La disciplina nel corso dell anno mira a costruire le seguenti competenze specifiche:

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M i n i s t e r o d e l l I s t r u z i o n e, d e l l U n i ve r s i t à e d e l l a R i c e r c a I S T I T U T O D I I S T R U Z I O N E S U P E R I O R E J. T O R R I A N I E-mail: cris004006@pec.istruzione.it, cris004006@istruzione.it S i t o W e b : w w w. i i s t o r r i a n i. g o v. i t I S T I T U T O T E C N I C O - L I C E O S C I E N T I F I C O Via Seminario, n 17/19-26100 CREMONA 037228380 - Fax: 0372412602 I S T I T U T O P R O F E S S I O N A L E I e F P Sezione associata ALA PONZONE CIMINO Via Gerolamo da Cremona, 23-26100 CREMONA 037235179 - Fax: 0372457603 PROGRAMMAZIONE DIDATTICA A. S. : 2018/2019 CLASSE: 5^A CHI MAT MATERIA: CHIMICA ORGANICA E BIOCHIMICA DOCENTI: Prof. CERIALI E., Prof. TONANI G. Il docente di Chimica organica e biochimica concorre a far conseguire allo studente, al termine del percorso quinquennale, i seguenti risultati di apprendimento relativi al profilo educativo, culturale e professionale: utilizzare modelli appropriati per investigare su fenomeni e interpretare dati sperimentali; utilizzare, in contesti di ricerca applicata, procedure e tecniche per trovare soluzioni innovative e migliorative, in relazione ai campi di propria competenza; orientarsi nelle dinamiche dello sviluppo scientifico e tecnologico, anche con l utilizzo di appropriate tecniche di indagine; orientarsi nella normativa che disciplina i processi produttivi del settore di riferimento, con particolare attenzione sia alla sicurezza sui luoghi di vita e di lavoro sia alla tutela dell ambiente e del territorio. La disciplina nel corso dell anno mira a costruire le seguenti competenze specifiche: CS4. Apprendere l'organizzazione e la regolazione degli esseri viventi a livello molecolare CS6. Assimilare i principi di base della chimica delle fermentazioni, dato il grande sviluppo delle biotecnologie e delle tecnologie fermentative CS7. Rafforzare il corretto comportamento nella pratica di laboratorio microbiologico Nelle tabelle che seguono viene riportato: nella prima colonna il periodo dell anno scolastico a cui ci si riferisce; nella seconda colonna l argomento dell unità di apprendimento; nell ultima colonna le competenze che tale unità vuole sviluppare; nella terza e quarta colonna le conoscenze e le abilità associate alle competenze di cui sopra, come vengono dichiarate nella programmazione di materia di riferimento, ove necessario declinate in termini di contenuti.

PERIODO.TEMA CONOSCENZE ABILITA COMPETENZE C3.1 Caratteristiche strutturali e funzionali delle molecole organiche e bio-organiche. Settembre Ottobre Novembre Lipidi e detergenti Carboidrati Amminoacidi, peptidi e proteine - Caratteristiche di lipidi, trigliceridi, acidi grassi, saponi e detergenti sintetici, fosfolipidi, cere, terpeni e steroidi C3.2 Struttura di amminoacidi, peptidi e proteine, enzimi, glucidi, lipidi, acidi nucleici (RNA e DNA). - Struttura di lipidi, trigliceridi, acidi grassi, saponi e detergenti sintetici, fosfolipidi, cere, terpeni e steroidi C3.1 Caratteristiche strutturali e funzionali delle molecole organiche e bio-organiche. -Monosaccaridi; chiralità; anomeria; mutarotazione -Caratteristiche dei principali monosaccaridi, disaccaridi e polisaccaridi C3.2 Struttura di amminoacidi, peptidi e proteine, enzimi, glucidi, lipidi, acidi nucleici (RNA e DNA). -Strutture emiacetaliche, piranosiche, furanosiche - Saggi di riconoscimento degli zuccheri: Tollens, Fehling, Molisch C3.1 Caratteristiche strutturali e funzionali delle molecole organiche e bio-organiche. - Proprietà fisiche e chimiche degli AA - Legame peptidico - Denaturazione delle proteine A3.1 Rappresentare la struttura fondamentale di una biomolecola e correlarla alle sue funzioni biologiche. A5.1 Applicare le normative di sicurezza e prevenzione per la tutela della salute e dell ambiente. A5.2 Interpretare dati e risultati sperimentali in relazione ai modelli teorici di riferimento. A3.1 Rappresentare la struttura fondamentale di una biomolecola e correlarla alle sue funzioni biologiche. A5.1 Applicare le normative di sicurezza e prevenzione per la tutela della salute e dell ambiente. A5.2 Interpretare dati e risultati sperimentali in relazione ai modelli teorici di riferimento. A5.3 Utilizzare software per la rappresentazione e lo studio delle strutture molecolari. A3.1 Rappresentare la struttura fondamentale di una biomolecola e correlarla alle sue funzioni biologiche. A5.1 Applicare le normative di sicurezza e CS1 CS3 CS5 CS1 CS3 CS5 CS1 CS3 CS5

C3.2 Struttura di amminoacidi, peptidi e proteine, enzimi, glucidi, lipidi, acidi nucleici (RNA e DNA). - Struttura di AA, peptidi e proteine prevenzione per la tutela della salute e dell ambiente. A5.2 Interpretare dati e risultati sperimentali in relazione ai modelli teorici di riferimento. C3.3 Struttura primaria, secondaria, terziaria e quaternaria di una proteina. - Proteine semplici e coniugate A5.3 Utilizzare software per la rappresentazione e lo studio delle strutture molecolari. - Elettroforesi degli AA Dicembre Enzimi C4.1 Nomenclatura, classificazione e meccanismo d'azione degli enzimi - Proprietà e struttura - Modello di Fischer e di Koshland - Inibizione enzimatica A4.1 Valutare i parametri che incidono sulla cinetica (enzimatica) delle reazioni CS4 Gennaio Nucleotidi e acidi nucleici C4.3 Cinetica enzimatica - Equazione di Michaelis-Menten C3.1 Caratteristiche strutturali e funzionali delle molecole organiche e bio-organiche. - Struttura dei nucleotidi, degli acidi nucleici e degli acidi ribonucleici - Duplicazione del DNA C3.2 Struttura di amminoacidi, peptidi e proteine, enzimi, glucidi, lipidi, acidi nucleici (RNA e DNA). - Struttura primaria, secondaria e terziaria del A3.1 Rappresentare la struttura fondamentale di una biomolecola e correlarla alle sue funzioni biologiche. A5.1 Applicare le normative di sicurezza e prevenzione per la tutela della salute e dell ambiente. A5.2 Interpretare dati e risultati sperimentali in relazione ai modelli teorici di riferimento.

DNA A5.3 Utilizzare software per la rappresentazione e lo studio delle strutture molecolari. - Estrazione del DNA della frutta C4.3 Energia e processi metabolici; ATP e reazioni accoppiate - Energia e sistemi biologici - Composti ad alta energia - Trasportatori di elettroni e ioni idrogeno A4.2 Spiegare le principali vie metaboliche Febbraio Energia e fermentazioni - Fosforilazione ossidativa CS6 Marzo Metabolismo aerobico dei glucidi C6.3 Principali processi fermentativi e loro chimismo - Fermentazione lattica - Fermentazione alcolica - Ciclo di Cori C4.3 Fondamentali processi metabolici - Formazione dell'acetilcoa - Ciclo di Krebs - Glicogenolisi e glicogenosintesi - Gluconeogenesi A6.3 Individuare i principali processi fermentativi A4.2 Spiegare le principali vie metaboliche CS6 Aprile Metabolismo dei lipidi e delle proteine C4.3 Fondamentali processi metabolici - Catabolismo dei gliceridi - Biosintesi degli acidi grassi saturi - Corpi chetonici ed acetone - Metabolismo degli AA A4.2 Spiegare le principali vie metaboliche CS6 Maggio Microrganismi C6.1 Gruppi microbici e virus di interesse biotecnologico - Classificazione dei m.o. - Caratteristiche dei batteri - Varietà metabolica A6.1 Riconoscere i principali microrganismi, le condizioni per il loro sviluppo e l'utilizzo a livello produttivo CS4 CS6

- Patogenicità C4.2 Trasporto di membrana - Interazioni con l'ambiente: scambio di materia ed energia C7.1 Morfologia e osservazione al microscopio, crescita microbica, cicli e vie metaboliche A6.2 Individuare i principali componenti dei terreni colturali e le relative funzioni A7.1 Utilizzare le tecniche di sterilizzazione e di laboratorio di microbiologia (microscopia, colorazione e coltivazione di microrganismi, virus inattivati) - Meccanismi della crescita microbica - Terreni di coltura - Conta microbica C7.3 Rischio chimico-biologico nell'uso dei microrganismi - Caratteristiche del laboratorio microbiologico - Microscopio ottico - Osservazione microscopica dei batteri - Osservazione a fresco - Colorazione semplice - Colorazione di Gram Maggio Virus C6.1 Gruppi microbici e virus di interesse biotecnologico - Caratteristiche generali - Struttura dei virus e classificazione - Ciclo riproduttivo - Difese immunitarie - Farmaci e vaccini antivirali C6.2 Cenni su virus inattivati per la terapia genica A6.1 Riconoscere i principali microrganismi, le condizioni per il loro sviluppo e l'utilizzo a livello produttivo A7.1 Utilizzare le tecniche di sterilizzazione e di laboratorio di microbiologia (microscopia, colorazione e coltivazione di microrganismi, virus inattivati) CS6 CS7

COMPETENZA CS4: Apprendere l'organizzazione e la regolazione degli esseri viventi a livello molecolare LIVELLO E VOTO CONOSCENZE ABILITA LIVELLO NULLO: VOTO 1-2 Non conosce o conosce in modo gravemente errato, l'organizzazione e la regolazione degli Non riesce, anche se guidato, ad utilizzare le conoscenze acquisite per descrivere l'organizzazione e la regolazione degli esseri viventi a LIVELLO GRAVEMENTE INSUFFICIENTE: VOTO 3-4 LIVELLO INSUFFICIENTE: VOTO 5 LIVELLO BASE: VOTO 6 LIVELLO INTERMEDIO: VOTO 7-8 LIVELLO AVANZATO: VOTO 9-10 esseri viventi a livello molecolare. Conosce, in modo frammentario e/o gravemente lacunoso, l'organizzazione e la regolazione degli esseri viventi a livello molecolare. Conosce in modo lacunoso l'organizzazione e la regolazione degli esseri viventi a livello molecolare Conosce in modo essenziale l'organizzazione e la regolazione degli esseri viventi a livello molecolare. Conosce l'organizzazione e la regolazione degli esseri viventi a livello molecolare. Conosce in modo approfondito l'organizzazione e la regolazione degli esseri viventi a livello molecolare. livello molecolare Descrive, solo se guidato e con gravi errori, l'organizzazione e la regolazione degli esseri viventi a livello molecolare Sa descrivere, seppur con difficoltà e qualche errore, l'organizzazione degli esseri viventi a livello molecolare Sa descrivere in modo sufficiente l'organizzazione degli esseri viventi a livello molecolare Descrive in modo adeguato l'organizzazione e la regolazione degli esseri viventi a livello molecolare Riesce ad utilizzare le conoscenze acquisite per descrivere l'organizzazione e la regolazione degli esseri viventi a livello molecolare

COMPETENZA CS6: Assimilare i principi di base della chimica delle fermentazioni, dato il grande sviluppo delle biotecnologie e delle tecnologie fermentative LIVELLO E VOTO CONOSCENZE ABILITA LIVELLO NULLO: VOTO 1-2 Non possiede o possiede in modo gravemente errato, le conoscenze di base della chimica Utilizza un linguaggio abbastanza lacunoso LIVELLO GRAVEMENTE INSUFFICIENTE: VOTO 3-4 LIVELLO INSUFFICIENTE: VOTO 5 LIVELLO BASE: VOTO 6 LIVELLO INTERMEDIO: VOTO 7-8 LIVELLO AVANZATO: VOTO 9-10 delle fermentazioni Possiede, in modo frammentario e/o gravemente lacunoso, le conoscenze di base della chimica delle fermentazioni Possiede in modo lacunoso le conoscenze di base della chimica delle fermentazioni Possiede in modo essenziale le conoscenze di base della chimica delle fermentazioni Possiede le conoscenze di base della chimica delle fermentazioni Possiede in modo approfondito le conoscenze di base della chimica delle fermentazioni Utilizza un linguaggio improprio Utilizza un linguaggio abbastanza lacunoso Utilizza un linguaggio abbastanza specifico Utilizza un linguaggio specifico discreto Utilizza un linguaggio specifico appropriato

COMPETENZA CS7: Rafforzare il corretto comportamento nella pratica di laboratorio microbiologico LIVELLO E VOTO CONOSCENZE ABILITA LIVELLO NULLO: VOTO 1-2 Non conosce o conosce in modo gravemente errato, le norme che regolano il corretto comportamento nel laboratorio In laboratorio non riesce a muoversi, anche se guidato. LIVELLO GRAVEMENTE INSUFFICIENTE: VOTO 3-4 LIVELLO INSUFFICIENTE: VOTO 5 LIVELLO BASE: VOTO 6 LIVELLO INTERMEDIO: VOTO 7-8 LIVELLO AVANZATO: VOTO 9-10 microbiologico Conosce, in modo frammentario e/o gravemente lacunoso, le norme che regolano il corretto comportamento nel laboratorio microbiologico Conosce in modo lacunoso le norme che regolano il corretto comportamento nel laboratorio microbiologico Conosce in modo essenziale le norme che regolano il corretto comportamento nel laboratorio microbiologico Conosce le norme che regolano il corretto comportamento nel laboratorio microbiologico Conosce in modo approfondito le norme che regolano il corretto comportamento nel laboratorio microbiologico In laboratorio si muove solo se guidato e con gravi errori. In laboratorio si muove con difficoltà e qualche errore, anche se guidato dall insegnante. Nel laboratorio di microbiologia possiede una sufficiente autonomia Nel laboratorio di microbiologia possiede una buona autonomia Nel laboratorio di microbiologia possiede una completa autonomia