IL VALORE DI UN DONO. Dr. Eufrasio Girardi Coordinatore donazione e trapianti A.u.s.l. 3 - Regione Toscana

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "IL VALORE DI UN DONO. Dr. Eufrasio Girardi Coordinatore donazione e trapianti A.u.s.l. 3 - Regione Toscana"

Transcript

1 IL VALORE DI UN DONO Dr. Eufrasio Girardi Coordinatore donazione e trapianti A.u.s.l. 3 - Regione Toscana

2 Trapianto Aspetti etici Quello che caratterizza realmente i trapianti non è la tecnologia né il loro costo, ma l etica. I trapianti necessitano della partecipazione della gente, che in vita o dopo il decesso, dona i suoi organi affinché siano trapiantati in altre persone A. Caplan.

3 Trapianto Il trapianto è una terapia che nei paesi occidentali non trova un limite economico per la realizzazione, ma è limitata esclusivamente dalla disponibilità di organi o tessuti

4 Senza Donatori non si fanno Trapianti

5 Fattori critici Organizzativi Individuazione di tutti i potenziali donatori Sociali Opposizione Economici Recessione

6 Individuazione di tutti i potenziali donatori FUGHE!!!!

7 SOLUZIONE AUMENTARE L INDIVIDUAZIONE AUMENTARE LA CULTURA DEL DONO DIMINUIRE L OPPOSIZIONE

8 L OPPOSIZIONE AL PRELIEVO

9 Cause che determinano l opposizione Rifiuto in vita del defunto Opposizione dei familiari Problemi con il SSN Incomprensione della morte Immagine ed integrità del cadavere Problemi religiosi Assertiva o rifiuto categorico

10 COSTITUZIONE ITALIANA art. 32 La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell individuo.. ( pz in attesa di trapianto? )

11 Allora è problema etico o è un dovere donare e un diritto pretendere di essere curato/trapiantato? Domande: Possiamo permetterci l opposizione alla donazione? Quanto ci costa in vite umane?

12 DOMANDE QUANTE PERSONE DECEDONO PER INFORTUNI SUL LAVORO? QUANTI PER INCIDENTI STRADALI? QUANTI SOLDATI ITALIANI IN AFGANISTAN DAL 2004? TANTI E SEMPRE COMUNQUE TROPPI

13 DATI INAIL MORTI PER INFORTUNIO SUL LAVORO >1000

14 MILITARI ITALIANI MORTI IN AFGHANISTAN DAL 2004 >50

15 Vittime per incidenti stradali? >5000

16 Ma quanti in attesa di trapianto?

17 Liste di attesa 9000 pazienti 3000 trapianti FONTE DATI: Dati Sistema Informativo Trapianti

18 PAZIENTI CHE DECEDONO ATTESA DI UN ORGANO Italia >300 In Europa 12 persone ogni giorno Totale > 4300

19 Soluzione Modificare la legge. Quale strategia? Cambiare il modo di comunicare ed informare e quindi aumentare la cultura del dono.

20 COMUNICAZIONE EFFICACE

21 SCUOLE GIORNALI MEZZI A DISPOSIZIONE (CULTURA DEL DONO) SENSIBILIZZAZIONE SOCIALE TELEVISIONE INCONTRI CON LA GENTE PRESA DI COSCIENZA ATTRAVERSO COMUNICAZIONE EFFICACE

22 Comunicazione efficace sociale/familiare NEGATIVA/POSITIVA = la morte che da vita NEGATIVA / NEGATIVA = l opposizione che produce morte e indignazione

23 Comunicazione per un dono condiviso (familiare) Essenziale Creare fiducia nel sistema Informazione corretta su tutti i vari passaggi del processo Informare sull esito

24 RIFLESSIONE Se la vita è un concetto che include la morte e che caratterizza l intero universo Si vis vitam, para mortem (Cerchiamo di sopportare la vita imparando ad accettare la morte)

25 E quindi quando arriverà Mors gaudet succurrere vitae (La morte è lieta di soccorrere la vita)

26 PARADOSSO ma se all evento morte segue la donazione e il trapianto di organi e tessuti ecco che il paradosso diventa plausibile

27 L importanza del dono La gratuità del dono apre ad uno scambio sociale basato sulla fiducia che è il presupposto di base per creare un legame sociale, una Comunità. E un investimento sull altro, sul mondo, sulle possibilità umane.

28 Ricordando Anna Sapere che gli organi di mio marito sono stati trapiantati e che persone stanno bene, questa è l unica cosa che mi ha dato contentezza negli ultimi quindici giorni. Tratto da un colloquio con la moglie di un giovane donatore

29 Conclusione La donazione come dono Se è vero che la vita è un dono.. la donazione non è altro che la restituzione di un dono ricevuto. Don Breschi

30 se il chicco di grano, caduto in terra, non muore, rimane solo: se invece muore produce molto frutto. Giovanni 12, 24

31 Donazioni di genere Ausl 3 Pistoia

32 Donazioni di genere (cornee) 1 Novembre 2009 al 31Ottobre2015 F M Regione Toscana 6)AOU. Careggi = 763 Az. Osp. Meyer 2 12 AOU. Pisana )AOU Senese = 945 1)Az. USL n. 01 Massa = 980 Az. USL n Lucca )Az. USL n Pistoia = 891 Az. USL n Prato Az. USL n Pisa )Az. USL n Livorno = 835 Az. USL n Siena Az. USL n Arezzo )Az. USL n Grosseto = 904 Az. USL n Firenze Az. USL n Empoli Az. USL n Versilia Totale =8391

33 Rapporto M/F sul numero donazioni cornee in Toscana (periodo 1 Nov Ott 2015) 3 2,5 2 1,5 1,67 1 0,5 0

34 Donazione multitessuto Ausl 3 Pistoia anni ott ott.2015 totale % Femmine Maschi 45 70%

35 Mortalità in Toscana (anni ) (tutte le cause) Totale Maschi Femmine Rapporto M/F=1.59

36 Donazioni Organi USL 3 Pistoia Anni 6 nov.2009/ott.2015 tot. CAM 76 opp.26% 52% Tot.39 48% Tot.37 Maschi Femmine 20 Effettivi Non idonei Non riceventi Opposizioni

37 GRAZIE PER L ATTENZIONE

IL COLORE DI UN DONO In Tutta colpa dell amore. Dr. Eufrasio Girardi Coordinatore donazione e trapianti A.u.s.l. 3 - Regione Toscana

IL COLORE DI UN DONO In Tutta colpa dell amore. Dr. Eufrasio Girardi Coordinatore donazione e trapianti A.u.s.l. 3 - Regione Toscana IL COLORE DI UN DONO In Tutta colpa dell amore Dr. Eufrasio Girardi Coordinatore donazione e trapianti A.u.s.l. 3 - Regione Toscana Nella pratica medica esistono due soggetti Chi è malato e chi cura. La

Dettagli

INDAGINE DI CLIMA INTERNO 2012 La formazione

INDAGINE DI CLIMA INTERNO 2012 La formazione Sezione 7: Epilogo INDAGINE DI CLIMA INTERNO 2012 La formazione Consiglierei ad un collega di lavorare nella mia stessa azienda Risposte (1 - totalmente in disaccordo, 5 - totalmente d'accordo) (a) Asl

Dettagli

Sezione 1: La mia Azienda

Sezione 1: La mia Azienda Sezione 1: La mia Azienda INDAGINE DI CLIMA INTERNO 2012 La mia azienda La mia azienda offre opportunitã di crescita professionale Risposte (1 - totalmente in disaccordo, 5 - totalmente d'accordo) N. Deviazione

Dettagli

Sezione 5: La Formazione

Sezione 5: La Formazione Sezione 5: La Formazione La formazione Quest'azienda offre opportunitã di formazione Risposte (1 - totalmente in disaccordo, 5 - totalmente d'accordo) (a) Asl 1 Massa Carrara 142 9,59% 249 16,82% 383 25,88%

Dettagli

TEMPI DI ATTESA DIAGNOSTICA: RMN, TAC

TEMPI DI ATTESA DIAGNOSTICA: RMN, TAC TEMPI DI ATTESA DIAGNOSTICA: RMN, TAC Anno 2014 Gennaio - Dicembre La Delibera G.R.T. n.867 del 20.11.2006 ha stabilito che le Aziende sanitarie sono tenute a garantire entro un tempo massimo di attesa

Dettagli

Incidenze e letalità: Ictus

Incidenze e letalità: Ictus ARS Dipartimento di Sanità Pubblica Università di Firenze Firenze 4 Novembre 2011 Convegno La gestione delle cronicità sul territorio in Toscana: evidenze dalla banca dati MaCro Incidenze e letalità: Ictus

Dettagli

IL PROGRAMMA OTT DI QUALITA DELLA DONAZIONE DI ORGANI E TESSUTI

IL PROGRAMMA OTT DI QUALITA DELLA DONAZIONE DI ORGANI E TESSUTI CORSO NAZIONALE MORTE ENCEFALICA E MANTENIMENTO POTENZIALE DONATORE DI ORGANI FIRENZE 13-16 Novembre 2006 IL PROGRAMMA OTT DI QUALITA DELLA DONAZIONE DI ORGANI E TESSUTI Giuseppe Bozzi* *Centro Regionale

Dettagli

TEMPI DI ATTESA DIAGNOSTICA: ECOGRAFIA ADDOME e ECOCOLOR DOPPLER

TEMPI DI ATTESA DIAGNOSTICA: ECOGRAFIA ADDOME e ECOCOLOR DOPPLER TEMPI DI ATTESA DIAGNOSTICA: ECOGRAFIA ADDOME e ECOCOLOR DOPPLER Anno 2014 Gennaio - Dicembre La Delibera G.R.T. n.867 del 20.11.2006 ha stabilito che le Aziende sanitarie sono tenute a garantire entro

Dettagli

ESITO CHIAMATE NUMERO VERDE AVIS TOSCANA. Anni 2001-2002

ESITO CHIAMATE NUMERO VERDE AVIS TOSCANA. Anni 2001-2002 CONVENZIONE TIROCINIO FORMATIVO E DI ORIENTAMENTO CON L UNIVERSITA DEGLI STUDI DI FIRENZE - FACOLTA DI LETTERE ESITO CHIAMATE NUMERO VERDE AVIS TOSCANA Anni 2001-2002 Firenze, Marzo 2004 Elaborazione Dati:

Dettagli

La malattia di Parkinson

La malattia di Parkinson Seminario La neurologia delle cronicità nell Area Vasta Toscana Centro: dai dati alle decisioni Firenze, 23 novembre 2016 AUDITORIUM Ente Cassa Risparmio di Firenze (CRF) - via Folco Portinari 5, Firenze

Dettagli

Pisa 11_04_2011 Dr.ssa A. Saviozzi

Pisa 11_04_2011 Dr.ssa A. Saviozzi Il Programma di Qualità della donazione di organi e tessuti : perché? A.Saviozzi* *Medicina della donazione di Organi e Tessuti e coordinamento Locale AOUP * Centro Regionale referente per la qualità della

Dettagli

PROGETTO DI RICERCA NAZIONALE Progetto di Ricerca Corrente La qualità delle strutture ospedaliere secondo la prospettiva del cittadino

PROGETTO DI RICERCA NAZIONALE Progetto di Ricerca Corrente La qualità delle strutture ospedaliere secondo la prospettiva del cittadino Progetto Agenas: La Valutazione partecipata del grado di umanizzazione delle strutture di ricovero: I piani di miglioramento degli ospedali nell'azienda USL Toscana centro Cristina Tacconi PROGETTO DI

Dettagli

Toscana. Spesa del pubblico per Provincia

Toscana. Spesa del pubblico per Provincia Spesa del pubblico per Provincia 180.000.000 Toscana 40.249.224 9.000.000 0 km 20 40 60 80 100 120 140 Siae - Ufficio Statistica 460 Le mappe dello spettacolo 2014 Provincia di Arezzo - Attività cinematografica

Dettagli

note: (a) nel caso specifico la tipologia dello stabilimento è stata effettuata sulla base del numero dei nati nell'anno 2008

note: (a) nel caso specifico la tipologia dello stabilimento è stata effettuata sulla base del numero dei nati nell'anno 2008 Tab. 1 - Distribuzione degli stabilimenti e dei nati in relazione alla tipologia (a) dello stabilimento ospedaliero in cui è avvenuta la nascita. Anno 2008. Valori assoluti e percentuali. tipologia dello

Dettagli

Gestione del personale della scuola, servizi informatici e comunicazione

Gestione del personale della scuola, servizi informatici e comunicazione PRIMI DATI SULLE ISCRIZIONI ALLE SCUOLE TOSCANE PER L ANNO SCOLASTICO 2016/17 I dati sono relativi alle estrazioni dal sistema informativo, al 22 febbraio 2016, a chiusura delle iscrizioni online alle

Dettagli

Il programma regionale di monitoraggio e valutazione della donazione

Il programma regionale di monitoraggio e valutazione della donazione Workshop Firenze 17 febbraio 2011 Il programma regionale di monitoraggio e valutazione della donazione Giuseppe Bozzi Resp. Sez. Medicina della Donazione Organi e Tessuti - Ospedale di Pisa INDIVIDUAZIONE

Dettagli

In Toscana, dai dati alle scelte: il trasporto neonatale protetto. Archivio dei trasporti neonatali protetti della Regione Toscana.

In Toscana, dai dati alle scelte: il trasporto neonatale protetto. Archivio dei trasporti neonatali protetti della Regione Toscana. In Toscana, dai dati alle scelte: il trasporto neonatale protetto Firenze, 5 Maggio Archivio dei trasporti neonatali protetti della Regione Toscana Analisi dati 9 Monia Puglia, Sara Franchi, Franca Rusconi,

Dettagli

Casistica regionale e nazionale. Organizzazione dei trapianti in Toscana, evidenze scientifiche, eccellenze Italiane.

Casistica regionale e nazionale. Organizzazione dei trapianti in Toscana, evidenze scientifiche, eccellenze Italiane. Casistica regionale e nazionale. Organizzazione dei trapianti in Toscana, evidenze scientifiche, eccellenze Italiane. Marco Bombardi Empoli 30/09/2016 IL TRAPIANTO Spesso il trapianto risulta essere l

Dettagli

Strutture ospedaliere pubbliche e private in funzione e posti letto disponibili - Anno Strutture per residenti.

Strutture ospedaliere pubbliche e private in funzione e posti letto disponibili - Anno Strutture per residenti. 4 Sanità 4.1 L offerta di servizi sanitari Tabella 4.1: Strutture ospedaliere pubbliche e private in funzione e posti letto disponibili - Anno 2004 Province Pubbliche Strutture presenti Private accreditate

Dettagli

Codice Rosa

Codice Rosa Codice Rosa 2012-2013 1 2 3 trimestre 2012 5 aziende 1 2 3 trimestre 2013 10 aziende Totale adulti e minori Totale adulti e minori 1045 2139 61 108 17 12 1123 2259 Totale adulti e minori 1045 61 17 1123

Dettagli

SIT Sistema Informativo Trapianti

SIT Sistema Informativo Trapianti Attività di donazione 2000 2010* 2010* Attività di donazione 1992 2010* Attività di donazione 1992 2010* Attività di donazione per regione Anno 2009 vs 2010* Attività di donazione per regione Anno 2009

Dettagli

Indicatori per la misurazione della qualità del. processo di donazione e prelievo di organi e. tessuti

Indicatori per la misurazione della qualità del. processo di donazione e prelievo di organi e. tessuti Indicatori per la misurazione della qualità del processo di donazione e prelievo di organi e tessuti Responsabile gestione operativa programma monitoraggio qualità della donazione di organi e tessuti Coordinamento

Dettagli

INCIDENTI STRADALI IN TOSCANA Anno 2015

INCIDENTI STRADALI IN TOSCANA Anno 2015 INCIDENTI STRADALI IN TOSCANA Anno 2015 Stefano Dapporto Regione Toscana Direzione Politiche mobilità, infrastruture e TPL Settore Programmazione viabilità di interesse regionale 2014 2015 16.654 incidenti

Dettagli

INCIDENTI STRADALI IN TOSCANA Anno 2015

INCIDENTI STRADALI IN TOSCANA Anno 2015 Incidenti stradali in Toscana - Anno 15 Progetto SIRSS Sistema Integrato Regionale per la Sicurezza Stradale INCIDENTI STRADALI IN TOSCANA Anno 15 Stefano Dapporto Regione Toscana Direzione Politiche mobilità,

Dettagli

ORGANIZZAZIONE TOSCANA TRAPIANTI

ORGANIZZAZIONE TOSCANA TRAPIANTI ORGANIZZAZIONE TOSCANA TRAPIANTI PROPOSTA DI ASSEGNAZIONE DELLE RISORSE FINANZIARIE Gennaio 2014 Marzo 2015 Le risorse finanziarie destinate alle Aziende Sanitarie per le azioni finalizzate al mantenimento

Dettagli

Tab.5.15: Distribuzione utenti presi in carico dal Ser.T di Prato per classi di età

Tab.5.15: Distribuzione utenti presi in carico dal Ser.T di Prato per classi di età Tab.5.14: Tipologia utenti presi in carico dal Ser.T di Prato Nuovi utenti 48 44 51 106 133 274 Proporzione di maschi (nuovi utenti) 92% 86% 78% 84% 90% 92% Proporzione di maschi (totale utenti) 89% 87%

Dettagli

Obiettivo ESITI. 0,83% OSP.SS.GIACOMO E CRISTOFORO DI MASSA IMA: proporzione di ricoveri successivi entro 2 giorni 0,83% OSPEDALE SANTA CROCE

Obiettivo ESITI. 0,83% OSP.SS.GIACOMO E CRISTOFORO DI MASSA IMA: proporzione di ricoveri successivi entro 2 giorni 0,83% OSPEDALE SANTA CROCE Allegato n.5 Obiettivo ESITI Sottosettore Gestione delle criticità mediante analisi delle problematiche di esito e raggiungimento dei risultati statisticamente rappresentativi non al di sotto della media

Dettagli

Trapianto Rene in Toscana

Trapianto Rene in Toscana Trapianto Rene in Toscana Elisabetta Bertoni Direttore FF Nefrologia e Nefrologia dei Trapianti Attività di trapianto in Italia La Rete Trapianti Attività di trapianto in Italia: la Rete Strutture Organizzative

Dettagli

Introduzione. Fabio Voller Settore Servizi Sociali Integrati Osservatorio di Epidemiologia Agenzia Regionale di Sanità Toscana

Introduzione. Fabio Voller Settore Servizi Sociali Integrati Osservatorio di Epidemiologia Agenzia Regionale di Sanità Toscana Anfiteatro Andrzej Tomaszewski Auditorium al Duomo Firenze, 5 dicembre 2011 Introduzione Fabio Voller Settore Servizi Sociali Integrati Osservatorio di Epidemiologia Agenzia Regionale di Sanità Toscana

Dettagli

Carta etica e sostegno al disagio giovanile nello sport. Ufficio Sport REGIONE TOSCANA

Carta etica e sostegno al disagio giovanile nello sport. Ufficio Sport REGIONE TOSCANA Carta etica e sostegno al disagio giovanile nello sport Ufficio Sport REGIONE TOSCANA D.G.R.989/2015 Interventi a sostegno di Associazioni Sportive, che accolgono giovani in età scolare con situazioni

Dettagli

La qualità dell'assistenza nelle cure di fine vita i dati della Toscana

La qualità dell'assistenza nelle cure di fine vita i dati della Toscana La qualità dell'assistenza nelle cure di fine vita i dati della Toscana Francesca Collini, Sara D Arienzo, Vieri Lastrucci (UNIFI), Silvia Forni, Alfredo Zuppiroli, Andrea Vannucci Agenzia regionale di

Dettagli

La popolazione immigrata

La popolazione immigrata La popolazione immigrata PFPM: paesi a forte pressione migratoria (America Centrale, America del Sud, Africa, Europa Orientale, Asia ad eccezione di Giappone e Israele) PSA: paesi a sviluppo avanzato (America

Dettagli

G U I D A E S I C U R E Z Z A S T R A D A L E

G U I D A E S I C U R E Z Z A S T R A D A L E G U I D A E S I C U R E Z Z A S T R A D A L E Jacopo Pasquini Area Epidemiologia Sociale - Agenzia Regionale di Sanità Toscana FIRENZE www,arsanita,toscana,it EDIT: stili di vita e comportamenti a rischio

Dettagli

Pisa, 10 novembre Referente metodologico Progetto regionale Codice Rosa

Pisa, 10 novembre Referente metodologico Progetto regionale Codice Rosa Il progetto Regionale Codice Rosa Pisa, 10 novembre 2014 a cura di Paola Magneschi Regione Toscana a cura di Paola Magneschi Regione Toscana Referente metodologico Progetto regionale Codice Rosa La dimensione

Dettagli

Tabelle regionali con cadenza semestrale. Regione Toscana. Analisi della numerosità delle malattie professionali - blocco 1

Tabelle regionali con cadenza semestrale. Regione Toscana. Analisi della numerosità delle malattie professionali - blocco 1 Tabelle regionali con cadenza semestrale Regione Toscana Analisi della numerosità delle malattie professionali - blocco 1 Dati rilevati al 30 aprile 2018 Nota metodologica Sono considerate le malattie

Dettagli

Gli infortuni nei lavoratori temporanei: confronto tra dati nazionali e locali USL Viareggio

Gli infortuni nei lavoratori temporanei: confronto tra dati nazionali e locali USL Viareggio Gli infortuni nei lavoratori temporanei: confronto tra dati nazionali e locali USL Viareggio Flessibilità, lavoro in somministrazione e sicurezza: dall analisi alle proposte della Cisl Lucca, 24 gennaio

Dettagli

ORGANIZZAZIONE TOSCANA TRAPIANTI OTT REPORT Attività di donazione e trapianto di organi, tessuti e cellule nella Regione Toscana

ORGANIZZAZIONE TOSCANA TRAPIANTI OTT REPORT Attività di donazione e trapianto di organi, tessuti e cellule nella Regione Toscana ORGANIZZAZIONE TOSCANA TRAPIANTI OTT REPORT 2004 Attività di donazione e trapianto di organi, tessuti e cellule nella Regione Toscana ORGANIZZAZIONE TOSCANA TRAPIANTI OTT REPORT 2004 Attività di donazione

Dettagli

Approfondimenti descrittivi

Approfondimenti descrittivi ARS Dipartimento di Sanità Pubblica Università di Firenze Firenze 4 Novembre 2011 Convegno La gestione delle cronicità sul territorio in Toscana: evidenze dalla banca dati MaCro Approfondimenti descrittivi

Dettagli

La comunicazione con i familiari

La comunicazione con i familiari A.O.Monaldi 16-23 novembre2005 La comunicazione con i familiari Barbara Leone Coordinamento Prelievi d Organo Regione Campania DONAZIONE e TRAPIANTO SANITA POPOLAZIONE INFORMAZIONE IO DONO TU DONI EGLI

Dettagli

Riabilitazione dopo frattura femore

Riabilitazione dopo frattura femore ARS Dipartimento di Sanità Pubblica Università di Firenze Firenze 4 Novembre 2011 Convegno La gestione delle cronicità sul territorio in Toscana: evidenze dalla banca dati MaCro Approfondimenti descrittivi

Dettagli

Salute di genere Proposta indicatori

Salute di genere Proposta indicatori Salute di genere Proposta indicatori Fabio Voller, Monica Da Frè Osservatorio di Epidemiologia monica.dafre@ars.toscana.it Agenzia regionale di sanità della Toscana Firenze, 14 maggio 2014 Incontro Commissione

Dettagli

La presa in carico della persona con demenza in Toscana

La presa in carico della persona con demenza in Toscana Progetto Ministeriale Il ChronicCare Care Model, il Punto Unico di Accesso e il Team Aziendale degli specialisti (attuali UVA) per la presa in carico della persona con demenza Giornata di studio sulle

Dettagli

tab. 1 - Indice di invecchiamento demografico per Azienda sanitaria ed anno*. Toscana, anni

tab. 1 - Indice di invecchiamento demografico per Azienda sanitaria ed anno*. Toscana, anni tab. 1 - Indice di invecchiamento demografico per Azienda sanitaria ed anno*. Toscana, anni 1997-27. 1997 1998 1999 2 21 22 23 24 25 26 27 USL 1 - Massa Carrara 21,15 21,71 22,1 22,38 22,6 22,91 23,25

Dettagli

SIT Sistema Informativo Trapianti. Fonte dati: Report CRT

SIT Sistema Informativo Trapianti. Fonte dati: Report CRT * Dati preliminari al 31 Dicembre 2017 Attività complessiva di donazione 1992 2017* Cadavere + Vivente Fegato Vivente Rene Vivente Donatori Cadavere Utilizzati 32 134 34 31 126 142 20 28 33 145 116 108

Dettagli

UNA SCELTA COMUNE. Esprimi la tua Volontà sulla Donazione di Organi e Tessuti

UNA SCELTA COMUNE. Esprimi la tua Volontà sulla Donazione di Organi e Tessuti UNA SCELTA IN COMUNE Esprimi la tua Volontà sulla Donazione di Organi e Tessuti INFORMATI, DECIDI E FIRMA. DA OGGI, ESPRIMERTI SULLA DONAZIONE DI ORGANI E TESSUTI È ANCORA PIÙ FACILE. Quando ritiri o rinnovi

Dettagli

d iniziativa dei senatori D AMBROSIO LETTIERI, VICECONTE, D ANNA, AIELLO, SCILIPOTI ISGRÒ, RIZZOTTI e ZUFFADA

d iniziativa dei senatori D AMBROSIO LETTIERI, VICECONTE, D ANNA, AIELLO, SCILIPOTI ISGRÒ, RIZZOTTI e ZUFFADA Senato della Repubblica XVII LEGISLATURA N. 678 DISEGNO DI LEGGE d iniziativa dei senatori D AMBROSIO LETTIERI, VICECONTE, D ANNA, AIELLO, SCILIPOTI ISGRÒ, RIZZOTTI e ZUFFADA COMUNICATO ALLA PRESIDENZA

Dettagli

REGIONE TOSCANA. Giunta Regionale

REGIONE TOSCANA. Giunta Regionale REGIONE TOSCANA Allegato A Giunta Regionale LINEE DI INDIRIZZO SUI FONDI CONTRATTUALI DI RISULTATO ANNO 2013 DEL PERSONALE DIRIGENZIALE DEL SERVIZIO SANITARIO REGIONALE 1. Applicazione, per l anno 2013,

Dettagli

Dr Giuseppe Bozzi, Dr.ssa Annarosa Saviozzi

Dr Giuseppe Bozzi, Dr.ssa Annarosa Saviozzi AZIENDA OSPEDALIERO-UNIVERSITARIA PISANA Spedali Riuniti di S. Chiara - Ospedale di rilievo nazionale e di alta specializzazione U.O. Programmazione Organizzazione Controllo Attività Sanitarie Sez. Int.

Dettagli

Simona Carli Direttore Centro Regionale Sangue Regione Toscana

Simona Carli Direttore Centro Regionale Sangue Regione Toscana Il percorso di riorganizzazione della rete trasfusionale regionale Simona Carli Direttore Centro Regionale Sangue Regione Toscana Il percorso della riorganizzazione è partito da lontano, ma su una strada

Dettagli

Scopo della proposta di legge

Scopo della proposta di legge Proposta di legge Modifiche alla legge regionale n.40/2005 (Disciplina del servizio sanitario regionale) e alla legge regionale n.28/2015 (Disposizioni urgenti per il riordino dell'assetto istituzionale

Dettagli

VI CORSO DI AGGIORNAMENTO SUI FARMACI: gli scenari che cambiano Roma, 30 gennaio 2014

VI CORSO DI AGGIORNAMENTO SUI FARMACI: gli scenari che cambiano Roma, 30 gennaio 2014 VI CORSO DI AGGIORNAMENTO SUI FARMACI: gli scenari che cambiano Roma, 30 gennaio 2014 Prime esperienze di un Alessandro Mugelli Presidente Etico per la 1 Lo scenario Toscano prima della riforma Le azioni

Dettagli

ATTIVITA AIRT Lorenza Ridolfi

ATTIVITA AIRT Lorenza Ridolfi ATTIVITA AIRT 2012 Lorenza Ridolfi SITO dell AIRT www.airt.it LA DONAZIONE nonostante una leggera flessione in AIRT (-2%), 3 regioni su 5 hanno incrementato i donatori utilizzati le caratteristiche dei

Dettagli

Il Processo della Donazione di Organi e Tessuti

Il Processo della Donazione di Organi e Tessuti Aspetti Medici dei Trapianti 7 Maggio 2010 Hotel San Ranieri - Pisa Il Processo della Donazione di Organi e Tessuti Giuseppe Bozzi Coordinatore Locale AOU Pisa e Area Vasta Nord Ovest Centro Regionale

Dettagli

SIT Sistema Informativo Trapianti

SIT Sistema Informativo Trapianti Attività di donazione 2000 2013* PMP Decessi con accertamento neurologico 33,6 35,8 34,4 37 38,7 40,4 38,9 38,1 38,1 38,2 38,2 30,4 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 Attività

Dettagli

DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE DI AREA *

DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE DI AREA * DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE DI AREA * N 60 del 01/02/2016 Il Direttore di Area AREA DIVISIONE ATTREZZATURE INFORMATICHE E SANITARIE adotta il seguente atto avente ad oggetto: Oggetto: AGGIUDICAZIONE PROCEDURE

Dettagli

ELABORATO 5B Elenco dei vincoli paesaggistici ai sensi della legge 778/1922

ELABORATO 5B Elenco dei vincoli paesaggistici ai sensi della legge 778/1922 ELABORATO 5B Elenco dei vincoli paesaggistici ai sensi della legge 778/1922 ELENCO DEI VINCOLI PAESAGGISTICI AI SENSI DELLA LEGGE 778/1922 CENSITI NEL TERRITORIO REGIONALE SULLA BASE DEI DATI FORNITI DAL

Dettagli

SIT Sistema Informativo Trapianti

SIT Sistema Informativo Trapianti Attività complessiva di donazione 1992 2018 Cadavere + Vivente Fegato Vivente Rene Vivente Donatori Cadavere Utilizzati 32 134 34 31 126 142 20 28 33 145 116 108 28 19 112 137 14 152 13 191 15 15 21 214

Dettagli

PASSI 2007: sintesi dei risultati a livello aziendale

PASSI 2007: sintesi dei risultati a livello aziendale PASSI 27: sintesi dei risultati a livello aziendale Cinzia Raffaelli Pietrasanta, 18/4/29 Descrizione del campione 224 interviste 6 maschi (47,3) 118 femmine (52,7 età media 45 + 14 anni PASSI Versilia

Dettagli

SIT Sistema Informativo Trapianti

SIT Sistema Informativo Trapianti Attività di donazione 2000 2013* PMP Decessi con accertamento neurologico 33,6 35,8 34,4 37 38,7 40,4 38,9 38,1 38,1 38,2 38,1 30,4 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 FONTE DATI:

Dettagli

Coordinamento Regionale per i Trapianti

Coordinamento Regionale per i Trapianti Coordinamento Regionale per i Trapianti Sintesi di attività GENNAIO OTTOBRE 215 Sintesi di attività Periodo: gennaio ottobre 215 Attività di monitoraggio Nel periodo gennaio-ottobre 215 sono stati monitorati

Dettagli

GLI INFORTUNI DOMESTICI IN CIFRE

GLI INFORTUNI DOMESTICI IN CIFRE GLI INFORTUNI DOMESTICI IN CIFRE A cura di Francesco Innocenti, Alice Berti e Fabio Voller Settore epidemiologia dei servizi sociali integrati Osservatorio di Epidemiologia ARS Toscana Ultimo aggiornamento:

Dettagli

SIT Sistema Informativo Trapianti

SIT Sistema Informativo Trapianti Attività di donazione 2000 2013* PMP Decessi con accertamento neurologico 33,6 35,8 34,4 37 38,7 40,4 38,9 38,1 38,1 38,2 38,2 30,4 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 Attività

Dettagli

L evoluzione dell epidemiologia nelle cause di morte encefalica e donazione degli organi

L evoluzione dell epidemiologia nelle cause di morte encefalica e donazione degli organi L evoluzione dell epidemiologia nelle cause di morte encefalica e donazione degli organi Roberto Peressutti Coordinatore Regionale Trapianti Friuli Venezia Giulia Udine 15-5-2013 Paziente in scompenso

Dettagli

OGGETTO: COSTITUZIONE DELL ASSETTO ORGANIZZATIVO PER LA GESTIONE DEL PERCORSO AZIENDALE CODICE ROSA ASL 11 EMPOLI. Immediatamente eseguibile

OGGETTO: COSTITUZIONE DELL ASSETTO ORGANIZZATIVO PER LA GESTIONE DEL PERCORSO AZIENDALE CODICE ROSA ASL 11 EMPOLI. Immediatamente eseguibile DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE N. 5 Del 26/01/2015 OGGETTO: COSTITUZIONE DELL ASSETTO ORGANIZZATIVO PER LA GESTIONE DEL PERCORSO AZIENDALE CODICE ROSA ASL 11 EMPOLI Immediatamente eseguibile SI Struttura

Dettagli

REGIONE TOSCANA AZIENDA UNITA SANITARIA LOCALE TOSCANA CENTRO Sede Legale Piazza Santa Maria Nuova n Firenze DELIBERA DEL DIRETTORE GENERALE

REGIONE TOSCANA AZIENDA UNITA SANITARIA LOCALE TOSCANA CENTRO Sede Legale Piazza Santa Maria Nuova n Firenze DELIBERA DEL DIRETTORE GENERALE REGIONE TOSCANA AZIENDA UNITA SANITARIA LOCALE TOSCANA CENTRO Sede Legale Piazza Santa Maria Nuova n. 1 50122 Firenze DELIBERA DEL DIRETTORE GENERALE Numero della delibera Data della delibera Oggetto Attività

Dettagli

report 2011 attività di donazione e trapianto di organi e tessuti nella Regione Toscana

report 2011 attività di donazione e trapianto di organi e tessuti nella Regione Toscana report 2011 attività di donazione e trapianto di organi e tessuti nella Regione Toscana report 2011 attività di donazione e trapianto di organi e tessuti nella Regione Toscana 1 INDICE Introduzione...

Dettagli

Tabelle regionali con cadenza mensile. Regione Toscana. Analisi della numerosità delle malattie professionali

Tabelle regionali con cadenza mensile. Regione Toscana. Analisi della numerosità delle malattie professionali Tabelle regionali con cadenza mensile Regione Toscana Analisi della numerosità delle malattie professionali Dati rilevati al 31 ottobre 2018 Nota metodologica Nelle tabelle mensili le totalizzazioni delle

Dettagli

Tabelle regionali con cadenza mensile. Regione Toscana. Analisi della numerosità delle malattie professionali

Tabelle regionali con cadenza mensile. Regione Toscana. Analisi della numerosità delle malattie professionali Tabelle regionali con cadenza mensile Regione Toscana Analisi della numerosità delle malattie professionali Dati rilevati al 28 febbraio 2019 Nota metodologica Nelle tabelle mensili le totalizzazioni delle

Dettagli

Tabelle regionali con cadenza mensile. Regione Toscana. Analisi della numerosità delle malattie professionali

Tabelle regionali con cadenza mensile. Regione Toscana. Analisi della numerosità delle malattie professionali Tabelle regionali con cadenza mensile Regione Toscana Analisi della numerosità delle malattie professionali Dati rilevati al 30 aprile 2017 Nota metodologica Nelle tabelle mensili le totalizzazioni delle

Dettagli

Tabelle regionali con cadenza mensile. Regione Toscana. Analisi della numerosità delle malattie professionali

Tabelle regionali con cadenza mensile. Regione Toscana. Analisi della numerosità delle malattie professionali Tabelle regionali con cadenza mensile Regione Toscana Analisi della numerosità delle malattie professionali Dati rilevati al 30 aprile 2019 Nota metodologica Nelle tabelle mensili le totalizzazioni delle

Dettagli

Tabelle regionali con cadenza mensile. Regione Toscana. Analisi della numerosità delle malattie professionali

Tabelle regionali con cadenza mensile. Regione Toscana. Analisi della numerosità delle malattie professionali Tabelle regionali con cadenza mensile Regione Toscana Analisi della numerosità delle malattie professionali Dati rilevati al 31 luglio 2017 Nota metodologica Nelle tabelle mensili le totalizzazioni delle

Dettagli

Tabelle regionali con cadenza mensile. Regione Toscana. Analisi della numerosità delle malattie professionali

Tabelle regionali con cadenza mensile. Regione Toscana. Analisi della numerosità delle malattie professionali Tabelle regionali con cadenza mensile Regione Toscana Analisi della numerosità delle malattie professionali Dati rilevati al 30 settembre 2017 Nota metodologica Nelle tabelle mensili le totalizzazioni

Dettagli

ORGANIZZAZIONE TOSCANA TRAPIANTI

ORGANIZZAZIONE TOSCANA TRAPIANTI Allegato B ORGANIZZAZIONE TOSCANA TRAPIANTI MODALITA' DI PRESENTAZIONE E APPROVAZIONE DEI PROGETTI E DI VERIFICA DEGLI OBIETTIVI RAGGIUNTI NELL'AMBITO DELLA PROGETTUALITA' FINANZIATA OTT PRESENTAZIONE

Dettagli

Il consumo di tabacco in Toscana: chi inizia, chi smette, chi continua a fumare

Il consumo di tabacco in Toscana: chi inizia, chi smette, chi continua a fumare Il consumo di tabacco in Toscana: chi inizia, chi smette, chi continua a fumare Nadia Olimpi, Fabio Voller Osservatorio di Epidemiologia Agenzia Regionale di Sanità Toscana Firenze 7 novembre Le fasi dell

Dettagli

REGIONE TOSCANA AZIENDA UNITA SANITARIA LOCALE TOSCANA CENTRO Sede Legale P.zza Santa Maria Nuova n Firenze DELIBERA DEL DIRETTORE GENERALE

REGIONE TOSCANA AZIENDA UNITA SANITARIA LOCALE TOSCANA CENTRO Sede Legale P.zza Santa Maria Nuova n Firenze DELIBERA DEL DIRETTORE GENERALE REGIONE TOSCANA AZIENDA UNITA SANITARIA LOCALE TOSCANA CENTRO Sede Legale P.zza Santa Maria Nuova n. 1 50122 Firenze DELIBERA DEL DIRETTORE GENERALE Numero della delibera 1 Data della delibera 07-01-2016

Dettagli

Educazione Continua in Medicina. Informazioni per l operatore

Educazione Continua in Medicina. Informazioni per l operatore Educazione Continua in Medicina Informazioni per l operatore Regione Toscana Direzione generale del Diritto alla salute e politiche di solidarietà Immagini istockphoto Realizzazione e stampa Centro stampa

Dettagli

Le indagini precedenti e i dati del Certificato di assistenza al parto

Le indagini precedenti e i dati del Certificato di assistenza al parto Allattamento al seno e prevenzione della SIDS: il monitoraggio degli interventi regionali di implementazione Firenze 8 maggio 2012 Le indagini precedenti e i dati del Certificato di assistenza al parto

Dettagli

Consumi e stili di vita: il tabacco

Consumi e stili di vita: il tabacco Consumi e stili di vita: il tabacco -Firenze, 13 novembre 2008 - Cristina Orsini Area dei Determinanti Ambientali e Sociali di Malattia Osservatorio di Epidemiologia Agenzia Regionale di Sanità PREMESSA

Dettagli

I MEDICI DEL PRONTO SOCCORSO E DEL 118 QUANTI SIAMO? DOVE ANDIAMO?

I MEDICI DEL PRONTO SOCCORSO E DEL 118 QUANTI SIAMO? DOVE ANDIAMO? I MEDICI DEL PRONTO SOCCORSO E DEL 118 QUANTI SIAMO? DOVE ANDIAMO? S. Catarzi Medicina d'accettazione e d'urgenza, Area Vasta USL Nord-Ovest SSN Toscana Scopo della survey Situazione della Regione Toscana:

Dettagli

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 24 DELIBERAZIONE 3 giugno 2013, n medicinali»;

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 24 DELIBERAZIONE 3 giugno 2013, n medicinali»; DELIBERAZIONE 3 giugno 2013, n. 418 Linee di indirizzo alle Aziende sanitarie per la riorganizzazione dei comitati etici toscani per la sperimentazione clinica. Disposizioni attuative del Decreto Legge

Dettagli

SIT Sistema Informativo Trapianti

SIT Sistema Informativo Trapianti Attività di donazione 2000 2012* FONTE DATI: Dati Reports Attività di donazione 2000 2012* FONTE DATI: Dati Reports Attività di donazione 1992 2012* FONTE DATI: Dati Reports Attività di donazione 1992

Dettagli

Accessi al pronto soccorso in etàpediatrica in Toscana: i dati del flusso regionale

Accessi al pronto soccorso in etàpediatrica in Toscana: i dati del flusso regionale Accessi al pronto soccorso in etàpediatrica in Toscana: i dati del flusso regionale Fabio Voller Agenzia regionale di sanità della Toscana Rete Pediatrica Regionale 21 giugno 2016 Meyer Accessi in PS totali

Dettagli

Il Processo della Donazione di Organi e Tessuti

Il Processo della Donazione di Organi e Tessuti Aspetti Medici dei Trapianti 7 Maggio 2010 Hotel San Ranieri - Pisa Il Processo della Donazione di Organi e Tessuti Giuseppe Bozzi Coordinatore Locale AOU Pisa e Area Vasta Nord Ovest Centro Regionale

Dettagli

Ente per i Servizi Tecnico-Amministrativi di Area Vasta Sud Est DECRETO *

Ente per i Servizi Tecnico-Amministrativi di Area Vasta Sud Est DECRETO * Ente per i Servizi Tecnico-Amministrativi di Area Vasta Sud Est DECRETO * N 309 del 08/10/2014 ** Il Commissario Straordinario adotta il seguente atto avente ad oggetto: AGGIUDICAZIONE PROCEDURE NEGOZIATE

Dettagli

REPORT ATTIVITA DONAZIONE E TRAPIANTO REGIONE LAZIO Gennaio - Dicembre 2012

REPORT ATTIVITA DONAZIONE E TRAPIANTO REGIONE LAZIO Gennaio - Dicembre 2012 CENTRO REGIONALE TRAPIANTI LAZIO REPORT ATTIVITA DONAZIONE E TRAPIANTO REGIONE LAZIO Gennaio - Dicembre 2012 CENTRO REGIONALE TRAPIANTI REGIONE LAZIO Ospedale S. Camillo Padiglione Marchiafava, Cir.ne

Dettagli

UNA SCELTA COMUNE. Esprimi la tua Volontà sulla Donazione di Organi e Tessuti. DEPLIANT-SCELTA-IN-COMUNE-ITALIANO.indd 1 27/04/15 15:47

UNA SCELTA COMUNE. Esprimi la tua Volontà sulla Donazione di Organi e Tessuti. DEPLIANT-SCELTA-IN-COMUNE-ITALIANO.indd 1 27/04/15 15:47 UNA SCELTA IN COMUNE Esprimi la tua Volontà sulla Donazione di Organi e Tessuti DEPLIANT-SCELTA-IN-COMUNE-ITALIANO.indd 1 27/04/15 15:47 INFORMATI, DECIDI E FIRMA. DA OGGI, ESPRIMERTI SULLA DONAZIONE DI

Dettagli

La Donazione di Organi e tessuti

La Donazione di Organi e tessuti La Donazione di Organi e tessuti Nicoletta Cerri - UOC Medicina Legale ASST Spedali Civili - Brescia Responsabile Gruppo di Lavoro Medici Legali Nitp La donazione di organi e tessuti A tutt'oggi la cultura

Dettagli

Cooperative sociali in provincia di Lucca

Cooperative sociali in provincia di Lucca PROVINCIA DI LUCCA SERVIZIO POLITICHE GIOVANILI, SOCIALI E SPORTIVE Cooperative sociali in provincia di Lucca Primi risultati della rilevazione online Alcune statistiche Novembre Cooperative sociali in

Dettagli

La figura del Dietista nell ambulatorio multidisciplinare Laura Chiesi- Dietetica Professionale AOU Meyer

La figura del Dietista nell ambulatorio multidisciplinare Laura Chiesi- Dietetica Professionale AOU Meyer Firenze, 23 marzo 2019 La figura del Dietista nell ambulatorio multidisciplinare Laura Chiesi- Dietetica Professionale AOU Meyer IL RUOLO DEL DIETISTA Il dietista esperto in celiachia rappresenta l anello

Dettagli

Attività donazione. al 31 dicembre 2006*

Attività donazione. al 31 dicembre 2006* Attività donazione al 31 dicembre 2006* FONTE DATI: Dati Definitivi Reports CIR Donatori utilizzati ed effettivi Anni 1992/2006* Donatori Effettivi Utilizzati P.M.P. 5,8 6,2 7,9 11,0 11,612,3 10,1 15,3

Dettagli

Dai patient safety walkaround ai gruppi itineranti: l esperienza della Regione Toscana

Dai patient safety walkaround ai gruppi itineranti: l esperienza della Regione Toscana Dipartimento della Programmazione Ordinamento del SSN Direzione Generale della Programmazione ex Ufficio III Safety Walkaround, esperienze regionali a confronto Seminario Dai patient safety walkaround

Dettagli

DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE N 815 DEL 20/07/2016

DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE N 815 DEL 20/07/2016 DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE N 815 DEL 20/07/2016 Il Direttore Generale, Dott. Enrico Desideri su proposta della struttura aziendale Direttore Generale adotta la seguente deliberazione: OGGETTO:

Dettagli

Il colloquio con la famiglia

Il colloquio con la famiglia Centro Regionale Trapianti Coordinatore: dott. Roberto Peressutti Il colloquio con la famiglia Francesca Fiorillo Psicologa Psicoterapeuta Centro Regionale Trapianti FVG 27-28 marzo 2014 ANNO N. tot. donatori

Dettagli

Il ruolo della Direzione Medica. La qualità del processo. Aspetti organizzativi.

Il ruolo della Direzione Medica. La qualità del processo. Aspetti organizzativi. Il ruolo della Direzione Medica. La qualità del processo. Aspetti organizzativi. Dr.ssa Maria Cristina Giombelli Direzione Medica A.O. Ospedale di Circolo e Fondazione Macchi Varese I trapianti non sono

Dettagli

Il sottoscritto COGNOME.. NOME... Nato a.. il.. Codice fiscale Residente in Via/Piazza n. Località.. Prov.. CAP. Recapiti telefonici. E mail.

Il sottoscritto COGNOME.. NOME... Nato a.. il.. Codice fiscale Residente in Via/Piazza n. Località.. Prov.. CAP. Recapiti telefonici. E mail. SI INVITA A SCRIVERE ALL ESTERNO DELLA BUSTA : DOMANDA PARTECIPAZIONE Selezione Dirigente Medico Ortopedia per attività ortopedia pediatrica AL DIRETTORE GENERALE ESTAR c/o Area Vasta Centro Via di San

Dettagli

&+#$" '+% '+##$&' '+'%$

&+#$ '+% '+##$&' '+'%$ Nascere in Toscana: la gravidanza e il parto Firenze 6 novembre 2009! " +#$" '+ '+##$' '+'$ # "!! " # $ ' '()!* " # #!#! # Nascere in Toscana: la gravidanza e il parto Firenze 6 novembre 2009 -...//- #

Dettagli

CENTRO Italia 10-11-2006 18:33 Pagina 154 FIRENZE Toscana

CENTRO Italia 10-11-2006 18:33 Pagina 154 FIRENZE Toscana CENTRO Italia 0--00 8: Pagina FIRENZE CENTRO Italia 0--00 8: Pagina Toscana CENTRO Italia 0--00 8: Pagina LE CATEGORIE DELLA CGIL iscritti FILCEA FILLEA FIOM FILTEA FILCAMS FILT FNLE FP FISAC FLAI SNS

Dettagli

DIREZIONE GENERALE DIRITTI DI CITTADINANZA E COESIONE SOCIALE AREA DI COORDINAMENTO SISTEMA SANITARIO REGIONALE

DIREZIONE GENERALE DIRITTI DI CITTADINANZA E COESIONE SOCIALE AREA DI COORDINAMENTO SISTEMA SANITARIO REGIONALE REGIONE TOSCANA DIREZIONE GENERALE DIRITTI DI CITTADINANZA E COESIONE SOCIALE AREA DI COORDINAMENTO SISTEMA SANITARIO REGIONALE SETTORE PROGRAMMAZIONE E ORGANIZZAZIONE DELLE CURE Il Dirigente Responsabile:

Dettagli