OGGETTO: Ristrutturazioni: i bonus a confronto a pochi mesi dal ritorno al 36%



Documenti analoghi
Le agevolazioni fiscali per la tua casa

-65% -50% RISTRUTTURARE COMO IL TUO BENESSERE A METÀ PREZZO. numero verde

BONUS FISCALE 50% RISTRUTTURAZIONI EDILIZIE E IMPIANTI ELETTRICI

Risoluzione 303/E-15/7/2008 dell Agenzia delle Entrate Risoluzione 340/E 1/8/2008 dell Agenzia delle Entrate

AGEVOLAZIONI FISCALI PER IL RISPARMIO ENERGETICO. Staff Infoenergia

GUIDA ALLE DETRAZIONI FISCALI 50% E 65%

DETRAZIONE DEL 36% Torino, lì 11 settembre Circolare n. 22/2007

La detrazione fiscale del 50% non è da confondere con quella del 65%!!!

SINTESI DELLE DISPOSIZIONI DI LEGGE riguardanti gli INTERVENTI PER IL RISPARMIO ENERGETICO E LE DETRAZIONI 55%:

-65% -50% numero verde CONDOMINI ENTRO IL SINGOLE UNITÀ ENTRO IL

A tal proposito i commi di nostro interesse sono dal 344 al 350.

-65% -50% RISTRUTTURARE COMO IL TUO BENESSERE A METÀ PREZZO. numero verde

LE AGEVOLAZIONI FISCALI CONNESSE AL RISPARMIO ENERGETICO DI EDIFICI ESISTENTI

Pesaro, 22 Novembre 2013 Relazione del Dott. Giorgio De Rosa Dottore Commercialista Revisore Legale

Le agevolazioni fiscali per il risparmio energetico

DESCRIZIONE : Agevolazioni fiscali in termini di risparmio energetico FINANZIARIA 2008

Recupera il. grazie al bonus fiscale

semplificazione ed attuazione

DECRETO EDIFICI. Vediamo ora cosa occorre fare per godere delle agevolazioni, rispondendo a tre semplici domande: chi, cosa e come.

numero verde ordine INGEGNERI provincia como

EFFICIENZA ENERGETICA (1)

Interventi di ristrutturazione e riqualificazione energetica degli immobili: le regole per bonus e detrazioni fiscali.

Periodico informativo n. 115/2012. Ristrutturazioni: i bonus a confronto a pochi mesi dal ritorno al 36%

DETRAZIONE SUL RISPARMIO ENERGETICO

STUDIO LAMBERTO RAG. DANIELA T.F. 011/ Informativa per la clientela di studio

Detrazione IRPEF 65% per la tua casa in legno GUIDA PRATICA

LE AGEVOLAZIONI FISCALI: RISTRUTTURAZIONI EDILIZIE E RISPARMIO ENERGETICO

CIRCOLARE N. 10/2010. Detrazione del 55% per le spese di riqualificazione energetica sostenute entro il 31/12/2010.

Bonus casa: recupero edilizio e risparmio energetico potenziati al 50 e 65% fino al

STUDIO DPM COMMERCIALISTI ASSOCIATI

Ristrutturazione edilizia e risparmio energetico: le famose detrazione del 36% e del 55% Molti contribuenti hanno già conosciuto e utilizzato le

FINANZIARIA 2007 VADEMECUM

30.000, pari ad una spesa totale di

La guida che ti aiuta se vuoi comperare un climatizzatore e vuoi beneficiare delle detrazioni fiscali. del 65%

Davide Bonori Unione Installazione Impianti CNA Bologna 07/11/2012. Ciclo di incontri LA SFIDA DELL EFFICIENTAMENTO ENERGETICO DEGLI EDIFICI

Finanziaria e detrazioni del 55%

LA LEGGE FINANZIARIA 2008: agevolazioni tributarie alle imprese

Ecobonus 2016 detrazione fiscale 65% come funziona e per quali spese?

Il decreto legge n.63 del 4 giugno 2013 ha prorogato al 31 dicembre 2013 la detrazione fiscale per gli interventi di efficienza energetica.

INCENTIVI FISCALI Detrazioni 36%

Le detrazioni fiscali in Italia per gli interventi sugli immobili esistenti. ing. Valentina Ferrari - Ufficio Tecnico UNCSAAL

Ristrutturazione edilizia e riqualificazione energetica

DECRETO SVILUPPO: DALL IVA SU CESSIONI E LOCAZIONI DI IMMOBILI ALLA MAXI DETRAZIONE FISCALE SULLE RISTRUTTURAZIONI

Soggetto interessato. Intestazione documento di spesa

DETRAZIONI FISCALI DEL 50% INCENTIVI FISCALI

Fabio Gelli. Associato U.N.A.I. Unione Nazionale Amministratori d Immobili

Misure e incentivi per l efficienza energetica

LEGGE FINANZIARIA 2007 AGEVOLAZIONI FISCALI PER IL RISPARMIO ENERGETICO

FINANZIARIA 2007 Ing. Laurent SOCAL

GUIDA ALLA RISTRUTTURAZIONE. REPORT parte 1

AGEVOLAZIONI PER IL RISPARMIO ENERGETICO - 65%

tel/fax

DETRAZIONE SUL RECUPERO PATRIMONIO EDILIZIO

Aggiornato sulla base del Decreto Ministeriale dell 11 marzo 2008 e del Decreto Attuativo del 7 aprile 2008

LE AGEVOLAZIONI FISCALI PER IL RISPARMIO ENERGETICO AGGIORNATA CON LA LEGGE FINANZIARIA 2008 E IL DECRETO INTERMINISTERIALE 7 APRILE 2008

Fiscal News N Bonus energetico: le semplificazioni. La circolare di aggiornamento professionale Premessa

PROROGHE: PAGAMENTI IMPOSTE MOD. UNICO 2013 e DETRAZIONI FISCALI 50% E 55%

Casa, entrata in vigore la detrazione al 50% per ristrutturazioni e risparmio energetico

La Legge finanziaria 2007

Il nuovo Conto Termico

Informativa n. 24 INDICE. del 20 giugno 2013

Bonus mobili ed elettrodomestici

AGEVOLAZIONI FISCALI Detrazioni del 36% e 55% Saisi Dott. Daniele daniele.saisi@gmail.com

Il Conto Termico Opportunità per cittadini e imprese

STUDIO. Monosi dott. Raffaele. Dottore Commercialista Revisore Contabile

LE AGEVOLAZIONI FISCALI PER IL RISPARMIO ENERGETICO

AGEVOLAZIONI FISCALI

L e n u ove d e t r a z i o n i p e r l a c a s a d e l D e c r e t o S v i l u p p o

INTERVENTO SUGLI INVOLUCRI DEGLI EDIFICI ESISTENTI

Novità Fiscali della Legge 90/2013 di conversione del DL 63 del 4/6/2013 e altre novità

Le agevolazioni fiscali per la tua casa

Bonus Fiscale per Efficientamento Energetico da Decreto Legge, n. 83 del 22 giugno 2012.

RIGO E61-1 INTERVENTI DI RIQUALIFICAZIONE ENERGETICA DI EDIFICI ESISTENTI

STUDIO DINAMI Dottori Commercialisti

del 10 luglio 2012 Il decreto crescita e sviluppo (DL n. 83) - Novità in materia di detrazioni del 36% e del 55% INDICE

INFORMATIVA N. 14/2013

con detrazione del 36% e quella con detrazione del 55% per interventi volti a intensificare il risparmio

Bonus casa: recupero edilizio e risparmio energetico potenziati al 50 e 65% fino al (DL n. 63 del )

EFFICIENZA ENERGETICA

Una serata EDIFICIO RIMEDI NATURALI OGGI POSSIAMO ACCEDERE A DETRAZIONI FISCALI

COSA C E e COME SCEGLIERLI

La riqualificazione energetica

PAVANELLOMAGAZINE. l intervista. Proroga detrazioni fiscali Il tintometro. La produzione. Verso una classificazione energetica delle finestre

IMPOSTE DIRETTE: : NUOVE DETRAZIONI D IMPOSTA D IL RISPARMIO ENERGETICO

Il servizio per le pratiche di detrazione fiscale del 55% per interventi di riqualificazione energetica degli edifici

Documenti delle Commissioni di Studio

Il decreto è scaricabile in formato PDF. Nell articolo 1 è stato aggiunto:

Le agevolazioni fiscali per la tua casa. In questo terzo video ti spiegherò i primi cinque punti del beneficio fiscale 50%

AMPLIAMENTO DI UN IMMOBILE ESISTENTE SENZA ISTALLAZIONE DI PANNELLI FOTOVOLTAICI:

Valvole termostatiche per termosifoni

Risparmio energetico in edilizia Soluzioni per il risparmio negli edifici esistenti

CENTRO ASSISTENZA SOCIETARIA di Cappellini Lia & C. s.n.c.

Oggetto: il punto sulle agevolazioni per le ristrutturazioni edilizie e l IVA 10%.

DETRAZIONI FISCALI DEL 65% INCENTIVI FISCALI

Fiscal News N La circolare di aggiornamento professionale

Tutti gli incentivi per i cittadini come da:

VADEMECUM INCENTIVI PER ROTTAMAZIONI E RISTRUTTURAZIONI ECOEFFICIENTI

Periodico informativo n. 44/2013

EFFICIENZA ENERGETICA (1)

Milano, 6 luglio A tutti i Clienti, Loro sedi

Transcript:

OGGETTO: Ristrutturazioni: i bonus a confronto a pochi mesi dal ritorno al 36% Premessa Con la detrazione fiscale per le ristrutturazioni aumentata dal 36% al 50% fino alla fine di giugno 2013, e la detrazione del 55% per il risparmio energetico, confermato fino alla stessa data, è necessaria una programmazione intelligente che dovrà puntare sia al taglio dei costi di gestione dell immobile oggetto dell intervento sia all incremento del suo valore. Le agevolazioni fiscali esistenti prevedono un ventaglio piuttosto ampio di possibili interventi che, se ben programmati e indirizzati, potrebbero condurre a netti tagli nei costi della bolletta del riscaldamento e del condizionamento estivo. Confronto tra le due misure La tempistica Detrazione del 36-50% Detrazione del 55% Per le spese sostenute dal 26 giugno scorso fino al 30 giugno 2013 la detrazione Irpef del 36% per i lavori di recupero edilizio è maggiorata al 50% e la spesa massima su cui applicarla passa da 48mila a 96mila euro. Dal 1 luglio 2013 torna al 36% e al vecchio tetto di spesa massima. La detrazione del 55% Irpef/Ires per il risparmio energetico è prorogata fino al 30 giugno 2013, senza alcun cambiamento rispetto alla regole in vigore quest'anno. Dal 1 luglio 2013, salvo proroghe, la detrazione finirà e al risparmio energetico potrà essere applicato il 36%. Le spese e i lavori Detrazione del 36-50% Detrazione del 55% Spesa massima: 96mila euro Detrazione 50%: 48mila euro Manutenzione ordinaria in condominio (ad esempio tinteggiatura della facciata); Manutenzione straordinaria nelle singole Spesa massima: 181.818 euro Detrazione 55%: 100.000 euro Riqualificazione energetica di edifici esistenti.

unità immobiliari abitative (ad esempio rifacimento del bagno); Opere per prevenire il compimento di atti illeciti (ad esempio porta blindata); Opere per la sicurezza domestica (ad esempio interruttore con salvavita); Opere contro le barriere architettoniche (ad esempio nuovo ascensore). Spesa massima: 109.091 euro Detrazione 55%: 60.000 euro Sostituzione di finestre e/o coibentazione di pareti e coperture. Installazione di pannelli solari per l'acqua calda. Spesa massima: 54.545 euro Detrazione 55%: 30.000 euro Sostituzione dell'impianto di riscaldamento con una caldaia nuova. La procedura Le fatture emesse dal 14 maggio 2011 non devono più contenere l'indicazione della manodopera. I pagamenti vanno eseguiti sempre con bonifico bancario "tracciabile" da cui risultino: la causale del pagamento; il codice fiscale del beneficiario della detrazione; il numero di partita Iva o il codice fiscale del soggetto a favore del quale è eseguito il pagamento. La detrazione nella dichiarazione dei redditi Nella dichiarazione dei redditi relativa al periodo d'imposta in cui sono sostenute le spese, si può iniziare a scontare la detrazione dall'imposta dovuta. Ad esempio, chi effettua bonifici per 10mila euro a novembre di quest'anno, può detrarre 500 euro all'anno per 10 anni a partire dal 730 o Unico 2013. La scelta tra le due misure Negli immobili residenziali quasi tutte le opere di risparmio energetico che rispettino i requisiti e le tipologie previste per essere agevolate dalla detrazione fiscale del 55%,

potrebbero comunque godere della minore detrazione fiscale del 50%, a scelta del contribuente. Le due detrazioni possono trovarsi in competizione l'una con l'altra, soprattutto fino a tutto giugno 2013, dal momento che il 50% di bonus è poco meno del 55 per cento. Si potrebbe preferire il 50%: se ad esempio si vuole evitare la trasmissione della documentazione tecnica all'enea, soprattutto in caso di opere di coibentazione o di riqualificazione energetica totale dell'edificio che prevedono la richiesta di un attestato di certificazione energetica e la compilazione dell'attestato di qualificazione energetica sul sito Enea. (Il maggiore costo delle prestazioni professionali può azzerare quel 5% in più di detrazione) Viceversa si può preferire il 55% quando ad esempio: la documentazione tecnica da trasmettere all'enea è di facile compilazione; le opere che si vanno a eseguire hanno alti costi (superiori a 96mila euro) e prevedibilmente comprendono sia lavori agevolati ai sensi del bonus del 50% che lavori agevolati ai sensi del 55 per cento. Vi sono alcuni lavori che, pur determinando un incremento dell'efficienza energetica dell'immobile, sono solo coperti dalla detrazione del 50-36%, tra questi: la sostituzione delle caldaie esistenti con altre non a condensazione, ma comunque con miglioramento dei rendimenti; la sostituzione degli infissi con altri di tipo, colore e/o materiale diverso che non raggiungono però le trasmittanze previste per beneficiare della detrazione del 55%; la messa in opera di coibentazioni che non sono adeguate ai requisiti di trasmittanza termica previsti dal D.M. 26 gennaio 2010 per il 55%; l'installazione di caldaie a biomasse (per esempio a legna o pellets) che non preveda la riqualificazione energetica dell'intero edificio; l'installazione di impianti mini-eolici o microidraulici non connessi in rete; la semplice installazione di pompe di calore a servizio, per esempio, di condizionatori dell'aria; la posa di schermature solari sulle finestre e porte finestre, per incrementare il rinfrescamento estivo dei locali; la posa di pannelli fotovoltaici sul tetto decidendo di non ricorrere alle agevolazioni previste dal cosiddetto conto energia.

Detrazione per le spese effettivamente sostenute Ai fini del bonus contano le spese effettivamente sostenute, ciò significa che non si può passare a un familiare il diritto alla detrazione. Non può ad esempio beneficiare della detrazione il condomino moroso, anche se il condominio ha anticipato la sua quota. Tra le spese che hanno diritto al detrazione rientrano: l'iva sulle spese; la progettazione lavori; l'acquisto dei materiali; l'esecuzione dei lavori; la relazione di conformità per gli impianti; l'eventuale certificazione energetica e la documentazione obbligatoria di sicurezza statica dei fabbricati; le perizie e i sopralluoghi; i diritti pagati per concessioni, autorizzazioni, permessi a costruire o Dia; i bolli relativi alla documentazione; gli oneri di urbanizzazione; la tassa per l'occupazione di spazi pubblici con impalcature; qualsiasi altra prestazione professionale connessa (per esempio, la relazione tecnica di sostituzione di una caldaia centralizzata e gli oneri relativi ai sopralluoghi e al collaudo di un impianto nuovo da parte dei Vigili del fuoco). Obbligo del pagamento del bonifico L'obbligo dei bonifici con i dati richiesti dalla legge incombe solo sui contribuenti soggetti a Irpef. Va utilizzato un modulo che banche e poste predispongono allo scopo. Alcuni istituti consentono di effettuare questi bonifici anche online, ad ogni modo le informazioni essenziali sono: la causale; il codice fiscale di chi effettua il pagamento e la partita Iva (o il codice fiscale) di chi lo riceve, cioè la ditta che ha effettuato i lavori.

Non vi è l obbligo di bonifico invece per i pagamenti effettuati a soggetti non tenuti alle disposizioni del D.P.R. 633/1972. Si tratta, in particolare, di quelli effettuati ad amministrazioni pubbliche, per esempio: gli oneri di urbanizzazione relativi alle opere eseguite, l'imposta di bollo e i diritti pagati per i permessi di costruire; le ritenute di acconto operate sui compensi che non risulteranno nel bonifico, ma saranno riportate solo sulla fattura.