PIANO DI LAVORO LINGUA INGLESE CLASSE TERZA SEZ. A RELAZIONI INTERNAZIONALI PER IL MARKETING

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pag. 1 di 6 ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE Leonardo da Vinci Ad Indirizzo Tecnologico ed Economico BORGOMANERO PIANO DI LAVORO LINGUA INGLESE CLASSE TERZA SEZ. A RELAZIONI INTERNAZIONALI PER IL MARKETING Anno Scolastico 2018-2019 DOCENTE CARLO OLEGGINI Mod. 09 Rev. 0 1

pag. 2 di 6 Terzo Anno Monte ore previsto 99 Competenze specifiche da raggiungere nell anno Approfondire e ampliare le competenze comunicative acquisite nel primo biennio per interagire in contesti più articolati e complessi in modo sempre meno guidato e più efficace - Verso il Livello B1 soglia del QCER Quadro Comune Europeo di Riferimento per le Lingue: È in grado di comprendere i punti essenziali di messaggi chiari in lingua standard su argomenti familiari che affronta normalmente al lavoro, a scuola, nel tempo libero, ecc. Se la cava in molte situazioni che si possono presentare viaggiando in una regione dove si parla la lingua in questione. Sa produrre testi semplici e coerenti su argomenti che gli siano familiari o siano di suo interesse. È in grado di descrivere esperienze e avvenimenti, sogni, speranze, ambizioni, di esporre brevemente ragioni e dare spiegazioni su opinioni e progetti. Abilità Utilizzare appropriate strategie di comprensione di testi complessi scritti, orali e multimediali con un certo grado di autonomia Comprendere globalmente i messaggi alla tv e alla radio e i filmati su argomenti noti di studio e di lavoro Comprendere in modo globale e analitico testi scritti di interesse generale su questioni di vita quotidiana o relativi alla propria esperienza personale con un certo grado di autonomia Comprendere semplici discorsi su argomenti noti di studio e di lavoro cogliendone le idee principali con un certo grado di autonomia Sostenere una conversazione con un parlante nativo con relativa sicurezza e autonomia, utilizzando strategie compensative in caso di difficoltà Esprimere, con qualche imprecisione lessicale e grammaticale, le proprie opinioni, intenzioni e semplici argomentazioni nella forma scritta e orale con un certo grado di autonomia Descrivere, nella forma scritta e orale, processi e situazioni di interesse personale, di studio e di lavoro in modo chiaro e semplice utilizzando un lessico relativamente appropriato con un certo grado di autonomia Conoscenze Principali tipologie testuali, compresa quella tecnico-scientifica, in base alle costanti che le caratterizzano Modalità di organizzazione di testi comunicativi non complessi, di carattere generale e tecnicoscientifico Il dizionario monolingue e bilingue, anche di settore Elementi socio-linguistici e paralinguistici Strategie compensative nell interazione orale Ampia conoscenza del lessico di interesse generale. Processi, modalità e tecniche di gestione per lo svolgimento di compiti e la risoluzione di problemi Modalità di sintesi di testi non complessi, di carattere generale e tecnico-scientifico Riflettere sulla dimensione interculturale della lingua con un certo grado di autonomia Strutture morfosintattiche adeguate al contesto d uso e che consentono coerenza e coesione al discorso Aspetti socio-culturali della lingua Mod. 09 Rev. 0 2

pag. 3 di 6 OBIETTIVI D APPRENDIMENTO STANDARD MINIMI IN TERMINI DI CONOSCENZE E DI ABILITÁ COMPRENSIONE della LINGUA ORALE: Saper cogliere il significato globale di conversazioni, relazioni e trasmissioni in L 2 PRODUZIONE della LINGUA ORALE: Chiedere e fornire informazioni su fatti ed esperienze personali al presente, passato e futuro. Dare istruzioni Definire luoghi, oggetti e persone Descrivere e mettere a confronto Riassumere oralmente brani e letture COMPRENSIONE della LINGUA SCRITTA: Porsi domande sul testo avendo chiaro l obiettivo della lettura. Comprendere le principali informazioni esplicite Individuare l idea centrale del testo PRODUZIONE DELLA LINGUA SCRITTA: Scrivere messaggi personali e descrivere luoghi e situazioni Completare questionari di varia natura Comporre lettere commerciali RIFLESSIONE SULLA LINGUA: Riconoscere e produrre strutture linguistiche globalmente corrette relative alle funzioni comunicative di riferimento OBIETTIVI TRASVERSALI E RUOLO SPECIFICO DELLA DISCIPLINA NEL LORO RAGGIUNGIMENTO a. Comprendere e produrre testi efficaci dal punto di vista comunicativo e globalmente corretti nell uso delle principali strutture della lingua. b. Comprendere semplici testi scritti, come lettere personali, opuscoli, annunci pubblicitari ecc. c. Riflettere sulla lingua intesa come mezzo di comunicazione nei suoi diversi aspetti (lessicale, morfologico, sintattico) e registri espressivi. d. Sviluppare abilità di studio e capacità di organizzazione e reimpiego delle conoscenze. e. Arricchire il proprio patrimonio culturale tramite il confronto con una realtà linguistica e socio culturale diversa dalla propria. Per il raggiungimento di tali obiettivi e la funzione della disciplina specifica si fa riferimento a quanto espresso nelle indicazioni metodologiche. Essi sono correlati alle seguenti finalità generali: sapersi esprimere e comunicare nel linguaggio specifico della disciplina, saper analizzare la realtà che ci circonda, saper organizzare e collaborare nella esecuzione di un lavoro, saper sviluppare autonomia di giudizio e sapersi verificare e confrontare con gli altri. Mod. 09 Rev. 0 3

pag. 4 di 6 METODI DI INSEGNAMENTO APPROCCI DIDATTICI, TIPOLOGIA DI ATTIVITÁ E MODALITÁ DI LAVORO La metodologia adottata pone l allievo al centro del processo di apprendimento e lo considera parte attiva a tutti gli effetti. Il ruolo dell insegnante è quello di guidare, aiutare, orientare, facilitare, correggere, sostenere e misurare il livello di apprendimento del discente, il graduale raggiungimento nell organizzazione delle conoscenze. L uso del libro di testo e dell eserciziario in adozione sarà costante, così come continua nel tempo anche se con frequenza meno elevata sarà la frequentazione del laboratorio linguistico. Le attività linguistiche e comunicative realizzate in classe verranno gradualmente rese più complesse e quindi più libere, atte a facilitare il reimpiego di strutture e funzioni comunicative apprese. Esse possono definirsi trasversali rispetto alla divisione universalmente accettata in listening,speaking, reading, writing, nonché rispetto a lexis e study skills. Esse comprendono: lezione frontale, esercizi strutturali e comunicativi guidati, brevi traduzioni, lettura globale e lettura intensiva, analisi lessicale e semantica, riformulazioni orali e scritte, trasferimento di informazione, speaking practice ecc. In laboratorio si affronteranno listening activities e se possibile si farà uso di qualche audiovisivo o di esercizi sul P.C. La pratica della L 2 sarà costantemente esercitata nel corso della quotidiana attività didattica. STRUMENTI DI LAVORO LIBRI DI TESTO: TESTI: S. Mckinlay, B. Hastings, E. Foody SPEAK YOUR MIND 2 - ED. PEARSON-LONGMAN E. Jordan, P. Fiocchi GRAMMAR FILES - ED. TRINITY WHITEBRIDGE UNIT 0 GRAMMAR: Revision present, past, future VOCABULARY: Personality adjectives, Holidays. FUNCTIONS: Describing a present situation, Asking, giving, refusing permission. UNIT 5: FRIENDS AND FAMILY GRAMMAR: Present Perfect, How long? For / since, Indefinite pronouns VOCABULARY: Relationships. FUNCTIONS: Talking about duration, Expressing opinion. UNIT 6: KEEP IN TOUCH GRAMMAR: Present Perfect Continuous, Question tags. VOCABULARY: Communication and technology. FUNCTIONS: Asking for confirmation, Being polite. UNIT 3: AGAINST THE LAW GRAMMAR: Past Simple and Continuous, defining relative clauses. VOCABULARY: Crime. FUNCTIONS: Talking about what was happening, giving opinions. UNIT 1: A NEW START GRAMMAR: Modal verbs, relative pronouns. VOCABULARY: Styles and Accessories. FUNCTIONS: Obligation, prohibition, agree and disagree. UNIT 2: HARD WORK GRAMMAR: have to. VOCABULARY: Jobs and work. FUNCTIONS: Taking and leaving messages. UNIT 4: IT S A DISASTER! - GRAMMAR: Prediction, future form. VOCABULARY: Natural disasters. FUNCTIONS: Making predictions, giving a presentation. UNIT 7: FIT AND WELL GRAMMAR: Modal verbs revision, second conditional. VOCABULARY: Health, illnesses and remedies. FUNCTIONS: Asking and giving advice. UNIT 8: TRUE ART GRAMMAR: Modal verbs of deduction. VOCABULARY: Fine art and music. FUNCTIONS: Making deductions in the present and in the past. UNIT 9: BODY BEAUTIFUL GRAMMAR: Past Perfect. VOCABULARY: Physical appearance. FUNCTIONS: Describing appearance. Mod. 09 Rev. 0 4

pag. 5 di 6 UNIT 12: FEELINGS - GRAMMAR: Third conditional, wish. VOCABULARY: Feelings, strong adjectives FUNCTIONS: Relating an experience. UNIT 10: BIG NEWS GRAMMAR: The passive. VOCABULARY: Tv, media, films. FUNCTIONS: Describing tv programs and films. UNIT 11: BAD ADVICE - GRAMMAR: Reported speech. VOCABULARY: Careers. FUNCTIONS: Reporting statements, questions and commands. CULTURE FRAME: Going underground pag. 124 Youth crime pag. 126 British things to say pag. 128 The British music industry pag. 130 Young people and the media pag. 132 How we speak pag. 134 Il programma sarà completato e approfondito attraverso gli esercizi sul libro di grammatica e i FILES inerenti il lessico studiato. TESTI DI LETTURA aggiuntivi: Dispense e fotocopie per esercitazioni di consolidamento ed approfondimento fornite dall insegnante. SUSSIDI AUDIOVISIVI, INFORMATICI E/O LABORATORI (modalità e frequenza d uso): Si utilizzerà il laboratorio linguistico con una cadenza periodica, a discrezione dell insegnante, per l ascolto e l esecuzione degli esercizi del CD allegato al libro di testo in adozione. VERIFICA E VALUTAZIONE STRUMENTI PER LA VERIFICA FORMATIVA (controllo in itinere del processo di apprendimento) Considerata la specificità della disciplina in quanto strumento di comunicazione, l attività curricolare con la classe costituisce di per sé un valido strumento di verifica formativa e misurazione del livello di apprendimento raggiunto. STRUMENTI PER LA VERIFICA SOMMATIVA (controllo del profitto scolastico ai fini della valutazione) Tests a scelta multipla, comprensioni del testo, listening sessions, retroversioni, fill in, open dialogues, composizione di lettere commerciali. NUMERO DELLE VERIFICHE SOMMATIVE PREVISTE PER OGNI PERIODO Esse saranno in numero di almeno due scritte e due orali nel primo periodo e di tre scritte e due orali nel secondo. L effettuazione e la descrizione della prova di verifica sarà puntualmente riportata nel registro personale. Il livello minimo di sufficienza verrà di volta in volta comunicato ai discenti così come gli argomenti e gli obiettivi oggetto della verifica. È ammesso il recupero di verifiche in caso di assenza o in situazioni particolari da valutarsi. La valutazione alla fine dell anno scolastico terrà conto anche di: partecipazione in classe, metodo di studio, impegno e rispetto delle scadenze, progresso realizzato nel processo di apprendimento, eventuali difficoltà di salute, frequenza ai corsi integrativi. Le valutazioni sommative di fine primo periodo si baseranno sulla conoscenza e comprensione di più della metà degli argomenti proposti e si fonderanno anche sui seguenti elementi di giudizio: - apprendimento: livello di partenza e attuale ; - partecipazione; Mod. 09 Rev. 0 5

pag. 6 di 6 - metodo di studio; - impegno e rispetto delle scadenze. CRITERI SEGUITI PER LA VALUTAZIONE DELLE PROVE Variabile: CONOSCENZA. Indicatori: - contenuti - argomenti trattati - principi; - linguaggio, terminologia. Livelli: - nessuna conoscenza o conoscenze gravemente errate voto: 1 3 - conoscenze frammentarie e lacunose voto: 4 - conoscenze carenti e superficiali voto: 5 - conoscenze complete con qualche imperfezione voto: 6 - conoscenze complete ma non approfondite voto :7 - conoscenze complete e approfondite voto: 8 - conoscenze complete, approfondite e ampliate voto: 9 10 Variabile: COMPRENSIONE. Indicatori: - capacità do cogliere il senso e di interpretare; - ridefinire un concetto; - cogliere implicazioni; - determinare correlazioni; - utilizzare dati o idee contenuti nella informazione. Livelli: - non ha alcuna capacità di comprensione o commette gravi errori voto: 1 3 - commette errori diffusi voto: 4 - commette qualche errore anche nella esecuzione di compiti semplici voto: 5 - sa cogliere il senso e interpretare correttamente i contenuti semplici voto: 6 - sa interpretare e ridefinire un concetto voto: 7 - sa cogliere implicazioni e determinare correlazioni ma è impreciso voto: 8 - sa cogliere implicazioni e determinare correlazioni con precisione voto: 9 10 Variabile: APPLICAZIONE E GENERALIZZAZIONE. Indicatori: - saper applicare le conoscenze in situazioni note; - collegamenti-classificazioni; - argomentazioni (saper dimostrare); - capacità di passare dal particolare all universale; - attuare astrazioni. Livelli: - non riesce ad applicare le conoscenze minime voto: 1 3 - commette gravi errori nell applicazione voto: 4 - sa applicare le conoscenze in compiti semplici ma commette errori voto: 5 - sa applicare le conoscenze in compiti semplice senza errori voto: 6 - sa applicare i contenuti e le procedure in compiti complessi ma con imprecisioni voto: 7 - sa applicare i contenuti e le procedure in compiti complessi in modo corretto voto: 8 - sa applicare i contenuti e le procedure acquisiti anche in compiti complessi e in modo ottimizzato (procedure migliori) voto: 9 10 Mod. 09 Rev. 0 6