RISCHIO DI CREDITO: QUALI SOLUZIONI PER RIDURLO Milano, 09/07/2014 Maria Ricucci & Michele Colombo
CRIF INFORMATION CORE il patrimonio informativo di CRIF G R F U I INDICATORI GEO-SETTORIALE DATI SUI PRODOTTI FINANZIARI DATI SOCIO-DEMOGRAFICI CLASSIFICAZIONE FATCA E TITOLARE EFFETTIVO P P O C R 40 BANCHE DATI GESTITE da CRIF Banche dati PROPRIETARIE PERIZIE COMPARABILI DATI SU FRODI CREDITIZIE CRIF RATING VISURE IMMOBILIARI BENCHMARK DI SETTORE INDICATORI DI RISCHIO CREDITIZIO SAGGI VARIAZIONE PREZZI IMMOBILIARI INDICATORI DI RISCHIO COMMERCIALE Banche dati PUBBLICHE GRUPPI AZIENDALI PROTESTI BILANCI INTEGRALI SOCI E PARTECIPAZIONI NOTIZIE DI STAMPA DATI CATASTALI PROCEDURE IN CORSO BILANCI E ATTI OTTICI ALGORITMI PROPRIETARI VISURE DA REGISTRO IMPRESE RAE/SAE ISCRITTI OAM ISTAT CARICHE IN ALTRE IMPRESE POSTE BILANCI BANCHE PREGIUDIZIEVOLI ABI BILANCI RICLASSIFICATI CASSA INTEGRAZIONE ACI CERTIFICAZIONI ELENCO SOGGETTI DA CONSERVATORIE 2
Giugno, continua il trend negativo della domanda di prestiti da parte delle famiglie:-6,1% rispetto all anno precedente Fonte: EURISC, il Sistema di Informazioni Creditizie di CRIF. Dati aggiornati a giugno 2014 3
Continua il trend positivo della domanda di mutui: +14,1% rispetto all anno precedente, il ritardo rimane ancora pesante Fonte: EURISC, il Sistema di Informazioni Creditizie di CRIF. Dati aggiornati a giugno 2014 4
I Trimestre, forte accelerata nella domanda di credito da parte delle imprese: +15,9% Fonte: EURISC, il Sistema di Informazioni Creditizie di CRIF. Dati aggiornati a marzo 2014 5
Nel comparto del credito al consumo la rischiosità si stabilizza Tasso di sofferenza: 4.1% a marzo 2014 Tasso di default: 2,6% a marzo 2014 Indici di rischio nel credito al consumo Tassi di Default annuali nel credito al consumo Fonte: Osservatorio Assofin-CRIF-Prometeia giugno 2014 Tasso default: è l indice di rischio di credito di tipo dinamico che misura le nuove sofferenze e i ritardi di 6 o più rate nell ultimo anno di rilevazione 6
Nel comparto dei mutui immobiliari segnali di miglioramento nella rischiosità II trimestre 2014: Tasso di sofferenza: 3,5% a marzo 2014 Tasso di default: 1,9% a marzo 2014 Indici di rischio nei mutui immobiliari Tassi di Default annuali nei mutui immobiliari Fonte: Osservatorio Assofin-CRIF-Prometeia giugno 2014 Tasso default: è l indice di rischio di credito di tipo dinamico che misura le nuove sofferenze e i ritardi di 6 o più rate nell ultimo anno di rilevazione 7
CORRELAZIONE TRA PERFORMANCE CREDITIZIE E PERFORMANCE PROFESSIONALI DELLE PERSONE All'interno dello stesso istituto i migliori portafogli sono quelli gestiti dalle risorse con le migliori competenze Le aziende di credito con la migliore qualità del credito sono quelle che hanno le migliori competenze del proprio personale COMPETENZE DEL PERSONALE PROCESSI BANCARI Le risorse che hanno migliorato le proprie competenze raggiungono risultati migliori. Sono spesso riscontrabili sovraperformance del 25% in termini di profittabilità del portafoglio gestito 8
L ERA 2.0 DEL CREDITO I suggerimenti dall Osservatorio Credito al Dettaglio Assofin CRIF Prometeia (dicembre 2013) LA RIQUALIFICAZIONE DEL PERSONALE PER IL RILANCIO DEL BUSINESS NEL 2014 9
CRIFAcademy CREDIT COMPETENCE le competenze sul credito, certificate da CRIF È unica sul mercato in quanto è il mix dei seguenti fattori di eccellenza: CRIFACADEMY CREDIT COMPETENCE 1.CONOSCENZA DELL INDUSTRIA creditizia italiana (come va, quali sono i trend di domanda di credito e di qualità dei portafogli delle Banche italiane) 2.COMPETENZE SPECIALISTICHE necessarie per fare credito: dalla valutazione del fido/garanzie alla gestione del portafoglio 3.APPROCCIO QUANTITATIVO (sviluppato all interno di una società ad hoc- CRIF DECISION SOLUTIONS- dedicata allo studio quantitativo dei fenomeni legati al banking) 4.Focus sulla fase di FEEDBACK post formazione PLUS CRIF: APPROCCIO QUANTITATIVO 10
CRIBIS.com: informazioni complete, soluzioni semplici. CRIBIS.com fornisce informazioni fondamentali per la pianificazione e per la gestione dei processi di tutte le aree aziendali, oltre che per la valutazione dei partner commerciali: dalla fase di sviluppo del business e di internazionalizzazione dei mercati, a quella di customermanagement e alla supplychain, fino alla gestione dei pagamenti e alla debt collection. 11
Il rischio di credito Solo il 37% delle aziende paga alla scadenza. Rispetto al 2010 è aumento di oltre il 200% il numero di aziende che pagano con un ritardo oltre 30 giorni. L 89 % delle aziende ha avuto un grave insoluto negli ultimi 12 mesi (+36% rispetto al 2013). Rischio Finanziario Il 40% degli insoluti deriva da clienti storici Il 79% delle aziende ha messo a bilancio perdite sui crediti commerciali (+26% rispetto al 2013) 12
Da dove proviene il rischio di credito 1) Un mondo difficile - Contesto economico - Crisi dei consumi - Concorrenza internazionale 2) Cattivi comportamenti passati - Poca attenzione al monitoraggio della clientela - Attività di recupero tardive - Valutazione di singoli clienti - Poco focus sull equilibrio generale del portafoglio clienti - Scarso utilizzo di benchmark sui pagamenti - Poca condivisione delle informazioni all interno dell azienda 13
Come stanno reagendo le aziende Monitoraggio della clientela Diversificazione delle strategie Riduzione dei termini 14
Che tipo di informazioni usare Pagamenti Rischiosità 15 Informazioni - Dati interni - Credit Scoring - Comportamenti di pagamento - Caratteristiche azienda - Esponenti - Legami societari - Etc. Servizi - Monitoraggio - Business intelligence - Strategie decisionali condivise - Dashboard - Etc.
Intercettare i segnali deboli AndamentoD&B Failure Score su aziende che sono fallite (rosso) o hannoapertoun concordato(giallo) nel4q 2013 Le aziende fallite o con apertura di un concordato preventivo nel 4Q 2013, mostrano comportamenti diversi, ma entrambi molto pericolosi: -- il lento degradare delle aziende fallite potrebbe far credere che la situazione è sostanzialmente stabile -- il veloce degradamento delle aziende con concordato potrebbe non lasciare il tempo di intervenire Fonte: CRIBIS D&B 16
Pagamenti: noi ci crediamo da sempre 45 anni di esperienza 5 Miliardi di movimenti raccolti nel mondo 1,3 milioni di aziende italiane con evidenze/informazioni/dati di pagamento Numero di esperienze in CRIBIS itrade 250 milioni di movimenti raccolti in Italia 81% dei report acquistati con dati di pagamento 63% dei report con D&B Paydex Fonte: Studio Pagamenti 3,5 milioni investiti nel programma negli ultimi 3 anni 17
Grazie dell attenzione m.ricucci@crif.com m.colombo@cribisdnb.com