Novembre 2010 Foto: Alessandro Gandolfi/Parallelozero. Ciad - Marò, ospedale per partorienti al campo rifugiati di Yaroungou, una madre pesa il proprio bambino. HEADQUARTERS: VIA F. DE LEMENE 50-20151 MILANO - ITALIA TEL. +39.02.3085057 r.a. - FAX +39.02.33403570 COOPI@COOPI.ORG - - C.F. e P.IVA 80118750159
Il retroscena COSA SUCCEDE NEL MONDO Che cos è la malnutrizione La malnutrizione è una patologia causata dall insufficiente apporto di micronutrienti essenziali (come vitamine e minerali) nella dieta alimentare. Qualcuno potrebbe pensare che la malnutrizione colpisca solo chi soffre la fame, cioè non ha la possibilità di mangiare, a causa di carestie, sottosviluppo, guerre, povertà, ecc. In realtà, la malnutrizione affligge anche chi si alimenta, ma in maniera squilibrata. Per questo motivo, viene chiamata anche la fame nascosta. L introduzione del concetto di malnutrizione ha aiutato ad allargare e dunque a comprendere meglio il fenomeno della fame : nel mondo, ci sono più di un miliardo di persone malnutrite. Cosa significa questo? Che più di un miliardo di persone sono maggiormente esposte alle malattie e alla morte e che, per questo motivo, non riescono ad essere utili al progresso della loro comunità. La dimensione del problema acquista un accento di maggiore drammaticità quando andiamo a vedere chi sono queste persone e vi troviamo i bambini: ogni 5 secondi ne muore uno di fame, mentre 1 bambino su 3 al mondo ha ritardi nella crescita, a causa della malnutrizione. Dopo i 2 anni di età, i danni sono in gran parte irreversibili. Questa malattia della povertà, che nel 90% dei casi colpisce l Asia e l Africa Sub-Sahariana, si manifesta come un circolo vizioso: le mamme denutrite hanno scarse possibilità di dare alla luce figli sani; non hanno la possibilità di produrre il latte in quantità e qualità sufficienti per alimentare i piccoli in maniera equilibrata; dunque, sono portate a sostituire il latte materno con acqua, tè o altre bevande, non altrettanto nutrienti, anzi portatori potenziali di infezioni mortali; alcune madri introducono lo svezzamento troppo presto o troppo tardi - a volte addirittura nel primo mese di vita del bambino e non sanno in realtà quale sia la dieta completa e appropriata che un bambino deve seguire per crescere sano. Per questo motivo, gli studiosi dicono che occorre intervenire nei primi 1.000 giorni di vita del bambino, un lasso di tempo che va dal concepimento al compimento del 2 anno di età. Ciò significa prendersi cura si a della madre che del figlio e spezzare questo circolo. I numeri del dramma malnutrizione 1,02 miliardi le persone malnutrite nel mondo (fonte: Rapporto FAO 2009). 26 milioni di bambini sotto i 5 anni malnutriti. Meno di 1 bambino su 10 riceve un apporto nutritivo adeguato da parte di organizzazion umanitarie (fonte: UNICEF). il 90% dei bambini malnutriti nel mondo sono in Asia e in Africa Sub-sahariana. Oltre 2.5 milioni di bambini muoiono ogni anno a causa della malnutrizione (fonte: MDG Report 2010). 195 milioni di bambini nel mondo hanno ritardi nella crescita causati dalla malnutrizione. 2
LA SFIDA Foto Alessandro Gandolfi/Parallelozero. Ciad - Goz Beida, centro nutrizionale terapeutico, visita quotidiana dei medici COOPI che controllano lo stato di salute dei bambini malnutriti. Combattere la fame è il primo degli 8 obiettivi della campagna Millennium Development Goals e COOPI è impegnata da anni in questa direzione con attività nei Paesi del Sud del mondo legate alla nutrizione che consistono prevalentemente nella creazione di strutture appropriate presso i centri sanitari già presenti, e la messa in atto di programmi terapeutici, di monitoraggio e stabilizzazione nutrizionale nel medio periodo, attraverso sia interventi diretti che campagne di sensibilizzazione ricolte alle popolazioni locali. COOPI è impegnata in diversi progetti di nutrizione in Paesi come Ciad, RDC e Sierra Leone. Nel corso del 2010 COOPI ha in corso oltre 10 progetti in questo settore, che coinvolgono come beneficiari diretti 100.000 bambini malnutriti. In campo nutrizionale COOPI opera concretamente realizzando i seguenti interventi: 1. Equipaggiamento delle strutture sanitarie esistenti con attrezzature specifiche per la cura della malnutrizione: bilance, strumenti per la misurazione dell altezza, tabelle di riferimento. 2. Formazione specifica del personale sanitario, delle donne in gravidanza e delle mamme. 3
3. Campagne di sensibilizzazione della popolazione, dimostrazioni, rappresentazioni teatrali. 4. Nei centri nutrizionali: distribuzione di alimenti specifici per i bambini malnutriti; somministrazione cure e medicinali; monitoraggio e valutazione dello stato di salute dei bambini coinvolti. Con l operazione Insieme x 100.000 COOPI vuole salvare 100.000 bambini dalla malnutrizione, raccogliendo fondi a sostegno dei progetti di nutrizione in corso, informando e sensibilizzando l opinione pubblica su questa tematica. PERCHE COOPI lancia l operazione Insieme x 100.000 perché crede che combattere la fame nel mondo sia il presupposto fondamentale e imprescindibile alla riduzione della povertà nel mondo. Un bambino che può accedere ad un apporto nutritivo adeguato nei primi anni della sua vita ha l opportunità di crescere sano e corre meno rischi meno di ammalarsi. Lo stesso vale per le donne, l altra categoria più coinvolta da questa problematica, che spesso rischiano di partorire bambini sottopeso e malati proprio a causa del loro stato di malnutrizione. LA NOSTRA RISPOSTA COOPI opera in molti Paesi del Sud del mondo in diversi settori: salute, istruzione, diritti umani, assistenza umanitaria, ambiente. Tutti gli interventi nutrizionali di COOPI sono parte del più ampio settore della salute, ambito nel 4
quale COOPI lavora con progetti che riguardano: - Salute materno-infantile: COOPI è attiva da anni con progetti di sostegno della salute pree post-natale dei bambini e delle loro madri, ed in particolare la sicurezza del parto, la pianificazione famigliare, la salute riproduttiva degli adolescenti, le malattie sessualmente trasmissibili da madre a figlio (MST), la salute prenatale, la prevenzione/cura di malattie durante la gravidanza e la malnutrizione tra donne e bambini. 315.000 donne e 28.000 bambini assistiti e 1.400 operatori formati dal 2008 ad oggi - Prevenzione e trattamento di MST/HIV-AIDS: Gli interventi di COOPI in materia di malattie sessualmente trasmissibili, ed in particolare contro la diffusione e gli effetti di HIV- AIDS, spesso si rivolgono alle categorie sociali più vulnerabili rifugiati, donne vittime di violenze sessuali, bambini o sieropositivi - che sono maggiormente esposti alla contrazione di altre malattie. Le attività sono prevalentemente di sensibilizzazione alle cause e sintomi, ed assistenza psicologica/medica, anche attraverso la creazione di strutture ad hoc per l applicazione di terapie adeguate alle necessità locali. 300.000 persone assistite con prevenzione e trattamento HIV/AIDS dal 2008 ad oggi - Nutrizione: E un problema soprattutto dell Africa sub-sahariana quello di una scorretta o insufficiente alimentazione che provoca un generale indebolimento della popolazione (soprattutto bambini che nei primi anni di vita necessitano di un apporto vitaminico equilibrato), vulnerabilità al le malattie e la morte. Le attività legate alla nutrizione consistono prevalentemente nella creazione di strutture appropriate presso i centri sanitari già presenti, e la messa in atto di programmi terapeutici, di monitoraggio e stabilizzazione nutrizionale nel medio periodo, attraverso sia interventi diretti che campagne di sensibilizzazione. 620.000 beneficiari coinvolti dal 2008 ad oggi - Salute di base: Questo sottosettore si riferisce al supporto diretto ai sistemi sanitari nazionali di base dalla ristrutturazione di centri sanitari ed ospedali, alla fornitura di materiale medico e non medico, alla creazione di canali sostenibili di approvvigionamento dei farmaci, alla formazione o aggiornamento professionale del personale, ma anche alla creazione di procedure (di trasferimento dei pazienti, per esempio), fino al monitoraggio e al supporto di campagne di vaccinazione o di sensibilizzazione sulle principali emergenze sanitarie. 80 strutture sanitarie equipaggiate (ospedali e centri salute locali) dal 2008 ad oggi In totale le strutture sanitarie supportate da COOPI hanno portato un beneficio diretto a più di 5.000.000 di persone dal 2008 ad oggi. ESEMPI DI PROGETTI Descrizione di un intervento di malnutrizione standard Gli interventi di nutrizione sono principalmente interventi di emergenza di breve durata, di solito 6-7 mesi. COOPI non interviene mai in sovrapposizione alle strutture sanitarie locali ma in sinergia con esse. L intervento tipico è infatti di capacity building delle strutture locali e prevede: 5
Formazione del personale (principalmente infermieri) delle strutture locali; Distribuzione di attrezzature (bilance pesa bambini, ecc ); Fornitura del cibo di emergenza e creazione dei rapporti di fornitura di esso tra l unità locale e UNICEF e PAM (programma alimentare mondiale). Accanto alle attività di capacity building, COOPI opera con interventi che mirano al trattamento sanitario dei casi di malnutrizione, alla loro individuazione e al monitoraggio costante. Questi si rivolgono ai bambini fino ai cinque anni di età e alle donne incinta e che allattano e comprendono: Attivazione e gestione dei centri nutrizionali. Individuazione dei casi. Accoglienza nei centri e trattamento sanitario. Monitoraggio della crescita e screening periodici nelle comunità. Malnutrizione Severa: è lo stadio più grave che, se non trattato, porta sicuramente alla morte e prevede l immediato ricovero del bambino. È spesso causata da altre patologie come la diarrea e a causa dell indebolimento del bambino lo rende maggiormente vulnerabile alle malattie. Malnutrizione Moderata: è la forma più leggera che non prevede il ricovero ma la sola fornitura di generi alimentari di emergenza. Accanto a questi interventi clinici il personale locale viene formato in modo da sensibilizzare le madri e non solo sulle buone pratiche dell alimentazione in modo che questi episodi non si ripetano in futuro e possano diffondere quello che hanno imparato nelle loro comunità. Viene inoltre fornita una zanzariera trattata con prodotti contro le zanzare, in quanto i bambini debilitati sono maggiormente esposti al rischio della malaria. Video del 2008 sui progetti nutrizionali di COOPI in Repubblica Democratica del Congo http://www.youtube.com/user/coopichannel#p/c/0a6b6a77b7549b41/6/mmh6lt-twng Tre esempi di progetti COOPI di lotta alla malnutrizione in corso: 1. Ciad area Goz Beida e Koukou Angarana (al confine con Sudan-Darfur): COOPI fa fronte alla grave crisi umanitaria e nutrizionale che affligge la zona, aggravata dalla presenza di sfollati ciadiani e profughi sudanesi in fuga dalle zone di conflitto. Obiettivo generale: ridurre la mortalità infantile legata alla malnutrizione nelle aree di Goz Beida e dintorni. Durata: triennale (2009-2011) Attività: Attivazione e gestione di 18 Centri nutrizionali (ambulatoriali, di supplementazione e di stabilizzazione) Screening Controllo della crescita Sensibilizzazione su tematiche legate alla nutrizione Formazione e supervisione del personale Beneficiari diretti: 24.300 bambini malnutriti sotto i 5 anni (grave e moderata); 5.400 donne in cinta e/o donne che allattano. 6
2. Repubblica Democratica del Congo nell area della Provincia dell Equatore et a Sud della Province Orientale. Obiettivo Generale: ridurre la morbidità e la mortalità legate alla malnutrizione grave tra i bambini con meno di 5 anni nelle zone coinvolte dal progetto. Durata: 1 anno (2011) Attività: Status nutrizionale sotto controllo grazie a 20 screening nutrizionali e 4 monitoraggi. Rafforzamento delle capacità tecniche e operative di 300 operatori sanitari e 1.00 membri della comunità coinvolti e dei partner locali. Presa in carico di qualità di 12.500 bambini con meno di 5 anni severamente malnutriti. Beneficiari diretti: 14.000 di cui: 12.500 bambini gravemente malnutriti; 250 membri del personale dei centri nutrizionali ; 1.250 membri delle comunità. 2. Malawi Nelle aree di Salima e Lilongwe Obiettivo generale: ridurre la mortalità infantile dei bambini con meno di 5 anni di 2/3 rispetto al livello attuale. In generale l'intervento mira a formare dei volontari comunitari per mobilitare i potenziali beneficiari e formarli su norme igieniche, nutrizionali e di prevenzione. Il progetto prevede anche una componente di ricerca scientifica (tecnologie innovative) e lo sviluppo di strategie di comunicazione comunitaria a basso costo. Durata: 1 anno (2011) Attività previste: 4 meeting di coordinamento nel corso anno per monitorare le pratiche di diffusione delle informazioni tra i vari stakeholders. 288 Comitati sanitari di villaggio svolgono riunioni regolari e riportano sulle pratiche sanitarie e di nutrizione adottate dalle famiglie. Da 3 a 6 campagne all anno pubbliche di sensibilizzazione sui temi della salute (in collaborazione con le autorità competenti a livello locale). Utilizzo dei canali locali di diffusione dell informazione. Beneficiari diretti: 9.450 persone che saranno sensibilizzate sui temi di salute e nutrizione. 7
FOCUS CAMPAGNA OBIETTIVI raccolta fondi e sensibilizzazione 8
Foto Alessandro Gandolfi/Parallelozero. Ciad - Marò, ospedale per partorienti al campo rifugiati di Yaroungou. Con l operazione Insieme x 100.000 COOPI vuole prima di tutto raccogliere fondi da destinare ai propri progetti nel Sud del mondo nel settore della nutrizione. L obiettivo che COOPI si è data è di arrivare a salvare 100.000 bambini dalla malnutrizione e di raccogliere almeno 300.000 euro a partire da novembre 2010, proseguendo la campagna anche nella primavera del 2011. In secondo luogo COOPI intende sensibilizzare l opinione pubblica sulla tematica della lotta alla fame attraverso una presenza massiccia sui media nazionali e locali, stampa e tv. Intende anche informare il maggior numero di persone sull impegno di COOPI, passato e attuale, con progetti sul campo. (Obiettivo sensibilizzazione). Infine COOPI mira ad acquisire nuovi nominativi di persone interessate alla tematica, che hanno conosciuto COOPI in questa occasione e che potrebbero potenzialmente diventare donatori. (Obiettivo prospecting) COME E QUANDO L operazione Insieme x 100.000 sarà lanciata in una prima fase ai primi di novembre 2010. Tra febbraio e marzo 2011, inoltre, si svolgerà la seconda fase della campagna di raccolta fondi con lo strumento dell sms solidale sulle reti tv nazionali (Rai e Mediaset), satellitari e locali, le radio, il web e la stampa. Entro la primavera del 2011 COOPI intende raggiungere l obiettivo di raccolta fondi stabilito di almeno 300.000 euro. Il tuo aiuto contro la malnutrizione 10 Due settimane di cibo per un bambino 25 Bilancia pesa Bebè 50 Plumpy nut (1 scatola da 14kg contiene 150 sacchetti da 90g) 100 2 kit di medicamento 150 Per curare un bambino severamente malnutrito (alla settimana) 300 Per formare il personale locale di un centro nutrizionale 450 Per formare la comunità locale sulle buone pratiche nutrizionali 1.000 Per effettuare un'attività di screening sullo stato nutrizionale della comunità 4.000 Ristrutturazione di un centro nutrizionale Come donare Carta di credito: su www.insiemepercentomila.it oppure Tel. 02/3085057 c/c postale: 990200 - intestato a: COOpI - Cooperazione internazionale - ONG ONLUS. c/c bancario: IBAN It 06 R 05018 01600 000000102369 - intestato a: COOPI Cooperazione internazionale - ONG ONLUS. 9
Causale: insiemepercentomila PER INFORMAZIONI Marta Medi Project Manager Resp. Raccolta Fondi Individui T: 02 30.85.057 - F: 02 33.40.35.70 E: medi@coopi.org KEY WORDS CAMPAGNA Curare la malnutrizione Bambini Africa paesi poveri Malattia della povertà Salvare 100.000 bambini Missione 100.000 Cure mediche per la malnutrizione Formazione e sensibilizzazione Centri nutrizionali (allestimento, equipaggiamento, gestione) Donazioni CONCETTI CHIAVE 1. La malnutrizione è una delle malattie della povertà ed è curabile. 2. La malnutrizione è causata da: innalzamento dei prezzi del cibo; minori redditi; aumento della disoccupazione. 3. Le conseguenze di questo trend sono che i poveri riducono la varietà nella loro alimentazione e spendono sempre meno in salute e istruzione. 4. COOPI ha sviluppato una notevole expertise nel campo della cura della malnutrizione. 5. COOPI è impegnata con progetti concreti nel Sud del mondo in campo nutrizionale. 6. Sono 100.000 i bambini che COOPI sta già curando dalla malnutrizione (anno 2010). 7. Coopi vuole salvare altri 100.000 nuovi bambini dalla malnutrizione. 8. L azione svolta nel curare la malnutrizione è focalizzata non solo sui bambini, ma anche sulle mamme e sulla popolazione locale che va formata e sensibilizzata. 9. COOPI ha bisogno del sostegno del maggior numero di persone possibile per garantire l efficacia dei propri interventi a favore dei bambini malnutriti. 10. I canali di donazione: sms solidale, c/c postale, c/c bancario, carta di credito. 10
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