SCHEDA SINOTTICA DESCRIZIONE E DISPOSIZIONI DI DETTAGLIO

Documenti analoghi
Traduzione italiana curata da Sergio Benassai già Presidente Comitato Esperti ONU

riguardante: TRASPORTI - Sicurezza stradale - Trasporto di merci pericolose SOMMARIO NOTE TESTO Art NOTE

UN Recommendations on the Transport of Dangerous Goods

1.6.3 Cisterne fisse (veicoli-cisterna), cisterne smontabili e veicoli-batteria

GUIDA ALLE PRINCIPALI NOVITA' ADR 2015

RID. ristrutturato in vigore dal 1 luglio Regolamento concernente il trasporto internazionale ferroviario di merci pericolose (RID)

TRASPORTO PESANTE E METANO: DAL GNL AL DUAL FUEL


MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI. DECRETO 23 settembre 2005

MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI. DECRETO 23 settembre 2005

L intervento. ADR: le novità in vigore dal 1 luglio 2013

Commento alle modifiche dell ADR

IL TRASPORTO DEI E L A.D.R. D.ssa Paola Siciliano Flashpoint s.r.l.

Il TU 81/2008 con le modifiche del D.lgs 39/2016

CONSULAMBIENTE S.A.S. DI FRACASSETTI LUCIANO & C. CONSULENZE PER LA SICUREZZA SUL LAVORO, IGIENE INDUSTRIALE ED AMBIENTE NFORMATIVA NOVITA ADR 2015

I LIVELLO REGOLAMENTO (CE) N.1272/2008 (CLP)

Segnaletica di sicurezza e comunicazioni D emergenza.

I contenitori per il trasporto in ADR

LE PROCEDURE DI RIDUZIONE DEL RISCHIO E I CONTROLLI SUI VEICOLI CHE TRASPORTANO MERCI PERICOLOSE

ADR 2011 La sicurezza del trasporto su strada dei rifiuti pericolosi. MODENA 7 ottobre 2011

Commenti alle modifiche dell ADR 2015

CAPITOLO 5.1 DISPOSIZIONI GENERALI

ELENCO NOMRATIVE VIGENTI SULLA DIRETTIVA ATEX

it net adr.it Dr.Stefano Manassero Formazione Verifica messa Consulente REACH/CLP Rev.

PARTE 1 Disposizioni generali

FS q-force ita /10/10 10:55 Pgina 1 C M Y CM MY CY CMY K CARTA DI SICUREZZA Q-FORCE. Composicin

Cenni sul regolamento (CE) n. 1272/2008 (regolamento CLP)

SCHEDA DI SICUREZZA. Direttiva CEE 91/155

/09/ L /10/1998 P

Modulo 6: La segnaletica di sicurezza

Trasporto su strada di merci pericolose: la norma ADR

Corsi di Formazione DGSA-ffi : Sedi di MILANO PISA TERNI CALENDARIO E PROGRAMMA DELLE LEZIONI 2004/1

PARTE 1 DISPOSIZIONI GENERALI

Scheda di dati di sicurezza ai sensi del regolamento 1907/2006/CE, Articolo 31

DOCUMENTO DI TRASPORTO ADR

ALLEGATO A DISPOSIZIONI GENERALI E DISPOSIZIONI RELATIVE ALLE MATERIE E OGGETTI PERICOLOSI COPIA TRATTA DA GURITEL GAZZETTA UFFICIALE ON-LINE

CONSULENTE CHIMICO DI PORTO

IL MINISTRO DEI TRASPORTI E DELLA NAVIGAZIONE

HOME PURITY. Caratteristiche di biocompatibilità e di compatibilità ambientale dei prodotti in co-branding DANHERA L OCA NERA

REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA

Scheda del rifiuto classificato in ADR UN 3082

Definizioni su ADR. un dispositivo che deve essere considerato come un contenitore-cisterna;

Indice Manuale per la Movimentazione merci pericolose. Carico, scarico,

Raccolta e gestione dei rifiuti portuali Quadro normativo e aspetti gestionali

Quiz-2013-Addendum 1

Il Trasporto su Strada di Prodotti Cosmetici in conformità all ADR

Sono state anche revisionate le esenzioni relative al trasporto dei carburanti liquidi ( ), per le quali sono state aggiunte nuove condizioni:

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI CASSINO

Il Regolamento CLP. Classification, Labelling and Packaging. (Reg. n. 1272/2008 in vigore dal 20 gennaio 2009)

In conformità con Regolamento (CE) n.1907/2006, (CE) n.453/2010 e (CE) n.1272/2008.

Sala Falck Assolombarda 30 gennaio 2006

3 La sicurezza. La sicurezza. Nel trasporto dei gas in auto.

Milano 27 novembre 2012

Tabelle merceologiche dei Prodotti Detergenti e Sanificanti

Un cordiale benvenuto

R. raccolta e eliminazione rifiuti. Regolamento per la raccolta e l eliminazione dei rifiuti (del 6 novembre 1989) IL CONSIGLIO COMUNALE DI SORENGO

NOMINA/ESENZIONE DEL CONSULENTE PER LA SICUREZZA DEL TRASPORTO DELLE MERCI PERICOLOSE INDICE

STUDIO DI CASI MODALITA STRADALE UN AUTOCISTERNA CONTENENTE ISOPROPILAMMINA E TRASPORTATA CON MODALITA COMBINATA STRADA-FERROVIA


Gli emendamenti ufficiali UNECE che costituiscono il complesso delle novità ADR 2013 sono:

Direttiva sul trasporto di merci pericolose

SOSTANZE PERICOLOSE. rispettate le dosi consigliate dal produttore. È utile quindi utilizzare dei sistemi di dosaggio.

IL DOCUMENTO DI TRASPORTO PER IL TRASPORTO DI MERCI PERICOLOSE SU STRADA

Aspetti normativi e regolamentari sul ciclo di vita delle batterie

Gli operatori nel trasporto di merci pericolose e la sicurezza

Incontro formativo Il trasporto marittimo delle merci pericolose

DAOS S.r.l. Tipologia e Sottogruppo Note Periodicità Prima Verifica Successiva

Mercoledì 13 Marzo 2013 Best Western Hotel Piacenza Assemblea Generale Associazione

REGOLAMENTO PER LA VALUTAZIONE DI CONFORMITÀ DEI VEICOLI CISTERNA STRADALI SECONDO CAP. 6.8 DELL IMDG CODE

GESTIONE DELLE TECNOLOGIE AMBIENTALI PER SCARICHI INDUSTRIALI ED EMISSIONI NOCIVE LEZIONE 9. Angelo Bonomi


TRASPORTO MERCI PERICOLOSE ADR POLIZIA MUNICIPALE Prov. BERGAMO 04 maggio Cav. Antonio Zanardo

Scheda di dati di sicurezza ai sensi del regolamento 1907/2006/CE, Articolo 31

2009. Vietata la riproduzione anche parziale per usi commerciali PARTE 1 DISPOSIZIONI GENERALI

1) L'imballaggio più il suo contenuto di materia pericolosa V. 2) Il prodotto finale dell'operazione d'imballaggio pronto per la spedizione V

1) I documenti di trasporto relativi alle merci pericolose trasportate V

TESTI APPROVATI PARTE V. nella seduta di. mercoledì 3 settembre 2008 PARLAMENTO EUROPEO

2009. Vietata la riproduzione anche parziale per usi commerciali PARTE 5 PROCEDURE DI SPEDIZIONE

PARTE 9 PRESCRIZIONI RELATIVE ALLA COSTRUZIONE E ALL APPROVAZIONE DEI VEICOLI

Prodotto: Deobrett Revisione n 1 Data di revisione:16/01/2012 Codice scheda: DEOB(0112)01 pag. 1/5

FEDERATION EUROPEENNE DE LA MANUTENTION Gruppo di prodotto. Carrelli industriali

EID G. I N S P E K T O R AT F Ü R A U F Z Ü G E I S P E T T O R AT O F E D E R A L E D E G L I A S C E N S O R I

Capitolo 1 Generalità e classificazione dei gruppi elettrogeni

CUSTOM UNION E FEDERAZIONE RUSSA : QUALI CERTIFICAZIONI E CAMBIAMENTI. Tipologie di certificati e procedure di ottenimento

PARTE 5 PROCEDURE DI SPEDIZIONE

Il trasporto di rifiuti speciali e la compatibilità con la norma ADR

Prot. n del 13/10/2014

Corso Operatore C.R.I. nel Settore Emergenza Antincendio e sostanze pericolose

Scheda di dati di sicurezza ai sensi del regolamento 1907/2006/CE, Articolo 31

Convenzione del 4 gennaio 1960 istitutiva dell Associazione europea di libero scambio (AELS)

Inserimento Prenotazione Booking On-Line. NUOVE INFORMAZIONI ADR 2015 SPECIFICA N. 1

Il trasporto delle merci pericolose su strada Novità ADR 2013

Prescrizioni per la caratterizzazione, l imballaggio e l etichettatura di prodotti chimici

PROVINCIA DI SAVONA COMUNE DI CERIALE. Regolamento per la gestione dei Rifiuti Urbani Approvato con Deliberazione di C.C. n.

FAQ relative al trasporto come bagaglio a mano di Liquidi, Aerosol e Gel (LAG)

Pannelli di segnalazione

PROTOCOLLO DI INTESA VOLONTARIO PER I SERBATOI A PARETE SEMPLICE DESTINATI AD USO CIVILE NEL COMUNE DI MILANO

Scheda di dati di sicurezza

1. IDENTIFICAZIONE DEL PRODOTTO E DELLA SOCIETA

Scheda di dati di sicurezza ai sensi del regolamento 1907/2006/CE, Articolo 31

Transcript:

SCHEDA SINOTTICA DESCRIZIONE E DI DETTAGLIO Seguendo la struttura del codice IMDG e le disposizioni contenute nella Risoluzione MSC.406(96) adottata il 13/05/2016, si riportano di seguito ed in modo sistematico le novità di maggior rilievo rispetto alla precedente normativa su cui si intende focalizzare l attenzione. PARTE 1 GENERALI DEFINIZIONI FORMAZIONE Capitolo 1.2 Definizioni, unità di misura e abbreviazioni Nel capitolo 1.2 sono state aggiunte e riviste alcune definizioni. Di particolare rilievo è l introduzione del richiamo al Codice CTU Codice di buone pratiche per il caricamento delle unità di trasporto merci dell IMO/ILO/UNECE, approvato nel corso del MSC 93 e pubblicato con MSC.1/Circ.1497 del 16/12/2014. Capitolo 1.3 Formazione Il capitolo è stato aggiornato a seguito dell introduzione del concetto di Codice CTU. In particolare nelle sezioni 1.3.1.5 e 1.3.1.7 relative alla formazione raccomandata per il personale di terra coinvolto nel trasporto di merci pericolose secondo il Codice IMDG, vengono richiamate nei programmi le disposizioni contenute nel Codice CTU. PARTE 2 CLASSIFICAZIONE Capitolo 2.1 Classe 1 Esplosivi Nella sezione 2.1.1.4 è stata parzialmente modificata la descrizione della divisione 1.6 degli esplosivi. Capitolo 2.2 Classe 2 Gas sezione 2.2.4 relativa ai gas non ammessi al trasporto. In tale novella sezione vengono stabilite disposizioni precauzionali riguardanti la non accettazione per il trasporto di gas Capitolo 2.3 Classe 3 Liquidi infiammabili 1

Per la classe 3 sono state aggiornate le modalità di assegnazione del gruppo di imballaggio per i liquidi viscosi, attraverso la parziale modifica delle sezioni 2.3.2.2 e 2.3.2.5. Inoltre è stata introdotta la nuova sezione 2.3.5 relativa alle materie non ammesse al trasporto, volta a stabilire le disposizioni precauzionali riguardanti la non accettazione per il trasporto di liquidi infiammabili Capitolo 2.4 Classe 4 Solidi infiammabili; materie capaci di combustione spontanea, materie che, a contatto con l acqua, emettono gas infiammabili Sono state introdotte le sostanze che polimerizzano della classe 4.1. La definizione di tale nuova tipologia di sostanze e la relativa classificazione è riportata nella nuova sezione 2.4.2.5. Capitolo 2.6 Classe 6 Materie tossiche e infettanti sezione 2.6.2.5 relativa alle materie non ammesse al trasporto. In tale sezione vengono stabilite disposizioni precauzionali riguardanti la non accettazione per il trasporto di materie Capitolo 2.8 Classe 8 Materie corrosive sezione 2.8.3 relativa alle materie non ammesse al trasporto. In tale sezione vengono stabilite disposizioni precauzionali riguardanti la non accettazione per il trasporto di materie 2

PARTE 3 LISTA DELLE MERCI PERICOLOSE SPECIALI ESENZIONI Capitolo 3.2 - Lista delle merci pericolose Sono state aggiunte nuove rubriche di merci pericolose alla lista di cui al capitolo 3.2 del Codice (per la precisione 10). In particolare sono state introdotte le nuove rubriche (da UN3531 a UN3534) relative alle sostanze che polimerizzano della classe 4.1. Da segnalare, inoltre, l aggiunta della rubrica UN0510 relativa a Motori per razzi. Sono state apportate modifiche ad alcune rubriche di merci pericolose (es. UN3151, UN3152, UN3166). Con l emendamento 38-16 non è stato eliminato alcun numero UN esistente. Capitolo 3.3 - Disposizioni speciali applicabili ad alcune materie, materiali od oggetti Sono state introdotte alcune nuove disposizioni speciali - dalla 378 alla 386 e dalla 971 alla 972. In particolare la SP 385 fornisce una definizione di veicoli ai fini dell applicazione della disposizione speciale. Essa, inoltre, stabilisce che tutti i veicoli ibridi alimentati sia da un motore a combustione interna che da batterie ad elettrolita liquido o batterie al sodio o batterie al litio metallico o al litio ionico, trasportati con queste batterie installate, devono essere classificati secondo la rubrica UN3166. Quanto detto, al contrario di ciò che avviene per i veicoli alimentati esclusivamente a batterie ad elettrolita liquido o batterie al sodio o batterie al litio metallico o al litio ionico, i quali devono essere classificati secondo la rubrica UN3171. PARTE 4 RELATIVE ALLA UTILIZZAZIONE Capitolo 4.1 - Utilizzazione di imballaggi, compresi i contenitori intermedi per il trasporto alla rinfusa (IBC) ed i grandi imballaggi Sono state introdotte alcune revisioni alle istruzioni di imballaggio esistenti. Inoltre, 3

DEGLI IMBALLAGGI E DELLE CISTERNE sono state aggiunte tre nuove istruzioni per gli imballaggi (P005 P412 P910), nonché una per i grandi imballaggi (LP200). Da segnalare le modifiche apportate alla istruzione P200 relativa ai recipienti a pressione. PARTE 5 PROCEDURE DI SPEDIZIONE Capitolo 5.2 - Marcatura ed etichettatura dei colli, inclusi gli IBC E stata introdotta la nuova sezione 5.2.1.10, relativa al nuovo marchio per i colli contenenti batterie al litio preparati conformemente alla disposizione speciale 188 del capitolo 3.3. Inoltre, è stata aggiunta la nuova etichetta di pericolo per la classe 9, inerente le batterie al litio, identificata dal N 9A. Tale etichetta risulta prevista dalla nuova SP384, la quale tuttavia, riconosce un periodo transitorio sino al 31/12/2018, entro il quale può essere ancora utilizzata l etichetta modello N 9. PARTE 7 CONCERNENTI LE OPERAZIONI DI TRASPORTO Capitolo 7.1 Disposizioni generali relative allo stivaggio E stata modificata la sezione 7.1.5 attraverso l introduzione di un nuovo codice di stivaggio (SW29), il quale prescrive di stivare in categoria A (cfr. sezione 7.1.3.2) i motori o macchinari contenenti combustibile con un punto di infiammabilità uguale o superiore a 23 C. Tale codice di stivaggio trova applicazione per la nuova rubrica UN3528. Capitolo 7.3 Operazioni di spedizione relative al caricamento e all utilizzo di unità di trasporto merci (CTU) e disposizioni connesse Risulta integrata la sezione 7.3.3.14, a seguito dell introduzione del concetto di Codice CTU, richiamato nelle definizioni di cui al capitolo 1.2.. Il nuovo testo della sezione prescrive, infatti, che le unità di trasporto merci devono essere caricate in modo che il carico sia 4

uniformemente distribuito conformemente alle disposizioni previste nel Codice CTU. Capitolo 7.6 Stivaggio e segregazione sulle navi da carico generale Nel capitolo in esame è stata introdotta una sostanziale modifica alla tabella di segregazione contenuta alla sezione 7.6.3.5.2, relativa alla segregazione tra materiali alla rinfusa aventi pericoli chimici e merci pericolose imballate. In particolare, nella riga relativa alle merci alla rinfusa di classe 4.1 la condizione lontano da viene sostituita dalla più severa separato da, nel caso di sistemazione a bordo con merci imballate di classe 2.1 (gas infiammabili). 5