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Macro e Mercati // Le principali dinamiche macroeconomiche dell'economia globale www.consultique.com

Sul breve la crescita americana sembra aver trovato una buona solidità. L'ultima rilevazione Q/Q del GDP ha ampiamente migliorato le attese di mercato spingendo la crescita annualizzata sui livelli di riferimento della FED (intorno al %). L'Europa ha mostrato i migliori segnali di ripresa. tutte le variazioni preliminari dell'ultimo trimestre del 3 sono state superiori alle attese ed hanno portato fuori dalla recessione parecchie economi, tra cui l'italia. Ulteriori segnali positivi di conferma sono però attesi nei prossimi mesi. Gli emergenti offrono ancora dinamiche di deciso rallentamento che limitano la visione di medio termine. Situazione Globale e Stime Periodo Q/Q Y/Y Q Q Tendenza Usa * Q 3,%,7%,%,7% Consolidamento Canada * Q3,%,9%,%,3% Consolidamento UK Q,7%,%,9%,7% Giappone* Q,3%,7%,% 3,9% Svizzera Q3,%,9%,%,% Norvegia Q,%,%,3% Consolidamento Svezia Q3,%,3%,%,9% Rallentamento Germania Q,%,3%,%,% Consolidamento Francia Q,3%,%,9%,7% Consolidamento Italia Q,%,%,%,% Rallentamento Spagna Q,3%,%,%,7% Consolidamento Olanda Q,7%,7%,%,% Finlandia Q3,%,% Rallentamento Australia Q3,%,3%,%,7% Consolidamento * Stime su dato Q/Q Brasile Q3,9%,%,3%,3% Russia Q3,%,%,%,% Rallentamento India Q3,%,%,%,% Consolidamento Cina Q,% 7,7% 7,% 7,% Consolidamento Sud Africa Q3,7%,%,%,% Consolidamento Sud Corea Q,9% 3,9% 3,9% 3,% Malesia Q,9%,%,3%,% Rallentamento GDP Overview Messico Q3,%,3% 3,% 3,% Rallentamento 3 9 7 PIL USA Y/Y PIL USA Q/Q PIL Germania Y/Y PIL Germania Q/Q PIL Cina Y/Y

La disoccupazione USA continua nella sua discesa. L'ultima rilevazione ha nuovamente migliorato il rapporto, ma è ancora evidente che il mercato del lavoro non è vitale. I numero di partecipanti al mercato diminuisce: aumentano gli scoraggiati e la forza lavoro si indebolisce. I target della FED sono comunque in raggiungimento. In Europa il mercato del lavoro non mostra invece nessun minimo segnale di miglioramento, anzi nei periferici la situazione continuerà a peggiorare per tutto il. Generalmente si continua ad assistere ad una fase economica di crescita senza occupazione. Unemployment Overview 9 7 Disoccupazione USA Situazione Globale e Stime Periodo Tasso Q Q Usa Gen,%,%,% Tendenza Canada Gen 7,% 7,%,9% UK Ott 3 7,% 7,%,9% Giappone Dic 3 3,7% 3,9% 3,9% Svizzera Gen 3,% 3,% 3,% Norvegia Nov 3 3,% Svezia Gen,%,%,% Germania Dic 3,%,%,% 3 9 7 Disoccupazione Germania Francia Dic 3,%,%,9% Italia Dic 3,7%,%,% Spagna Dic 3,3%,%,3% Olanda Dic 3,%,9%,9% Finlandia Dic 3 7,9% Australia Gen,%,%,%,, Disoccupazione Cina,3 Brasile Dic 3,3%,%,%, Russia Dic 3,%,%,%, India Dic 9,9% Cina Set 3,%,%,% 3,9 Sud Africa Dic 3,%,3%,% 3, Sud Corea Gen 3,% 3,% 3,% Malesia Nov 3 3,% Messico Dic 3,%,%,7% 3

Il pericolo deflazione sembra passato in secondo piano nelle ultime settimane. Le attese si son spostate verso l'alto soprattutto in Europa: le possibili politiche espansive di Draghi nei prossimi mesi hanno ridato forza alle attese. Negli USA la situazione appare più sotto controllo anche dopo le dichiarazione della Yellen. Situazione mista negli emergenti sove le politiche monetarie restrittive dovrebbero invece avere un risultato calmierante sui prezzi, anche se le fuoriuscite di capitali spingono all'opposto. Situazione Globale e Stime Periodo Tasso Q Q Usa Dic 3,%,%,7% Canada Dic 3,%,%,3% UK Dic 3,%,9%,% Giappone Dic 3,%,3% 3,% Svizzera Gen,%,%,% Norvegia Gen,3%,3%,3% Svezia Gen,%,%,% Germania Dic 3,%,%,% Francia Dic 3,%,9%,% Italia Dic 3,7%,7%,9% Spagna Dic 3,3%,3%,9% Olanda Gen,%,%,% Finlandia Dic 3,% Australia Dic 3,7%,7%,9% Brasile Gen,9%,9%,9% Russia Gen,%,%,% India Gen,79% 9,% 9,% Cina Gen,%,9% 3,% Sud Africa Dic 3,%,%,% Sud Corea Gen,%,%,% Malesia Dic 3 3,% 3,% 3,% Inflation Overview Tendenza Messico Gen,% 3,7% 3,7% 3 3 3 Inflazione USA Inflazione Germania Inflazione Cina

PMI che seguono nel breve le alterne vicende di USA ed Europa. Le problematiche meteo e la nuova discussione sul tetto del debito hanno rallentato il sentiment degli imprenditori americani: ISM in caduta, ma attese di rialzo nei prossimi mesi. Bene invece la Germania e l'europa in generale: buoni presupposti per la ripresa dei prossimi mesi. Segnali ancora misti negli emergenti. A nostro avviso il primo semestre del sarà ancora un periodo di incertezza macro legata ai deflussi di capitali. Nella seconda parte dell'anno si potrebbero aprire spiragli di ripresa da valutare comunque nel tempo. Periodo Indicatore Usa Gen,3 Canada Gen 3, UK Gen,7 Giappone Gen, Svizzera Gen, Norvegia Gen, Svezia Gen, Germania Gen, Francia Gen 9,3 Italia Gen 3, Spagna Olanda Finlandia Australia Gen,7 Brasile Gen, Russia India Cina Gen, Sud Africa Gen 9,9 Sud Corea Malesia Gen,9 Situazione Globale Trend Y / M r s s s r w r r r r r w r r r r r s r r r s w w w s PMI Overview Up/Down mesi mesi mesi mesi 9 mesi mesi 9 mesi 7 mesi 3 mesi 7 mesi 3 mesi mesi mesi mesi ISM Manifatturiero USA Messico Gen 9,7 w w mesi 3 3 3 3 3 PMI Manifatturiero Germania PMI Manifatturiero Cina

I consumatori sono rimasti negli USA meno sensibili alle vicende amministrative e meteo, ma non è da escludere un ripensamento nel mese di febbraio. In Europa rimane maggiore fiducia: il clima politico e finanziario è ancora impostato positiviamente e questo aiuta i consumatori ad a migliorare la loro fiducia, anche se i consumi sono ancora lenti. Gli emergenti continuano invece a soffrire anche sul lato dei consumatori. Trova conferma anche in questo segmento la nostra view di medio termine. Situazione Globale Periodo Indicatore Trend Y / M Media Y Up/Down Usa Feb, w r 7, mesi Canada Feb 9, r s 3,3 3 mesi UK Gen 7, r r, 7 mesi Giappone Gen 39,7 s s,7 mesi Svizzera Dic 3, w w, mesi Norvegia Dic 3 7, w s, mesi Svezia Dic 3,9 r s 7, mesi Germania Gen 99, r r 93, mesi Francia Gen, w w 9, 9 mesi Italia Gen, r s, mesi Spagna Gen, r r, mesi Olanda Gen, r r, 77 mesi Finlandia Gen, w r, mesi Australia Feb, w s, mesi Brasile Gen,9 s s, mesi Russia Dic 3, w s 9, mesi India Feb, 7, Cina Dic 3,3 s r, mesi Sud Africa Dic 3 7, s s, mesi Sud Corea Gen 9, w r, mesi Malesia Feb, s s 7, mesi Consumer Confidence Overview Fiducia Consumatori USA Messico Gen, s s 9,3 mesi 9 7 3 9 7 3 9 7 3 99 97 9 Fiducia Consumatori Germania Fiducia Consumatori Cina

Banche centrali sempre in fermento. Negli USA si è ormai nel pieno del tapering: gli acquisti sono già scesi a mld dagli iniziali. Nel frattempo in Europa la banca centrale si sta muovendo, seppur molto lentamente, in direzione completamente contraria, mantenendo un'impostazione complessivamente espansiva (almeno nelle intenzioni: tassi negativi sui depositi presso la BCE la probabile prima mossa di Draghi). Molti emergenti si stanno muovendo invece in maniere opposta impostando politiche restrittive mirate al contenimento dell'inflazione e ad indirizzare l'andamento dei cross valutari limitando la fuoriuscita di capitali. Situazione Globale Periodo Tasso Q Q Usa Gen,%,%,% Canada Feb,%,%,% UK Feb,%,%,% Giappone Giu 3,%,%,% Svizzera Dic 3,%,3%,% Norvegia Feb,%,%,% Svezia Feb,7%,7%,7% Euro Feb,%,%,% Australia Feb,%,%,% Brasile Gen,%,3%,7% Russia Feb,%,%,3% India Feb,%,% 7,% Cina Feb,%,%,% Sud Africa Feb,%,3%,% Sud Corea Feb,%,%,% Malesia Feb 3,% 3,% 3,3% Messico Feb 3,% 3,% 3,% Central Banks Overview Politica Monetaria Restrittiva Restrittiva Restrittiva Tasso di Riferimento USA 3, 3, 3,,, 7, 7,,, Bilancio FED (mld $) Tasso di Riferimento Euro Zona Bilancio BCE (mld ) Tasso di Riferimento Cina Bilancio China Central Bank (mld ) 3 3 3 3 3 3 7

Intermarket Overview La rotazione tra le asset class ha favorito nelle ultime settimane l'azionario e le commodity., CRB/S&P,7 CRB/3Y Sono però soprattutto queste ultime, con l'oro in testa, ad aver mostrato la migliore performance nell'ultimo mese. La volatilità che ha caratterizzato i mercati ha fatto da elemento propulsivo a questo movimento intermarket.,,,, L'aumento dei tassi negli emergenti sta spostando le curve verso l'alto e in alcuni casi le dinamiche di deflussi stanno spingendo in negativo le inclinazioni (vedi Turchia). Panieri e Statistiche Performance RSI*,9,,7,3,, M 3M 3M S&P Index,% 3,7%,,9 DAX Index,%,% HSCEI Index,%,% World Bank Index,9%,93% * MSCI All Country World Index,, Gold/Copper Ratio Dollar Index US Bond Index,7%,33%, German Bond Index,%,79% EM Bond Index,3%,%, 7 * JPMorgan Global Bond Index H 7 Dollar Index,33%,%, 7 7 Gold Spot,9% 3,3%, 7 WTI Future,7%,% Copper Future,% 3,% * CRB All Commodity Index

Intermarket Overview Tassi oggi Stima Y Inclinazione Curva Y Y Q Q Usa,3%,7%,9% 3,% Canada,%,%,7%,9% UK,7%,73%,9% 3,% Giappone,7%,%,7%,7% Svizzera,%,%,%,% Norvegia,39%,7%,9% 3,% Svezia,7%,%,%,7% Germania,%,%,%,% Francia,3%,%,7%,9% Italia,% 3,% 3,%,% Spagna,% 3,3%,%,3% Olanda,%,% Finladia,%,7% Australia,%,%,%,3% N. Zelanda 3,%,9%,9%,9% Oggi 3 mesi fa,% Curva dei tassi Usa,% 3,% 3,%,%,%,%,%,%,% 3,%,%,%,%,%,%,% Curva dei tassi Usa 3 mesi fa Curva dei tassi Germania Curva dei tassi Germania 3 mesi fa Brasile,39% 3,7% Russia,7%,% India,%,7%,%,7% Cina 3,7%,%,%,% 7 Spread BTP/BUND (last: 9,37 bps) Spread BONO/BUND (last: 7, bps) Sud Africa 7,%,%,%,% 3 Sud Corea,% 3,% 3,7% 3,% Indonesia,%,3%,%,% Malesia 3,%,%,%,% Turchia,%,%,3%,3% Negativa Messico,%,3%,3%,% 9

dic gen3 feb3 mar3 apr3 mag3 giu3 lug3 ago3 set3 ott3 nov3 dic3 nov dic gen feb mar apr mag giu lug ago set ott nov dic gen3 feb3 mar3 apr3 mag3 giu3 lug3 ago3 set3 ott3 nov3 Focus on La crescita italiana e il suo settore bancario Molti osservatori, soprattutto quelli legati alla politica interna italiana, hanno interpretato la positiva rilevazione preliminare del PIL del quarto trimestre (+,%) come un elemento di svolta per l'economia. Di fatto qualche segnale positivo può essere colto anche in altri dati macro: l'inflazione rimarrà sotto controllo senza però mai scendere rischiando livelli deflattivi; le partite correnti dovrebbero ritornare positive già con il dato di fine 3 e continuare ad aumentare nel, con un buon segnale per quanto riguarda i flussi economici e finanziari netti; l'attività di riduzione del deficit potrebbe continuare anche nel corso del per rimanere stabilmente sotto il tetto comunitario del 3%. Real GDP Y/Y CPI Y/Y Unemployment Partite Correnti % GDP Deficit/GDP Macro Italy 3,7%,%,%,%,%,%,%,9% 3,3%,3%,%,3%,3%,%,%,%,%,3% 3,% 3,%,3%,%,%,%,% 3,% 3,% 3,%,%,% Detto questo però, esistono e sono sempre molto forti, elementi che potrebbero mettere a repentaglio una qualsiasi forma di ripresa. Le note dolenti sono soprattutto quelle legate alla disoccupazione e alla situazione delle banche i cui destini appiono sempre più spesso incrociati..9..9..9. Impieghi settore privato e pa (mln ) Così come in molte altre economie europee e non, la crescita del 3 e molto probabilmente anche quella del biennio non dovrebbero essere accompagnate di pari passo da un netto movimento in riduzione del numero di disoccupati. In Italia, infatti, il tasso di disoccupazione dovrebbe addirittura aumentare nel corso dell'anno..9......... Mentre le grandi aziende italiane e il settore dei servizi sembrano aver ripreso un sentiero di crescita, il grosso tessuto produttivo italiano molto legato alle piccole e medie imprese sta invece trovando parecchie difficioltà nell'uscire da una crisi che la situazione del credito sta inevitabilmente esacerbando....7. Nel corso dell'ultimo anno gli impieghi delle banche al settore privato (famiglie e imprese) sono calati quasi del % con un trend che negli ultimi due anni li ha portati dagli,9 miliardi del agli attuali (novembre 3, in base ai dati dell'abi), miliardi di euro. E la situazione non è destinata a migliora, anzi in base a quanto riportato nell'abi Financial Outlook dello scorso dicembre: "nel medio periodo la crescita degli impieghi dovrà essere inferiore alla raccolta dei residenti, e la dimensione di tale scarto sarà legata al livello obiettivo di funding gap da perseguire e anche al lasso temporale entro cui si vorrà raggiungere tale livello obiettivo". Di fatto l'erogazione del credito sarà subordinata alla raccolta e all'effettiva redditività del potenziale impiego. Nell'attuale contesto economico ciò vorrà dire un ulteriore rallentamento nella concessione di credito ad aziende e famiglie. 3,% 3,% 3,% 3,7% 3,7% 3,7% 3,7% Tassi sui prestiti

nov dic gen feb mar apr mag giu lug ago set ott nov dic gen3 feb3 mar3 apr3 mag3 giu3 lug3 ago3 set3 ott3 nov3 nov dic gen feb mar apr mag giu lug ago set ott nov dic gen3 feb3 mar3 apr3 mag3 giu3 lug3 ago3 set3 ott3 nov3 nov dic gen feb mar apr mag giu lug ago set ott nov dic gen feb3 mar apr3 mag giu3 lug3 ago set3 ott3 nov Focus on La crescita italiana e il suo settore bancario Il circolo vizioso che potrebbe legare disoccupazione e rallentamento degli impieghi è il medesimo che ritroviamo internamente alle banche e che lega l'erogazione del credito alla sua qualità. La principale problematica che le banche italiane stanno cercando infatti di fronteggiare, anche nell'ottica del superamento degli Asset Quality Review (AQR) della BCE, è quella legata alla crescita delle sofferenze e più in generale dei NPL (Non Performing Loans). A novembre 3 (sempre fonte ABI) l'ammontare complessivo dei NPL ha superato la soglia dei 3 miliardi, mentre la componente sofferenze (quella più a rischio) è arrivato a toccare la soglia dei miliardi di euro. Nell'ultimo anno l'intero settore bancario italiano ha visto aumentare questo aggregato di quasi il 3%, con una forte concentrazione dei crediti di dubbia qualità soprattutto verso debitori di piccole e medie dimensioni (l'% delle sofferenze è legato ad impieghi inferiori ai. euro): l'immobliare e il credito al consumo rappresentano in questo momento i settori più critici. Il calo degli impieghi trova quindi parziale giustificazione nel maggior rischio allocativo e nella minore redditività per le banche, ma innesta in questo senso un circolo vizioso di difficile risoluzione: il rapporto tra sofferenze e impighi è in crescita esponenziale e ininterrotta già da almeno due anni (è ora fermo al,%), così come il rapporto tra le stesse sofferenze e il capitale più le riserve che si ferma a novembre 3 al 9,%.........,%,% 3,% 3,%,% Sofferenze lorde (mln ) Sofferenze/impieghi In questa situazione si innesta il tentativo di alcune banche (in particolare Intesa e UniCredit) di istituire le prime bad bank private italiane che avrebbero proprio il compito di gestire autonomamente i crediti in sofferenza ripulendo così i bilanci e rendendo possibile sia il superamento degli AQR che il rilancio dell'erogazione del credito. Le due principali banche italiane si sono comunque già mosse nei mesi scorsi in questa direzione cedendo singoli pacchetti di crediti a fondi hedge e di private equity, ma l'istituzione di una bad bank potrebbe essere un passo ulteriore anche perchè potrebbe registrare l'interessamento pubblico per il tramite della Cassa Depositi e Prestiti (CDP). La creazione di una bad bank, con o senza partecipazione pubblica, potrebbe essere un importante passo in avanti per il sistema bancario italia. Un tentativo di avvicinarsi al modello europeo di banca e soprattutto un modo per rimettere in sesto i bilanci con una potenziale ripresa dell'attività di impiego.,%,%,%,%,%,%,%,% Sofferenze/capitale+riserve

Legenda Indicatori GPD Overview: analisi delle variazione e relative stime del Gross Domestic Product (PIL) su base annuale (Y/Y) e trimestrale (Q/Q). Tendenza: trend a anni delle variazioni. Unemployment Overview: analisi del tasso di disoccupazione attuale e atteso. Tendenza: trend a anni del tasso. Inflation Overview: analisi della variazione annuale (Y/Y) dei prezzi al consumo e relative attese. Tendenza: trend a anni del tasso. PMI Overview: analisi PMI sul settore manifatturiero (PMI: Purchasing Manager Index). In tabella viene riportata l'ultima rilevazione, il trend ad un anno e sei mesi per il dato sul manifatturiero e il numero di mesi in cui la rilevazione si posiziona costantemente al di sopra o al di sotto della soglia di. Consumer Confidence Overview: analisi della fiducia dei consumatori elaborata dagli uffici di statistica nazionali. In tabella viene riportata l'ultima rilevazione, segnalata in crescita o in diminuzione rispetto alla media, il trend ad un anno e sei mesi ed il numero di mesi in cui la rilevazione si posizione costantemente al di sopra o al di sotto della rispettiva media a anni. Central Banks Overview: analisi dei principali aggregati descrittivi delle politiche monetarie globali. In tabella sono riportati i tassi di riferimento e le relative stime, mentre graficamente anche l'andamento del bilancio delle principali banche centrali globali. Politica Monetaria: tendenza a breve/medio termine della politica monetaria del paese. Intermarket Overview: nei grafici sono riportati i ratio tra l'indice CRB (materie prime) con l's&p (azionario usa) e con il tasso trentennale americano (3Y), il rapporto Gold/Copper (Oro/Rame) e il Dollar Index (cross valutario tra il dollaro ed un paniere di valute di paesi sviluppati, Euro in primis). In tabella è riportata la performance a mese e 3 mesi di alcuni indici azionari e obbligazionari mondiali, il Dollar Index e alcune commodity. E' riportato anche il trend di variazione della forza relativa (RSI) di questi indici contro i panieri globali di riferimento evidenziati in tabella. La seconda pagina offre una panoramica sulla situazione dei tassi e delle curve in alcuni paesi, sia sviluppati che emergenti. Per le variabili per cui sono presenti le stime sono evidenziate graficamente con dei pallini. Raccomandazioni Generali Avvertenze Le presenti informazioni sono state redatte con la massima perizia possibile in ragione dello stato dell arte delle conoscenze e delle tecnologie. Il presente documento non è da considerarsi esaustivo ma ha solo scopi informativi. La pubblicazione del presente documento non costituisce attività di sollecitazione del pubblico risparmio. Le informazioni ed ogni altro parere resi nel presente documento sono riferiti alla data di redazione del medesimo e possono essere soggetti a modifiche. Consultique SIM S.p.A. non deve essere ritenuta responsabile per eventuali danni, derivanti anche da imprecisioni e/o errori, che possano derivare all utente e/o a terzi dall uso dei dati contenuti nel presente documento. Consultique SIM S.p.A. non assume responsabilità in merito al trattamento fiscale degli strumenti illustrati. I pareri espressi da Consultique SIM S.p.A. prescindono da qualsiasi valutazione del profilo di rischio e/o di adeguatezza e sono da intendersi come Ricerche in Materia di Investimenti ai sensi dell art. 7 del Regolamento congiunto Consob e Banca Italia del 9 ottobre 7 redatte a titolo esclusivamente informativo e non costituiscono in alcun modo prestazione di un servizio di consulenza in materia di investimenti, il quale richiede obbligatoriamente un analisi delle esigenze finanziarie e del profilo di rischio specifici del singolo utente/cliente, né costituiscono un servizio di sollecitazione in genere all investimento in strumenti finanziari. Nel caso in cui l utente intenda effettuare qualsiasi operazione è opportuno che non basi le sue scelte esclusivamente sulle informazioni indicate nel presente documento, ma dovrà considerare la rilevanza delle informazioni ai fini delle proprie decisioni, alla luce dei propri obiettivi di investimento, della propria esperienza, delle proprie risorse finanziarie e operative e di qualsiasi altra circostanza.