Scopo Raccolta delle informazioni Il cruscotto Aziendale Area Direzione Aziendale Area Centri di responsabilità

Documenti analoghi
PROCEDURA. Fase Responsabile Data Firma 30/12/2016. Predisposizione. Approvazione 30/12/2016. Revisione

Normativa di riferimento AZIONE

Relazione sulla Performance 2016

A INTEGRAZIONE E RACCORDO CON IL SOTTOSISTEMA CONTABILE DEI MAGAZZINI. A 3.5.3

Relazione sulla Performance 2017

Pronto Soccorso Blocchi operatori

Responsabile amministrativo

Dalla costruzione all utilizzazione degli indicatori gestionali in sanità: La pianificazione ed il budget

RESPONSABILE AMMINISTRATIVO

Responsabile amministrativo

Responsabile amministrativo

PROCESSO DI BUDGET 2016

Innovare i processi partendo dal Sistema di Controllo

DONARE SANGUE è atto etico segno di solidarietà espressione di civiltà

DIPARTIMENTO CHIRURGICO Scheda Obiettivi A.O. Ordine Mauriziano S.C. CHIRURGIA PLASTICA E RICOSTRUTTIVA

Azienda Ospedaliera G. Rummo - Regolamento di Contabilità Analitica - REGOLAMENTO DI CONTABILITA ANALITICA

Corso SAP Controllo di Gestione - COMPLETO 10 GIORNI

Flusso informativo dei Consumi di Dispositivi Medici DWH DMRP

SCHEDA DI NEGOZIAZIONE BUDGET OPERATIVO - ANNO 2014

Relazione sulla Performance 2015

RICOVERI 2013 con diagnosi principale DCA DI RESIDENTI EMILIA-ROMAGNA BENCHMARKING TRA AZIENDE SANITARIE E AREE VASTE

1. Sintesi del bilancio e relazione sul grado di raggiungimento degli obiettivi economico-finanziari:

Strumenti di monitoraggio degli indicatori PNE nella regione del Veneto

Il Data Warehouse di Ateneo

Struttura: Economico- Finanziario

CONTABILE. identificativo scheda: stato scheda: Validata

Area di rischio Processo Misura Misura di prevenzione Obiettivo Responsabile Indicatore/target Tempistica

REGOLAMENTO DEI CONTROLLI INTERNI

A.O. Ordine Mauriziano S.C. CHIRURGIA VASCOLARE 2013 osservato 2014 obiettivo 2014 Peso Differenza % Peso Assegnato A PRODUZIONE

SCDU ANESTESIA E RIANIMAZIONE

30 15 Ricoveri Ordinari , , ,64 NO Ricoveri DH , , ,41 OK Prestaz Esterne

Profilassi antibiotica in chirurgia La gestione del processo: dalla prescrizione alla verifica

CONTROLLARE I RISULTATI AZIENDALI

IL COMMISSARIO STRAORDINARIO

Dirigente Amministrativo/Tecnico

Comune di MARNATE REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEL SISTEMA DEI CONTROLLI INTERNI

ALLEGATO TECNICO SPECIFICO ASST GRANDE CENTRO SPECIALISTICO ORTOPEDICO TRAUMATOLOGICO GAETANO PINI CTO. DWH (Vs3) Pag. 1

REGOLAMENTO DEI CONTROLLI INTERNI

SISTEMA DI PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO DI GESTIONE

MANUALE DELLE PROCEDURE AMMINISTRATIVO-CONTABILI

Fase Responsabile Data Firma Predisposizione Dr. Ghignone 31/12/2014 Approvazione Dr.ssa Serpieri 31/12/2014 Revisione Dr. D Angelo 20/10/2016

Il balanced scorecard nelle aziende ospedaliere: A.O.U. San Martino di Genova

Azienda Ospedaliera S. Maria Terni

Programma di attività di SERVIZIO PROGRAMMAZIONE ECONOMICO - FINANZIARIA. Versione: 2/2013 (30/09/2013) Stato: Versione finale (consuntivo)

GESTIONE INFORMATIZZATA dell IDGM con

AZIONE. I3.2 PROCEDURA RESI DI MERCI E BENI AI FORNITORI - Azione del PAC Aziendale approvato con Deliberazione n. 529 del 16 luglio

Anagrafica del progetto

A SCHEDA DI VALUTAZIONE DEL GRADO DI RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI

ASOLO CON DATIù. Abitanti Comuni del territorio: 30. Due Ospedali con complessivi n. 768 posti letto

Piano formativo per Ordine degli Ingegneri di Latina. Aprile 2018

Sistema informativo dei DISPOSIVI MEDICI

INTERNAL AUDITING 5.2. Il processo di audit interno Fasi tipiche

Scopo Normativa di riferimento Modalità Operative Generali Tabella Matrice delle responsabilità

Ver.ne: 2.0 REVISIONI. Vers. Motivo Data Redatto da Approvato da 2.0 Revisione processo 23/03/2018 Francesca Ciaffoni Lucilla Ronconi.

PROCEDURA OPERATIVA QUADRATURA VALORI DI COSTO E FONDO AMMORTAMENTO

ALLEGATO TECNICO SPECIFICO ASST GRANDE OSPEDALE METROPOLITANO NIGUARDA. DWH (Vs4) Pag. 1

Manuale utente. v. 1.0 CRUSCOTTO DI MONITORAGGIO PER I SERVIZI FSE 1

Ministero della Salute

AZIENDA OSPEDALIERA UNIVERSITARIA POLICLINICO G.MARTINO SISTEMA OBIETTIVI 2017 AREA AMMINISTRATIVA

Misurare per decidere

Il sistema di reporting per il budget della Medicina Generale.

AZIONE A 3.3. Fase Responsabile Data Firma Revisione Ufficio di controllo interno

Guida ai Servizi. Anestesia e Rianimazione

GESTIONE DELLE SPEDIZIONI POSTAZONE PER IL CLIENTE

GESTIONE DELLE SPEDIZIONI POSTAZONE PER IL CLIENTE

Il Farmaco Gas Medicinale: le Responsabilità del Farmacista Ospedaliero

SETTORE AMMINISTRATIVO SERVIZIO AFFARI GENERALI E PERSONALE DELIBERAZIONE N. 89 ANNO 2011

ALLEGATO Esempio di questionario per la comprensione del sistema di controllo interno

Relazione di Sintesi

L INFORMATIZZAZIONE DELL OSPEDALE: non solo obiettivi di efficienza ma di sicurezza ed equità per il paziente

Obiettivi. Osservato 2012 Atteso 2013 indicatori 2013* peso osservato 2013 differenza %

REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA

REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA

NUOVO SISTEMA INFORMATIVO A.O. UNIVERSITARIA DI FERRARA ROBERTO GREGORI

I CONTROLLI DI QUALITÀ E COMPLETEZZA DELLA DOCUMENTAZIONE SANITARIA. NADIA SPEZZANI Direzione di Presidio Ospedaliero

Deliberazione N.: 910 del: 08/09/2016. Oggetto: NUOVO AGGIORNAMENTO DEL REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEL PROCESSO DI BUDGET AZIENDALE.

IL CONTROLLO DI GESTIONE E LA STRUTTURA ORGANIZZATIVA

Il Controllo di Gestione e la struttura organizzativa. Davide Vierzi

A INTEGRAZIONE E RACCORDO CON IL SOTTOSISTEMA CONTABILE DEI CESPITI

RELAZIONE ATTIVITÀ DEL TRIENNIO

CONTABILITÀ ANALITICA

Il processo di monitoraggio e strumenti applicativi

PIANO ANNUALE DEGLI AUDIT 2017

Il controllo di gestione è un processo di monitoraggio diretto a. degli obiettivi programmati

Obiettivi 10, , ,82

SISTEMI INFORMATIVI DIREZIONALI BUSINESS INTELLIGENCE

IL CONTROLLO DI GESTIONE IN SAP

Standardizzazione e integrazione dei sistemi informativi: Data Warehouse

Applicazione di strumenti e modello su progetti regionali: Disturbi del comportamento alimentare. Antonella Piazza DSM-DP Azienda USL Bologna

OBIETTIVO 1 QUALITA' OBIETTIVO 2 COSTI

C U R R I C U L U M V I T A E

Verso la Certificazione di Bilancio Dipartimento Amministrativo USC Amministrazione Finanza e Controllo USS Economico- Finanziario

REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA

RELAZIONE SULL'ATTIVITÀ DELL'ANNO 2018 CIRCA IL FUNZIONAMENTO COMPLESSIVO DEL SISTEMA DI VALUTAZIONE, TRASPARENZA ED INTEGRITÀ DEI CONTROLLI INTERNI

CONTABILITÀ ANALITICA

Sviluppo delle competenze per le fasi di programmazione e monitoraggio di un attività in un ottica di massimizzazione dei profitti

Contabile. Classificazione ATECO ATTIVITÀ DI SUPPORTO PER LE FUNZIONI D'UFFICIO E ALTRI SERVIZI DI SUPPORTO ALLE IMPRESE

Transcript:

Obiettivo: A2) Programmare, gestire e successivamente controllare, su base periodica ed in modo sistemico, le operazioni aziendali allo scopo di raggiungere gli obiettivi di gestione prefissati. Azione: A2.4 Definire un modello di reporting e relativo piano di controllo finalizzato a monitorare le informazioni chiave per il raggiungimento degli obiettivi programmati. Fase Responsabile Data Firma Predisposizione Dr. A.Bo 31/12/2014 (Direttore ff S.C. Controllo di Gestione) Approvazione Dr.ssa Chiara Serpieri 31/12/2014 (Direttore Amm.vo) Revisione Scopo Raccolta delle informazioni Il cruscotto Aziendale Area Direzione Aziendale Area Centri di responsabilità 1

Scopo Il documento definisce il sistema di reporting dell'attività aziendale attualmente in uso presso l'azienda. Il sistema di Reportistica aziendale Il sistema di reportistica aziendale è costituito da una serie di report accessibili attraverso il portale aziendale nella sezione reportistica. I singoli reports sono accessibili dagli utenti secondo una definita gerarchia di permessi di accesso. I reports si basano sui dati raccolti dal Sistema Informativo Aziendale all'interno di un datawarehouse aziendale. Al fine di produrre reports certificati, i dati così raccolti sono consolidati ad una certa data e successivamente controllati prima della loro pubblicazione. Raccolta delle Informazioni a) Il sistema di datawarehouse Il sistema di datawarehouse (DW) è costituito da un un opportuno database progettato secondo un modello multidimensionale, esso contiene: i dati relativi alla produzione, provenienti dalle transazioni registrate dal Sistema Informativo Ospedaliero (SIO), i dati relativi ai consumi, provenienti dalle transazioni registrate dal Sistema Informativo Contabile (SIC) che gestisce la logistica dei magazzini), i dati relativi agli stipendi provenienti dalle transazioni registrate dal Sistema di Gestione del Risorse Umane, ulteriori informazioni analitiche registrate tramite diversi sistemi di importazione da fonti esterne quali: il consumo del sangue, pasti degenti e ricoverati Inoltre il DW recepisce i dati di ritorno provenienti dai sistemi regionali per permettere l'analisi di quadratura con gli stessi. b) Flusso di alimentazione Il DW viene alimentato attraverso i seguenti flussi: 2

Produzione Ricoveri Produzione Ambulatoriale Produzione Pronto Soccorso Distribuzione e Somministrazione Farmaci Consumi di Magazzino Pasti degenti Banca del sangue Stipendi Consumo Utenze Consumi Altri Costi Ripartizioni e Ribaltamenti da CoAn c) Controllo e consolidamento Per quanto riguarda i dati di produzione vengono considerati consolidati i dati esportati ed accettati in regione. Per quanto riguarda i dati di consumo viene impostato sul sistema di logistica un blocco che non permette la modifica di transazioni ma solo la registrazione di eventuali operazioni di rettifica. I dati consolidati prima di essere resi disponibili per la pubblicazione dei reports vengono sottoposti a controllo da parte del Controllo di Gestione per evidenziare eventuali dati anomali. d) Pubblicazione Dopo il consolidamento i reports vengono pubblicati, ossia resi accessibili sul portale aziendale ogni reports riporta in calce la data di consolidamento. I reports del cruscotto aziendale vengono pubblicati con cadenza trimestrale. Vengono inoltre forniti due reports semestrali ed un report annuale. Il Cruscotto Aziendale Il Cruscotto Aziendale è composto da tre aree: Direzione Aziendale Centri di Responsabilità Controllo di Gestione la prima sezione è riservata alla sola Direzione Aziendale, mentre la seconda ai Responsabili di Dipartimento e di Centro di Responsabilità, l'ultima, riservata al Controllo di Gestione, contiene i reports utilizzati nella fase di controllo e consolidamento 3

Area Direzione Aziendale Contiene il seguente reports Produzione Aziendale Scheda sintetica della produzione Aziendale confrontata con i due anni precedenti Area Centri di Responsabilità Contiene i seguenti reports: Monitoraggio Attività dipartimento Visualizza la produzione ed i costi dei CdR afferenti al dipartimento confrontando il consuntivo del periodo di riferimento con l'obiettivo aziendale rapportato al periodo. Per quanto riguarda i costi sono riportati sia i costi diretti che quelli ripartiti sulla base dell'utilizzo delle strutture aziendali e delle risorse dipartimentali. Per i criteri di ripartizione e ribaltamento si faccia riferimento alla tabella I in allegato. Scheda Produzione per CdR Scheda sintetica della produzione del Centro di Responsabilità o Dipartimento confrontata con i due anni precedenti. Per la legenda ed i criteri di ripartizione e ribaltamento si faccia riferimento alla tabella I in allegato. Scheda Costi per CdR Scheda sintetica dei costi e consumi del singolo CdR e scheda di raffronto consumo Farmaci e Dispositivi per unità di produzione (gg di degenza, n prestazioni ambulatoriali, n di procedure chirurgiche o invasive). Per la legenda ed i criteri di ripartizione e ribaltamento si faccia riferimento alla tabella I in allegato. Dettaglio Costi per CdR Visualizza il dettaglio dei costi del singolo CdR per macro voci di bilancio e con l'indicazione dell'imputazione (diretta o ripartita) Ripartizione Costi di Reparto per CdR 4

Visualizza i costi provenienti dalla ripartizione dei costi dei reparti in cui il CdR ha avuto giornate di degenza 5