LA RIFORMA DEL LAVORO ( Legge num. 92 del 18 luglio 2012 )



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Transcript:

A tutti i sig.ri CLIENTI La Riforma del Lavoro.. ( Riforma FORNERO ) luglio 2012 LA RIFORMA DEL LAVORO ( Legge num. 92 del 18 luglio 2012 ) Il 18 luglio 2012 è diventata LEGGE DELLO STATO, dunque operativa, la riforma voluta dal Governo MONTI che prende il nome del Ministro del Lavoro Prof.ssa Elsa Fornero La riforma interpreta il mondo del lavoro ad ampio raggio occupandosi della : a) flessibilità in entrata nel mondo del lavoro b) i lavoratori autonomi c) i Licenziamenti del lavoro subordinato d) il Contenzioso nel mondo del lavoro e) Le tutele dei lavoratori (la nuova ASPI ) f) Agevolazioni nelle assunzioni Considerando la vastità della portata di quest evento, abbiamo pensato di dare priorità alle tematiche di maggior interesse. Il rimanente lo tratteremo in una prossima circolare prevista dopo il rientro delle ferie estive. Vediamo di seguito i punti salienti della nuova normativa entrata in vigore : Pag. 1

IL LAVORO FLESSIBILE IL CONTRATTO A TERMINE Il Contratto a Termine si rinnova IL contratto a termine si rinnova, ma da quanto siamo riusciti a comprendere il confronto tra la nuova e la vecchia normativa convoglia in una forma restrittiva e Pag. 2

penalizzante in quanto solamente il CONTRATTO A TEMPO DETERMINATO costituisce la forma comune di rapporto di lavoro (comma 1 del Dlgs 368/2011). L effetto finale di questo provvedimento potrebbe essere diverso da quello sperato, l nuova disciplina invece di ridurre il precariato, potrebbe finire per orientare il mercato del lavoro verso forme contrattuali meno garantiste. Alcune regole sembrano inopportune, come quella che prevede l allungamento del periodo minimo che deve passare tra un contratto a termine e l altro. La riforma è particolarmente rigida per quanto riguarda la disciplina dei rinnovi dei contratti a termine: il legislatore ritiene che proprio il rinnovo del contratto a termine sia un fenomeno patologico, da contrastare mediante l introduzione dei limiti oggettivi che rendono difficile l operazione. La riforma lascia, invece, immutata la disciplina delle proroghe, pertanto le parti potranno continuare con la proroga (è ammessa 1 una sola proroga) del contratto a termine,sottoscrivendo un accordo prima che il contratto sia in scaduto. Infine, è opportuno ricordare che, secondo quanto previsto del Dlgs 368/2001, la proroga è ammessa solo se le parti sono in grado di indicare le ragioni oggettive che la rendono necessaria. In altri termini, la proroga al pari del contratto iniziale deve essere assistita da una propria causale,redatta secondo le regole ordinarie. Dal 2013 - Contratto a TERMINE = aumento dei CONTRIBUTI INPS del 1,4% Molto penalizzante risulta l incremento del costo contributivo, che dovrebbe servire la nuova ASPI (disoccupazione ). Al rapporto a termine,dal 2013, sarà applicata un aliquota contributiva aggiuntiva pari a 1,4%, fatte salve alcune eccezioni ( lavoratori assunti in sostituzione dei colleghi assenti, lavori stagionali, apprendisti). Solamente in caso di trasformazione da tempo determinato in tempo indeterminato il contributo extra (1,4%) fino ad un massimo di 6 mensilità verrà restituito in parte. Licenziamenti e indennità Nel Caso in cui il contratto a termine sia stato riconosciuto illegittimo dal giudice, continua ad applicarsi la doppia sanzione : a) conversione a tempo indeterminato del contratto a termine Pag. 3

b) riconoscimento al lavoratore di un indennità sostitutiva del risarcimento l importo variabile compreso tra 2,5 e le 12 mensilità dell ultima retribuzione globale di fatto. PART TIME - nuova gestione delle clausole demandate ai Contratti C.N.L La riforma assegna ai contratti collettivi il compito di stabilire condizioni e modalità con le quali il lavoratore può richiedere l eliminazione oppure la modifica delle clausole elastiche o flessibili. I CCNL potranno individuare delle situazioni al cui verificarsi i lavoratori potranno decidere di recedere dalle clausole flessibili o elastiche, o comunque potranno modificarle:in questo modo viene aperta la strada a un minore esigibilità degli impegni concordati tra il datore di lavoro ed il dipendente. La REVOCA AUTOMATICA, consiste in una lista dei casi in cui il lavoratore ha diritto, senza che sia necessaria alcuna specificazione da parte della contrattazione collettiva,di revocare il consenso già manifestata ad una clausola elastica. Possono esercitare questo diritto i seguenti soggetti : - lavoratori studenti - i genitori conviventi di figli con età non superiore a 13 anni - le persone con patologie oncologiche per i quali consiste una ridotta capacità lav. - I lavoratori, che hanno il coniuge, figlio oppure genitori interessati da patologie oncologiche - I conviventi con familiari portatori di handicap Pag. 4

Pag. 5

LAVORO INTERMITTENTE - lavoro a chiamata Il provvedimento apporta correttivi su tre aspetti rilevanti della disciplina del lavoro intermittente, con lo scopo dichiarato di rendere più difficile il suo utilizzo : a) cambio della procedura che il datore di lavoro deve seguire ogni volta che deve utilizzare prestazioni di lavoro intermittente, viene introdotto l obbligo di inviare una comunicazione preventiva alla direzione territoriale competente. Questa procedura deve essere eseguita ogni volta che si chiama il lavoratore, non solo alla stipula del contratto, come previsto in precedenza, ed in caso di inadempienza il datore di lavoro viene punito con una sanzione amministrativa pecuniaria da 400 a 2.400 per ogni dipendente. Per attenuare il carico amministrativo e burocratico connesso a questo adempimento, la legge prevede che la comunicazione puo essere unica per una durata non superiore a 30 giorni.questa pianificazione su un arco temporale di 30 gg, rispetto a prestazioni meramente accessorie legate a eventi specifici ed imprevedibili, puo risultare difficile di attuarsi b) la comunicazione puo essere eseguita via FAX, e/o tramite posta elettronica (anche certificata), e/o tramite sms con procedura che sarà descritta con un prossimo (non si sa quando ) decreto del Presidente del consiglio c) l intervento della legge mette dei limiti di applicabilità ai soli casi previsti dalla Contrattazione Collettiva Nazionale stipulate dai datori di lavoro e dai sindacalisti appartenenti alle organizzazioni COMPARATIVAMENTE più rappresentative sul piano nazionale e territoriale d) VIENE ABOLITA la possibilità di usare l istituto del lavoro a chiamata durante il periodo festivo e/o i week end (possibilità che potrà essere ripristinata solo con una nuova stipula del CCNL del settore (Commercio,Turismo, Pubblici esercizi) Con questo provvedimento, il lavoro intermittente rischia di scomparire dall ordinamento Pag. 6

e) La regola transitoria prevede che i contratti già sottoscritti alla data di entrata in vigore della presente legge cesseranno automaticamente (anche se sottoscritti a tempo indeterminato) il 17 luglio 2013. Pag. 7

Elenchiamo qui di seguito un facsimile da utilizzare per la gestione del corretto rapporto del contratto a chiamata. Per i clienti dello studio, verrà recapitata via e- mail la bozza con i nominativi dei rapporti a chiamata da utilizzare. Pag. 8

COMUNICAZIONE AI SENSI DELL ART. 1 CO 21 DELLA LEGGE 92/2012 - ART 35 CO 3 BIS DLGS 276/03 - ALLA DIREZIONE TERRITORIALE DEL LAVORO DI FAX 040 762874 E-MAIL DPL-Trieste@lavoro.gov.it (OPPURE) PEC: DPL.Trieste@mailcert.lavoro.gov.it (OPPURE) 1. AZIENDA... 2. CF LUOGO DI LAVORO. 3. LAVORATORE NATO IL CF DATA STIPULA CONTRATTO.. 5. CON INDENNITÀ DI DISPONIBILITÀ 6. SENZA INDENNITÀ DI DISPONIBILITÀ (BARRARE LA CASELLA CHE INTERESSA) 7. DATA INIZIO PRESTAZIONE DEL LAVORATORE A CHIAMATA 8. (RIPETERE I PUNTI DAL 4 AL 7 IN CASO DI PIÙ LAVORATORI) TIMBRO E FIRMA (DATA) Pag. 9

L APPRENDISTATO anche in forma di Somministrazione Il Testo Unico dell apprendistato ( D-Lgs 167/2011 ha riconosciuto la possibilità di utilizzare apprendisti nell ambito della somministrazione di lavoro e la riforma della Fornero conferma tale scelta,ma delimita la possibilità di usare apprendisti ai soli casi di utilizzo nell ambito di una somministrazione a tempo indeterminato ( staff l easing) L APPRENDISTATO il contratto d ingresso prevalente nel mercato di lavoro Nonostante tali premesse la riforma si limita ad apportare pochi correttivi alla disciplina del TESTO UNICO. Limiti all assunzione : il datore di lavoro deve avere mantenuto in servizio, nei 36 mesi precedenti, almeno 50% degli apprendisti già assunti. E stata aggiunta la novità che la durata minima di 6 mesi per l apprendistato.tale vincolo è coerente con l esigenza di dare concretezza alla parte formativa del contratto : una durata troppo breve non consente di svolgere un periodo adeguato di formazione. Pag. 10

PARASUBORDINATI Collaboratori - molta attenzione al progetto e l obiettivo da raggiungere Al fine di rendere più stringente e ineludibile l oggetto del contratto, il rapporto di collaborazione non può più essere riferito al programma di lavoro o a una fase bensì è necessario che il contratto identifichi un progetto specifico che : a) sia funzionalmente indirizzato a un determinato risultato finale,che deve essere indicato nel contratto stipulato Pag. 11

b) non consista in una mera riproposizione dell oggetto sociale del committente c) non comporti lo svolgimento di compiti meramente esecutivi o ripetitivi d) salvo che per prestazioni di elevata professionalità, l attività non sia resa con modalità analoghe a quelle svolte dai dipendenti Pag. 12

PRTITE IVA Presunti rapporti di lavoro subordinato Con la riforma della FORNERO le prestazioni rese da persona titolare di posizione fiscale ai fini dell imposta sul valore aggiunto sono considerate,salvo che sia fornita prova contraria da parte del committente, rapporti collaborazione coordinata continuativa,qualora ricorrano almeno due delle tre condizioni : a) la durata è complessivamente ad otto mesi anno solare b) il corrispettivo, anche se fatturato a più soggetti riconducibili al medesimo centro di imputazione di interessi, costituisca più dell 80% dei corrispettivi complessivamente percepiti dal collaboratore durante l anno solare c) il collaboratore dispone di una postazione fissa di lavoro presso una delle sedi del committente Pag. 13

Sono esclusi dal precedente ragionamento le seguenti casistiche : che il soggetto sia connotato da competenze teoriche di grado elevato acquisite attraverso significativi percorsi formativi,ovvero capacità tecnico pratiche acquisite attraverso rilevanti esperienze maturate concretamente nell esercizio delle attività sia svolto da soggetto titolare di un reddito annuo da lavoro autonomo non inferiore a 1,25 volte il livello minimo imponibile ai fini del versamento dei contributi previdenziali alla gestione commercianti ASSOCIATI in PARTECIPAZIONE Limite massimo di 3 partecipanti La legge Fornero punta ad una bonifica du tre unti essenziali : una bonifica dell abuso di associati di lavoro (apporto di lavoro- apporto di capitale e/o entrambi) tale da lasciare operante l istituto soltanto nelle piccole attività,fatte salve associazione fatte nell ambito familiare, nonché quelle che svolgono attività di alto contenuto tecnologico 1) una maggior attenzione in merito all effettività della partecipazione agli utili e alla consegna del rendiconto come condizioni essenziali del rapporto 2) l incremento dell aliquota contributiva per la gestione separata INPS, nella stessa misura delle collaborazioni a progetto Pag. 14

Pag. 15

VOUCHER Lavoro accessorio con un Limite assoluto di 5.000,00 annui : Pag. 16

Venendo meno l individuazione da parte della legge delle specifiche caratteristiche soggettive ed oggettive del lavoro accessorio, risulta ancora più complesso individuare l esatto significato, il ruolo nonché la natura giuridica di questo istituto. In mancanza di disposizioni precise da parte della legge, l utilizzo di questa tipologia di lavoro è ancor più lasciato alla libera discrezionalità delle parti, non solo come riferimento alle modalità di esecuzione, ma anche come riferimento alla prestazione stessa. La stessa occasionalità, quale unico requisito qualificante il lavoro accessorio (oltre a quello del limite massimo del compenso) sembrerebbe sfuggire a qualsiasi valutazione di merito da parte del Ispettore o del giudice sulle effettive modalità esecutive della prestazione e quindi, sulla natura della medesima Il lavoro accessorio, nella sua nuova versione, sembra infatti essere una modalità di utilizzo della prestazione in modo OCCASIONALE con intrinsechi requisiti di legalità, che non espone il Committente a rischi di contenzioso. L unica verifica preliminare che il Committente deve effettuare per potere legittimamente ricorrere al lavoro accessorio consiste nell accertare il compenso complessivo già percepito nell anno da parte del lavoratore che si vuole impiegare. Naturalmente l accertare consiste in una dichiarazione del lavoratore, sempre in attesa delle istruzioni che dovrebbero essere emanate dal ministero del lavoro, compilata sottoscritta dal lavoratore, con cui quest ultimo informa l azienda dell importo già percepito nell anno sotto forma di VOUCHER per prestazione di lavoro accessorio. Rimane comunque sempre valido l obbligo della registrazione preventiva (il DNA) da eseguirsi tramite il sito INAIL.La norma dedicata alla riforma del lavoro accessorio non specifica l entrata in vigore delle nuove disposizioni, che quindi dovrebbe essere immediata, limitandosi a precisare che i buoni già richiesti sono utilizzabili con le vecchie regole no oltre il 31 maggio 2013 A G E V O L A Z I O N I Un bonus per le assunzioni dei lavoratori OVER 50 con 12 mesi di disoccupazione Si tratta di una riforma alquanto avara in quanto vengono definitivamente cestinati (dal 2013) i contratti di inserimento e gli incentivi per assunzione dei lavoratori in mobilità. La legge prevede una riduzione del 50% dei contributi INPS datore lavoro per le assunzioni a tempo determinato (full o part-time) anche in somministrazione, di avoratori di età almeno o pari a 50 anni,disoccupati da oltre 12 mesi a partire dal 2013. Pag. 17

In caso di trasformazione a tempo indeterminato, il beneficio si estende fino a 18 mesi (ricordiamo che con la nuova normativa si puo assumere a termine per un massimo di 12 mesi ) La stessa durata (18 mesi) si intende per un assunzione a tempo indeterminato Assunzione agevolata per le donne La riforma del mercato del lavoro prevede, invece, agevolazioni contributive in caso di nuove assunzioni da effettuarsi dal 1 gennaio 2013 del personale femminile che verte in particolari condizioni come per esempio di lavoratrici svantaggiate ai fini occupazionali. E considerata tale,tra l altro, chi a) non ha un impiego regolarmente retribuito da almeno sei mesi b) ha superato i 50 anni di età c) è occupata in professioni o settori caratterizzati da un tasso di disparità tra uomo e donna che supera almeno il 25% la disparità media tra uomo e donna in tutti i settori economici L Impresa puo incentivare l esodo per i dipendenti vicini alla pensione (La fantasia italiana veramente non ha limiti ) La riforma FORNERO introduce un tema nuovo : Le ristrutturazioni aziendali,che prevedono la fuoriuscita di personale vicino alla pensione, devono essere pagate dall imprenditore nel senso che è a suo carico corrispondere ai lavoratori una prestazione di importo pari al trattamento di pensione e a pagare all INPS i contributi fino al raggiungimento dei requisiti minimi. Per l attuazione di questo provvedimento (tutto a carico del datore lavoro che diventa un ente assistenziale al posto dello STATO) ci vuole un accordo con le rappresentanze sindacali maggiormente rappresentative a livello aziendale, corredato da FIDEJUSSIONE BANCARIA del Datore di Lavoro e lo stesso deve essere validato dall INPS.Il versamento della pensione-virtuale ed il versamento dei contributi virtuali deve essere eseguito mensilmente. E stato stabilito anche un tempo massimo di 4 anni nei quali i soggetti devono raggiungere i requisiti per il pensionamento. A Voi il commento.. Pag. 18

Con la speranza di essere stati chiari nell esposizione di una tematica molto complessa ed ancor oggi non chiara negli intenti e nelle interpretazioni vi ricordiamo, per chi ha dipendenti e prosegue l attività lavorativa anche nel mese di agosto, in caso di infortunio, è obbligatoria la denuncia INAIL entro le 48 ore e in caso di morte entro le 24 ore. I nostri fax sono attivi 24 ore su 24 e sarebbe inoltre gradito un SMS di avviso di tale situazione. Lo STUDIO rimane chiuso per F E R I E Da lunedì 13 agosto a venerdì 24 agosto 2012 B U O N E F E R I E A T U T T I Pag. 19