Il mercato del factoring e l attività associativa Assemblea Ordinaria del 20 giugno Esercizio Intervento del Presidente Fausto Galmarini

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Transcript:

Il mercato del factoring e l attività associativa Assemblea Ordinaria del 20 giugno 2018 30 Esercizio Intervento del Presidente Fausto Galmarini

Agenda Le condizioni di contesto Il mercato del factoring internazionale e domestico L attività associativa

G.D.P. mondiale: le previsioni stimano per il 2018 una crescita economica del 4% 3 Source: Goldman Sachs Global Investment research, money.it

Il commercio mondiale riprende a salire ma incombe il pericolo dazi da parte degli USA 4 Andamento commercio mondiale 2011-2017 Quota commercio italiano rispetto all import ed export mondiale Source: Sistema Informativo Ulisse, Data warehouse 4 3,5 3 2,5 2 1,5 1 0,5 0 Quota Italia su export mondiale Quota Italia su import mondiale 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 3,4 3,3 3 2,9 2,7 2,8 2,8 2,8 2,9 2,9 3,4 3,3 3,2 3,1 2,6 2,5 2,5 2,5 2,5 2,5 Source: Osservatorio Economico - Ministero Sviluppo Economico

Il PIL dell Unione Europea cresce a ritmi bassi ma rappresenta il 20,19 % del PIL mondiale 5 18.000.000,0 16.000.000,0 14.000.000,0 12.000.000,0 10.000.000,0 8.000.000,0 European Union (current composition) Euro area (19 countries) 6.000.000,0 4.000.000,0 2.000.000,0 0,0 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 Source: Eurostat

Miliardi di PIL Italiano a confronto con quelli dei maggiori Paesi europei: aumenta il gap con Regno Unito, Germania e Francia 6 3.500.000,0 3.000.000,0 2.500.000,0 2.000.000,0 1.500.000,0 1.000.000,0 500.000,0 0,0 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 Italy 1.632.150, 1.572.878, 1.604.514, 1.637.462, 1.613.265, 1.604.599, 1.621.827, 1.652.622, 1.680.948, 1.716.934, France 1.992.380, 1.936.422, 1.995.289, 2.058.369, 2.088.804, 2.117.189, 2.149.765, 2.198.432, 2.228.568, 2.291.705, Germany 2.561.740, 2.460.280, 2.580.060, 2.703.120, 2.758.260, 2.826.240, 2.932.470, 3.043.650, 3.144.050, 3.263.350, Spain 1.116.225, 1.079.052, 1.080.935, 1.070.449, 1.039.815, 1.025.693, 1.037.820, 1.079.998, 1.118.522, 1.163.662, United Kingdom 1.572.467, 1.529.536, 1.579.877, 1.635.062, 1.685.225, 1.752.554, 1.837.062, 1.888.737, 1.963.311, 2.037.638, Source: Eurostat

Le difficoltà di accesso al credito si sono ridotte ma sono ancora elevate, soprattutto per le PMI 7 IL CREDITO AL SETTORE PRIVATO CRESCE MA È ANCORA MODESTO PER LE IMPRESE (+0,3%). L ANDAMENTO RIMANE PARTICOLARMENTE DIFFERENZIATO PER TIPOLOGIA E DIMENSIONE DELL IMPRESA Fonte: Relazione Annuale Banca d Italia Fonte: Relazione Annuale Banca d Italia

I tempi medi di pagamento dei crediti commerciali, dopo il generale miglioramento osservato nel periodo 2010-2016, registrano una lieve inversione di tendenza. L Italia resta in fondo alla classifica sia nel B2B sia nel B2PA 8 120 100 80 60 40 20 Durata effettiva media IMPRESE Durata effettiva media PA 56 gg 34 gg 104 gg 40 gg 200 180 Francia 160 Germania 140 Grecia 120 Italia 100 Portogallo 80 Regno Unito 60 Spagna 40 EUROPA 20 Francia Germania Grecia Italia Portogallo Regno Unito Spagna EUROPA 0 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 0 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 Fonte: dati Intrum Justitia, European Payment Index 2018

Il mercato del factoring, a livello mondiale ed europeo, riprende a crescere a ritmi sostenuti 9 3.000.000 2.500.000 2.000.000 1.500.000 1.000.000 500.000 0 2017 WORLD FACTORING VOLUMES 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 Total Europe TOTAL WORLD Mercato mondiale +9% 2.598 mld Mercato europeo +7% 1.702 mld Fonte: Factors Chain International (FCI) Dati Turnover in Millions of EURO

L Europa rappresenta il mercato principale (67%). L UK, da sempre in testa alla classifica, è stata superata dalla Cina che ha ripreso a crescere significativamente. L Italia mantiene la posizione. 10 TURNOVER DEL MERCATO MONDIALE DEL FACTORING PER PAESE Classifica dei primi 10 Paesi Graduatoria mondo PAESE Domestico Internazionale Totale Fonte: Factors Chain International (FCI) - Dati Turnover in Millions of EURO % su tot % su tot Europa mondo 1 China 340.733,29 64.803,36 405.536,65 16% 2 United Kingdom 291.834,00 32.426,00 324.260,00 19% 12% 3 France 214.496,00 76.307,00 290.803,00 17% 11% 4 Germany 160.651,45 71.779,65 232.431,10 14% 9% 5 Italy 170.245,00 58.176,00 228.421,00 13% 9% 6 Spain 114.229,00 32.063,00 146.292,00 9% 6% 7 Netherlands 71.770,40 17.942,60 89.713,00 5% 3% 8 United States 74.000,00 13.000,00 87.000,00 3% 9 Belgium 69.503,00 138,00 69.641,00 4% 3% 10 Brazil 50.327,00 105,00 50.432,00 2%

Miliardi Il mercato italiano registra dal 2007 un deciso e continuo incremento dei volumi 11 250 Turnover ITALIA: 2007-2017 +9,48% 200 150 100 50-2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 TURNOVER 114.684 121.935 118.042 136.755 168.860 175.314 171.578 177.542 184.796 202.402 221.597 Fonte: Assifact. Statistiche al 31 dicembre 2017 - Dati Turnover in milioni di EURO

Il factoring resta un partner strategico per le imprese e un sostegno alla ripresa economica 12 con circa 30 mila imprese cedenti attive, di cui il 58% circa PMI 13% rispetto al PIL Dati in migliaia di euro Dati al 31/12/17 Var. % rispetto 31/12/16 Turnover Cumulativo 221.597.438 +9,48% Turnover Cumulativo Altro 16% Pro solvendo 26% Outstanding 62.343.204 +2,19% Anticipi e corrispettivi pagati 50.400.409 +1,40% Fonte: Assifact. Statistiche al 31 dicembre 2017 Pro soluto 58%

Nel nuovo esercizio il mercato manifesta segnali di stabilità e conferma le attese positive per il 2018 13 MERCATO DEL FACTORING: PREVISIONI DI CRESCITA 2018 Dati in migliaia di euro DATI AL 30/04/18 Var. rispetto a anno precedente PREVISIONI DI CRESCITA 2^ TRIMESTRE 2018 PREVISIONI DI CHIUSURA DEL 2018 Turnover Cumulativo (dato di flusso dal 1 gennaio) 65.806.631 +0,28% +0,22% +4,49% Montecrediti in essere (Outstanding) Anticipi e corrispettivi pagati (previs. Impieghi medi) 54.841.640 +1,66% +2,62% +3,11% 42.681.055 +1,18% +2,05% +3,42% Fonte: Assifact. Statistiche al 30 aprile 2018 Stime Forefact Maggio 2018

Lombardia e Lazio insieme rappresentano il 51,66% rispetto al cedente e il 46,74% rispetto al debitore ceduto 14 RIPARTIZIONE TERRITORIALE DELL'OUTSTANDING RISPETTO AL CEDENTE RIPARTIZIONE TERRITORIALE DELL'OUTSTANDING RISPETTO AL DEBITORE CEDUTO PIEMONTE VALLE D'AOSTA LIGURIA LOMBARDIA TRENTINO ALTO ADIGE VENETO FRIULI VENEZIA GIULIA EMILIA ROMAGNA MARCHE TOSCANA UMBRIA LAZIO ABRUZZO MOLISE CAMPANIA PUGLIA BASILICATA CALABRIA SICILIA SARDEGNA 0,12% 1,90% 0,62% 6,21% 1,18% 6,36% 1,14% 3,65% 1,57% 2,27% 0,07% 4,07% 1,41% 0,37% 0,36% 1,74% 1,33% 13,95% 23,20% 28,46% 0,00% 5,00% 10,00% 15,00% 20,00% 25,00% 30,00% PIEMONTE VALLE D'AOSTA LIGURIA LOMBARDIA TRENTINO ALTO ADIGE VENETO FRIULI VENEZIA GIULIA EMILIA ROMAGNA MARCHE TOSCANA UMBRIA LAZIO ABRUZZO MOLISE CAMPANIA PUGLIA BASILICATA CALABRIA SICILIA SARDEGNA 0,17% 1,84% 8,10% 1,65% 5,43% 2,61% 8,12% 1,05% 4,64% 1,25% 2,14% 0,20% 2,08% 1,02% 2,07% 3,73% 1,05% 6,12% 22,22% 0,00% 5,00% 10,00% 15,00% 20,00% 25,00% 24,52% Fonte: Assifact. Statistiche al 31 marzo 2018

Imprese e Amministrazioni pubbliche rappresentano le maggiori controparti debitrici dei crediti ceduti (rispettivamente il 56% e il 22% dei crediti per factoring) 15 FAMIGLIE; 0,34% RIPARTIZIONE PER SETTORE DI ATTIVITA' ECONOMICA DELL'OUTSTANDING RISPETTO AL CEDENTE ALTRO; 8,83% AMMINISTRAZIO NI PUBBLICHE; 2,30% SOCIETA' FINANZIARIE; 8,09% FAMIGLIE; 2,22% RIPARTIZIONE PER SETTORE DI ATTIVITA' ECONOMICA DELL'OUTSTANDING RISPETTO AL DEBITORE CEDUTO ALTRO; 19,29% AMMINISTRAZIO NI PUBBLICHE; 22,27% SOCIETA' FINANZIARIE; 0,57% SOCIETA' NON FINANZIARIE; 80,44% SOCIETA' NON FINANZIARIE; 55,64% Fonte: Assifact. Statistiche al 31 marzo 2018

ENTI DEL SETTORE SANITARIO; 34,49% Il 22,3% dell outstanding, pari a 11 mld ca.,è rappresentato da crediti vantati verso la PA (principalmente gli enti del SSN e le Amministrazioni centrali). Il 20% è scaduto da oltre 1 anno 16 RIPARTIZIONE PER SETTORE DI ATTIVITA' ECONOMICA RISPETTO AL DEBITORE PUBBLICA AMMINISTRAZIONE ALTRI ENTI PUBBLICI; 2,22% AMMINISTRAZI ONI CENTRALI; 37,23% La quota scaduta rappresenta oltre il 37% di cui il 55% scaduta da oltre 1 anno FASCE DI SCADUTO DEL PORTAFOGLIO PA Scaduti da 1 giorno a 90 gg.; 7% A scadere; 63% Scaduti; 37% Scaduti da oltre 90 gg. a 180 gg.; 7% Scaduti da oltre 180 gg. a 1 anno; 4% AMMINISTRAZI ONI LOCALI; 26,06% Scaduti da oltre 1 anno; 20% Fonte: Assifact. Statistiche al 31 marzo 2018

La qualità del credito nel factoring è sempre nettamente superiore alle altre tipologie di finanziamenti 17 QUALITA' DEL CREDITO Sofferenze; 3,22% Esposizioni in bonis; 92,95% Esposizioni deteriorate; 7,05% Inadempienze probabili; 1,75% Esposizioni scadute deteriorate; 2,08% Fonte: Assifact. Statistiche al 31 marzo 2018

come emerge anche dal confronto con gli altri intermediari creditizi non bancari 18 L incidenza dei prestiti deteriorati è del 6,2% nel factoring contro il 19,5% nel leasing e il 6,9 nel credito al consumo Fonte: Relazione Annuale Banca d Italia

La rischiosità del comparto è contenuta e largamente inferiore a quella registrata nel credito bancario tradizionale Crediti deteriorati: banche e factoring a confronto 18,71% 18,48% 17,88% 18,05% 18,21% 18,11% 18,01% 18,07% 17,79% 17,77% 16,54% 15,56% 14,84% Ulteriore calo dell incidenza delle partite deteriorate sulle esposizioni per factoring, valore che rimane nettamente inferiore rispetto all incidenza delle esposizioni deteriorate sugli impieghi totali del settore bancario 19 9,24% 8,50% 8,42% 7,73% 8,27% 7,58% 7,65% 7,54% * 7,06% 7,73% 6,83% 7,28% 6,45% Sofferenze: banche e factoring a confronto 11,04% 11,14% 11,11% 10,66% 11,01% 11,00% 10,83% 10,90% 10,54% 10,07% 10,38% 9,71% 9,33% 4,00% 4,13% 4,04% 3,46% 3,88% 3,42% 3,71% 3,80% 3,41% 3,71% 3,51% 3,53% 3,04% Incidenza crediti deteriorati su totale impieghi (%) Incidenza crediti deteriorati nel factoring su totale esposizioni (%) * La percentuale è stata ricalcolata alla luce della nuova metodologia di calcolo adottata nel 2017 e della variazione del campione di analisi. Fonte: Elaborazioni su Statistiche Assifact e Base Dati Statistiche Banca d Italia Sofferenze bancarie / Impieghi bancari Sofferenze factoring / Esposizioni per factoring

Il factoring, strumento «principe» nella gestione del capitale circolante, può fare di più 20 Nel 2017 i crediti commerciali rappresentano il 32,2% del totale delle attività finanziarie delle imprese italiane, sostanzialmente invariato rispetto alle consistenze dell'anno scorso (-0,1%), con quasi 585 mld di euro. Factoring 10% Mercato non coperto 74% Anticipo su fattura 16% Fintech Solutions 0,54% Fonte: Osservatorio Supply chain finance Politecnico di Milano Fonte: Relazione Annuale Banca d Italia

L industria del factoring si muove ed opera in un ambito normativo e regolamentare «accidentato», che presenta forti elementi di discontinuità e complessità 21 generando un contesto, nazionale ed internazionale, non consolidato ma anzi con numerosi profili di incertezza e di criticità

Le nostre sfide e il nostro impegno attivo per il futuro: 22 Favorire le imprese, eliminando il rischio di revocatoria nella cessione dei crediti ai sensi dalla legge 52 Ristabilire il rapporto di fiducia e collaborazione fra lo Stato e le imprese fornitrici, abolendo il rifiuto della cessione da parte della PA, superando le formalità della cessione e razionalizzando le norme di riferimento Far riconoscere in ambito normativo le peculiarità del factoring, con particolare riferimento alla regole di vigilanza prudenziale Approfondire gli aspetti giuridici e regolamentari connessi all uso di piattaforme digitali nell ambito di operatività di acquisto di crediti commerciali e cogliere le opportunità derivanti da innovazioni tecnologiche ed evoluzioni delle soluzioni di finanziamento del capitale circolante nella prospettiva del fintech

L Associazione 41 Associati di cui: 32 Associati ordinari e corrispondenti e 9 Associati sostenitori Banche; 9 Società di servizi e studi profession ali; 10 Società captive; 5 Intermedia ri finanziari; 17 23

Gli Associati

Come opera l Associazione 25 Consiglio e Comitato esecutivo Commissioni Tecniche e Gruppi di lavoro OSSERVATORIO Supply Chain Finance

La rappresentanza degli interessi della categoria 26

La fornitura di servizi e l assistenza agli Associati 27 Report mensile e trimestrale dei principali dati del mercato del factoring Analisi previsionale delle tendenze Informazioni relative alle abitudini di pagamento dei debitori ceduti Monitoraggio dei principali cambiamenti normativi e di mercato Supporto per l attività di recepimento ed implementazione delle nuove normative concernenti il factoring Osservatorio della giurisprudenza in materia di factoring Proposta formativa focalizzata

L attività delle Commissioni Tecniche procede con grande impegno e sempre maggiore complessità 28 COMMISSIONE AMMINISTRATIVA Presidente: Carlo ZANNI Coordinatore: Massimo CERIANI COMMISSIONE CONTROLLI INTERNI Presidente: da designare Coordinatore: Marina CORSI COMMISSIONE CREDITI E RISK MANAGEMENT Presidente: Fausto GALMARINI Coordinatore: da designare COMMISSIONE LEGALE Presidente: Massimiliano BELINGHERI Coordinatore: Vittorio GIUSTINIANI COMMISSIONE MARKETING E COMUNICAZIONE Presidente: Alessandro RICCO Coordinatore: Carlo SADAR COMMISSIONE ORGANIZZAZIONE E RISORSE UMANE Presidente: Roberto FIORINI Coordinatore: da designare COMMISSIONE SEGNALAZIONI DI VIGILANZA E CENTRALE RISCHI Presidente: Gianluigi RIVA Coordinatore: Antonio RICCHETTI Ifrs 9 Calendar provisioning per le esposizioni non performing IV Direttiva Antiriciclaggio Revisione del CRR e riforma complessiva di Basilea 3 Definizione EBA di default Piattaforme digitali e Fintech Processo del credito nelle società di factoring Evoluzione segnalazioni di vigilanza e PUMA2 AnaCredit Nuove iniziative di comunicazione e diffusione della conoscenza del factoring

Lo studio e l analisi delle problematiche del factoring 29

Le prospettive 30

La Factoring Community 31

Lo staff di Assifact 32