Commissione Provinciale per le Pari Opportunità tra uomo e donna. Seduta di giovedì 12 maggio 2011. Assessore Grandolfo Giacomo X



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Commissione Provinciale per le Pari Opportunità tra uomo e donna Seduta di giovedì 12 maggio 2011 Inizio ore 16.15 Termine ore 17.45 Cognome Nome Presente Assente Assessore Grandolfo Giacomo X Boscolo "Anzoletti" Roberta X Camozzi Gabriela X Campagnol Raffaella X Dal Borgo Teresa X Di Lella Monica X Gandini Renata X Karlegger Helga X Montalto Elena X Niwemukobwa Marie Louise X Pastega Giovanna X Pegoraro Veronica X Perin Tatiana X Stopar Daniela X Tomat Elena X Vanzan Anna X Veronese Raffaella X Wiltsch Luisella X Balleello Marina X Populin Elisabetta X Amato Serafini Loredana X Busatta Stefania X Carradori Elena X Fabi Sabina X Madricardo Maria Grazia X Nesto Roberta X Ragno Serena X 1

Cosmo Elisa X Vedova Federica X Ordine del giorno: redazione e approvazione progetto varie ed eventuali La Presidente Maria Elena Tomat saluta e invita le Commissarie a partecipare ad un convegno a cui la C.P.O. provinciale è stata invitata dalla dr.ssa Gloria Vidali. Si tratta di una conferenza del progetto Innovation People che si terrà l 8 giugno 2011 a San Servolo secondo il programma consegnato, sul tema della Società civile tra il cambiamento sociale e l innovazione. Dato che questo ha a che fare con la conciliazione dei tempi di vita e di lavoro e alle forme di partecipazione alla vita civile, l invito è stato rivolto l invito anche alle Commissarie. Nel sito è presente un link alla pagina del progetto People Pop-Up all interno del quale si illustra questa conferenza. Interviene la Presidente del Consiglio Provinciale Marina Balleello ringrazia per l invito a questa conferenza, però ritiene che la Commissione debba presentarsi con un documento che dia conferma della autonomia dell organo, in modo da non risultare solamente spettatore silente. Visto che in tutti i convegni si parla in maniera diretta o indiretta di pari opportunità, sarebbe un occasione per la Commissione. Essa potrebbe essere parte attiva presentandosi con un documento, da proporre durante il convegno negli spazi dedicati agli interventi del pubblico. Conclude chiedendo che questa proposta venga discussa, messa ai voti e che poi vi si dia corso o meno a seconda delle risultanze. La Vice Presidente Giovanna Pastega constata che la Commissione, pur rappresentando un organo ufficiale ed autonomo, non è considerata come elemento parlante. Chiede quale possa essere il motivo per cui non venga coinvolta negli eventi ufficiali, e se sia possibile che per quelli futuri venga coinvolta anziché come soggetto silente, in un altra forma di partecipazione, che sia attiva. Domanda poi da chi dipenda la decisione sulla selezione dei partecipanti e dei relatori negli eventi della Provincia di Venezia. Risponde la Presidente M.E. Tomat precisando che la discussione su chi inserire nella scaletta del convegno spetta ai responsabili dei progetti, anche se a rigor di logica, potrebbe essere quasi automatico il coinvolgimento attivo della Commissione visto l argomento trattato. La C.P.O. può cogliere questa occasione per ribadire il concetto di fare maggiore attenzione alla sua presenza e operosità. La Presidente M. Balleello propone una posizione formale, una lettera ufficiale all Assessore in cui si chieda di tener conto della presenza e della capacità di intervento della Commissione Pari Opportunità nell operatività dell assessorato, ma anche della sua capacità di relazionarsi con le istituzioni e le figure collettive che trattano temi inerenti all operato di questa Commissione. La Presidente M.E. Tomat auspica un coinvolgimento della Commissione a un livello partecipativo in tutti i programmi contenenti i temi toccati dalla Commissione stessa. 2

La Commissaria Luisella Wiltsch sottolinea che se la commissione viene invitata a presenziare a convegni o altro, è necessario che questa si presenti con un documento, per quanto stringato, ed vada ad esporlo senza difficoltà o tentennamenti. La Presidente Tomat mostra come ogni intervento può essere l occasione per ribadire che la presenza della commissione è qualificata e qualificante. Interviene la Presidente Balleello dicendo che la Commissione deve presentare un documento inerente al tema, che qualifichi la Commissione, la sua la capacità di relazionarsi con l esterno, in modo da far vedere il suo ruolo di interlocutore a tutti gli effetti che questa Commissione vuole e può ricoprire. La Vice Presidente Pastega comunica l invito giunto da parte della Presidente Regionale della Commissione Pari Opportunità sul tema Donne e Politica che si terrà a Palazzo Ferro-Fini che si terrà il 20 maggio; un altro convegno che si terrà il 26 maggio alla Scuola Grande San Teodoro sul tema Donne e Lavoro dove saranno presentati i dati regionali forniti da Veneto lavoro sulla situazione delle donne in Veneto. Ultima comunicazione della Presidente Tomat, il 21 maggio presso l Auditorium di Campo Santa Margherita verrà presentato il libro delle Ca Foscarine, Fondazione ALUC, libro nel quale c è la presentazione della Presidente stessa. Finite le comunicazioni, si passa al primo punto dell ordine del giorno ovvero in che modalità si possa intervenire nelle scuole; il protocollo con l ufficio scolastico provinciale finalmente dovrebbe aver completato tutti i passaggi. Ha contattato la dr.ssa Marina Nostran dell USP per capire come la Commissione Pari Opportunità poteva intervenire. Risultato di questo incontro è che opportuno utilizzare modalità diverse per la scuola media inferiore rispetto alla superiore. Nel primo caso sul tema della donna tra biologia e cultura può essere utile proporre gli interventi di Daniela Rossi (che aveva condotto per l UDI il progetto Immagini Amiche ) facendolo precedere da un escursus storico che ripercorra la posizione sociale della donna in Italia, le sue conquiste e farlo seguire con un incontro con le rappresentanti della Commissione. Nelle scuole superiori invece si poteva pensare ad un qualcosa di più strutturato. Per quanto riguarda invece il percorso di formazione delle Commissioni nell incontro del 14 aprile è emersa l esigenza di creare una rete, ma anche di formarsi, quindi si ritiene sia utile rafforzare le Commissioni P.O. Comunali su alcune tematiche basilari inerenti le pari opportunità. Per fare questo si potrebbe cercare di creare un contatto con le Università. Sarebbe auspicabile realizzare una serie di tre incontri per formare chi poi mette effettivamente in pratica. Non è necessario che tutto si leghi alla sola Università di Venezia, si può coinvolgere l Università degli Studi di Padova al cui interno c è il Dipartimento sugli Studi di Genere, oppure la Bicocca di Milano. Per queste occasioni si potrebbe usufruire dell auditorium di Campo Santa Margherita, vicino a Piazzale Roma, facile da raggiungere. Questi i probabili sviluppi del progetto. La Vice Presidente Pastega propone di realizzare tre incontri dedicati alle scuole, e toccare tre temi importanti per i giovani e legati allo sviluppo del tema principale della Commissione, quali l anoressia, la sessualità e la chirurgia estetica. La Presidente Tomat spiega che il luogo privilegiato per lo svolgimento degli interventi è la scuola. 3

La Consigliera Loredana Amato Serafini chiede se sono giunti altri progetti oltre a quello presentato dalla collega Daniela Stopar, in modo da fare il punto sulla situazione e giungere ad una conclusione. Si inserisce la Consigliera Daniela Stopar affermando che in riferimento a questa modalità di intervento lei a marzo aveva proposto il suo progetto. La Presidente Tomat dice che non le sono pervenuti altri progetti, inoltre parlando con Marina Nostran dell Ufficio Scolastico Provinciale le sono stati illustrati altri progetti a livello regionale, ma non sono attinenti con il tema della Commissione. Dato che è stato deciso di rivolgersi alle generazioni giovani, il modo migliore per entrare in contatto con loro sono le scuole. D.Stopar presenta i particolari del suo progetto, costi e modalità e metodi di realizzazione dei vari step, ribadendo che l obiettivo è quello di combattere gli stereotipi nelle scuole, a partire dalle scuole inferiori. Interviene la Presidente Balleello dicendo che questi progetti sono tutti molto interessanti, ma ricorda che la Commissione deve strutturare, valutare costi e benefici dei progetti per proporsi all esterno. Secondo la Presidente Tomat sarà importante inviare attraverso l USP la proposta di progetto, poi ad inizio d ottobre fare un incontro per spiegare le motivazioni del perché viene fatta quella proposta da parte della Commissione. Bisogna agire a livello di cultura popolare. L intervento nelle scuole non è difficile se si prendono accordi con l Ufficio Scolastico con le modalità corrette e raccogliendo le disponibilità. La Consigliera Serena Ragno chiede se si riesca a fare un gruppo ristretto di lavoro che produca un documento da presentare alla Commissione, sul quale essa dovrà poi lavorarci. La Consigliera Stefania Busatta espone l idea di suddividere la presentazione del progetto secondo le quattro aree geografiche della provincia, orientale, centrale, Riviera del Brenta e Venezia- Mestre. La Presidente Balleello dice di procedere per la creazione dei gruppi di lavoro con una mail contenente due inviti. Il primo per dare disponibilità alla stesura del documento per il convegno People Pop-up dell 8 giugno, disponibilità che si può già trovare in quella sede. Tra le persone presenti è necessario trovare il gruppo che stilerà il documento che sarà presentato all evento. Aggiunge che questa sottocommissione dovrebbe arricchirsi delle informazioni del COSES. Il secondo invece per la sottocommissione che si occuperà del progetto delle scuole. La Vice Presidente Pastega chiede chi sia disponibile. La Presidente Tomat dà la sua disponibilità il 30 e 31 maggio. La Vice Presidente Pastega dà la sua disponibilità per la sottocommissione che si occuperà del progetto delle scuole, per la quale Silvia Codato provvederà a mandare una mail per richiedere la disponibilità entro 5 giorni e ci si incontrerà il 30 o il 31 per il documento del convegno del progetto People Pop-up; per quanto riguarda la sottocommissione del convegno va spedita una mail nell indomani a tutte le commissarie, ed entro lunedì va data l adesione per incontrarsi nella prima data utile, che potrebbe essere mercoledì 18 o giovedì 19. La Presidente Balleello suggerisce che, visti i problemi istituzionali, la cosa dovrebbe essere gestita così: il 30 mattina viene stesa la bozza del documento, poi ad una certa ora 4

del 30 viene convocata la Commissione per la proposizione, condivisione ed integrazione eventuale del documento. La Presidente Tomat replica che tutto sommato ci sono due modalità di presentazione, diverse per la scuola media inferiore e per quella media superiore, parlando con Marina Nostran, si poteva pensare a qualcosa di simile ad una conferenza per le superiori. Bisogna decidere quale progetto presentare alle medie e come introdurlo alle insegnanti. La modalità migliore dovrebbe essere questa: passando attraverso l Ufficio Scolastico, questo comunica il progetto alle scuole tramite una circolare, e successivamente queste decidono se aderirvi o meno. Questi sono i progetti, a metà settembre attraverso l USP si inviano i progetti ai dirigenti scolastici, e si raccolgono le adesioni. Poi per inizio ottobre si crea un evento per dar avvio al progetto che motivi gli insegnanti. I risultati però non si possono prevedere. Il progetto dovrebbe contenere: - Azione all interno delle scuole medie con interventi in classe interattivi; - Intervento per le scuole superiori sotto forme di conferenza. Per quanto riguarda poi la costituzione della rete, la sua formazione e quant altro, propone di cercare una sinergia con l Università (Ca Foscari, Padova o altre) per creare un percorso di tre momenti di formazione sulle tematiche di pari opportunità. La sottocommissione si riunisce mercoledì 18. La Presidente Balleello afferma che per la sottocommissione del 18 e del 30 sia il caso di trovare uno strumento giuridico per poter usufruire dei permessi dai datori di lavoro. La Presidente Tomat conferma la possibilità. La Presidente Balleello chiede di informarsi presso la Dirigente dr.ssa Vidali quale strumento può utilizzare per convocare una sottocommissione i cui partecipanti possano avere il permesso dal datore di lavoro e la giustificazione nel caso ne abbiano necessità. La Presidente Tomat saluta e ringrazia la Commissione. Viene stabilito che la Commissione si riunirà nella prossima convocazione il 16 giugno 2011 ore 15.30 a Mestre nel Centro Servizi della Provincia. 5