MANUALE D'USO UL EDILIZIA LIGHT (ver. 1.02.00)



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Transcript:

#K$+ SOMMARIO MANUALE D'USO UL EDILIZIA LIGHT (ver. 1.02.00) SOMMARIO Uso del manuale Informazioni generali Interfaccia grafica Avviamento Glossario Accesso alla procedura Guida alle operazioni ricorrenti Impostare i testi tipo # 000 K SOMMARIO $ SOMMARIO + AUTO

#K$+ USO DEL MANUALE Questo manuale intende agevolare l'utilizzo delle applicazioni della procedura, migliorando quindi il rapporto tra macchina e operatore; esso é stato infatti approntato per rendere il più semplice possibile l'esecuzione delle operazioni che essa consente. E' strutturato in diverse sezioni, compresa questa introduzione, ognuna delle quali rappresenta un passo nel progressivo avvicinamento dell'operatore all'uso della procedura stessa e allo sfruttamento di tutte le sue potenzialità. Il manuale inizia con la parte relativa alle INFORMAZIONI GENERALI, nella quale si descrivono le caratteristiche e le finalità principali della procedura, si forniscono delle note informative sul suo avviamento. Il capitolo INTERFACCIA GRAFICA è necessario per descrivere tutte le simbologie (icone) che compaiono, attraverso le quali si avviano i vari programmi. Il GLOSSARIO elenca e spiega brevemente i termini più importanti e ricorrenti utilizzati nella procedura stessa. Segue il capitolo ACCESSO ALLA PROCEDURA fondamentale per la conoscenza del sistema; consiste in una trattazione sistematica e dettagliata di tutte le funzioni della procedura, organizzata in modo da favorirne la consultazione per singole voci del menù principale. Nella GUIDA ALLE OPERAZIONI RICORRENTI si descrivono alcune tra le operazioni principali della procedura, di eventuale scadenza periodica, che possono presentare all'utente difficoltà di gestione: ne vengono così chiariti i passaggi fondamentali, proponendo in sequenza le funzioni da utilizzare. # 00A K USO DEL MANUALE $ USO DEL MANUALE + AUTO

#K$+ INFORMAZIONI GENERALI La procedura EDILIZIA LIGHT (sigla UL) offre soluzioni ai comuni con poche pratiche edilizie e comunque di piccole dimensioni, al di sotto dei 2.000 abitanti. Si possono gestire vari tipi di pratiche, dai Permessi di Costruire, Accertamenti di conformità, Permessi in deroga o altri, alle Concessioni, alle Autorizzazioni, le Autorizzazioni paesaggistiche, le Autorizzazioni idrogeologiche, alle D.I.A., alle Agibilità, alle Denunce Sismiche, ai CDU, alle attività legate all'edilizia Libera (ex Opere Interne) e di tutte le Comunicazioni Varie fatte dal cittadino all'ufficio tecnico comunale (denunce varie, segnalazioni e in risposta, Pareri Preventivi, ecc.), nonché le pratiche relative alle segnalazioni di abuso (relative pratiche in sanatoria) e al Condono Edilizio 2004. Inoltre l operatore ha la possibilità di definire i tipi di pratica in uso aggiungendo quelli che dovessero subentrare nel tempo. Il data base della procedura è relazionale standard, in MYSQL. Le caratteristiche salienti della procedura sono: GESTIONE PRATICHE EDILIZIE L'iter gestito è molto semplice e libero, studiato per i comuni che hanno poche pratiche da gestire e non hanno bisogno di elaborati sistemi di controllo dell iter procedurale che si rende necessario quando si hanno molte pratiche contemporaneamente in essere. È l operatore che detta i ritmi della procedura senza subirne nessuna forzatura, dall'accettazione al protocollo, la comunicazione del responsabile del procedimento, l'integrazione dei documenti (se necessaria), l'istruttoria, il rilascio o il diniego del provvedimento, il ritiro dell'atto, l'inizio dei lavori e il completamento. CALCOLO AUTOMATICO ONERI CONCESSORI La procedura comprende il calcolo del contributo sul costo di costruzione e degli oneri di urbanizzazione primaria e secondaria e degli oneri per lo smaltimento dei rifiuti, per la risistemazione dei luoghi, la monetizzazione degli standard (oneri per i parcheggi) e il calcolo dell'oblazione e dell'anticipazione degli oneri per i condoni, il tutto mediante l uso di Microsoft Excel o (Calc di Open Office). I calcoli sono automatici e parametrizzabili in base alle varie normative regionali vigenti. STAMPE È possibile inserire e personalizzare un numero illimitato di testi tipo (in WORD o in WRITER di Open Office) da utilizzare per ogni pratica. COMUNICAZIONE ALL ANAGRAFE TRIBUTARIA La scadenza del 30 aprile di ogni anno è una dei principali motivi per cui è conveniente utilizzare la procedura EDILIZIA LIGHT; l adempimento è una formalità con un semplice comando si elabora il file da inviare all Agenzia delle Entrate ed inoltre i dati che la procedura gestisce sono solo quelli necessari per effettuare questo importante adempimento; tutti gli altri dati possono continuare ad essere gestiti come sempre direttamente su word. REPORT DI CONTROLLO È possibile ottenere dei report di controllo e/o periodici per monitorare le pratiche e il lavoro dell'ufficio. Alcuni report possono essere estratti direttamente su EXCEL, altri in formato cartaceo o in PDF. # 0B1 K INFORMAZIONI GENERALI $ INFORMAZIONI GENERALI + AUTO

#K$+ INTERFACCIA GRAFICA Prima di passare ad esaminare nel dettaglio i vari moduli della procedura, di seguito sono state riportate le icone utilizzate in tutta la procedura in modo da rendere più agevole e facile il loro riconoscimento. In tutte le schermate le informazioni editabili sono ben differenziate da quelle in sola consultazione del bordo che conferisce e individua l informazione da un contorno, mentre i dati visualizzati su sfondo assolutamente piatto non sono modificabili. A titolo di esempio si può osservare in Fig. acc_3. Entrando nella procedura appare il logo iniziale (Fig. acc_1): (fig. acc_1) Oltre alla denominazione della procedura, la versione, i dati dell operatore abbiamo le seguenti icone che consentono: # IGP K INTERFACCIA GRAFICA $ INTERFACCIA GRAFICA + AUTO

Sito internet Sito internet Manuale Uscita procedura Customer Care procedura La barra dei comandi veloci della procedura è la seguente: La prima icona non esegue una vera e propria funzione ma consente lo switch al menù di tutte le funzioni della procedura (e viceversa) e trasforma la schermata iniziale come in figura (fig. acc_1_menù). (fig. acc_1_menù) 1.Nuova pratica 2.Report 1.Contributi dovuti o incassati 2.Pratiche in un certo periodo 3.Lavori eseguiti da... 4.Estrazione per guardia di finanza 5.Controllo iter pratiche 3.Comunicazioni per l anagrafe tributaria 4.Dati generali 5.Codici

6.Utilità 1.Importa da pratiche edilizie 2.Importa da anagrafe tributaria 3.Assistenza 4.Documentazione procedura Le altre icone permettono di avviare le funzioni per Aggiungere una nuova pratica Stampare il report degli importi dovuti o incassati Stampare il report delle pratiche estratte in un certo periodo Stampare il report delle pratiche dei lavori eseguiti da Stampare un report con un elenco di pratiche per la G.d.F. Stampare un report con l iter delle pratiche in un certo periodo Comunicazioni per l anagrafe tributaria

#K$+ AVVIAMENTO La procedura è immediatamente utilizzabile subito dopo l installazione. Tra le attività di ottimizzazione e personalizzazione si deve e si può procedere alla sistemazione dei testi tipo, in modo da renderli idonei alle Leggi Regionali e al proprio R.E.C. I testi forniti, sono funzionanti ma sono comunque degli esempi che dovranno essere modificati dalla gestione delle pratiche (Fig. acc_3) attraverso il bottone (Stampe della pratica). In essi i simboli @ (CHIOCCIOLA) e # (GRATA) necessari alle stampe sono gli oggetti che permettono alla procedura, sfruttando il concetto di stampa unione, di predisporre in modo totalmente automatico delle stampe pronte da inviare ai concessionari. Per l'utilizzo dei testi tipo con WORD si rimanda all'apposito capitolo Impostare i testi tipo. Procedere alla personalizzazione delle descrizioni e del funzionamento attraverso il comando scegliendo 4.Dati generali e 5.Codici. e Procedere alla personalizzazione dei parametri, coefficienti e codici per il calcolo degli oneri di urbanizzazione e del contributo al costo di costruzione: funzione 4.Dati generali. Impostare i dati necessari alla comunicazione (annuale) all'anagrafe tributaria, attraverso il comando [Parametri] presente nella funzione 3. Anagrafe Tributaria. PROFILI DI ACCESSO Si gestiscono dalla procedura Ambiente Halley, comunque il significato è quello illustrato. Qualora si voglia personalizzare l'accesso alle funzioni é possibile definire nuovi profili (PROFILI PERSONALIZZATI) sulla base delle informazioni fornite riguardo il significato dei codici di accesso per ogni singola funzione della procedura. In caso di aggiornamento che comporti la modifica del menù della procedura, l'utente finale dovrà aver cura di modificare opportunamente gli eventuali profili personalizzati creati precedentemente. # 0B2 K AVVIAMENTO DELLA PROCEDURA $ AVVIAMENTO DELLA PROCEDURA + AUTO

#K$+ GLOSSARIO Di seguito vengono riportati alcuni termini, tra i più usati nella procedura. Accorpamento (delle anagrafiche) Aggregazione Allegati Applicazioni grafiche Check box Chiocciole Codice fiscale Combo box Filtro Focus Grata (ciclo di stampa) Mappa catastale Master Pratica edilizia o atto Raster, file Riferimento Ristampa (di un testo) Selezione multipla Sintesi Scheda Stampa (di un testo) Statistica Testo tipo Tipo di stampa Toolbar Tracciati record Vettoriale, file # 0B5 K GLOSSARIO $ GLOSSARIO + AUTO

#K$+ ACCESSO ALLA PROCEDURA Il menù principale della procedura é diviso in tre comparti, il primo in cui si hanno i temi gestiti dalla procedura, la seconda suddivisione consente di avviare i programmi di gestione o accedere al terzo livello nei casi in cui sia prevista un'ulteriore classificazione delle funzioni. (Fig. acc_1) Il comando (Imposta filtro di ricerca) consente di escludere dalla lista di ricerca alcune pratiche in base alla fase o allo stato. # 0C0 K GUIDA DI RIFERIMENTO $ GUIDA DI RIFERIMENTO + AUTO

(Fig. acc_2) Nella lista delle pratiche (Fig. acc_1) si hanno le stesse icone indicate sopra (Fig. acc_2), le quali descrivono appunto la fase e lo stato della pratica. Il carattere predominante tra le due simbologie è lo stato, mentre quando una pratica è aperta si visualizza la sua fase. Per entrare nella gestione della pratica è sufficiente cliccare il link (nominativo dell avente titolo o richiedente; Fig. acc_1). Nel caso in cui mancasse il nome il link diventa il tipo di pratica. La schermata che si presenta è la seguente (Fig. acc_3): (Fig. acc_3) Si ha l accesso diretto a tutti i dati gestibili, ai Soggetti coinvolti, con l invio su uno dei nominativi presenti in lista o cliccando direttamente sull icona relativa ( ), si apre la sottostante Fig. acc_4, dalla quale si possono aggiungere tutte le anagrafiche coinvolte nella pratica senza difficoltà ( - v. capitolo: GUIDA ALLE OPERAZIONI RICORRENTI: 1 - Inserimento anagrafiche nelle pratiche); eliminare ( ) quelle

eventualmente non necessarie, assegnare il riferimento nel caso in cui ci fossero più richiedenti o comunque più anagrafiche dello stesso tipo ( ); si può inoltre assegnare la qualifica tra le quattro disposte dall Anagrafe Tributaria ( ) che ad oggi sono rispettivamente: - Proprietario - Usufruttuario - Titolare di altro diritto sull immobile - Rappresentante legale o volontario precedenti casi (Fig. acc_4) Sempre in riferimento alla Fig. acc_3, con il comando ( Aggiorna l intervento edilizio della pratica), si possono integrare i dati riferiti alla tipologia, all oggetto della pratica e inserire delle note nei casi in cui potrebbe essere necessario. Con il comando ( ) si può gestire l Ubicazione del cantiere e gli estremi catastali (Fig. acc_5)

(Fig. acc_5) Anche questa gestione è molto intuitiva, si hanno i comandi per inserire l ubicazione e separatamente, nella parte bassa di Fig. acc_5 si la possibilità di aggiungere, consultare e quindi modificare ( ) i dati catastali o eliminarli quando necessario; in questo coso come per qualunque altra eliminazione di dati, si ha un ulteriore messaggio di conferma (Fig. acc_6), grazie al quale l operatore può effettuare diversi tipi di eliminazioni, in particolare per i catastali si possono scollegare ( ) conservandoli come dati nel server o eliminarli del tutto ( ). (Fig. acc_6) Nella parte destra della Sintesi Scheda (Fig. acc_3) si hanno informazioni sullo stato della pratica e sulla fase in esecuzione; entrambe queste gestioni STATO PRATICA e FASE sono modificabili manualmente dall operatore, senza controlli o automatismi, cliccando con il mouse sulle icone che visualizzano lo stato ( ) e la fase ( ). Queste impostazioni sono le stesse che si trovano nel menù di avvio (Fig. acc_2). Assegnando uno stato diverso da aperto ( ), automaticamente tutti i comandi di modifica si spengono, proteggendo la pratica da modifiche accidentali; per abilitare nuovamente la modifica della pratica sarà sufficiente assegnare alla pratica, lo stato Aperta.

Sempre in riferimento alla Fig. acc_3, con il comando ( Modifica i dati della pratica) si possono aggiornare le scadenze, cambiare il tipo di pratica se necessario e indicare gli estremi del rilascio quando necessario (Fig. acc_7) (Fig. acc_7) Cliccando sui bottoni affianco alle date ( ) si avvia il calendario per scegliere la data esatta (v. capitolo: GUIDA ALLE OPERAZIONI RICORRENTI: 7 - Il calendario) Sempre in riferimento alla Fig. acc_3, con il comando ( Gestione delle pratiche collegate) si possono coltivare le relazioni fondamentali di collegamento tra pratiche che nel tempo diventano una banca dati di fondamentale importanza, nota anche come Fascicolo del Fabbricato. Entrando si ha la figura sottostante (Fig. acc_8), ovviamente vuota e l operatore non può far altro che premere il comando aggiunta ( ) e dopo aver scelto il motivo di collegamento (v. 5.Codici) si avvia la ricerca delle pratiche da collegare; anche in questo caso la scelta è volontaria dell operatore e non ci sono impedimenti, né indizi nel selezionare una pratica al posto di un altra.

(Fig. acc_8) Nel caso in cui ci sia uno o più collegamenti errati si ha il comando elimina ( (Fig. acc_8); anche in questo caso l operatore dovrà confermare l eliminazione. ) per scollegare le pratiche Sempre in riferimento alla Fig. acc_3, con il comando ( Contributi dovuti / incassati per la pratica) consente come pure l invio su un elemento della lista, di aprire la gestione dei contributi edilizi (v. capitolo: GUIDA ALLE OPERAZIONI RICORRENTI: 10 - I contributi). Sempre in riferimento alla Fig. acc_3, con il comando ( Allegati (documenti) alla pratica) si può gestire l intero progetto sia indicando i documenti necessari e consegnati, utile anche come feedback per il controllo dell istruttoria, sia tenere tutti i file progettuali subito a portata di mouse (v. capitolo: GUIDA ALLE OPERAZIONI RICORRENTI: 5) La gestione dei documenti e degli allegati). Cliccando invece direttamente su un documento della lista si ha la possibilità di inserire o modificare la data di consegna; se si tratta invece di un file allegato si apre direttamente il file. Sempre in riferimento alla Fig. acc_3, con il comando ( Stampe della pratica) si ha la possibilità produrre un elaborato (stampa, output, ecc.), la stessa funzionalità si ha facendo invio su una stampa presente in lista o con un doppio clic; dopo che la stampa viene salvata si visualizza la data di stampa (v. capitolo: GUIDA ALLE OPERAZIONI RICORRENTI: 3 - La stampa dei testi). Nel caso in cui la pratica gestisce interventi in base alla normativa detta Piano casa compariranno in alto a dx della Sintesi Scheda (Fig. acc_3) le seguenti 2 icone che permettono: di avviare excel per la verifica di fattibilità dell intervento secondo la normativa regionale; di visualizzare la normativa regionale;

#K$+ Nuova pratica L inserimento delle pratiche (Fig. 1_1) è stato ottimizzato in modo che i dati che si andranno ad inserire sono solo quelli necessari e obbligatori per effettuare poi la comunicazione annuale all Anagrafe Tributaria (v. capitolo Tributaria). Come prima utilità si ha la possibilità di collegare la nuova pratica ad un esistente, copiandone i dati e quindi ottimizzando il lavoro di data entry e potendo anche scegliere i motivi del collegamento tra una lista comunque personalizzabile dall operatore (v. 5.Codici). Questi fondamentali collegamenti tra le pratiche, nel tempo diventano una banca dati estremamente utile, nota anche come Fascicolo del Fabbricato. (Fig. 1_1) L operatore ha la possibilità di scegliere il tipo di pratica, gli estremi del protocollo (numero e data) della pratica (v. capitolo: GUIDA ALLE OPERAZIONI RICORRENTI: 7 - Il calendario) e la lista delle tipologie che si possono selezionare dalla combo box sarà diversificata per ogni tipo pratica scelto. Si dovrà indicare il nominativo di riferimento (avente titolo, richiedente principale) e quindi inserire l oggetto della pratica, l ubicazione del cantiere e se necessario le note; inoltre potrà essere indicato se la pratica che si sta aggiungendo è una variante o in sanatoria. Appena terminato l inserimento di ha un messaggio di conferma per l effettivo inserimento della pratica e quindi si esce tornando alla lista (Fig. 1_1) con la pratica appena inserita, la quale sarà differenziata dalle altre. # 001 K Nuova $ Nuova + AUTO

#K$+ Report Per migliorare e facilitare il lavoro sono stati predisposti i seguenti programmi che consentono di evidenziare differenti situazioni dei propri dati e permettono di monitorare i trend economici per previsioni di bilancio, controlli su iter e tempi di istruttoria, finalizzati ad un controllo di gestione che sempre più interessa i procedimenti edilizi e la produttività di ogni ufficio. I comandi che si possono cliccare direttamente dalla (Fig. acc_1) sono i seguenti: 1.Contributi dovuti o incassati 2.Pratiche in un certo periodo 3.Lavori eseguiti da... 4.Estrazione per guardia di finanza 5.Controllo iter pratiche # REP K Report $ Report + AUTO

#K$+ Contributi dovuti o incassati Questa funzione estrae un elenco di pratiche i cui importi sono: DOVUTI - per le pratiche PRESENTATE DOVUTI - per le pratiche RILASCIATE INCASSATI - per le pratiche PRESENTATE INCASSATI - per le pratiche RILASCIATE in un certo intervallo di tempo. Si può decidere quali tipi pratica estrarre e quali contribuiti estrarre tra: Oneri I, II e costo cost. Altri oneri Sanzioni e oblazione Dalla maschera che mostra l esito dell estrazione eseguita si può stampare o reindirizzare la stampa in excel. (Fig. 2_1) # 002 K Contributi dovuti o incassati $ Contributi dovuti o incassati + AUTO

#K$+ Pratiche in un certo periodo Questa funzione estrae un elenco di pratiche che sono state (presentate, rilasciate o diniegate) in un certo intervallo di tempo. Si può decidere se vedere tutti i tipi pratica o uno solo. Dalla maschera che mostra l esito dell estrazione eseguita si può stampare o reindirizzare la stampa in excel. (Fig. 3_1) # 003 K Pratiche in certo periodo $ Pratiche in certo periodo + AUTO

#K$+ Lavori eseguiti da Questa funzione estrae su excel un elenco di pratiche volto ad individuare chi ha eseguito i lavori. (Fig. 2_3) Una volta indicato per quale data eseguire l estrazione (a scelta tra presentazione, rilascio ed inizio lavori), l intervallo di tempo da considerare ed i tipi di pratica da estrarre nonché il tipo di ordinamento (a scelta tra Data e numero protocollo, anagrafica richiedente o data rilascio) cliccando sull icona di excel si avvierà l estrazione e si avvierà excel per mostrare il risultato. A questo punto, una volta eseguite le opportune sistemazioni si può salvare l archivio (si consiglia di mantere il formato CSV maggiornamente compatibile rispetto al formato XLS) sul proprio hard disk, chiavetta USB o quant altro pronto per l uso. # 004 K Lavori eseguiti da $ Lavori eseguiti da + AUTO

#K$+ Estrazione per G.d.F. Questa funzione estrae su excel un elenco di pratiche che la Guardia di Finanza potrebbe richiedere per i propri controlli di carattere tributario. (fig. 2_4) Una volta indicato per quale data eseguire l estrazione (a scelta tra presentazione, rilascio ed inizio lavori), l intervallo di tempo da considerare ed i tipi di pratica da estrarre cliccando sull icona di excel si avvierà l estrazione e si avvierà excel per mostrare il risultato. A questo punto, una volta eseguite le opportune sistemazioni si può salvare l archivio (si consiglia di mantenere il formato CSV maggiormente compatibile rispetto al formato XLS) sul proprio hard disk, chiavetta USB o quant altro pronto per essere consegnato\spedito alla Guardia di Finanza. # 005 K Estrazione per G.d.F. $ Estrazione per G.d.F. + AUTO

#K$+ Controllo iter pratiche Questa funzione estrae su excel un elenco di pratiche (presentate o rilasciate) in un certo intervallo di tempo indicando in una colonna anche la differenza di tempo che è intercorso tra la presentazione ed il rilascio. Si possono prendere tutti i tipi pratica oppure uno solo per controlli più mirati. # 006 K Controllo iter pratiche $ Controllo iter pratiche + AUTO

#K$+ Comunicazioni per l anagrafe tributaria Questa è la funzione da utilizzare annualmente entro il 30 aprile per eseguire COMPLETAMENTE IN AUTOMATICO la creazione dell archivio compatibile con specifiche fornite dall anagrafe tributaria contenente le pratiche così come previsto nel Provvedimento 2 ottobre 2006, che ha stabilito le modalità e i termini di comunicazione dei dati all anagrafe tributaria da parte degli uffici comunali, in relazione alle denunce di inizio attività presentate allo sportello unico comunale per l edilizia, permessi di costruire e ogni altro atto di assenso comunque denominato in materia di attività edilizia rilasciato, ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica 6 giugno 2001, n. 380 e successive modificazioni, relativamente ai soggetti dichiaranti, agli esecutori e ai progettisti dell opera. Una volta generato l archivio sarà necessario sottoporlo ad un controllo tramite software Entratel ed in caso di esito positivo occorrerà inviarlo tramite il sito web dell anagrafe tributaria. (Fig. 7_1) # 007 K Comunicazioni per l anagrafe tributaria $ Comunicazioni per l anagrafe tributaria + AUTO

#K$+ Dati generali Entrando nella schermata (Fig. 4_1) si ha la possibilità di personalizzare il comportamento della procedura nelle varie funzioni. (Fig. 4_1) Ente installazione Ricercare il proprio comune. Nei casi in cui la procedura deve capire in che regione ci si trova utilizza la regione del comune qui indicato. Archivio per calcolo contributi # 008 I comandi a disposizione da sx a dx consentono rispettivamente di: - scegliere l archivio da utilizzare per il calcolo degli oneri concessori e degli altri contributi; - personalizzare l archivio secondo la propria normativa regionale\comunale; K Dati generali $ Dati generali + AUTO

- inserire i fogli che consentono alla procedura il dialogo con excel; - ripristinare un archivio di calcolo valido che la procedura ha a corredo per ogni regione. Questo archivio sarà duplicato in ogni pratica. Le modifiche fatte qui saranno disponibili poi per tutte le nuove pratiche che si genereranno. Al contrario una modifica fatta in una pratica sarà limitata all archivio di quest ultima. Personalizzazioni testi tipo [v]usa Word per i testi, permette di aprire i testi dei pareri o alla funzione [Testo] direttamente in formato Word. In caso contrario il file di testo si apre in formato rtf editabile con il nuovo WP Halley (TX-Control). [ ] Altro programma per i testi, consente di stampare senza word, usando quindi un software compatibile con il formato RTF. Personalizzazioni [ ] Non usare la Sezione per il catasto, consente di poter inserire, ricercare i dati saltando sempre il campo della sezione catastale, ovviamente da spuntare nei comuni in cui si ha un unica sezione. [ ] Estremi catastali dalle U.I. da GT, consente nelle pratiche di AGIBILITÀ in particolare (ma funziona in qualsiasi altro tipo di pratica), di inserire i dati catastali solo attraverso le unità immobiliari della procedura Gestione del Territorio e quindi le copia nelle Pratiche Edilizie. [v] Ricerca anagrafiche per contenuto, spuntando questa opzione si decide che il primo criterio con ricercare le anagrafiche sia per contenuto. Altrimenti la ricerca viene fatta nella parte iniziale dei nominativi. [v] Cod.fis./P.iva su elenco pratiche, consente di visualizzare il codice fiscale o la partita iva, affianco al nominativo del richiedente nella lista delle pratiche e quindi si può utilizzare questo dato per cercare le pratiche in lista, utile per esempio per controllare i dati in caso di anomalie segnalate dall Anagrafe Tributaria. @ Estremi catastali I dati che si possono inserire servono per stampare in una sola riga i riferimenti catastali (la @650 va usata esclusivamente dentro il ciclo #121), sono i nomi e i simboli che si vuole compaiano per descrivere i dati catastali, di modo che i numeri di foglio, mappale e subalterni siano separati da, - / * o qualsiasi altro simbolo che ne aiuti la comprensione. Cambiando qualunque dei caratteri nel sottostante Esempio si vede il risultato aggiornato. Anagrafica per lavori in economia [ ] Nominativo Permette di ricercare e memorizzare l anagrafica che si utilizza generalmente per le imprese esecutrici dei lavori allorché questi ultimi vengono in realtà eseguiti in economia diretta, cioè dal proprietario stesso. Questa impostazione è utile per l anagrafe tributaria poiché in automatico per queste pratiche sarà estratto il richiedente piuttosto che l anagrafica virtuale. Piano casa: Con i comandi a lato della dicitura Calcolo assente\presente è possibile caricare\visualizzare un archivio formato Excel contenente il calcolo del piano casa della propria regione. E disponibile anche il bottone ripristina per recuperare quello fornito da Halley in fase di aggiornamento\installazione. Con i comandi a lato della dicitura Normativa assente\presente è possibile caricare\visualizzare un archivio contenente la normativa di riferimento del piano casa della propria regione. Entrambi saranno disponibili poi per essere usati nelle pratiche che gestiscono il piano casa. Scadenza presentazione, va valorizzato con la data che fa da termine ultimo come presentazione delle pratiche che usufruiscono della normativa detta Piano casa. Se questa data è impostata tentando di inserire una pratica con il piano casa con una data di presentazione > di quest ultima il programma ricorderà all operatore che si è fuori tempo massimo (consentendo come al solito di procedere COMUNQUE).

#K$+ Codici Si ricorda che normalmente le modifiche eseguite in queste funzioni possono ripercuotersi anche su pratiche già concluse. Ad esempio se si decide di modificare la descrizione di un tipo pratica sia chiaro che tutte le pratiche finora presenti avranno come dicitura quella appena cambiata. I codici a disposizione per la modifica\consultazione sono: [tipo Pratiche] [tipo Anagrafiche] [Importi contributi] [Motivo collegamento] [Documenti] [Zone di P.R.G.] [Vincoli particelle] # 009 K Codici $ Codici + AUTO

#K$+ Utilità 1.Importa da pratiche edilizie 2.Importa da anagrafe tributaria 3.Assistenza 4.Documentazione procedura # UTI K Utilità $ Utilità + AUTO

#K$+ Importa da Pratiche Edilizie Questa funzione è stata pensata per consentire ai comuni che sono in possesso della procedura maggiore della Halley per la gestione delle pratiche edilizie di passare senza alcun disagio\interruzione alla sorella minore. Già eseguendo questa funzione si vanno ad individuare nella sorella maggiore tutti i dati essenziali che saranno importati. Proseguendo con l elaborazione l importazione avverrà fisicamente e nel giro di pochi minuti si potrà iniziare a lavorare con gli stessi dati che erano gestiti in precedenza. ATTENZIONE: EDILIZIA LIGHT GESTISCE TUTTI I DATI ESSENZIALI DI PRATICHE EDILIZIE MA NON TUTTI I DATI CHE QUEST ULTIMA PERMETTE DI MEMORIZZARE. VALUTARE ATTENTAMENTE (CHIEDERE LA CONSULENZA DI HALLEY) QUALI INFORMAZIONI SARANNO PERSE NEL PASSAGGIO PER DECIDERE SENZA SORPRESE E CON TRANQUILLITA. # 010 K Importa da Pratiche Edilizie $ Importa da Pratiche Edilizie + AUTO

#K$+ Importa da Anagrafe Tributaria Questa funzione abilitata solo agli operatori con il profilo di RESPONSABILE, permette di importare le pratiche presenti negli archivi prodotti tramite il software EDILIZIA 2.0 o quelli rielaborati tramite il software ENTRATEL entrambi distribuiti dall Agenzia del Territorio per consentire ai comuni di scrivere i dati necessari ad effettuare la comunicazione annuale così come previsto nel Provvedimento 2 ottobre 2006, ha stabilito le modalità e i termini di comunicazione dei dati all anagrafe tributaria da parte degli uffici comunali, in relazione alle denunce di inizio attività presentate allo sportello unico comunale per l edilizia, permessi di costruire e ogni altro atto di assenso comunque denominato in materia di attività edilizia rilasciato, ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica 6 giugno 2001, n. 380 e successive modificazioni, relativamente ai soggetti dichiaranti, agli esecutori e ai progettisti dell opera. Entrando nella funzione si ha un messaggio che riepiloga quanto detto sopra e si andranno a creare altrettante pratiche edilizie; la grande utilità di questa funzione è proprio quella di permettere di recuperare i dati del 2005, 2006, 2007, 2008 e 2009 senza costi aggiuntivi, semplicemente eseguendo questa funzione. In figura 6.2_1 si vede la schermata iniziale. (Fig. 6.2_1) Si avvia la ricerca standard del sistema operativo dell archivio le cui pratiche si desidera importare nella procedura. La check box [Usa CONCESSIONE] serve per aggiungere le concessioni edilizie anziché i Permessi di costruire, per quelle regioni in cui si usano tali atti abilitativi. I comandi consentono: La selezione di un altro archivio se quello inserito non è quello desiderato; Esegue l elaborazione dopo aver confermato (risposta SI al domanda) leggendo il file da importare, al termine vengono indicate quante sono le pratiche che verranno effettivamente recuperate e viene chiesto all operatore di confermare l importazione: - SI: si scrivono le pratiche dentro l archivio della procedura - NO: si interrompe l elaborazione, una ulteriore conferma chiede se si vuole interrompere realmente, e quindi, si annulla l importazione, senza aver fatto nulla. consente di uscire dalla funzione. # 011 K Importa da Anagrafe Tributaria $ Importa da Anagrafe Tributaria + AUTO

#K$+ Assistenza Si tratta di una funzione ad uso dei tecnici di assistenza nel caso ci fosse la necessità di eseguire dei controlli. # 012 K Assistenza $ Assistenza + AUTO

#K$+ Documentazione procedura Nel caso di abbia la necessità di conoscere la struttura del database (da parte di personale tecnico esterno) per operazioni di integrazione con altri prodotti informatici o per operazioni di interrogazione tramite statistiche o altri software di reportistica qui sono disponibili le tabelle la loro struttura e le variazioni nel tempo ad esse apportate. # 013 K Documentazione procedura $ Documentazione procedura + AUTO

#K$+ GUIDA ALLE OPERAZIONI RICORRENTI Questa parte intende ulteriormente spiegare alcune funzioni che potranno essere ripetute in modo più frequente di altre: 1) Inserimento anagrafiche nelle pratiche 2) Accorpamento anagrafiche 3) La stampa dei testi 4) Come collegare le pratiche 5) La gestione dei documenti e degli allegati 6) Interscambio con le mappe catastali 7) Il calendario 8) Le stampe dei report interni 9) I profili di accesso 10) I contributi Ognuna di queste gestioni rappresenta una o più attività che quotidianamente vengono svolte in ufficio, prenderne subito conoscenza evita eventuali rallentamenti durante il lavoro stesso. # 00D K GUIDA ALLE OPERAZIONI RICORRENTI $ GUIDA ALLE OPERAZIONI RICORRENTI + AUTO

#K$+ 1) INSERIMENTO ANAGRAFICHE NELLE PRATICHE Nel corso della gestione delle pratiche, l'inserimento delle anagrafiche si ripropone con frequenza, per cui si é pensato ad una gestione veloce e semplice dei dati. L'inserimento iniziale delle anagrafiche può essere fatto dalla gestione delle anagrafiche in Avviamento o anche durante l'inserimento delle pratiche edilizie (Nuova), ma é altrettanto opportuno che le anagrafiche siano presenti in archivio e quindi si possano di volta in volta collegare all'una o all'altra pratica. Per inserire una nuova anagrafica, é sufficiente digitare il nominativo da inserire o parte di esso. Comparirà immediatamente una lista contenente tutte le anagrafiche inserite nel Data Base della procedura, già posizionata sull'anagrafica richiesta. Qualora l'anagrafica non esista, la lista si posizionerà su quella più vicina in ordine alfabetico, verosimilmente nella posizione in cui sarebbe stata l'anagrafica se fosse esistita. Se il nominativo inserito non é affatto presente in archivio, una domanda ci invita ad aggiungere tale anagrafica. E' possibile, evitando di scrivere tutti i dati dell'anagrafica, ricercare e quindi prelevarli direttamente nell'archivio della procedura ANAGRAFE, semplicemente valorizzando la check box "Importa da ANAGRAFE HALLEY". Durante l'inserimento dei dati, é integrato il calcolo del Codice Fiscale. Terminato l'inserimento dalla schermata "DATI ANAGRAFICI" occorre premere l'icona [Esci]. Entrando la prima volta nella funzione delle anagrafiche presente in ogni Sintesi Scheda: l'operatore deve scegliere il "Tipo di anagrafica" scorrendo la lista e premendo invio sul tipo che si ritiene, tra: Richiedente, Proprietario, Progettista, ecc. si deve quindi scrivere il nominativo, cognome e nome; il programma andrà a cercarlo nell'archivio delle anagrafiche (di fatto le gestione delle anagrafiche é un collegamento tra due archivi, quello delle anagrafiche e quello delle pratiche), si presenta la lista "ELENCO DELLE ANAGRAFICHE TROVATE IN ARCHIVIO"; se così non fosse, una domanda invita ad aggiungere tale anagrafica; una volta inserita nella pratica (selezionata l'anagrafica cercata), l'elenco delle anagrafiche della pratica proposte a video sono descritte con: Tipo anagrafica, Rif. (indica l'anagrafica di riferimento, una per tipo), Nominativo, Data nascita, Codice fiscale, Partita IVA e ST (che indica SI o NO, cioè se il nominativo é da stampare non lo é all'interno di un ciclo di stampa). E' fondamentale che nella colonna R sia indicato il nominativo di riferimento ([R]iferiment), il quale permette la ricerca e la visualizzazione nella sintesi scheda. I comandi presenti per la gestione delle anagrafiche, sono: (uscita) (Esce dalla gestione delle anagrafiche) Permette di tornare alla sintesi scheda. (dettaglio) dell'anagrafica selezionata Si apre con l invio su un anagrafica della lista, la schermata "Anagrafica" nella quale si possono modificare qualunque dei dati presenti, semplicemente posizionandosi con il mouse nel dato che si # 00K K INSERIMENTO ANAGRAFICHE NELLE PRATICHE $ 1) INSERIMENTO ANAGRAFICHE NELLE PRATICHE + AUTO

vuole modificare. (aggiunta) di una nuova anagrafica nell'elenco Apre la schermata sottostante (Fig. opr1_1) dalla quale l'operatore deve selezionare: - il tipo di anagrafica - scrivere il nominativo da aggiungere (denominazione) - spuntare le due check box per assegnare tali impostazioni - scegliere la qualifica da utilizzare per l Anagrafe tributaria (v. 3 - Anagrafe Tributaria) tra: Proprietario Usufruttuario Titolare di altro diritto sull immobile Rappresentante legale o volontario precedenti diritti Dopo aver aggiunta la prima anagrafica, si ha la schermata di Fig. acc_4 con tutti i comandi descritti. (elimina) Per eliminare un'anagrafica che non fa parte della pratica. Questo comando ovviamente non elimina le anagrafiche dall'archivio. (Imposta l'anagrafica come quella di riferimento) Serve a cambiare l'anagrafica di riferimento, la lista viene riordinata mettendo la nuova anagrafica di riferimento all'inizio. (Imposta qualifica ai richiedenti) Serve a cambiare la qualifica assegnata per la comunicazione annuale (scadenza 30 aprile di ogni anno) all'anagrafe Tributaria.

#K$+ 2) ACCORPAMENTO ANAGRAFICHE Durante la ricerca delle pratiche per anagrafiche si ha la possibilità di procedere con l'accorpamento nel caso ci siano delle anagrafiche "duplicate" di se stesse. Questo comando esegue sia l'accorpamento, sia la ripulitura dell'archivio delle anagrafiche, eliminando i doppioni: - dopo aver ricercato un anagrafica, posizionarsi spostandosi su quella che si ritiene giusta, cioè quella da conservare e premere il comando [accorpa]; - la schermata che si apre "Anagrafiche da accorpare", riporta nella parte alta i dati dell'anagrafica selezionata, quella che sarà conservata, mentre nella lista rimangono le altre anagrafiche da accorpare. - selezionare le anagrafiche che evidentemente costituiscono dei "doppioni" (premendo invio o doppio clicc con il mouse); - premere il tasto ESC, si vede ora che l'anagrafica o anagrafiche selezionate sono di colore celeste (color ciano) e contemporaneamente l'icona si abilita per essere cliccata; - premere quindi l icona per eseguire l'accorpamento delle anagrafiche selezionate nella lista con quella indicata nella parte alta della schermata; - per rendere effettivo l'accorpamento, rispondere [SI] alla domanda che si presenta a video; - si avvia un'elaborazione che potrebbe impiegare un po di tempo in più. Al termine un messaggio avvisa l'operatore che l'accorpamento é stato completato. # 00B K ACCORPAMENTO ANAGRAFICHE $ 2) ACCORPAMENTO ANAGRAFICHE + AUTO

#K$+ 3) LA STAMPA DEI TESTI Per stampare certificati, lettere e comunicazioni é stato adottato un metodo unico che consente una gestione semplice e funzionale. In quasi tutti i punti in cui si può eseguire una stampa in WORD o con il WP Halley, il comando di stampa apre una schermata simile a quella sotto riportata (Fig. opr_3.1), che potrà differire in quanto le stampe de eseguire potranno essere diverse. (Fig. opr_3.1) L'elenco delle stampe proposto, comprende tutte quelle disponibili per quel tipo di pratica. Come tutte le impostazioni anche la "gestione della stampa" si può descrivere in: - predisporre un testo tipo da utilizzare (word o WP) - definire il nome del tipo stampa, descrizione che comparirà in fase di stampa (4) - associare il testo, il tipo di stampa ad ogni tipo di pratica, dal quale potrà essere stampato - stampa vera e propria, dalla gestione della pratica 1) I testi tipo sono forniti come esempi nell'installazione e sono debitamente associati affinché siano immediatamente utilizzabili. 2) I nomi dei tipi di stampa sono fondamentali, perché sono questi che ci permettono di riconoscere la stampa che si sta effettuando e non il nome del testo tipo a cui é collegata. 3) I parametri per la personalizzazione delle stampe e l'individuazione di quale tipo di pratica dovrà utilizzare il testo predefinito, si imposta accedendo alla funzione 5.2) Testi in uso. Per predisporre i testi in stampa é necessario che essi siano definiti all'interno della suddetta funzione, nella quale si devono impostare i parametri e indicare fisicamente dove é posizionato ogni singolo testo; se non si procede in questo senso, in fase di stampa non sarà possibile scegliere tra tutti i testi a disposizione. # RST K LA STAMPA DEI TESTI $ 3) LA STAMPA DEI TESTI + AUTO

4) All'interno delle schermate di Sintesi Scheda, si trova il comando per la "Stampa". Cliccando nei vari comandi di [Stampa] presenti nelle schermate di sintesi scheda si ha la fig. opr2_2 con i comandi indicati: [Modifica stampa] se il testo non é ancora stato stampato avvia la sostituzione delle @ e apre direttamente word o il wp; se la stampa presenta la data, il comando permette di aprirlo senza che avvenga la sostituzione delle @ e permette ulteriori altre modifiche. Ad ogni accesso alla stampa, la data di stampa si aggiorna. [inizio Stampa] Consente di stampare direttamente, senza aprire word o il wp, particolarmente utile per le "ristampe". [Elimina] Permette di cancellare la stampa, il comando funziona solo se il testo é stato stampato, con la data di stampa. [testo Tipo] Lo apre direttamente in word o editor di testi halley (txcontrol). Se la stampa non é stata già fatta, uscendo dal testo non si ha nessun controllo; sa la stampa già esiste, si ha un messaggio che chiede all'operatore di aggiornare la stampa, in base al nuovo testo tipo. I comandi a disposizione permettono la conversione, l apertura immediata con word o l uscita senza nessuna modifica. [Help] Si avvia il manuale con le istruzioni per l'utilizzo delle chiocciole (@) e delle grate (# o cicli di stampa; stesso comando di ). [Parametri stampa] Si apre la schermata (Fig. opr7_3) per la modifica delle copie da stampare, in particolare per modificare la data di una stampa già eseguita.

#K$+ 4) COME COLLEGARE LE PRATICHE Una delle utilità certamente più richieste nella gestione delle pratiche edilizie é quella di poterle collegare tra loro. Appartenenti a tipologie diverse ma legate, in modo logico, in quanto appartenenti ad uno stesso proprietario oppure perché trattano di uno stesso immobile. Il comando [Collegate()], presente in tutte le pratiche, consente di effettuare dei collegamenti logici tra una ed "enne" altre pratiche e visualizzare ogni collegamento effettuato con la relativa causale in una lista di motivazioni definibili dall'operatore. Come ci sono dei collegamenti effettuati, il comando si modifica e il numero tra parentesi indica quante sono le pratiche collegate (limite max = 99). Anche questa funzione come tutte le altre gestione si può suddividere in diverse fasi: 1 - la definizione dei "motivi del collegamento" (v. 5. Codici, Motivo di collegamento) 2 - il collegamento manuale di alcune pratiche 3 - il collegamento automatico che effettua la procedura 1) L'installazione fornisce già le descrizioni necessarie per effettuare i giusti collegamenti. 2) Dal comando [Collegate(0)] si apre una schermata in cui nella parte alta sono riportati i dati essenziali della pratica che si sta interrogando; nella parte restante si ha la lista "ELENCO DELLE PRATICHE COLLEGATE". I comandi, ad icone, consentono di aggiungere un altro collegamento, si avvia quindi la ricerca di una pratica esistente da selezionare e collegare. In questa modalità di aggiunta di pratiche collegate, si ha la possibilità di selezione multipla. Se ci sono già dei collegamenti, si possono consultare con l'icona "Storico delle pratiche collegate", si ha il "Dettaglio sintetico della pratica", permette cioè di consultare la Sintesi Scheda senza che siano attivi i comandi. La navigazione tra le pratiche collegate è praticamente infinita in quanto si può passare da una pratica all altra in quanto si può passare da una sintesi scheda all altra. Si ha inoltre la possibilità di eliminare un collegamento o fare la stampa delle pratiche collegate. # 00N K COME COLLEGARE LE PRATICHE $ 4) COME COLLEGARE LE PRATICHE + AUTO

#K$+ 5) LA GESTIONE DEI DOCUMENTI E DEGLI ALLEGATI I progetti, le fotografie i documenti cartacei provenienti dai cittadini e/o i progetti realizzati dai professionisti in genere sono da sempre parte integrante di una pratica edilizia anche se gestita con un elaboratore. Con la gestione degli allegati grafici alla pratica si intende offrire la possibilità di gestire comunque il cartaceo sull'elaboratore. Ora si possono collegare una serie praticamente infinita di formati immagini e progetti grafici in quanto i file allegati possono avere qualunque estensione, è comunque necessario che ci sia un equivalente programma in grado di aprire il file stesso. Le immagini sono l'acquisizione tramite uno scanner di fotografie di luoghi ed edifici oppure di documenti cartacei mentre i progetti sono i disegni realizzati tramite un programma di cad. Gli allegati gestibili sono praticamente illimitati: per le immagini (file raster) quelle acquisite con uno scanner tra i più usati: - BMP Bitmap Windows - JPG Jpeg 24 bit - TIF Tiff 24 bit I progetti (file vettoriali) realizzati con un programma CAD tra i più usati: - DWG (AutoCAD) - DXF (AutoCAD) - SHP (ArcView) Le immagini/documenti da archiviazione ottica HALLEY, (PDF Portable Document Format), o fogli di calcolo excel (file xls) o documenti di testo per word (file doc). La funzione comune a tutte le pratiche edilizie viene identificata con la dicitura Allegati. Avviando la funzione, indipendentemente dal tipo di pratica correntemente in esame, compare sempre un elenco di descrizioni che identificano gli allegati alla pratica. Se non viene visualizzato l allegato inserito é possibile che nel sistema operativo non sia associato alcun programma all estensione dell allegato stesso. I comandi disponibili all'elenco di descrizioni (Fig. opr9_1) sono: doppio clic o <invio> Con <invio> sulla descrizione correntemente selezionata viene visualizzato l'allegato collegato o richiesta la selezione dell'allegato da collegare. Per gli allegati di qualsiasi tipo è necessario che precedentemente sia stato istallato o che si istalli il relativo programma di visualizzazione. Permette di modificare la descrizione dell allegato. Permette di aggiungere un nuovo allegato da collegare alla pratica in esame. La schermata che compare (Fig. opr9_2) é la seguente: # 00O K LA GESTIONE DEI DOCUMENTI E DEGLI ALLEGATI $ 5) LA GESTIONE DEI DOCUMENTI E DEGLI ALLEGATI + AUTO

Su Descrizione é possibile immettere una descrizione libera di max 60 caratteri. Su Archivio automaticamente sarà inserita la directory di dove si trova l'archivio seguita dal nome fisico dell'archivio dopo aver selezionato l'archivio e la sua posizione tramite la selezione grafica standard degli archivi di WINDOWS. file vecchia bitmap Permette di stampare l'elenco degli presenti nella lista. Dopo aver ottenuto conferma elimina l'allegato correntemente selezionato. Permette di uscire dalla funzione.

#K$+ 6) INTERSCAMBIO CON LE MAPPE CATASTALI Per migliorare le possibilità di controllo del territorio, sono state introdotte due (2) importanti nuove funzionalità che mettono in relazione i dati delle mappe catastali e le relative pratiche edilizie che vi sono registrate. La prima relazione lega le pratiche mappe catastali; la seconda al contrario dalle mappe catastali pratiche. Nella funzione 1.1 - Ricerca e modifica è stato aggiunto il comando [Grafica] che, dopo avere effettuato una qualunque ricerca a disposizione, permette di avviare le Applicazioni Grafiche ed individua le particelle catastali che fanno riferimento alle pratiche cercate. Questa utilità estremamente importate, consente per esempio di effettuare una ricerca dei permessi di costruire (o concessioni) che hanno come tipologia il Cambio di destinazione d uso, e avviando l estrazione nella mappa catastale si possono controllare oltre alla reale posizione nel territorio, si possono verificare incrociando i dati dell Agenzia del Territorio (presenti nella procedura ICI) se la categoria catastale sia aggiornata a quanto indicato nell intervento edilizio. La seconda funzione di interscambio è stata aggiunta in APPLICAZIONI GRAFICHE dalla versione CF 02.01.01, nel menù [Consulta] è stata aggiunta la funzione: [Controllo incrociato con Pratiche Edilizie]. Si apre la Fig. opr11_8, in cui l operatore può decidere di estrarre la particelle catastali indicando un intero foglio, individuando un area di PRG già esistente o disegnano un poligono liberamente. Avviata l estrazione [Estrai su UT] in base al tipo, l operatore ha l elenco delle particelle catastali che sono state individuate all interno dell area (Fig. opr12_2); a questo punto si può realmente avviare il controllo per cercare nelle pratiche edilizie eventuali pratiche che si riferiscono ai dati catastali estratti. Cliccando quindi il comando [Avvia controllo] (Fig. opr12_2) si hanno alcune opzioni per estrarre le pratiche: [Intervallo estrazione su data]: presentazione rilascio inizio lavori fine lavori [dal] [al]: intervallo di date in cui si va a cercare le pratiche [Le pratiche devono avere la data di]: Rilascio Inizio lavori Fine lavori In base alle condizioni che l operatore imposta, le pratiche estratte potranno essere poche o molte, soprattutto in base all intervallo di tempo in cui si effettua la ricerca. # MCF K INTERSCAMBIO CON LE MAPPE CATASTALI $ 6) INTERSCAMBIO CON LE MAPPE CATASTALI + AUTO

#K$+ 7) IL CALENDARIO In molte funzioni in cui si inseriscono delle date affianco alla casellina in cui scrivere la data (sempre ad 8 caratteri), si ha la seguente icona, questo comando permette di avviare la gestione del calendario (Fig. opr13_1) da cui l operatore può scegliere e cercare le date con differente modalità rispetto al semplice inserimento manuale. Con le frecce azzurre ( ) l operatore può scorrere sia gli anni sia i mesi, quest ultimi si possono scegliere anche attraverso la tendina. Il comando [Oggi] permette di assegnare la data odierna, evidenziata nel calendario dal numero in grassetto (contornato dal focus). Il campo [Somma] permette di indicare il numero di giorni o di mesi, a secondo della tendina da impostare affianco, che verranno sommati al giorno scelto con il mouse: scrivendo per esempio 20 gg e scegliendo il 3 settembre 2008 si avrà la data del 23/09/2008. I comandi [precedente] [corrente] [successivo] riferiti al mese o all anno consentono in modo immediato di assegnare una coppia di date, necessarie a formare un intervallo (range) rispetto alla data odierna; questo tipo di assegnazione velocizza l edit per tutti i casi in cui si devono effettuare dei report di controllo. Nei casi in cui la data da inserire non appartiene ad un intervallo la schermata di figura opr13_1 si aprirà senza la parte bassa. # CAL K IL CALENDARIO $ 7) IL CALENDARIO + AUTO

#K$+ 8) LA STAMPA DEI REPORT INTERNI In tutti o quasi tutti i programmi e le funzioni gestite dalla procedura, c è la possibilità di lanciare una stampa, che nella maggior parte dei casi è un riepilogo dei dati che si ha nel video o altre elaborazioni come possono essere tutte le stampe 3.1) Riepilogo dei contributi, 3.2) Stampe periodiche e ancora 3.3) Stampe di controllo. Premuto il comando [Stampa] o l icona si ha la schermata di Fig. opr8_1. (Fig. opr8_1) Nella schermata Impostazioni stampante i comandi sono abbastanza chiari, si può scegliere una stampante diversa da quella predefinita, impostare la pagina, visualizzare l anteprima piuttosto che indicare le copie da stampare, le pagine ecc. L opzione più importante è la stampa su file (Fig. opr8_2). (Fig. opr8_2) Una volta spuntata la radio button [Stampa su file] e lanciato il comando [Stampa] si ha la possibilità di salvare l estrazione sul proprio computer locale (Fig. opr8_3). # SRI K LA STAMPA DEI REPORT INTERNI $ 8) LA STAMPA DEI REPORT INTERNI + 00215