LA PRESA IN CARICO DELLA NON AUTOSUFFICIENZA.

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Transcript:

LA PRESA IN CARICO DELLA NON AUTOSUFFICIENZA. Contesto italiano e scenari possibili Elisabetta Notarnicola, Giovanni Fosti, Francesco Longo, Agnese Pirazzoli, Andrea Rotolo CERGAS Bocconi, Università Bocconi 1

Agenda La popolazione italiana e l invecchiamento La cronicità La non autosufficienza Il sistema sociosanitario per la non autosufficienza Il sistema di cura informale Gli anziani e l accesso alle cure sanitarie 2

La popolazione italiana e l invecchiamento (1) Il numero degli anziani in Italia cresce molto rapidamente: 65 ANNI E PIU 11,7 milioni 20,1% della popolazione 90 ANNI E PIU 466.700 0,8% della popolazione ULTRACENTENARI 10.386 0,02% della popolazione Fonte: ISTAT, Indicatori demografici 2017 2007 2017 13,5 milioni 22,3% della popolazione 727.000 1,2% della popolazione 17.000 0,03% della popolazione 3

La popolazione italiana e l invecchiamento (2) Alcune proiezioni: INDICE DI VECCHIAIA rapporto tra la popolazione di 65 anni e più e la popolazione fino a 14 anni di età, per 100 PROIEZIONI DELLA CRESCITA DELLA POPOLAZIONE ITALIANA In milioni 61 60,5 60 59,5 59 58,5 58 57,5 57 56,5 Popolazione totale Over 65 20 18 16 14 12 10 56 2017 2020 2025 2030 2035 8 Fonte: ISTAT, Italia in cifre 2016 4

La popolazione italiana e l invecchiamento (3) Dipendenza strutturale anziani: ultra65enni/15-65enni, stima mediana, 2016-2065, % % ultra65enni su 15-65 enni 75 65 55 45 35 Trend popolazione Mezzogiorno 16-65: -5,1 mln ab, su totale nazionale di -7 mln ITALIA 2016: 34% Nord Centro Mezzogiorno ITALIA 2065: 60% 25 Fonte: Elaborazioni OASI 2017 su dati ISTAT previsioni demografiche 2016-2065 5

La popolazione italiana e l invecchiamento (4) Cambiano anche le famiglie e le reti di caregiving: Nuclei per tipologia (migliaia) e incidenza % su totale famiglie (25.145=100%), 2015 di cui 4.282 over 60 Trend tipologia dei nuclei familiari (numeri indice), 2011-15 115% 110% 105% 7.910 ; 31% 9.098 ; 36% 100% 95% 2.710 ; 11% coppie con figli monogenitori 5.427 ; 22% coppie senza figli persone sole 90% 2011 2012 2013 2014 2015 coppie con figli coppie senza figli monogenitori persone sole persone sole di 60 anni e più Fonte: Elaborazioni OASI 2017 su dati ISTAT 6

La cronicità (1) Essere anziani aggrava la condizione di cronicità e quindi le condizioni di salute: 90% 80% 70% 60% 50% 40% 30% 20% 10% 0% Cronici in buona salute, 2016 82% 82% 78% 78% 72% 61% 51% 47% 39% 33% 19% Condizione di salute della popolazione cronica e numero di cronicità 2016 100,00% 90,00% 80,00% 70,00% 60,00% 50,00% 40,00% 30,00% 20,00% 10,00% 0,00% in buona salute con almeno una malattia cronica con almeno due malattie croniche Fonte: dati ISTAT, Condizioni di salute della popolazione, auto-dichiarazioni, 2016 7

La cronicità (2) Emergono differenziazioni geografiche: % 80 70 60 Condizioni di salute e patologie croniche, per area geografica, 2016, % Nord Centro Sud e Isole 71,5 68,7 69,0 50 40 30 40,3 39,3 37,5 46,9 41,2 36,6 20 10 20,2 20,6 21,3 0 in buona salute su totale popolazione con almeno una malattia cronica su totale popolazione con almeno due malattie croniche su totale popolazione cronici in buona salute sul totale dei cronici della macro-area Fonte: Elaborazioni OASI 2017 su dati ISTAT, Condizioni di salute della popolazione, auto-dichiarazioni, 2016 8

La non autosufficienza (1) Nel 2013, circa 13 milioni di persone di 15 anni e più risultano avere limitazioni funzionali, invalidità o cronicità gravi. Complessivamente si tratta del 25,5% della popolazione residente di pari età. Il 61% di questi (7.930.000) sono anziani. il 23,4% riferisce di avere limitazioni gravi: circa 3 milioni di persone Popolazione target 2014 Anziani ( 65 anni) con limitazioni funzionali gravi tali da determinare condizione di non autosufficienza Popolazione totale di riferimento Stima del bisogno potenziale in termini per gli over65 13.014.942 2.809.211 % Pari al 21,58% della popolazione over65 19,8% come da stima ISTAT + 2,3% anziani con limitazioni residenti in strutture Fonte: Elaborazioni OASI 2017 su dati ISTAT, 2013 9

Il sistema sociosanitario per la non autosufficienza (1) Capacità produttiva complessiva del sistema per tipo di servizio erogato: Tipologia di servizio dotazione di offerta 2014 Rete sociosanitaria Rete sociale Residenziale 269.065 1 22.257 Semiresidenziale 14.927 n.d. Domiciliare (ADI e SAD) 10.401.812 2 n.d. Utenti in carico ai servizi 2014 Tasso di copertura servizi sociosanitari Tasso di copertura servizi sociali 1.367.101 32,3% 16,4% Fonte: Elaborazioni OASI 2017 su dati ISTAT, 2013 [1] Il numero di posti letto relativo ai servizi residenziali sociosanitari e sociali, è stato individuato con riferimento al livello di assistenza sanitaria previsto: i posti letto con livello di assistenza sanitaria basso, medio e alto sono stati assegnati ai servizi residenziali sociosanitari; i posti letto con livello di assistenza sanitaria assente ai servizi residenziali sociali (Dati I.Stat riferiti all anno 2014). [2] Il numero di ore di ADI è ricavato dai dati dell Osservatorio Statistico del Servizio Sanitario Nazionale, che riporta la suddivisione del totale dei casi trattati in ADI per anziani e pazienti terminali. 10

Il sistema sociosanitario per la non autosufficienza (2) Evoluzione della dotazione della rete di offerta nel tempo 1000 900 800 700 600 500 400 300 200 100 0 N strutture sanitarie distrettuali di assistenza agli anziani, evoluzione dal 2005 al 2013 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 Lombardia Emilia-Romagna Piemonte Veneto Toscana Liguria Marche Friuli-Venezia Giulia Puglia Lazio PA Trento Umbria PA Bolzano Calabria Sicilia Abruzzo Campania Sardegna Basilicata Molise Fonte: I.Stat, Salute e sanità, 2017 11

Il sistema di cura informale (1) La diffusione del fenomeno «Badanti»: Numero delle badanti regolari ed irregolari presenti in Italia (2014) 973.808 Diffusione capillare sul territorio nazionale Fonte: Elaborazioni OASI 2016 su dati INPS e applicando il metodo Pasquinelli, Rusmini (2008) Per la popolazione non autosufficiente over75: Numero di badanti ogni 100 abitanti over75 non autosufficienti Numero di posti in RSA ogni 100 abitanti over75 non autosufficienti Sicilia 13,49 0,45 Molise 16,08 0,29 Basilicata 16,89 0,95 Puglia 16,43 2,21 Calabria 19,54 1,92 Abruzzo 27,94 3,30 Campania 33,49 0,44 Marche 35,90 2,11 Sardegna 42,49 0,13 Umbria 41,75 4,17 Toscana 48,46 7,36 Friuli - Venezia Giulia 40,51 20,38 Lazio 66,03 2,33 Veneto 52,65 19,35 Emilia - Romagna 61,85 11,25 Valle d'aosta 74,64 0,19 Trento 43,98 34,78 Liguria 71,03 14,89 Bolzano/Bozen 54,82 39,31 Piemonte 75,51 24,22 Lombardia 89,20 27,83 Media italiana 44,88 10,37 12

Gli anziani e l accesso alle cure sanitarie (1) Consumo di farmaci, fruizione di visite specialistiche e accesso al pronto soccorso: Persone che hanno fatto ricorso a una o più visite specialistiche e accertamenti specialistici, ogni 100 persone con le stesse caratteristiche. 90 Persone che hanno consumato farmaci nel corso di un anno, ogni 100 persone con le stesse caratteristiche. Persone che hanno utilizzato il pronto soccorso nei 3 mesi precedenti l'intervista, ogni 1000 persone con le stesse caratteristiche. 80 70 60 50 40 30 20 10 0 Visite specialistiche 80 70 60 50 40 30 20 10 0 Fino a 14 anni Consumo farmaci 15-34 anni 35-64 anni 65 anni e più 160 140 120 100 80 60 40 20 0 Pronto soccorso visite specialistiche accertamenti specialistici 2011 2013 2015 2013 2014 2015 Fonte: I.Stat, Salute e sanità, 2017 13

Gli anziani e l accesso alle cure sanitarie (2) Posizionamento delle Regioni rispetto al totale dei Ricoveri Ordinari in Medicina e ai posti letto in RSA, ogni 100 abitanti over75 non autosufficienti, 2014 Ricoveri ordinari per Acuti, Riab., Lungodegenza in Medicina ogni 100 ab. 75+ non autosufficienti PL in Rsa ogni 100 ab. 75+ non autosufficienti Fonte: Elaborazioni OASI 2016, dati Archivio Nazionale SDO, Ministero della Salute, Direzione Generale della Programmazione Sanitaria 14

Gli anziani e l accesso alle cure sanitarie (3) Il fenomeno dei ricoveri multipli dei cittadini over65, nell arco di 12 mesi (2015): Anziani over65 che nel corso di 12 mesi hanno effettuato molteplici ricoveri ospedalieri Pazienti Ricoveri ordinari GG totali GG medie per paziente GG medie per ricovero Totale ricoveri * tot 65+ anno 2015 2.102.443 3.169.254 30.930.312 14,71 9,76 Ricoveri singoli 65+ anno 2015 1.421.712 1.421.712 11.395.190 8,02 8,02 Ricoveri multipli 65+ avvenuti nell anno 2015 (01.01-31.12) 680.731 1.747.542 19.535.122 28,69 11,17 Ricoveri multipli 65+ definiti come ricoveri avvenuti nel 2015 e nell arco dei 12 mesi precedenti la data di dimissione dell ultimo ricovero 2015 (tra 01.01.2014 e 31.12.2015) 881.361 2.402.892 25.933.628 29,42 10,79 *In questa tabella si intendono i Ricoveri Ordinari per cittadini over65, includendo ricoveri per Acuti, Lungodegenza, Riabilitazione Fonte: Elaborazioni OASI 2017, dati Archivio Nazionale SDO, Ministero della Salute, Direzione Generale della Programmazione Sanitaria 15

Gli anziani e l accesso alle cure sanitarie (4) Tasso di ospedalizzazione ogni 1000 cittadini over65, anno 2015 450 400 350 TO Totale TO Singoli TO Multipli 300 250 200 150 100 50 0 Fonte: Elaborazioni OASI 2017, dati Archivio Nazionale SDO, Ministero della Salute, Direzione Generale della Programmazione Sanitaria 16

Gli anziani e l accesso alle cure sanitarie (5) Elementi descrittivi dei ricoveri multipli nel 2015: Dei 881.361 anziani coinvolti nel fenomeno dei ricoveri multipli: Il 69% ha svolto 2 o 3 ricoveri nei 12 mesi (gg medie totali di degenza 26,82 ovvero 10,68 per ogni ricovero). Il restante 31% ha svolto 4, 5 o più ricoveri in 12 mesi (151.835 anziani): in questo caso le gg medie totali di degenza sono state 78,57 ovvero 11,2 per ogni ricovero. Distribuzione tipologie di ricovero: Acuti (A), Riabilitazione (R), Lungodegenza (L): Nel caso di 2 o 3 ricoveri in 12 mesi, il 72% dei casi ripete in sequenza ricoveri per Acuti Nel caso di 4, 5 o più ricoveri in 12 mesi, il 59% ripete ricoveri per Acuti mentre gli altri combinano ricoveri per Acuti con Riabilitazione o Lungodegenza. La frequenza di multipli di ricoveri Acuti è più alta per gli anziani 65-74enni (71%) che non per quelli over85 (67,8%). Ricoveri multipli in un triennio, 2012-2013-2014: Degli anziani che hanno svolto ricoveri multipli nel 2015, il 38,7% aveva già svolto ricoveri nel triennio precedente. Questi corrispondono a 340.820 anziani e 768.549 ricoveri. I ricoveri sono per il 92,7% per Acuti e 69% in medicina. Fonte: Elaborazioni OASI 2017, dati Archivio Nazionale SDO, Ministero della Salute, Direzione Generale della Programmazione Sanitaria 17

Gli anziani e l accesso alle cure sanitarie (6) Modalità di dimissione e provenienza dei ricoveri multipli, 2015 Focus sui ricoveri multipli per Acuti e in Medicina Verso domicilio, senza presa in carico Al domicilio con presa in carico Verso RSA 2 ricoveri nei 12 mesi 90,85% 2,06% 3,60% 3 ricoveri nei 12 mesi 89,50% 2,61% 4,00% 4 ricoveri nei 12 mesi 88,96% 2,95% 4,02% 5 o più ricoveri nei 12 mesi 89,80% 2,96% 3,40% Ricoveri multipli totali 89,88% 2,45% 3,79% Senza proposta del medico Programmato o con proposta del medico Trasferito da altro istituto Trasferito dallo stesso istituto 2 ricoveri nei 12 mesi 57,44% 19,35% 4,54% 18,67% 3 ricoveri nei 12 mesi 58,07% 18,40% 4,53% 19,00% 4 ricoveri nei 12 mesi 58,11% 18,49% 4,52% 18,88% 5 o più ricoveri nei 12 mesi 50,96% 27,69% 3,50% 17,85% Ricoveri multipli totali 56,80% 20,17% 4,39% 18,64% *In queste tabelle si intendono i Ricoveri Ordinari per cittadini over65 considerando solo i ricoveri per Acuti e in Medicina (si escludono tutti i ricoveri Chirurgici e quelli in Riabilitazione e Lungodegenza). Fonte: Elaborazioni OASI 2017, dati Archivio Nazionale SDO, Ministero della Salute, Direzione Generale della Programmazione Sanitaria 18

Gli anziani e l accesso alle cure sanitarie (7) MDC caratterizzanti i ricoveri e struttura di ricovero, 2015 Focus sui ricoveri multipli per Acuti e in medicina 1 MDC 2 MDC 3 MDC 4MDC Più di 4MDC 2 ricoveri nei 12 mesi 40,93% 59,07% 3 ricoveri nei 12 mesi 25,72% 47,45% 26,83% 4 ricoveri nei 12 mesi 19,47% 39,14% 31,88% 9,50% 5 o più ricoveri nei 12 mesi 16,06% 32,45% 30,34% 15,24% 5,90% Ricoveri multipli totali 31,23% 50,19% 14,52% 3,24% 0,82% 2 ricoveri nei 12 mesi 62,5% 37,5% 1 struttura 2 strutture 3 strutture 4 strutture 3 ricoveri nei 12 mesi 50,3% 39,3% 10,4% 4 ricoveri nei 12 mesi 43,7% 38,5% 15,0% 2,9% Più di 4 strutture 5 o più ricoveri nei 12 mesi 44,4% 34,3% 15,4% 4,7% 1,2% Ricoveri multipli totali 54,78% 37,60% 6,45% 0,99% 0,17% *In queste tabelle si intendono i Ricoveri Ordinari per cittadini over65 considerando solo i ricoveri per Acuti e in Medicina (si escludono tutti i ricoveri Chirurgici e quelli in Riabilitazione e Lungodegenza). Fonte: Elaborazioni OASI 2017, dati Archivio Nazionale SDO, Ministero della Salute, Direzione Generale della Programmazione Sanitaria 19

Alcune considerazioni sui dati I dati sulla copertura del bisogno tramite rete sociosanitaria e sociale mostrano bassi livelli di copertura da diversi anni: non si intravede nel breve periodo la prospettiva di uno sviluppo del settore. I dati di proiezione della popolazione e di evoluzione delle condizioni di salute lasciano presagire un ampliamento del fabbisogno nel breve periodo. La debolezza dell agenda di policy per la LTC, produce effetti allargandosi con un effetto alone anche sulla sanità. I bisogni assistenziali non governati dalla rete sociosanitaria generano un sovraccarico nel comparto sanitario e ospedaliero in particolare L ospedale rimane la porta di accesso preferenziale per le famiglie: universale, gratuito, a risposta immediata e garantita. Occorre interrogarsi sulla percezione della rete sociosanitaria e sociale spesso vista come a vantaggio di pochi, costosa e inefficiente per tempistiche e tipologia di risposta. 20