Le malattie proctologiche pre e post partum. Dott.Gaia Marniga Specialista in chirurgia generale e colon-proctologia



Documenti analoghi
Chirurgia delle emorroidi e del prolasso rettale con metodica indolore Dott. Andrea Conti

Proctologia in Day Surgery

INTERVENTO CHIRURGICO PER IL TRATTAMENTO DI RAGADE ANALE

L insufficienza venosa cronica degli arti inferiori, la cui espressione più diffusa è

LA SOLUZIONE AI NODULI BENIGNI DELLA TIROIDE

Disturbi della regione ano-rettale: sono argomenti imbarazzanti per i quali si tende ancora oggi al fai da te. Quando è giusto rivolgersi al medico?

Il vostro bambino e lo Screening Neonatale

EMORROIDI.

ADDOMINOPLASTICA: CORREZIONE CHIRURGICA DELL'ADDOME RILASSATO ED ADIPOSO

CHIRURGIA PROCTOLOGICA Direttore Dr. R.D. Villani. Si prega di leggere il foglio informativo prima del colloquio con il medico!

La diverticolosi del colon

ENUCLEAZIONE PROSTATICA TRANSURETRALE MEDIANTE LASER AL TULLIO (TULEP)


BLEFAROPLASTICA LA CHIRURGIA DELLE PALPEBRE

COME ESEGUIRE UN BENDAGGIO ADDOMINALE. Massimo Magri dvm Clinica Veterinaria Spirano

MALATTIA EMORROIDARIA. Agora 2001

La Sclerosi Multipla (SM) è una patologia infiammatorio-degenerativa del Sistema Nervoso Centrale a decorso cronico che colpisce il giovane adulto.

Interventi di screening per i tumori intestinali in Galles

Stipsi. F 3v > di M. eta > 65 anni confezioni di lassativi in 1 anno

TRATTAMENTO CHIRURGICO DI PICCOLE LESIONI CUTANEE DELLA REGIONE ANALE

Polipi precancerosi. Circa il 50% delle persone dai 60 anni in su avrà nel corso della vita almeno 1 polipo precanceroso di 1 cm o più di diametro.

CONSIGLI PER LA GESTIONE DELLA TERAPIA ANTICOAGULANTE ORALE

Proprio il prolasso della vescica, il cistocele, provoca un fastidioso sintomo, l'incontinenza urinaria ossia la perdita involontaria di urina.

Classificazioni delle MAR

Patologia canale anale. Funzione. Esame obbiettivo: esplorazione. Anamnesi. Incontinenza. Prolasso rettale. Continenza Regolazione evacuazione

La sindrome dell intestino irritabile post-infettiva

Spesso si osservano a carico di molari permanenti e incisivi zone di opacità di. tendono ad aggravarsi nel tempo,

La selezione del paziente proctologico

Le lesioni muscolari

SCREENING DEL CARCINOMA DEL COLON-RETTO. Impatto sulla Medicina Generale

NOTA INFORMATIVA PER IL PAZIENTE

I PRINCIPALI SINTOMI RIFERITI ALLE MALATTIE DELL APPARATO RESPIRATORIO

IL NUOVO CORSO DELLA TERAPIA LOCO-REGIONALE DEL CARCINOMA MAMMARIO: L ESPERIENZA DI VICENZA

Terapia chirurgica. Ictus Cerebrale: Linee Guida Italiane di Prevenzione e Trattamento

VALUTAZIONE DELL ATTIVITÀ ACARICIDA DI UN DISPOSITIVO ELETTRONICO AD EMISSIONE DI ULTRASUONI (A BATTERIA/ A RETE) DENOMINATO D-MITE AWAY

MSKQ Versione B

I Papillomavirus sono tutti uguali?

IL MEDICO DI MEDICINA GENERALE E LE EMORROIDI. Dr Giovanni PAGANA 06 Medico di Famiglia FIMMG - METIS

Cosa è il cancro colorettale

4 novembre a cura di Antonio d'amore, Psicologo e Psicoterapeuta

La Visita Specialistica o l ecocolor-doppler?

COSA SIGNIFICA: MALATTIA AUTOIMMUNE SISTEMICA? MALATTIA REUMATICA INFIAMMATORIA CRONICA?

PATOLOGIE UROGINECOLOGICHE

Trattamenti al viso con il laser

WORKSHOP IL LASER NELLE EMORROIDI E VARICI DEGLI ARTI INFERIORI. UNA SOLUZIONE MODERNA PER UN ANTICO PROBLEMA.

Stefano Miglior. Il glaucoma ad angolo aperto - G. Cronico SMI

TRATTAMENTO NON CHIRURGICO DELLE EMORROIDI

LA "PERIARTRITE" DELLA SPALLA

Embolizzazione dei fibromi uterini Informazioni per il Paziente

SCHEDA INFORMATIVA ESAME ANGIOGRAFIA RETINICA

Trattamento chirurgico delle emorroidi

PAPILLOMA VIRUS UMANO E CARCINOMA DELLA CERVICE

L aorta è una grossa arteria che origina dal cuore e porta il sangue a tutto il corpo.

LA ASL DELLA PROVINCIA DI VARESE PER LA DIAGNOSI PRECOCE DEL TUMORE DEL COLON RETTO AGGIORNAMENTO AL 30 APRILE 2008

IL GLAUCOMA I A P B I T A L I A O N L U S P E R A M O R E D E L L A V I S T A

La linea giusta è prevenire.

Ambulatorio neurochirurgico per la malformazione di Chiari tipo I- Siringomielia e delle patologie della giunzione cranio-cervicale!

Controllo del dolore postoperatorio attraverso tecniche PCA e PNCA

- info@mondialrelax.it - Numero Verde :

Emispasmo del nervo facciale

MA...CI SONO TRATTAMENTI CONSERVATIVI CHE DANNO ESITI ESTETICI CHE SONO PEGGIORI UNA MASTECTOMIA

LITOTRISSIA EXTRACORPOREA ESWL

CHIRURGIA PROCTOLOGICA E DS

La forza. In movimento Marietti Scuola 2010 De Agostini Scuola S.p.A. Novara

Il problema delle calcificazioni. Este

Pasquale Esposito & The Diges;ve Endoscopy Team

Le più frequenti categorizzazioni e schemi d intervento del colon e del retto. V

INDICAZIONI PER IL PRELIEVO CITOLOGICO NELLO SCREENING PER IL CARCINOMA CERVICALE

Breve guida per il paziente con insufficienza renale cronica

LO SHOCK Cors r o s B as a e s.. Relat a ore: Mo M nitore C RI R oberto Va V l a erian a i

ESSERE OPERATI DI CATARATTA

CISTITE. A cura della Dott.ssa Anna Maria Marcellini Direttore Tecnico del Laboratorio Gruppo Ippocrate

Attività fisica_raccomandazioni progetto cuore

IL MEDICO DI MEDICINA GENERALE E MEDICINA GENERALE L ALLARME EBOLA: CLINICA E MANAGEMENT DELLE EPIDEMIE DEL TERZO MILLENNIO NEL SETTING DELLA

Cancro del Colon-Retto

Dalla vescica le urine raggiungono l'esterno attraverso un condotto denominato uretra.

Criteri diagnostici principali. Bulimia Nervosa. Anoressia nervosa

INTERFERONE POTENZIALI EFFETTI COLLATERALI

ECOGRAFIA DEL POLSO E DELLA MANO

Capitolo 5_d URGENZE MEDICHE ADULTO

Il massaggio consiste in manipolazioni che si praticano sui tessuti molli a fini terapeutici.

PROTOCOLLO INFORMATIVO: L ESOFAGO DI BARRETT

STUDIO OSSERVAZIONALE SULLA PREVALENZA DELLE PIU COMUNI PATOLOGIE UROLOGICHE E DEL LORO IMPATTO SULLA QUALITA DI VITA IN PAZIENTI


Risposte chiare a domande che contano

AMBULATORIO DI DIAGNOSTICA VASCOLARE

1) FIBRE ROSSE A CONTRAZIONE LENTA (Tipo I) 2) FIBRE BIANCHE INTERMEDIE (Tipo IIa) 3) FIBRE BIANCHE A CONTRAZIONE RAPIDA (Tipo IIb)

LA PRESSIONE ARTERIOSA

La sindrome del tunnel carpale

-assicurare il fabbisogno plastico necessario alla riparazione protezione e ricambio dei tessuti.

Prevenzione: abitudine. la nostra buona. Call Center

EPICONDILITE: MA CHE COSA E ESATTAMENTE? DIAGNOSI E TERAPIA

Attività motoria Attività sportiva Alimentazione

PROFILASSI DELLE VARICI DEGLI ARTI INFERIORI IN GRAVIDANZA

scheda Chirurgia Chirurgia dell arto superiore

STUDIO CO.ME.TA. M.S.A.D. (Coprimed Trial Analysis Muscle-Skeletal Apparatus Disease)

Il ragionamento diagnostico TEST DIAGNOSTICO. Dott.ssa Marta Di Nicola. L accertamento della condizione patologica viene eseguito TEST DIAGNOSTICO

ULCERA PEPTICA ULCERA PEPTICA

II MEETING DI SENOLOGIA TERRITORIALE La. Senologia tra Territorio Ospedale e Università

Il RUOLO DEL MEDICO DI MEDICINA GENERALE NELLA IDENTIFICAZIONE DELLE PERSONE CON SOSPETTA DEMENZA. T. Mandarino (MMG ASL RMA )

Transcript:

Le malattie proctologiche pre e post partum Dott.Gaia Marniga Specialista in chirurgia generale e colon-proctologia

Ragade anale Ulcerazione della giunzione cutaneo-mucosa, che può estendersi fino alla linea dentata Usualmente localizzata a livello della commissura posteriore (90% dei casi) La localizzazione anteriore è più frequente nel sesso femminile (10-20%) rispetto a quello maschile (1-10%) Nel 2.5% possono essere presenti ragadi in entrambe le localizzazioni

Ragade anale Acuta: tende alla guarigione spontanea Cronica: mostra un estrema riluttanza alla guarigione spontanea

Ragade anale La ragade anale cronica si presenta come una ulcerazione a margini induriti e circoscritti Si associa spesso ad una papilla ipertrofica o ad un anal skin tags Skin tag Alla base della ragade sono identificabili le fibre più superficiali dello sfintere anale interno

Sintomatologia Intenso dolore durante la defecazione e postdefecatorio (fino a 30 minuti dalla fine della evacuazione; a volte anche a maggior distanza e/o notturno) Sanguinamento di modesta entità Sensazione di prurito/bruciore anche a distanza di ore dalla defecazione.

Eziopatogenesi Passaggio di un bolo fecale duro che lacera la mucosa della commissura posteriore (azione meccanica). Ulcerazione della mucosa secondaria a diarrea profusa (azione chimica delle feci). Ipertono dello sfintere anale interno. Ischemia a livello della commissura posteriore.

Terapia Scopo della terapia: Eliminare l ipertono dello sfintere anale interno sfinterotomia sfinterotomia chimica chirurgica

Sfinterotomia chirurgica Dilatazione anale Lo scopo è quello di determinare una graduale lesione delle fibre dello sfintere anale interno a mezzo di candele di plastica di misura graduata. Il paziente previa esecuzione di bagni caldo-tiepidi deve applicare il cilindro dilatatore in sede transanale previo riscaldamento dello stesso cilindro per immersione nell acqua calda e applicazione di un gel anestetico (Emla e/o Luan) anch esso leggermente riscaldato a bagno. Inizialmente la terapia prevede l introduzione transanale del cilindro medio negli adulti, piccolo invece nei bambini, le sedute devono essere della durata di 5 minuti ciascuna ed eseguite due volte al giorno per 40-60 giorni.

Sfinterotomia chirurgica Sfinterotomia laterale/posteriore interna parziale

Sfinterotomia chirurgica Sfinterotomia laterale/posteriore interna parziale Ecografia transanale normale Sfinterotomia eccessiva

Sfinterotomia chimica Nitroderivati (glicerolo trinitrato, isosorbide dinitrato) Calcio-antagonisti (nifedipina) Agonisti muscarinici (betanecol) Neuromodulatori simpatici (indoramin, salbutamolo) Tossina botulinica

Tossina botulinca Tossina botulinica tipo A Dysport (150 UI) Botox (50 UI) Tossina botulinica di tipo B Myobloc Neurobloc

Tossina botulinica A Tossina botulinica inibisce la liberazione di acetilcolina (neurotrasmettitore responsabile della contrazione muscolare) a livello della placca muscolare.

Trattamento con Tossina Botulinica Il vantaggio di questo trattamento è quello di determinare una temporanea riduzione significativa del tono anale di base, inducendo in tal modo la guarigione della ragade senza causare danni permanenti allo sfintere anale.

Trattamento con Tossina botulinica La procedura è più agevole da eseguire rispetto al trattamento chirurgico. Non richiede anestesia, nè ricovero ospedaliero. Non da esito ad effetti collaterali. Non determina lesioni permanenti dello sfintere

Trattamento con Tossina Botulinica Il trattamento con Tossina Botulinica rappresenta quindi una valida alternativa all intervento chirurgico nella ragade anale cronica. L iniezione di circa 50 UI di tossina nello sfintere liscio rappresenta la procedura ideale.

Emorroidi (haem sangue, rhoos flusso) dal greco che significa letteralmente: profluvio di sangue. Le emorroidi sono cuscini di tessuto vascolare normalmente presenti nel canale anale (rappresentano uno degli elementi coinvolti nella continenza fecale) Microscopicamente, questo tessuto è costituito da strutture vascolari che non contengono strati muscolari Le emorroidi non sono vene (queste ultime sono provviste di una parete muscolare), ma bensì sinusoidi Recenti studi hanno dimostrato che l emorragia da emorroidi è di natura arteriosa (fonte principale: arteriola presinusoidale; ph arterioso)

Emorroidi Etiologia Aumento di dimensioni o cambiamenti patologici a carico del tessuto emorroidario determinano la comparsa dei disturbi della cosiddetta Sindrome Emorroidaria. 1. Stipsi 2. Sforzo durante la defecazione 3. Gravidanza 4. Alterazioni dello sfintere anale interno

Emorroidi Classificazione Anatomica si riferisce solo all origine delle emorroidi, perché quando le emorroidi interne diventano sufficientemente voluminose e tendono ad esteriorizzarsi. interne posizionate nel terzo superiore del canale anale, che è rivestito da mucosa; esterne posizionate nel terzo inferiore del canale anale, cioè sotto la linea pettinea, a rivestimento cutaneo.

Emorroidi Interne emorroidi che protrudono nel canale anale, ma non prolassano fuori di esso emorroidi che fuoriescono dal canale anale durante lo sforzo evacuativo, ma spontaneamente si riducono emorroidi che devono essere ridotte manualmente dal paziente emorroidi prolassate, irriducibili

Emorroidi Sintomatologia Sanguinamento Dolore Sensazione di evacuazione incompleta Mucorrea Difficoltà nel mantenere l igiene della regione anale

Emorroidi A carico delle emorroidi che rimangono prolassate si possono sviluppare fenomeni di ischemia, trombosi o gangrena. La trombosi emorroidaria rappresenta la situazione comunemente chiamata attacco emorroidario.

Emorroidi Sintomi Altre patologie In caso di emorroidi indicano Dolore acuto Ragade, Ascesso Trombosi/Prolasso del gavocciolo Dolore persistente Ragade, Ascesso, Crohn Prolasso del gavocciolo Emorragia Ragade, Polipo, Carcinoma Emorroidi interne/trombosi Prurito/Mucorrea Papilla anale, Fistola, Condilomi Prolasso Massa palpabile Papilla anale, Ascesso, Tumore Trombosi/Prolasso del gavocciolo

Emorroidi Diagnosi anamnesi in quanto spesso è una diagnosi di esclusione; ispezione anale che è dirimente soprattutto nei casi classificati come III e IV grado; esplorazione rettale che è necessaria soprattutto per escludere la presenza di altre patologie e di masse palpabili; anoscopia che rappresenta il momento diagnostico principale in quanto le emorroidi, sia interne che esterne protrudono nello strumento. Spesso questo esame è dirimente per individuare un eventuale gavocciolo sanguinante; rettosigmoidoscopia necessaria nel caso di sanguinamento anche se il paziente è affetto da patologia emorroidaria.

Emorroidi Severità emorroidi Primo grado Secondo grado Terzo grado Quarto grado Emorroidi prolassate e trombizzate Trattamento Dieta, Lassativi, RBL, Scleroterapia RBL, Scleroterapia, Terapia medica, Dieta, Lassativi RBL, Scleroterapia, Emorroidectomia Emorroidectomia Asportazione del gavocciolo in urgenza

Terapia medica dieta lassativi creme topiche terapia orale

Rubber band ligation Tecnica di trattamento più efficace per le emorroidi interne sintomatiche per le quali la terapia medica si è rilevata inefficace

Emorroidi Scleroterapia Iniezione nella mucosa delle emorroidi interne di un liquido che determina la sclerosi dell'emorroide stessa. E una metodica indolore perchè la puntura viene effettuata in una zona sprovvista di terminazioni nervose.

Emorroidectomia sec. Milligan-Morgan I tempo emorroidectomia Identificazione dei 3 gavoccioli II tempo emorroidectomia Isolamento del gavocciolo dallo sfintere interno, prima della legatura e sezione. Si procede in questo modo per tutti i 3 gavoccioli.

Emorroidectomia sec.milligan-morgan Emorroidectomia aperta sec. Milligan- Morgan:il difetto di cute o mucosa può essere suturato parzialmente o completamente. Emorroidectomia chiusa sec.ferguson: il difetto di cute o mucosa può essere suturato parzialmente o completamente

Emorroidectomia sec.longo (PPH) Il dolore post operatorio rimane oggi la principale complicanza del trattamento chirurgico. Proprio per ovviare a questa complicanza si stanno facendo sempre più strada tecniche chirurgiche alternative, tra le quali la più conosciuta è l emorroidopessi (PPH o emorroidectomia sec. Longo), che consiste nel riposizionare il tessuto emorroidario in eccesso nel canale anale senza asportarlo, mediante l utilizzo di una suturatrice circolare tipo STAPLER. Nonostante il crescente interesse per questa tecnica, l emorroidectomia tradizionale sec. Milligan -Morgan rimane il trattamento chirurgico più frequentemente utilizzato dati gli ottimi risultati a lungo termine, superiori all emorroidopessi, ed i bassi costi legati alla procedura.

Emorroidectomia sec. Longo (PPH)

Emorroidectomia sec. Milligan Morgan con Ligasure Recentemente l intervento di emorroidectomia sec. Milligan-Morgan, è stato condotto utilizzando il bisturi a radiofrequenza (Ligasure), che esegue una sintesi diretta dei tessuti evitando così, l'apposizione dei punti di sutura. Sicuramente l'impiego di tale bisturi, offre dei vantaggi ineguagliabili, in termini di minore durata dell'intervento chirurgico, di riduzione del dolore nel periodo post operatorio e di una più rapida guarigione delle ferite chirurgiche con un migliore comfort per il paziente. 33