Il Quarto Capitalismo L industria italiana tra declino dei grandi e nuovo ruolo delle imprese di dimensione intermedia Università di Macerata, sede di Jesi - 1 aprile 2011 Fulvio Coltorti, Area Studi Mediobanca
Evoluzione 2
Italia: quattro capitalismi 1 Le prime grandi imprese (fine 800) 2 Il capitalismo di Stato (1933) 3 I distretti (1960/1970) 4 Le medie imprese e altro (anni 1990) 3
Fine anni 70: la grande impresa non assorbe più risorse umane Indice del numero di dipendenti delle grandi imprese 1980-2008 100 95 90 85 80 75 70 65 60 55 50 1980 1982 1984 1986 1988 1990 1992 1994 1996 1998 2000 2002 2004 2006 2008 4
La crisi della grande impresa Indice del prodotto a prezzi correnti (VA) 74=100 Indice 1974 = 100 1.880 1.680 1.480 1.280 1.080 880 680 480 280 Rapporto tra indice GI e indice PIL 1,1 1,0 0,9 0,8 0,7 0,6 80 1974 1976 1978 1980 1982 1984 1986 1988 1990 1992 1994 1996 1998 2000 2002 Pubbliche Private PIL corrente GI / PIL (scala ds) 0,5 5
La grande impresa in Italia Declino e downsizing Politiche industriali errate Incapacità del management Lotte fuori mercato invece che sul mercato Inframmettenza dell azionista politico occulto Outsourcing e produzione snella (dagli anni 90) 6
Il 3 capitalismo: modello NEC - Metà anni 60 Imprese autoctone, prevalentemente piccole, diffuse sul territorio Il territorio è una fitta costellazione di città piccole/medie bene amministrate con attività vivace nei commerci, professioni, artigianato Giorgio Fuà (1919-2000) Energie imprenditive (lavoro autonomo e famiglia allargata ) Mezzi finanziari: risparmio familiare ed autofinanziamento 7
Il 3 capitalismo: i distretti di Giacomo Becattini Entità socio-territoriali Comunità di persone e popolazione di imprese industriali che costituiscono un luogo naturalisticamente e storicamente determinato (autocontenimento) Estesa divisione del lavoro e specializzazione produttiva per fase (filiera) Giacomo Becattini (1927) 8
Manifattura nelle province: quote % di addetti PGI=Grande impresa; bi=bassa industrializzazione; DI = distrettuali 51,9 50,3 39,8 36,0 41,8 43,9 31,4 31,9 24,7 19,3 0,6 2,1 8,2 0,8 1,2 3,3 6,7 7,2 1951 1961 1971 1981 1991 1996 PGI PGI bi PDI Fonte: Becattini-Coltorti 2004 9
Aree distrettuali Verde scuro/chiaro Aree distrettuali e di media impresa Rosso Grande impresa Giallo Terziarie 2004 Coltorti, Handbook 2009 10
Le medie imprese nel 2007 4.625 medie imprese (4.483 considerando i gruppi) 50-499 dipendenti 13-290 mln fatturato Società di capitale NEC + Lombardia 80% Piemonte e Liguria 10% Lazio e Sud 10% Fonte: Centro Studi Unioncamere 11
Mondo: cambiano i modi di produrre 12
Toyota contro Ford Henry Ford 1863-1947 Taiichi Ohno 1912-1990 Simbolo della produzione di massa e dell organizzazione scientifica del lavoro; introdusse la catena di montaggio nel 1913 Nato in Manchuria, oggi Cina; entrò in Toyota nel 1932 e inventò la produzione snella (Toyota Production System) 13
Organizzazione: epoche e pensieri molto diversi l operaio medio... desidera un lavoro nel quale non debba erogare molta energia fisica, ma soprattutto... nel quale non debba pensare Henry Ford, 1922 una squadra vincente combina un buon lavoro di gruppo con le capacità e il talento dei singoli Taiichi Ohno, 1978 14
Il downsizing negli USA secondo Baumol, Blinder e Wolff (2003) Numero medio di addetti per impresa, USA, 1885-1998 30 25 20 15 10 5 Nuova fonte dei dati 0 1885 1895 1905 1915 1925 1935 1945 1955 1965 1975 1985 1995 1998 15
ipad: chi beneficia e quanto Ripartizione del valore dell ipad 16GB $ 499 (2009) Costo di acquisto degli inputs 25% Margine di Apple 25% Manifattura: Asia Costo del lavoro diretto dei fornitori 10% Costi di origine sconosciuta 4% Margini di fornitori giapponesi 2% Margini di fornitori di Taiwan 2% Margini di fornitori coreani 7% Fonte: Linden, Dedrick, Kraemer, Rassweiler (Who captures value in the Apple ipad?; 2011) 16 Margini di fornitori USA Non- Apple 2% Distribuzione e vendita retail 23% Aggiunge il margine della distribuzione retail se la vendita è online o nei propri negozi LG e Samsung (display e chip di memoria)
Si può essere competitivi senza essere grandi? 17
La produttività: cosa ci hanno insegnato i classici I classici: Enciclopedisti 1761 A.R. Jacques Turgot 1766 Cesare Beccaria 1769 Adam Smith 1776 Cesare Beccaria (1738-1794) Produttività: cosa serve Estensione del mercato Divisione del lavoro e specializzazione negli stabilimenti di una grande impresa in un territorio con molte imprese agglomerate in una rete che fa perno sul territorio 18
Piccolo = impresa marginale? Ieri Vademecum si compete per sistemi di imprese la scala si misura a livello di sistema la nicchia riduce la competizione e consente innovazioni continue Tecnica Lean nello sviluppo prodotto Oggi Carel 100mln di fatturato 19
Estero: la dimensione è conditio sine qua non? Universo medie imprese 2005: quota export e numero dipendenti Num. dipendenti 500 450 400 350 300 250 200 150 100 50 0 10 20 30 40 50 60 70 80 90 100 Quota % di fatturato estero 20
4 capitalismo: gli happy many Classi di imprese per quota di fatturato esportata 400 Mediograndi 46% 500 MI > 73% 500 MI 57-73% 550 MI 40-57% 876 MI 15-40% 620 MI <15% 841 MI zero export Vendite all'estero Vendite in Italia Dati US Mediobanca e Mediobanca-Unioncamere al 2005 21
Medie imprese: che cosa è successo negli ultimi anni? 22
Azioni sul prodotto Altri 600 324 Made in Italy 61% Vendite estero 36% Carta e stampa 1.281 874 Metallurgia 1.363 1.112 Chimico 2.451 2.314 Alimentare 2.816 1.432 Beni persona e casa 6.584 2.672 Meccanico 8.197 8.623 Nel 1996 Variazione 1996-2007 Valore aggiunto 1996-2007 universo MI 23
La dimensione: crescita tendenziale Variazioni nette 1998-2007: +1459 società 439 248 211 98-59 -58-70 -50 41-20 321 267 167 123-54 -36-51 -58 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 Dalle piccole imprese Verso le grandi imprese Indice del fatturato 24
Ma: la dimensione resta media 152 153 150 148 148 149 Mediana 107 146 145 144 141 141 140 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 Dipendenti per impresa Universo medie imprese 25
Indice di robustezza finanziaria CNt / AINt, aumenta la dispersione, median absolute deviation 135 130 125 120 115 110 105 100 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 CNt / Att Imm MAD 26
Chi ha sostenuto l economia nazionale? 27
Valore aggiunto: grandi imprese 20% in meno del 2000 Indice 2000=100 130 120 110 100 90 80 70 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 Gruppi maggiori italiani Imprese medio-grandi private A controllo estero Medie imprese Società manifatturiere fonte Dati cumulativi Mediobanca 28
Esportazioni in caduta, ma il 4 capitalismo si attesta sui livelli più elevati Indice 2000=100 170 160 150 140 130 120 110 100 90 80 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 Gruppi maggiori italiani Imprese medio-grandi private A controllo estero Medie imprese Società manifatturiere fonte Dati cumulativi Mediobanca 29
Export della manifattura italiana: ripresa insufficiente 110 105 100 95 90 85 80 2006 2007 2008 2009 2010 Indice Exp Grandi imprese Indice Exp Distretti & 4 Capitalismo Indici 2006 = 100 elaborazioni MB su dati Istat 30
Guardare ai saldi, non alle sole esportazioni Saldi Export-Import 2007 2008 2009 2010 Grandi Imprese -27.017-27.341-18.729-26.106 Prodotti petroliferi raffinati +4.400 +6.201 +3.460 +6.366 Chimica, fibre, gomma -6.769-7.744-7.879-8.011 Metallurgia -12.433-14.142-1.733-6.016 App. elettrici ed elettronici -3.126-4.001-6.437-14.269 Mezzi di trasporto -6.318-6.805-5.963-3.325 Distretti & 4 capitalismo +71.112 +80.498 +64.809 +67.419 Tessile, abbigliamento, pelli, cuoio +16.009 +16.784 +11.251 +11.741 Legno e mobili +9.953 +10.615 +7.424 +7.592 Macchine +35.630 +41.654 +36.148 +37.837 Totale manifattura +44.096 +53.157 +46.080 +41.314 Elaborazioni MB su dati Istat mln 31
Leva: capitale netto tangibile in % dei DF totali 107,7 118,0 94,2 55,1 54,3 56,1 60,8 5,0 0,7 3,9 7,3 2007 2008 2009 2010 Gen-Set Indici 2007 = 100 elaborazioni R&S Medie imprese GG pubblici GG privati 32
Confronto internazionale 33
Classificazione delle imprese di mezzo, esclusa Spagna, ancora nella fase distrettuale Germania Francia Italia Mittelstand ETI 4 capitalismo Dipendenti (10)...499 250-4999 Oltre 50 Fatturato (mln) Fino a 50 50-1500 15-3000 Ottica di gruppo no si/no si Settori Tutti Tutti Manifattura Numero di imprese 3,5 milioni 4.500 5.200 Copertura su totale nazionale 38% fatturato (27% manifattura) 33% occupati (industria) 29% VA (50% con indotto) 34
Classificazione per gruppo proprietario Manifattura No società di capitale (2007) 0-15 Classi di fatturato in mln (2008) >15...330 (50-499 dip.) >330...3.000 >3.000 Gruppi maggiori ital. 25 gr. Gruppi esteri 560 Medio-grandi 600 Medie 4.600 Piccole e micro 111.000 4 capitalismo 117.000 società italiane (metodo Mediobanca) 35
Manifattura VA delle società di capitale 2007 GI estere 13,0 Medio-grandi 10,3 IV capitalismo con l indotto 40-50% Gruppi maggiori 8,4 Medie imprese 18,3 Piccole imprese 50,0 Stime su dati Mediobanca e Unioncamere 36
Medie imprese: solidità finanziaria (2006) Nel 2009, MI italiane Germania Italia Spagna DF breve / Circ. netto 51% DF breve / tot DF 60% DF breve / Circolante netto Indice medio 29,6% 55,4% 47,3% % di imprese deboli ( > 75%) 17% 31% 27% DF a breve / totale DF 55,3% 60,4% 56,6% 37
Medie imprese: produttività per classe dimensionale ( 000) Germania Italia Spagna VA netto per dipendente 59,6 52,2 47,6 Classi di dipendenti 50 99 72,6 55,2 54,0 100 249 61,6 51,4 47,5 250 499 58,2 51,0 44,8 500 749 57,5 - - Anno 2006 - Indagine Confindustria R&S Mediobanca - Unioncamere 38
Medie imprese: redditività per classe dimensionale % Germania Italia Spagna Margine operativo netto in % del VA 19,6 23,4 24,2 Classi di dipendenti 50 99 29,6 26,3 31,1 100 249 21,6 22,2 24,6 250 499 18,2 23,0 20,0 500 749 17,2 - - Anno 2006 - Indagine Confindustria R&S Mediobanca - Unioncamere 39
Medie imprese: come incide la localizzazione ( 000) Germania Italia Spagna Produttività (VA netto per dipendente) Aree di grande impresa 63,8 52,6 44,8 Aree di GI ad alta intensità 63,7 - - Aree distrettuali - 52,8 45,4 Altre aree 58,3 53,9 51,0 Costo del lavoro per dipendente Aree di grande impresa 50,4 (79%) 38,8 (74%) 33,9 (76%) Aree di GI ad alta intensità 50,9 (80%) - - Aree distrettuali - 37,9 (72%) 33,3 (73%) Altre aree 46,0 (79%) 39,5 (73%) 34,6 (68%) Anno 2006 - Indagine Confindustria R&S Mediobanca - Unioncamere 40
Quali strategie? 41
Lepri e lumache Indice del PIL a prezzi costanti - 2001=100 195 185 175 165 155 145 135 125 115 105 95 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011e 2012e Economie avanzate Economie emergenti Italia fonte Fondo Monetario Internazionale (World Economic Outlook; ultimo aggiornamento gennaio 2011) 42
Costo del lavoro: paesi emergenti imbattibili Costo medio orario (2008) India Cina Romania Egitto Messico Ungheria Slovacchia Brasile Polonia Rep.Ceca Turchia 0,9 1,4 1,8 2,6 3,2 5,1 5,4 6,4 6,5 7,7 8,2 Italia UK Francia Germania 21,9 23,3 26,7 31,5 Operai metalmeccanici, in anno 2008. Fonte UIT 43
All estero perché? Costi, mercati o dazi? Usa ~0% Korea 8% Venezuela 0% Bangladesh sospeso Brasile ~40% Pakistan sospeso India 10% Cina 17% Iran 20% Tailandia 17% Australia ~0% Argentina ~18% Fonte: Ing. Gian Luigi Cola, Amministratore Delegato Faber Industrie, Workshop Istud sul IV capitalismo, Stresa, 19 Novembre 2010 44
Medie imprese: produttività, salari, imposte Germania Spagna Italia Italia GG manif. VA netto per dipendente ( 000) 59,6 47,6 52,2 53,9 Indice DE = 100 100,0 79,9 87,6 Costo del lavoro unitario ( 000) 46,7 33,8 37,7 47,2 Indice DE = 100 100,0 72,4 80,7 (%) MON in % del VA 19,6% 24,2% 23,4% 9,6% Indice DE = 100 100,0 123,5 119,4 Tax rate 25,8% 25,6% 48,3% 21,9% Tax rate Italia nel 2009 Medie imprese 35% Grandi gruppi 28% Anno 2006 - Indagine Confindustria R&S Mediobanca - Unioncamere 45
Per saperne di più, visita il sito dell Area Studi Mediobanca www.mbres.it