Progetto di restauro dell'ospedale di S. Maria della Scala Concorso a inviti Siena 1992 Massimo e Gabriella Carmassi



Documenti analoghi
Riqualificazione di Piazza Pellini: complesso di parcheggi, piazza e uffici nel centro Storico

Ferrara 2002 Massimo e Gabriella Carmassi

Ristrutturazione urbana del complesso della Caserma Demaniale Di Tullio Progetto preliminare

Restauro e ricostruzione del Convento di San Francesco alle Scale come biblioteca comunale. Progetto definitivo

Livello 2 - Non sono previste modifiche al progetto precedentemente approvato.

Laboratorio di Disegno e Rilievo dell Architettura PROF. MANUELA PISCITELLI

Le strumentazioni laser scanning oriented per i processi di censimento anagrafico dei patrimoni

Presidenza del Consiglio dei Ministri

LE ALIQUOTE IVA DA APPLICARE

BOSSOLASCO 27 Luglio 2006

ISTRUZIONI PER LA DETERMINAZIONE DELL OMBREGGIAMENTO DI SUPERFICI TRASPARENTI SU PARETE VERTICALE

ROCCA MEDIEVALE - PASSIGNANO, PERUGIA

Regolamento di attuazione della legge quadro in materia di lavori pubblici 11 febbraio 1994, n. 109, e successive modificazioni

Dipartimento di Discipline geometriche, architettoniche, arredamento e scenotecnica

63 7. Quale geometria per la computer grafica? L omografia e l affinità nella digitalizzazione e georeferenziazione

Progetti. monestiroli architetti associati Due nuove piazze e tre edifici a Pioltello, Milano. Igor Maglica

L INSTALLAZIONE DEI PANNELLI TERMICI E FOTOVOLTAICI

AGGIORNAMENTO SCHEDE UNITA EDILIZIE ALLEGATO G AL PIANO DI GESTIONE delle TENUTE DI TOMBOLO E COLTANO (ESTRATTO)

PGT Piano di Governo del Territorio ai sensi della Legge Regionale 11 marzo 2005, n 12

Dipartimento Ambiente e Sviluppo Servizio Ambiente. U.O. C. Sviluppo Sostenibile, Agenda XXI, Comunicazione SINTESI PROGETTO

COMUNE DI TRICASE IMPORTO LAVORI /00 RELAZIONE TECNICA

4.5 MOTEL AGIP, VICENZA, anno di progettazione anno di realizzazione tipo edificio multipiano

S i s t e m a d i v a l u t a z i o n e d e l l e p r e s t a z i o n i d e i d i p e n d e n t i

Le competenze per la gestione e lo sviluppo delle risorse umane nelle università e negli enti di ricerca

AddCAD per ZWCad. Passa alla progettazione 3D rimanendo sul tuo Cad famigliare

IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI

COMUNE DI MARANELLO (PROVINCIA DI MODENA)

SymCAD/C.A.T.S. modulo Canali Schema

Ampliamento del centro sportivo Lakua a Vitoria, Spagna

Le scelte progettuaii, i documenti necessari e gli apprestamenti di difesa.

dott. LUIGI A. CANALE I N G E G N E R E Schio (Vi) - via Veneto n. 2/c tel fax canale@ordine.ingegneri.vi.

4 I LAUREATI E IL LAVORO

Università di Camerino Esame di Stato di Abilitazione ad Esercizio della Professione di Architetto Sessione Giugno 2009 (Laurea Specialistica 4/s)

Novità 2013 RILIEVO 3D CON LASER SCANNER

RILIEVO E DISEGNO DELL ARCHITETTURA (Gruppi di lavoro coordinati dall Ing. Roberto B. F. Castiglia 1 )

ART. 18 RESTAURO E RISANAMENTO CONSERVATIVO

Ditta : Società "I.M. s.r.l. Ubicazione intervento: Via I Maggio loc. Terrafino Comune di Empoli (FI)

Distributori di carburante certificato di collaudo (a firma del tecnico)

Mercati di Traiano: restauro delle. Tabernae. Pavimenttazioni in cotto:

DISCIPLINE PROGETTUALI E LABORATORIO ( MODELLISTICA E CAD )

Allegati alle NTA. A - Allegati sulla qualità architettonica

Il rilievo ai fini del progetto di restauro

Dr.ssa Roberta Giorio. CMR SRL - Laboratorio di Analisi e Prove in Edilizia E di Diagnostica per il Restauro

1. RICHIESTA DI AUTORIZZAZIONE PER MOVIMENTI DI TERRENO DOCUMENTAZIONE MINIMA

GEOGRAFIA : quadro sinottico delle COMPETENZE PER CIASCUN GRADO SCOLASTICO. Scuola primaria

Patrimonio Culturale della Basilicata: Beni Tangibili Abbazia di S. Michele Arcangelo a Montescaglioso

Scuola di Architettura e Design Eduardo Vittoria UNICAM Esame di Abilitazione all esercizio della professione di Architetto LAUREA SPECIALISTICA

Progetto di sviluppo delle residenze dell Università di Milano-Bicocca. Milano - Monza - Cinisello Balsamo

Progetto Diocesano TALITA KUM CARITAS DIOCESANA CALTAGIRONE CALTAGIRONE 4 OTTOBRE 2013 SEMINARIO ESTIVO H. 18,30

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEI DIRITTI DI PROPRIETA INTELLETTUALE (emanato con decreto rettorale 5 agosto 2011, n. 786) INDICE

Corso Integrato di Disegno dell'architettura - B

COMMITTENTE Ing. Raffaele FORNARO, Via Tescione n 184, Caserta. CANTIERE Via Roma n 115. LOCALITA Comune di Caserta

Studio Immobiliare Regina srl Via Villa della Regina n Torino

I.C. "L.DA VINCI" LIMBIATE CURRICOLO IN VERTICALE ANNO SCOLASTICO 2014/2015 GEOGRAFIA

Documentare, Conservare e trasmettere le lavorazioni Edili Tradizionali. PROGETTO Do.C.E.T CORSO PER CAPOCANTIERE NEL RECUPERO EDILIZIO

P.I. 1 - Piano degli Interventi Art. 17 LR n 11/2004

UBICAZIONE Il Comune di Legnano

12/17/2014. Scelte Tecnologiche, Energetiche, Ambientali

La Qualità il Controllo ed il Collaudo della macchina utensile. Dr. Giacomo Gelmi

Indagine conoscitiva sulla comunicazione all interno dell Azienda ASL Latina

CONSIDERAZIONI GENERALI

Il volontariato: ruolo e impegni per la Conferenza dei Servizi

Al Presidente del Collegio Geometri e Geometri laureati della Provincia di xxx. Al Responsabile dell Area Governo del Territorio del Comune di xxx

Oggetto: Osservazioni al Piano di Governo del Territorio (PGT) ai. sensi dell art. 13 comma 4 della legge Regione Lombardia

La ricerca empirica in educazione

I SERRAMENTI IN PVC NELL AMBIENTE COSTRUITO

RILIEVI TOPOGRAFICI ED ARCHITETTONICI CON APPARECCHIATURA LASER SCANNER

Sinfonia di ambienti

ATTIVITÀ DI ORIENTAMENTO

P.TA A MARE VIA DI VIACCIA

Dato atto che la commissione consiliare urbanistica ha espresso in data parere in merito al presente provvedimento;

SCUOLA PRIMARIA CLASSE 5^ - CRITERI VALUTAZIONE DI STORIA USO DELLE FONTI

Progetto Preliminare Adottato con delibera del Consiglio Comunale n.. del.

D.Lgs. 626/1994 (art. 1, c. 2)

la restituzione prospettica da singolo fotogramma

Appartamenti in rue Kafka, Parigi

MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6

PARTICOLARI COSTRUTTIVI MURATURA ARMATA POROTON

POLITECNICO DI TORINO FACOLTA' DI ARCHITETTURA 2 Corso di Laurea in Architettura Tesi meritevoli di pubblicazione

Il Gruppo di lavoro ha articolato l operazione in fasi:

Spazio espositivo a rotazione n.1 Cardo Nord Ovest. ago. 14

1 INTRODUZIONE GLI EDIFICI LE STRUTTURE ATTUALI E GLI ACERTAMENTI EFFETTUATI GLI INTERVENTI PREVISTI IN PROGETTO...

APPLICAZIONE DELLE BUONE PRASSI: PROGETTI DI FATTIBILITÀ

Vengono richiesti alcuni distinti pareri su questioni attinenti all edificazione nel territorio agricolo.

Ministero della Salute

ORDINE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI DI BASSANO DEL GRAPPA

IreBuilding S.r.l.s. Sede operativa: Via Genova n , Pescara (PE) - Tel C.F., P.IVA e n. di iscrizione al registro delle

Certificazione e valore della casa Il professionista e la tutela dell utente

Giochi di luce e trasparenze

!!! EIDOTIPI o DISEGNI PREPARATORI. Fase interpretativa: si deve scegliere cosa rappresentare (e quindi misurare) e cosa tralasciare.

Ministero dello Sviluppo Economico

RELAZIONE FINALE QUESTIONARI DI AUTOVALUTAZIONE ISTITUTO COMPRENSIVO G. CEDERLE SCUOLA DELL INFANZIA, PRIMARIA E SECONDARIA DI I GRADO

Terminal autobus, ristrutturazione del Lato nord del centro storico e impianto di risalita dal parcheggio Orzolo a piazzale Azzalino.

Il ruolo del manutentore di impianti: prospettive per il futuro. Roma 2012

di Valentina Piscitelli

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI ROMA LA SAPIENZA

Recupero della zona stazione a Calenzano, Firenze

LEZIONE 1 ESERCITAZIONE. Programma Inquadramento del luogo Temi e materiali per il progetto

IL PARCHEGGIO D INTERSCAMBIO DI FAMAGOSTA

Newsletter n.83 Gennaio 2011

Transcript:

Progetto di restauro dell'ospedale di S. Maria della Scala Concorso a inviti Siena 1992 Massimo e Gabriella Carmassi Il progetto di restauro di un complesso monumentale quale è lo Spedale di Siena si legge nella lunga relazione allegata alle tavole di concorso deve senza alcun dubbio identificarsi con un progetto di conservazione, ovverosia prefiggersi il mantenimento dell integrità e autenticità degli spazi e dei materiali che costituiscono un edificio antico. All inizio degli anni novanta, a mo di (provvisoria) conclusione di una lunga serie di 1

interventi in questo settore, lo studio Carmassi coglie l occasione del cimento con l antica fabbrica senese per mettere a punto uno strumentario metodologico atto ad affrontare il tema del restauro. Punti cardinali sono innanzitutto la concezione del rilievo come momento fondamentale di conoscenza; un rilievo architettonico, non solo geometrico da compiersi necessariamente parallelamente all avvio del cantiere, poiché solo a partire da quel momento è possibile approfondire l indagine oltre lo strato superficiale dell edificio. In secondo luogo, la considerazione del progetto alla stregua di un canovaccio estremamente flessibile, attento a cogliere le indicazioni che possono scaturire dai primi interventi sull opera e pronto a modificarsi di conseguenza. L obbiettivo è quello di riportare alla luce la ricchezza nascosta della fabbrica antica, restituendo una lettura in filigrana dei suoi diversi strati l ultimo dei quali, costituito dall intervento contemporaneo, dovrebbe essere il più trasparente di tutti. Conseguentemente, le prime operazioni progettuali compiute sullo Spedale sono state la realizzazione di un accurata indagine fotografica quasi 3.000 immagini e il paziente completamento delle planimetrie di tutti i livelli della fabbrica, via via integrandole con la tipologia degli orizzontamenti a solaio piano, ligneo, a volta e con le eventuali 2

decorazioni, in modo da rendere immediatamente percepibile la molteplicità di elementi che descrivono la qualità di un ambiente. Acquisita tale conoscenza, l ipotesi di riuso dell organismo a nuove destinazioni prevalentemente museali e culturali trova le prime effettive verifiche e il progetto di recupero muove da una riconsiderazione complessiva del sistema distributivo, avvalorata dall individuazione di due sistemi spaziali principali che si sviluppano rispettivamente al di sopra e al di sotto del livello della piazza del Duomo, su cui si affaccia il fronte nord dello Spedale. La parte inferiore è costituita dalla cosidetta strada interna che attraversa il complesso longitudinalmente da est ad ovest. Il percorso della strada interseca luoghi di singolare bellezza, caratterizzati da grandi voltoni in laterizio poggianti su poderose costole di muratura, nei quali sono inclusi ambienti indipendenti e compiuti, funzionalmente e architettonicamente, quali ad esempio l oratorio di Santa Caterina della Notte. Gli interventi proposti puntano a chiarire la sovrapposizione e l intreccio dei diversi spazi e percorsi con la strada, demolendo le superfetazioni e i tamponamenti recenti per recuperare effetti di trasparenza sia orizzontali che verticali; inoltre, conferiscono all antica chiostra posta al 3

centro del complesso un ruolo preminente di comunicazione con i livelli soprastanti. Pur nell inevitabile schematicità, la rappresentazione assonometrica dell anello dei percorsi e le prospettive di alcuni spazi che vi si affacciano restituiscono pienamente la complessità e la potenzialità della strada interna. Il progetto si configura insomma non come mero gioco di invenzione, bensì come procedimento maieutico, volto ad estrarre dall edificio ciò che esso già contiene. Affatto diverse, in tal senso, sono le caratteristiche del sistema spaziale che si sviluppa al di sopra della quota della piazza del Duomo. Il quarto livello il principale della fabbrica è infatti costituito da un insieme di grandi ambienti rettangolari, ancora ben leggibili nonostante i numerosi tramezzi, soppalchi e controsoffitti che vi si affollano. Le nuove destinazioni 4

museali e i relativi servizi sono distribuiti in altrettanti comparti aggregazioni omogenee e autonome, collegate tra loro da percorsi orizzontali e verticali individuati dai progettisti. Essi sono, a partire da ovest: il corpo di fabbrica della casa delle balie, adattata a foresteria e abitazione per i custodi; l adiacente casa del rettore, in cui si prevede la realizzazione di una grande biblioteca e della farmacia; il complesso delle corsie parallele di San Pio e San Leopoldo, destinate ad accogliere il museo degli ospedali d Europa e il museo diocesano; i due grandi ambienti del Passeggio e del Pellegrinaio, orientati nord-sud e leggermente divaricati, utilizzabili per mostre temporanee; gli spazi a sud della chiostra centrale, attorno al refettorio e alla sacrestia vecchia, destinati al museo dell arte senese; il complesso dello Spedale delle donne, ad est, con la lunga corsia rettangolare allestita a museo archeologico e con i rimanenti spazi riservati all omonimo dipartimento universitario; infine, la chiesa affacciata sulla piazza del Duomo che, con la sacrestia, vede confermata la propria funzione. Il progetto pone in costante relazione la lettura orizzontale di questo livello con quelli soprastanti, al fine di individuare insiemi volumetrici omogenei laddove gli ambienti sovrapposti presentano caratteristiche analoghe e inserire nei punti più deboli e incoerenti nuovi elementi di comunicazione verticale, logge vetrate e terrazze. Tra le proposte più 5

significative in tal senso, vi sono quelle avanzate per la chiostra centrale, ripulita da volumi recenti e diaframmi orizzontali, intorno alla quale viene completato, per ogni livello, un anello di percorsi tramite corridoi e scale; oppure gli interventi previsti nell area del museo degli ospedali d Europa, in cui la scala esistente, opportunamente modificata, emerge su una terrazza ricavata demolendo una soprelevazione recente. Il progetto affronta infine la sistemazione delle aree esterne e, in particolare, il recupero del prospetto sud dello Spedale, prevedendo la demolizione degli edifici costruiti negli anni cinquanta e sessanta a valle della grande fabbrica e l eliminazione delle numerose superfetazioni che ne occludono il fronte. Il prospetto, finalmente liberato, offre numerose possibilità di affaccio dall interno all esterno ma anche, in forza delle aperture fuori scala che lo contraddistinguono, recupera la rilevanza paesistica propria di altre grandi fabbriche senesi; la ricchezza delle tessiture di laterizio, frutto di un secolare processo di stratificazione, che il disegno del fronte appositamente realizzato rivela, riassume eloquentemente la visione che ha ispirato l intero progetto. Informazioni Progetto: Massimo e Gabriella Carmassi Collaboratori: Salvatore Settis, Massimo Bernieri, Riccardo Francovic, Pierluigi Pierallini, Luca Sampaolesi, Roberto Parenti, Marcello Sorbi Collaborazione grafica: Dunia Andolfi, Monica Deri, Andrea Maffei Strutture: Impianti: cronologia: 1992 Imprese: Committenti: Comune di Siena CARMASSI STUDIO DI ARCHITETTURA Indirizzo: Borgo Santi Apostoli, 19 50123 Firenze Tel./Fax: 055 295034 / 055 283591 E-mail: karmassi@tin.it Web: www.carmassiarchitecture.com Acconsentiamo all uso dei dati personali per la legge 675/96 6