Deliberazione di Consiglio Comunale n. 57 del 30.10.06 Oggetto: Controdeduzioni alle osservazioni e approvazione piano di recupero di iniziativa privata ex Rimessaggio IL CONSIGLIO COMUNALE E presente l Assessore esterno Sig. Filippo Sabino. Richiamata integralmente la Delibera di Consiglio Comunale n.37 del 13.07.2006 con la quale veniva adottata il Piano di Recupero residenziale denominato Ex Rimessaggio e dato atto che è pervenuta una osservazione al piano attuativo adottato; Visto il Piano di Recupero (PdR) presentato in data 11.03.2006 con prot.1650, adeguato e sostituito integralmente con comunicazione prot.3878 del 07.06.2006, dai Sigg. Attilio Pecchio Ghiringhelli Rota, residente in via Cavour 29 in Stradella PV, Gaspare Pecchio Ghiringhelli Rota, residente in via IV Novembre 40 in Vidigulfo PV, i quali al fine della presentazione del PdR agiscono anche in nome e per conto dei Sigg. Francesco Morandi residente in via IV Novembre 104 in Vidigulfo PV, e Graziella Silvia Brera residente in via IV Novembre 104 in Vidigulfo PV, come da Atto di Impegno sottoscritto in data 10.04.2006 prodotto ed allegato agli atti del PdR; Dato atto che tale documentazione è presentata al fine di ottenere l approvazione del Piano di Recupero di iniziativa privata denominato Ex Rimessaggio da attuarsi su una unità di intervento di proprietà dei proponenti, sita a sud della via Manenti, costituita dagli edifici e dalle aree censiti all Agenzia del Territorio di Pavia NCT fg.3, mapp. 231, 232, 184, 237 (parte), 238 (parte), e NCEU al Fg.3, sez. A, mapp. 873 sub 1 e 2; Visto il progetto di cui ai protocolli sopra richiamati, redatto dall Ing. Marino Mezzadra, iscritto all Albo dell Ordine degli Architetti di Pavia al n.227, con studio in Broni (PV), piazza V. Veneto30, formato dai seguenti elaborati (di cui al prot.3878 del 07.06.2006): TAV. 1 Planimetria di rilievo; TAV. 2 Planimetria generale di stato attuale; TAV. 3 Piante, prospetti e sezione: edificio 1-2; TAV. 4 Piante, prospetti e sezione: edificio 3; TAV. 5 Piante, prospetti e sezione: edificio 4; TAV. 6 Piante, prospetti e sezione: edificio 5; TAV. 7 Planivolumetrico indicativo; TAV. 8 Planimetria generale aree a standard; TAV. 9 Planimetria generale viabilità; TAV. 10 Particolari stradali; TAV. 11 Planimetria e particolari ponti; TAV. 12 Planimetria generale reti di fognatura; TAV. 13/A Planimetria generale enti; TAV. 13/B Planimetria generale enti; ALL. A Norme Tecniche di Attuazione e estratto di P.R.G; ALL. B Atto di proprietà e estratto di mappa ; ALL. C Relazione tecnica; ALL. D Computo metrico estimativo; ALL. E Relazione geologica (prot.1650 del 11.03.2006);
ALL. E Relazione geologica integrativa; Autorizzazioni preliminari utenze rogge; Bozza di convenzione; Valutazione paesistica. Dato atto che i promotori del PdR hanno proposto alla Amministrazione Comunale la cessione di un area esterna al PdR attualmente occupata dalla strada di collegamento dell area di intervento con la via Manenti, e che l AC non intende al momento accettare tale cessione in quanto l area risulta ricompresa nel perimetro di altro piano attuativo; Dato atto che la bozza di convenzione proposta prevede la realizzazione delle opere di urbanizzazione primaria sia internamente al perimetro di PdR che esternamente per garantirne gli opportuni allacciamenti, in quantità superiori a quanto dovuto di legge, in particolare: urbanizzazione primaria Importo dovuto = Euro 135.141,36 Opere previste interne = Euro 325.810,46 Opere previste esterne = Euro 51.307,54 Dato atto che la realizzazione del PL comporta la cessione al Comune di Vidigulfo delle seguenti aree di urbanizzazione: Aree in cessione per opere di urbanizzazione primaria = mq. 1.641,52; Aree in cessione per opere di urbanizzazione secondaria = mq. 0,00; Verificata pertanto la volontà dei proponenti di monetizzare le aree per urbanizzazione secondaria, e richiamata la stima redatta dall UT relativa alla valutazione della somma unitaria per la monetizzazione di aree periferiche al nucleo del capoluogo, pari ad Euro 50,00 per mq., che i proponenti devono corrispondere al Comune, in alternativa alla cessione gratuita di mq. 4.879,08 di aree per attrezzature pubbliche di cui alle previsioni di PRG vigente e in relazione all art.46 della L.R. 12/2005; Dato atto che l'importo di monetizzazione per la mancata cessione delle aree per standards urbanistici da corrispondere al Comune è complessivamente pari a Euro 243.954,00; Visto il parere favorevole espresso dalla Commissione Edilizia integrata dalla presenza degli esperti ambientali, nella seduta del 14.06.2006, che hanno espresso parere favorevole condizionato all inserimento in convenzione di : delle cautele espresse nelle conclusioni della Relazione Geologica integrativa (ultimo paragrafo) prevedendo di prescrivere l innalzamento del piano di calpestio oppure la realizzazione di idonei muri di contorno a salvaguardia di eventuali portate di piana dei corsi d acqua esistenti; di una norma che obblighi la realizzazione di almeno un posto auto/box per ogni unità abitativa indipendentemente dalla quantificazione degli spazi di manovra. Visto il parere favorevole e incondizionato espresso dalla Servizio III di Polizia Locale in data 26.04.2006, agli atti, in merito alla soluzione viabilistica proposta; Vista pertanto la bozza di Convenzione presentata, si ritiene di integrare la stessa facendo proprie anche le indicazioni espresse dalla Commissione Edilizia, secondo le seguenti indicazioni:
Elenco elaborati che formano il PdR: da sostituire con l elenco aggiornato sopra riportato; Art.5: da integrare con le seguenti due appendici: I richiedenti si obbligano per sé e per i loro aventi causa, all atto della richiesta dei titoli abilitativi per la costruzione (DIA ovvero PdiC), a prevedere la quota di calpestio almeno a 85,30 m s.l.m. ovvero a realizzare idonei muri di contorno a salvaguardia di eventuali portate di piana dei corsi d acqua esistenti (come indicato nella relazione geologica integrativa di PdR). I richiedenti si obbligano per sé e per i loro aventi causa, all atto della richiesta dei titoli abilitativi per la costruzione (DIA ovvero PdiC), a prevedere almeno un posto auto/box per ogni unità abitativa di progetto o di eventuale successiva variante; il soddisfacimento di tale previsione sarà condizione inderogabile per la legittimità del titolo abilitativo alla costruzione. Considerata infine l osservazione formulata dai proponenti il PdR Sigg. Attilio Pecchio Ghiringhelli Rota e Gaspare Pecchio Ghiringhelli Rota, che richiedono: 1. l inserimento tra le aree previste in cessione dell area a verde localizzata parallelamente alla roggia Colombana per una superficie complessiva di mq. 260,01 con conseguente riduzione della quantità di aree da monetizzare da mq. 4.879,08 a mq. 4.619,07; 2. la possibilità di rateizzazione delle monetizzazioni previste in luogo della cessione di aree per urbanizzazione secondaria, tenuto conto dell impegno economico richiesto per la esecuzione delle opere di urbanizzazione primaria da realizzare, proponendo il pagamento del 40% alla sottoscrizione della convenzione, il 30% a dodici mesi dalla sottoscrizione della convenzione, il 30% a ventiquattro mesi dalla sottoscrizione della convenzione; Dato atto delle richieste avanzate con l osservazione, si controdeduce che: relativamente al punto 1), l AC propone di non accogliere l osservazione in quanto trattasi di porzione di terreno collocata sul margine della strada prevista, tra questa ed il corso della Roggia Colombana, e che pertanto, se destinata a verde pubblico, risulterebbe di difficile fruizione; relativamente al punto 2), l AC propone di accogliere parzialmente l osservazione, accettando il criterio di rateizzazione della monetizzazione delle aree per standards, prevedendo, in conformità a quanto previsto dalla Delibera GC n.29/1999, la percentuale di rateizzazione della prima rata pari al 50% prevista alla sottoscrizione della convenzione, e portando al 25% i restanti 2 pagamenti con lo scadenziario proposto. Si propone pertanto di adeguare la convenzione proposta integrando l art.4 con il seguente comma: Il pagamento della somma prevista per la monetizzazione potrà essere effettuato in unica soluzione alla firma della convenzione ovvero con il seguente scadenziario: 50% alla firma della convenzione, il 25% a 12 mesi dalla firma della convenzione, il 25% a 24 mesi dalla firma della convenzione. A garanzia dei pagamenti successivi al primo, dovrà essere consegnata, contestualmente alla firma della convenzione, idonea fideiussione bancaria o assicurativa di importo corrispondente alla somma ancora dovuta; tale fideiussione potrà essere ridotta a seguito dei versamenti effettuati. ; Viste la Legge 1150/1942 e s.m.i.; la Legge 457/1978 e s.m.i.; la Legge 10/1977 e s.m.i.; Vista la vigente Legge per il governo del territorio LR 11 marzo 2005 n.12 e smi; Visto il T.U. per l edilizia approvato con DPR 380/2001; Visti gli strumenti urbanistici comunali (PRG) vigenti e le relative Norme Tecniche di Attuazione;
Visto la Legge 267/2000 relativamente alle competenze del Consiglio Comunale; Visto l'allegato parere favorevole reso dal Responsabile del Servizio IV in ordine alla regolarità tecnica del presente atto; Tutto ciò premesso, con voti unanimi favorevoli resi a norma di legge, DELIBERA 1. di accogliere parzialmente l osservazione presentata dai Signori Attilio Pecchio Ghiringhelli Rota e Gaspare Pecchio Ghiringhelli Rota, così come indicato nelle premesse, in particolare: relativamente al punto 1) dell osservazione la stessa è da intendersi non accolta, relativamente al punto 2), la stessa è da intendersi parzialmente accolta, integrando conseguentemente l art.4 della convenzione con il seguente comma: Il pagamento della somma prevista per la monetizzazione potrà essere effettuato in unica soluzione alla firma della convenzione ovvero con il seguente scadenziario: 50% alla firma della convenzione, il 25% a 12 mesi dalla firma della convenzione, il 25% a 24 mesi dalla firma della convenzione. A garanzia dei pagamenti successivi al primo, dovrà essere consegnata, contestualmente alla firma della convenzione, idonea fideiussione bancaria o assicurativa di importo corrispondente alla somma ancora dovuta; tale fideiussione potrà essere ridotta a seguito dei versamenti effettuati. 2. di approvare conseguentemente il Piano di Recupero di iniziativa privata denominato Ex Rimessaggio e la relativa perimetrazione, così come modificato a seguito delle controdeduzioni, da attuarsi su una unità di intervento di proprietà dei proponenti, costituita dagli edifici e dalle aree censiti all Agenzia del Territorio di Pavia NCT fg.3, mapp. 231, 232, 184, 237 (parte), 238 (parte), e NCEU al Fg.3, sez. A, mapp. 873 sub 1 e 2; 3. di dare atto che il Piano di Recupero è costituito dalle tavole in premessa richiamate e pertanto formato dai seguenti elaborati (di cui al prot.3878 del 07.06.2006): TAV. 1 Planimetria di rilievo; TAV. 2 Planimetria generale di stato attuale; TAV. 3 Piante, prospetti e sezione: edificio 1-2; TAV. 4 Piante, prospetti e sezione: edificio 3; TAV. 5 Piante, prospetti e sezione: edificio 4; TAV. 6 Piante, prospetti e sezione: edificio 5; TAV. 7 Planivolumetrico indicativo; TAV. 8 Planimetria generale aree a standard; TAV. 9 Planimetria generale viabilità; TAV. 10 Particolari stradali; TAV. 11 Planimetria e particolari ponti; TAV. 12 Planimetria generale reti di fognatura; TAV. 13/A Planimetria generale enti; TAV. 13/B Planimetria generale enti; ALL. A Norme Tecniche di Attuazione e estratto di P.R.G; ALL. B Atto di proprietà e estratto di mappa; ALL. C Relazione tecnica; ALL. D Computo metrico estimativo; ALL. E Relazione geologica (prot.1650 del 11.03.2006);
ALL. E Relazione geologica integrativa; Autorizzazioni preliminari utenze rogge; Bozza di convenzione; Valutazione paesistica. 3. di approvare lo schema di convenzione proposto, adeguandolo con le seguenti integrazioni: Elenco elaborati che formano il PdR: da sostituire con l elenco aggiornato sopra riportato; all art.4 è aggiunto il seguente comma: Il pagamento della somma prevista per la monetizzazione potrà essere effettuato in unica soluzione alla firma della convenzione ovvero con il seguente scadenziario: 50% alla firma della convenzione, il 25% a 12 mesi dalla firma della convenzione, il 25% a 24 mesi dalla firma della convenzione. A garanzia dei pagamenti successivi al primo, dovrà essere consegnata, contestualmente alla firma della convenzione, idonea fideiussione bancaria o assicurativa di importo corrispondente alla somma ancora dovuta; tale fideiussione potrà essere ridotta a seguito dei versamenti effettuati. All art.5: sono aggiunti i seguenti commi: I richiedenti si obbligano per sé e per i loro aventi causa, all atto della richiesta dei titoli abilitativi per la costruzione (DIA ovvero PdiC), a prevedere la quota di calpestio almeno a 85,30 m s.l.m. ovvero a realizzare idonei muri di contorno a salvaguardia di eventuali portate di piana dei corsi d acqua esistenti (come indicato nella relazione geologica integrativa di PdR). I richiedenti si obbligano per sé e per i loro aventi causa, all atto della richiesta dei titoli abilitativi per la costruzione (DIA ovvero PdiC), a prevedere almeno un posto auto/box per ogni unità abitativa di progetto o di eventuale successiva variante; il soddisfacimento di tale previsione sarà condizione inderogabile per la legittimità del titolo abilitativo alla costruzione. 4. di prendere atto che i proponenti o gli aventi causa corrisponderanno gli oneri di legge con le modalità di cui alla convenzione; 5. di demandare agli uffici competenti la formalizzazione degli atti conseguenti; Successivamente, con separata votazione unanime favorevole, DELIBERA Di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile.