Pag. 1 di ANNO SCOLASTICO 201/2019 PIANO ANNUALE DI LAVORO INSEGNANT : ANTONELLA FERRONI CL.2 SEZ.AM MATERIA: CANTO 1 e 2 STRUMENTO, LABORATORIO MUSICA D INSIEME 1) PROFILO INIZIALE DELLA CLASSE Nella classe 2 AM, frequentano le lezioni di canto tre alunni, un maschio di primo strumento, due femmine per il secondo. Sono motivati, interessati, e nell insieme puntuali nello studio. a) livelli di partenza: LIVELLO MISTO: buona lettura in chiave di sol, buona intonazione e forte motivazione per il primo strumento e le due ragazze del secondo, 1) OBIETTIVI COMUNI AGLI INSEGNAMENTI DI STRUMENTO CANTO ( PRIMO-SECONDO) E MUSICA D INSIEME PRIMO BIENNIO SECONDA CLASSE Guidare lo studente a: 1.1: Acquisire e/o migliorare la propria tecnica esecutiva nell esecuzione solistica e d insieme; 1.2: Migliorare le proprie capacità esecutive ed interpretative; 1.3: Conoscere la fisiologia dello strumento voce oggetto di studio; 1.4: Sviluppare capacità di lettura a prima vista di memorizzazione e di studio autonomo; 1.5: Conoscere i fondamenti della corretta emissione vocale; 1. Mantenere un buon equilibrio psicofisico in diverse situazioni di performance. 2) COMPETENZE CHIAVE DA ACQUISIRE AL TERMINE DELL ISTRUZIONE OBBLIGATORIA (DM 139/0) PRIMO BIENNIO Tutte le discipline rappresentate nel dipartimento di musica perseguono, attraverso varie strategie, le competenze chiave di cittadinanza: 1) Imparare ad imparare 2) Progettare 3) Comunicare 4) Collaborare e partecipare 5) Agire in modo autonomo e responsabile 0 12/04/200 Prima stesura Direzione DS Revisione Data Causale Redazione e verifica Approvazione
Pag. 2 di ) Risolvere problemi, individuare collegamenti e relazioni ) Acquisire ed interpretare A differenza di quanto avviene negli altri indirizzi, la certificazione delle competenze nel Liceo musicale è prevista sia al termine del primo biennio (classe seconda), sia al termine del secondo biennio (classe quarta), elaborata dalla rete nazionale dei licei musicali e coreutici che sintetizza le competenze in ambito musicale. PRIMO BIENNIO SECONDA CLASSE Asse musicale 1) Analizzare e descrivere all ascolto le principali forme vocali quali arie sacre e profane, frottole, villanelle, madrigali e i principali tratti stilisti. 2) Analizzare e descrivere i brani musicali assegnati, comprendendone le caratteristiche di genere, l evoluzione stilistica e la dimensione storica. 3) Dimostrare vocalmente, sia individualmente che in gruppo, l apprendimento degli aspetti tecnici, esecutivi ed espressivi affrontati. 4) Realizzare prodotti musicali caratterizzati da generi, forme e stili diversi. Competenze di Esecuzione ed interpretazione del primo e secondo strumento da conseguire nel corso del primo biennio. STRUMENTO 1 Acquisire gli essenziali metodi di studio e di memorizzazione e conseguire una basilare autonomia in tali ambiti. Saper eseguire ed interpretare, anche in pubblico, brani del repertorio studiato in modo consapevole ed adeguato ai diversi stili delle composizioni. In particolare: dimostrare padronanza esecutiva ed adeguate abilità tecniche pertinenti ai brani; saper esprimere con timbro equilibrato, dimostrando adeguato sviluppo del senso estetico ed interpretativo nella realizzazione delle modalità dinamiche, espressive e agogiche proprie dei brani eseguiti; essere in grado di eseguire a memoria almeno una composizione musicale del repertorio studiato. STRUMENTO 2 Saper eseguire ed interpretare anche in pubblico brani del repertorio studiato in modo consapevole ed adeguato ai diversi stili delle composizioni. In particolare: dimostrare sicurezza tecnica ne brani eseguiti;
Pag. 3 di modulare il suono nel rispetto delle modalità agogiche, dinamiche ed espressive; essere in grado di eseguire a memoria almeno una composizione musicale del repertorio studiato. Aver acquisito gli essenziali metodi e l autonomia di studio anche in relazione al secondo strumento. CONOSCENZE DI BASE PRIMO E SECONDO STRUMENTO Secondo anno Lo studente si avvia alla conoscenza della respirazione costo-diaframmatica, della corretta dizione, della giusta emissione vocale su tessitura medio-ampia. Apprende indicazioni generiche sull apparato fonatorio. Lo studente consolida la conoscenza dei codici di notazione nella chiave di violino usata per il proprio strumento musicale ed acquisisce elementi di tecnica vocale. Sviluppa i concetti morfologico-musicali di dinamica, timbrica, ritmica, metrica, agogica, melodia, polifonia, armonia, fraseggio, ecc. Inizia a confrontarsi con alcuni autori importanti della letteratura vocale antica, non tralasciando tuttavia esempi di altri periodi storici più recenti. Acquisisce alcuni basilari elementi di struttura del discorso musicale e di analisi macro-formale di testi musicali differenti per epoca, genere, stile. Acquisisce conoscenza degli intervalli tramite brevi incisi e vocalizzi, delle tonalità con scale ed arpeggi. Apprende gli elementi necessari al riconoscimento della tonalità dei brani, attraverso l esame dei testi. CAPACITA SPECIFICHE ACQUISITE PRIMO E SECONDO STRUMENTO Secondo anno Tenuto conto delle iniziali abilità tecnico-espressive vocalmente affrontate nel primo anno di liceo, lo studente consolida la pratica vocale ed accresce la padronanza esecutiva. Consolida/potenzia la lettura della notazione in chiave di violino. Decodifica anche guidato ed impara ad eseguire ed interpretare testi musicali differenti per epoca, genere e stile, con approccio agli autori più rilevanti della produzione vocale. Impara a realizzare consapevolmente nell esecuzione solistica gli aspetti morfologicomusicali dinamica, della timbrica, della ritmica, della metrica, dell agogica, della melodia, del fraseggio, ecc. Acquisisce le prime capacità di memorizzazione esecutiva seguendo un preciso metodo di apprendimento. Acquisisce basilari abilità nella pratica esecutiva della linea melodica, riconoscendo scale, arpeggi ed intervalli affrontati durante lo studio tecnico. COMPETENZE DI MUSICA D INSIEME (Canto) da conseguire nel corso del primo biennio Consolidare le competenze relative allo sviluppo dell intonazione e del senso ritmico e armonico attraverso la condivisione espressiva degli elementi morfologico musicali dei brani realizzati nella musica d insieme.
Pag. 4 di Essere in grado di eseguire e interpretare adeguatamente, anche in pubblico, brani diversi per epoche, generi, stili e tradizione musicale, tratti dal repertorio studiato, con utilizzo consapevole delle capacità musicali generali acquisite. Saper ascoltare e valutare se stesso e gli altri nelle esecuzioni di gruppo. Acquisire una basilare capacità di lettura a prima vista e di memorizzazione. PROGRAMMAZIONE DIDATTICA SUDDIVISA PER QUADRIMESTRI Primo quadrimestre 1. Buon rapporto tra gestualità e produzione del suono 1) Saper assumere una corretta postura 2) Imparare ed allenare la respirazione costo-diaframmatica 3) Imparare una corretta fonazione 4) Eseguire esercizi propedeutici per una corretta dizione 5) Eseguire suoni su scala cromatica con nota tenuta e lunga per controllo del fiato e qualità del suono ) Allenamento ed estensione vocale su brevi incisi melodici appropriati al livello tecnico e peculiarità vocali 2. dimestichezza nell uso dei sistemi di notazione Saper leggere in chiave di violino e/o in chiave di basso per alunno maschio. Saper decodificare la notazione dal punto di vista ritmico, metrico, dinamico, agogico e del fraseggio. Conoscere le indicazioni grafiche relative al legato, allo staccato, al respiro in funzione della frase; 3. Capacità di esecuzione 3.1 Tecnica Saper eseguire note legate e staccate con buon appoggio e sostegno. Sapere eseguire perfettamente intervalli usando semplici stilemi melodici (salti di terza, quarta, quinta); Saper eseguire facili incisi melodici con brevi scale e arpeggi (triade); Saper eseguire facili vocalizzi al fine di allenare quotidianamente la voce. 3.2 Brani di difficoltà progressiva Saper eseguire correttamente i brani relativamente all altezza e alla durata di suoni e silenzi. 4. Apprendere metodi di studio e memorizzazione 4.1. Brani con testo Lettura, comprensione e contestualizzazione del testo/poesia; Memorizzazione e recitazione del testo, inflessioni dinamiche sugli accenti delle frasi, individuazione degli accenti sulle parole importanti. Esecuzione ritmica del testo, individuazione degli accenti importanti delle parole ed individuazione dei punti apicali delle frasi, sempre dal punto di vista ritmico; traduzione melodica del testo in rapporto alla base armonica. Individuazione delle dinamiche, del carattere, dello stile per una corretta interpretazione ed esecuzione 5. Conoscere la storia della pratica vocale ) Accenni sulla vocalità, spiegazione, esempi ed immagini relative al repertorio in fase di studio.
Pag. 5 di Secondo quadrimestre. Buon rapporto tra gestualità e produzione del suono Gestire una corretta respirazione costo-diaframmatica in funzione degli esercizi, vocalizzi o brani musicali da eseguire; Acquisire una corretta fonazione con esercizi mirati e progressivi Acquisire una corretta articolazione delle vocali e delle consonanti con nota singola, brevi vocalizzi, intervalli, scale; Allenare una discreta apnea per il fraseggio su vocalizzi solfeggi-studi usando B e R per una diversa pressione del fiato; Allenare ed estendere la tessitura vocale, con brevi vocalizzi, scale ed arpeggi. allenare su brani di repertorio il sostegno del fiato e l appoggio del fiato.. dimestichezza nell uso dei sistemi di notazione Saper decodificare la notazione dal punto di vista ritmico, metrico, dinamico, agogico e del fraseggio. Conoscere le indicazioni grafiche relative al legato, allo staccato, al respiro in funzione della frase; Conoscere le indicazioni della stesura formale: ritornelli, segni relativi al Da capo, struttura strofica, ecc... Capacità di esecuzione.1. Tecnica Saper eseguire note legate e staccate con buon appoggio e sostegno. Sapere eseguire perfettamente intervalli (sino ai salti di ottava) Esercizi, scale ed arpeggi mirati. Saper eseguire facili vocalizzi al fine di allenare quotidianamente sia la voce che la conoscenza delle tonalità, in particolare lo studio armonico dei brani su cui poggia la melodia. Saper eseguire facili brani da studio affinché si acquisiscano la giusta posizione per vocali e consonanti sciogliendo eventuali errori o vizi. Esecuzione di facili brani a due o più voci solistiche o come voce solista e coro..2. Brani di difficoltà progressiva Saper eseguire correttamente i brani oggetto di studio per quanto riguarda la forma, la struttura armonica, il fraseggio, la dinamica, l agogica; Saper contestualizzare i brani oggetto di studio; Saper eseguire correttamente i brani relativamente all altezza e alla durata dei suoni e i silenzi; Saper eseguire correttamente i brani relativamente al fraseggio, agli aspetti dinamici ed agogici; Prestare attenzione alla qualità dei suoni emessi in relazione al carattere e stile del brano; Sviluppare le proprie capacità espressive attraverso l esecuzione e l interpretazione dei brani studiati. 9. Apprendere metodi di studio e memorizzazione Brani con testo Lettura, comprensione e contestualizzazione del testo/poesia; Memorizzazione e recitazione del testo, inflessioni dinamiche sugli accenti delle frasi, individuazione degli accenti sulle parole importanti. Esecuzione ritmica del testo, individuazione degli accenti importanti delle parole ed individuazione dei punti apicali delle frasi, sempre dal punto di vista ritmico; traduzione melodica del testo in rapporto alla base armonica. Individuazione delle dinamiche, del carattere, dello stile per una corretta interpretazione ed esecuzione
Pag. di 10. Conoscere la storia della pratica vocale Nozioni sulla vocalità nel progredire dei secoli legata all esecuzione dei brani musicali studiati tratti da repertorio originale per canto/piano o con altri strumenti. MATERIALI DIDATTICI (testo, attrezzature, tecnologie multimediali- laboratori, videoregist/registratore, ect...) Rachele MARAGLIANO MORI Coscienza della voce nella scuola italiana di canto Elio BATTAGLIA L arte del vocalizzo Giuseppe CONCONE, 50 lezioni op. 9 Nicola VACCAJ, Metodo pratico per lo studio del canto italiano F.P.Tosti, 25 solfeggi per l apprendimento del canto ABT, Pratical Singing Tutor AA. VV. PARISOTTI, Raccolta di arie antiche di vari autori, volume primo Arie da camera sia in italiano che in altra lingua, adatte al registro vocale e alla competenza musicale; Arie sacre adatte al registro vocale e alla competenza musicale; Brani tratti da repertorio moderno: musical, operetta, pop, rock, popolare. Ascolto e visione: Cd audio su interpretazioni a confronto, video da DVD o Youtube. ) TEMPI CONCORDATI I tempi di realizzazione degli obiettivi e dei contenuti indicati sono a discrezione del docente di Canto nel rispetto del piano di lavoro. ) STRATEGIE METODOLOGICHE, STRUMENTI E CRITERI DI VALUTZIONE lezione individuale di primo e secondo strumento problem solving laboratori riguardanti musica d insieme rappresentazioni musicali e teatrali. 9) L AMBITO MUSICALE, DI TAC, DI STORIA DELLA MUSICA E TECNOLOGIA MUSICALI STABILISCE CHE: i docenti prevedono un congruo numero di ore per il recupero in itinere e una verifica finale che accerti l eventuale recupero avvenuto, tale recupero può essere attuato alla fine di uno o più moduli a seconda delle necessità del docente o del singolo alunno. agli alunni, oltre ai testi strumentali, quaderni pentagrammati in possesso, saranno fornite dai docenti, fotocopie di brani musicali da studio e da esecuzione; partiture per l analisi ecc;
Pag. di la valutazione degli alunni terrà conto in maniera significativa anche della modalità di partecipazione alle lezioni; negli scrutini la valutazione dei risultati raggiunti verrà formulata mediante 2 voti scritto e orale. GRIGLIA DI VALUTAZIONE CRITERI DESCRITTORI VOTI Capacità di ascolto del suono e della musica e/o di espressione attraverso la musica (invenzione) Conoscenza del percorso storicomusicale Conoscenza di sistemi di notazione Maturazione del senso estetico Acquisizione di un adeguato metodo di studio Capacità esecutive e/o interpretative Capacità di relazionarsi e di interagire in modo costruttivo in contesti di musica d insieme Conoscenza degli strumenti oggetto di studio Ottime Buone Discrete Sufficienti Limitate Approssimative e molto limitate e difficoltosa Molto difficoltosa
Pag. di Capacità di lettura a prima vista e di memorizzazione Equilibrio psicofisico in situazioni di performance Ottimo Buono Discreto Limitato e difficoltoso Molto difficoltoso Padova, 2 ottobre 201. Il Docente Antonella Ferroni