Analisi delle Istituzioni Politiche Lez. 2 Scelta individuale 1
Scelta razionale e utilità Sapere stabilire un ordinamento di preferenza completo e transitivo equivale ad assegnare un numero/indice a ogni alternativa Se chiamiamo utilità questo numero indice a ogni risultato della scelta corrisponde un numero/utilità Si stabilisce così una relazione tra risultati e utilità che tali risultati procurano a chi sceglie
scelta risultato risultato utilità Funzione di utilità La corrispondenza tra i risultati e le utilità (sperimentate dall individuo che sceglie per quei risultati) si chiama funzione di utilità Stabilire un ordinamento completo e transitivo su un insieme di alternative equivale ad avere una funzione di utilità sui risultati delle alternative 3
Razionalità individuale 1. completezza e transitività degli ordinamenti (+ qualche altro assioma meno importante) 2. esistenza di una funzione di utilità sono formulazioni equivalenti della razionalità individuale 4
=>Cosa determina l utilità? La teoria della scelta individuale cerca di determinare quali sono le cause che producono utilità Nel linguaggio formale si dice che queste cause sono le variabili indipendenti da cui dipende l utilità L utilità è la variabile dipendente
Utilità di un elettore dipendente da una variabile: politica economica del governo Una politica economica di centro-destra estrema sinistra estrema destra 6
Utilità di un elettore dipendente da due variabili continue: politica economica e politica religiosa conf Elettore con preferenze confessionali e di sinistra Elettore con preferenze laiche e di centro lai sin des 7
Utilità di uno studente dipendente da due variabili discrete: scelta degli studi universitari facoltà e sede Milano Bologna Napoli ecc. Ingegneria Medicina Agraria ecc. 8
Esempio di notazione per l utilità Un elettore E e due partiti A e B Se E si aspetta dalla vittoria di A un utilità maggiore che dalla vittoria di B Allora possiamo scrivere: u E (A) > u E (B) 9
Funzione di utilità in generale Dette x, y, z le variabili da cui dipende l utilità, la scrittura u = f(x, y, z, ) Indica la corrispondenza tra i valori delle variabili indipendenti e i valori dei numeri indice (le utilità) 10
Funzione di utilità in generale Dette x, y, z le variabili da cui dipende l utilità, la scrittura u = f(x, y, z, ) L insieme (x,y,z, ) descrive in termini oggettivi il risultato della scelta. I numeri corrispondenti f(x,y,z, ) caratterizzano la relativa valutazione 11
Tipi di utilità dipendente da una sola variabile x u(x) utilità proporzionale al bene x 12
u(x) utilità marginale decrescente x 13
u(x) utilità a un solo massimo x 14
Due variabili x e y u(x,y) u(x,y) u u(x,y) u(x,y 15
Mappa delle curve di isoutilità (di indifferenza) 16
Mappa delle curve di isoutilità (di indifferenza) 17
Curve di isoutilità (di indifferenza) Punto di massimo o punto ideale a b 18
Esempio di due funzioni di utilità (dipendente da una variabile): lineare e quadratica Le due rappresentazioni indicano la stessa preferenza e la stessa scelta
Esempio di due funzioni di utilità (dipendente da una variabile): lineare e quadratica F. lineare: f(x)=ax+b (a e b costanti) Se a>0 funzione crescente Se a<0 funzione decrescente F. quadratica: f(x)=ax 2 +bx+c (a,b,c costanti) Se a>0 funzione concava (U) Se a<0 funzione convessa ( )
Individualismo metodologico Lo studio dei collettivi sociali (imprese economiche, partiti politici, stati nazionali) è riducibile ai comportamenti dei singoli e alle loro interazioni I collettivi non hanno obiettivi specifici (i loro obiettivi sono prodotti dalle azioni dei singoli) Non esistono «menti di gruppo» =>Solo i comportamenti individuali possono essere oggetto di osservazione empirica diretta
Attori collettivi In certi casi gruppi di individui possono essere considerati attori razionali collettivi Esempi: partiti che competono per i voti degli elettori Governi rappresentativi che approvano leggi nazionali Stati che sottoscrivono accordi internazionali I gruppi diventano attori collettivi quando, attraverso un processo decisionale interno, i suoi membri individuali pervengono ad assumere una posizione univoca
=>Scelte incerte In economia certe scelte producono un risultato certo Le scelte del consumatore sul mercato In politica ciò non avviene (quasi) mai Il risultato della scelta di voto di un elettore dipende dalle scelte degli altri elettori Il risultato della scelta di un partito di presentare un programma elettorale dipende dalla reazione degli elettori (e degli altri partiti) Il risultato per un governo di aumentare le tasse dipende dall andamento dell economia
=>Scelte incerte Il risultato delle scelte degli attori politici non consegue da un semplice atto di volontà dell attore (associato al sistema di preferenze /funzione di utilità), ma dipende dalla combinazione dell azione intenzionale con le condizioni ambientali in cui essa è realizzata. Es. in un momento di stabilità economica un governo decide di restringere la spesa pubblica per contenere il disavanzo, ma una crisi finanziaria internazionale può portare questa politica a produrre recessione
Stati del mondo Sono tutti gli eventi che contribuiscono a determinare il risultato, ma non sono sotto il controllo di chi sceglie In generale possono essere eventi naturali o soprattutto eventi sociali
Lotterie di risultati La possibilità di scegliere razionalmente tra scelte incerte si basa sulla possibilità di assegnare a ogni stato del mondo una probabilità di occorrenza In tal caso l attore è posto di fronte a lotterie di risultati Una lotteria di risultati è l elenco degli stati del mondo associati alle relative probabilità di occorrenza
Esempio: decisione d investimento Le righe indicano la scelta Le colonne indicano lo stato del mondo Le caselle indicano i risultati (incerti) stabilità politica instabilità politica azioni 1,5 0,7 immobili 0,9 1,1 27
Lotteria(azioni): risul 1,5 con prob=0,35 e risul 0,7 con prob=0,65 Lotteria(azioni) = (1,5 0,35; 0,7 0,65) Lotteria(immobili): risul 0,9 con prob=0,35 e risul 1,1 con prob=0,65 Lotteria(immob.) = (0,9 0,35; 1,1 0,65) 28