Progetto di ristrutturazione della Biblioteca di Scienze Letterarie e Filologiche



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Progetto di ristrutturazione della Biblioteca di Scienze Letterarie e Filologiche L'immobile oggetto di trasformazione è un fabbricato posto all'angolo tra Via Bava e Via Santa Giulia, con accesso carraio da Via Bava n.c. 31. Si tratta di un edificio a tre corpi, due su via ed uno interno, a due piani fuori terra ed un seminterrato nella manica su cortile, già sede di attività produttiva e da alcuni anni non più utilizzato. Il volume complessivo del fabbricato è di circa 8.lOO mc. La superficie utile attuale è complessivamente di 1.500 mq. L'edificio, costruito tra le due guerre, presenta all'interno una tipologia distributiva e costruttiva tipica dei fabbricati destinati ad attività manifatturiere: manica principale (su Via S. Giulia) con un unico vano, su entrambi i piani, doppia luce, su via e su cortile, originariamente adibita a luogo di produzione; le altre due maniche sono destinate ad uffici, servizi e depositi; tipologia costruttiva a pilastri e travi fuori spessore con soletta in c.a.; facciate su via ritmate da grandi finestre regolari con serramenti metallici e qualche decorazione in rilievo intorno alle aperture ed a fascia sotto il cornicione. 1

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Il tetto è a falde con pendenza intorno ai 15 con struttura in c.a. e manto in lastre di eternit. Lo stato di conservazione delle strutture principali è discreto, gli intonaci sono ammalorati ed il tetto è da demolire, anche per l'eliminazione del materiale contenente amianto; il manto di copertura risulta in eternit e con pendenza troppo debole per consentire la posa di un manto in cotto, come appare opportuno eseguire per ragioni di omogeneità con il contesto. Non esistono più impianti tecnici in funzione o recuperabili ad esclusione della caldaia a gasolio Lo studio di fattibilità prevede le seguenti destinazioni: P.T.: -ingresso, reception segreteria; -sala consultazione schedari; -n. 3 uffici per il personale; -magazzino libri / consultazione con n. 21 posti di studio e scaffali in batteria a 6 piani per uno sviluppo complessivo di ml. 315 per circa 66.000 volumi -caffetteria; -locale macchine fotocopiatrici -rilegature; -servizi Igienici. 4

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P.soppalco: -magazzino libri con n. Il posti studio / consultazione e scaffali in batteria a 5 piani per uno sviluppo complessivo di ml. 185 per circa 32.000 volumi; P.I : -sala libri rari / periodici con scaffali in batteria a 6 piani per uno sviluppo complessivo di mi. 125 per circa 26.000 volumi; -n. 6 saiette / uffici professori con 25 postazioni per ricevimento studenti; -direzione -segreteria, sala riunione professori; -aula studenti; -sala conferenze e mostre; -riunione / docenti occasionali; -servizi igienici. In sintesi lo studio di fattibilità prevede: un volume complessivo ristrutturato di circa 7.720 mc; una superficie commerciale complessiva di circa 1.960 mq. pari ad una superficie utile di 1.760 mq; la possibilità d'inserimento di scaffalature per circa 124.000 volumi; n.32 posti di studio per studenti; n.25 tavoli per ricevimento studenti. A seguito di un approfondito esame condotto alla luce delle diverse normative e delle più recenti esigenze didattiche sullo studio di fattibilità si possono fare le seguenti considerazioni: 7

il piano terra, seppure ribassato a quota -0,30, risulta di rnt. 2,40 di altezza: ciò può essere consentito se destinato a solo magazzino libri, ma non possono trovar posto i 21 posti studio/consultazione previsti; la sistemazione degli scaffali a batteria deve consentire un percorso di accesso e dì uscita di rot. 1,20 su entrambe le testate; lungo il lato di Via 4 S.Giulia è necessario quindi ricavare un corridoio di disimpegno riducendo lo sviluppo degli scaffali; il piano soppalcato, destinato a solo magazzini libri, ha un'altezza sotto soletta di rnt. 2,50, interrotta dalle travi ribassate sotto le quali i passaggi sono solo alti circa mt. 1,90 (altezza minima consentita =rnt. 2); non appare risolta in modo razionale la localizzazione dei posti di consultazione e di studio, che risultano comunque in numero non sufficiente; la circolazione interna e l'accesso alle scale avviene con l'attraversamento del magazzino libri, che risulta pertanto non disimpegnato. Il progetto allegato nasce dall'individuazione delle esigenze specifiche di una moderna biblioteca di un istituto universitario, con l'adozione del criterio dello scaffale aperto. Le principali esigenze individuate sono: sistemazione di un notevole numero di volumi/pubblicazioni e riviste con possibilità di ampliamento nel tempo; postazioni di consultazione / studio per studenti; postazioni di consultazione mezzi informatici, computer collegati a reti e banche dati; 8

spazi di aggregazione per studenti e per professori: sala riunioni, salette ricevimento, sala conferenze, ecc.; uffici di direzione, di catalogazione e di rilegatura libri; piccolo luogo di ristoro e servizi. La tipologia distributiva e strutturale del fabbricato allo stato attuale appare idonea ad ospitare tutte le esigenze e funzioni individuate. La manica principale, su V. Santa Giulia, di larghezza superiore a Il metri, di notevole altezza in entrambi i piani ed illuminata sui due lati dalla via e dal cortile, ben si presta a divenire lo spazio che accoglie le destinazioni principali della Biblioteca: magazzini libri e postazioni studio. Le altezze dei locali del piano terreno e dello piano, oltre 4,70 mt., seppure in presenza delle nervature delle travi ribassate, consentono di inserire strutture di interpiano che aumentano la superficie a disposizione. Le ragioni della scelta della soluzione. I criteri che hanno guidato la soluzione di progetto presentata sono i seguenti: ricerca della maggior superficie da destinare all'immagazzinamento dei libri, alle sale lettura e ai posti di studio; accorpamento degli spazi con destinazioni a magazzino libri (piano terra, piano a soppalco e piano l 0) nella zona più centrale della manica che gode di minor luminosità diretta; distribuzione dei 9

posti di studio/consultazione lungo la parte perimetrale della manica, a ridosso delle aperture, su via e sul cortile, per godere anche di luce solare diretta; netta separazione tra le sale lettura e le altre funzioni complementari della biblioteca, quali studi professori, salette studenti, uffici di direzione e di catalogazione libri, per evitare interferenze e disturbi tra le diverse attività espletate in questi spazi; collegamenti orizzontali e verticali che consentano la massima autonomia e la separazione degli spazi destinati ad usi diversi; ricerca di spazi e di volumi che creino ambienti non opprimenti ma anzi, invitanti alla concentrazione ed alla permanenza. Il progetto cerca di rispondere innanzitutto al reperimento di maggiori superfici utili aumentando il numero dei piani all'interno del volume della manica principale, su V. Santa Giulia: è stato quindi previsto di inserire due nuove strutture orizzontali un soppalco tra il piano terra ed il piano primo ed una passerella sospesa al di sopra del piano primo. Al fine di ottenere le altezze regolamentari in tutti i piani senza demolire il solaio intermedio del primo piano, sostenuto da travi incrociate di notevole spessore, si è previsto di demolire la soletta in battuto di cemento del piano terreno ed abbassarla di circa cm. 504 Le due nuove strutture intermedie, il piano soppalcato e la passerella, saranno metalliche, leggere nelle forme, e potranno divenire esse stesse un elemento architettonico decorativo per rendere interessanti e gradevoli gli ambienti. 10

La soletta di copertura del primo piano viene inoltre demolita, conservando e lasciando a vista tutta la struttura regolare delle travi in cemento armato, quale chiara testimonianza della tipologia costruttiva del fabbricato industriale precedente; il tetto viene demolito e ricostruito con struttura a travoni in c.a. e l'inserimento di due grossi lucernari che creeranno un pozzo di luce zenitale nella zona centrale dell'ambiente sottostante. Il complesso è dotato di tre scale e due ascensori: due scale sono al servizio delle maniche ad uffici e sale riunioni, la terza scala, posta in mezzeria della sala biblioteca, collega i diversi piani destinati a lettura e studio ed, essendo scala protetta, risulta essere la via di fuga degli studenti utenti. Una galleria vetrata nel cortile, lungo la manica centrale, consente di disimpegnare la sala del magazzino libri al piano terreno e fungere da collegamento coperto tra le altre due maniche del fabbricato. 4Il progetto prevede, dettagliatamente, le seguenti destinazioni: - al piano terra: -ingresso reception; -sala consultazione cataloghi; -magazzino libri compatto per circa 15.000 volumi; -magazzino libri/consultazione per circa 62.000 volumi; -ufficio catalogazione e rilegatura libri; -caffetteria -gruppo servizi igienici; -tre scale e due ascensori, uno per portatori di handicap; -galleria di disimpegno nel cortile; -al piano soppalco: 11

-sala lettura con scaffalature libri per circa 40.000 volumi; (quota +2,12) -n. 22 posti di studio e n. 29 posti consultazione; -3 sale per studenti, dottorandi e per seminari; -servizi igienici; al piano primo: -sala lettura/studio con scaffali per circa 36.200 volumi; (quota +4,96) -n. 41 posti studio e n. 17 postazioni computer; -sala riunioni con scaffali chiusi per libri rari (circa 8.500 volumi) su due livelli; -sala professori divisa per i professori in transito; -9 studi professori di cui 7 con due scrivanie; -servizi igienici per studenti e per professori; al piano passerella: -scaffalature libri per circa 12.300 volumi. (quota +7,23) In sintesi il progetto prevede: un volume complessivo ristrutturato di 8.300 mc.; una superficie utile complessiva di 2.020 mq. così destinata: superficie per magazzino libri al piano terra e al piano passerella: mq.500 superficie per sala lettura e consultazione al piano soppalco e al piano l : mq.615 12

superficie uffici, catalogazione e consultazione schedari: mq.144 -sale professori e studenti: mq.294 -superficie sala riunioni/conferenze e libri rari: mq.105 -caffetteria piano terra e office piano primo: mq.60 percorsi, scale, galleria, ascensori e servizi igienici mq.214 -centrale tecnica e deposito al piano seminterrato: mq.88 la possibilità d'inserimento di scaffalature per circa 174.000 volumi; 13

n. 92 posti di studio e di consultazione per studenti; n. 17 postazioni computer; n. 9 studi professori con circa 13 tavoli per ricevimento studenti; n. 3 sale riunioni per studenti,dottorandi e per seminari e n. 2 sale professori 14