BILANCIO SOCIALE EDIZIONE 2009

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BILANCIO SOCIALE EDIZIONE 2009

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IL COMUNE DI BOLOGNA: L IDENTITÀ Modificazioni demografiche Il primo parametro con cui si confronta il decisore pubblico nella definizione delle sue politiche sono le variazioni demografiche. Dal punto di vista statistico si evidenziano alcuni principali indicatori: - la popolazione residente a Bologna alla data del 31 dicembre 2009 ammontava a 377.220 unità; rispetto al 31 dicembre 2008 si registra un sensibile aumento (2.276 abitanti in più), pari in termini relativi al +0,6%. Anche nel 2009 i nati sono stati oltre 3.000 (168 in più rispetto al 2008) e si mantengono su un livello piuttosto elevato per la nostra città; i decessi sono stati 51 in meno rispetto all'anno precedente (complessivamente 4.765); - in aumento il numero delle famiglie: al 31 dicembre 2009 erano 200.058, con un incremento annuo di 2.250 nuclei (+1,1%), ma sono frequenti le famiglie che condividono la stessa abitazione. Sono oltre 180.600 i "menages", vale a dire gli insiemi di persone che vivono nella stessa abitazione appartenendo a una sola famiglia o a più famiglie coabitanti, con una media di 2,07 residenti per alloggio. In calo i matrimoni (-1,6%), in tutto 1.134 nel corso del 2009; - una rilettura della popolazione per grandi classi di età evidenzia come la popolazione anziana (65 anni e oltre) è pari a 99.440 (26,4% della popolazione complessiva), di cui 60.185 sono donne (60,5%); - per quanto riguarda il fenomeno dell immigrazione da paesi comunitari e non comunitari, il numero totale di stranieri residenti a Bologna al 31 dicembre 2009 è pari a 43.664, l 11,6% della popolazione complessiva residente. Andamento popolazione residente complessiva e andamento popolazione residente straniera 450.000 Popolazione per grandi classi di età 400.000 350.000 300.000 250.000 200.000 150.000 30-44 23,6% 45-64 26,6% 65 e oltre 26,3% femmine 61% maschi 39 % 100.000 50.000 15-29 12,6% 0-14 10,8% 0 1992 1993 1994 1995 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 Popolazione residente Popolazione residente straniera 3

Modificazioni economico-sociali Le variazioni demografiche descritte nel capitolo precedente sono strettamente correlate alle dinamiche economico-sociali. A livello locale si individuano i seguenti indicatori: - l andamento del Prodotto Interno Lordo (PIL) rappresenta uno dei principali macroindicatori dell andamento dell economia. A livello provinciale nel 2009 Bologna registra un Pil pro-capite pari a 33.276 euro. Tale valore è preceduto solo da Bolzano e da Milano, che registra un PIL pro-capite provinciale pari a 36.530 euro; - in base ai dati tratti dalla rilevazione continua sulle forze di lavoro dell Istat nel 2009 Bologna risulta prima tra le grandi province per tasso di occupazione (70,1%). L ottimo risultato è stato ottenuto anche grazie all elevato tasso di occupazione femminile (64,6%), che risulta al primo posto nello stesso ambito di riferimento. Inoltre Bologna registra il più basso tasso di disoccupazione complessivo (3,4%), maschile (2,8%) e femminile (4,0%), sempre a livello di grandi province; - le imprese attive nel comune di Bologna nel IV trimestre del 2009 sono pari a 32.511 (-0,5% rispetto allo stesso periodo del 2008). Il 48,1% delle imprese sono ditte individuali, il 27,9% sono società di capitale, il 21% società di persone e il 3% altre forme. Nello stesso periodo a livello provinciale sono attive 87.798 imprese ( -0,7% rispetto al 2008); - per quanto riguarda l andamento dei prezzi l Istat diffonde i risultati di una ricerca sui differenziali di livello dei prezzi al consumo relativi all anno 2009 in 20 comuni capoluogo, basata sulla metodologia delle parità di potere d acquisto. Descriviamo qui brevemente i dati relativi al settore alimentare rinviando per una analisi più dettagliata alla pubblicazione completa. Sulla base dei dati Istat Bologna si posiziona al terzo posto della graduatoria decrescente dei livelli di prezzo del settore alimentare (incluse le bevande e i tabacchi), con un valore superiore al dato medio nazionale. Posto uguale a 100 il livello assoluto dei prezzi dei prodotti alimentari in Italia, la nostra città evidenzia un indice pari a 105; in altri termini, l insieme dei generi alimentari rilevati costa a Bologna il 5% in più rispetto alla media nazionale. La nostra città scende però all undicesimo posto se consideriamo il comparto dei trasporti e delle comunicazioni. - interessante osservare l andamento del reddito medio ai fini dell addizionale IRPEF (vedi grafico). In particolare da un rilettura di genere emerge che le donne dichiarano redditi inferiori rispetto agli uomini in tutte le fasce d età. Dalla curva relativa al reddito imponibile medio ai fini dell addizionale Irpef, per l anno 2007, si osserva che per gli uomini il reddito sale progressivamente con l età fino a 55-59 anni poi, con l ingresso 4 36.530 Milano 50.000 40.000 30.000 20.000 10.000 0 34.122 fino a 24 Bolzano Prodotto Interno Lordo Pro-capite 2009 (Istituto Tagliacarne-Unioncamere) 33.276 33.037 32.568 31.985 Bologna Aosta Roma Modena 31.526 31.258 31.225 30.724 30.516 Bergamo Mantova Rimini Comune di Bologna Reddito imponibile medio ai fini dell'addizionale Irpef Anno 2007 25-29 30-34 35-39 40-44 45-49 50-54 55-59 60-64 65-69 70-74 75-79 80-84 85+ Forlì Parma Maschi Femmine

nell età pensionabile, cala. Nella fase terminale dell età lavorativa il divario fra uomini e donne è molto ampio, mentre si restringe nelle età giovanili; - un ultima osservazione: il tema delle modificazioni economico/sociali è strettamente collegato al tema dell insicurezza percepita da parte della popolazione. Infatti la percezione di insicurezza solo in parte è connessa al tema della riduzione della microcriminalità, ma si richiama a temi più generali quali quelli dell innovazione e sviluppo del territorio, del benessere percepito da parte della popolazione e della percezione di non sentirsi isolati ma inseriti all interno di un contesto sociale/relazione solido. Ecco quindi che il tema della percezione della sicurezza è strettamente collegato alle dimensioni economiche, ma anche al più generale e intangibile incremento del capitale sociale. Secondo alcuni recenti studi proprio sul tema del capitale sociale il territorio bolognese si colloca al primo posto nella classifica nazionale. Modificazioni del territorio Indice di capitale sociale nelle province italiane (Fonte R. Cartocci, Mappe del tesoro - Atlante del capitale sociale in Italia, Il Mulino, 2007) 5,47 5,37 5,31 4,94 Bologna Parma Ravenna Mantova Reggio nell'emilia 4,44 4,40 4,31 4,31 4,06 3,87 Siena Piacenza Ferrara Firenze Cremona Il territorio bolognese registra importanti trasformazioni infrastrutturali. In questi anni Bologna e i comuni limitrofi sono stati interessati da rilevanti investimenti che hanno coinvolto in primo luogo le reti ferroviarie e autostradali che convergono sulla città ed esaltano la sua centralità geografica. - Intere parti della città stanno mutando il loro volto, basti pensare al progetto per la realizzazione della nuova stazione, ai nuovi insediamenti urbani ex Mercato ortofrutticolo, con la realizzazione della sede dei servizi unificati del Comune, al comparto Bertalia-Lazzaretto, al People Mover, alla fase attuativa del Servizio Ferroviario Metropolitano, ai cantieri del Civis, all attuazione dell accordo con il Demanio per la riqualificazione delle aree militari. - L Aeroporto e la Fiera sono impegnati in un processo di adeguamento anche infrastrutturale, per affrontare con efficacia le nuove sfide competitive; il sistema delle sedi che ospitano servizi ospedalieri e universitari di rilievo nazionale è interessato da numerosi interventi di ampliamento e riqualificazione. - Nel territorio comunale si registrano numerosi episodi di nuovi insediamenti di carattere residenziale e non residenziale con significative modificazioni nella distribuzione della popolazione e delle principali attività economiche. - In questi anni la città è inoltre interessata da un processo diffuso di investimenti che amplia e qualifica le dotazioni della città nel settore dei servizi educativi e scolastici, dei servizi sociali e sanitari non ospedalieri e delle strutture destinate ad un utilizzo culturale, sportivo e ricreativo. - Molto ampio ed articolato è anche l insieme degli interventi in corso nel settore della mobilità sostenibile e in campo ambientale; in alcune zone della città caratterizzate dalla forte presenza di complessi di ERP si assiste ad un rilevante programma di adeguamento e riqualificazione degli immobili. L Amministrazione comunale in molti casi è protagonista diretta di questi interventi, assicurando anche i necessari finanziamenti (il volume degli investimenti finanziati con risorse contabilizzate nel bilancio comunale nel 2009 supera i 42 milioni di euro); in altri casi promuove, coordina o autorizza questi processi di trasformazione territoriale e di adeguamento delle dotazioni infrastrutturali della città di rilievo nazionale e locale, che vengono finanziati e realizzati da altri soggetti istituzionali ed economici di natura pubblica o privata. Le principali trasformazioni territoriali che hanno interessato Bologna sono state riportate su mappe consultabili nell Atlante delle trasformazioni territoriali all indirizzo internet http://www.comune.bologna.it/rendicontazione-sociale/sociale/comune.php. 5