Il LIV Performing Arts Centre e Instabili Vaganti portano in città un Festival Internazionale della performance di Cristian Tracà Il progetto è affascinante e ambizioso e racchiude già nel suo titolo, Megalopolis: la città globale - identità nelle differenze, la cifra della complessità di questa ricerca che avrà il suo cuore pulsante nel LIV Performing Arts Center di Bologna per un programma che durerà fino a giugno 2013. Festival internazionale delle arti performative, giunto quest'anno alla terza edizione, quello di PerformAzioni che incrocia varie attività e protagonisti all'ombra del capoluogo emiliano. Alta formazione per artisti provenienti da tutto il mondo e apertura al pubblico e alla città con una serie di eventi che spaziano dall'installazione alle residenze artistiche. Per chi ha già avuto modo di conoscere Instabili Vaganti attraverso l'esperienza culturale di Trenoff, svoltasi nel mese di settembre al quartiere Barca, si tratta di un percorso in scia a quel modo di intendere le culture e i mondi. Gli allievi che giungono all'ombra delle Torri provengono da Svezia, Norvegia, Corea del Sud, oltre che dal nostro paese, ospiti dell'international Laboratory diretto da Anna Dora Dorno e Nicola Pianzola. Dopo una serie di residenze artistiche offerte al pubblico all'interno dell'itinerario Stazioni 2013, l'attesa è per il prossimo evento del 22 febbraio, quando verrà presentato Megalopolis e il gruppo dei performer: Hilda Morgan (Sweden), Mariagrazia Bazzicalupo (Italy), Jacopo Franceschet (Italy) Klara Tangring (Sweden), Licke Claesson (Sweden), Viola Tomte (Norway) Ji Yu Kim (Korea), Gihyung Nam(Korea). Da quella tappa in poi il calendario diventerà più serrato e potremo assistere ai vari incroci tra performance e arti visive, studi sul corpo e dinamiche multimediali. Tra i tanti appuntamenti vale la pena segnalare il laboratorio di danza contemporanea ''Personaggio Voce Oggetto Tecnica e Corpo'', dal 15 al 17 marzo in collaborazione con i messicani Marta G. Tabacco e Héctor Padilla Isunza della Compañia de danza contemporánea dansol. Sempre nell'ambito dell'incontro tra formazione e performance interessante risulta anche il workshop tra il 22 e il 24 marzo ''In Organic Body'' e i laboratori di arti circensi per bambini che porteranno il risultato dei propri lavori direttamente al pubblico in coda agli eventi di questi sei mesi molto intensi di programmazione. Da seguire, per la significativa apertura di orizzonte, anche ''Tastes from the cities'' il 22 marzo che proporrà incontri ravvicinati di grandi latitudini diverse, da Oslo a Napoli, da Seul a Stoccolma, e ''La valigia delle Indie'' il 5 aprile, un work in progress per la regia di Sara Bevilacqua. Un nuovo scenario che ribalta assolutamente la tradizione logocentrica e l'idea di Teatro Stabile per porre l'accento sulla società fluida e sulle floride contaminazioni culturali del mondo senza distanze. (28 gennaio 2013)
Dal Quartiere Reno uno sguardo verso il mondo: "PerformAzioni 13 extended" Il 22 febbraio, presso il Centro di Ricerca LIV, prende il via la terza edizione di PerfomAzioni, l International Performing Arts Festival organizzato dalla compagnia Instabili Vaganti. La grande novità di quest anno è la programmazione estesa extended appunto - che vede impegnati maestri, performer e pubblico da febbraio a maggio, in una serie di laboratori, spettacoli, installazioni, incontri e mostre all insegna dell internazionalità. PerfomAzioni è un Festival dedicato all arte performativa in generale e alla sua fruizione, che non si limita al momento dello spettacolo ma segue un percorso in divenire, di settimane oppure mesi, in cui diverse culture e linguaggi artistici si fondono per dare vita a lavori che hanno alle spalle una storia, dei quali si può discutere work in progress e che vengono presentati e spiegati prim ancora che mostrati. Una fruizione a 360 gradi, quindi, dei nuovi linguaggi contemporanei e del loro processo creativo. Un altra novità rilevante è l International Laboratory Instabili Vagani, diretto da Anna Dora Dorno e Nicola Pianzola. Si tratta di un laboratorio di alta formazione teatrale della durata di sei mesi durante il quale allievi provenienti da tutto il mondo lavoreranno al progetto Megalopolis: la città globale identità nelle differenze, presentato proprio all apertura del Festival con la performance Tastes from the cities# Napoli- Oslo- Stoccolma- Busan. Ampio spazio è riservato, inoltre, a StAzioni, ossia agli esiti dei programmi di residenza, iniziando con l installazione interattiva di Lorenzo Ghelardini, per poi proseguire il 5 e il 19 aprile rispettivamente con La valigia delle Indie e Matromania. Da non dimenticare i workshops, che danno la possibilità ai partecipanti di realizzare un percorso complesso e articolato in un breve arco di tempo. Per vedere nel dettaglio gli eventi previsti si può consultare il sito www.liv-bo.com. La particolarità di questo Festival, oltre a quella di essere nato e continuare a crescere in un periodo di crisi generale e della cultura in particolare (come ha ricordato l Assessore alla Cultura di Bologna Alberto Ronchi, cultura è un vocabolo che non compare negli attuali dibattiti politici), è quella di svolgersi in un quartiere periferico di Bologna. PerformAzioni è diventato così un punto di riferimento di una realtà considerata marginale e alla quale porta un respiro di contemporaneità internazionale nel tentativo di migliorare la nostra società. Tutto ciò sta a dimostrare che in Italia si hanno potenzialità da non disperdere e che a volte basterebbe seguire l esempio di piccole realtà, come quelle del Quartiere Reno, per provare a tenere vivo il fuoco dell arte che non ha mai smesso di scorrere nel sangue degli italiani. Inserita il 19-02 - 13 Elisabetta Vavassori
PERFORMAZIONI EXTENDED: GIORNATA D APERTURA Venerdì l'avvio di Megalopolis, poi Tastes from the cities e Bodies ovvero parafrasando la Body Art di Andrea Marino Venerdì 22 febbraio è il giorno d apertura di PerformAzioni EXTENDED, Festival Internazionale di arti performative. Al Festival ci ha introdotto Cristian Tracà nel suo articolo del 28 gennaio. La peculiarità di questa terza edizione è di essere EXTENDED: un percorso lungo mesi che include spettacoli teatrali, performance artistiche, installazioni e workshop. Il progetto è sempre più internazionalista e inclusivo, come si può notare dalla presenza di artisti provenienti dalla Corea del Sud, dalla Svezia e dalla Norvegia, in un ottica di scambio professionale e umano. Il progetto Megalopolis è, forse, quello più stimolante per lo spettatore. Il 22 febbraio, infatti, lo spettacolo inizierà a costruirsi e vedrà il suo compimento soltanto il 3 maggio, passando per la fase intermedia di Ausencia sola tra la folla, il 6 marzo. A detta dello stesso Nicola Pianzola al momento non so lo spettacolo come sarà. Al pubblico, dunque, è data l occasione di assistere al farsi di una messa in scena, dai suoi albori al suo compimento. La stessa sera ci sarà la performance Tastes from the cities e inaugurata l installazione di Lorenzo Ghelardini, uno dei vincitori di TRENOff di Instabili Vaganti, incluso nelle stazioni: un modo per cercare di dare continuità e stabilità ad attività artistiche per loro natura (un poco) e per cultura nazionale (soprattutto) sempre più precarie. Il programma di venerdì: ore 20.30 Presentazione del progetto internazionale Megalopolis diretto da Instabili Vaganti ore 21 Tastes from the cities# Napoli- Oslo- Stoccolma- Busan perfomance site-specific diretta da Anna Dora Dorno e Nicola Pianzola con i performer internazionali di In.L.I.V, il Laboratorio Internazionale Instabili Vaganti. dalle 21 Bodies- ovvero parafrasando la body Art, installazione di Lorenzo Ghelardini, esito del progetto di residenza artistica StAzioni 2013 del LIV. (19 febbraio)
Bologna, regina della creatività integrata. Ospiti internazionali per la terza edizione del festival PerformAzioni: e sul palco salgono anche videoarte e pittura giovedì, 21 febbraio 2013 Una ricerca quotidiana sull arte dell attore e del performer, anche in collaborazione con musicisti, video-maker e artisti visivi: questo dal 2004 porta avanti Instabili Vaganti, compagnia fondata a Bologna da Anna Dora Dorno e Nicola Pianzola che da tre anni dirige PerformAzioni, festival internazionale dedicato alle arti performative e alla formazione teatrale. L edizione 2013, che si svolgerà dal 22 febbraio al 3 maggio al LIV Performing Arts Centre di Bologna che si conferma il centro forse più dinamico a livello nazionale, per le forme della creatività trasversale ed integrata -, si aprirà con la performance site-specific Tastes from the cities # Napoli- Oslo- Stoccolma- Busan, parte del progetto Megalopolis diretto da Instabili Vaganti con un gruppo di performer internazionali. Alcune segnalazioni dall intenso programma: Ausencia_ Sola tra la folla, work in progress di e con Anna Dora Dorno, in cui la performer dialoga con immagini pittoriche create dal vivo da Saul Saguatti (Basmati Film) in un ambiente sterile, un installazione di fogli bianchi, segni, bozzetti e appunti di pensiero. Basmati Film presenta anche la performance DUO LOGO: una proiezione a due schermi in cui il ritmo delle pennellate o dei segni su sabbia è sincronizzato a stimoli musicali, per una creazione materica dal vivo, un passaggio dal microcosmo dei materiali al macrocosmo delle proiezioni video. Cuore del festival resta la formazione: in questo senso si segnalano il laboratorio di danza contemporanea Personaggio Voce Oggetto Tecnica e Corpo, condotto da Hèctor Padilla Isunza e Marta G. Tabacco della compagnia messicana dansol, In_organic Body, workshop intensivo sull azione performativa nel teatro contemporaneo a cura di Instabili Vaganti, e il seminario Il lavoro teatrale con maschera condotto da Silvio Castiglioni. Il festival si chiuderà con Crisis, esito finale del progetto Megalopolis. Una sezione del festival sarà dedicata ai più piccoli, con gli spettacoli degli allievi della Scuola di circo e teatro per bambini del LIV Performing Arts Centre, in programma all interno di Performazioni Kids. Michele Pascarella