L APPROFONDIMENTO DI SHAM E RAVINALE SUL RISK MANAGEMENT NEL SETTORE SANITARIO

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L APPROFONDIMENTO DI SHAM E RAVINALE SUL RISK MANAGEMENT NEL SETTORE SANITARIO SANITÀ MAGGIO 2019 n. 1

INDICE 1. COME AVVIENE IL PASSAGGIO DA OSPEDALE A TERRITORIO? pag. 4 2. ASL TO 3: LA GRANDE TRASFORMAZIONE ALL INSEGNA DEL CHRONIC CARE MODEL pag. 6 3. UN ALLEANZA PER LA QUALITÀ DELLE CURE MEDICHE pag. 8 4. PREMIO SHAM 2019: TUTTI I VOLTI DELLA SANITÀ UNITI NELLA PREVENZIONE pag.10 5. UN NUOVO ANNO DI CRESCITA PER RELYENS pag. 12 2

L EDITORIALE COME AVVIENE IL PASSAGGIO DA OSPEDALE A TERRITORIO? Lo sviluppo dei servizi sul territorio è un elemento presente nel dibattito e nella pianificazione sanitaria di tutti i Paesi ad alto reddito da, ormai, diversi anni. Ma come avviene, nel concreto, il passaggio? Sanità 360 ha avuto il privilegio di visitare il Polo Sanitario di Avigliana, nel territorio della ASL TO 3 Collegno e Pinerolo, che ha avviato questa trasformazione a partire dal 2013. Un percorso, raccontato nella seguente intervista, che ha portato il Polo dal gestire reparti per acuti all ospitare le degenze affidate ai Medici di Medicina Generale e coordinare gli interventi di assistenza domiciliare. Il sopralluogo è avvenuto all interno del seminario GRAPH Europe che si è tenuto a Torino tra il 17 e il 20 aprile 2019 e che, a riprova dell interesse internazionale per la tematica, ha riunito decine di direttori e rappresentanti della Sanità francese venuti a confrontarsi con l esperienza delle sanità regionali in Italia e piemontese in particolare. Sham, che assicura il Piano Regionale della Regione Piemonte, ha partecipato con entusiasmo al seminario, ribadendo la vocazione al confronto e allo scambio delle esperienze che contraddistingue il suo modello mutualistico. E sempre alla mutualità è correlata un altra importante notizia contenuta nel numero odierno della Newsletter. É stata, infatti, sottoscritta una partnership all insegna del non profit in sanità tra SHAM e le strutture sanitarie associate ad ARIS: l Associazione Religiosa degli Istituti Sanitari che operano senza fine di lucro. La partnership metterà a disposizione dei soci ARIS gli strumenti sviluppati da Sham per migliorare la mappatura e la gestione integrata di Risk Management e gestione dei sinistri, costruendo percorsi di crescita in sicurezza per ogni struttura che desideri intraprenderli e confermando, ancora una volta, che la Mutua SHAM non si limita ad assicurare il rischio in sanità, ma è impegnata a tutto tondo per ridurlo concretamente. Una modalità è il Premio Sham per la prevenzione dei rischi del quale siamo felici di annunciare oggi il lancio della 4 edizione italiana. Si tratta di un iniziativa unica nel nostro Paese che confronta, premia e promuove i progetti di prevenzione del rischio messi in atto nelle diverse Asl dei territori italiani con l obiettivo di far adottare a livello nazionale le migliori best practice locali. Nel 2019 il Premio aggiunge anche un importante novità: grazie alla partnership con ARIS l edizione di quest anno sarà aperta, per la prima volta, anche alle strutture sanitarie private, aggiungendo un ulteriore, importante tassello, all impegno di Sham nella sicurezza dell ecosistema sanitario italiano. Anna Guerrieri Risk Manager Sham 4

ASL TO 3: LA GRANDE TRASFORMAZIONE ALL INSEGNA DEL CHRONIC CARE MODEL Il passaggio da ospedale per acuti a polo territoriale: l esperienza di Avigliana e il ruolo della medicina della convalescenza nel prevenire le riacutizzazioni delle cronicità Integrazione ospedale-territorio, invecchiamento della popolazione, necessità di adattare gli ospedali ai bisogni di salute. Sono questi i punti chiave che hanno guidato la trasformazione del Polo Sanitario di Avigliana nel territorio della ASL TO 3 Collegno e Pinerolo: ospedale per acuti nel 2013; Casa della Salute per le cure domiciliari e le degenze post acuzie sotto la supervisione dei Medici di Medicina Generale (MMG), oggi. Una trasformazione che non affonda le sue radici in un esigenza di razionalizzazione economica, ma nel bisogno di salute della popolazione che invecchia tiene a precisare il direttore del Distretto Val Susa Val Sangone, il dottor Mauro Occhi. Il cambiamento di Avigliana ѐ stato profondo. Meno di sei anni fa c erano reparti di medicina interna, chirurgia e ortopedia, un punto nascite e un centro prelievi e altri servizi ancora. Nel 2019 tutto questo non c ѐ più e le prestazioni sanitarie ruotano attorno a tre capisaldi. Il primo sono 18 posti letto A sx la dottoressa Monica Rebora, DS ASL TO 3; a dx Piero Genovese, Coordinatore infermieristico nel Distretto Val Susa Val Sangone per degenze post acuzie, con i pazienti inviati principalmente dai reparti specialistici di medicina interna, chirurgia e ortopedia degli ospedali limitrofi per la convalescenza. 20 MMG a turno assistono questi pazienti e possono, ove lo reputino necessario, effettuare esami diagnostici, a cardiologici o radiologici, inviandoli in telemedicina ai medici specialisti per refertazione o consulto. Lo stesso servizio di telemedicina ѐ inserito nel secondo caposaldo del polo di Avigliana: le cure domiciliari. Gli infermieri coordinano gli interventi e, dove necessario, coinvolgono i medici negli interventi domiciliari, utilizzando strumenti compatti e portatili per effettuare esami diagnostici e diversi device mobile per documentare, ad esempio, il progresso di lesioni o piaghe e richiedere diagnosi e terapie. Il terzo caposaldo di Avigliana ѐ la Casa della Salute propriamente detta, ovvero la possibilità, da parte dei MMG, di inviare i pazienti al Polo sanitario e ai loro colleghi in turno affinché vengano visitati, sottoposti ad accertamenti come l elettrocardiogramma, tenuti in osservazione per qualche tempo e, eventualmente, ricoverati. Abbiamo riacquistato una fortissima integrazione tra assistenza sanitaria e assistenza sociale - spiega Piero Genovese, Coordinatore infermieristico nel Distretto Val Susa - Val Sangone. La cura degli acuti spesso non cura le ragioni dell acuzie. Ci sono dimensioni sociali, economiche e abitative della malattia che non possono essere affrontate in un setting specialistico. Le cure domiciliari e il lavoro a fianco della famiglia affrontano queste dimensioni mentre la riabilitazione riduce di molto la probabilità che una nuova crisi si ripresenti. Quello che facciamo al Polo di Avigliana è un correttivo ad uno sviluppo iper tecnico della medicina al quale abbiamo assistito. Oggi torniamo a curare la persona come persona. In pratica, il Polo offre una valvola di sfogo importante, soprattutto per quei pazienti che vengono dimessi dai reparti specialistici dopo pochi giorni dall intervento ma non possono dirsi del tutto guariti. Quello che possiamo chiamare medicina della convalescenza - scandisce il dottor Occhi - ѐ importante tanto quanto qualsiasi altro ambito delle cure e lo ѐ, in particolar modo, quale strumento di prevenzione delle riacutiz- Polo Sanitario di Avigliana zazioni nella cronicità. Con l invecchiamento della popolazione, la corretta convalescenza e l assistenza sanitaria nello spazio intermedio tra il reparto specialistico e il domicilio hanno la possibilità concreta di ridurre le ospedalizzazioni, confinandole negli ultimi mesi di vita, e non negli ultimi venti anni come avviene, oggi, con le malattie croniche e gli anziani che entrano ed escono continuamente dagli ospedali. Questa visione ѐ alla base del Chronic Care Model applicato nel Polo di Avigliana. È un progetto di gestione delle cronicità che sostituisce la responsabilità individuale del singolo specialista con una responsabilità condivisa nel percorso di cura tra tutti i professionisti sanitari. É, perciò, un modello che cambia non solo l approccio alla persona assistita ma il ruolo e l autonomia dell infermiere, che diventa il vero case manager, lo snodo di tutte le informazioni e il coordinatore di tutti gli interventi che costellano la storia sanitaria di ogni singolo paziente. É, infine, il modello scelto da alcune tra le maggiori compagnie assicuratrici statunitensi, il che testimonia il valore, sia in salute sia economico, racchiuso in un approccio che favorisce la prevenzione piuttosto che la cura degli stadi acuti. In quest ottica, e considerando l invecchiamento della popolazione, la riduzione delle risorse e il peso insostenibile che la cura delle cronicità promette di rovesciare sui sistemi sanitari, il Chronic Care Model è anche l unica scelta possibile per i Paesi ad alto reddito al fine di arginare l ospedalizzazione seriale degli anziani e garantire una nuova risposta sanitaria calibrata sui loro nuovi bisogni di salute. 6

UN ALLEANZA PER LA QUALITÀ DELLE CURE MEDICHE Strumenti concreti per mappare, prevenire e gestire il rischio e i sinistri in sanità: siglato l accordo all insegna del non-profit tra la Mutua assicurativa Sham Italia e l Associazione Religiosa Istituti Socio-sanitari italiani che annovera ben 26mila posti letto e impiega oltre 50mila professionisti sanitari ROMA, 11 Aprile 2019 - L Associazione Religiosa Istituti Socio-Sanitari italiani e la Mutua assicurativa Sham Italia hanno stretto una partnership sulla base di una missione e una filosofia comuni: operare nell interesse generale del mondo della sanità contribuendo alla sicurezza delle cure e a diffondere la cultura della prevenzione. ARIS è costituita da oltre 240 strutture sanitarie e sociosanitarie che spaziano dai centri di riabilitazione e istituti di ricovero a carattere scientifico alle case di cura. Attiva in ambito nazionale da oltre cinquant anni, rappresenta una rilevante componente del mix pubblico-privato, operante senza fine di lucro, con un offerta globale di assistenza socio-sanitaria sul territorio nazionale di circa 26mila posti letto dei quali 15mila in area ospedaliera, 11mila in quella extraospedaliera ai quali vanno sommati 10mila assistiti dell area semiresidenziale ed ambulatoriale. Anche Sham in Italia opera nell interesse generale dei soci/assicurati della Mutua assicurativa specializzata nella responsabilità civile sanitaria. La sua particolarità è il fatto che non si limita ad assicurare il rischio delle strutture ospedaliere, ma fornisce strumenti e strategie per accompagnare i soci/assicurati in un percorso di crescita nella sicurezza delle cure. Tra questi strumenti, sviluppati e continuamente aggiornati in più di novant anni di storia, figurano: la mappatura a priori per quantificare attraverso oltre cento parametri di valutazione il rischio in sanità e ridurlo; l analisi degli eventi avversi per costruire il miglioramento sulla base dell esperienza; la gestione dei sinistri per garantire sostenibilità all azienda sanitaria e tutela della dignità dei pazienti che hanno subito un danno con responsabilità accertata. Tra i vantaggi che la partnership con Sham Italia offrirà ai soci ARIS figura l accesso privilegiato a queste competenze e la partecipazione a una speciale edizione del Premio Sham per la prevenzione dei rischi: un concorso annuale che premia le buone pratiche di prevenzione locali per farle conoscere ed applicare a livello nazionale. Come dimostra l accordo stretto con l Associazione Religiosa Istituti Socio Sanitari italiani - spiega Roberto Ravinale, Direttore Esecutivo di Sham in Italia - la nostra Mutua ha la vocazione di condividere la sua esperienza e i suoi strumenti con tutti i professionisti e tutte le strutture sanitarie al fine di sviluppare e diffondere buone pratiche di prevenzione e strategie comuni di miglioramento della qualità delle cure per ogni cittadino. La sicurezza delle cure continua il Presidente ARIS P. Virginio Bebber è il singolo comune denominatore di tutti gli operatori del panorama sanitario: un orizzonte di prevenzione che unisce pubblico e privato e che coincide perfettamente con la missione delle Opere sanitarie senza fine di lucro. Contribuire al continuo aggiornamento delle pratiche e della cultura sanitaria per garantire una cura competente e integrale della persona che soffre è l obiettivo che ARIS persegue. Facilitare tramite la partnership con Sham la condivisione delle migliori tecniche della gestione del rischio tra tutte le strutture aderenti all associazione e i 59mila professionisti sanitari che vi lavorano, è una conferma di questo contributo, nonché un occasione per sottolineare il ruolo e la dedizione del non-profit privato nell universo della Sanità italiana. 8

PREMIO SHAM 2019: TUTTI I VOLTI DELLA SANITÀ UNITI NELLA PREVENZIONE Nel 2019 il Premio Sham vedrà protagoniste sia strutture sanitarie pubbliche che private commerciali o senza scopo di lucro, con progetti innovativi che migliorano la gestione del rischio e aumentano la qualità delle cure. 6mila euro destinati ai vincitori da reinvestire nella sicurezza. 31 i progetti del 2018 da 9 regioni italiane Roma, 06 Maggio 2019 - Ci sarà tempo fino a settembre 2019 per partecipare alla 4a edizione del Premio Sham per la prevenzione dei rischi, un iniziativa unica in Italia che raccoglie, confronta e promuove i progetti di prevenzione messi in atto dalle strutture sanitarie su tutto il territorio nazionale. Una speciale commissione di Risk Manager deciderà i vincitori a novembre assegnando i premi da 6mila euro destinati a essere reinvestiti nella sicurezza delle cure. Novità dell edizione 2019 è la partecipazione non solo delle strutture pubbliche, grazie alla partnership con Federsanità ANCI, ma anche di quelle private senza scopo di lucro grazie alla partnership con ARIS e di quelle private commerciali. Un campione vario e rappresentativo della Sanità italiana con azioni o progetti all avanguardia volti a migliorare la sicurezza dei pazienti e del personale socio-sanitario. Scopo del Premio Sham, infatti, è condividere le best practice sviluppate a livello delle singole strutture e farle conoscere perché vengano applicate a livello nazionale. Sin dalla sua fondazione in Francia 90 anni fa spiega Roberto Ravinale, Direttore Esecutivo di Sham in Italia la nostra Mutua ha lavorato al fianco di istituzioni sanitarie, sociali e medico-sociali per supportare le loro iniziative di prevenzione e Risk Management, sviluppando strumenti innovativi e buone pratiche da condividere per diminuire il rischio in sanità. Siamo un attore europeo di primo piano nel campo della responsabilità civile sanitaria e, in virtù del nostro modello mutualistico, consideriamo la cultura e la prassi della prevenzione un obiettivo indipendente dalle logiche di mercato. Per questo condividiamo strumenti e buone pratiche nella sanità italiana senza distinzioni tra strutture associate o non. Il Premio Sham si basa, infatti, sull assunto fondamentale che il rischio sia uguale per tutti e che tutti possano contribuire a trovare soluzioni comuni ad un problema comune. Da qui nasce la condizione che i progetti presentati siano misurabili e replicabili in altre realtà sanitarie che vogliano adottarli. Il Premio Sham vuole, così, offrire un contributo concreto alla sicurezza delle cure e, nel 2019, si dimostrerà ancora più efficace rispetto agli anni passati grazie alla creazione di due nuove categorie dedicate, rispettivamente alle strutture sanitarie private con o senza scopo di lucro. In questo modo - conclude Ravinale - tutti i volti della Sanità italiana saranno riuniti in un unico progetto dedicato alla prevenzione. Per candidarsi al Premio Sham 2019 e scaricare la documentazione tecnica: http://bit.ly/premiosham2019 Ascolta le testimonianze dei vincitori 2018 Scopri tutti i progetti dell edizione 2018 Chi è Sham: Costituita in Francia nel 1927 da un gruppo di direttori ospedalieri, Sham, società mutualistica specializzata in campo assicurativo e nella gestione dei rischi, è da 90 anni partner consolidato e di lungo termine degli operatori sanitari e medico-sociali. Operatore europeo di riferimento in materia di responsabilità civile, Sham conta circa 12.000 soci tra istituti e professionisti. Presente in Francia (sede legale a Lione), in Spagna, in Italia e in Germania, Sham ha 460 dipendenti e un fatturato, nel 2018, di 392,7 milioni di euro*. www.sham.com; LinkedIn: https:// www.linkedin.com/company/11051837. Sham è una società del Gruppo Relyens, uno dei gruppi mutualistici europei di riferimento nei campi assicurativo e della gestione dei rischi presso gli operatori sanitari e degli enti locali che svolgono attività d interesse generale. Con circa 1.000 collaboratori, oltre 30.000 clienti e soci e 900.000 assicurati in 4 paesi (Francia, Spagna, Italia e Germania), Relyens ha realizzato una raccolta premi per 847 milioni di euro, pari a un fatturato di 456 milioni di euro*. Il gruppo, fortemente radicato presso la clientela attraverso i marchi Sham, Sofaxis e Neeria, sviluppa soluzioni globali personalizzate che combinano offerta assicurativa (ramo vita e ramo danni) e servizi di gestione dei rischi. www.relyens.eu; Twitter: @Relyens *Informazione importante: i risultati relativi al bilancio 2018, approvato dal Consiglio di Amministrazione di Sham nella riunione del 5 aprile 2019, saranno sottoposti al voto dei membri dell Assemblea Generale il 14 giugno 2019. Pertanto, essi potranno essere considerati definitivi solo dopo la loro approvazione in tale data. 10

UN NUOVO ANNO DI CRESCITA PER RELYENS Resi noti i risultati 2018 del gruppo assicurativo mutualistico Relyens che in Italia, con il suo marchio Sham, è leader nella RCM nelle regioni settentrionali del Paese servendo 70 ospedali pubblici e 1 fondazione privata Sham in Italia si è aggiudicata i Piani Regionali di Piemonte, Veneto, Val d Aosta, Friuli. La caratteristica del modello mutualistico è quella di non limitarsi ad assicurare il rischio, ma abbinare proposte assicurative e servizi di gestione dei rischi integrati al fine di avviare percorsi di miglioramento della sicurezza. Relyens, Gruppo mutualistico europeo di riferimento nell assicurazione e nella gestione dei rischi al servizio degli operatori sanitari e degli enti locali, presenta per la prima volta i suoi risultati annuali con la sua nuova identità. Il Gruppo, fortemente radicato nell ecosistema dei propri clienti con i marchi Sham, Sofaxis e Neeria, propone soluzioni globali personalizzate abbinando proposte assicurative e servizi di gestione dei rischi. Nel 2018 Relyens ha raccolto premi per 847 mln di (di cui 340 mln di nel ramo danni e 507 mln nelle assicurazioni di persone), con un incremento di 19 mln di rispetto al 2017. Il fatturato del gruppo ha raggiunto i 456 mln di, in aumento di 17 mln di rispetto al 2017. Dominique Godet, Direttore Generale del Gruppo Relyens Il risultato netto è stato pari a 16 mln di. È un risultato di buon livello, seppure in calo dopo un esercizio 2017 caratterizzato da utili molto elevati grazie all attività di investimenti finanziari del gruppo. Dominique Godet, Direttore Generale del Gruppo Relyens, ha dichiarato: «Gli ottimi risultati ottenuti nel 2018 testimoniano ancora una volta della fiducia dei nostri clienti e della validità della nostra strategia. Nel 2019 iniziamo una nuova fase dinamica nella vita del Gruppo, lanciando un progetto ambizioso per consolidare le nostre posizioni in Europa con un portafoglio di attività diversificato, per affermarci come un gruppo europeo di riferimento nelle assicurazioni e nella gestione dei rischi. In un contesto di profondi mutamenti strutturali, organizzativi e sociali, abbiamo la volontà di rappresentare un operatore di fiducia, per essere sempre più efficacemente al fianco dei nostri clienti nella realizzazione dei loro compiti di interesse generale». Un gruppo di riferimento nei nostri mercati In Italia Sham è leader nella RCM nelle regioni settentrionali del Paese servendo 70 ospedali pubblici e 1 fondazione privata. La società mutualistica si è aggiudicata il contratto regionale del Veneto e ha confermato quello della regione Piemonte, portando a quattro il numero di programmi regionali assicurati (Piemonte, Veneto, Val d Aosta, Friuli). In Francia il Gruppo collabora con gli operatori della sanità (Sham) e degli enti locali (Sofaxis) nella protezione contro tutti i loro rischi. Il contesto di mercato si evolve intorno a mutamenti rilevanti tuttora in corso (riforma del sistema sanitario, evoluzione della funzione territoriale), a vincoli normativi e finanziari notevoli sia a livello di strutture sanitarie che degli enti locali, ed è caratterizzato da una concorrenza intensa, accanita e persistente. Grazie a Sham, prima compagnia assicuratrice della Responsabilità Civile Medica presso le strutture sanitarie pubbliche e private, il Gruppo non solo ha mantenuto la supremazia in questi due segmenti, ma ha anche rafforzato la presenza presso le strutture private. Il Gruppo ha proseguito l espansione presso le strutture socio-sanitarie, in particolare nei segmenti degli anziani e dei disabili. Nel segmento dei professionisti della sanità, l andamento degli anni precedenti ha accelerato il passo registrando un notevole incremento del fatturato, salito del 19%. Sham si è rafforzata anche nelle assicurazioni alle persone. Da maggio 2018 la società mutualistica collabora con i ministeri che svolgono funzioni sociali (Sanità, Lavoro, Istru- zione Nazionale e Sport) nella protezione sociale dei loro addetti. Questo bando di gara è il secondo vinto da Sham in collaborazione con la MGAS, dopo quello aggiudicato nel 2017 per la protezione dei dipendenti della Direzione Generale dell Aviazione Civile francese (DGAC). Per quanto riguarda gli enti territoriali, il Gruppo, tramite la sua filiale Sofaxis, mantiene la posizione di leader nella protezione contro i rischi derivanti da obblighi di legge e registra un intensa crescita nel settore della previdenza collettiva. Grazie alla collaborazione con Fonpel e Prefon per la parte pensionistica il Gruppo propone un offerta completa in materia di protezione sociale. In Spagna, tramite Sham il Gruppo è il principale assicuratore nella Responsabilità Civile Medica (RCM) presso le strutture pubbliche ed è un operatore di primo piano con le associazioni professionali dei medici. Sham assicura oltre 46.000 medici, 150 strutture sanitarie e 1.250 centri di cura e ha registrato eccellenti risultati commerciali nel 2018 (rinnovo del contratto del sistema sanitario di Madrid e Contratto degli ospedali a gestione pubblica del Gruppo QuironSalud). In Germania Sham intensifica l impegno e gli investimenti per contribuire all evoluzione di un mercato molto competitivo, funzionante ancora in base ad eventi generatori di responsabilità e non alle richieste di risarcimento. Una solidità finanziaria che consente di potenziare la capacità d investimento e l indipendenza del gruppo L attività di investimento di Sham, società capogruppo di Relyens, nell anno in esame ha messo a segno un altra eccellente performance ottenendo un risultato finanziario di 51,30 mln di. Quest attività riflette l impegno di Relyens al servizio del proprio ecosistema. Dal 2006 Sham ha investito 60 mln di in oltre 20 società innovative operanti nella sanità tradizionale e telematica, nelle biotecnologie e nello sviluppo di nuovi dispositivi medicali. Il gruppo partecipa anche al finanziamento dei progetti dei clienti con uno stanziamento 100 mln di per prestiti che permettono alle strutture sanitarie di soddisfare le loro esigenze di investimenti, di sviluppo e di ristrutturazione. Più recentemente, ossia a fine 2018, è stato istituito il Fondo Sofaxis Investissements et Territoires, grazie al quale gli enti locali potranno investire per finanziare i progetti locali. Nel 2018 il livello di sinistrosità è rimasto elevato a 362 mln di (rispetto a 361,70 mln di nel 2017), a conferma della tendenza all aumento del costo degli indennizzi dal 2011. L andamento dell indice di frequenza RCM è salito da 241 nel 2017 a 244 nel 2018. I capitali propri hanno totalizzato 342,20 mln di (da 322,50 mln di nel 2017). Il coefficiente di solvibilità, ancora ampiamente superiore agli obblighi di legge, al 31 dicembre 2018 era invariato rispetto al 2017 a quota 170%. Per il 4 anno consecutivo l agenzia di rating AM Best successivo ha sottolineato la nostra solidità e le performance finanziarie. Un nuovo piano strategico che punta al 2021, per realizzare la nostra ambizione europea presso gli operatori che svolgono compiti di interesse generale Il progetto strategico di Relyens, lanciato a gennaio 2019, si articola su 3 assi portanti: 1/ Restare al centro del proprio ecosistema: tramite le collaborazioni con le principali associazioni professionali dei Paesi in cui è presente, le comunità scientifiche, i circoli di riflessione e le attività di investimento, Relyens contribuisce attivamente allo sviluppo del proprio contesto e favorisce l innovazione, la competenza e la creazione di valore. 2/ Proporre un offerta di valore integrata incentrata sulle 2 grandi attività operative storiche del Gruppo il rischio medico e la protezione sociale facendo leva su tre marchi: 1. Sham è l operatore di riferimento presso gli operatori sanitari e il primo operatore nella responsabilità civile medica in Europa; 2. Sofaxis è l operatore leader nell assicurazione dei rischi derivanti da obblighi di legge e nella protezione sociale presso gli enti territoriali; 3. Neeria è una società di Consulenza che fornisce servizi ed eroga formazione alle strutture sanitarie e agli enti locali, prestando particolare attenzione all innovazione. Attualmente Relyens propone un ampia offerta che abbina soluzioni assicurative assicurazioni di persone e beni (danni a terzi, auto, edilizia, cyber-rischio ) e servizi di Risk Management. 3/ Affermare un modello aziendale diverso: dal 2017 tutti i collaboratori del Gruppo sono coinvolti in un processo di trasformazione culturale dell azienda, coniugando autonomia e responsabilità, valore riconosciuto al cliente e rispetto delle esigenze professionali. Partendo dalla storia, del spirito mutualistico e dalla ricchezza dei profili e delle professionalità del Gruppo (per provenienza, lingue, cultura ed età), i nostri collaboratori hanno definito congiuntamente nuove modalità operative per allinearsi pienamente al progetto del Gruppo ed ottimizzare le interazioni non solo tra loro e con i clienti, com è ovvio, ma anche con l insieme degli stakeholder del Gruppo. 12