Figure professionali «La gestione integrata dei rifiuti» Riciclo ESPERTO DELLA GESTIONE INTEGRATA GREEN JOBS Formazione e Orientamento
ESPERTO DELLA GESTIONE INTEGRATA Descrizione attività La gestione integrata dei rifiuti consiste nell'approccio sistemico alla gestione dell intera filiera dei rifiuti, dal momento in cui vengono prodotti a quello che segna la fine del loro ciclo di vita (o perché smaltiti definitivamente o perché trasformati in risorse). Le gestione integrata si esplica nelle seguenti attività: interventi per la riduzione della produzione di rifiuti; raccolta delle frazioni omogenee in funzione delle operazioni di trattamento successive, trattamento e trasformazione, trasferimento alla destinazione finale. L essenza della gestione integrata consiste nella progettazione e realizzazione di un sistema disegnato sui comportamenti del singolo utente (famiglia o impresa), lo coinvolga responsabilmente affidandogli i compiti di ridurre i rifiuti prodotti e di consegnare quelli che produce nel modo migliore affinché possano essere recuperati o riciclati. 2
ESPERTO DELLA GESTIONE INTEGRATA Competenze Un manager della gestione integrata deve disporre di un mix di competenze sociali, tecniche-progettuali, economiche, amministrative e organizzative. Si prende cura della progettazione delle raccolte differenziate in funzione delle caratteristiche specifiche del territorio e delle possibilità di trattamento e trasformazione dei materiali raccolti; predispone valutazioni economiche e di efficacia delle diverse opzioni tecnologiche di raccolta disponibili e le presenta al committente e agli utenti; predispone le azioni per un coinvolgimento consapevole degli utenti (attività di comunicazione, sistema di tariffazione dei servizi, iniziative specifiche di sensibilizzazione); segue la progettazione e realizzazione delle strutture logistiche a supporto delle raccolte; si relaziona con i destinatari dei materiali raccolti (stipula di convenzioni, individuazione di soluzioni per tipologie specifiche di materiali, ricerca di nuovi sbocchi): piattaforme di trattamento e lavorazione delle frazioni secche riciclabili, impianti di compostaggio della frazione umida, impianti di trattamento e smaltimento per la frazione residua; si relazione con i fornitori delle attrezzature e dei servizi funzionali alla gestione integrata dei rifiuti (veicoli per la raccolta, contenitori, compostiere, scarrabili, macchinari specifici). 3
ESPERTO DELLA GESTIONE INTEGRATA Mercato di riferimento e trattamento economico La gestione integrata dei rifiuti è ormai ampiamente diffusa nel Nord Italia, decisamente meno nel resto del Paese. Sono numerose le possibilità d inserimento anche se vincolate dalla velocità con la quale un territorio decide di spostarsi verso un moderno sistema di organizzazione di raccolta dei rifiuti finalizzato a massimizzare il recupero e riciclo dei materiali. Opportunità sono da ricercare presso le aziende storiche che si occupano della raccolta dei rifiuti urbani nelle città e presso i nuovi soggetti che sono nati per meglio affrontare l organizzazione del sistema. come i consorzi di Comuni. Numerose sono le società e le cooperative che sono nate proprio per iniziativa di un manager della gestione integrata e che sono via via cresciute sviluppando al proprio interno figure specializzate per funzioni specifiche o che si sono concentrate su determinate aree di business (creazione di software per la tariffazione puntuale, gestione delle piattaforme ecologiche, raccolta di specifiche frazioni di materiali, attività di comunicazione, servizi alle imprese). Il trattamento economico è variabile a seconda del livello di competenza e autonomia raggiunto. Si parte dai 900-1.100 euro mensili all inserimento per poi crescere gradualmente; 3.000-4.000 al mese per le mansioni dirigenziali o per il professionista in grado di proporsi grazie alle competenze acquisite con l esperienza di almeno 2-3 anni di attività. 4
ESPERTO DELLA GESTIONE INTEGRATA Percorso formativo Come per la maggior parte delle figure professionali della green economy il percorso formativo è tutt altro che codificato. Anche per diventare manager della gestione integrata sono tante le strade che si possono intraprendere. È certamente necessario un diploma di scuola superiore di secondo grado. Le basi acquisite, che siano liceali, tecniche o professionali, rappresentano il punto di partenza sui quali costruire la propria professionalità, spesso con un buon grado di auto-imprenditorialità. Cominciano comunque a diffondersi i corsi specialistici offerti sia da soggetti della formazione professionale che da università nell ambito di alcuni dipartimenti. Un corso di laurea in materie socio-economiche è certamente di grande utilità per le attività più prettamente gestionali. La laurea in materie scientifiche e in ingegneria in particolare è rilevante per padroneggiare gli aspetti più tecnici di questa figura professionale. Reti Tra i network più interessanti vi è sicuramente l associazione dei Comuni Virtuosi (www.comunivirtuosi.org), che raccoglie le amministrazioni locali fortemente impegnate, tra gli altri temi, a promuovere una corretta gestione dei rifiuti. In parziale sovrapposizione la rete dei Comuni che hanno aderito alla strategia rifiuti zero (www.rifiutizerocapannori.it). In entrambi i casi ad operare in quelle realtà sono manager della gestione integrata dei rifiuti, in alcuni casi dall interno dell azienda sei servizi ambientali, in altri in una cooperativa, in altri ancora in qualità di consulente-professionista. 5
Sintesi La gestione integrata dei rifiuti consiste nell'approccio sistemico alla gestione dell intera filiera dei rifiuti, dal momento in cui vengono prodotti a quello che segna la fine del loro ciclo di vita. Si tratta di un mercato in crescita, così come è in crescita la raccolta differenziata su tutto il territorio nazionale. Pur essendo le singole fasi della gestione integrata strettamente interconnesse le une con le altre, è possibile distinguere due aree che richiedono figure professionali specifiche. La prima è l area progettuale e organizzativa. Si focalizza sulle raccolte differenziate e su tutti gli interventi che consentono di minimizzare la quantità di materiali non avviati al recupero, a partire dal coinvolgimento degli utenti. Per il manager della gestione integrata si richiedono variegate competenze, da quelle progettuali ed economiche per delineare il sistema delle raccolte più consono alle specificità del contesto a quelle tecniche-organizzative per essere in grado di gestire le diverse attività. E possibile diventare manager della gestione integrata partendo da basi conoscitive diverse, individuando uno specifico ambito d interesse in cui inserirsi (comunicazione, progettazione, supporti informatici, ) e sviluppando man mano altre competenze. La seconda è l area tecnologica e impiantistica. Un impianto di conferimento, trattamento e recupero è un sito dove i rifiuti sono stoccati, sottoposti a selezione meccanica, suddivisi per categorie omogenee e avviati a recupero come materie seconde per l industria. Le competenze richieste vanno dalla conoscenza delle diverse operazioni di selezione e nell utilizzo dei diversi macchinari (movimentazione, selezione, ottenimento dei materiali di recupero), alle competenze organizzative per la stipula di accordi di filiera con conferitori e mercati di sbocco. Le mansioni tecniche richiedono il conseguimento di un diploma - anche di primo grado se arricchito da un corso di formazione professionale con possibilità di specializzazione attraverso corsi IFTS; per le mansioni gestionali-dirigenziali può essere più indicata una formazione di carattere universitario. 6
Per saperne di più Bianchi D., Il riciclo ecoefficiente. L'industria italiana del riciclo tra globalizzazione e sfide della crisi, Milano, Edizione Ambiente, 2012 Viale G., Governare i rifiuti: difesa dell'ambiente, creazione d'impresa, qualificazione del lavoro, sviluppo sostenibile, cultura materiale e identità sociale dal mondo dei rifiuti, Torino, Bollati Boringhieri, 1999 Documenti scaricabili dal sito www.life-rels.org (Progetto UE LIFE+) 7
CREDITI Materiale a cura del progetto La.Fem.Me Lavoro Femminile Mezzogiorno Italia Lavoro S.p.A. Rielaborazione a cura del progetto Increase Fonti: - Eco & Eco Economia E Ecologia Srl Immagini: - Foto copertina: 1. James Monkeyyatlarge; 2. Fil.al; 3. Simada 2009 Aggiornamento Settembre 2013 Per informazioni infolafemme@italialavoro.it servizi.prodottiformativi@italialavoro.it