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ORGANIZZAZIONE TOSCANA TRAPIANTI OTT REPORT 2004 Attività di donazione e trapianto di organi, tessuti e cellule nella Regione Toscana

ORGANIZZAZIONE TOSCANA TRAPIANTI OTT REPORT 2004 Attività di donazione e trapianto di organi, tessuti e cellule nella Regione Toscana

Redazione a cura di: Franco Filipponi, Paolo De Simone, Antonio G. Chiarelli, Vittorio Fossombroni, Daniela Papini, Benedetta Ammannati Organizzazione Toscana Trapianti - Regione Toscana Via Taddeo Alderotti, 26/N - 50139 Firenze - Tel. 055 4383355 - Fax 055 4383466 e-mail: ott@regione.toscana.it Elaborazione dati: Angelo Ghirardini - Studio Lipens Via IV Novembre 120/A - Caldes (TN) - Tel Fax 0463 902727 e-mail: lipens@tin.it Per la preparazione dei dati da elaborare è stato indispensabile il contributo dato da Francesca Trentanove (UU.OO. Applicazioni Informatiche CED e Tecnologie Informatiche, Direttore: Riccardo Forza - AOU Careggi, Firenze) e Marco Bombardi. Progetto grafico: Filippo Stecconi Impaginazione: Francesca Frenda 2005 EDITRICE COMPOSITORI s.r.l. (II Edizione) Via Stalingrado, 97/2-40128 Bologna Tel. 051/3540111 - Fax 051/327877 E-mail: 1865@compositori.it - http://www.compositori.it ISBN 88-7794-501-X

Indice 5 Il nuovo assetto organizzativo del sistema trapianti in Toscana 7 L attività di donazione e trapianto 2004 7 Organi 17 Tessuti 21 Cellule 23 Attività di immunogenetica 24 Il Programma Toscano di Qualità della Donazione di Organi e Tessuti 29 Contatti

Fonti dei dati Organizzazione Toscana Trapianti - Regione Toscana

OTT Report 2004 5 Il nuovo assetto organizzativo del sistema trapianti in Toscana Nel contesto di un modello regionale di governo clinico, a partire dal 2003 la Toscana si è dotata di un sistema organizzativo delle attività di donazione e trapianto di organi, cellule e tessuti 1. Tale struttura operativa l Organizzazione Toscana Trapianti (OTT) - ha come proprio obiettivo quello di garantire equità di accesso alla pratica del trapianto a tutti i cittadini. A tale fine, le attività di donazione e trapianto sono state inserite nel contesto di un programma regionale di sviluppo del servizio sanitario pubblico, che consenta di migliorare costantemente gli standards d assistenza attraverso la programmazione dell allocazione e dell impiego delle risorse, l adozione di modelli organizzativi adeguati alle esigenze della popolazione di assistiti, nonché mediante un programma coerente di finanziamento. Il sistema trapianti della Regione Toscana appare oggi uno dei più articolati dell intero panorama nazionale, in termini sia quantitativi sia qualitativi, comprendendo tre centri trapianto di rene (Firenze, Pisa, Siena); un centro trapianto di fegato (Pisa); un centro trapianto di cuore (Siena); un centro trapianto di polmone (Siena); un centro trapianto di pancreas e rene-pancreas (Pisa); tre centri trapianto di midollo osseo per adulto (Firenze, Pisa, Siena); due centri trapianto di midollo osseo per pazienti pediatrici (Firenze, Pisa); una Banca Regionale di Tessuti e Cellule comprendente due centri di conservazione di sangue cordonale (Firenze, Pisa); un centro di conservazione di cornee (Lucca); un centro di conservazione di valvole cardiache (Pisa); un centro di conservazione di tessuto muscolo-scheletrico (Firenze), un centro di conservazione di cute (Siena), nonché centri di trapianto di cornea, cute, e segmenti muscolo-scheletrici in ciascuna delle aziende ospedaliere ed ospedaliere-universitarie regionali (Figura 1). Tale articolato sistema richiede un azione di coordinazione ed integrazione tra le aziende sanitarie ed il territorio, tra la realtà operativa e quella amministrativa, tra competenze ospedaliere ed universitarie, nonché un programma efficace di indirizzo e sviluppo. Forte di una visione globale dell intero sistema operativo, l OTT monitorizza le attività di donazione e trapianto mediante l introduzione di adeguati strumenti di rilevazione, verifica l efficacia e la qualità dei processi operativi e sostiene azioni di sviluppo e formazione, in accordo con 1 Delibera della Giunta della Regione Toscana n 138 del 29 luglio 2003

6 OTT Report 2004 FIGURA 1 Le strutture per i trapianti di organi e tessuti e i Centri di Conservazione dei tessuti della Regione Toscana il principio dell integrazione delle professionalità e della creazione di reti di eccellenza. Il risultato consiste nell adeguamento costante della qualità dell assistenza alle necessità concrete della popolazione, in ottemperanza ai principi di sussidiarietà dell assistenza sanitaria, di equità e di sviluppo sostenibile su cui si fonda l intero sistema sanitario della Regione Toscana. In tal senso, l obiettivo del report esula dalla semplice presentazione dei risultati delle attività di donazione e trapianto di organi, tessuti e cellule registrati in Toscana nel 2004, proponendosi nel contempo di illustrare all utenza ed agli operatori sanitari l applicazione dei principi che guidano l azione di sviluppo dell assistenza sanitaria promossa dalla Regione Toscana. A tale scopo la trattazione seguirà il principio sistematico della descrizione del processo donazione-trapianto, piuttosto che la rappresentazione analitica delle singole attività, iniziando dal processo di donazione-trapianto di organi, e proseguendo con i tessuti e le cellule. A conclusione illustreremo i risultati del Programma Toscano di Qualità della Donazione di Organi e Tessuti introdotto dall OTT nel monitoraggio dell efficacia dei processi operativi regionali di donazione e trapianto, costituendo esso parte integrante dell azione di sviluppo trapiantologico sostenuta dal sistema di governo clinico regionale.

OTT Report 2004 7 L attività di donazione e trapianto 2004 Gli indici utilizzati per la valutazione delle attività di donazione sono donatori segnalati: soggetti in morte encefalica per i quali sia stato eseguito il primo accertamento formale di morte da parte dell apposita commissione (CAM) e che siano stati segnalati al Centro Regionale di Allocazione di Organi e tessuti, espressi come valore assoluto e per milione di popolazione (pmp); donatori effettivi: donatori da cui sia stato prelevato almeno un organo, indipendentemente se questo sia stato trapiantato oppure no, espressi come valore assoluto e per milione di popolazione (pmp); donatori utilizzati: donatori che abbiano dato esito al trapianto di almeno un organo, espressi come valore assoluto e per milione di popolazione (pmp); donatori multiorgano: donatori da cui sia stato prelevato più di un organo, espressi come valore assoluto e per milione di popolazione (pmp). Organi Nel 2004 l attività di donazione da cadavere in Italia ha fatto registrare un incremento del 15,2% rispetto all anno precedente con 1201 donatori effettivi (pari a 21,1 pmp) e 1120 donatori utilizzati (pari a 19,7 pmp) (Figure 2 e 3). Nel panorama nazionale la Toscana ha registrato nel 2004 un incremento del 19,8% delle donazioni da cadavere rispetto all anno precedente, con 127 donatori effettivi (pari a 36,3 pmp) e 109 donatori utilizzati (pari a 31,2 pmp). La figura 4 illustra in dettaglio il numero assoluto di organi di donatori cadavere utilizzati in Toscana per anno di attività a partire dal 2000 al 2004. In totale, in Toscana nell anno 2004 sono stati utilizzati 312 organi di donatori cadavere (pari a 89,2 pmp), con un incremento del 33,8% rispetto al 2003. La figura 5 illustra il numero assoluto di donatori cadavere segnalati, utilizzati e multiorgano in Toscana a partire dal 1996, anno d avvio dell azione programmata regionale donazione-trapianto. Da notare il considerevole incremento dei donatori segnalati, che ha raggiunto il valore totale di 220 (pari a 63 pmp) e che assegna alla Toscana il primato tra le regioni d Italia. Il numero assoluto di donatori multiorgano è stato di 71 (pari a 20,3 pmp).

8 OTT Report 2004 FIGURA 2 Donatori effettivi: numero assoluto e pmp - Anno 2004 127 54 191 16 4 120 127 127 37 53 14 29,3 34,4 21,1 34,6 8,4 28,0 30,1 31,3 36,3 36,0 17,0 37 90 27 34 69 7 22,7 17,6 17,1 8,5 12,1 11,7 9 4,5 ITALIA Num. assoluto 1201 58 ITALIA pmp 21,1 11,7 FIGURA 3 Donatori utilizzati: numero assoluto e pmp - Anno 2004 123 44 179 15 3 34 117 114 109 48 14 28,4 28,0 32,4 6,3 28,7 19,8 25,8 28,6 31,2 32,6 17,0 36 86 26 66 34 7 22,1 16,8 16,4 8,5 11,6 11,7 9 4,5 ITALIA Num. assoluto 1120 56 ITALIA pmp 19,7 11,3

OTT Report 2004 9 FIGURA 4 Organi utilizzati: numero assoluto - Anni 2000-2004 180 160 140 120 166 135 132 125 118 100 91 80 60 68 68 68 73 40 20 0 17 19 20 22 15 19 22 13 15 13 12 3 5 2 RENE CUORE FEGATO PANCREAS POLMONE 2000 2001 2002 2003 2004 11 FIGURA 5 Donatori segnalati, utilizzati e multiorgano in Toscana - Anni 1996-2004 250 200 150 220 190 189 170 160 159 100 50 72 75 69 109 109 95 89 94 77 82 87 77 71 57 57 43 45 46 42 36 36 0 Segnalati Utilizzati Multiorgano 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004

10 OTT Report 2004 La figura 6 rappresenta in dettaglio l esito dei donatori cadavere segnalati in Toscana nell anno 2004. Dei 220 donatori segnalati, il 49,5% ha dato luogo ad utilizzo di organi a fini di trapianto, mentre nel 50,5% dei casi la donazione non ha esitato in trapianto. Il tasso di opposizione alla donazione registrato in Toscana nel 2004 è stato del 31,8%. La figura 7 illustra la ripartizione per classi di età dei donatori cadavere utilizzati nel periodo compreso tra il 2000 ed il 2004, indicando una sostanziale stabilità percentuale della quota di donatori di età superiore ai 60 anni, che nel 2000 rappresentavano il 50,7% dei donatori cadavere, rispetto al 51,4% dell anno 2004. La tabella 1 indica la ripartizione per classi di età degli organi di donatore cadavere utilizzati nel 2004. FIGURA 6 Esito dei donatori segnalati in Toscana - Anno 2004 31,8% Legenda Opposizione Arresto Cardiaco Utilizzati Effettivi non utilizzati Non idonei al prelievo 8,2% 9,5% 0,9% 49,5% La figura 8 indica la ripartizione delle cause di morte dei donatori segnalati nell anno 2004 nelle aziende ospedaliere toscane a seconda della presenza o meno di un servizio di neurochirurgia, illustrando come negli ospedali in cui sia presente un reparto di neurochirurgia la percentuale di donatori deceduti per trauma sia pari al 37,9%, rispetto all 11,5% negli ospedali privi di reparto neurochirurgico. Complessivamente, le patologie cerebro-va-

OTT Report 2004 11 FIGURA 7 Donatori utilizzati suddivisi per classe di età - Anni 2000-2004 40 35 30 25 20 15 10 5 0 2 38 34 30 28 26 26 24 21 20 18 18 16 16 15 15 13 11 10 10 10 9 9 7 5 5 4 3 1 0 0-14 15-29 30-44 45-59 60-74 75+ 2000 2001 2002 2003 2004 TABELLA 1 Organi utilizzati per classe di età - Anno 2004 Rene Cuore Fegato Pancreas Polmone Totale Classi di età Num. % Num. % Num. % Num. % Num. % Num. % 0-14 4 2,4 1 1,1 5 1,6 15-29 29 17,5 12 54,5 15 16,5 14 63,6 8 72,7 78 25,0 30-44 20 12,0 4 18,2 9 9,9 8 36,4 2 18,2 43 13,8 45-59 46 27,7 6 27,3 17 18,7 1 9,1 70 22,4 60-74 56 33,7 31 34,1 87 27,9 75+ 11 6,6 18 19,8 29 9,3 Totale 166 100,0 22 100,0 91 100,0 22 100,0 11 100,0 312 100,0

12 OTT Report 2004 FIGURA 8 Cause di morte negli ospedali con e senza neurochirurgia - Anno 2004 Ospedali senza Neurochirurgia 9,4% 1,0% Ospedali con Neurochirurgia 0,8% 1,6% 11,5% 37,9% 59,7% 78,1% Ospedali senza Neurochirurgia 78,1% 11,5% 9,4% 1,0% Ospedali con Neurochirurgia 59,7% 37,9% 0,8% 1,6% 0% 10% 20% 30% 40% 50% 60% 70% 80% 90% 100% Lesione vascolare Trauma Encefalopatia postanossica Altra scolari rappresentano la causa di morte del 67,7% dei donatori cadavere segnalati nel 2004, variando dal 59,7% negli ospedali con servizio di neurochirurgia al 78,1% negli ospedali privi di reparto neurochirurgico. All incremento del 19,8% dell attività di donazione da cadavere, nel 2004 la Toscana ha fatto registrare un incremento del 24% delle attività di trapianto di organi, raggiungendo un totale di 330 trapianti (pari a 94,3 pmp). La tabella 2 rappresenta in dettaglio il numero di trapianti effettuati in Toscana nel periodo 1998-2004 suddivisi per organo. Accanto all attività di trapianto da donatore cadavere, la Toscana registra un programma di trapianto da donatore vivente, limitatamente al trapianto di rene, ed i cui valori sono riportati in tabella 2. Per quanto riguarda l attività di trapianto di rene, nell anno 2004 sono stati eseguiti 163 trapianti da donatore cadavere (pari a 46,7 pmp), con un incremento del 26,3% rispetto all anno precedente. La figura 9 illustra il numero assolu-

OTT Report 2004 13 TABELLA 2 Attività di Trapianto in Toscana - Anni 1998-2004 Trapianti da cadavere Tipo di Trapianto 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 n. pmp Rene* 89 144 131 126 104 129 163 46,7 Cuore 28 32 23 19 17 16 18 5,1 Fegato 44 97 71 67 65 79 99 28,3 Pancreas 1 35 37 39 44 12,6 Polmone 2 2 3 6 1,7 Totale trapianti da cadavere 161 273 226 249 225 266 330 94,4 * Incluso il trapianto di rene doppio Trapianti da vivente Tipo di Trapianto 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 n. pmp Rene 23 18 27 18 5,1 Rene vivente + Pancreas cadavere 6 8 4 5 1,4 Totale trapianti da vivente 29 26 31 23 6,5 FIGURA 9 Attività di trapianto di rene da donatore cadavere per centro trapianto - Anni 1996-2004 100 90 80 70 60 50 40 30 20 44 59 50 85 62 51 43 61 59 43 44 38 40 39 42 41 26 46 33 35 25 45 56 10 0 Pisa Firenze Siena 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004

14 OTT Report 2004 FIGURA 10 Attività di trapianto di pancreas - Anni 2003-2004 50 45 44 40 35 35 30 25 20 15 17 18 18 26 10 5 0 2003 2004 Rene-pancreas Pancreas Totale to di trapianti di rene da cadavere eseguiti nei tre centri regionali di Firenze, Pisa e Siena per anno di attività dal 1996 al 2004. Nell anno 2004 sono stati effettuati in Toscana 23 trapianti di rene da donatore vivente (pari a 6,5 pmp), di cui 5 in associazione con trapianto di pancreas da donatore cadavere (Tabella 2). La figura 10 rappresenta l attività di trapianto di pancreas presso il centro di Pisa negli anni 2003 e 2004, ripartita per tipologia di trapianto. In totale, il programma pancreas della Regione Toscana ha realizzato 44 trapianti nell anno 2004 (pari a 12,6 pmp), con un incremento del 12,8% rispetto all anno precedente. Tra questi, sono stati effettuati 18 trapianti di pancreas isolato e 26 trapianti di rene-pancreas, di cui 5 con rene da donatore vivente. Il programma trapianto di cuore del centro di Siena ha registrato nel 2004 18 trapianti (pari a 5,1 pmp), con un incremento del 12,5% rispetto all anno precedente. La figura 11 illustra il numero assoluto di trapianti di cuore eseguiti per anno di attività nel periodo compreso tra il 1996 ed il 2004.

OTT Report 2004 15 FIGURA 11 Attività di trapianto di cuore - Anni 1996-2004 50 40 30 26 27 31 23 20 16 18 17 16 18 10 0 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 Il programma trapianto di fegato del centro di Pisa ha registrato nel 2004 un totale di 99 trapianti (pari a 28,3 pmp), con un incremento percentuale del 25,3% rispetto all anno 2003. La figura 12 illustra l attività trapianto di fegato della Regione Toscana dal 1996 ad oggi suddivisa per anno di attività. L attività trapianto di polmone del centro di Siena ha registrato 6 trapianti nell anno 2004 (pari a 1,7 pmp). La figura 13 illustra l attività di trapianto di polmone della Regione Toscana dal 2001 ad oggi per anno di attività.

16 OTT Report 2004 FIGURA 12 Attività di trapianto di fegato - Anni 1996-2004 100 90 80 70 60 50 40 30 20 10 0 97 99 79 71 67 65 40 44 13 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 GRAFICO 13 Attività di trapianto di polmone - Anni 2001-2004 6 6 5 4 3 2 2 2 3 1 0 2001 2002 2003 2004

OTT Report 2004 17 Tessuti Il processo donazione-trapianto di tessuti consta di un algoritmo multifase che prevede, oltre alle attività di prelievo e trapianto, le procedure di stoccaggio (o banking) dei tessuti donati e prelevati presso i centri di conservazione regionali; la loro manipolazione; la verifica dell idoneità clinica al trapianto ed, infine, il rilascio verso i centri trapianto delle aziende sanitarie locali regionali ed extraregionali. In virtù della differente tipologia di tessuto e delle differenti necessità organizzative, la trattazione che segue distinguerà il processo donazione-trapianto di cornea da quello dei rimanenti tessuti (cute, segmenti muscolo-scheletrici e valvole cardiache). Il sistema organizzativo regionale del processo donazione-trapianto di cornea prevede che, all attività di prelievo realizzata presso ciascuna delle aziende sanitarie locali regionali, faccia seguito lo stoccaggio presso il centro di conservazione regionale Piero Perelli di Lucca, ove le cornee sono sottoposte alle procedure di conservazione e verifica dei criteri di idoneità. La figura 14 e la tabella 3 illustrano in dettaglio il numero assoluto di dona- FIGURA 14 Numero di donatori, di cornee prelevate e di cornee idonee al trapianto - Anno 2004 Cornee prelevate Cornee idonee Donatori 250 229 200 176 150 100 90 76 50 0 Az. Osp. Careggi 128 6866 Az. Osp. Pisana 62 32 24 186 98 85 Az. Osp. Senese Az. USL 1 Massa 66 Az. USL 2 Lucca 115 48 26 16 Az. USL 3 Pistoia 124 6663 Az. USL 4 Prato 11 7 6 6 2 3 Az. USL 5 Pisa Az. USL 6 Livorno 164 86 74 28 14 7 Az. USL 7 Siena Az. USL 8 Arezzo 102 84 53 42 29 30 Az. USL 9 Grosseto Az. USL 10 Firenze 29 14 16 Az. USL 11 Empoli 86 45 31 Az. USL 12 Versilia

18 OTT Report 2004 TABELLA 3 Centro conservazione cornee Piero Perelli (Lucca). Statistiche riassuntive - Anno 2004 Cornee prelevate Cornee idonee Num. Donatori % Idonee Az. Osp. Careggi 176 76 90 43% Az. Osp. Pisana 128 68 66 53% Az. Osp. Senese 62 24 32 39% Az. USL 1 Massa 186 85 98 46% Az. USL 2 Lucca 229 66 115 29% Az. USL 3 Pistoia 48 16 26 33% Az. USL 4 Prato 124 66 63 53% Az. USL 5 Pisa 11 7 6 64% Az. USL 6 Livorno 6 2 3 33% Az. USL 7 Siena 28 7 14 25% Az. USL 8 Arezzo 164 74 86 45% Az. USL 9 Grosseto 84 29 42 35% Az. USL 10 Firenze 102 30 53 29% Az. USL 11 Empoli 29 14 16 48% Az. USL 12 Versilia 86 31 45 36% Totale 1463 595 755 41% tori di cornea, di cornee prelevate e di cornee idonee al trapianto registrati nell anno 2004 e suddivisi per azienda sanitaria sede di prelievo. La figura 15 illustra l indice percentuale di cornee idonee registrato nel 2004 in Toscana e ripartito secondo le aziende sanitarie sede di prelievo. In totale, nel 2004 in Toscana sono stati registrati 755 donatori di cornea (pari a 216,3 pmp) da cui sono state prelevate 1463 cornee (pari a 418,2 pmp), di cui 595 idonee (pari a 170,5 pmp). La figura 16 illustra il numero assoluto di donatori di tessuti cute, segmenti muscolo-scheletrici, e valvole cardiache ripartiti per azienda sanitaria. In totale, nel 2004 sono stati registrati in Toscana 129 donatori multitessuto (pari a 36,8 pmp). La figura 17 illustra il numero assoluto di trapianti di cornea, di cute, di tessuto muscolo-scheletrico e di valvole cardiache eseguiti

OTT Report 2004 19 FIGURA 15 Indice percentuale di cornee idonee - Anno 2004 70% 60% 64 53 53 50% 40% 30% 43 39 46 29 33 33 25 45 35 29 48 36 20% 10% 0% Az. Osp. Careggi Az. Osp. Pisana Az. Osp. Senese Az. USL 1 Massa Az. USL 2 Lucca Az. USL 3 Pistoia Az. USL 4 Prato Az. USL 5 Pisa Az. USL 6 Livorno Az. USL 7 Siena Az. USL 8 Arezzo Az. USL 9 Grosseto Az. USL 10 Firenze Az. USL 11 Empoli Az. USL 12 Versilia FIGURA 16 Donatori di tessuto presso le aziende sanitarie regionali - Anno 2004 25 20 15 10 5 0 21 14 4 0 20 17 1 13 2 0 1 11 7 7 1 10 AOFI AOPI AOSI AOMEY ASL1 ASL2 ASL3 ASL4 ASL5 ASL6 ASL7 ASL8 ASL9 ASL10 ASL11 ASL12

20 OTT Report 2004 FIGURA 17 Numero assoluto di trapianti di tessuto - Anno 2004 1000 900 939 800 700 600 500 467 400 300 307 200 100 0 Corne Cute Tessuto muscoloscheletrico Cornea Cute Tessuto muscolo-scheletrico Valvole cardiache 16 Valvole cardiache in Toscana nel 2004. In totale sono stati eseguiti 467 trapianti di cornea (pari a 133,8 pmp); 939 trapianti di cute (pari a 269 pmp); 307 trapianti di segmenti muscolo-scheletrici (pari a 87,9 pmp) e 16 trapianti di valvole cardiache (pari a 4,6 pmp).

OTT Report 2004 21 Cellule L attività di donazione-trapianto di cellule della Regione Toscana consta del processo di donazione-trapianto di midollo osseo e della donazione-trapianto di sangue di cordone ombelicale. La tabella 4 illustra l attività di trapianto di midollo osseo in Toscana negli anni 2003 e 2004, ripartita secondo i centri di trapianto per adulto (Aziende Ospedaliere Universitarie di Firenze, Pisa e Siena) e pediatrico (Ospedale Meyer di Firenze e Azienda Ospedaliera Universitaria Pisana). In totale, nell anno 2004 sono stati eseguiti in Toscana 255 trapianti di midollo osseo (pari a 73,1 pmp), di cui 44 (17,2%) in pazienti pediatrici e 211 in adulti (82,8%). Il 65,9% dei trapianti di midollo effettuati nel 2004 è stato di tipo autologo (in cui il paziente dona a se stesso dopo essersi sottoposto ad opportuno trattamento), mentre nel 34,1% dei casi il trapianto é stato di tipo allogenico (in cui, cioé, il midollo osseo donato proviene da un altro individuo geneticamente o meno correlato). Il Registro Regionale Toscano dei Donatori di Midollo Osseo - che costitutisce parte integrante del Registro Italiano - è preposto alla ricerca dei donatori non geneticamente correlati per pazienti candidati al trapianto di midollo osseo e coordina l attività dei centri donatori della Regione Toscana. Questi ultimi sono presenti nelle aziende ospedaliere ed in alcune ASL della Regione. La tabella 5 illustra il numero di donatori di midollo iscritti, gestiti e richiamati e le prime donazioni in Toscana per anno di attività a partire dal 2001. TABELLA 4 Attività di trapianto di midollo osseo - Anni 2003-2004 Trapianto autologo Trapianto allogenico Totale trapianti Centro Trapianto 2003 2004 2003 2004 2003 2004 AOU Careggi 53 68 27 37 80 105 AOU Pisana 1 42 1 16 2 58 AOU Senese 30 37 16 11 46 48 Meyer pediatrico 23 12 5 10 28 22 AOU Pisana pediatrico 60 9 23 13 83 22 Totale Toscana 167 168 72 87 239 255

22 OTT Report 2004 TABELLA 5 Attività di immunogenetica finalizzata al trapianto di midollo osseo Anno Donatori iscritti Donatori gestiti Donatori richiamati Prime Donazioni 2001 18010 17498 1253 6 2002 19908 19241 1146 4 2003 20489 20596 1324 7 2004 20964 19800 895 6 L attività toscana di donazione del sangue di cordone ombelicale nel periodo compreso tra il 1996 ed il 2004 é riportata in figura 18. Nel 2004 sono state raccolte presso i centri distribuiti sull intero territorio regionale 1798 unità di sangue cordonale, con un incremento del 122,2% rispetto all anno precedente. FIGURA 18 Attività di donazione del sangue di cordone ombelicale - Anni 1996-2004 2000 1800 1600 1400 1200 1000 800 600 400 200 0 unità raccolte cumulativo 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 254 217 270 593 746 784 995 809 1798 254 471 741 1334 2080 2864 3859 4668 6466 7000 6000 5000 4000 3000 2000 1000 0

OTT Report 2004 23 Attività di immunogenetica L immunogenetica dei trapianti è finalizzata alla ricerca del miglior donatore possibile - per quanto riguarda gli aspetti legati all istocompatibilità - per i pazienti candidati al trapianto di rene e di midollo osseo, ed è gestita dall Unità Operativa di Immunogenetica dell Azienda Ospedaliera Universitaria di Careggi (Firenze) per quanto attiene al trapianto di midollo osseo, ed ai laboratori di istocompatibilità delle Aziende Ospedaliere di Careggi (Firenze) e di Pisa, per quanto riguarda il trapianto di rene. Nel processo gestionale del trapianto di rene, le dialisi - cui i pazienti affetti da patologie renali fanno capo - inviano trimestralmente al laboratorio regionale i sieri dei pazienti iscritti nella lista di attesa toscana, al fine di effettuare la ricerca di eventuali anticorpi che potrebbero compromettere i risultati del trapianto. La lista toscana di pazienti candidati a trapianto di rene è composta per l 82% da pazienti candidati al primo trapianto e per il 18% da pazienti candidati al loro secondo o terzo trapianto. In occasione di donazioni di organi i laboratori di istocompatibilità delle Aziende Ospedaliere Universitarie di Careggi e Pisa effettuano in regime di urgenza la tipizzazione dei donatori, la selezione dei possibili riceventi per il trapianto di rene e la valutazione della compatibilità pre-trapianto tramite cross-match. La tabella 6 illustra l attività di immunogenetica finalizzata alla donazione di organi per anno in Toscana a partire dal 2001. TABELLA 6 Attività di immunogenetica finalizzata alla donazione di organi in Toscana - Anni 2001-2004 Anno Numero di eventi 2001 107 2002 98 2003 205 2004 215

24 OTT Report 2004 Il Programma Toscano di Qualità della Donazione di Organi e Tessuti Il Programma Toscano di Qualità della Donazione di Organi e Tessuti si fonda sull analisi condotta dai Coordinamenti Locali alla Donazione, insieme ai medici rianimatori, dei dati clinici relativi a tutti i pazienti deceduti nelle Rianimazioni od Unità di Terapia Intensiva (UTI) regionali, al fine di individuare i casi di morte encefalica tra i pazienti con diagnosi di lesioni cerebrali. I dati così rilevati sono inseriti in un apposito database e, secondo un calendario prestabilito, le informazioni sono inviate per la elaborazione al Centro Referente Regionale per la Qualità avente sede presso l Azienda Ospedaliera Universitaria Pisana. Gli scopi del programma consistono nello studio dell epidemiologia dei decessi (Tabella 7), nella verifica della mancata individuazione o segnalazione dei potenziali donatori, e nell analisi delle cause per le quali il potenziale donatore non è arrivato al prelievo degli organi (Tabella 8). TABELLA 7 Epidemiologia dei decessi nelle rianimazioni - Anni 2003-2004 Decessi Decessi con Decessi con lesioni Età media decessi Età media Età media dei lesioni cerebrali cerebrali/tot decessi con lesioni cerebrali morti encefaliche donatori effettivi 2003 2004 2003 2004 2003 2004 2003 2004 2003 2004 2003 2004 AOU CAREGGI 367 407 74 125 20% 31% 59 60 57 53 55 54 AOU PISA 191 154 50 54 26% 35% 60 61 56 57 51 55 AOU SIENA 130 152 36 43 28% 28% 59 63 54 62 58 59 ASL 1 MASSA 156 167 10 30 6% 18% 61 73 61 69 65 66 ASL 2 LUCCA 68 44 23 14 34% 32% 67 64 63 31 60 47 ASL 3 PISTOIA 110 97 23 28 21% 29% 71 69 66 63 67 64 ASL 4 PRATO 40 52 22 18 55% 35% 70 69 60 59 65 65 ASL 5 PISA 74 75 4 9 5% 12% 69 76 16 36 63 74 ASL 6 LIVORNO 85 100 39 47 46% 47% 62 67 49 51 49 48 ASL 7 SIENA 52 64 9 13 17% 20% 77 77 36 74 69 75 ASL 8 AREZZO 155 153 20 30 13% 20% 68 67 70 67 74 63 ASL 9 GROSSETO 136 106 12 16 9% 15% 71 71 37 66 68 58 ASL 10 FIRENZE 176 165 56 38 32% 23% 69 69 64 62 66 63 ASL 11 EMPOLI 60 58 9 13 15% 22% 61 72 61 71 56 72 ASL 12 VIAREGGIO 94 91 20 24 21% 26% 73 70 69 66 67 73 AO MEYER 5 10 3 0 60% 0% 4-2 - - - REGIONE 1899 1895 410 502 22% 26% 65* 66 58* 59 60 60 *Escluso l ospedale pediatrico Meyer

OTT Report 2004 25 TABELLA 8 Analisi del processo di donazione degli organi - Anni 2003-2004 QUALITÀ DELLA INDIVIDUAZIONE Morti ME/dec con encefaliche lesioni cerebrali 2003 2004 2003 2004 AOU CAREGGI 53 61 72% 49% AOU PISA 26 34 52% 63% AOU SIENA 24 31 67% 72% ASL 1 MASSA 10 9 100% 30% ASL 2 LUCCA 11 3 48% 21% ASL 3 PISTOIA 10 14 43% 50% ASL 4 PRATO 8 7 36% 39% ASL 5 PISA 1 2 25% 22% ASL 6 LIVORNO 11 12 28% 26% ASL 7 SIENA 2 7 22% 54% ASL 8 AREZZO 20 10 100% 33% ASL 9 GROSSETO 3 10 25% 63% ASL 10 FIRENZE 21 16 38% 42% ASL 11 EMPOLI 9 13 100% 100% ASL 12 VIAREGGIO 6 12 30% 50% AO MEYER 3-100% - REGIONE 218 241 53% 48% QUALITÀ DEL PROCESSO Controindicazioni Problemi di Altra causa Opposizioni Donatori Donatori effettivi mediche/me mantenimento/me di perdita/me familiari /colloqui effettivi ME 2003 2004 2003 2004 2003 2004 2003 2004 2003 2004 2003 2004 AOU CAREGGI 9% 8% 8% 5% 4% 2% 36% 41% 26 30 49% 49% AOU PISA 27% 27% 35% 3% 4% 0% 0% 29% 9 17 35% 50% AOU SIENA 17% 16% 4% 3% 4% 0% 40% 50% 10 12 42% 39% ASL 1 MASSA 30% 0% 0% 22% 10% 11% 29% 29% 4 4 40% 44% ASL 2 LUCCA 45% 0% 18% 0% 0% 0% 20% 33% 3 2 27% 67% ASL 3 PISTOIA 20% 7% 0% 7% 50% 0% 0% 31% 3 8 30% 57% ASL 4 PRATO 25% 0% 0% 0% 0% 14% 50% 14% 3 5 38% 71% ASL 5 PISA 0% 50% 0% 0% 0% 0% 0% 0% 1 1 100% 50% ASL 6 LIVORNO 0% 17% 0% 0% 0% 0% 18% 10% 9 9 82% 75% ASL 7 SIENA 0% 0% 0% 0% 0% 0% 50% 14% 1 6 50% 86% ASL 8 AREZZO 5% 20% 5% 0% 0% 0% 32% 38% 12 5 60% 50% ASL 9 GROSSETO 0% 20% 0% 0% 33% 0% 0% 25% 2 6 67% 60% ASL 10 FIRENZE 10% 13% 5% 0% 0% 6% 22% 23% 14 10 67% 63% ASL 11 EMPOLI 22% 0% 0% 39% 0% 0% 43% 43% 4 4 44% 31% ASL12 VIAREGGIO 0% 0% 0% 8% 0% 0% 17% 25% 5 8 83% 67% AO MEYER 33% - 33% - 0% - 100% - 0-0% - REGIONE 16% 12% 9% 6% 5% 2% 29% 33% 106 127 49% 53%

26 OTT Report 2004 Il confronto dei dati relativi agli anni 2003 e 2004 rivela un graduale invecchiamento della popolazione toscana, con un età media dei decessi per lesioni cerebrali e delle morti encefaliche incrementata rispetto al 2003 (Tabella 7). Inoltre, nelle tre Aziende Ospedaliere Universitarie della Regione e dotate di reparti di neurochirurgia (Firenze-Careggi, Pisa e Siena) l età media dei decessi dei pazienti con lesioni cerebrali è risultata essere, sia nel 2003 che nel 2004, inferiore a quanto rilevato nelle altre aziende sanitarie toscane (Tabella 7). Nonostante il permanere di margini di miglioramento in alcune aziende sanitarie (Figura 19), il processo di individuazione dei potenziali donatori risulta essere più accurato, come testimoniato dal numero assoluto delle morti encefaliche individuate e da quello dei donatori effettivi, che nel 2004 hanno fatto registrare un incremento del 9,5% e del 19,8% rispetto al 2003 (Figure 19 e 20). Tale incremento è stato reso possibile dalla riorganizzazione del sistema toscano della FIGURA 19 Qualità della individuazione del donatore: morti encefaliche/decessi con lesioni cerebrali in UTI - Anni 2003-2004 120% 2003 2004 100% 100% 100% 100% 100% 100% 80% 60% 40% 20% 72% 49% 52% 63% 67% 72% 30% 48% 21% 43% 50% 39% 36% 25% 22% 28% 26% 22% 54% 33% 25% 63% 42% 38% 30% 50% 0% AOU Careggi AOU Pisa AOU Siena AOU Massa ASL2 Lucca ASL3 Pistoia ASL4 Prato ASL5 Pisa ASL6 Livorno ASL7 Siena ASL8 Arezzo ASL9 Grosseto ASL10 Firenze ASL11 Empoli ASL12 Viareggio AO Meyer

OTT Report 2004 27 FIGURA 20 Qualità del processo: donatori effettivi/morti encefaliche - Anni 2003-2004 120% 2003 2004 100% 100% 80% 60% 67% 57% 71% 82% 75% 86% 60% 67% 67% 60% 63% 83% 67% 49% 49% 50% 50% 50% 50% 40% 35% 42% 39% 40% 44% 27% 30% 38% 44% 31% 20% 0% 0% AOU Careggi AOU Pisa AOU Siena AOU Massa ASL2 Lucca ASL3 Pistoia ASL4 Prato ASL5 Pisa ASL6 Livorno ASL7 Siena ASL8 Arezzo ASL9 Grosseto ASL10 Firenze ASL11 Empoli ASL12 Viareggio AO Meyer donazione, nonché dalla costante applicazione del Programma Regionale di Qualità che ha consentito l adozione, in tempo reale e laddove necessario, di interventi correttivi mirati e specifici.

OTT Report 2004 29 Contatti Organizzazione Toscana Trapianti Città Strutture Recapiti FIRENZE O.T.T. Tel. 055 4383355 Regione Toscana Fax. 055 4383466 Via Taddeo Alderotti, 26/N - 50139 ott@regione.toscana.it Centri di rianimazione Città ASL Strutture Recapiti AREZZO ASL 8 - Ospedale San Donato Rianimazione Polivalente Tel. 0575 255021 Via P. di Nenni, 1-52100 Fax 0575 255050 claudia_recine@yahoo.it BIBBIENA (AR) ASL 8 - Presidio Ospedaliero Sezione Terapia Intensiva Tel. 0575 568213 del Casentino Multidisciplinare Fax 0575 568298 Via Filippo Turati - 52011 BORGO ASL 10 - Nuovo Ospedale Rianimazione Tel. 055 8451306 SAN LORENZO del Mugello Viale Resistenza - 50032 Fax 055 8451307 rtmugello@asf.toscana.it CARRARA ASL 1 - Ospedale Civile Rianimazione Tel. 0585 767354 Monoblocco Piazza Sacco e Vanzetti - 54033 Fax 0585 776195 giuliano.vignali@usl1.toscana.it EMPOLI (FI) ASL 11 - Ospedale San Giuseppe U.O.C. Anestesia e Rianimazione Tel. 0571 702215 Viale Boccaccio - 50053 Fax 0571 702202 rianemp@usl11.tos.it rianemp2@usl11.tos.it

30 OTT Report 2004 SEGUE Centri di rianimazione Città ASL Strutture Recapiti FIRENZE Azienda Ospedaliera RR2 Tel. 055 4278419 Careggi CTO Largo Palagi, 1-50139 Fax 055 4278415 riancto1@ao-careggi.toscana.it Azienda Ospedaliera Careggi RR1 Tel. 055 4277473 Viale Morgani, 85-50139 Fax 055 4277822 direzionear1@ao-careggi.toscana.it Azienda Ospedaliera Careggi RRII Tel. 055 4279662 Viale Pieraccini, 18-50139 Fax 055 4279662 anest@dfc.unifi.it Azienda Ospedaliera Careggi RRI Tel. 055 4277633 Viale Morgani, 85-50139 Fax 055 4277639 cionia@ao-careggi.toscana.it ASL 10 - Ospedale Santa Rianimazione Tel. 055 2758825 Maria Nuova P.zza Santa Maria Nuova, 1-50122 Fax 055 2758204 riansmn@yahoo.it ASL 10 - Ospedale Rianimazione Tel. 055 2496503 Maria Annunziata Via dell'antella, 58-50012 Fax 055 2496507 Anestesia.osma@asf.toscana.it ASL 10 - Ospedale Rianimazione Tel. 055 7192478 San Giovanni di Dio Via Torregalli, 3-50143 Fax 055 7192360 gtulli@anicusd.org Azienda Ospedaliera Meyer Ospedale Pediatrico Meyer Tel. 055 5662476-2516 Rianimazione Pediatrica Fax 055 5662400 Via L. Giordano - 50132 riaped@ao.meyer.toscana.it FUCECCHIO (FI) ASL 11 - Ospedale U.O.C. Rianimazione Tel. 0571 708336 S. Pietro Igneo Piazza S. Lavagnini, 1-50054 Fax 0571 708336-7

OTT Report 2004 31 SEGUE Centri di rianimazione Città ASL Strutture Recapiti GROSSETO ASL 9 - Ospedale U.O. di Anestesia e Rianimazione Tel. 0564 485489 della Misericordia Via Senese - 58100 Fax 0564 485487 r.madonna@usl9.toscana.it LIVORNO ASL 6 - Spedali Riuniti Centro Rianimazione Tel. 0586 223261 Viale Alfieri, 36-57124 Fax 0586 223398 Rianimazione2@nord.usl6.toscana.it LUCCA ASL 2 - Ospedale Santa Rianimazione Tel. 055 2758825 Maria Nuova P.zza Santa Maria Nuova, 1-50122 Fax 055 2758204 riansmn@yahoo.it MASSA ASL 1 - Ospedale U.O. Anestesia e Rianimazione Tel. 0585 493297 SS. Giacomo e Cristoforo Via Sottomonte - 54100 Fax 0585 493464 a.guadacci@tin.it ASL 1 - Ospedale Pediatrico Terapia intensiva adulti Tel. 0585 493532 Apuano Pasquinucci Via Aurelia Sud, loc. Montepepe - 54100 Fax 0585 493616 Anest@ifc.cnr.it Terapia intensiva pediatrica Tel. 0585 493528 Via Aurelia Sud, loc. Montepepe - 54100 Fax 0585 493616 Anest@ifc.cnr.it MONTE- ASL 7 - Ospedali Riuniti U.O. Anestesia e Rianimazione Tel. 0578 713500 PULCIANO (SI) della Val di Chiana Via Nottola - 53045 Fax 0578 713329 m.feri@usl7.toscana.it MONTEVARCHI ASL 8 - Ospedale U.O. Anestesia e Rianimazione Tel. 055 9106613 Santa Maria La Gruccia Piazza del Volontariato, 2-52025 Fax 055 9106614 PIOMBINO ASL 6 - Ospedale Civile Via Forlanini - 57025 Tel. 0565 67214 Fax 0565 67204 anestesisti@mail.vdn.usl3.toscana.it

32 OTT Report 2004 SEGUE Centri di rianimazione Città ASL Strutture Recapiti PESCIA (PT) ASL 3 - Ospedale SS. Cosma U.O. Anestesia e Rianimazione Tel. 0572 460529 e Damiano Via C. Battisti, 9-51017 Fax 0572 460595 PISA Azienda Ospedaliera Pisana RRI Tel. 050 996885 Ospedale Cisanello Via Paradisa, 2-56100 Fax 050 996984 g.biancofiore@med.unipi.it Azienda Ospedaliera Pisana RR II Neurochirurgia Tel. 050 993337 Ospedale S. Chiara Via Roma, 67-56126 Fax 050 992709 c.bernini@ao-pisa.toscana.it Azienda Ospedaliera Pisana Anestesia e Rianimazione 5 CCH Tel. 050 995295 Via Paradisa, 1-56100 Fax 050 995297 terapiaintensivacardiochir@hotmail.com Azienda Ospedaliera Pisana RR IV Tel. 050 993234 Ospedale S. Chiara Via Roma, 67-56126 Fax 050 992705 fgiunta@unimed.unipi.it RR e Pto Soccorso Tel. 050 992327 Via Roma, 67-56126 Fax 050 992867 g.deiaco@ao-pisa.toscana.it Azienda Ospedaliera Pisana Terapia intensiva Neonatale Tel. 050 992654 Via Roma 57-56100 Fax 050 992611 Neonatologia@med.unipi.it PISTOIA ASL 3 - Ospedale del Ceppo U.O. Anestesia, Rianimazione e Terapia Tel. 0573 352423 del Dolore - Viale Matteotti - 51100 Fax 0573 352424 g.santagostino@mail.pt.usl3.toscana.it POGGIBONSI (SI) ASL 7 - Ospedale U.O. Anestesia e Rianimazione Tel. 0577 994856 Campostaggia Loc. Campostaggia - 53036 Fax 0577 994627 b.penza@usl7.toscana.it

OTT Report 2004 33 SEGUE Centri di rianimazione Città ASL Strutture Recapiti PONTEDERA (PI) ASL 5 - Ospedale Lotti U.O. Anestesia e Rianimazione Tel. 0587 273366 Via Roma - 56025 Fax 0587 273257 giovanni.marconcini@virgilio.it ASL 5 - Ospedale Lotti U.T.I.C. Via Roma, 151-56025 Tel. 0587 273403 PONTREMOLI (MS) ASL 1 - Ospedale S. A. Abate Via Nazionale - 54027 Tel. 0187 462224 Fax 0187 462218 dante.corsini@usl1.toscana.it PRATO ASL 4 - Ospedale Misericordia Piazza dell'ospedale, 5-59100 Tel. 0574 434303 e Dolce Rianimazione Fax 0574 434556 rianimazione@usl4.toscana.it SANSEPOLCRO (AR) ASL 8 - Zona Valtiberina Via Francesco Redi Tel. 0575 757021 Fax 0575 757027 r.tarducci@usl8.toscana.it SIENA Azienda Ospedaliera Senese RR I Tel. 0577 585639 Policlinico Le Scotte Viale Bracci - 53100 Fax 0577 586166 Terapia Intensiva Post Operatoria Tel. 0577 585877 Viale Bracci - 53100 Fax 0577 586146 am.brogi@ao-siena.toscana.it Terapia Intensiva Cardiochirurgia Tel. 0577 585739 Viale Bracci - 53100 Terapia Intensiva Neonatale Tel. 0577 586542 Viale Bracci 53100 Fax 0577 586182 LIDO DI ASL 12 - Ospedale Versilia U.O.C. Anestesia e Rianimazione Tel. 0584 6055274 CAMAIORE (LU) Via Aurelia, 335-55043 Fax 0584 6055272 rianimazione@usl12.toscana.it

34 OTT Report 2004 SEGUE Centri trapianto di Rene Città ASL Strutture Recapiti FIRENZE A.U.O. Firenze U.O. Nefrologia, Dialisi e Trapianto Tel. 055 411855 Azienda Ospedaliera Careggi Villa Monna Tessa Fax 055 435878 Viale Morgagni 85 V.le Pieraccini 18-50139 nefrologia@ao-careggi.toscana.it 50134 Firenze U.O. Clinica Urologica II Tel. 055 4279209 Villa Monna Tessa Fax 055 4377755 Viale Pieraccini, 18-50139 uro@unifi.it U.O. Chirurgia Generale Tel. 055 4277404 e Trapianto d'organi - A.O. Careggi Fax 055 4277904 Viale Morgagni 85-50134 chirgen01seg@ao-careggi.toscana.it U.O. Clinica Urologica I Tel. 055 417645 Villa Monna Tessa Fax 055 4377755 Viale Pieraccini, 18-50134 uro@unifi.it U.O. Anestesia e Rianimazione I Tel. 055 4277473 A.O. Careggi Fax 055 4277821 Viale Pieraccini, 17-50139 direzionear@ao-careggi.toscana.it Cattedra di Anestesiologia Tel. 055 4279663 A.O. Careggi Fax 055 4279662 Viale Pieraccini, 18-50139 Anest@dfc.unifi.it PISA A.U.O. Pisana U.O. di Nefrologia e Trapianti Tel. 050 995612-995342 Ospedale Cisanello Fax 050 996731 Via Paradisa, 2-56124 Pisa g.rizzo@ao-pisa.toscana.it U.O. Chirurgia Generale e Trapianti Tel. 050 996930-543695 Dipartimento di Oncologia dei Trapianti Fax 050 543692 e delle Nuove Tecnologie in Medicina u.boggi@med.unipi.it U.O. Anestesia e Rianimazione Tel. 050 995885-996815 Fax 050 996984

OTT Report 2004 35 Centri trapianto di Rene Città ASL Strutture Recapiti SIENA A.U.O. Senese U.O. Complessa Chirurgia dei Trapianti Tel. 0577 586209-586134 Policlinico Le Scotte Dipartimento Chirurgia Generale Fax 0577 585690 Viale Bracci, 1-53100 ed Oncologica txrene@ao-siena.toscana.it U.O. Anestesia e Rianimazione II Tel. 0577 585878-585898 Fax 0577 586146 Pasculli@ao-siena.toscana.it Centri trapianto di Cuore Città ASL Strutture Recapiti SIENA A.U.O. Senese Istituto Policattedra Chirurgia Toracica, Tel. 0577 585735 Policlinico Le Scotte Cardiovascolare e Tecnologie Biomediche Fax 0577 586168 Viale Bracci, 1-53100 maccherini2i@unisi.it Centri trapianto di Polmone Città ASL Strutture Recapiti SIENA A.U.O. Senese Istituto Policattedra Chirurgia Toracica, Tel. 0577 585130-5 Policlinico Le Scotte Cardiovascolare e Tecnologie Biomediche Fax 0577 586168-586736 Viale Bracci, 1-53100 gotti@unisi.it

36 OTT Report 2004 Centri trapianto di Fegato Città ASL Strutture Recapiti PISA A.U.O. Pisana U.O. Trapiantologia Epatica Universitaria Tel. 050 995421-2 Ospedale Cisanello Fax 050 995420 Via Paradisa, 2 56124 Pisa trapiantofegato@ao-pisa.toscana.it Centri trapianto di Pancreas e Rene-Pancreas Città ASL Strutture Recapiti PISA A.U.O. Pisana U.O. Nefrologia e Trapianti Tel. 050 995612-995342 Ospedale Cisanello Fax 050 996731 Via Paradisa, 2 56124 Pisa g.rizzo@ao-pisa.toscana.it U.O. Chirurgia Generale e Trapianti Tel. 050 996930 Dip. di Oncologia dei Trapianti Fax 050 543692 e delle Nuove Tecniche in Medicina u.boggi@med.unipi.it Sezione Metabolismo Tel. 050 995110 Dip. di Endocrinologia e Metabolismo Fax 050 541521 800-556060 Il numero verde OTT risponde alle domande più frequenti in materia di donazione e trapianto di organi, tessuti e cellule. Il numero è attivo dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore 15.00.

Note

Note

Note

Finito di stampare nell anno 2005 da Editrice Compositori, Bologna

Regione Toscana Organizzazione Toscana Trapianti Assessorato al Diritto alla Salute Giunta Regionale della Toscana Via Taddeo Alderotti 26/n - 50139 Firenze Tel. 055 4383355 ott@regione.toscana.it www.salute.toscana.it Numero verde 800 556060