRANTI Lorem ipsum
STAGIONALITÁ E IMPREVEDIBILITÀ DEI FLUSSI Lorem ipsum
IL FLUSSO DELLE MERCI ATTRAVERSO I MAGAZZINI LOGICI Lorem ipsum
IL MODELLO PRISCA REGISTRARE LE MERCI Esempio registro cartaceo
IL MODELLO PRISCA UTILIZZARE UNITÀ DI CARICO STANDARD Esempio unità di carico adottata
IL MODELLO PRISCA GLI SBOCCHI COMMERCIALI CLIENTI FINALI NEGOZI CONTO TERZI BOTTEGHE DI RIGATTERIA OPERATORI AMBULANTI CONTAINER PER PAESI TERZI EU-LIFE + Environment Policy and Governance LIFE/11/ENV/000277 PILOT PROJECT FOR SCALE RE-USE STARTING FROM BULKY WASTE STREAM Finanziato dalla Commissione Europea attraverso il Programma Life + Ambiente 2011.
GLI STAKEHOLDER ENTI LOCALI AZIENDE DI IGIENE URBANA SOGGETTO ATTUATORE OPERATORI DELL USATO CITTADINI Lorem ipsum ENTI DI SOLIDARIETA
INTRODURRE IL MODELLO IN UNA REALTÀ LOCALE: I PASSI DA COMPIERE 1 2 3 4 5 6 7 Analisi del flusso di beni riutilizzabili presenti nei rifiuti urbani Analisi del mercato dell usato locale Individuazione linee generali del funzionamento del modello nel contesto locale Condivisione con gli stakeholder e accordi di programma Lorem ipsum Progettazione tecnica Messa in opera, start-up e comunicazione Messa a regime del modello
Grazie per l attenzione! Dott.ssa Maya Battisti Centro di Ricerca Economica e Sociale Occhio del Riciclone www.occhiodelriciclone.com Mail: riusare@yahoo.it Tel. 329 0696725