DOCENTE: GIORGIO WALTER CANDELORO



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LICEO SCIENTIFICO FILIPPO LUSSANA BERGAMO PROGRAMMA DI DISEGNO E STORIA DELL ARTE SVOLTO NELL' A.S. 2014-15 CLASSE 3P INDIRIZZO: SCIENZE APPLICATE DOCENTE: GIORGIO WALTER CANDELORO

QUADRO ORARIO Ordinamento I anno II anno III anno IV anno V anno Liceo Scientifico scienze applicate 2 2 2 2 2 Testi in adozione STORIA DELL'ARTE ITINERARIO NELL'ARTE, Autori G. CRICCO e F.P. DI TEODORO, C.ed. ZANICHELLI (versione gialla Vol. 3); DISEGNO NUOVO DISEGNO e RAPPRESENTAZIONI GRAFICHE, Autori G.DORFLES e A. PINOTTI, C.ed. ATLAS ( Vol.unico) COMPETENZE TRASVERSALI ACQUISITE Essere in grado di comprendere ed interpretare testi scritti di vario tipo; essere in grado di individuare relazioni; saper comunicare: sviluppare una competenza comunicativa di base per un corretto uso del linguaggio specifico disciplinare anche attraverso l utilizzo di immagini e di schemi; produrre testi di vario tipo, in relazione ai differenti scopi comunicativi; sapersi organizzare e documentare, acquisire una corretta metodologia di studio individuale e di lavoro di gruppo, utilizzando gli strumenti di conoscenza e di studio specifici nei diversi ambiti disciplinari. COMPETENZE SPECIFICHE DELLA DISCIPLINA Utilizzare gli strumenti fondamentali per una fruizione consapevole del patrimonio artistico; utilizzare testi multimediali; leggere un opera d arte da diversi punti di vista (composizione, materiali e tecniche, caratteri stilistici, significati e valori simbolici, funzioni, committenza ecc.); collocare l opera d arte nel relativo contesto storico-culturale; essere consapevole del ruolo che il patrimonio artistico ha avuto nello sviluppo della storia della cultura come testimonianza di civiltà nella quale ritrovare la propria e l altrui identità; utilizzare una terminologia e una sintassi descrittiva in modo appropriato; avere una conoscenza di massima del territorio dal punto di vista dello sviluppo urbanistico, dei beni culturali e artistici; essere consapevole delle potenzialità delle tecnologie rispetto al contesto culturale e sociale in cui vengono applicate. acquisire adeguate conoscenze relative alle tecniche del linguaggio visivo, in particolare del disegno; essere in grado di rappresentare graficamente e di leggere tavole grafiche di diverso tipo. SAPERI MINIMI Storia dell'arte Riconoscere le opere studiate da immagini mute. conoscere la collocazione delle opere studiate nell'area di provenienza e nel periodo storico corrispondente con eventuale collocazione museografica; saper dare una classificazione stilistica dell opera attraverso l'osservazione dei suoi caratteri specifici; Riconoscere ed analizzare lo sviluppo delle tecniche nel periodo studiato; Disegno Riconoscere i metodi di rappresentazione prospettica; Saper applicare i metodi di rappresentazione prospettica, anche in relazione alle opere prese in esame nel percorso storico artistico; capacità di operare graficamente a mano libera per la visualizzazione di forme

tridimensionali finalizzate alla risoluzione di esercizi di geometria descrittiva. CONTENUTI DISCIPLINARI SVOLTI nella CLASSE TERZA SEZ. P dell'a.s.. 2014-15 Il Rinascimento PRIMO PERIODO STORIA DELL ARTE Il significato del recupero dell antico nel segno del rinnovamento in architettura, pittura e scultura; il concorso per la porta del battistero a Firenze: Brunelleschi e Ghiberti a confronto; Brunelleschi e il cantiere di S.M. Del Fiore a Firenze; Brunelleschi: l'invenzione della prospettiva e la scatola ottica di con la prospettiva del battistero di Firenze; Brunelleschi: la cappella Pazzi; Donatello e Brunelleschi a confronto: il crocifisso di Donatello in S.Croce e il crocifisso di Brunelleschi in S.M. Novella; Masaccio: la Trinità in s.m. Novella, la cacciata dal Paradiso in S.M. Del Carmine. L.B.Alberti: la teorizzazione della prospettiva centrale, la facciata di S.M.Novella; Donatello a Padova e il monumento equestre al Gattamelata. Piero della Francesca: la flagellazione, la sacra conversazione e il polittico di Sant'Antonio di Perugia. Dal castello al palazzo: urbanistica medievale. DISEGNO GEOMETRICO la prospettiva centrale: il punto di vista, il cono ottico, la linea di orizzonte, il punto di fuga, i piani di riferimento; dal metodo di L.B.Alberti al metodo dei punti di distanza; prospettive con il metodo dei punti di distanza di figure piane: quadrato, triangolo esagono; prospettive con il metodo dei punti di distanza di solidi semplici: cubo, parallelepipedo, prisma esagonale ed ottagonale, piramide; Masaccio: la trinità in S.M.Novella, la cacciata dal paradiso della cappella Brancacci; Dal castello al palazzo: urbanistica medievale. L'esperienza veneta Mantegna e la cultura archeologica: San Giacomo va al martirio, Cristo morto; Ia prospettiva cromatica in G. Bellini precursore del tonalismo veneto; Mantegna e G.Bellini a confronto: l'orazione nell'orto (due dipinti a confronto). VERIFICHE E VALUTAZIONI - PRIMO PERIODO Storia dell'arte: 1 (uno) valutazione, più recupero per gli insufficienti. Disegno: 3 (tre) valutazioni compreso il recupero per gli insufficienti ed il consolidamento. SECONDO PERIODO STORIA DELL ARTE L'ambiente artistico nella penisola italiana e i rapporti con l'europa Antonello da Messina e i rapporti con la pittura fiamminga: S.Gerolamo nello studio a confronto con la madonna del cancelliere Rolin di Van Eyck;

Firenze Palazzo Medici e palazzo Rucellai; il Neoplatonismo e Botticelli: la Primavera e la Nascita di Venere; La crisi mistica di Botticelli: la natività mistica. I grandi del rinascimento maturo Leonardo da Vinci l'arte come strumento di indagine della realtà Leonardo a bottega dal Verrocchio: L'angelo nel battesimo di Cristo e l'annunciazione del Louvre e degli Uffizi. il progetto per il monumento equestre a Francesco Sforza; S.Anna la Vergine e il Bambino: alcuni studi di Freud sulla personalità di Leonardo; la Vergine delle rocce: le due versioni (relazione psicologica tra i personaggi e la tecnica del cotrapposto); l'ultima cena: la tecnica, la prospettiva e il ritratto psicologico; la Gioconda: lo sfumato fusione tra luce ed ombra, tra soggetto e paesaggio, la prospettiva aerea. Raffaello San Sebastiano dell'accademia Carrara: il rinnovamento della tradizione iconografica; lo sposalizio della vergine: il rapporto con il maestro Perugino; le stanze vaticane: la scuola di Atene la successione a Bramante alla costruzione della basilica di S. Pietro (solo riferimenti alla planimetria). Michelangelo Le opere giovanili e l'influsso neoplatonico: il David e la Pietà Il progetto per la tomba di Giulio II: il Mosè La cappella Sistina; gli affreschi della volta; Inizi della crisi del rinascimento nel Giudizio Universale La biblioteca laurenziana: il vestibolo L'esperienza del tonalismo veneto Giorgione: la pala di castelfranco, la tempesta. Tiziano: Amor sacro e profano, la Pala Pesaro, l'assunta Il classicismo di Palladio Villa Capra detta la rotonda La basilica di Vicenza Villa Barbaro a Maser Manierismo o crisi del rinascimento Pontormo e rosso fiorentino: le deposizioni a confronto; il Parmigianino: la Madonna dal collo lungo; Giulio Romano: palazzo del Te a Mantova, l'affresco della sala dei Giganti. DISEGNO GEOMETRICO La prospettiva accidentale: prospettive di solidi semplici; prospettiva con il metodo dei punti di misura: solidi e composizioni semplici;

Sezioni prospettiche: applicazione a solidi semplici; individuazione dei punti di fuga di rette inclinate in prospettica: applicazione a scale e falde di tetti inclinati; teoria delle ombre in prospettiva: applicazione a solidi semplici: cubo, piramide, sfera e piccoli manufatti architettonici; bozzetti a mano libera finalizzati alla visualizzazione di solidi tridimensionali e alla risoluzione di problemi di geometria descrittiva; ATTIVITA' DI RECUPERO Il recupero è stato svolto nei periodi e nei modi previsti dall'istituto. VERIFICHE E VALUTAZIONI - SECONDO PERIODO Storia dell'arte: 2 (due) valutazioni compreso il recupero per gli insufficienti ed il consolidamento. Disegno: 3 (tre) valutazioni compreso il recupero per gli insufficienti ed il consolidamento. Bergamo, lì.. Firme dei due studenti Rappresentanti di classe Firma del docente G.W. Candeloro

DISEGNO E ST.DELL'ARTE LAVORO ESTIVO PER LA CLASSE 3^ P A.s. 2014-15 SCHEDA DI RICERCA DI DISEGNO E STORIA DELL'ARTE Realizzazione di una ricerca conoscitiva in formato PDF seguendo le indicazioni riportate nella presente scheda. Tema Individua un'opera d'arte (architettura, pittura, scultura, arti minori) appartenente ad uno dei periodi studiati quest'anno e presente nel tuo territorio di residenza o comunque nell'ambito della Provincia di Bergamo e realizzane una scheda conoscitiva a fini divulgativi. La scheda deve essere redatta tassativamente in due pagine seguendo le indicazioni sotto riportate Pagina 1 a) Piantina della provincia di Bergamo Sulla piantina contrassegnare con un pallino rosso l'ubicazione dell'opera come nell'esempio riportato a fianco. b) Denominazione dell'opera, origini e luogo della sua conservazione tipologia dell'opera (architettura o scultura); tecnica di realizzazione; Autore (se reperibile); Periodo di realizzazione. Pagina 2 c) Notizie storiche sulle vicissitudini dell'opera; caratteri stilistici e/o costruttivi dell'opera in riferimento al periodo della sua realizzazione ed eventuali riferimenti iconografici Oltre a quanto descritto sopra, è richiesta (impaginata su un foglio formato A3) la seguente documentazione: Rilievo fotografico con almeno due immagini: -per l'architettura una foto dell'insieme e una piantina; -per altri tipi di opere 1 foto dell'insieme e 1 particolare. BERGAMO Denominazione opera e luogo -Disegno a mano libera di un particolare ingrandito con chiaroscuro dell'opera presa in esame,

diverso da quello riportato nelle foto. DISEGNO E ST.DELL'ARTE LAVORO ESTIVO PER LA CLASSE 3^ P a.s. 2014-15 riferito agli allievi che hanno riportato il debito formativo nella disciplina Oltre a svolgere il lavoro estivo assegnato a tutta la classe gli alunni con debito formativo nella disciplina dovranno studiare ed eseguire i seguenti compiti. DISEGNO Eseguire i seguenti esercizi ripassati a inchiostro con la denominazione di tutte le componenti che costituiscono la prospettiva centrale. Prospettiva centrale con il metodo dei punti di distanza dei seguenti solidi: piramide a base quadrata sovrapposta ad un cubo avente la misura dei suoi spigoli uguale all'altezza della piramide. Prospettiva accidentale del seguente solido: prisma a base esagonale regolare avente l'asse inclinato rispetto al quadro prospettico. Prospettiva accidentale con il metodo dei punti di misura dei seguenti solidi: piramide a base ottagonale regolare sovrapposta al pianerottolo di una scala a quattro rampe concentriche con 6 gradini ciascuna. Prospettiva di una piramide a base esagonale sezionata da un piano perpendicolare al geometrale e parallelo al quadro prospettico, non passante per il vertice della piramide. STORIA DELL'ARTE IL RINASCIMENTO: Caratteri generali, la riscoperta dell'antico e la prospettiva come nuova visione del mondo; Il concorso per la porta nord del battistero di Firenze F. Brunelleschi e il cantiere di S.M. Del Fiore; Brunelleschi e Donatello a confronto: il crocifisso di S.Croce di Brunelleschi e quello di S.M. Novella di Donatello; Masaccio: la trinità di S. M. Novella, la cacciata dal paradiso nella cappella Brancacci in Santa Maria del Carmine a Firenze; Leon Battista Alberti: La facciata di S. M. Novella, palazzo Rucellai. L'esperienza veneta Donatello a Padova: il monumento equestre ad Erasmo da Narni detto il Gattamelata; La bottega dello Squarcione Mantegna: S. Giacomo va al martirio, l'orazione nell'orto, il Cristo morto di Brera; G. Bellini e la pittura cromatica: l'orazione nell'orto. Palladio: la basilica di Vicenza e villa Capra (la Rotonda) L'ambiente urbinate Piero della francesca: la flagellazione, la pala di Brera, il polittico di S. Antonio;

L'Italia meridionale e i rapporti con il nord Europa Antonello da Messina e l'introduzione della pittura ad olio in Italia: S.Girolamo nello studio a confronto con la Madonna del cancelliere Rolin di Van Eyck. IL RINASCIMENTO MATURO S. Botticelli e il neoplatonismo: la primavera e la nascita di Venere Leonardo: S.Anna la Vergine e il Bambino, la Vergine delle rocce (le due versioni), il Cenacolo in S.M. Delle Grazie, il progetto del monumento equestre a Francesco Sforza, la Gioconda; Raffaello a confronto con il Perugino: Lo sposalizio della Vergine, la Madonna del Cardellino. Si richiede inoltre un ripasso in generale di tutto il programma. Firma dell'insegnante G.W. Candeloro