Il nostro intervento per migliorare la salute e la nutrizione delle mamme e dei bambini del Mozambico per
Overview sul nostro intervento in Mozambico In Mozambico, la maggior parte dei bambini vive in condizioni di grande povertà, con alti livelli di consunzione e deprivazione. Si stima che ogni anno muoiano circa 100.000 bambini al di sotto dei 5 anni. Il tasso di malnutrizione per i più piccoli è drammatico: il 43% è ben al di sotto dei livelli standard di crescita. In Mozambico, Save the Children Italia lavora nelle provincie di Gaza e Zambezia attraverso interventi di salute e nutrizione materno-infantile nell'ambito della Campagna Every One, a contrasto della mortalità materno-infantile. Alcune attività Creazione di una rete di Operatori Sanitari Comunitari formati e dotati di biciclette (o motociclette) e kit salva-vita per raggiungere le comunità più remote e i bambini più vulnerabili. Realizzazione di Campagne della Salute, ossia appuntamenti periodici e costanti in cui mamme e bambini sono monitorati sul loro peso e curati con integratori alimentari, vitamine, vaccinazioni, micronutrienti, etc. Costruzione e/o riabilitazione di strutture sanitarie secondo gli standard definiti a livello governativo. Rafforzamento della qualità dei servizi offerti attraverso attività di formazione e capacity building per personale sanitario e operatori comunitari. Sensibilizzazione e mobilitazione comunitaria per la diffusione di corrette pratiche sanitarie e alimentari (allattamento al seno, marsupio terapia, igiene in cucina). Visite mediche per bambini da 0 a 6 mesi
Risultati raggiunti anche grazie a MetLife (I) Dal 1990 ad oggi, in Mozambico la mortalità infantile si è ridotta del 41% grazie ad un importante processo globale che ha coinvolto diversi attori, tra cui Save the Children. Nel 2014, grazie anche al prezioso contributo di MetLife abbiamo raggiunto importanti risultati. Abbiamo garantito: Vaccinazioni contro la tubercolosi a 9.890 bambini; contro il tetano, la pertosse, la difterite, l'epatite B e l'influenza a 17.323 bambini e contro il morbillo a 7.351 piccoli. Supporto alle settimane dedicate alla salute infantile con la distribuzione di supplementi di Vitamina A e trattamenti vermifughi per, rispettivamente, 41.403 e 30.614 bambini sotto i 5 anni. 624 zanzariere per altrettante donne incinte. Il monitoraggio di questa attività ha permesso di riscontrare che quasi tutte le beneficiarie (613) dormono effettivamente sotto le zanzariere, proteggendo quindi se stesse e i loro figli dal rischio di malaria. Formazione per 73 assistenti al parto su come diagnosticare sintomi di malattie durante la gravidanza e nei primi mesi del bambino e intervenire in caso di parto in emergenza.
Risultati raggiunti anche grazie a MetLife (II) Inoltre, abbiamo: Costruito una Maternity Waiting Home, una sala d'attesa dove donne con gravidanze complicate possono essere ricoverate per l'ultimo periodo prima del parto e quindi assistite da operatori preparati in un ambiente sicuro igienicamente. Allestito la sala d'attesa con 5 letti, tavolo con sedie, piccoli angoli cottura e tutto il necessario per la degenza e la pulizia. Grazie a questa struttura è diminuito il numero di donne che nell'ultimo anno hanno partorito a casa, a rischio di infezioni o malattie. Ristrutturato un Centro di Salute. Formato circa 30 operatori sanitari su come garantire che le donne in gravidanza godano di buona salute e tengano una corretta alimentazione, nonché che i loro bambini alla nascita ricevano i controlli e le cure adeguate. Partendo dall'alto le prime due foto mostrano l'esterno e l'interno della Maternity Waiting Home. L'ultima il Centro di Salute ristrutturato.
Risultati raggiunti anche grazie a MetLife (III) Inoltre, abbiamo: Selezionato e formato 10 volontari comunitari per svolgere un'indagine sulla distribuzione e la frequenza delle malattie nella popolazione e per diffondere corrette pratiche igienico-sanitarie nelle comunità. Quest'attività ha prodotto la costruzione di 687 latrine. Rafforzato il sistema di deferimento dalla comunità alle strutture sanitarie attraverso un sistema di cliniche mobili, particolarmente utili in caso di forte piogge o alluvioni. Grazie a queste biciclette-ambulanza nel 2014 sono stati deferiti 765 pazienti, di cui 177 bambini sotto i 5 anni, 236 donne incinte e 352 adulti. Equipaggiato 6 Centri di Salute con 8 bilance per monitorare il peso e la crescita dei bambini, 4 termometri per controllare, mantenere costante la temperatura e quindi l'efficacia dei vaccini. Condotto attività di mobilitazione comunitaria per promuovere l'allattamento esclusivo e mostrare come preparare alimenti bilanciati dal punto di vista nutrizionale con alimenti facilmente reperibili localmente. Abbiamo così sensibilizzato 1.137 donne e 339 uomini.
Risultati raggiunti anche grazie a MetLife (IV) Prospetto riassuntivo delle principali attività portate avanti nel 2014 da operatori sanitari e volontari comunitari nei due distretti in cui lavoriamo, Milange e Morrumbala. Attività Milange Morrumbala Numero di famiglie visitate dai volontari comunitari 19.412 25.315 Numero di neonati visitati per la prima volta 2.013 2.388 Numero di donne in età fertile visitate 6.034 14.410 Numero di bambini dai 2 ai 59 mesi deferiti verso strutture sanitarie 2.818 7.012 Numero di donne in età fertile sensibilizzate per la prima volta sul tema della pianificazione familiare 1.461 2.800 Numero di latrine costruite 246 441 Numero di sensibilizzazioni condotte su corrette pratiche igienico-sanitarie 3.688 7.025 Numero di partecipanti alle sessioni di sensibilizzazione 24.778 36.227 Il distretto di Morrumbala è molto più popoloso di quello di Milange: il primo presenta 30 comunità, il secondo 10. Inoltre, Save the Children lavora nel distretto di Morrumbala da 3 anni, mentre nel distretto di Milange da maggio 2013.
Alcuni protagonisti del nostro progetto Cristina Luis Andrade è una infermiera del Centro di Salute del distretto di Milange. E' stata formata da Save the Children sulla salute materno-infantile. Anoja Carlos è una delle assistenti al parto formate da Save the Children che gestisce il servizio delle cliniche mobili nel distretto di Morrumbala. Nita Augusto Almeida è madre di due bambini, vive nel distretto di Murrumbala ed è una delle beneficiarie del nostro progetto. Il training a cui ho partecipato ha migliorato le mie capacità e copetenze nella diagnosi delle malattie infantili soprattutto nei primi 28 giorni di vita dei neonati. Grazie alla formazione sono riuscita a salvare 10 bambini dal tetano, questo mi rende davvero orgogliosa del mio lavoro!" Sono molto contenta perchè le malattie tra le famiglie della mia comunità sono diminuite notevolmente. Sento di contribuire anch'io a salvare vite, quest'anno ho soccorso 32 donne con le cliniche mobili e la mamma affianco a me, Aissa, ha dato alla luce tre figli grazie alla mia assistenza." Ero all'ottavo mese di gravidanza, non mi sono sentita bene e ho chiesto aiuto. Qualche minuto dopo una bicicletta - ambulanza mi ha soccorsa e portata all'ospedale, dove sono rimasta fino al parto. E' stato un bene per me e il mio bambino, sono arrivati appena in tempo!"
Grazie di cuore per quello che ci avete permesso di fare!