SISTEMAZIONE EDIFICIO E AREE ESTERNE EX SCUOLA ELEMENTARE FRAZIONE GHIAIE

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Transcript:

Comune di Bonate Sopra Provincia di Bergamo SISTEMAZIONE EDIFICIO E AREE ESTERNE EX SCUOLA ELEMENTARE FRAZIONE GHIAIE Associazione temporanea di professionisti Progetto architettonico: arch. Marco Locatelli Progetto strutture: ing. Ivan Locatelli Progetto impianti meccanici: p.i. Massimo Capitanio Progetto impianti elettrici: p.i. Claudio Boschini Progetto esecutivo Relazione tecnica ARCHITETTO MARCO LOCATELLI Ordine Architetti Provincia Milano n. 10839 Partita IVA 09343680964 Tel 335.70.42.180 Mail info@marcolocatelliarchitettura.it Ufficio: via Fiume 25, 20056 Trezzo sull Adda (MI) Domicilio fiscale: via Pellizzari 27, 20871 Vimercate (MB) PROGETTO ESECUTIVO Pagina 1

RELAZIONE TECNICA Dopo avere realizzato la nuova scuola primaria in località Ghiaie, l amministrazione comunale provvede alla riqualificazione dell edificio ex scuole elementari, accrescendo un insieme di pubblici servizi attorno a via Principe Umberto. Il presente progetto esecutivo di Sistemazione edificio e aree esterne ex scuola elementare Frazione Ghiaie segue: l approvazione del progetto preliminare, avvenuta con Deliberazione della Giunta Comunale n. 48 del 27.03.2014; l approvazione del progetto definitivo, avvenuta con Deliberazione della Giunta Comunale n. 37 del 18.02.2016. Estratto Aerofotogrammetrico PROGETTO ESECUTIVO Pagina 2

La ex scuola elementare sorge, nel centro urbano della Frazione Ghiaie di Bonate Sopra, su un lotto approssimativamente di 1.850 mq, limitato a est dalla via Principe Umberto, a nord dalla via Giacomo Puccini, a sud e ovest da zone residenziali. L edificio è un edificio isolato, all interno di un lotto di pertinenza a giardino e prato. E costituito da n. 2 piani fuori terra, con pianta pressoché rettangolare. Attualmente non è in uso. L ingresso carrale avviene da est da via Giacomo Puccini. L ingresso pedonale avviene da sud da via Principe Umberto. Da lato sud si accede all atrio centrale dell edificio, dal quale si raggiungono i locali del piano terra e la scala e il vano ascensore che collegano con il piano superiore. Scala e ascensore recapitano, al piano superiore, ancora in un atrio centrale, da cui si accede a tutti i locali del piano. Il PGT vigente classifica l edificio e la sua area pertinenziale come Attrezzature e servizi di uso pubblico, disciplinata dalle Norme Tecniche di Attuazione all art. 22 Ambiti per i servizi. I parametri e gli indici esistenti non subiranno variazioni dal progetto, in quanto l intervento in questione, dal punto di vista architettonico, prevede soltanto la riorganizzazione degli spazi interni, senza variazione di superfici o volumi. d esproprio. L edificio è di proprietà comunale, pertanto non si rendono necessarie procedure PROGETTO ESECUTIVO Pagina 3

Estratto di PGT L amministrazione comunale intende collocare nell edificio varie attività a servizio del cittadino, formando un edificio polifunzionale. In rapporto alle diverse destinazioni d uso previste dall amministrazione comunale, il progetto ha come obiettivi: l ottenimento della migliore funzionalità nella disposizione degli spazi e dei percorsi, anche prevedendo ingressi e orari di fruizione diversi; il consolidamento strutturale e l adeguamento sismico dell edificio; l adeguamento dell edificio alle leggi e normative vigenti, in particolare alle prescrizioni del Regolamento Locale di Igiene per le diverse funzioni d uso; la realizzazione di impianti efficienti, con erogazione e contabilizzazione parziali, in rapporto alle destinazioni d uso; una buona manutenibilità nel tempo. PROGETTO ESECUTIVO Pagina 4

Rispetto al progetto preliminare, già il progetto definitivo, approvato con atto avanti citato, non prevedeva il nuovo piano a soppalco e destinava più risorse agli impianti dell edificio. Con esse, è stato previsto l impianto fotovoltaico, in ottemperanza ai disposti del D. Lgs. N. 28/2011, la contabilizzazione parziale di energia elettrica in quattro zone, secondo le destinazioni d uso, e la predisposizione degli allarmi antintrusione e antincendio. Rispetto al progetto preliminare è inoltre prevista la ristrutturazione del piano primo. Peraltro il progetto prevede, in questa fase, che due locali al piano terra e due locali al piano primo siano lasciati al rustico, con la sola predisposizione dei punti di aggancio per gli impianti, in attesa di una definizione d uso da parte dell amministrazione comunale che permetta una puntuale valorizzazione dell edificio in rapporto alle istanze sociali. Venuta meno l ipotesi del piano soppalco, non è dunque necessario (come prevedeva il progetto preliminare) modificare le quote delle solette, che restano quindi alle quota dello stato di fatto pur venendo, le solette del piano terra e del piano primo, demolite e ricostruite e, di conseguenza, non è più necessario modificare, rispetto allo stato di fatto, la scala metallica esterna di sicurezza e l ascensore. Dal punto di vista strutturale e dal punto di vista energetico, l edificio attualmente presenta gravi carenze. E necessario un intervento di adeguamento sismico dell edificio, secondo la Zona Sismica 3 in cui ricade Bonate Sopra (Bg) e la Classe III d uso. Il progetto strutturale, cui si rimanda, parte integrante del presente progetto esecutivo, prevede un irrigidimento delle strutture verticali esistenti e la messa in sicurezza dei solai, secondo le prescrizioni delle Norme Tecniche delle costruzioni D.M. 14.01.2008. Saranno realizzati pilastri in cemento armato ancorati alla muratura esistente. Il primo solaio sarà demolito e ricostruito in predalles. Al solaio II sarà realizzato una struttura di rinforzo, costituita da travi ancorate mediante spinottature alle murature esistenti e collocata nello spazio esistente tra le finestre e il solaio PROGETTO ESECUTIVO Pagina 5

stesso, spazio attualmente coperto da una controsoffittatura in cartongesso (che dovrà essere rimossa) e occupato da una serie di putrelle metalliche ereditate da un intervento precedente. Controsoffittatura esistente al piano primo, sagomata in base alla presenza di putrelle metalliche. Foto dopo la rimozione di un pannello di cartongesso, da cui si scorge una putrella; foto dell intercapedine tra la controsoffittatura e il solaio II, che evidenzia la presenza di putrelle metalliche. PROGETTO ESECUTIVO Pagina 6

Il progetto prevede inoltre la posa di un cappotto isolante sulle facciate dell edificio. Tale cappotto, raccordato ai serramenti onde eliminare ponti termici, sarà collocato, di norma, sulla faccia esterna della muratura esistente, tranne che in due casi in cui sarà collocato sulla faccia interna: sulla facciata principale dell edificio, la cui immagine vuole essere preservata; in una porzione della facciata ovest, dove la presenza della scala di sicurezza esterna rende difficoltoso e oneroso il posizionamento del cappotto esterno. Sarà ristrutturato l impianto di riscaldamento, con recupero degli esistenti corpi scaldanti in ghisa, collegati ad un sistema di caldaia - pompa di calore. L opera prevede la formazione di nuove linee di distribuzione riscaldamento e impianti elettrici, con l installazione di contabilizzatori di energia a servizio di quattro zone, in armonia con le destinazioni d uso previste per i locali, come specificate nel progetto degli impianti meccanici e degli impianti elettrici, parti integranti del presente progetto esecutivo. E inoltre prescritta l installazione di dispositivi per la regolazione automatica della temperatura nei singoli locali, al fine di non determinare zone di surriscaldamento, in considerazione dell uso saltuario previsto per gli stessi. La produzione di acqua calda sanitaria sarà affidata a piccoli bollitori elettrici. Gli ambulatori medici saranno dotati di impianto di ricambio aria controllata e predisposizione di impianto di condizionamento. In ottemperanza al Dlg 03.03.2011, gli impianti saranno integrati da un impianto fotovoltaico. Nell edificio saranno realizzati nuovi servizi igienici: n. 3 bagni a servizio persone diversamente abili; n. 1 bagno a servizio dispensario farmaceutico; n. 2 servizi comune alle utenze. Il progetto individua vani e superfici nette riportati nella tabella seguente, oltre a spazi di disimpegno, scale e ascensore. PROGETTO ESECUTIVO Pagina 7

Piano Descrizione locale mq Terra Ambulatorio medico 1 14.80 Ambulatorio medico 2 12.85 Sala d attesa 18.39 Locale bancomat 7.50 Locale accessorio 1 6.18 Locale accessorio 2 5.45 Atrio 38.25 Dispensario farmaceutico 27.90 Servizio igienico 2.25 Servizio igienico 2.67 Servizio igienico diversamente 3.51 abili Servizio igienico diversamente 3.70 abili Sala polivalente 55.70 Locale al rustico 59.42 Locale al rustico 32.49 Piano Descrizione locale mq Primo Ufficio 1A 21.92 Ufficio 1B 22.05 Ufficio 1C 21.21 Atrio 68.20 Ripostiglio 8.27 Servizio igienico 2.42 Servizio igienico diversamente 4.14 abili Locale al rustico 60.86 Locale al rustico 61.20 PROGETTO ESECUTIVO Pagina 8