per diventare Dott.ssa Elena Pich Logopedista



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Transcript:

per diventare a Dott.ssa Elena Pich Logopedista

IL SEGRETO? Dare a ognuno ciò di cui ha bisogno

Piano annuale per l inclusione rimozione di ostacoli e barriere all apprendimento partecipazione degli allievi progettazione di azioni di miglioramento efficaci dal bisogno di alcuni allievi, verso il bisogno di tutti Valorizzazione delle differenze di tutti e di ciascuno (Nuove Indicazioni per il primo ciclo MIUR, 2012) Dirett. Minist 27/12/2012 Circ. appl. N.8 06/03/2013

Diritto all uguaglianza e diritto alla diversità NO aggiungere nuovi compiti agli insegnanti SI migliorare e aggiornare saperi e pratiche al fine di renderli più efficaci RICORDA: diverse forme di intelligenza e stili di apprendimento preferiti adozione di un approccio didattico unico (ma non uniforme), valido per tutta la classe. IMPORTANTE: Gli insegnanti non devono variare tante didattiche quanti sono gli allievi con BES, ma devono sperimentare un nuovo modello didattico inclusivo adeguato alla complessità della classe che contempli differenti modalità e strumenti per tutti.

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA: garantire il raggiungimento di competenze di base per tutti gli allievi (con particolare attenzione a quelli con BES) attraverso: 1. Individualizzazione Osservazione e valutazione iniziale delle competenze Definizione di obiettivi specifici di apprendimento a partire dalle Indicazioni Nazionali Organizzazione di contesti didattici ricchi e stimolanti (uso di metodologie diversificate) Pianificazione dei tempi di insegnamento-apprendimento Verifiche periodiche e strategie di recupero e consolidamento.

2. Personalizzazione Attenta osservazione degli interessi e dei comportamenti degli alunni Delineare una rete di obiettivi in cui ciascuno potrà individuare i propri traguardi Percorsi multidisciplinari Organizzare gli ambienti in modo stimolante privilegiando una didattica di tipo laboratoriale Valorizzare la partecipazione autonoma dell allievo Adottare uno stile dell insegnante non direttivo ma di guida Valutazione conclusiva condivisa con gli allievi Mettere in risalto aspetti come l impegno, la partecipazione attiva e la motivazione.

IMPORTANTE: DIDATTICA INCLUSIVA NON una didattica speciale speciale normalità (cfr. Ianes, 2006) alunni speciali hanno bisogni normali e gli alunni normali possono avere bisogni speciali (Ianes e Canevaro). le specificità e le specialità tecniche vanno valorizzate soprattutto nel loro migliorare le qualità inclusive delle normalità. le tecnologie multimediali utilizzate da tutta la classe, i piccoli gruppi cooperativi, i testi arricchiti e modificati, le didattiche metacognitive e costruttiviste, gli interventi motivazionali e psicoeducativi nel gruppo, ecc

Didattica individualizzata e personalizzata DIDATTICA INDIVIDUALIZZATA È calibrata sul singolo studente Si pone obiettivi comuni per tutti il gruppo classe ma è concepita adattando le metodologie in funzione delle caratteristiche individuali dei ragazzi DIDATTICA PERSONALIZZATA Oltre ai presupposti della didattica individualizzata ha, in più, l obiettivo di dare a ciascun alunno l opportunità di sviluppare al meglio le proprie potenzialità e, quindi, può porsi obiettivi diversi per ciascun discente.

3. Misure compensative e dispensative IMP: Non solo compensare: la centralità della didattica COMPENSARE: azione che mira a ridurre gli effetti negativi del disturbo per raggiungere comunque prestazioni adeguate; MISURE DISPENSATIVE: azioni volte ad evitare che il disturbo possa comportare un insuccesso scolastico DIDATTICA EFFICACE: modo di far scuola che tenga conto delle specificità dell allievo DSA / BES, valorizzandone le potenzialità. Si deve infatti sottolineare che le metodologie didattiche adatte per i bambini con DSA / BES sono valide per ogni bambino e non viceversa. (MIUR, Linee Guida, 2011modif. E.Pich)

Per Essere Più Operativi e Concreti Strategie pratiche per la didattica e la valutazione

IMPORTANZA DEI PRE- REQUISITI Scuola dell Infanzia NO quaderni dell ultimo anno!!! I ciclo Scuola primaria In 1^ Sc. Primaria NO lettura, scrittura e calcolo prima di gennaio

Scuola dell Infanzia dal I anno SI alla stimolazione delle competenze Verbali Linguistiche Matematiche Grosso e fino-motorie Spaziali Temporali giocare con le parole giocare con le frasi giocare con le quantità giocare con il corpo giocare con l ambiente giocare con il tempo SI alla stimolazione delle competenze Emotive Relazionali allenare alla frustrzione, all insuccesso allenare alla condivisione

I anno Scuola Primaria SI alla stimolazione percettiva visiva: # capacità visuo-spaziali # capacità visuo-motorie SI alla stimolazione intersensoriale: grafema (visivo) appropriato fonema (uditivo) appropriato SI alla stimolazione dello sviluppo del linguaggio: accesso lessicale, discriminazionefonemica, memoria fonologica, competenza morfo-sintattica, espressione verbale in età scolare la competenza linguistica diventa competenza di lettura e scrittura SI alla stimolazione grafica: gioco, abilità manuale fine, organizzaz. spazio-tempo, buona lateralizzazione SI alla stimolazione del sistema numerico e del calcolo: passaggio attraverso vari codici di rappresentaz. numerica, confronto quantità / numeri, semplici calcoli (+/-) attraverso manipolazione di oggetti /quantità/numeri, semplici calcoli (+/-) attraverso attività di graduale conteggio a mente

Strategie didattiche (1)- dal II anno Sfruttare i diversi stili di apprendimento: CINESTETICO, es: approccio laboratoriale per promuovere la riflessione metacognitiva e la cooperazione tra pari; il linguaggio cinestetico rappresenta un supporto per gli alunni in difficoltà, in quanto traduce i contenuti didattici in esperienze concrete. Uso del movimento del proprio corpo per apprendere (percorsi motori o role play). VISIVO NON VERBALE: costruire mappe in classe, sussidi audiovisivi, fornire schemi anticipatori dei contenuti, aiutare a ritrovare gli indici visivi nel testo, presentazione dei contenuti con la LIM (es: PPT con testi immagini audio) UDITIVO lavori in piccoli gruppi con esposizione orale, leggere a voce alta le consegne, favorire le discussioni in classe

Esempio: una lezione ipermediale di storia Ingredienti: LIM (o pc/tablet collegato a video-proiettore) Power Point Collegamento a internet

Napoleone Bonaparte Fu imperatore di Francia dal 1814 al 1821. Per incarico del Direttorio (l organo che guidava la Francia negli ultimi anni della rivoluzione francese), condusse una strepitosa campagna militare in Italia nel 1796, che passo in gran parte sotto il dominio francese. Pur con un esercito mal equipaggiato, Napoleone portò a effetto un azione fulminea contro gli austropiemontesi, sconfiggendoli in varie battaglie e diffuse in Italia gli ideali di libertà e uguaglianza della Rivoluzione francese. http://www.ovo.com/napoleone-bonaparte

Strategie didattiche (2) Promuovere la costruzione di nuove conoscenze su quelle già possedute (ad es. brainstorming) Favorire la metacognizione (l autoconsapevolezza del proprio funzionamento cognitivo) Utilizzare check-list per ordinare le sequenze di attività da svolgere, o mappe procedurali Promuovere la costruzione di quadernetti operativi, soprattutto nelle materie in cui ci sono molte regole da imparare (regole + indice visivo di recupero)

Esempio: la costruzione di mappe in classe Alla lavagna, cooperando tutti insiemi per la ricerca degli indici di recupero (se si usa la LIM, la mappa può essere poi data ad ogni singolo allievo) Su carta: ogni allievo esegue la propria mappa e poi ci si confronta (anche in piccoli gruppi) Al PC, utilizzando software come: Power Point (o Impress) Cmap Tools Con l ipad Idea Sketch SimpleMind Map +

DIFFICOLTA DI LETTURA Strumenti compensativi e misure dispensative limitare o evitare la lettura ad alta voce (a meno che l allievo lo richieda) Fornire, quando possibile, la registrazione audio dei testi da studiare a casa.

Strumenti compensativi e misure dispensative per le difficoltà di lettura favorire l utilizzo della sintesi vocale per la lettura dei testi in formato digitale e per l auto-correzione durante la redazione di testi scritti I libri digitali possono essere richiesti dai genitori sul sito: www.libroaid.it

Leggere con i libri digitali 1 Utilizzare programmi di sintesi vocale per leggere i contenuti

2 Personalizzare il testo

ibooks (free)

Strumenti per facilitare la lettura Privilegiare l utilizzo dei dizionari elettronici e limitare l utilizzo del vocabolario English irregular verbs Il Ragazzini 2013

Il Ragazzini 2013 29,99 Dizionario Inglese - Italiano ilragazzini è una App universale per ipad, iphone e ipod Touch. Contiene il testo integrale del Ragazzini 2013 pubblicato da Zanichelli, ricercabile per lemmi, per forme inglesi e a tutto testo. Se si dispone di un collegamento a Internet, è possibile ascoltare la pronuncia corretta di tutti i lemmi cliccando sull'icona a forma di nota musicale. Sono presenti anche i sinonimi e i contrari.

Strumenti compensativi e misure dispensative per le difficoltà di lettura leggere le consegne degli esercizi e/o fornire esercizi su supporto digitale. Nel secondo caso si consiglia di utilizzare font ad alta leggibilità: font senza grazie (come ad esempio il Comic Sans Serif), di adeguate dimensioni (14 o 16), interlinea 1,5 allineamento a bandiera impaginazione chiara del testo

Strumenti per facilitare la lettura Consigliare, tra le altre letture, anche testi scritti con font ad alta leggibilità e con audiolibro, come ad esempio: i libri della collana Junior D (Angolo Manzoni) I libri della colllane Leggimi, Raccontami, Strani Tipi, Zoom e MaxiZoom(Biancoenero Edizioni), testi di cui sia disponibile anche l e-book in modo che si possano leggere con l ausilio della sintesi vocale o direttamente con l ipad ibooks Kindle Amazon

A sostegno della lettura Testi ad alta leggibilità - Font studiato ad hoc - Dimensione 14-16 - Caratteri spaziati tra loro - Allineamento testo a bandiera - Interlinea 1,5 -Paragrafi separati - Carta opaca -Immagini e audiolibri Edizioni Angolo Manzoni Biancoenero Edizioni

Collana JUNIOR D Font EasyReading Collaborazione con il Centro Internazione del Libro Parlato A. Sernagiotto ONLUS Per scaricare gratis audiolibro

Collana ZOOM Fascia d età 8-11 anni Font biancoenero disponibile gratuitamente

Collana Leggimi! Fascia d età 8-11 anni Font alta leggibilità Collana Raccontami! Fascia d età 10-14 anni Con audiolibro

3 0 65 06 06 53 7961 3 0 Riepilogo font ad alta leggibilità Comic Sans Serif Verdana REALIZZATI AD HOC 040 9 0 5 6 5 96 0 0650 64 05 5 6364 5 650 0 OpenDyslexic (free) dyslexicfonts.com

OpenDyslexic

Dyslexie

Diario di una schiappa & alta leggibilità

Diario di una schiappa & alta leggibilità ma anche

Audiolibri narrativa ragazzi e grandi classici Emons Feltrinelli www.lafeltrinelli.it/catalogo/pub/1051760.html Il narratore audiolibri www.ilnarratore.com/ Liberliber www.liberliber.it/audiolibri/index.php Audiolibri SALANI www.salani.it/audiolibri/ Audiolibri Progetto Babele www.progettobabele.it/audiofiles/audiolibri.php

Mille modi per leggere: Libri e e-book

Audiolibri

Apps per ipad Alice in the wonderland Toy Story

Apps per ipad Esplorando il corpo umano

Graphic novel

Libri pop-up

Per compensare le difficoltà nel recupero delle informazioni limitare e, ove necessario, evitare lo studio mnemonico, tenendo presente che gli allievi con DSA hanno difficoltà nel ricordare nomi, termini tecnici, definizioni, formule, tabelline, forme verbali e grammaticali Favorire la realizzazione e l uso efficace delle tabelle, mappe procedurali, mappe.

Mediatori didattici

Per compensare le difficoltà nella scrittura Limitare la dettatura di testi, appunti ed evitare di ricopiare lunghi testi dalla lavagna. per la produzione dei testi scritti consentire l utilizzo del computer con programma di videoscrittura dotato di correttore ortografico (es. Word) e sintesi vocale, utile per l italiano e le lingue straniere

Quaderni per la scrittura facilitata Melograno Editore

Per compensare le difficoltà di calcolo: consentire l utilizzo della calcolatrice, tavole, tabelle, mappe procedurali e formulari durante le verifiche scritte ed orali nelle verifiche e nelle interrogazioni orali valutare i procedimenti utilizzati escludendo dalla valutazione gli errori di calcolo e/o di copiatura. ridurre, se possibile, il carico di lavoro a casa e a scuola

Tabelle Quadernino delle regole di matematica di Millie Atlante di geometria a colori

Mappe procedurali

Difficoltà motorio-prassiche Difficoltà nella riproduzione di forme geometriche Problemi nell utilizzo di righe e compasso Atlante di geometria (Melograno) Geonext - Geogebra

Se il tratto grafico è difficoltoso Geogebra e Geonext per il disegno geometrico e tecnico

Difficoltà nella scrittura Difficoltà nell incolonnamento dei numeri

Modalità di verifica che tengono conto delle difficoltà nella letto-scrittura leggere le consegne degli esercizi e/o fornire durante le verifiche prove su supporto digitale. Nel secondo caso si consiglia di utilizzare font ad alta leggibilità, ovvero senza grazie (come ad esempio il Comic Sans Serif), di adeguate dimensioni (14 o 16), con interlinea 1,5 e con un allineamento a bandiera consentire l utilizzo di mediatori didattici, come le mappe o gli schemi durante le interrogazioni orali, anche eventualmente su supporto digitalizzato (diapositive realizzate in Power Point ad esempio) per facilitare il recupero delle informazioni e migliorare l espressione verbale consentire l utilizzo di tabelle per le verifiche scritte

Modalità di verifica(2) programmare le interrogazioni e, quando possibile, valutare la sua preparazione su parti ridotte di programma privilegiare verifiche che si basano sul riconoscimento piuttosto che sul recupero delle informazioni dalla memoria verbale, come ad esempio domande a risposta multipla, vero/falso oppure testi a buchi con sottostante elenco di termini da inserire privilegiare le verifiche orali delle materie di studio

Alcuni esempi di verifiche basate sul riconoscimento

Come rendere più leggibile gli esercizi

Altri esercizi da evitare (anche in italiano)

Per l analisi grammaticale Applicazione basata sul riconoscimento Analisi grammaticale OLE http://www.box.net/shared/ppmmb48rdc84m2xisfuh

Per i verbi di Luciana Lenzi e Enrico Angelo Emili

Lingue straniere Principali difficoltà e strumenti di supporto

Alcune letture utili

Strumenti per le lingue straniere Ascoltare la pronuncia Sintesi vocale Google Traduttore Siti web ad hoc (Word Reference) App per ipad Scrivere in modo corretto Computer con correttore ortografico Trovare i significati Google traduttore Vocabolari digitali App per ipad Ricordarsi le regole Tabelle e mappe (con indici di recupero visivi)

Per le lingue straniere valgono le indicazioni per la letto-scrittura, con una particolare attenzione a: privilegiare le traduzioni dalla lingua straniera vs italiano favorire prevalentemente l apprendimento orale e consentire il recupero orale di eventuali verifiche scritte insufficienti consentire l utilizzo di mediatori didattici durante le verifiche scritte e orali e non richiedere l apprendimento mnemonico dei verbi ridurre, se possibile, il carico di lavoro a casa e a scuola privilegiare l impiego di dizionari elettronici al posto del vocabolario cartaceo

Quadernini di Millie (ed. Il Melograno) www.ilmelograno.net/

www.languageguide.org/it/

www.languageguide.org/it/

www.esl-kids.com/flashcards/rooms.html

E MOLTO PIU SEMPLICE DI COME PUO SEMBRARE L IMPORTANTE E Parlare di dislessia e di diversità

Alcuni pretesti

LIBRO Abracadabra Lucertolina di Cristiana Zucca Lucertolina magica permette a tutti di identificarsi con la dislessia (insegnante e compagni) Diversità come risorsa Molte illustrazioni a colori e alta leggibilità Inserto sui DSA Rivolto ai bambini di 6-10 anni E possibile richiedere la copia digitale scrivendo a: editrice@mammeonline.net Mammeonline 2009 www.editrice.mammeonline.net

LIBRO + CD Il mago delle formiche Avventura magica giganti Associazione Italiana Dislessia Permette di sintonizzarsi con le diversità di ognuno Si presta ad essere letto o ascoltato in classe Rivolto ai bambini delle elementari Molte immagini Appendice con approfondimento sulla dislessia e su che cosa si prova un dislessico mentre legge Libri Liberi 2008 www.libriliberi.com

LIBRO L eclissi, ovvero una giornata da non prendere alla lettera di Sabina Colloredo Questo libro è un po' diverso perché alcune lettere sono di traverso. Allora si tratta di un libro da raddrizzare? No... è una storia da leggere e da giocare, fatta di lettere e numeri che non sanno dove andare. Parlano gli animali del bosco, ma è come se fossero i bambini, quelli a cui le parole fanno gli scherzetti, e tutti gli altri che si credono perfetti. È un libro come una sinfonia: appartiene a tutti, non è tua e non è mia. Età consigliata: 6-9 anni Carthusia 2007 www.carthusia.it

Storie di normale dislessia di Rossella Grenci e Daniele Zanoni Albert, nato in Germania a fine del 1800, da bambino parlò in ritardo e la sua famiglia era molto preoccupata per questo. Imparò a leggere a 9 anni, nonostante si vedesse che era un bambino intelligente. Egli raccontò che a scuola il suo punto debole era la memoria. Questo problema non lo abbandonò tanto che, quando era già uno scienziato famoso, non si vergognava di avere nel suo studio una lavagna dove c erano scritte le tabelline. www 1 capitolo A un giornalista, sbalordito per la sua abitudine di non imparare a memoria il proprio numero di telefono, replicò assai seriamente che il suo cervello era troppo prezioso per occuparlo a mandare a memoria numeri che poteva benissimo scrivere sulla sua agenda, e che solo uno sciocco l avrebbe intasato con dati del tutto inutili.

FILM Taare zameen par Stelle sulla terra Maestro spiega dislessia ai genitori Maestro racconta una storia Definizione di prendersi cura Il maestro parla con il preside Interpretazione della Aamir poesia Kahn Productions, 2007

La diversità disegnata dai bambini

Per parlare di diversità Storia curiosa di re, principi e inventagiochi

Per parlare di diversità C erano una volta, nel lontano regno di Tortolonia, tre principi così speciali da aver bisogno di giochi che nessuno riusciva a inventare. Un giorno però, all orizzonte, apparve qualcosa di nuovo Questo libro è nato grazie alla volontà della Fondazione Paideia di Torino, che dal 1993 promuove iniziative a favore dell infanzia in difficoltà, ed è stato ispirato dall esperienza di To.is, un workshop in cui designer, artisti e pedagogisti di diversi Paesi si sono incontrati per creare giocattoli pensati a partire dalle unicità dei bambini che li useranno.

Per studiare Esempi di lavori e pretesti di lavoro con i bambini DSA/BES

M.P., 5 elementare

R. T., 5 elementare

L.C., 5 elementare -

M.F., 1 media

M.F., 1 media

M.F., 1 media

L.Z., 1 media

M. F., 1 media Istruzioni per usare Audacity

STOP!! NON E GIUSTO NEI CONFRONTI DEGLI ALTRI COSA DICONO GLI ALTRI I GENITORI SI PARLANO E POI

La giustizia non è dare a tutti la stessa cosa, ma dare a ognuno ciò di cui ha bisogno.

GRAZIE PER L ATTENZIONE e buon lavoro! Elena Pich