B. Comprendere il tema e le informazioni essenziali di un esposizione; comprendere lo scopo e l argomento di messaggi ascoltati.



Documenti analoghi
CURRICOLO DISCIPLINARE DI ITALIANO ASCOLTO E PARLATO. Traguardi per lo sviluppo delle competenze. Obiettivi di apprendimento( conoscenze e

CURRICOLO di ITALIANO classe terza

Istituto Comprensivo di Cologna Veneta Curricolo Scuola Primaria a.s. 2015/2016

4, 5 ANNO DELLA SCUOLA PRIMARIA

L alunno esprime: vissuti; emozioni, fatti.

Istituto Comprensivo di Pralboino Curricolo Verticale

NUCLEO FONDANTE CONOSCENZE ABILITA' COMPETENZE

CURRICOLO ITALIANO CLASSE QUINTA

ITALIANO SCUOLA PRIMARIA CLASSE QUARTA

PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI LINGUA ITALIANA - SCUOLA PRIMARIA IST. COMP. DON MILANI CERNUSCO S/N -

Istituto Comprensivo statale Girolamo Fracastoro Cavaion Veronese. SCUOLA PRIMARIA CURRICOLO DI italiano

AREA DI APPRENDIMENTO: LINGUA ITALIANA

SCUOLA PRIMARIA CURRICOLO DI ITALIANO SECONDO BIENNIO

CURRICOLO DI ITALIANO FINE CLASSE TERZA SCUOLA PRIMARIA

CURRICOLO di ITALIANO classe seconda

CURRICOLO DI ITALIANO CLASSE PRIMA

ISTITUTO COMPRENSIVO DI FINALE LIGURE CURRICOLO VERTICALE LINGUA ITALIANA ANNO SCOLASTICO 2015/2016

Istituto Comprensivo Statale Santa Croce sull Arno. Italiano. Scuola dell Infanzia Scuola Primaria Scuola Secondaria di primo grado. a.

Curricolo verticale di ITALIANO

ITALIANO TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA PRIMARIA

ITALIANO - CLASSE PRIMA

ISTITUTO COMPRENSIVO DI MUSSOLENTE SCUOLA PRIMARIA ITALIANO CLASSE PRIMA

CURRICOLO VERTICALE D ISTITUTO ITALIANO

Istituto Comprensivo di Pralboino Curricolo Verticale

ITALIANO SCUOLA PRIMARIA CLASSE SECONDA

della scuola secondaria di primo grado Non ci sono venti favorevoli per chi non sa dove andare Seneca

DIREZIONE DIDATTICA DI BRA 1 CIRCOLO Progettazione annuale a.s. 2015/16 delle Classi Quinte Disciplina: ITALIANO

Dimostrare di mantenere l attenzione con differenti interlocutori ed in diversi ambiti

ANNO SCOLASTICO 2014/2015 PROGETTAZIONE DIDATTICA DI ITALIANO ABILITA CONOSCENZE CONTENUTI PERIODO

IL CURRICOLO PER LA SCUOLA PRIMARIA

PROGETTAZIONE FORMATIVA ANNUALE. Tavola di sintesi delle unità di apprendimento da svolgere nel corrente a.s. 2015/16 PROGETTAZIONE ANNUALE DIDATTICA

I DISCORSI E LE PAROLE

LINGUA ITALIANA INDICATORE (CATEGORIA) ASCOLTO E PARLATO

ITALIANO RIFLESSIONE SULLA LINGUA

CURRICOLO DI ITALIANO della scuola primaria

ITALIANO L2 PER BAMBINI STRANIERI CORSO DI SECONDO LIVELLO

Ministero dell Istruzione dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale del Veneto

Progetto di formazione e ricerca SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO. ITALIANO Competenze linguistico-comunicative. Competenze di cittadinanza

CONOSCENZE ABILITÀ METODOLOGIA/ STRATEGIE COMUNI EUROPEE Comunicazione nella madre lingua

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE di OSPITALETTO SCUOLA PRIMARIA A. CANOSSI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE VERTICALE ITALIANO ANNO SCOLASTICO 2015/2016

Asse linguistico Propedeutico al 1 livello 1 periodo

PROGETTAZIONE CORSO DI STUDIO (materia: ITALIANO; classe 1^) Unità di apprendimento n. 1

PRIMA LINGUA COMUNITARIA: INGLESE TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE ALLA FINE DELLA SCUOLA PRIMARIA

LINGUA ITALIANA. Scuola dell Infanzia. Saper comunicare oralmente. Condividere esperienze personali, emozioni, pensieri e comportamenti vissuti.

Programmazione di italiano per competenze

INGLESE COMUNICAZIONE NELLE LINGUE STRANIERE. b. Utilizza la lingua inglese nell uso delle tecnologie dell informazione e della comunicazione

SCUOLA PRIMARIA I.C. di CRESPELLANO PROGRAMMAZIONE ANNUALE ITALIANO

Sostegno a Distanza: una fiaba per Angela. Presentazione

ISTITUTO COMPRENSIVO RIGNANO - INCISA. PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI ITALIANO Classe 2^

LINGUA COMUNITARIA INGLESE SCUOLA SECONDARIA CLASSE PRIMA

U.A. ITALIANO. ANNO SCOLASTICO 2013/2014 Scuola Primaria di BELLANO Classe 3^A e 3^B LE NOSTRE PAROLE VALGONO. Alunni di classe 3^ A e 3^B DESTINATARI

educazione agli usi creativi della lingua riflessione su di essa controllo progressivo dei linguaggi in ambito disciplinare

INGLESE - SCUOLA PRIMARIA Classe 1 a

CURRICOLO DI ITALIANO SCUOLA PRIMARIA CLASSE PRIMA COMPETENZE OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CONOSCENZE / ATTIVITA

CURRICOLO ITALIANO SCUOLA PRIMARIA

LINGUA ITALIANA CONOSCENZE

PIANI DI STUDIO D'ISTITUTO ISTITUTO COMPRENSIVO BASSA ANAUNIA SCUOLA MEDIA DI DENNO A.S ITALIANO_CLASSE SECONDA

UNITÀ DIDATTICA N. 3: IO... TRA FANTASIA E REALTÀ OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CONTENUTI ABILITÀ

PUNTI EVIDENZIATI NEL GRUPPO E CONDIVISI, DA PORTARE IN DISCUSSIONE E DA CONDIVIDERE CON I COLLEGHI DELLE ALTRE DISCIPLINE:

ITALIANO: competenza 1 - TERZO BIENNIO. classe V scuola primaria e classe I scuola secondaria COMPETENZE ABILITA CONOSCENZE

ITALIANO SCUOLA PRIMARIA. ITALIANO - CLASSI PRIME Scuola Primaria

Direzione Didattica di Budrio Istituto Comprensivo di Budrio CURRICOLI VERTICALI ITALIANO. Anno Scolastico

LINGUA ITALIANA Scuola dell Infanzia Primo anno ascolta, comprende ed esegue consegne precise

COMUNICAZIONE NELLE LINGUE STRANIERE

SCUOLA PRIMARIA SCIENZE NATURALI E SPERIMENTALI. Competenza: 1. Comunicazione efficace Indicatore: 1.1 Comprensione

ISTITUTO COMPRENSIVO CASALSERUGO PROGRAMMAZIONE ANNUALE. Ambito disciplinare ITALIANO. Classe 3^ Sezione C - Casalserugo Anno scolastico 2008/09

LINGUA ITALIANA. Il bambino sviluppa la padronanza d uso della lingua italiana e arricchisce e precisa il proprio lessico.

IL CURRICOLO PER IL PRIMO CICLO D ISTRUZIONE SCUOLA PRIMARIA E SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO ITALIANO

Lessico fondamentale per la gestione di semplici comunicazioni orali. Principi essenziali di organizzazione del discorso.

COMMISSIONE CURRICOLI E VALUTAZIONE 25 FEBBRAIO

ASSI CULTURALI: (testo ministeriale): competenze specifiche di base

PROGRAMMAZIONE SCUOLA PRIMARIA - CLASSE TERZA

ISTITUTO COMPRENSIVO SAN VENANZO - TR SCUOLA PRIMARIA INGLESE OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CLASSE I CLASSE II CLASSE III CLASSE IV CLASSE V

Scuola Primaria INGLESE OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CLASSE I CLASSE II CLASSE III CLASSE IV CLASSE V

CURRICOLO VERTICALE LINGUA ITALIANA

LINGUA INGLESE E SECONDA LINGUA COMUNITARIA

CORSO DI ITALIANO CLASSE PRIMA

CURRICOLO ITALIANO SCUOLA DELL INFANZIA NUCLEO: ASCOLTO E PARLATO. -Intervenire in modo pertinente nella conversazione.

UNITÀ DI APPRENDIMENTO ABILITA

UNITÀ DI APPRENDIMENTO N 1

I DISCORSI E LE PAROLE

Istituto Comprensivo 2 Anagni FORMAZIONE INVALSI Unità di apprendimento Il mondo in classe

I T A L I A N O MATERIA OBIETTIVI INFANZIA

COMPETENZE DI BASE IN LINGUA INGLESE TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE FISSATI DALLE INDICAZIONI NAZIONALI PER IL CURRICOLO 2012

PROGETTO DI RECUPERO E SOSTEGNO:

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ED EDUCATIVA LINGUA INGLESE

LINGUA INGLESE E SECONDA LINGUA COMUNITARIA

Traguardi per lo sviluppo delle competenze

ISTITUTO COMPRENSIVO VILLA VERROCCHIO

CLASSE PRIMA - SCUOLA PRIMARIA

LINGUA INGLESE SCUOLA PRIMARIA

ASCOLTO (comprensione orale) -Comprende i punti essenziali di semplici discorsi e testi su argomenti relativi alla vita quotidiana e di studio.

ISTITUTO COMPRENSIVO DI CENTALLO - VILLAFALLETTO CURRICOLO VERTICALE DI ISTITUTO. Promuovere la pace per evitare la guerra

ISTITUTO COMPRENSIVO BADESI

INTRODUZIONE ALLA PROGETTAZIONE PER COMPETENZE AREA ITALIANO... 2

Istituto San Luigi di Chieri PIANO DI LAVORO ANNUALE a.s. 2013/2014. MATERIA: Italiano CLASSE: I SEZIONE: A e B SUDDIVISIONE DEI MODULI SETTIMANALI:

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE FISSATI DALLE INDICAZIONI NAZIONALI PER IL CURRICOLO 2012 ITALIANO

ITALIANO CLASSI PRIME- SCUOLA PRIMARIA

PUNTI EVIDENZIATI NEL GRUPPO E CONDIVISI, DA PORTARE IN DISCUSSIONE E DA CONDIVIDERE CON I COLLEGHI DELLE ALTRE DISCIPLINE:

La valutazione dell italiano

Transcript:

ISTITUTO COMPRENSIVO DI CLUSONE A.S. 2014-2015 CURRICOLO DI ITALIANO Scuola Primaria Classe QUARTA _ QUARTO BIMESTRE_ COMPETENZE Indicazioni ABILITA CONOSCENZE AMBIENTE DI APPRENDIMENTO ASCOLTO E PARLATO L allievo partecipa a scambi comunicativi (conversazione, discussione di classe o di gruppo) con compagni e insegnanti rispettando il turno e formulando messaggi chiari e pertinenti, in un registro il più possibile adeguato alla situazione. Ascolta e comprende testi orali cogliendone il senso, le informazioni principali e lo scopo. ASCOLTO E PARLATO A. Interagire in modo collaborativo in una conversazione, in una discussione, in un dialogo su argomenti di esperienza diretta, formulando domande, dando risposte e fornendo spiegazioni ed esempi. B. Comprendere il tema e le informazioni essenziali di un esposizione; comprendere lo scopo e l argomento di messaggi ascoltati. C. Formulare domande precise e pertinenti di spiegazione e di approfondimento durante o dopo l ascolto. D. Comprendere consegne e istruzioni per l esecuzione di attività scolastiche ed extrascola-stiche. E. Cogliere in una discussione le posizioni espresse dai compagni ed esprimere la propria opinione su un ASCOLTO E PARLATO Strategie essenziali dell ascolto finalizzato e dell ascolto attivo di: discussioni di gruppo, conversazioni collettive, spiegazione, esposizione; testi narrativi realistici testi poetici; Partecipazione alle conversazioni comprendendo le idee e la sensibilità altrui. Conoscenza ed utilizzo di diversi registri linguistici in relazione al contesto e al destinatario. M Strategie per la comprensione di un testo ascoltato (contenuti espliciti ed impliciti). Compilazione di tabelle e grafici con le informazioni ricavate dall'ascolto di testi Pianificazione, organizzazione ed SPAZI Predisposizione e allestimento dello spazio lettura, inteso come spazio silenzioso, nel quale ci si può disporre in cerchio, per favorire un clima di comunicazione /interazione ATTORI Alunni, insegnanti, collaboratori esterni (bibliotecari, esperti ) RISORSE Sussidi didattici LIM METODOLOGIA

argomento in modo chiaro e pertinente. F. Raccontare esperienze personali o storie inventate organizzando il racconto in modo chiaro, rispettando l ordine cronologico e logico. G. Organizzare un semplice discorso orale su un tema affrontato in classe o un esposizione su un argomento di studio utilizzando una scaletta. esposizione orale del contenuto di testi avvalendosi di scalette mentali o scritte. Ricerca di informazioni sul significato di vocaboli nuovi dal contesto. Ascolto di filastrocche e poesie legate alla ricorrenza della festa di Pasqua, della mamma e ai mutamenti stagionali. Modalità per prendere appunti mentre si ascolta. Lettura animata, ascolto attivo, drammatizzazione, conversazione guidata, circle-time, apprendimento cooperativo, uscite didattiche e ricognizioni di ambiente. Ambiti lessicali e morfo-sintattici per un esposizione orale chiara, comprensibile ed efficace di un fatto vissuto in prima persona o da altri. I nessi temporali, spaziali, logici. Ambiti lessicali e morfo-sintattici per un esposizione di argomenti di studio. Esposizione orale di parte del libro della biblioteca letto. Ampliamento del patrimonio lessicale memorizzando il significato di termini specifici. I registri linguistici negli scambi comunicativi.

LETTURA Tratti prosodici: intensità, velocità, ritmo, timbro. Procedure per l individuazione delle caratteristiche strutturali e di genere, delle sequenze, delle informazioni principali e secondarie, dei personaggi, dei tempi, dei luoghi in testi narrativi Fasi per la traduzione di grafici, tabelle, schemi in testi discorsivi. Tecniche di memorizzazione di poesie. Procedure per la comprensione di testi poetici: le caratteristiche strutturali (strofe, versi), figure retoriche (similitudini, metafore, personificazioni), figure di suono (rime, allitterazioni, ritmo) e il significato. Procedure per la ricerca di informazioni generali in funzione di una sintesi. Lettura e comprensione del libro della biblioteca Stesura di appunti ricavati dal testo letto e realizzazione di

LETTURA Legge e comprende testi di vario tipo, continui e non continui, ne individua il senso globale e le informazioni principali, utilizzando strategie di lettura adeguate agli scopi. Utilizza abilità funzionali allo studio: individua nei testi scritti informazioni utili per l apprendimento di un argomento dato e le mette in relazione; le sintetizza, in funzione anche dell esposizione orale; acquisisce un primo nucleo di terminologia specifica. Legge testi di vario genere facenti parte della letteratura per l infanzia, sia a voce alta sia in lettura silenziosa e autonoma e formula su di essi giudizi personali. LETTURA Impiegare tecniche di lettura silenziosa e di lettura espressiva ad alta voce. Usare, nella lettura di vari tipi di testo, opportune strategie per analizzare il contenuto: porsi domande all inizio e durante la lettura del testo, cogliere indizi utili a risolvere i nodi della comprensione. Sfruttare le informazioni della titolazione, delle immagini e delle didascalie per farsi un idea del testo che si intende leggere. Leggere e confrontare informazioni provenienti da testi diversi per farsi un idea di un argomento, per trovare spunti a partire dai quali parlare o scrivere. Ricercare informazioni in testi di diversa natura e provenienza (compresi moduli, orari, grafici, mappe, ecc.) per scopi pratici o conoscitivi, applicando tecniche di supporto alla comprensione (quali, ad esempio, sottolineare, annotare informazioni, costruire mappe e schemi, ecc.). Seguire istruzioni scritte per scalette e schemi in funzione di una sintesi. Rilevazione della persona(1^- ì) del narratore Ricostruzione di una parte più o meno stesa del testo integrando informazioni e concetti. Riconoscimento del tema del racconto, attraverso la sintesi: data una scaletta di idee, scegliere quella che meglio sintetizza il contenuto. Lettura, comprensione ed utilizzo di figure di suono nel testo poetico (ritmo, rima, assonanza). Lettura, comprensione ed utilizzo della componente sonora nel testo poetico (intonazione, accentazione, pause). Memorizzazione di poesie da recitare ed interpretare Conoscenza di alcune figure retoriche ( l'onomatopea, la similitudine, la metafora, la personificazione,).

realizzare prodotti, per regolare comportamenti, per svolgere un attività, per realizzare un procedimento. Leggere testi narrativi e descrittivi, sia realistici sia fantastici, distinguendo l invenzione letteraria dalla realtà. Leggere testi letterari narrativi, in lingua italiana contemporanea, e semplici testi poetici cogliendone il senso, le caratteristiche formali più evidenti, l intenzione comunicativa dell autore ed esprimendo un motivato parere personale. SCRITTURA Procedure per l elaborazione di filastrocche e semplici poesie. Operazioni propedeutiche alla sintesi. Procedure per la manipolazione di testi, in base ad un vincolo dato. Esercizi di rinforzo, recupero, approfondimento relativi alle varie difficoltà ortografiche. Utilizzo adeguato dei segni di punteggiatura. Continuazione o completamento di narrazioni date. Ricerca delle informazioni principali in un testo e produzione di una breve sintesi.(sottolineatura) Analisi e suddivisione di un testo in sequenze per sintetizzarne il contenuto. Produzione collettiva di poesie utilizzando rime, similitudini, metafore Strategie di autocorrezione.

ACQUISIZIONE ED ESPANSIONE DEL LESSICO RICETTIVO E PRODUTTIVO Procedure per la conoscenza del significato di termini non noti (deduzione dal contesto, deduzione dall etimologia della parola, consultazione autonoma del vocabolario cartaceo o digitale). Utilizzo autonomo del dizionario. Procedure per la conoscenza di modi di dire, proverbi, espressioni particolari presenti nei testi. Le relazioni di tipo lessicale (sinonimi, contrari, omonimi, parole polisemiche,). Riconoscimento ed utilizzo di sinonimi, omonimi e parole polisemiche. Lingua italiana come sistema in continua evoluzione, attraverso il tempo.

SCRITTURA Scrive testi corretti nell ortografia, chiari e coerenti, legati all esperienza e alle diverse occasioni di scrittura che la scuola offre; rielabora testi completandoli e trasformandoli. SCRITTURA Raccogliere le idee, organizzarle per punti, pianificare la traccia di un racconto o di un esperienza. Produrre racconti scritti di esperienze personali o vissute da altri che contengano le informazioni essenziali relative a persone, luoghi, tempi, situazioni, azioni. Rielaborare testi (ad esempio: riassumere un testo, trasformarlo, completarlo) e redigerne di nuovi, anche utilizzando programmi di videoscrittura. Scrivere semplici testi regolativi o progetti schematici per l esecuzione di attività (ad esempio: regole di gioco, ricette, ecc.). Realizzare testi collettivi per relazionare su esperienze scolastiche e argomenti di studio. Produrre testi creativi sulla base di modelli dati (filastrocche, racconti brevi, poesie). Sperimentare liberamente, anche con l utilizzo del computer, diverse forme di scrittura, adattando il lessico, la struttura del testo, l impaginazione, le ELEMENTI DI GRAMMATICA ESPLICITA E RIFLESSIONE SUGLI USI DELLA LINGUA Segni di punteggiatura. Rapporto fra morfologia della parola e significato (derivazione, alterazione, composizione ). Coniugazione del verbo: persona, modo indicativo, tempi delle coniugazioni dei verbi regolari. Conoscenza, memorizzazione ed utilizzo dei verbi appartenenti alle tre coniugazioni. (modo indicativo). Concetto di frase (minima, complessa). Modalità e procedure per strutturare una frase semplice e per riconoscerne gli elementi fondamentali (soggetto, predicato, espansione diretta e complementi indiretti di luogo, tempo e specificazione). Individuazione del complemento di tempo all'interno della frase. Schematizzazione di frasi

soluzioni grafiche alla forma testuale scelta e integrando eventualmente il testo verbale con materiali multimediali. Produrre testi sostanzialmente corretti dal punto di vista ortografico, morfosintattico, lessicale, rispettando le funzioni sintattiche dei principali segni interpuntivi. semplici e complesse. Riconoscimento ed utilizzo degli aggettivi e pronomi possessivi e dimostrativi.

ACQUISIZIONE ED ESPANSIONE DEL LESSICO RICETTIVO E PRODUTTIVO Capisce e utilizza nell uso orale e scritto i vocaboli fondamentali e quelli di alto uso; capisce e utilizza i più frequenti termini specifici legati alle discipline di studio. ACQUISIZIONE ED ESPANSIONE DEL LESSICO RICETTIVO E PRODUTTIVO Comprendere ed utilizzare in modo appropriato il lessico di base (parole del vocabolario fondamentale e di quello ad alto uso). Arricchire il patrimonio lessicale attraverso attività comunicative orali, di lettura e di scrittura e attivando la conoscenza delle principali relazioni di significato tra le parole (somiglianze, differenze, appartenenza a un campo semantico). Comprendere che le parole hanno diverse accezioni e individuare l accezione specifica di una parola in un testo. Comprendere, nei casi più semplici e frequenti, l uso e il significato figurato delle parole. Comprendere e utilizzare parole e termini specifici legati alle discipline di studio. Utilizzare il dizionario come strumento di consultazione.

ELEMENTI DI GRAMMATICA ESPLICITA E RIFLESSIONE SUGLI USI DELLA LINGUA Riflette sui testi propri e altrui per cogliere regolarità morfosintattiche e caratteristiche del lessico; riconosce che le diverse scelte linguistiche sono correlate alla varietà di situazioni comunicative. È consapevole che nella comunicazione sono usate varietà diverse di lingua e lingue differenti (plurilinguismo). Padroneggia e applica in situazioni diverse le conoscenze fondamentali relative all organizzazione logico-sintattica della frase semplice, alle parti del discorso (o categorie lessicali) e ai principali connettivi. ELEMENTI DI GRAMMATICA ESPLICITA E RIFLESSIONE SUGLI USI DELLA LINGUA Relativamente a testi o in situazioni di esperienza diretta, riconoscere la variabilità della lingua nel tempo e nello spazio geografico, sociale e comunicativo. Conoscere i principali meccanismi di formazione delle parole (parole semplici, derivate, composte). Comprendere le principali relazioni di significato tra le parole (somiglianze, differenze, appartenenza a un campo semantico). Riconoscere la struttura del nucleo della frase semplice (la cosiddetta frase minima): predicato, soggetto, altri elementi richiesti dal verbo. Riconoscere in una frase o in un testo le parti del discorso, o categorie lessicali, riconoscerne i principali tratti grammaticali; riconoscere le congiunzioni di uso più frequente (come e, ma, infatti, perché, quando). Conoscere le fondamentali convenzioni ortografiche e servirsi di questa conoscenza per rivedere la

propria produzione scritta e correggere eventuali errori.