Illustrazione della preintesa sottoscritta il 15 marzo 2013

Documenti analoghi
RELAZIONE ILLUSTRATIVA E RELAZIONE TECNICO-FINANZIARIA PER L UTILIZZO DEI FONDI DI CONTRATTAZIONE INTEGRATIVA ANNO 2015

COMUNE DI GERACI SICULO. Relazione illustrativa tecnico-finanziaria (Schema)

Comune di Senigallia Ufficio Organizzazione e Risorse Umane

integrativo d istituto 2013/14 del 30 gennaio 2014

COMUNE DI ENNA. Sezione I Risorse fisse aventi carattere di certezza e di stabilità

SCHEDA INFORMATIVA 2 MONITORAGGIO DEL CONTRATTO INTEGRATIVO

SCHEDA INFORMATIVA 2 MONITORAGGIO DEL CONTRATTO INTEGRATIVO

COMPARTO REGIONI ED AUTONOMIE LOCALI

COMUNE DI MONTEFLAVIO (Provincia di ROMA)

Comune di Senigallia Ufficio Organizzazione e Risorse Umane

T15 Fondo per la contrattazione integrativa

Liceo Statale F. Corradini

Comune di Cellamare. C.A.P Piazza Risorgimento, 33 Tel / fax.: Cod. Fisc.: P.

Relazione Tecnico Finanziaria

T15 Fondo per la contrattazione integrativa

RELAZIONE ILLUSTRATIVA E RELAZIONE TECNICO- FINANZIARIA AL CONTRATTO INTEGRATIVO ISTITUTO A COSA SERVE

C O M U N E D I M O N A S T E R O L O D I S A V I G L I A N O

DA-TE x fondo : l applicativo per la gestione facilitata del Fondo di Produttività

METODOLOGIA PER LA VALUTAZIONE DEL PERSONALE DIPENDENTE

Area Finanziaria Comune di Bomporto. Prot del

CONTRATTO COLLETTIVO DECENTRATO INTEGRATIVO DEL PERSONALE DIPENDENTE DELLA CAMERA DI COMMERCIO DI LATINA Quadriennio

Relazione tecnico-finanziaria

COMUNE DI MONTEFIORINO

ALLEGATO B. A. Relazione illustrativa

Comune di MERCATELLO SUL METAURO Provincia di Pesaro e Urbino CONTRATTO COLLETTIVO DECENTRATO INTEGRATIVO ANNO 2011

Comune di Portocannone

COMUNE DI PULA Prov. Di Cagliari Settore Economico Finanziario, Risorse Tributarie ed Umane. Relazione illustrativa

OGGETTO: Fondo per le risorse decentrate del personale di categoria anno Costituzione.

Fondo Personale tecnico amministrativo (art. 87 CCNL ) Sezione I - Risorse fisse aventi carattere di certezza e stabilità

COMUNE DI BRUGHERIO (PROVINCIA DI MONZA E DELLA BRIANZA)

In data , presso la Residenza Municipale del Comune di Monte Castello di Vibio, ha avuto luogo l incontro tra:

COMUNE DI SAN GIOVANNI GEMINI ( Provincia di Agrigento )

COMUNE DI SAN GIOVANNI VALDARNO

COMUNE DI VILLARICCA PROVINCIA DI NAPOLI

REGOLAMENTO PER L INCENTIVAZIONE DELLE PRODUTTIVITA E SISTEMA DI VALUTAZIONE DELLE PRESTAZIONI DEL PERSONALE DIPENDENTE

COMUNE DI ARPINO. (Provincia di Frosinone) RELAZIONE ILLUSTRATIVA

Relazione illustrativa

RELAZIONE TECNICO-FINANZIARIA PER LA COSTITUZIONE DEI FONDI DI CONTRATTAZIONE INTEGRATIVA ANNO 2012 FONDO ART. 90 CCNL

COMUNE DI FORIO Provincia di Napoli Stazione di cura, soggiorno e turismo estiva ed invernale SETTORE 3

REGOLAMENTO DI ORGANIZZAZIONE DEL CONSORZIO SISTEMA BIBLIOTECARIO NORD-OVEST

Contratto collettivo integrativo di lavoro

PARTE SECONDA. le procedure di gestione del Programma;

IL DIRIGENTE SCOLASTICO RELAZIONA

Università degli Studi di Roma Tor Vergata

IPOTESI CONTRATTO DECENTRATO INTEGRATIVO COMUNE DI PARELLA ANNO 2015

COMUNE DI GAETA Provincia di Latina II Dipartimento Settore Urbanistica e Assetto del Territorio

UNIVERSITA' DEGLI STUDI DEL MOLISE

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca

COMUNE DI SAN FEDELE INTELVI PROVINCIA DI COMO

Relazione tecnico-finanziaria

RELAZIONE TECNICO FINANZIARIA AL CONTRATTO INTEGRATIVO ECONOMICO PER LA RIPARTIZIONE DEL FONDO RISORSE DECENTRATE RELATIVO ALL ANNO 2012;

Presente alla delegazione della Provincia l Assessore alle Risorse Antonietta Acerenza

N DEL 17/03/2014

Quota P.O.A.CON SOLIDATO FONDO BAGNARIA

C O M U N E D I C A M B I A N O. Provincia di Torino S E R V I Z I O F I N A N Z I A R I O D E T E R M I N A Z I O N E. Provv. n. 59 del

LA RELAZIONE TECNICO-FINANZIARIA DEL CONTRATTO COLLETTIVO DECENTRATO INTEGRATIVO

LA RELAZIONE ILLUSTRATIVA E LA RELAZIONE TECNICO- FINANZIARIA

COMUNE DI RACCUJA -PROVINCIA DI MESSINA-

INDICE. Premessa. Capo I: Misurazione e valutazione della performance

IL DIRIGENTE. Sostanzialmente il fondo è composto da due macroraggruppamenti di risorse definite stabili e variabili:

PERSONALE DEL COMPARTO

RELAZIONE ILLUSTRATIVA E TECNICO FINANZIARIA IPOTESI DI CONTRATTO COLLETTIVO NAZIONALE INTEGRATIVO ANNO 2012

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 48 DEL

=----

DIREZIONE GENERALE COMPETITIVITA' DEL SISTEMA REGIONALE E SVILUPPO DELLE COMPETENZE AREA DI COORDINAMENTO TURISMO, COMMERCIO E TERZIARIO

REGIONE TOSCANA AZIENDA UNITA SANITARIA LOCALE TOSCANA CENTRO Sede Legale Piazza Santa Maria Nuova n Firenze DELIBERA DEL DIRETTORE GENERALE

COMUNE di SANTA MARGHERITA DI BELICE Provincia di Agrigento

Albo dei Segretari Comunali e Provinciali Sezione Regionale del Piemonte GUIDA AI PROCEDIMENTI DI MAGGIORE INTERESSE

l ARAN, nella persona del Presidente Avv. Massimo Massella Ducci Teri:

La contrattazione decentrata nel 2014 negli Enti Locali

COMUNE DI CAMPLI. (prov. di TERAMO) approvato con deliberazione Giunta comunale n. 37 del 26 marzo 2015

IPOTESI CONTRATTO DECENTRATO INTEGRATIVO COMUNE DI STRAMBINELLO ANNO 2012

COMUNE DI CASTELNOVO NÉ MONTI (R.E.) BILANCIO DI PREVISIONE NOTA INTEGRATIVA ED ALLEGATI

CITTÀ di AVIGLIANA. Provincia di TORINO. DETERMINAZIONE N. 555 del 31/12/2013. Proposta n. 555

Regione Piemonte COMUNE DI TERRUGGIA Provincia di Alessandria

Ministero dell istruzione, dell università e della ricerca Direzione Generale Regionale per il Piemonte

COMUNE DI CASTEL RITALDI. SISTEMA PERMANENTE DI VALUTAZIONE DELLE PRESTAZIONI DEL PERSONALE DIPENDENTE (Sintesi)

Area Amministrativa Contabile 5 SETTORE 5 SETTORE RISORSE UMANE E COMMERCIO. N. 461/A.G. del

AREA DI COORDINAMENTO ORGANIZZAZIONE. PERSONALE. SISTEMI INFORMATIVI SETTORE AMMINISTRAZIONE DEL PERSONALE GALEOTTI UGO

OGGETTO: Relazione tecnico-finanziaria di accompagnamento al contratto integrativo d Istituto 2012/2013, sottoscritto il 15/04/2013.

COMUNE di SANTA MARGHERITA DI BELICE Provincia di Agrigento. IPOTESI DI CONTRATTO COLLETTIVO DECENTRATO INTEGRATIVO Anno economico 2012*

DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE

La valutazione delle posizioni al Politecnico di Milano

Comune di MERCATELLO SUL METAURO Provincia di Pesaro e Urbino CONTRATTO COLLETTIVO DECENTRATO INTEGRATIVO ANNO 2010

- Affari generali. DETERMINAZIONE N. 272/909 del 06/10/2015

RELAZIONE ILLUSTRATIVA E RELAZIONE TECNICO - FINANZIARIA IPOTESI DI CONTRATTO COLLETTIVO NAZIONALE INTEGRATIVO PERSONALE DIRIGENZIALE ANNO 2010

CONTRATTO COLLETTIVO DECENTRATO INTEGRATIVO

INTEGRAZIONE DEL CCDI ANNO 2010

UNIVERSITA' DEGLI STUDI DEL MOLISE

IL NUOVO SISTEMA DI VALUTAZIONE E LA RETRIBUZIONE DI PRODUTTIVITA

ATA, pratica sportiva e finanziamenti per scuole collocate in aree a forte processo

PROVINCIA DI PRATO DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DELL AREA: Area Istruzione, Formazione, Lavoro, Sviluppo Economico e Servizi.

IL DIRETTORE DEI SERVIZI GENERALI ED AMMINISTRATIVI

Prot. n A/26 Teggiano, 31/03/2015

COMUNE DI FONTANELLATO

C O M U N E d i S E R M O N E T A

Proposta di Legge regionale Bilancio di previsione per l anno finanziario 2016 e Pluriennale 2016/2018 SOMMARIO

AZIENDA SPECIALE MULTISERVIZI RESCALDINA

ISTITUTO STATALE DI ISTRUZIONE SUPERIORE N. MACHIAVELLI FIRENZE

Accordo sulla utilizzazione delle risorse del Fondo per le politiche di sviluppo delle risorse umane e per la produttività relativo all anno 2009

Transcript:

Prot. n. 16197/2013 COMUNE DI NOVI DI MODENA (Provincia di Modena) Illustrazione della preintesa sottoscritta il 15 marzo 2013 A) illustrazione di quanto disposto dalla preintesa La preintesa sottoscritta tra le parti riguarda l utilizzo risorse decentrate dell anno 2012 e definisce i criteri, i valori e le procedure per la individuazione e la corresponsione dei compensi relativi incentivanti alla gestione amministrativo-tecnica successiva agli eventi sismici del 20 e 29 maggio 2012. Le parti prendono atto della quantificazione del complesso delle risorse decentrate rese disponibili dall amministrazione con atto giuntale n.118 del 27-12-2012. La costituzione è avvenuta nel rispetto delle limitazioni e delle decurtazioni previste dal DL78/2010. L amministrazione ha voluto inoltre avvalersi della facoltà di integrare il fondo in derogara ai vicoli ordinari prevista dall art. 11 del DLgs 174/2012, convertitoin legge 213/2012. L integrazione è avvenuta nei limiti consentiti dalla normativa senza incrementare la spesa di personale riferita all anno precedente a parità di funzioni svolte. Successivamete le medesime parti hanno condiviso l impiego delle risorse decentrate, effettuato in coerenza dei criteri definiti in precedenti accordi aziendali. In merito alle ricadute economiche del sistema di valutazione le parti hanno, poi, preso atto che il Dl 95/2012, ha introdotto quali criteri generali di valutazione il raggiungimento di specifici obiettivi di gruppo o individuali, e i comportamenti organizzativi posti in essere. Alla luce di questa disposizione l amministrazione ha confermato l impiego del sistema di valutazione orientato a valutare il comportamento organizzativo dei dipendenti e il loro apporto al raggiungimento degli obiettivi. Contemporaneamente le parti hanno introdotto un criterio selettivo di valutazione costituito da 4 fasce: ottimo, buono, sufficiente e non sufficiente. La prima ha un range di 10 punti, la seconda e la terza di 15 punti mentre la quarta di 60 punti. In particolare le parti hanno concordato che il premio di produttività può essere corrisposto al dipendente solo qualora consegua un puntuggio uguale o superiore a 60. Ad ogni fascia, inoltre, è stato associato un coefficiente parametrale atto a garantire una adeguata differenziazione economica. Particolare attenzione è poi stata posta alla gestione dei servizi, avvenuta nelle fasi successive agli eventi sismici del 20 e 29 maggio 2012, avendo valutato che i dipendenti sono stati chiamati ad assicurare il loro apporto professionale con la massima flessibilità e disponibilità non solo a svolgere compiti non rientranti tra quelli loro propri ma anche sostenendo un aggravio di attività correlate allo stato di emergenza e di riorganizzazione dei servizi. L accordo prevede infine una fase di verifica sull applicazione concreta dell accordo sottoscritto Fondo unico per le risorse decentrate Risorse fisse aventi carattere di certezza e stabilità ANNO 2012 UNICO IMPORTO CONSOLIDATO ANNO 2003 (ART.31 C. 2 CCNL 02-05) 100.803 INCREMENTI CCNL 02-05 (ART. 32. CC. 1-2 C. 7) 0 INCREMENTI CCNL 04-05 (ART. 4. CC. 1,4,5 PARTE FISSA) 5.080 INCREMENTI CCNL 06-09 (ART. 8. CC. 2,5,6,7 PARTE FISSA) 7.269 RISPARMI EX ART. 2 C. 3 DLGS 165/2001 0 RIDET PER INCREM STIP (DICH CONG 14 CCNL 0205 e 1 CCNL08-09) 0 INCREM. PER RID STAB STRAORD (ART. 14 C. 3 CCNL 98-01) 0 INCREM PER PROC DEC.TO TRASF FUNZ (ART15 C1 L.L CCNL 98-01) 0 INCREM DOTAZ ORG E RELAT COPERT (ART15 C5 P.FISSA CCNL98-01) 0 RIA E ASS. AD PERSONAM PERS. CESSATO (ART.4 C. 2 CCNL 00-01) 951 ALTRE RISORSE FISSE CON CARATTERE DI CERTEZZA E STABILITÀ 0

DEC FONDO/PARTE FISSA LIMITE 2010 (ART.9 C.2BIS L.122/10) 0 DEC FONDO/PARTE FISSA RID PROP PERS (ART.9 C2BIS L.122/10) 2.358 ALTRE DECURTAZIONI DEL FONDO / PARTE FISSA 0 Totale Risorse fisse 111.745 Risorse variabili ENTRATE CONTO TERZI O UTENZA O SPONSORIZZ. (ART 43 L 449/97) RISPARMI DI GESTIONE (ART. 43 L. 449/1997) QUOTE PER LA PROGETTAZIONE (ART. 92 CC. 5-6 D.LGS. 163/06) 10.000 REC. EV. ICI (ART 3 C 57 L662/96, ART 59 C 1 L P DLGS446/97) 10.500 SPECIFICHE DISP. DI LEGGE (ART. 15 C. 1 L. K CCNL 98-01) (**) 0 RISP DA STRAORD ACCERT A CONSUNT (ART14 C. 1 CCNL 98-01) 0 LIQUID. SENTENZE FAVOREVOLI ALL'ENTE (ART. 27 CCNL 14.9.00) 0 INTEGR. FONDO CCIAA IN EQ. FIN. (ART.15 C.1 L. N CCNL 98-01) 0 NUOVI SERVIZI O RIORG. (ART. 15 C. 5 - P.VARIAB. CCNL 98-01) 3.000 INTEGRAZIONE 1,2% (ART. 15 C. 2 CCNL 98-01) 0 MESSI NOTIFICATORI (ART. 54 CCNL 14.9.00) 0 ALTRE RISORSE VARIABILI 34.704 SOMME NON UTILIZZATE FONDO ANNO PRECEDENTE 0 DEC FONDO/PARTE VARIAB. LIMITE 2010(ART.9 C.2BIS L.122/10) 0 DEC FONDO/PARTE VARIAB. RID PROP PERS(ART.9 C.2BIS L.122/10) 544 ALTRE DECURTAZIONI DEL FONDO / PARTE VARIABILE Totale Risorse variabili 57.660 TOTALE 169.405 B) quadro di sintesi delle modalità di utilizzo delle risorse Sulla base dei criteri, definiti nei precedenti accordi, le risorse decentrate vengono utilizzate nel seguente modo: * Art. 17, comma 2, lett. a) produttività 50.726,60 Art. 17, comma 2, lett. b) progressioni economiche orizzontali 52.917,12 Art. 17, comma 2, lett. d) Indennità di turno, rischio, reperibilità, maneggio valori, orario notturno, festivo e notturno-festivo 7.991,74 Art. 17, comma 2, lett. e) indennità di disagio 7.850,80 Art. 17, comma 2, lett. f - i) indennità per specifiche responsabilità 12.850,00 Art. 17, comma 2, lett. g) compensi correlati alle risorse indicate nell art. 15, mma 1, lett. k) (progettazione, recupero ICI, ecc.) 20.500,00 Art. 33 CCNL 22.1.2004 indennità di comparto 16.094,59 Art. 4 CCNL 16.7.1996- indennità specifica I-IV qualifica 320,12 Quote riduzione accessorio malattia (Brunetta) art. 71,comma 1 D.L.112/2008 conv. Legge 133/2008 154,03 Totale 169.405,00 * dove non diversamente indicato il riferimento è al CCNL 1.4.1999

C) effetti abrogativi impliciti Non si determinano effetti abrogativi impliciti D) illustrazione e specifica attestazione della coerenza con le previsioni in materia di meritocrazia e premialità Le previsioni sono coerenti con le disposizioni in materia di meritocrazia e premialità in quanto verso il personale si applica il regolamento per la valutazione e la premialità del personale (approvato con deliberazione della Giunta comunale 55 del 09/06/2009 integrata con delibera n. 102 del 04/12/2012). E) illustrazione e specifica attestazione della coerenza con il principio di selettività delle progressioni economiche; Lo schema di CCDI non prevede nuove progressioni economiche in quanto il meccanismo di progressione è regolato dal CCDI 2001 e in ogni caso esse sono sospese per il triennio 2011-2013 in attuazione dell articolo 9, commi 1 e 21, del d.l. 78/2010

Contratto collettivo decentrato integrativo ai sensi degli artt. 4 e 5 del CCNL 1/4/1999, in merito all utilizzo delle risorse decentrate dell anno 2012. Relazione tecnico-finanziaria Modulo I La costituzione del fondo per la contrattazione integrativa Il fondo di produttività, in applicazione delle disposizioni dei contratti collettivi nazionali vigenti nel Comparto Regione Autonomie Locali, è stato quantificato dall Amministrazione con deliberazione n. 118 del 27-12-2012 nei seguenti importi: Risorse stabili 111.745,00 Risorse variabili 57.660,00 Residui anni precedenti Totale 169.405,00 Sezione I Risorse fisse aventi carattere di certezza e di stabilità Risorse storiche consolidate La parte stabile del fondo per le risorse decentrate per l anno 2012 è stata quantificata ai sensi delle disposizioni contrattuali vigenti, in 100.803,00. Incrementi esplicitamente quantificati in sede di Ccnl Sono stati effettuati i seguenti incrementi: CCNL 22/1/2004 art. 32 c. 1-2 0 CCNL 9/5/2006 art. 4 c. 1 5.080,00 CCNL 11/4/2008 art. 8 c. 2 7.269,00 Altri incrementi con carattere di certezza e stabilità CCNL 5/10/2001 art. 4, c. 2 951,00 CCNL 1/4/1999 art. 15, c. 5 /parte (incremento stabile delle 0 dotazioni organiche) CCNL 22/01/2004 dich. cong. n 14 0 CCNL 09/05/2006 dich. cong. n 4 (recupero PEO) CCNL 11/4/2008 art. 8 c. 2 0 CCNL 1/4/1999 art. 14, c. 4 riduzione straordinari 0 Altro 0

Sezione II Risorse variabili Le risorse variabili sono così determinate * Art. 15, comma 1, lett. d) sponsorizzazioni / convenzioni / 0 contribuzioni utenza Art. 15, comma 1, lett. e) economie da part-time 0 Art. 15, comma 1, lett. k) specifiche disposizioni di legge 0 Quote per la progettazione (art.92, cc 5-6 D.Lgs 163/2006) Recupero evasione ICI (art.3, c 57 L. 662/96, art. 59 c 1 LP D.lgs 446/97) 10.000,00 10.500,00 Art. 15, comma 1, lett. m) risparmi straordinario 0 Art. 15, comma 2 (max 1,2% monte salari del 1997) 0 Art. 15, comma 5 nuovi servizi o riorganizzazioni 3.000,00 Art. 54 CCNL 14.9.2000 messi notificatori 0 Somme non utilizzate l anno precedente 0 Comma 8 bis (inserito dall art. 11D.L. 10-10-2012, n.174 enti colpiti da sisma) all art. 3bis D.L.95/2012 conv. In legge 135/2012 * dove non diversamente indicato il riferimento è al CCNL 1.4.1999 34.704,00 Le risorse integrative di cui all art. 15 comma 5 sono state previste per incentivare il raggiungimento degli obiettivi descritti nel PEG 2012, approvato con Delibera G.C. n. 22 del 13/04/2012, che per gli EE.LL., costituisce, insieme alla R.P.P., il piano della Performance 2012. Sezione III Eventuali decurtazione del fondo Sono state effettuate le seguenti decurtazioni: Art. 9, comma 2-bis d.l. 78/2010 (limite fondo 2010) 0 Art. 9, comma 2-bis d.l. 78/2010 (riduzione proporzionale al 2.902,00 personale al personale cessato dal servizio) Totale riduzioni 2.902,00 Oltre a quelle operate sulle singole componenti stabili a seguito trasferimento all Unione dei Comuni delle Terre d Argine della funzione Amministrazione del Personale dal 2012, con relativo trasferimento di una unità per un importo pari a. 2.208,07 (determinando una decurtazione complessiva delle risorse stabili di 4.566,00 e 544,00 risorse variabili) Sezione IV Sintesi della costituzione del fondo sottoposto a certificazione Risorse stabili Risorse variabili Residui anni precedenti Totale 111.745,00 57.660,00 169.405,00

La sommatoria delle risorse variabili, indicate in sez II per complessivi 58.204,00, si ridetermina in 57.660,00 a seguito decurtazione di 544,00 (inclusi nell importo complessivo di 2.902,00 riportato alla sez. III ), in applicazione art. 9 comma 2 bis D.L.78/2010. Sezione V Risorse temporaneamente allocate all esterno del fondo Voce non presente Modulo II - Definizione delle poste di destinazione del Fondo per la contrattazione integrativa Sezione I - Destinazioni non disponibili alla contrattazione integrativa o comunque non regolate specificamente dal Contratto Integrativo sottoposto a certificazione Non vengono regolate dal presente contratto somme per totali 69.331,83 relative a: Indennità di comparto 16.094,59 Progressioni orizzontali 52.917,12 Indennità specifica I-IV qualifica (art. 4 CCNL 16.7.1996) 320,12 Totale 69.331,83 Le somme suddette sono effetto di disposizioni del CCNL o di progressioni economiche orizzontali pregresse e ridotte delle quote relative alle assenze per malattia D.L.112/2008 per complessivi 154,03, Sezione II - Destinazioni specificamente regolate dai Contratti Integrativi Vengono regolate dal contratto somme per complessivi 99.919,14, così suddivise: Per contratti decentrati già vigenti nel 2012 e quindi non regolate specificamente dal Contratto Integrativo sottoposto a certificazione: Indennità di rischio 1.758,35 Indennità di disagio 7.850,80 Indennità di reperibilità 6.233,39 Indennità specifiche responsabilità (art. 17, comma 2, lett. f -i) CCNL 01.04.1999) 12.850,00 Quote per la progettazione (art.92, cc 5-6 D.Lgs 163/2006) 10.000,00 Recupero evasione ICI (art.3, c 57 L. 662/96, art. 59 c 1 D.lgs 446/97) 10.500,00 Altro

Per l ipotesi di Contratto decentrato integrativo sottoposto a certificazione Produttività di cui all articolo 17, comma 2, lettera a) del CCNL 01/04/1999 Produttività di cui all articolo 17, comma 2, lettera a) del CCNL 01/04/1999 - Comma 8 bis (inserito dall art. 11D.L. 10-10-2012, n.174 enti colpiti da sisma) all art. 3bis D.L.95/2012 conv. In legge 135/2012 Altro 16.022,60 34.704,00 Sezione III - (eventuali) Destinazioni ancora da regolare Voce non presente Sezione IV - Sintesi della definizione delle poste di destinazione del Fondo per la contrattazione integrativa sottoposto a certificazione Somme non regolate dal presente contratto decentrato Somme regolate dal contratto decentrato Destinazioni ancora da regolare Totale con riduzione art.71, c1 D.L. 112/2008* * al netto di decurtazioni per malattia D.L.112/2008 pari a 154,03 118.524,37 50.726,60 169.250,97 Sezione V - Destinazioni temporaneamente allocate all esterno del Fondo Voce non presente Sezione VI - Attestazione motivata, dal punto di vista tecnico-finanziario, del rispetto di vincoli di carattere generale a. attestazione motivata del rispetto di copertura delle destinazioni di utilizzo del Fondo aventi natura certa e continuativa con risorse del Fondo fisse aventi carattere di certezza e stabilità; Le risorse stabili ammontano a 111.745,00 le destinazioni di utilizzo aventi natura certa e continuativa (comparto, progressioni orizzontali, indennità specifica I-IV qualifica, rischio, reperibilità, disagio, specifiche responsabilità,) ammontano a 98.024,37. Pertanto le destinazioni di utilizzo aventi natura certa e continuativa sono tutte finanziate con risorse stabili. b. attestazione motivata del rispetto del principio di attribuzione selettiva di incentivi economici; Gli incentivi economici sono erogati in base al CCNL e la parte di produttività è erogata in applicazione delle norme regolamentari dell Ente in coerenza con il d.lgs. 150/2009. c. attestazione motivata del rispetto del principio di selettività delle progressioni di carriera finanziate con il Fondo per la contrattazione integrativa (progressioni orizzontali) Per l anno in corso non è prevista l effettuazione di progressioni orizzontali in ragione del blocco disposto dall art. 9, commi 1 e 21, del d.l. 78/2010.

Modulo III - Schema generale riassuntivo del Fondo per la contrattazione integrativa 2012 come rideterminato a seguito risorse trasferite all Unione Terre d argine per trasferimento della funzione Amministrazione del personale e del relativo personale impiegato nella stessa e alla decurtazione docuta al personale cessato nel medesimo anno e confronto con il corrispondente Fondo certificato dell anno precedente Anno 2012 Anno 2011 Risorse stabili 111.745,00 113.953,00 Risorse variabili 57.660,00 50.785,00 Residui anni precedenti Totale 169.405,00 164.738,00 Modulo IV - Compatibilità economico-finanziaria e modalità di copertura degli oneri del Fondo con riferimento agli strumenti annuali e pluriennali di bilancio Sezione I - Esposizione finalizzata alla verifica che gli strumenti della contabilità economico-finanziaria dell Amministrazione presidiano correttamente i limiti di spesa del Fondo nella fase programmatoria della gestione Tutte le somme relative al fondo delle risorse decentrate sono imputate nei vari capitoli di spesa di appartenenza dei dipendenti con monitoraggio e verifica costante tra sistema contabile e dati del fondo di produttività. Sezione II - Esposizione finalizzata alla verifica a consuntivo che il limite di spesa del Fondo dell anno precedente risulta rispettato Il limite di spesa del Fondo dell anno 2010, quantificato in 183.931,00 (Risorse stabili 127.265.00 e Risorse variabili 56.666,00) risulta rispettato in quanto maggiore alle poste indicate nei prospetti del Modulo III che per la parte stabile la dinamica risulta in diminuzione, mentre la parte variabile risulta in aumento, avendo l Amministrazione integrato il fondo in deroga ai limiti in applicazione art. 11 D.L. 174/2012. Gli importi esposti sono stati determinati operando le decurtazioni previste dal D.L. 78/2010 (art. 9, c. 2bis) nei singoli anni 2011 e 2012, nonché per trasferimento di funzioni e personale servizi Sociali e SIA nel 2011 e Amministrazione del Personale nel 2012, rispettivamente pari a 19.937,79 e 2.208,00. Sezione III - Verifica delle disponibilità finanziarie dell Amministrazione ai fini della copertura delle diverse voci di destinazione del Fondo Il totale del fondo come determinato dall Amministrazione con deliberazione n.118 del 27-12-2012 trova copertura nei capitoli di spesa del personale del Bilancio 2012, suddivisi tra i diversi centri di costo in funzione del personale ad essi assegnato. Il Dirigente Settore Amministrazione e Sviluppo Risorse Umane F.to ENRICO PIVA