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SCHEDA PROGETTO PER L IMPIEGO DI OLONTARI IN SERIZIO CIILE IN ITALIA ENTE 1) Ente proponente il progetto: LEGA NAZIONALE DELLE COOPERATIE E MUTUE ia A. Guattani, 9 00161 Roma Tel. 06/84439386-327 / Fax 06/84439387 e.mail: servizio.civile@legacoop.coopmailto:servizio.civile@legacoop.coop sito: www.legacoop.coophttp://www.legacoop.coop/ http://www.legacoop.coop/ Struttura territoriale Legacoop Toscana Largo Fratelli Alinari, 21 - Firenze Tel. 055.6531082 Fax 055.6331109 E mail: pegaso@pegasonet.net; Sito: www.pegasonet.net Resp.le progetto: Francesca di Martino 2) Codice accredito 3)Albo e classe di iscrizione: NZ00662 Nazionale 1 classe CARATTERISTICHE PROGETTO 4) Titolo del progetto: Nido in Punta di Piedi 5) Settore ed area di intervento del progetto Settore: Assistenza Aree: Minori 02

8) Descrizione del progetto e tipologia dell intervento che definisca in modo puntuale le attività previste dal progetto con particolare riferimento a quelle dei volontari in servizio civile nazionale, nonché le risorse umane dal punto di vista sia qualitativo che quantitativo: SEDE ATTUAZIONE PROGETTO: Il Girotondo Comune di Cambi Bisenzio 1)Favorire lo sviluppo della personalità e delle 1.a Collaborare nella proposta delle attività competenze dei bambini in modo attento e non strutturate legate alle programmazione standardizzato garantendo attività di piccolo gruppo educativa Contribuire alla realizzazione di esperienze di apprendimento e di socializzazione 1.b Collaborazione alla creazione di momenti 2) Coinvolgere le associazioni del territorio nella realizzazione dei laboratori di socializzazione 2.b Promuovere le attività svolte con le SEDE ATTUAZIONE PROGETTO: - Comune di Firenze 1) Favorire attività educative omogenee a quelle del territorio pur garantendo una risposta diversificata in base alle esigenze e bisogni specifici del servizio Ampliare l attività di osservazione e documentazione delle attività educative del nido Coinvolgere i bambini e le famiglie nella realizzazione di attività aperte alla Comunità locale 2) Coinvolgere le associazioni del territorio e promuovere un servizio ponte 1.a Collaborare nella proposta delle attività strutturate legate alle programmazione educativa 1.b Contribuire alla realizzazione della documentazione delle attività 1.c Collaborazione alla creazione di momenti di socializzazione 2.b Collaborare nella messa in rete delle esperienze SEDE ATTUAZIONE PROGETTO: Spazio Gioco Giallo Pulcino Comune di Firenze 1) Favorire attività educative omogenee a quelle 1.a Collaborare nella proposta delle attività del territorio pur garantendo una risposta strutturate legate alle programmazione diversificata in base alle esigenze e bisogni educativa specifici del servizio; Favorire lo sviluppo della personalità e delle competenze dei bambini in modo attento e non standardizzato garantendo attività di piccolo gruppo Coinvolgere i bambini e le famiglie nella realizzazione di attività aperte alla Comunità locale 1.b Collaborare nella realizzazione di laboratori 2

a tema, attività socializzanti e occasioni di scambio e confronto tra servizi educativi, famiglie e comunità locale. 2) Coinvolgere le del territorio e promuovere un servizio ponte 2.b Collaborare nella messa in rete delle esperienze SEDE ATTUAZIONE PROGETTO: Mastro Ciliegia Comune di Gambassi Terme 1) Coinvolgere i bambini e le famiglie nella realizzazione di attività aperte alla Comunità locale Contribuire alla realizzazione di esperienze di apprendimento e di socializzazione Coinvolgere i bambini e le famiglie nella realizzazione di attività aperte alla Comunità locale Contribuire alla realizzazione di esperienze di apprendimento e di socializzazione 2) Coinvolgere le, potenziare la rete e la disseminazione dei risultati 1.a Collaborare nella realizzazione di laboratori a tema, attività socializzanti e occasioni di scambio e confronto tra servizi educativi, famiglie e comunità locale. 1.b Collaborare nella proposta delle attività strutturate legate alle programmazione educativa 2.b Promuovere le attività svolte con le, produrre materiali e diffonderli sul territorio SEDE ATTUAZIONE PROGETTO: Albero Mago Comune di Scandicci 1) Coinvolgere i bambini e le famiglie nella realizzazione di attività aperte alla Comunità 1.a Collaborare nella realizzazione di laboratori a tema, attività socializzanti e occasioni di locale Contribuire alla realizzazione di scambio e confronto tra servizi educativi, esperienze di apprendimento e di socializzazione famiglie e comunità locale. 1.b Collaborare nella proposta delle attività strutturate legate alle programmazione 2)Coinvolgere le del territorio e aumentare la disseminazione dei risultati educativa 2.b Promuovere le attività svolte con le, produrre materiali e diffonderli sul territorio SEDE ATTUAZIONE PROGETTO: Pandolce Comune di icchio 1) Coinvolgere i bambini e le famiglie nella 1.a Collaborare nella proposta delle attività strutturate realizzazione di attività aperte alla Comunità legate alle programmazione educativa locale Favorire lo sviluppo della personalità 3

e delle competenze dei bambini in modo attento e non standardizzato garantendo attività di piccolo gruppo 2) Coinvolgere le del territorio e promuovere le buone prassi 1.b Contribuire alla realizzazione della documentazione delle attività 2.b Promuovere le attività ed i progetti di educazione ambientale e di consumo critico SEDE ATTUAZIONE PROGETTO: Piccino Piccio Comune di inci 1) Contribuire alla realizzazione di 1.a Collaborare nella realizzazione di laboratori a esperienze di apprendimento e di tema, attività socializzanti e occasioni di scambio e socializzazione Favorire lo sviluppo della personalità e delle competenze dei bambini confronto tra servizi educativi, famiglie e comunità locale. in modo attento e non standardizzato garantendo attività di piccolo gruppo 1.b Collaborare nella proposta delle attività strutturate 2) Coinvolgere le del territorio ed intensificare la rete legate alle programmazione educativa 2.b Collaborare nella messa in rete delle esperienze 9) Numero dei volontari da impiegare nel progetto: 7 10) Numero posti con vitto e alloggio: 0 11) Numero posti senza vitto e alloggio: 0 12) Numero posti con solo vitto: 7 13) Numero ore di servizio settimanali dei volontari, ovvero monte ore annuo: 30 14) Giorni di servizio a settimana dei volontari (minimo 5, massimo 6) : 5 4

15) Eventuali particolari obblighi dei volontari durante il periodo di servizio: In particolare il volontario dovrà: Osservare le norme in materia di sicurezza e di ambiente di lavoro); Rispettare il segreto d'ufficio nei casi e nei modi previsti dalle norme vigenti; Dare disponibilità a flessibilità oraria in base alle esigenze dei servizi e adempiere alle formalità previste per la rilevazione delle presenze; Essere disponibile ad eventuali spostamenti o trasferte sul territorio in occasioni di gite, uscite sociali ecc. anche con auto dell Ente, che ha proceduto a tutte le verifiche necessarie relative all Assicurazione; Potrà essere eventualmente prevista per il periodo di chiusura del servizio una sede di assegnazione temporanea diversa rispetto alla sede di servizio normale. La formazione è obbligatoria, quindi nelle giornate di formazione non è possibile usufruire dei giorni di permesso. 5

CARATTERISTICHE ORGANIZZATIE 16) Sede/i di attuazione del progetto ed Operatori Locali di Progetto: SEDE DOE INDIRIZZARE LE DOMANDE: N. Sede di attuazione del progetto Comune Indirizzo Cod. ident. sede N. vol. per Telef. sede sede Fax sede Nominativi degli Operatori Locali di Progetto Nominativi dei Responsabili Locali di Ente Accreditati Tipologia servizi volontari (- vitto; Avitto alloggio; SA senza servizi) 1 2 3 4 5 6 7 Firenze Albero Mago "Il Girotondo" "Pandolce" "Piccino Picciò" Centro Gioco Educativo "Giallo Pulcino" "Mastro Ciliegia" IA MONSIGNOR Firenze LETO CASINI 9/13 IA del Botteghino SNC Scandicci (loc. Badia a Settimo) Campi Bisenzio icchio inci Firenze Gambassi Terme IA SANDRO BOTTICELLI 76 IA G. ROSSINI 1 IA DELLA LIBERTA itolini' 58 IA CARLO BURCI 41 61654 92954 17140 1 17141 1 84978 1 29400 1 IA MAMELI 1 61660 1 679973 1 7224241 8961559 8497429 0571-584392 0554 288285 1 0571-666911 679973 7224241 8961559 Cognome e Nome Data di nascita Cod. Fisc. Ciracì Laura 06/09/1978 CRCLRA78P46 D612N Borelli Beatrice Bicchi alentina 14/02/1974 Fredducci Sandra 21/03/1975 Bagagli Cecilia 21/04/1975 Bigazzi Anna 07/05/1970 BRLBRC70E47 D612Z 07/10/1963 BCCNT74B54 D612W FRDSDR75C61 D612G BGGCCL75D61G7 02Y BGZNNA63R47 D583K Bigazzi Ilaria 21/07/1975 BGZLRI75L61 M059X Cognome e nome Data di nascita Cod. Fisc. 6

22) Eventuali requisiti richiesti ai canditati per la partecipazione al progetto oltre quelli richiesti dalla legge 6 marzo 2001, n. 64: Diploma di scuola secondaria di secondo grado attinente ai servizi educativi oppure Laurea in Scienze dell educazione, Scienze della Formazione e Psicologia già conseguiti. CARATTERISTICHE DELLE CONOSCENZE ACQUISITE 26) Eventuali crediti formativi riconosciuti: Per gli studenti della Facoltà di Scienze della Formazione dell Università degli Studi di Firenze il Servizio Civile svolto nel presente progetto dà diritto, come da convenzione che si allega, a 16 CFU nell'ambito del Corso di Laurea in Educatore Professionale e a 12 CFU per gli studenti già iscritti al Corso di Laurea in Scienze dell'educazione II indirizzo. (si allega Convenzione Università degli Studi di Firenze: Riconoscimento tirocini e crediti formativi a favore di volontari in Servizio Civile Nazionale. ) 27) Eventuali tirocini riconosciuti: Per gli studenti della Facoltà di Scienze della Formazione dell Università degli Studi di Firenze il Servizio Civile Nazionale svolto nel presente progetto ha valore di tirocinio, come da convenzione che si allega. (si allega Convenzioni Università degli Studi di Firenze: Riconoscimento tirocini e crediti formativi a favore di volontari in Servizio Civile Nazionale. 28) Competenze e professionalità acquisibili dai volontari durante l espletamento del servizio, certificabili e validi ai fini del curriculum vitae: Pegaso, soggetto delegato da Lega Coop, è agenzia formativa accreditata che opera in tutta la Toscana attraverso le cooperative associate. Il percorso formativo che viene offerto per i volontari del SCN è finalizzato a consolidare l'esperienza formativa del Servizio Civile, attraverso l'acquisizione di conoscenze e competenze che i giovani potranno spendere sia durante il Servizio ma anche e soprattutto nelle successive esperienze lavorative. Abbiamo deciso di concentrare la formazione sui temi fondamentali per il lavoro all interno dei servizi educativi alla Prima infanzia. Il percorso formativo proposto si articola su tre corsi distinti, al termine dei quali Pegaso, agenzia formativa accreditata, rilascerà un attestato di frequenza riconosciuto dalla Regione Toscana (grazie al percorso di riconoscimento che 7

Pegaso ha attivato presso le singole province), riconosciuto in tutto il territorio nazionale dagli enti pubblici e dalle aziende private e quindi spendibile dai giovani sul mercato del lavoro. Indichiamo qui di seguito i corsi: A) IGIENE ALIMENTARE (HACCP) B) GESTIONE DELL'EMERGENZA - ANTINCENDIO C) PRIMO SOCCORSO Formazione generale dei volontari 33) Contenuti della formazione: Accoglienza, presentazione e conoscenza, illustrazione del percorso e degli obiettivi formativi, motivazioni, aspettative e analisi delle competenze, il servizio civile nazionale (le parole chiave), l Ufficio Nazionale per il Servizio Civile UNSC) Evoluzione storica: dall obiezione di coscienza al servizio civile nazionale (riferimenti storici dell obiezione di coscienza, le varie forme di obiezione, aspetti legislativi: la legge sul servizio civile nazionale (64/01); La carta di impegno etico, diritti e doveri del volontario del SCN (ruolo e funzioni del volontario, disciplina dei rapporti tra enti e volontari, diritti e doveri del volontario); Il concetto di Difesa della Patria. Principi, educazione alla pace e diritti umani; Protezione civile: elementi di protezione civile intesa come collegamento tra difesa della Patria e difesa dell ambiente, del territorio e delle popolazioni. Problematiche legate alla previsione e alla prevenzione dei rischi. Difesa civile non armata e non violenta (elementi di difesa civile, elementi sulla non violenza e la gestione dei conflitti). Solidarietà e forme di cittadinanza (promozione umana, difesa dei diritti, cittadinanza attiva,..); Presentazione della storia, delle caratteristiche specifiche e delle modalità operative dell ente. (il progetto di SCN -lettura ed analisi lavorare nel sociale la cooperazione sociale l ente Legacoop e la sua storia. L esperienza del scn la struttura organizzativa). smo e volontariato; alutazioni ed esito del progetto e della crescita umana dei volontari 34) Durata: La durata della Formazione Generale è di 41 ore 8

Formazione specifica (relativa al singolo progetto) dei volontari 40) Contenuti della formazione: MODULO N. 1 Accoglienza descrizione del progetto di servizio MODULO N. 2 Sicurezza nei luoghi di lavoro DURATA DEL MODULO 8 ore MODULO N. 3 Conoscenza della Cooperativa sociale ARCA MODULO N. 4 I servizi alla prima infanzia e la normativa nazionale e regionale di riferimento MODULO N. 5 Lavorare per progetti MODULO N. 6 Progetti educativi di educazione ambientale e consumo critico MODULO N. 7 Le figure professionali nei servizi alla prima infanzia DURATA DEL MODULO: 3 ore MODULO N. 8 Organizzazione del servizi alla prima infanzia MODULO N. 9 L IMMAGINE DEL BAMBINO MODULO N. 10 LA DOCUMENTAZIONE NEI SERIZI MODULO N. 11 Come applicare le tematiche affrontate durante il servizio civile MODULO N. 12 On the JOB La formazione On the Job DURATA DEL MODULO: 25 ore 41) Durata: La durata della formazione specifica è: 72 ore 9